PROGRAMMA INTEGRATO URBANO PIU EUROPA

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1 PROGRAMMA INTEGRATO URBANO PIU EUROPA Programma cofinanziato dall Unione Europea CITTÀ DI BATTIPAGLIA DOS Allegato D: Documento di Orientamento Strategico SCHEDE DI SINTESI INTERVENTI COMPLEMENTARI AL PIU 4 aprile 2011 Aggiornamento: 20 dicembre 2011

2 Scheda dii Siintesii iintervento IIntterrventto A.. 3 Migliorramentto accessibilittà all nodo dii intterrscambi i io:: rri iqualiffi icazione e migliorramentto ex varri iantte S..S.. 18 Trratttto A3 // viale Barrassi i SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO Denominazione breve: Riqualificazione ex tratto var. SS 18. Programma di riferimento: PIU Europa Altri Programmi o Fondi Tipologia dell intervento : Infrastruttura materiale Infrastruttura immateriale Proponente dell intervento: Comune di Battipaglia Beneficiario finale dell intervento: (specificare solo se diverso dal Proponente) Altri soggetti coinvolti:

3 SEZIONE II: DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Intervento completo Lotto funzionale (nel caso specificare) Dati dimensionali di massima dell intervento: Superficie lotto ca mq Superficie coperta - Volumetria (esistente) - Volumetria di progetto - Stato della progettazione Ampliamento intervento già esistente Completamento intervento già esistente Lotto intermedio funzionale Studio di fattibilità Progetto preliminare Progetto definitivo Progetto esecutivo In fase di realizzazione Costo dell intervento Il costo dell intervento si intende omnicomprensivo, includendo spese tecniche, somme a disposizione, IVA etc. COSTO TOTALE DELL INTERVENTO ,00 Fondi O.O Risorse comunali ,00 Risorse private - Stima di massima dei tempi di realizzazione Indicare i tempi attesi di realizzazione in mesi 12 mesi Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo riqualificazione ambientale, - rigenerazione economica e sociale; - riqualificazione e valorizzazione dei waterfront ; - riorganizzazione e valorizzazione degli spazi urbani - potenziamento di sistemi di mobilità locale - diffusione della legalità e la sicurezza - diminuzione della disoccupazione - sviluppo economico - rafforzamento del sistema produttivo Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo 4.7 [Ob. Sp. 4.d) Asse 4 FESR] - Interventi per correggere le discontinuità e per assicurare standard di sicurezza compatibili con la normativa vigente e con i flussi di traffico.

4 Descrizione dell intervento Il progetto prevede l adeguamento della Strada Statale n 18 nel tratto che va dal ponte sul Tusciano, nonché cavalcavia sulla ferrovia, fino all incrocio con viale Barassi, posto in prossimità dello Stadio Comunale Pastena: quindi i lavori si innesteranno sul tratto che attualmente è oggetto dei lavori da parte dell ANAS nell ambito della realizzazione del nuovo svincolo autostradale di Battipaglia. Sulla base del livello di servizio richiesto la SS 18 verrà ampliata e sarà formata da un unica carreggiata con due corsie affiancate da banchine e marciapiedi su entrambi i lati, il tutto di dimensioni dettate dalle norme di settore vigenti. Nell occasione la strada verrà dotata dell impianto di pubblica illuminazione ed inoltre saranno adeguati e potenziati i sottoservizi esistenti. Come detto tale intervento è esteso fino all incrocio con viale Barassi dove, nell ambito dell intervento denominato A.2 Miglioramento e riqualificazione via Barassi è prevista, tra l altro, la realizzazione di una rotatoria necessaria per poter smaltire in modo adeguato anche l incremento di traffico veicolare susseguente alla realizzazione del centro integrato di interscambio. Coerenza dell intervento con le azioni e l impatto strategico del DOS L intervento costituisce una misura strategica, sinergica ed integrata allo scenario di valorizzazione del tessuto urbano e delle condizioni di sviluppo e di crescita economica configurato nel DOS. La coerenza con le azioni e l impatto strategico del DOS scaturisce dalla considerazione che le previsioni del medesimo documento impongono necessariamente soluzioni volte al miglioramento della mobilità urbana ed alla riduzione dell impatto ambientale del sistema mobilità. In particolare si rileva la coerenza dell intervento con gli orientamenti per le priorità strategiche previste nel DOS: - ASSE 1: QUALITA DELLA VITA URBANA E DEL TERRITORIO. Obiettivo Specifico 1.3.: - MIGLIORI CONDIZIONI DI BENESSERE DELLA CITTA. Obiettivo Operativo : - Riqualificazione della città. Attività : Migliorare la qualità degli spazi pubblici urbani - ASSE 4: ACCESSIBILITA E TRASPORTI. Obiettivo Specifico 4.3.: - CROCEVIA NEI SISTEMI DI TRASPORTO D AREA VASTA. Obiettivo Operativo : - Accessibilità. Attività: Garantire una buona accessibilità al centro d interscambio. Interazione dell intervento con altri programmi e strumenti L intervento di cui si tratta, per le sue specifiche caratteristiche e finalità, si rapporta con strumenti di Area Vasta a rilevanza sovra comunale. Si rileva infatti l integrazione della proposta: - con gli indirizzi strategici del P.T.R. con riferimento alla Riqualificazione e messa a norma delle città ; - con gli assi strategici di cui al Quadro Strategico del P.T.C.P. con riferimento allo Sviluppo, riorganizzazione e qualificazione della mobilità e dei trasporti pubblici in chiave intermodale, al fine di assecondare la riarticolazione urbana, di ridurre le difficoltà di accesso ai servizi e alle risorse e di ridurre l impatto ambientale del traffico e delle infrastrutture. Inoltre le azioni inerenti il miglioramento delle condizioni fisiche dei luoghi sono coerenti con la politica di coesione della CE, in particolare con la Comunicazione della Commissione Europea COM(2006)385 del avente ad oggetto: La politica di coesione della città e degli agglomerati urbani alla crescita e all occupazione all interno delle Regioni, con la quale, per il periodo , la città assume un ruolo rilevante nel disegno di un futuro sostenibile e competitivo per l intero sistema Europa.

5 COERENZA DELL INTERVENTO CON LE AZIONI E L AMBITO STRATEGICO DEL PROGRAMMA PIU Intervento L intervento è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia L intervento non è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia Effetti sul Progetto Portante del PIU Intervento complementare al P.P. che ne condiziona la funzionalità Intervento che indirettamente condiziona la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare l ambito in cui è inserito il P.P. Scelta strategica In città i mezzi di trasporto si incontrano al centro. Battipaglia si fa bella. Governare il futuro. Localizzazione intervento Nell area obiettivo Nella Città (incluso area obiettivo) COERENZA DELL INTERVENTO CON P.R.G. SI NO

6 Scheda dii Siintesii iintervento IIntterrventto A.. 4 Sottttopasso fferrrrovi iarri io--vi iarri io perr accesso all centtrro dii intterrscambi i io dall centtrro cittttà (via Colombo) SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO Denominazione breve: Sottopasso ferroviario viario. Programma di riferimento: PIU Europa Altri Programmi o Fondi Tipologia dell intervento : Infrastruttura materiale Infrastruttura immateriale Proponente dell intervento: Comune di Battipaglia Beneficiario finale dell intervento: (specificare solo se diverso dal Proponente) Altri soggetti coinvolti: RFI SpA

7 SEZIONE II: DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Intervento completo Lotto funzionale (nel caso specificare) Dati dimensionali di massima dell intervento: Superficie lotto ca mq Superficie coperta - Volumetria (esistente) - Volumetria di progetto - Stato della progettazione Ampliamento intervento già esistente Completamento intervento già esistente Lotto intermedio funzionale Studio di fattibilità Progetto preliminare Progetto definitivo Progetto esecutivo In fase di realizzazione Costo dell intervento Il costo dell intervento si intende omnicomprensivo, includendo spese tecniche, somme a disposizione, IVA etc. COSTO TOTALE DELL INTERVENTO ,00 Fondi FAS ,00 Risorse comunali - Risorse private - Stima di massima dei tempi di realizzazione Indicare i tempi attesi di realizzazione in mesi 51 mesi Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo riqualificazione ambientale, - rigenerazione economica e sociale; - riqualificazione e valorizzazione dei waterfront ; - riorganizzazione e valorizzazione degli spazi urbani - potenziamento di sistemi di mobilità locale - diffusione della legalità e la sicurezza - diminuzione della disoccupazione - sviluppo economico - rafforzamento del sistema produttivo Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo (specif.) - -

8 Descrizione dell intervento I fasci di binari che tagliano la città di Battipaglia da est ad ovest rappresentano una barriera invalicabile agli attraversamenti tra la zona sud e la zona nord della città. Attualmente la città di Battipaglia può vantare soltanto tre attraversamenti della linea ferrata, due dei quali sono ubicati all estrema periferia cittadina (uno in area industriale e l altro sulla Statale 18), mentre l unico attraversamento ubicato in centro città è costituito dal sottopasso di via Roma, di dimensioni esigue, privo di qualsivoglia servizio ed impianto ed inaccessibile ai diversamente abili. Pertanto l opera di progetto si prefigge innanzitutto di realizzare un nuovo collegamento tra le due zone della città ed inoltre consentirebbe di raggiungere più agevolmente il centro integrato di interscambio modale per il trasporto delle persone che sorgerà alle spalle dell attuale stazione ferroviaria e che costituisce il progetto portante del PIU EUROPA. Il progetto prevede la realizzazione di un sottopasso che avrà l ingresso/uscita lato nord da viale Primo Baratta e l ingresso/uscita lato sud sull area a ridosso dello scalo ferroviario, dove verrà realizzata una rotatoria che consentirà l innesto con la rete viaria di progetto prevista nell ambito della realizzazione del centro di interscambio. E infine prevista anche la realizzazione di una pista ciclabile che consentirà il collegamento diretto del centro città con la rete di piste ciclabili che verranno realizzate nella zona sud della città Il sottopasso avrà lunghezza complessiva pari a circa 490 metri, di cui 90 m in galleria e 200 m per ciascuna delle due rampe a cielo aperto. La larghezza interna netta sarà di 14 metri, con due corsie di marcia di 3,50 metri ciascuna, con relativa banchina di 0,50 m, due marciapiedi di servizio di larghezza pari a 1,50 m ed una pista ciclabile di 3,00 m. L'altezza minima utile sarà di circa 6 metri. La progettazione delle rampe di accesso al sottopasso è stata effettuata in modo da accorciare i tempi di riordino del traffico in superficie, in modo tale da consentire un agevole innesto con la viabilità esistente, arrecando meno disagi possibili. L opera di che trattasi è fondamentale per contribuire a decongestionare l intero traffico cittadino, in particolare nelle aree prossime al centro della città: infatti il nuovo attraversamento della rete ferrata consentirebbe di ridurre in maniera significativa il traffico cittadino diretto verso l esistente sottopasso di via Roma, mettendo altresì in comunicazione la città con il centro di interscambio di progetto. Inoltre il sottopasso di progetto consentirà il collegamento del centro città con la zona industriale ubicata a sud della rete ferrata. Infine tale nuovo attraversamento potrebbe essere destinato al passaggio dei pullman extraurbani evitando il traffico di attraversamento delle strade del centro cittadino. Coerenza dell intervento con le azioni e l impatto strategico del DOS L intervento di progetto contribuisce innanzitutto a migliorare la mobilità urbana e nella riduzione dell impatto ambientale dell intero sistema mobilità della città di Battipaglia. In particolare è coerente con: - ASSE 1: QUALITA DELLA VITA URBANA E DEL TERRITORIO. Obiettivo Specifico 1.2.: - SVILUPPO DELLA CITTA. Obiettivo Operativo1.2.2.: - Interventi strategici. Attività: Mitigare l effetto barriera dell autostrada, della ferrovia e del fiume. - ASSE 4: ACCESSIBILITA E TRASPORTI. Obiettivo Specifico 4.1.: - DECONGESTIONAMENTO DEL TRAFFICO CITTADINO Obiettivo Operativo : - Gestione mobilità e traffico; Attività : Migliorare la gestione delle strade e del traffico; Obiettivo Operativo : - Adeguamento rete stradale; Attività : Realizzare ulteriori attraversamenti dell autostrada, del fiume e della ferrovia; Obiettivo Specifico 4.3.: - CROCEVIA NEL SISTEMA DEI TRASPORTI D AREA VASTA Obiettivo Operativo : - Accessibilità;

9 Attività : Garantire una buona accessibilità al centro d interscambio; Attività : Migliorare l accessibilità della zona ASI-Interporto; Attività : Realizzare una alternativa alla attuale congestionata S.S. 18. Interazione dell intervento con altri programmi e strumenti L intervento di cui si tratta, per le sue specifiche caratteristiche e finalità, si rapporta con strumenti di Area Vasta a rilevanza sovra comunale. Si rileva infatti l integrazione della proposta: - con gli indirizzi strategici del P.T.R. con riferimento alla Riqualificazione e messa a norma delle città, attraverso, tra l altro, il ruolo importante che dovrà svolgere la Stazione Ferroviaria di Battipaglia quale terminale dell Alta Velocità/Alta Capacità e quale terminale della Metropolitana leggera di Salerno; - con gli assi strategici di cui al Quadro Strategico del P.T.C.P. con riferimento allo Sviluppo, riorganizzazione e qualificazione della mobilità e dei trasporti pubblici in chiave intermodale, al fine di assecondare la riarticolazione urbana, di ridurre le difficoltà di accesso ai servizi e alle risorse e di ridurre l impatto ambientale del traffico e delle infrastrutture Inoltre le azioni inerenti il miglioramento delle condizioni fisiche dei luoghi sono coerenti con la politica di coesione della CE, in particolare con la Comunicazione della Commissione Europea COM(2006)385 del avente ad oggetto: La politica di coesione della città e degli agglomerati urbani alla crescita e all occupazione all interno delle Regioni, con la quale, per il periodo , la città assume un ruolo rilevante nel disegno di un futuro sostenibile e competitivo per l intero sistema Europa. COERENZA DELL INTERVENTO CON LE AZIONI E L AMBITO STRATEGICO DEL PROGRAMMA PIU Intervento L intervento è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia L intervento non è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia Effetti sul Progetto Portante del PIU Intervento complementare al P.P. che ne condiziona la funzionalità Intervento che indirettamente condiziona la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare l ambito in cui è inserito il P.P. Scelta strategica In città i mezzi di trasporto si incontrano al centro. Battipaglia si fa bella. Governare il futuro.

10 Localizzazione intervento Nell area obiettivo Nella Città (incluso area obiettivo) COERENZA DELL INTERVENTO CON P.R.G. SI NO

11 Scheda dii Siintesii iintervento IIntterrventto A.. 5 Qualiffi icazione e pottenzi iamentto inffrrasttrrutttturral i le arrea industtrri i iale:: Apprrovvi igionamentto idrri i ico,, IIPII via Brrodol lini,, viale delle IIndusttrri ie e viale Gerrmani ia;; Adeguamentto e sottttoserrvi izii ttrratttto via Brrodol linii SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO Denominazione breve: Potenziamento infrastrutturale ASI. Programma di riferimento: PIU Europa Altri Programmi o Fondi Tipologia dell intervento : Infrastruttura materiale Infrastruttura immateriale Proponente dell intervento: Comune di Battipaglia Beneficiario finale dell intervento: (specificare solo se diverso dal Proponente) Altri soggetti coinvolti:

12 SEZIONE II: DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Intervento completo Lotto funzionale (nel caso specificare) Ampliamento intervento già esistente Completamento intervento già esistente Lotto intermedio funzionale Dati dimensionali di massima dell intervento: Superficie lotto ca mq Superficie coperta - Volumetria (esistente) - Volumetria di progetto - Stato della progettazione Studio di fattibilità Progetto preliminare Progetto definitivo Progetto esecutivo In fase di realizzazione Costo dell intervento Il costo dell intervento si intende omnicomprensivo, includendo spese tecniche, somme a disposizione, IVA etc. COSTO TOTALE DELL INTERVENTO ,00 Fondi L.R. 1/ ,00 Risorse comunali ,00 Risorse private - Stima di massima dei tempi di realizzazione Indicare i tempi attesi di realizzazione in mesi 6 mesi Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo riqualificazione ambientale, - rigenerazione economica e sociale; - riqualificazione e valorizzazione dei waterfront ; - riorganizzazione e valorizzazione degli spazi urbani - potenziamento di sistemi di mobilità locale - diffusione della legalità e la sicurezza - diminuzione della disoccupazione - sviluppo economico - rafforzamento del sistema produttivo Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo (specif.) - -

13 Descrizione dell intervento La Regione Campania con Decreto Dirigenziale A.G.C. 8 Bilancio, Ragioneria e Tributi n 62 del , ha approvato lo schema di avviso pubblico per la selezione delle proposte progettuali di opere infrastrutturali materiali, presentate dai Comuni del territorio campano, da finanziare con le rinvenienze POR FESR , il cui utilizzo prevede un vincolo di destinazione delle attività ammesse in base agli Assi che hanno generato le rinvenienze stesse che, in specie, riguardano l Asse IV Sistemi di sviluppo locale. Tra gli ambiti di intervento ammessi, quello di interesse per la città di Battipaglia è la funzionalizzazione, qualificazione e potenziamento della dotazione infrastrutturale dei sistemi locali di sviluppo. Gli elementi presi in considerazione per la scelta del progetto da proporre per il finanziamento sono stati: l utilità per il sistema di sviluppo locale; la contribuzione alla soluzione di problematiche in atto; la sinergia con altre azioni finanziate e/o da finanziare con fondi europei; l assenza di problematiche (quali varianti, acquisizione di pareri, procedure espropriative, contenziosi in atto, ecc.) che possano impedire l inizio dei lavori entro 120 giorni dalla data di comunicazione di ammissione al finanziamento, pena la revoca dello stesso. Pertanto si è deciso di candidare il progetto in oggetto in quanto: Contribuisce a migliorare l attuale stato di carenza di urbanizzazioni primarie dell area industriale di Battipaglia; Mira ad avviare a soluzione l attuale problema dell approvvigionamento idrico della zona industriale, ma anche, della zona agricola e della zona turistica litoranea; Il livello del servizio attuale, in tutte e tre le zone, è quasi inesistente; Sinergico al PIU Europa della Città di Battipaglia, in quanto contribuisce a migliore l accesso al nodo d interscambio (progetto qualificante il PIU); Presenta un basso livello di criticità, essendo previsti interventi su strade di proprietà del Comune, quindi, è possibile iniziare i lavori nei termini previsti dall avviso. Per la redazione del progetto, con Determina del Dirigente Settore Programmazione e Politiche Comunitarie n 23 del è stato costituito lo staff operativo per la redazione del progetto di Qualificazione e potenziamento infrastrutturale Area Industriale: via Brodolini e via delle Industrie. Con Deliberazione di Giunta Comunale n 117 del è stato approvato il Progetto Preliminare per un importo complessivo di ,00 ripartiti in: LOTTO A (per un importo di ,00) che prevede diversi interventi di sistemazione, adeguamento, dotazione di sottoservizi e messa in sicurezza dei tracciati stradali di via Brodolini, viale delle Industrie e viale Germania; LOTTO B (per un importo di ,00) che prevede il collegamento tra il serbatoio di accumulo dell acqua potabile ubicato in località Castelluccio e la rete idrica da realizzare su via Brodolini, viale Germania e viale delle Industrie prevista nel Lotto A. Con Deliberazione di Consiglio Comunale n 45 del è stata approvata la variazione al programma triennale delle Opere Pubbliche , integrando nell annualità 2009 i lavori previsti nel LOTTO A e nell annualità 2010 i lavori previsti nel LOTTO B. Pertanto si è proceduto alla redazione del presente Progetto Esecutivo del solo LOTTO A. DESCRIZIONE DELL OPERA Via Brodolini, viale delle Industrie e viale Germania sono assi viari di primaria importanza per il traffico veicolare dell area industriale di Battipaglia e costituiscono la rete necessaria per raggiungere il nodo di interscambio da realizzare con i fondi del Programma Integrato Urbano PIU EUROPA della città di Battipaglia che verrà realizzato nell area alle spalle dell attuale stazione ferroviaria. Il progetto prevede la realizzazione di interventi mirati all adeguamento delle sedi stradali delle summenzionate arterie, alla realizzazione dei relativi sottoservizi ed alla rimozione di situazioni di potenziale pericolo e messa in sicurezza della circolazione stradale. In particolare verrà realizzato l ampliamento della sede stradale di via Brodolini con la realizzazione delle banchine, della segnaletica stradale orizzontale e verticale e dei marciapiedi: la strada di progetto avrà sezione trasversale di tipo C1 (ex CNR VI) con unica carreggiata da

14 7.50 m (due corsie da 3.75 m) affiancata da banchine di 1.25 m ciascuna e marciapiedi su entrambi i lati di larghezza pari a 2.00 m. Lungo via Brodolini il progetto prevede la realizzazione della rete idrica, della rete fognante separata per le acque bianche e nere, dell impianto di pubblica illuminazione e la posa in opera delle tubazioni necessarie per il passaggio dei cavi della fibra ottica. Nel raccordo tra via Brodolini e viale delle Industrie, attualmente costituito da un incrocio a raso con canalizzazioni, spesso teatro di incidenti, verrà realizzata una intersezione a rotatoria con lo scopo di intercettare e smistare i flussi di traffico dell intera area industriale di Battipaglia. La rotatoria di progetto prevede la netta separazione dei flussi di traffico; essa avrà diametro esterno ed interno pari rispettivamente a 40,00 e 25,00 m. E inoltre prevista la realizzazione delle canalizzazioni, delle isole spartitraffico e dei marciapiedi per i pedoni. L illuminazione della rotatoria e delle corsie di ingresso ed uscita dalla stessa sarà garantita da una torre faro a corona mobile di altezza pari a 20 m dotata di 6 proiettori che verrà ubicata al centro della rotatoria e da una serie di pali per l illuminazione stradale. Il progetto prevede inoltre l adeguamento delle attuali sedi stradali di viale delle Industrie e di viale Germania con la realizzazione di uno spartitraffico centrale in modo tale da dividere la sede stradale in due carreggiate separate, allo scopo di evitare pericolosi attraversamenti dei flussi veicolari. Anche su tali tratti viari verrà realizzata la rete di pubblica illuminazione con una serie di pali stradali a doppio braccio che verranno ubicati al centro dello spartitraffico; inoltre è prevista la posa in opera di un cavidotto per il passaggio dei cavi della fibra ottica. Infine verrà realizzata la rete di distribuzione dell acqua potabile con la posa in opera di una tubazione in polietilene alta densità di diametro pari a 250 mm. Su tutti i tratti stradali interessati dai lavori saranno effettuati interventi di rifacimento della pavimentazione bituminosa e della segnaletica orizzontale e verticale. I lavori elencati sono di fondamentale importanza per migliorare la dotazione infrastrutturale dell intera area industriale di Battipaglia. In particolare la realizzazione della rete idrica consentirà di approvvigionare di acqua potabile le ditte insediate nell area industriale che al momento si servono di pozzi privati, contribuendo così all impoverimento della falda acquifera. STATO DI ATTUAZIONE DELL INTERVENTO I lavori sono iniziati nell agosto del 2010 e risultano ancora in via di ultimazione. Coerenza dell intervento con le azioni e l impatto strategico del DOS L intervento costituisce una misura strategica, sinergica ed integrata allo scenario di valorizzazione del tessuto urbano e delle condizioni di sviluppo e di crescita economica configurato nel DOS. La coerenza con le azioni e l impatto strategico del DOS scaturisce dalla considerazione che le previsioni del medesimo documento impongono necessariamente soluzioni volte al miglioramento della mobilità urbana ed alla riduzione dell impatto ambientale del sistema mobilità. In particolare si rileva la coerenza dell intervento con gli orientamenti per le priorità strategiche previste nel DOS: - ASSE 1: QUALITA DELLA VITA URBANA E DEL TERRITORIO. Obiettivo Specifico: MIGLIORI CONDIZIONI DI BENESSERE DELLA CITTA. Obiettivo Operativo: Riqualificazione della città. Attività : Migliorare la qualità degli spazi pubblici urbani - ASSE 4: ACCESSIBILITA E TRASPORTI. Obiettivo Specifico: CROCEVIA NEI SISTEMI DI TRASPORTO D AREA VASTA. Obiettivo Operativo: Accessibilità. Attività: Garantire una buona accessibilità al centro d interscambio.

15 Interazione dell intervento con altri programmi e strumenti L intervento di cui si tratta, per le sue specifiche caratteristiche e finalità, si rapporta con strumenti di Area Vasta a rilevanza sovra comunale. Si rileva infatti l integrazione della proposta: - con gli indirizzi strategici del P.T.R. con riferimento alla Riqualificazione e messa a norma delle città ; - con gli assi strategici di cui al Quadro Strategico del P.T.C.P. con riferimento allo Sviluppo, riorganizzazione e qualificazione della mobilità e dei trasporti pubblici in chiave intermodale, al fine di assecondare la riarticolazione urbana, di ridurre le difficoltà di accesso ai servizi e alle risorse e di ridurre l impatto ambientale del traffico e delle infrastrutture. Inoltre le azioni inerenti il miglioramento delle condizioni fisiche dei luoghi sono coerenti con la politica di coesione della CE, in particolare con la Comunicazione della Commissione Europea COM(2006)385 del avente ad oggetto: La politica di coesione della città e degli agglomerati urbani alla crescita e all occupazione all interno delle Regioni, con la quale, per il periodo , la città assume un ruolo rilevante nel disegno di un futuro sostenibile e competitivo per l intero sistema Europa. COERENZA DELL INTERVENTO CON LE AZIONI E L AMBITO STRATEGICO DEL PROGRAMMA PIU Intervento L intervento è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia L intervento non è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia Effetti sul Progetto Portante del PIU Intervento complementare al P.P. che ne condiziona la funzionalità Intervento che indirettamente condiziona la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare l ambito in cui è inserito il P.P. Scelta strategica In città i mezzi di trasporto si incontrano al centro. Battipaglia si fa bella. Governare il futuro Localizzazione intervento Nell area obiettivo Nella Città (incluso area obiettivo) COERENZA DELL INTERVENTO CON P.R.G. SI NO

16 Scheda dii Siintesii iintervento IIntterrventto A.. 6 Delocalizzazione merrcatto setttti imanale SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO Denominazione breve: Mercato settimanale. Programma di riferimento: PIU Europa Altri Programmi o Fondi Tipologia dell intervento : Infrastruttura materiale Infrastruttura immateriale Proponente dell intervento: Comune di Battipaglia Beneficiario finale dell intervento: (specificare solo se diverso dal Proponente) Altri soggetti coinvolti:

17 SEZIONE II: DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Intervento completo Lotto funzionale (nel caso specificare) Dati dimensionali di massima dell intervento: Superficie lotto - Superficie coperta - Volumetria (esistente) - Volumetria di progetto - Ampliamento intervento già esistente Completamento intervento già esistente Lotto intermedio funzionale Stato della progettazione Studio di fattibilità Progetto preliminare Progetto definitivo Progetto esecutivo In fase di realizzazione Costo dell intervento Il costo dell intervento si intende omnicomprensivo, includendo spese tecniche, somme a disposizione, IVA etc. COSTO TOTALE DELL INTERVENTO ,00 Fondi O.O Risorse comunali ,00 Risorse private - Stima di massima dei tempi di realizzazione Indicare i tempi attesi di realizzazione in mesi 38 mesi Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo riqualificazione ambientale, - rigenerazione economica e sociale; - riqualificazione e valorizzazione dei waterfront ; - riorganizzazione e valorizzazione degli spazi urbani - potenziamento di sistemi di mobilità locale - diffusione della legalità e la sicurezza - diminuzione della disoccupazione - sviluppo economico - rafforzamento del sistema produttivo Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo (specif.) - -

18 Descrizione dell intervento Attualmente il mercato settimanale si svolge sulle aree che circondano lo stadio Pastena e destinate a parcheggio dello stesso. Chiaramente l attuale ubicazione non è funzionale allo svolgimento della preminente attività di mercato per le correlazioni negative che lo stesso assume con il contesto di riferimento ed in particolare con le ripercussioni estremamente negative sul traffico veicolare considerata la valenza strategica del nodo. La necessità, quindi, di delocalizzare l area per lo svolgimento del mercato settimanale in una zona della cintura urbana in possesso delle caratteristiche intrinseche richieste (ampiezza, ubicazione, facile accesso, ecc ). Il polo annonario che deve accogliere anche l area mercato viene concepito come sistema polifunzionale integrato da utilizzare per tutto l arco dell anno al fine di consentire, oltre allo svolgimento del mercato settimanale, una pluralità di attività e funzioni che troveranno la loro compatibilità nella flessibilità della struttura che si andrà a realizzare. Funzioni ed attrezzature per il tempo libero, lo svago, lo sport, fiere campionarie, area espositiva, area per manifestazioni ludiche, concerti, aree attrezzate per la permanenza temporanea di attrezzature itineranti come i circhi, le giostre, ecc. L acquisizione delle aree potrà avvenire utilizzando la procedura espropriativa oppure, in alternativa, la procedura concertativa che attraverso la meccanica della perequazionecompensazione riconosce, ai proprietari dei suoli, una volumetria proporzionale e adeguata al valore dell area da acquisire per la realizzazione dell attrezzatura di interesse pubblico. La superficie è stimata in circa mq di terreno che inizialmente potrà prevedere esclusivamente la sistemazione dell area sempre inquadrata in un progetto più generale ed organico di polo annonario che preveda: a) Un area di mq destinati alla viabilità e parcheggi per complessivi 500 posti auto; b) Un area di mq organizzata a verde attrezzato; c) Una o più aree per circa mq organizzate per settori merceologici con piazzole di varia pezzatura da assegnare agli ambulanti nel rispetto delle quantità minime e massime richieste dai rispettivi esercizi commerciali; d) Corpi di fabbrica per una superficie complessiva di mq organizzati a box destinati ad attività commerciali (bar, ristorante-tavola calda), attività economiche ed amministrative (sportello bancario, bancomat, giornalaio, tabacchi, sportello terminale ufficio postale, vigili urbani, agenzia per il commercio, ecc.) impianti e servizi igienico-sanitari, attività terziarie, impianti e attrezzature per la raccolta differenziata, ecc; Nello scenario complessivo delle aree ubicate ai margini della città in possesso delle caratteristiche richieste è stata individuata una area ricadente in zona ASI (D1) nelle immediate vicinanze della SIVAM, adatta per poter allocare i servizi sopra elencati. Coerenza dell intervento con le azioni e l impatto strategico del DOS La proposta d intervento costituisce l attuazione di alcuni degli obiettivi specifici del DOS ed in particolare tende a creare condizioni per la rigenerazione urbana oltre a rappresentare una condizione base per la promozione dei servizi per la qualità della vita, rappresentando, nel contempo, una opportunità di sviluppo e crescita economica per l intera collettività. La coerenza con le azioni e l impatto strategico del DOS scaturisce dalla considerazione che le previsioni del medesimo documento impongono necessariamente soluzioni volte alla riqualificazione degli spazi pubblici di relazione. In particolare si rileva la coerenza dell intervento con gli orientamenti per le priorità strategiche previste nel DOS: - ASSE 1: QUALITA DELLA VITA URBANA E DEL TERRITORIO Obiettivo Specifico 1.2: - SVILUPPO DELLA CITTA Obiettivo Operativo : - Interventi strategici Attività : Realizzare idonee strutture attrezzate per manifestazioni temporanee all aperto e per i mercati giornalieri e settimanale. - ASSE 3: COMPETITIVITA ECONOMICA ED INNOVAZIONE

19 Obiettivo Specifico 3.1.: - RIVITALIZZARE L ECONOMIA DELLA CITTA Obiettivo Operativo : - Rivitalizzazione del centro urbano mediante rilancio delle attività commerciali Attività : Adeguare le aree mercatali per attenuarne l impatto sulla vita del quartiere; Rafforzare la dotazione di infrastrutture a servizio delle aree mercatali. - ASSE 4: ACCESSIBILITA E TRASPORTI Obiettivo Specifico 4.1.: - DECONGESTIONAMENTO DEL TRAFFICO CITTADINO Obiettivo Operativo : - Gestione mobilità e traffico Attività : Trasferire il mercato settimanale in sede propria. COERENZA DELL INTERVENTO CON LE AZIONI E L AMBITO STRATEGICO DEL PROGRAMMA PIU Intervento L intervento è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia L intervento non è il Progetto Portante (P.P.) PIU Europa città di Battipaglia Effetti sul Progetto Portante del PIU Intervento complementare al P.P. che ne condiziona la funzionalità Intervento che indirettamente condiziona la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare l ambito in cui è inserito il P.P. Scelta strategica In città i mezzi di trasporto si incontrano al centro. Battipaglia si fa bella. Governare il futuro. Localizzazione intervento Nell area obiettivo Nella Città (incluso area obiettivo) COERENZA DELL INTERVENTO CON P.R.G. SI NO

20 Scheda dii Siintesii iintervento IIntterrventto A..7 Sisttema d infforrmazi ione aii cittttadi inii SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO Denominazione breve: Sistema d informazione ai cittadini. Programma di riferimento: PIU Europa Altri Programmi o Fondi Tipologia dell intervento : Infrastruttura materiale Infrastruttura immateriale Proponente dell intervento: Comune di Battipaglia Beneficiario finale dell intervento: (specificare solo se diverso dal Proponente) Altri soggetti coinvolti:

21 SEZIONE II: DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Intervento completo Lotto funzionale (nel caso specificare) Dati dimensionali di massima dell intervento: Superficie lotto - Superficie coperta - Volumetria (esistente) - Volumetria di progetto - Ampliamento intervento già esistente Completamento intervento già esistente Lotto intermedio funzionale Stato della progettazione Studio di fattibilità Progetto preliminare Progetto definitivo Progetto esecutivo In fase di realizzazione Costo dell intervento Il costo dell intervento si intende omnicomprensivo, includendo spese tecniche, somme a disposizione, IVA etc. COSTO TOTALE DELL INTERVENTO ,00 Fondi O.O ,00 Risorse comunali - Risorse private - Stima di massima dei tempi di realizzazione Indicare i tempi attesi di realizzazione in mesi 3 mesi Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo riqualificazione ambientale, - rigenerazione economica e sociale; - riqualificazione e valorizzazione dei waterfront ; - riorganizzazione e valorizzazione degli spazi urbani - potenziamento di sistemi di mobilità locale - diffusione della legalità e la sicurezza - diminuzione della disoccupazione - sviluppo economico - rafforzamento del sistema produttivo Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo Interventi infrastrutturali per il completamento del Sistema di Metropolitana Regionale, compresa la viabilità di accesso ed i parcheggi di interscambio. - Azioni per la diffusione di nuove tecnologie per la sicurezza e l informazione all utenza

22 Descrizione dell intervento DEFINIZIONE DELL AMBITO DI INTERVENTO L idea progettuale si propone di integrare sistemi di controllo e localizzazione per la gestione dei veicoli adibiti a trasporto pubblico su gomma e sistemi telematici in grado di fornire servizi elevati all utenza. Il sistema di supervisione e controllo per l introduzione di servizi telematici avanzati per l utenza si propone il raggiungimento dei seguenti obiettivi: 1) Fornire all utenza una serie di servizi ad elevato valore basati sull utilizzo di tecnologie telematiche e informatiche; 2)Incrementare la sicurezza del viaggio percepita dall utenza e quella relativa alla circolazione stradale; 3) Incrementare la velocità commerciale dei mezzi pubblici; 4)Monitorare con continuità i flussi di traffico sulla rete viaria del Comune di Battipaglia; 5) Fornire all utenza a bordo informazioni audio e video sullo stato del viaggio; 6) Mettere a punto un sistema in grado di contribuire al miglioramento del coordinamento fra gli Enti operanti sul territorio attraverso la condivisione delle informazioni. Coerenza dell intervento con le azioni e l impatto strategico del DOS Nella strategia di realizzazione dell obiettivo operativo 4.4 Sviluppo del sistema della logistica dell asse 4 Accessibilità e Trasporti del PO-FESR Campania riveste un ruolo importante l adozione di tecnologie informatiche/telematiche per l ottimizzazione delle attività logistiche e di trasporto. In tale ambito va ad inserirsi il progetto in oggetto che attraverso l introduzione di queste tecnologie individua tre obiettivi principali da perseguire: 1) Offrire un servizio di mobilità sempre più competitivo con il trasporto privato; 2) Aumentare la percezione di sicurezza e comfort per l utente eliminando le barriere di accesso al servizio di trasporto pubblico; 3) Fornire servizi avanzati all utente che diventerà parte attiva del sistema di trasporto senza subire passivamente quanto accade intorno. Si rileva la coerenza dell intervento con gli orientamenti per le priorità strategiche previste nel DOS: - ASSE 4: ACCESSIBILITA E TRASPORTI. Obiettivo Specifico4.2.: - MIGLIORE TRASPORTO URBANO. Obiettivo Operativo : - Miglioramento del trasporto pubblico urbano; Obiettivo Operativo Miglioramento del trasporto pubblico extra-urbano. Attività : Attivare servizi telematici di informazione, prenotazione e pagamento; Attivare servizi telematici di informazione, prenotazione e pagamento. Interazione dell intervento con altri programmi e strumenti La proposta di intervento, per le sue specifiche finalità, si relazione alle altre telematiche a scala urbana e si rapporta con gli strumenti di Area Vasta: - con gli indirizzi strategici del PTR (interconnessione); - con gli assi strategici del PTCP (Sviluppo, riorganizzazione e qualificazione della mobilità e dei trasporti pubblici in chiave intermodale). COERENZA DELL INTERVENTO CON LE AZIONI E L AMBITO STRATEGICO DEL PROGRAMMA PIU Intervento L intervento è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia L intervento non è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia

23 Effetti sul Progetto Portante del PIU Intervento complementare al P.P. che ne condiziona la funzionalità Intervento che indirettamente condiziona la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare l ambito in cui è inserito il P.P. Scelta strategica In città i mezzi di trasporto si incontrano al centro. Battipaglia si fa bella. Governare il futuro. Localizzazione intervento Nell area obiettivo Nella Città (incluso area obiettivo) COERENZA DELL INTERVENTO CON P.R.G. SI NO

24 Scheda dii Siintesii iintervento IIntterrventto B.. 2 Riqualiffi icazione e valorri izzazione ex Tabacchiffi icio ATII SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO Denominazione breve: Ex Tabacchificio ATI. Programma di riferimento: PIU Europa Altri Programmi o Fondi Tipologia dell intervento : Infrastruttura materiale Infrastruttura immateriale Proponente dell intervento: Comune di Battipaglia Beneficiario finale dell intervento: (specificare solo se diverso dal Proponente) Altri soggetti coinvolti: S.T.U. Battipaglia Sviluppo s.p.a.

25 SEZIONE II: DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Intervento completo Lotto funzionale (nel caso specificare) Dati dimensionali di massima dell intervento: Ampliamento intervento già esistente Completamento intervento già esistente Lotto intermedio funzionale Superficie lotto Superficie coperta Volumetria (esistente) Volumetria di progetto ca mq ca mq ca mc ca mc Stato della progettazione Studio di fattibilità Progetto preliminare Progetto definitivo Progetto esecutivo In fase di realizzazione Costo dell intervento Il costo dell intervento si intende omnicomprensivo, includendo spese tecniche, somme a disposizione, IVA etc. COSTO TOTALE DELL INTERVENTO ,00 Fondi O.O Risorse comunali - Risorse private ,00 Stima di massima dei tempi di realizzazione Indicare i tempi attesi di realizzazione in mesi 60 mesi Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo riqualificazione ambientale, - rigenerazione economica e sociale; - riqualificazione e valorizzazione dei waterfront ; - riorganizzazione e valorizzazione degli spazi urbani - potenziamento di sistemi di mobilità locale - diffusione della legalità e la sicurezza - diminuzione della disoccupazione - sviluppo economico - rafforzamento del sistema produttivo Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo (specif.) - -

26 Descrizione dell intervento L intervento di recupero conservativo, riqualificazione e valorizzazione di un essiccatoio appartenente al complesso ex tabacchificio ATI in via Rosa Jemma, da adibirsi a Biblioteca e Centro di Formazione, si configura quale primo lotto funzionale che rientra nell intervento più ampio di recupero e riqualificazione dell intera area ex A.T.I. del costo presumibile di ,00 euro. Tale intervento complessivo sarà oggetto di una gara di progettazione ex art. 99 del D.Lgs. n. 163/2006 e la successiva realizzazione avverrà tramite procedura di project financing ex art. 153 del D.Lgs. 163/06. RICOSTRUZIONE STORICA La Società Agricola Industriale Salernitana (S.A.I.S.), nel 1920, costruì in località Taverna delle Rose, appena fuori dell allora centro abitato di Battipaglia, una fabbrica di tabacchi con annesso caseificio, a cui veniva dato il nome di Fortunato Farina. Nel 1935, la S.A.I.S. si fuse con la Società Anonima Stabilimenti Riuniti Tabacchi Americani (S.R.T.A.) prendendo il nome di Società Agricola industriale Meridionale (S.A.I.M.). tra gli immobili che rientrarono nella fusione vi fu il tabacchificio di via Rosa jemma. Nel settembre del 1943, il complesso fu distrutto da un incendio a seguito di incursione aerea e fu successivamente requisito dalle Autorità preposte alle truppe Alleate Anglo Americane per essere adibito a deposito merci e a parcheggio automezzi. Nel maggio 1946 furono riconsegnati alla S.A.I.M mq dei mq di area del tabacchificio. Successivamente, all interno di tale area vennero ricostruiti alcuni degli edifici distrutti. Nel 1958, l A.T.I. spa, Azienda Tabacchi Italiani, acquistò lo stabilimento Farina e vi si produsse tabacco fino al 1980, quando cessò l attività a causa dei notevoli danni subiti in seguito al terremoto di quell anno. Fino a quella data, l A.T.I. realizzò numerosi interventi di adeguamento del complesso immobiliare alle esigenze produttive, fino a mutare la consistenza dell originario complesso acquistato nel Furono demoliti fabbricati per circa mq di superficie coperta, costruiti circa mq di nuovi capannoni e trasformati radicalmente fabbricati per circa mq. Mel marzo 1986, l A.T.I. spa chiese all ufficio tecnico erariale di Salerno una valutazione del complesso industriale ed avviò le procedure per la vendita dello stesso. Nel dicembre 1996, il complesso fu oggetto di asta pubblica, con esito negativo. Successivamente, l A.T.I. avviò una trattativa privata con il Comune di Battipaglia, che, a seguito di una valutazione economica e finanziaria positiva del prof. Morano, docente di estimo all Università di Salerno, si determinò per l acquisto, avvenuto nell agosto 1998, allo scopo di favorire la riqualificazione urbana di una zona fortemente degradata ma prossima al centro cittadino. L area dell ex tabacchificio e delle zone circostanti coincide con la zona D3 del vigente PRG industriale da trasformare. Il Consiglio Comunale con delibera n 153/00 dispose la riqualificazione e la trasformazione urbana di tale zona e con delibera n 154/00 avviò le procedure per la costituzione di una società di trasformazione urbana con soci privati da selezionare attraverso procedura di evidenza pubblica, fissando gli indirizzi per l intervento da realizzare. L idea era quella di realizzare un moderno centro direzionale di riferimento per la Piana del Sele, stabilendo che si dovesse realizzare un intervento altamente innovativo e qualitativo, ricorrendo anche a concorsi di progettazione. Nel maggio 2004, fu costituita la STU Battipaglia Sviluppo spa tra il Comune di Battipaglia (46% del capitale sociale) ed i soci privati selezionati mediante procedura ad evidenza pubblica, regolata dalla convenzione n 74/04, con cui il Comune si obbliga a conferire il complesso del ex tabacchificio alla STU per l intervento di riqualificazione urbana previsto, da attuare attraverso un PUA (piano particolareggiato). Nel giugno 2007, fu approvato dal Comune di Battipaglia il PUA predisposto dalla Battipaglia Sviluppo spa. Successivamente, con delibera n 20/07, considerate le preoccupanti condizioni finanziarie dell ente, il Commissario Straordinario dr. Manzo dispose la vendita dell ex tabacchificio alla Battipaglia Sviluppo spa, che si era resa disponibile all acquisto. Nel settembre 2007, il ministero per i Beni e le attività culturali ha decretato (decreto n 152 dell'11 settembre) che l'ex Tabacchificio Ati di via Rosa Iemma, di proprietà comunale, è un

27 bene di interesse storico-artistico, in quanto l'intera zona è testimonianza di un passato industriale che può essere un'occasione reale di arricchimento culturale. La giunta comunale vede, così, sfumare un entrata di 8 milioni e 460mila euro a fronte della vendita del complesso edilizio alla STU Battipaglia Sviluppo SpA. CONSISTENZA ATTUALE Il complesso, a ridosso della Statale Tirrena Inferiore ad ovest e la via Rosa Jemma ad est, occupa un area di forma rettangolare di circa mq , con fronte strada di 492 m per una profondità di 86 m, parte di un area più vasta di circa mq coincidente con la zona D3 industriale da trasformare di via Rosa Jemma. Tale area rientra nelle aree dismesse, all interno del territorio comunale di Battipaglia, occupate da opifici industriali abbandonati che pongono il problema del loro riutilizzo. Il tabacchificio, a cui si accede da via Rosa Jemma, attualmente, è costituito da capannoni, locali tecnologici, locali uffici, alcuni utilizzati ed alcuni inagibili, per una superficie di circa mq , mentre la restante superficie è destinata a zone di servizio e viali interni. IL PIU La Regione Campania ha previsto nella sua strategia regionale specifici programmi integrati di rilancio urbano, basati sul programma "P.I.U. Europa" con l obiettivo di ridare competitività all intero sistema regionale. Mettere le città al centro dello sviluppo della regione, assegnare loro le funzioni di programmazione dello sviluppo locale, e metterle in collegamento fra loro, è l'obiettivo che la Regione intende cogliere. L'amministrazione comunale attraverso l'approvazione del DOS, Documento Operativo Strategico, con Delibera di G.C. n. 39 del 10/03/2008, ha fornito uno scenario di riferimento per gli interventi da attuare attraverso lo strumento operativo del PIU: potenziamento e valorizzazione dello scalo ferroviario di Battipaglia, mediante interventi di riqualificazione e sviluppo urbano sia delle aree dello scalo merci da dismettere (ad ultimazione dell'interporto di Battipaglia) che delle aree limitrofe, tra cui le aree dell ex tabacchificio, che, per la presenza di grossi residui industriali denotano situazioni di degrado fisico, sociale, economico ed ambientale. SINTESI DELL INTERVENTO: RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DEGLI EDIFICI DELL E TABACCHIFICIO DI VIA ROSA JEMMA IN PROJECT FINANCING L intervento di riqualificazione dell ex tabacchificio stima una spesa complessiva molto elevata. La struttura dei capannoni è mista parte in muratura di pietrame listata parte in muratura di mattoni e parte in cemento armato; i setti murari e i pilastri in c.a. presentano un elevata lunghezza libera di inflessione e non risultano controventati in testa, l organismo strutturale nel complesso risulta inidoneo a sopportare eventuali sollecitazioni sismiche. Le fondazioni, inoltre, non rispondono a criteri di buona tecnica sismica. Per quanto evidenziato, si ritiene che l intervento di recupero debba innanzitutto prevedere un radicale adeguamento sismico e consolidamento strutturale, per poi procedere con l inserimento di nuovi volumi trasparenti, serviti da scale e ballatoi in acciaio. La destinazione a biblioteca e centro di formazione vedrà un organizzazione funzionale degli spazi all interno della struttura. Coerenza dell intervento con le azioni e l impatto strategico del DOS La proposta di intervento costituisce una misura sinergica allo scenario prefigurato nel DOS tendente a valorizzare il tessuto urbano e a creare le condizioni di sviluppo e crescita economica della città. Le soluzioni volte alla riqualificazione degli spazi urbani di relazione determinano la coerenza del progetto con le azioni e l impatto strategico del DOS. In particolare tende a creare condizioni per la rigenerazione urbana, rappresentando, nel contempo, una opportunità di sviluppo e crescita economica per l intera collettività. In particolare si rileva la coerenza dell intervento con gli orientamenti per le priorità strategiche previste nel DOS: - ASSE 1: QUALITA DELLA VITA URBANA E DEL TERRITORIO. Obiettivo Specifico 1.2.: - SVILUPPO DELLA CITTA Obiettivo Specifico 1.3.: - MIGLIORI CONDIZIONI DI BENESSERE NELL ABITARE Obiettivo Operativo : - Interventi strategici; Obiettivo Operativo : - Riqualificazione della città;

28 Obiettivo Operativo : - Battipaglia più bella. Attività : Ristrutturare e riconvertire l ex tabacchificio ATI ; Risanare e riqualificare le aree dismesse (scalo ferroviario, ex opifici industriali); Promuovere l architettura contemporanea e la qualità dell edilizia pubblica; - ASSE 2: QUALITA DELLA VITA E PROMOZIONE CULTURALE. Obiettivo Specifico 2.2.: - RINNOVAMENTO CULTURALE E TEMPO LIBERO. Obiettivo Operativo : - Salvaguardia del patrimonio storico artistico; Obiettivo Operativo : - Crescita e sviluppo culturale. Attività: Recuperare e valorizzare i beni comunali di interesse storico; Creazione di laboratori creativi di quartiere per la diffusione della cultura. Interazione dell intervento con altri programmi e strumenti L intervento di cui si tratta, per le sue specifiche caratteristiche e finalità, oltre a relazionarsi con i programmi di sviluppo di Area Vasta a rilevanza sovra comunale, è con gli stessi coerente in quanto basato soprattutto sulla riqualificazione dell esistente assetto. Si rileva infatti l integrazione della proposta: - con gli indirizzi strategici del P.T.R. con riferimento alla Riqualificazione e messa a norma delle città e alla Valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio ; - con gli assi strategici di cui al Quadro Strategico del P.T.C.P. con riferimento alla valorizzazione e riarticolazione del sistema urbano, secondo una riorganizzazione policentrica e reticolare tesa a migliorare l efficienza e l efficacia delle città in quanto motori di sviluppo sostenibile. Inoltre le azioni inerenti il miglioramento delle condizioni fisiche dei luoghi sono coerenti con la politica di coesione della CE, in particolare con la Comunicazione della Commissione Europea COM(2006)385 del avente ad oggetto: La politica di coesione della città e degli agglomerati urbani alla crescita e all occupazione all interno delle Regioni, con la quale, per il periodo , la città assume un ruolo rilevante nel disegno di un futuro sostenibile e competitivo per l intero sistema Europa. COERENZA DELL INTERVENTO CON LE AZIONI E L AMBITO STRATEGICO DEL PROGRAMMA PIU Intervento L intervento è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia L intervento non è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia Effetti sul Progetto Portante del PIU Intervento complementare al P.P. che ne condiziona la funzionalità Intervento che indirettamente condiziona la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare l ambito in cui è inserito il P.P. Scelta strategica In città i mezzi di trasporto si incontrano al centro. Battipaglia si fa bella. Governare il futuro.

29 Localizzazione intervento Nell area obiettivo Nella Città (incluso area obiettivo) COERENZA DELL INTERVENTO CON P.R.G. SI NO

30 Scheda dii Siintesii iintervento IIntterrventto B.. 3 Complettamentto rri iqualiffi icazione centtrro cittttà SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO Denominazione breve: Riqualificazione centro città. Programma di riferimento: PIU Europa Altri Programmi o Fondi Tipologia dell intervento : Infrastruttura materiale Infrastruttura immateriale Proponente dell intervento: Comune di Battipaglia Beneficiario finale dell intervento: (specificare solo se diverso dal Proponente) Altri soggetti coinvolti:

31 SEZIONE II: DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Intervento completo Lotto funzionale (nel caso specificare) Dati dimensionali di massima dell intervento: Superficie lotto ca mq Superficie coperta - Volumetria (esistente) - Volumetria di progetto - Stato della progettazione Ampliamento intervento già esistente Completamento intervento già esistente Lotto intermedio funzionale Studio di fattibilità Progetto preliminare Progetto definitivo Progetto esecutivo In fase di realizzazione Costo dell intervento Il costo dell intervento si intende omnicomprensivo, includendo spese tecniche, somme a disposizione, IVA etc. COSTO TOTALE DELL INTERVENTO ,00 Fondi O.O Risorse comunali ,00 Risorse private - Stima di massima dei tempi di realizzazione Indicare i tempi attesi di realizzazione in mesi 12 mesi Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo riqualificazione ambientale, - rigenerazione economica e sociale; - riqualificazione e valorizzazione dei waterfront ; - riorganizzazione e valorizzazione degli spazi urbani - potenziamento di sistemi di mobilità locale - diffusione della legalità e la sicurezza - diminuzione della disoccupazione - sviluppo economico - rafforzamento del sistema produttivo Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo (specif.) - -

32 Descrizione dell intervento L intervento riguarderà il completamento dei lavori di riqualificazione della zona della città posta a ridosso della stazione ferroviaria e compresi nel progetto portante del PIU Europa A.1 Centro integrato di interscambio. In particolare verranno effettuati lavori di riqualificazione ed ammodernamento di Via Italia, Via Gramsci, Via Turati, e Via Trieste, strade strettamente connesse al centro cittadino ed all area di Piazza Aldo Moro. Tali zone costituiscono la cerniera tra l intervento previsto nell area antistante lo scalo ferroviario (oggetto di altri interventi nell ambito del PIU Europa) ed il sistema viario carrabile e pedonale del centro città. L intervento riguarderà anche la sistemazione di pazza Salvo D Aquisto che verrà pedonalizzata per consentire la creazione di una piazza in un area ad alta densità abitativa in cui l unico punto di incontro è rappresentato da Piazza Aldo Moro. L invaso sarà completamente ridisegnato ricollocando il monumento in una posizione centrale rispetto alla visuale della piazza e verrà caratterizzata attraverso una pavimentazione policroma a disegni geometrici, intercalando forme regolari ad elementi curvi. Il tutto verrà completato con la posa di nuove alberature e sedute che renderanno fruibile lo spazio da quanti risiedono nella zona, un percorso pedonale lo connetterà direttamente a via Italia. Coerenza dell intervento con le azioni e l impatto strategico del DOS La proposta d intervento costituisce l attuazione di alcuni degli obiettivi specifici del DOS ed in particolare tende a creare condizioni per la rigenerazione urbana oltre a rappresentare una condizione base per la promozione dell inclusione sociale e dei servizi per la qualità della vita, rappresentando, nel contempo, una opportunità di sviluppo e crescita economica per l intera collettività. La coerenza con le azioni e l impatto strategico del DOS scaturisce dalla considerazione che le previsioni del medesimo documento impongono necessariamente soluzioni volte alla riqualificazione degli spazi pubblici di relazione. In particolare si rileva la coerenza dell intervento con gli orientamenti per le priorità strategiche previste nel DOS: - ASSE 1: QUALITA DELLA VITA URBANA E DEL TERRITORIO. Obiettivo Specifico: MIGLIORI CONDIZIONI DI BENESSERE DELLA CITTA. Obiettivo Operativo: Riqualificazione della città. Attività : Completare la riqualificazione del centro città; Attività : Risanare e riqualificare le aree dismesse; Attività: Recuperare, riqualificare e/o completare vuoti urbani suscettibili di degrado; Attività : Migliorare la qualità degli spazi pubblici urbani; Interazione dell intervento con altri programmi e strumenti L intervento di cui si tratta, per le sue specifiche caratteristiche e finalità, oltre a relazionarsi con i programmi di sviluppo di Area Vasta a rilevanza sovra comunale, è con gli stessi coerente in quanto basato soprattutto sulla riqualificazione dell esistente assetto. Infatti, con il ricercare il consolidamento del ruolo di centralità del sistema Battipaglia-Eboli, si caratterizza: - rispetto al P.T.R. nei riguardi del miglioramento della qualità insediativa, specie nelle aree in cui la pressione demografica è particolarmente evidente; - rispetto al P.T.C.P. trova la sua coerenza con i potenziamento della dotazione e della qualità dei servizi alle famiglie ed alle attività produttive di rango urbano. Inoltre le azioni inerenti il miglioramento delle condizioni fisiche dei luoghi sono coerenti con la politica di coesione della CE, in particolare con la Comunicazione della Commissione Europea COM(2006)385 del avente ad oggetto: La politica di coesione della città e degli agglomerati urbani alla crescita e all occupazione all interno delle Regioni, con la quale,

33 per il periodo , la città assume un ruolo rilevante nel disegno di un futuro sostenibile e competitivo per l intero sistema Europa. COERENZA DELL INTERVENTO CON LE AZIONI E L AMBITO STRATEGICO DEL PROGRAMMA PIU Intervento L intervento è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia L intervento non è il Progetto Portante (P.P.) PIU Europa città di Battipaglia Effetti sul Progetto Portante del PIU Intervento complementare al P.P. che ne condiziona la funzionalità Intervento che indirettamente condiziona la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare l ambito in cui è inserito il P.P. Scelta strategica In città i mezzi di trasporto si incontrano al centro. Battipaglia si fa bella. Governare il futuro Localizzazione intervento Nell area obiettivo Nella Città (incluso area obiettivo) COERENZA DELL INTERVENTO CON P.R.G. SI NO

34 Scheda dii Siintesii iintervento IIntterrventto B.. 4 Riqualiffi icazione piazze Amendola e Rago (ex De Amicis) SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO Denominazione breve: Riqualificazione piazze Amendola e Rago. Programma di riferimento: PIU Europa Altri Programmi o Fondi Tipologia dell intervento : Infrastruttura materiale Infrastruttura immateriale Proponente dell intervento: Comune di Battipaglia Beneficiario finale dell intervento: (specificare solo se diverso dal Proponente) Altri soggetti coinvolti: Partners Privati

35 SEZIONE II: DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Intervento completo Lotto funzionale (nel caso specificare) Ampliamento intervento già esistente Completamento intervento già esistente Lotto intermedio funzionale Dati dimensionali di massima dell intervento: Superficie lotto ca mq Superficie coperta - Volumetria (esistente) - Volumetria di progetto - Stato della progettazione Studio di fattibilità Progetto preliminare Progetto definitivo Progetto esecutivo In fase di realizzazione Costo dell intervento Il costo dell intervento si intende omnicomprensivo, includendo spese tecniche, somme a disposizione, IVA etc. COSTO TOTALE DELL INTERVENTO ,00 Fondi O.O Risorse comunali - Risorse private ,00 Stima di massima dei tempi di realizzazione Indicare i tempi attesi di realizzazione in mesi 48 mesi Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo riqualificazione ambientale, - rigenerazione economica e sociale; - riqualificazione e valorizzazione dei waterfront ; - riorganizzazione e valorizzazione degli spazi urbani - potenziamento di sistemi di mobilità locale - diffusione della legalità e la sicurezza - diminuzione della disoccupazione - sviluppo economico - rafforzamento del sistema produttivo Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo (specif.) - -

36 Descrizione dell intervento PREMESSA La riqualificazione architettonica delle Piazze Amendola e Rago nonché dell area dell edificio scolastico E. De Amicis, rappresenta un occasione irripetibile per Battipaglia per riconfigurare in maniera conveniente un area di grande rilevanza strategica, valorizzando la fruizione pubblica degli spazi architettonici e ricercando un approccio non ridotto alla riqualificazione di una singola parte di città ma esteso al recupero della più ampia identità cittadina e del senso del vivere sociale. La localizzazione di una nuova centralità, capace di connotare il tessuto urbano in cui si colloca, riverberando le proprie qualità dimensionali e figurative sugli edifici e gli spazi urbani che la circondano, è il tema di una progettazione che innescherà un processo di più ampia riqualificazione urbana, andando a ricomporre i margini circostanti e configurando una nuova e chiara gerarchizzazione della rete viaria; è l espressione di un architettura che riconosce il proprio ruolo urbano nella capacità di connotare un luogo in termini di necessità funzionale ma al tempo stesso di eccezionalità nel contesto urbano. CONTENUTO DELLA PROPOSTA L ipotesi progettuale di riqualificazione urbanistico-architettonica dell area in oggetto muove da un idea di più ampio respiro che vorrebbe innescare con tale intervento, un auspicabile processo di riorganizzazione mirante ad integrare e le altre aree limitrofe in un unico sistema. In tal senso l intervento parte dalla di pedonalizzazione della Via Italia, elemento di connessione tra varie emergenze quali la Stazione ed il Municipio, per giungere, attraverso quest asse privilegiato, alla nuova Piazza Amendola. La complessità viabilistica del contesto urbano ha richiesto un attenta valutazione preliminare dei flussi di traffico presenti per poi ipotizzare una ricucitura delle arterie stradali ai margini dell area pedonale, strutturata in maniera tale da non penalizzare il traffico veicolare. L intervento offre inoltre la possibilità di decongestionare l area dalle auto in sosta attraverso la realizzazione di un area parcheggio sotterranea accessibile da Via F. Turco. La piazza, fulcro simbolico dell intervento progettuale, è delimitata longitudinalmente da due quinte edilizie esistenti, caratterizzate da una scarsa qualità architettonica e da proporzioni rilevanti rispetto a quelle dell invaso. Lo spazio della piazza verrà concepito in maniera da sottolineare innanzitutto il suo valore di vuoto urbano (in un contesto caratterizzato al contrario da una eccessiva densità edilizia) ed organizzato in vari ambiti funzionali e formali capaci di valorizzarne la vocazione a luogo d incontro. I due invasi rappresentati dalle Piazze Amendola e Rago hanno quale elemento fisico di separazione la scuola De Amicis, per la quale la decisione circa il ripristino nelle sue dimensioni e forme originarie (ridotte cioè ai primi due piani del corpo centrale), oppure l abbattimento e la sostituzione con un altro edificio di elevata qualità architettonica viene rinviata all esito di un concorso di progettazione, l edificato, sia esso quello derivante dal ripristino della ex scuola De Amicis, sia il nuovo edificio verrà destinato a funzioni pubbliche nel nostro caso a Centro Culturale. Il risultato sarà spazio pubblico dinamico e in trasformazione, nel quale le esigenze di vita e di lavoro odierne trovano soddisfazione e stimolo. Nello stesso tempo le strutture progettate presentano una flessibilità che nel tempo consentirà loro di adattarsi ai rapidi cambiamenti che caratterizzano la nostra epoca. Il processo di riqualificazione urbana dell area muove, come già detto, dalla necessità di favorire ed incrementare la percorrenza pedonale degli ambiti spaziali. Giungendo da Via Italia, la visuale si apre in una grande dilatazione spaziale, capace, per le proprie caratteristiche dimensionali, di conferire alla nuova Piazza Amendola la valenza rappresentativa che tale ambito esige. Questo grande spazio pur presentandosi unitariamente, appare fruibile per ambiti, elementi riconoscibili e differenziati a livello materico e funzionale, che ne esaltano il carattere di spazio multifunzionale, luogo di incontro urbano e scenario naturale per eventi e spettacoli all aperto. Ampie sedute, dislocate tra aiuole e siepi, favoriranno la sosta e l incontro; vasche d acqua caratterizzano piacevolmente l invaso ed al centro di una di esse, in posizione baricentrica rispetto alla Piazza, si è deciso di riposizionare la statua della Madonna, simbolo votivo assai

37 caro agli abitanti di Battipaglia, tre ampie pedane mobili in legno si prestano ad ospitare spettacoli musicali, dibattiti, rappresentazioni. La riqualificazione della Piazza, suggerisce inoltre il cambio di destinazione d uso o una maggiore qualificazione delle attività private presenti al piano terra degli edifici adiacenti: ciò certamente contribuirà ad implementare l afflusso e la sosta dei cittadini e tali attività beneficeranno di una localizzazione privilegiata. Le opere previste saranno realizzate con l apporto di solo capitale privato attraverso il ricorso a procedure di finanza di progetto. Coerenza dell intervento con le azioni e l impatto strategico del DOS La proposta di intervento costituisce una misura sinergica allo scenario prefigurato nel DOS tendente a valorizzare il tessuto urbano e a creare le condizioni di sviluppo e crescita economica della città. Le soluzioni volte alla riqualificazione degli spazi urbani di relazione determinano la coerenza del progetto con le azioni e l impatto strategico del DOS. In particolare tende a creare condizioni per la rigenerazione urbana, rappresentando, nel contempo, una opportunità di sviluppo e crescita economica per l intera collettività. In particolare si rileva la coerenza dell intervento con gli orientamenti per le priorità strategiche previste nel DOS: - ASSE 1: QUALITA DELLA VITA URBANA E DEL TERRITORIO. Obiettivo Specifico 1.2.: - SVILUPPO DELLA CITTA. Obiettivo Operativo : - Interventi strategici Attività : Trasformare le piazze Amendola e Rago e l ex scuola De Amicis in area per grandi manifestazioni all aperto e palazzo di cultura - ASSE 2: QUALITA DELLA VITA E PROMOZIONE CULTURALE. Obiettivo Specifico 2.2.: - RINNOVAMENTO CULTURALE E TEMPO LIBERO. Obiettivo Operativo : - Crescita e sviluppo culturale Attività: Realizzazione di un centro di promozione culturale con le caratteristiche di officine culturali. - ASSE 4: ACCESSIBILITA E TRASPORTI. Obiettivo Specifico 4.1.: - DECONGESTIONAMENTO DEL TRAFFICO CITTADINO. Obiettivo Operativo : - Rendere agevole parcheggiare in città. Attività: Realizzazione nuovi parcheggi in centro. Interazione dell intervento con altri programmi e strumenti L intervento di cui si tratta, per le sue specifiche caratteristiche e finalità, oltre a relazionarsi con i programmi di sviluppo di Area Vasta a rilevanza sovra comunale, è con gli stessi coerente in quanto basato soprattutto sulla riqualificazione dell esistente assetto. Si rileva infatti l integrazione della proposta: - con gli indirizzi strategici del P.T.R. con riferimento alla Riqualificazione e messa a norma delle città e alla Valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio ; - con gli assi strategici di cui al Quadro Strategico del P.T.C.P. con riferimento alla valorizzazione e riarticolazione del sistema urbano, secondo una riorganizzazione policentrica e reticolare tesa a migliorare l efficienza e l efficacia delle città in quanto motori di sviluppo sostenibile. Inoltre le azioni inerenti il miglioramento delle condizioni fisiche dei luoghi sono coerenti con la politica di coesione della CE, in particolare con la Comunicazione della Commissione Europea COM(2006)385 del avente ad oggetto: La politica di coesione della città e degli agglomerati urbani alla crescita e all occupazione all interno delle Regioni, con la quale, per il periodo , la città assume un ruolo rilevante nel disegno di un futuro sostenibile e competitivo per l intero sistema Europa.

38 COERENZA DELL INTERVENTO CON LE AZIONI E L AMBITO STRATEGICO DEL PROGRAMMA PIU Intervento L intervento è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia L intervento non è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia Effetti sul Progetto Portante del PIU Intervento complementare al P.P. che ne condiziona la funzionalità Intervento che indirettamente condiziona la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare l ambito in cui è inserito il P.P. Scelta strategica In città i mezzi di trasporto si incontrano al centro. Battipaglia si fa bella. Governare il futuro. Localizzazione intervento Nell area obiettivo Nella Città (incluso area obiettivo) COERENZA DELL INTERVENTO CON P.R.G. SI NO

39 Scheda dii Siintesii iintervento IIntterrventto B.. 5 Sisttemazi ione arrea estterrna e parrcheggi io palesttrra Schiavo SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO Denominazione breve: Parcheggio palestra Schiavo. Programma di riferimento: PIU Europa Altri Programmi o Fondi Tipologia dell intervento : Infrastruttura materiale Infrastruttura immateriale Proponente dell intervento: Comune di Battipaglia Beneficiario finale dell intervento: (specificare solo se diverso dal Proponente) Altri soggetti coinvolti: Partners Privati

40 SEZIONE II: DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Intervento completo Lotto funzionale (nel caso specificare) Dati dimensionali di massima dell intervento: Superficie lotto ca mq Superficie coperta - Volumetria (esistente) - Volumetria di progetto - Stato della progettazione Ampliamento intervento già esistente Completamento intervento già esistente Lotto intermedio funzionale Studio di fattibilità Progetto preliminare Progetto definitivo Progetto esecutivo In fase di realizzazione Costo dell intervento Il costo dell intervento si intende omnicomprensivo, includendo spese tecniche, somme a disposizione, IVA etc. COSTO TOTALE DELL INTERVENTO ,00 Fondi O.O Risorse comunali ,00 Risorse private - Stima di massima dei tempi di realizzazione Indicare i tempi attesi di realizzazione in mesi 12 mesi Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo riqualificazione ambientale, - rigenerazione economica e sociale; - riqualificazione e valorizzazione dei waterfront ; - riorganizzazione e valorizzazione degli spazi urbani - potenziamento di sistemi di mobilità locale - diffusione della legalità e la sicurezza - diminuzione della disoccupazione - sviluppo economico - rafforzamento del sistema produttivo Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo (specif.) - -

41 Descrizione dell intervento Il Comune di Battipaglia ha ultimato i lavori di completamento del Palazzetto dello sport Rione Schiavo, struttura sportiva ubicata su un area interna all estremità di via L. Giordano all altezza dell incrocio con via Rosa Iemma. Nel corso del 2008 il comune ha provveduto alla realizzazione della viabilità adiacente all area di pertinenza della struttura su un area già di proprietà dell Ente, naturale prolungamento di via L. Giordano dove sono posizionati gli accessi principali all impianto sportivo (due accessi carrabili, la biglietteria e i locali delle due cabine elettriche). Con il primo intervento si è provveduto alla realizzazione del tronco stradale prolungamento di via L. Giordano e, trattandosi di una strada senza uscita, si è provveduto a realizzare in corrispondenza del tratto terminale una rotatoria per l inversione del senso di marcia (cul-desac). Assieme alla nuova strada è stato realizzato l impianto di pubblica illuminazione e di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche della strada. Inoltre, sul lato sinistro verso il Palazzetto è stato realizzato un marciapiede di larghezza variabile che percorrerà la via Giordano lungo il confine dei fabbricati e quindi proseguirà lungo il muro di confine della struttura sportiva per tutta la lunghezza della strada. L intervento pregresso, pur cercando di rendere la struttura funzionale, per motivi esigua di disponibilità economica, ha tralasciato la sistemazione delle aree adiacenti che fanno da cuscinetto tra le opere in oggetto l area del costruendo edificio scolastico di competenza provinciale. La sistemazione di detta area di circa 4000 mq conferirebbe maggior decoro all intero isolato ed alla struttura sportiva stessa, consentendo di avere degli spazi necessari alla vivibilità di questa parte di città cresciuta su vecchi insediamenti agricoli caratterizzati da spazi angusti e privi di punti di aggregazione. CONTENUTO DELLA PROPOSTA L ipotesi progettuale di riqualificazione urbanistico-architettonica dell area in oggetto prevede l acquisizione a carico dell ente di parte dell area (2200 mq) oggetto della sistemazione e la realizzazione di uno spazio attrezzato di quartiere con la funzione di spazio di aggregazione e ritrovo opportunamente pavimentato e dotato di sistema di smaltimento delle acque piovane, di impianto di illuminazione e di una fascia perimetrale destinata a verde attrezzato. Coerenza dell intervento con le azioni e l impatto strategico del DOS La proposta d intervento costituisce l attuazione di alcuni degli obiettivi specifici del DOS ed in particolare tende a creare condizioni per la rigenerazione urbana oltre a rappresentare una condizione base per la promozione dell inclusione sociale e dei servizi per la qualità della vita, rappresentando, nel contempo, una opportunità di sviluppo e crescita economica per l intera collettività. La coerenza con le azioni e l impatto strategico del DOS scaturisce dalla considerazione che le previsioni del medesimo documento impongono necessariamente soluzioni volte alla riqualificazione degli spazi pubblici di relazione. In particolare si rileva la coerenza dell intervento con gli orientamenti per le priorità strategiche previste nel DOS: ASSE 1: QUALITA DELLA VITA URBANA E DEL TERRITORIO Obiettivo Specifico: MIGLIORI CONDIZIONI DI BENESSERE DELLA CITTA ; Obiettivo Operativo: Riqualificazione della città; Attività: Completare la riqualificazione del centro città; Attività: Recuperare, riqualificare e/o completare vuoti urbani suscettibili di degrado; Attività: Migliorare la qualità degli spazi pubblici urbani.

42 Interazione dell intervento con altri programmi e strumenti L intervento di cui si tratta, per le sue specifiche caratteristiche e finalità, oltre a relazionarsi con i programmi di sviluppo di Area Vasta a rilevanza sovra comunale, è con gli stessi coerente in quanto basato soprattutto sulla riqualificazione dell esistente assetto. Infatti, si caratterizza: - rispetto al P.T.R. nei riguardi del miglioramento della qualità insediativa specie nelle aree in cui la pressione demografica è particolarmente evidente; - rispetto al P.T.C.P. trova la sua coerenza con il potenziamento della dotazione e della qualità dei servizi alle famiglie ed alle attività produttive di rango urbano. Inoltre le azioni inerenti il miglioramento delle condizioni fisiche dei luoghi sono coerenti con la politica di coesione della CE, in particolare con la Comunicazione della Commissione Europea COM(2006)385 del avente ad oggetto: La politica di coesione della città e degli agglomerati urbani alla crescita e all occupazione all interno delle Regioni, con la quale, per il periodo , la città assume un ruolo rilevante nel disegno di un futuro sostenibile e competitivo per l intero sistema Europa. COERENZA DELL INTERVENTO CON LE AZIONI E L AMBITO STRATEGICO DEL PROGRAMMA PIU Intervento L intervento è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia L intervento non è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia Effetti sul Progetto Portante del PIU Intervento complementare al P.P. che ne condiziona la funzionalità Intervento che indirettamente condiziona la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare l ambito in cui è inserito il P.P. COERENZA DELL INTERVENTO CON P.R.G. SI NO

43 Scheda dii Siintesii iintervento IIntterrventto B.. 6 Collettttorre acque bianche via Barrassi i ffi iume Tusciano SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO Denominazione breve: Collettore acque bianche. Programma di riferimento: PIU Europa Altri Programmi o Fondi Tipologia dell intervento : Infrastruttura materiale Infrastruttura immateriale Proponente dell intervento: Comune di Battipaglia Beneficiario finale dell intervento: (specificare solo se diverso dal Proponente) Altri soggetti coinvolti:

44 SEZIONE II: DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Intervento completo Lotto funzionale (nel caso specificare) Dati dimensionali di massima dell intervento: Superficie lotto - Superficie coperta - Volumetria (esistente) - Volumetria di progetto - Ampliamento intervento già esistente Completamento intervento già esistente Lotto intermedio funzionale Stato della progettazione Studio di fattibilità Progetto preliminare Progetto definitivo Progetto esecutivo In fase di realizzazione Costo dell intervento Il costo dell intervento si intende omnicomprensivo, includendo spese tecniche, somme a disposizione, IVA etc. COSTO TOTALE DELL INTERVENTO ,00 Fondi O.O Risorse comunali ,00 Risorse private - Stima di massima dei tempi di realizzazione Indicare i tempi attesi di realizzazione in mesi 18 mesi Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo riqualificazione ambientale, - rigenerazione economica e sociale; - riqualificazione e valorizzazione dei waterfront ; - riorganizzazione e valorizzazione degli spazi urbani - potenziamento di sistemi di mobilità locale - diffusione della legalità e la sicurezza - diminuzione della disoccupazione - sviluppo economico - rafforzamento del sistema produttivo Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo (specif.) - -

45 Descrizione dell intervento L oggetto della presente scheda progettuale è la realizzazione di un collettore di smaltimento delle acque bianche prodotte nell ambito delle opere denominate Centro integrato di interscambio a realizzarsi con i fondi PIU Europa. L opera si inserisce in un contesto già urbanizzato seppure privo di collettori fognari di tipo separato per la raccolta in particolare delle acque meteoriche. Il territorio comunale di Battipaglia, che si estende per circa 60 Kmq, si caratterizza generalmente per una geomorfologia pressoché pianeggiante. Sulla porzione di territorio interessata dagli interventi si insediano importanti attività a carattere industriale, artigianale, commerciale e residenziale con elevati coefficienti di superfici non drenanti e conseguente necessità di smaltire elevate portate di acque meteoriche. Gli interventi di cui alla presente in particolare hanno carattere assolutamente innovativo e tali da determinare un effetto combinato ed immediato ma anche a medio- lungo termine: - Razionalizzazione delle acque bianche meteoriche non drenate nell ambito del centro di interscambio; - Individuazione di un recapito finale presso il fiume Tusciano, previo trattamento delle stesse con processi di disoleatura e dissabbiamento; - Sottrazione di acque meteoriche attualmente recapitate agli impianti di depurazione attraverso fogne di tipo misto con conseguente beneficio per gli impianti stessi di tipo biologico. In particolare gli interventi in progetto consentiranno nella realizzazione di un unico collettore per sole acque meteoriche che consentirà di collettare presso il Fiume Tusciano le acque raccolte nel centro di interscambio. Il sistema si compone di tre elementi fondamentali: 1 stazione di pompaggio; 2 collettore di tipo circolare; 3 sistema di depurazione da solidi grossolani, sabbie e polveri e disoleatura. Una prima analisi del sito ha consentito di determinare un percorso per il collettore a farsi attraverso strade urbane ed extraurbane già esistenti; il collettore infatti si sviluppa per una lunghezza complessiva di circa mt a partire da Via Barassi, attraverso Via Salvator Rosa e la Strada Provinciale Via Spineta. In Viale Barassi è prevista la collocazione di una stazione di pompaggio che consente di recuperare la necessaria quota per consentire lo scolo delle acque a pelo libero. In corrispondenza del recapito finale si prevede l installazione di un sistema di trattamento delle acque in arrivo del tipo grigliatura, dissabbiatura e disoleatura. Coerenza dell intervento con le azioni e l impatto strategico del DOS L intervento costituisce una misura strategica, sinergica ed integrata allo scenario di valorizzazione del tessuto urbano e delle condizioni di sviluppo e di crescita economica configurato nel DOS. La coerenza con le azioni e l impatto strategico del DOS scaturisce dalla considerazione che le previsioni del medesimo documento impongono necessariamente soluzioni volte al miglioramento ed all adeguamento della dotazione infrastrutturale della città, alla riduzione dell impatto ambientale, al trattamento e smaltimento delle acque reflue ed al riutilizzo e recupero delle risorse naturali. In particolare si rileva la coerenza dell intervento con gli orientamenti per le priorità strategiche previste nel DOS: - ASSE 1: QUALITA DELLA VITA URBANA E DEL TERRITORIO. Obiettivo Specifico: MIGLIORI CONDIZIONI DI BENESSERE DELLA CITTA. Obiettivo Operativo: Riqualificazione della città. Attività : Migliorare la qualità degli spazi pubblici urbani.

46 Interazione dell intervento con altri programmi e strumenti L intervento di cui si tratta, per le sue specifiche caratteristiche e finalità, si rapporta con strumenti di Area Vasta a rilevanza sovra comunale. Si rileva infatti l integrazione della proposta: - con gli indirizzi strategici del P.T.R. con riferimento alla Riqualificazione e messa a norma delle città. Inoltre le azioni inerenti il miglioramento delle condizioni fisiche dei luoghi sono coerenti con la politica di coesione della CE, in particolare con la Comunicazione della Commissione Europea COM(2006)385 del avente ad oggetto: La politica di coesione della città e degli agglomerati urbani alla crescita e all occupazione all interno delle Regioni, con la quale, per il periodo , la città assume un ruolo rilevante nel disegno di un futuro sostenibile e competitivo per l intero sistema Europa. COERENZA DELL INTERVENTO CON LE AZIONI E L AMBITO STRATEGICO DEL PROGRAMMA PIU Intervento L intervento è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia L intervento non è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia Effetti sul Progetto Portante del PIU Intervento complementare al P.P. che ne condiziona la funzionalità Intervento che indirettamente condiziona la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare l ambito in cui è inserito il P.P. Scelta strategica In città i mezzi di trasporto si incontrano al centro. Battipaglia si fa bella. Governare il futuro. Localizzazione intervento Nell area obiettivo Nella Città (incluso area obiettivo) COERENZA DELL INTERVENTO CON P.R.G.

47 SI NO

48 Scheda dii Siintesii iintervento IIntterrventto B.. 7 Adeguamentto e manuttenzi ione sttrraorrdi inarri ia sottttopasso fferrrrovi iarri io dii via Roma SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO Denominazione breve: Sottopasso ferroviario via Roma. Programma di riferimento: PIU Europa Altri Programmi o Fondi Tipologia dell intervento : Infrastruttura materiale Infrastruttura immateriale Proponente dell intervento: Comune di Battipaglia Beneficiario finale dell intervento: (specificare solo se diverso dal Proponente) Altri soggetti coinvolti:

49 SEZIONE II: DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Intervento completo Lotto funzionale (nel caso specificare) Dati dimensionali di massima dell intervento: Superficie lotto ca 300 mq Superficie coperta - Volumetria (esistente) - Volumetria di progetto - Stato della progettazione Ampliamento intervento già esistente Completamento intervento già esistente Lotto intermedio funzionale Studio di fattibilità Progetto preliminare Progetto definitivo Progetto esecutivo In fase di realizzazione Costo dell intervento Il costo dell intervento si intende omnicomprensivo, includendo spese tecniche, somme a disposizione, IVA etc. COSTO TOTALE DELL INTERVENTO ,00 Fondi O.O Risorse comunali ,00 Risorse private - Stima di massima dei tempi di realizzazione Indicare i tempi attesi di realizzazione in mesi 6 mesi Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo riqualificazione ambientale, - rigenerazione economica e sociale; - riqualificazione e valorizzazione dei waterfront ; - riorganizzazione e valorizzazione degli spazi urbani - potenziamento di sistemi di mobilità locale - diffusione della legalità e la sicurezza - diminuzione della disoccupazione - sviluppo economico - rafforzamento del sistema produttivo Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo (specif.) - -

50 Descrizione dell intervento L area oggetto d intervento è ubicata in una zona notevolmente urbanizzata ed i lavori consistono nella riqualificazione del sottopasso ferroviario di via Roma. Lo studio di fattibilità assume come tema la riqualificazione del sottopasso della stazione ferroviaria, come occasione per farne luogo di comunicazione delle trasformazioni del territorio e delle iniziative dell'amministrazione comunale. L obiettivo è di riorganizzare la predetta zona prevedendo la riqualificazione delle rampe pedonali, con una maggiore sicurezza dei cittadini, nonché una sistemazione con elementi di arredo urbano. La soluzione predetta, renderebbe e potenzierebbe la fruibilità pedonale e veicolare della zona. Attualmente il sottopasso versa in cattive condizioni di manutenzione, soprattutto per quanto concerne la pavimentazione dei marciapiedi, le ringhiere di protezione dei pedoni ed i rivestimenti delle pareti e del soffitto; inoltre l impianto di illuminazione risulta insufficiente e non a norma e pertanto l intero sottopasso risulta buio ed insicuro, soprattutto durante le ore notturne. Lo scopo dell intervento consiste nel conferire in primis un carattere simbolico, ad un manufatto che attualmente esprime unicamente la propria funzione infrastrutturale, inserendolo nel contesto architettonico e paesaggistico, e successivamente un carattere socioeconomico, prevedendo la trasformazione al fine di garantirne un concreto utilizzo, salvaguardandone l'impaginazione architettonica. Le opere da realizzare sinteticamente sono le seguenti: Demolizioni dei marciapiedi esistenti, rimozioni, scavi e trasporto a rifiuto; Realizzazione di sottoservizi (impianto di illuminazione pubblico, impianto idrico, ecc); Sistemazione dei corridoi pedonali e delle scale di accesso al sottopasso; Manutenzione dei casotti d accesso al sottopasso; Realizzazione di nuova pavimentazione e di nuove balaustre; Potenziamento dell Impianto di pubblica illuminazione; Abbattimento barriere architettoniche. Grazie a questo intervento di restyling, il sottopasso verrà reso più accogliente, e non sarà più visto come generalmente succede per i sottopassi, spesso percepiti come spazi insicuri. Non si esclude in fase di progettazione una riqualificazione tramite il coinvolgimento di associazioni e cittadini che vivono quotidianamente questi spazi, in cui è possibile proporre di innovare spazi semi-abbandonati, ricongiungendo i luoghi e le memorie storiche e stimolando nei cittadini il senso di appartenenza ai luoghi, attraverso la Street art. Non si esclude la possibilità di un tavolo di concertazione con le FF.SS., per l eliminazione delle barriere architettoniche, rappresentate dalle rampe di scale, almeno su un lato del sottopasso, al fine di consentire i diversamente abili e non solo, di poter superare il sottopasso con facilità. Coerenza dell intervento con le azioni e l impatto strategico del DOS L intervento di progetto contribuisce innanzitutto a migliorare la mobilità urbana e nella riduzione dell impatto ambientale dell intero sistema mobilità della città di Battipaglia. In particolare è coerente con: - ASSE 1: QUALITA DELLA VITA URBANA E DEL TERRITORIO. Obiettivo Specifico 1.2.: - SVILUPPO DELLA CITTA. Obiettivo Operativo1.2.2.: - Interventi strategici. Attività: Mitigare l effetto barriera dell autostrada, della ferrovia e del fiume. - ASSE 4: ACCESSIBILITA E TRASPORTI. Obiettivo Specifico 4.1.: - DECONGESTIONAMENTO DEL TRAFFICO CITTADINO Obiettivo Operativo : - Gestione mobilità e traffico; Attività : Migliorare la gestione delle strade e del traffico; Obiettivo Operativo : - Adeguamento rete stradale; Attività : Realizzare ulteriori attraversamenti dell autostrada, del fiume e della Ferrovia.

51 Interazione dell intervento con altri programmi e strumenti L intervento di cui si tratta, per le sue specifiche caratteristiche e finalità, si rapporta con strumenti di Area Vasta a rilevanza sovra comunale. Si rileva infatti l integrazione della proposta: - con gli indirizzi strategici del P.T.R. con riferimento alla Riqualificazione e messa a norma delle città. Inoltre le azioni inerenti il miglioramento delle condizioni fisiche dei luoghi sono coerenti con la politica di coesione della CE, in particolare con la Comunicazione della Commissione Europea COM(2006)385 del avente ad oggetto: La politica di coesione della città e degli agglomerati urbani alla crescita e all occupazione all interno delle Regioni, con la quale, per il periodo , la città assume un ruolo rilevante nel disegno di un futuro sostenibile e competitivo per l intero sistema Europa. COERENZA DELL INTERVENTO CON LE AZIONI E L AMBITO STRATEGICO DEL PROGRAMMA PIU Intervento L intervento è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia L intervento non è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia Effetti sul Progetto Portante del PIU Intervento complementare al P.P. che ne condiziona la funzionalità Intervento che indirettamente condiziona la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare l ambito in cui è inserito il P.P. Scelta strategica In città i mezzi di trasporto si incontrano al centro. Battipaglia si fa bella. Governare il futuro. Localizzazione intervento Nell area obiettivo Nella Città (incluso area obiettivo) COERENZA DELL INTERVENTO CON P.R.G. SI NO

52 Scheda dii Siintesii iintervento IIntterrventto C.. 1 SIIT:: Sisttema infforrmatti i ivo tterrrri ittorri iale comunale SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO Denominazione breve: SIT comunale. Programma di riferimento: PIU Europa Altri Programmi o Fondi Tipologia dell intervento : Infrastruttura materiale Infrastruttura immateriale Proponente dell intervento: Comune di Battipaglia Beneficiario finale dell intervento: (specificare solo se diverso dal Proponente) Altri soggetti coinvolti: Professionisti, Imprese, Associazioni di cittadini

53 SEZIONE II: DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Intervento completo Lotto funzionale (nel caso specificare) Dati dimensionali di massima dell intervento: Superficie lotto - Superficie coperta - Volumetria (esistente) - Volumetria di progetto - Ampliamento intervento già esistente Completamento intervento già esistente Lotto intermedio funzionale Stato della progettazione Studio di fattibilità Progetto preliminare Progetto definitivo Progetto esecutivo In fase di realizzazione Costo dell intervento Il costo dell intervento si intende omnicomprensivo, includendo spese tecniche, somme a disposizione, IVA etc. COSTO TOTALE DELL INTERVENTO ,00 Fondi O.O Risorse comunali ,00 Risorse private - Stima di massima dei tempi di realizzazione Indicare i tempi attesi di realizzazione in mesi 12 mesi Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo riqualificazione ambientale, - rigenerazione economica e sociale; - riqualificazione e valorizzazione dei waterfront ; - riorganizzazione e valorizzazione degli spazi urbani - potenziamento di sistemi di mobilità locale - diffusione della legalità e la sicurezza - diminuzione della disoccupazione - sviluppo economico - rafforzamento del sistema produttivo Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo Interventi infrastrutturali per il completamento del Sistema di Metropolitana Regionale, compresa la viabilità di accesso ed i parcheggi di interscambio. - Azioni per la diffusione di nuove tecnologie per la sicurezza e l informazione all utenza

54 Descrizione dell intervento DEFINIZIONE DELL AMBITO DI INTERVENTO Uno dei fattori decisivi alla definizione e implementazione di politiche di sviluppo sociale urbano, nelle realtà comunali di una certa complessità, consiste nell'utilizzo di un Sistema Informativo Territoriale (SIT). Per esso si intende quella capacità di associare dati alfanumerici caratteristici di un sistema ad una base grafica che dia la possibilità di rappresentare visivamente e sotto forma di mappe l'andamento di un fenomeno sociale, economico, naturale, culturale che impatta sul territorio. La sostanziale differenza, rispetto ai sistemi tradizionali di lettura del territorio con l'ausilio di tabelle e grafici, consiste nella immediata visione e quindi comprensione dell'andamento di un fenomeno con l'ausilio di una mappa tematica. Tale rappresentazione ha inoltre un valore aggiunto sostanziale se essa viene rapportata e integrata da un lato con informazioni validate e ufficiali, quale può essere la cartografia catastale e, dall altro, con informazioni aggiornate di continuo. La realizzazione di un SIT, con una base dati valida ed una conoscenza aggiornata delle realtà esistenti nell'ambito del territorio comunale, permette una più efficace attività di pianificazione, controllo e gestione degli interventi. L'obiettivo primario si riconduce quindi nella costruzione di una base informativa territoriale integrata e fruibile a vari livelli, dagli amministratori comunali e da varie classi di utenti per finalità diverse, in modo da poter soddisfare le esigenze nelle varie tipologie di interventi sul territorio: un SIT di supporto non solo alla pianificazione urbanistica, alla gestione delle reti tecnologiche e infrastrutturali, ma anche per tutti gli uffici che, guardando ad una gestione amministrativa del territorio, possono trarre benefici dall utilizzo di una conoscenza puntuale ed integrata del territorio (fiscalità locale, attività economiche, servizi sociali, sicurezza, cultura, ecc.). Obiettivo derivato da quello primario è che il sistema informativo territoriale possa essere lo strumento di partenza per il marketing territoriale. Inoltre il sistema sarà reso, attraverso lo sviluppo di una Porta di Dominio, interoperabile con il Sistema Informativo Territoriale della Regione Campania. Le fasi del progetto saranno: acquisizione tecnologie (hardware, licenze software) acquisizione Banca Dati cartografica comunale (aerofotogrammetria) Acquisizione Banca Dati alfanumerica comunale dati Ag. Territorio (dati TARSU Legge11/2004 comma 340, catasto elettrico, variazioni colturali, ex-rurali, non accatastati, ecc.) Acquisizione Banche dati gestionali comunali (anagrafe) Informatizzazione dati cartografici Informatizzazione dati alfanumerici Popolamento del Geo-database Installazione e sviluppo ambiente Sit Caricamento norme tecniche di attuazione Importazione dati cartografici Tutti i dati cartografici e alfanumerici elaborati e georeferenziati nelle fasi precedenti sono importati nell ambiente SIT attraverso: la proiezione dei dati nel sistema di riferimento cartografico selezionato (Gauss Boaga o UTM WGS84); l attivazione delle funzionalità di analisi spaziale, necessarie per la generazione del CDU e l individuazione di particolari aree (ad es. aree fabbricabili) analisi e sviluppo porta di dominio e interfacce di comunicazione Formazione ed addestramento Sviluppo del sito per la pubblicazione dei dati cartografici Sviluppo portale marketing territoriale Il sistema informativo territoriale quindi dovrà dialogare con una serie di dati di provenianza eterogenea: Piano Regolatore - Aerofotogrammetrie - Anagrafici - Tributi Urbanistica - Catasto - etc. Verranno quindi adattate le banche dati in uso presso il comune al fine di renderle interoperanti con il sistema informativo territoriale.

55 Coerenza dell intervento con le azioni e l impatto strategico del DOS L intervento non è il progetto portante del Programma Integrato Urbano PIU Europa della città di Battipaglia, ma una sua costola essenziale ed è una misura strategica, sinergica ed integrata allo scenario di programmazione e gestione del del tessuto urbano e delle condizioni di sviluppo e di crescita economica configurato nel DOS. In particolare, per quanto riguarda la coerenza con le azioni e l impatto strategico del DOS, si ha: ASSE 1: QUALITA DELLA VITA URBANA E DEL TERRITORIO Obiettivo Specifico 1.2.: - SVILUPPO DELLA CITTA Obiettivo Operativo : - Governo del territorio Attività : Implementare un sistema informativo territoriale on line; Attività : Aumentare le misure per la lotta all abusivismo. ASSE 5: GOVERNANCE E CAPACITA ISTITUZIONALE Obiettivo Specifico 5.1.: - ECCELLENZA ED INNOVAZIONE NELLA GESTIONE Obiettivo Operativo : - Sviluppo dell amministrazione digitale Attività : Implementare un sistema informativo-informatico del Comune; Attività : Procedere all informatizzazione dei servizi comunali. Interazione dell intervento con altri programmi e strumenti L intervento in oggetto, per le sue specifiche caratteristiche e finalità diventa uno strumento di necessaria pianificazione e gestione territoriale dell'intero Territorio Sovracomunale, come previsto dal PTR della Regione Campania. Tanto più che il territorio della città è stato classificato come Campo Territoriale Complesso e appartenente al Sistema Territoriale di Sviluppo F8 con i comuni di Eboli e Serre. COERENZA DELL INTERVENTO CON LE AZIONI E L AMBITO STRATEGICO DEL PROGRAMMA PIU Intervento L intervento è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia L intervento non è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia Effetti sul Progetto Portante del PIU Intervento complementare al P.P. che ne condiziona la funzionalità Intervento che indirettamente condiziona la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare l ambito in cui è inserito il P.P. Scelta strategica In città i mezzi di trasporto si incontrano al centro. Battipaglia si fa bella. Governare il futuro.

56 Localizzazione intervento Nell area obiettivo Nella Città (incluso area obiettivo) COERENZA DELL INTERVENTO CON P.R.G. SI NO

57 Scheda dii Siintesii iintervento IIntterrventto C.. 2 Assisttenza ttecni ica perr la l gestti ione dell PIIU Eurropa SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO Denominazione breve: Gestire il PIU Europa. Programma di riferimento: PIU Europa Altri Programmi o Fondi Tipologia dell intervento : Infrastruttura materiale Infrastruttura immateriale Proponente dell intervento: Comune di Battipaglia Beneficiario finale dell intervento: (specificare solo se diverso dal Proponente) Altri soggetti coinvolti: Operatori del settore Professionisti esperti

58 SEZIONE II: DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Intervento completo Lotto funzionale (nel caso specificare) Dati dimensionali di massima dell intervento: Superficie lotto - Superficie coperta - Volumetria (esistente) - Volumetria di progetto - Ampliamento intervento già esistente Completamento intervento già esistente Lotto intermedio funzionale Stato della progettazione Studio di fattibilità Progetto preliminare Progetto definitivo Progetto esecutivo In fase di realizzazione Costo dell intervento Il costo dell intervento si intende omnicomprensivo, includendo spese tecniche, somme a disposizione, IVA etc. COSTO TOTALE DELL INTERVENTO ,36 Fondi O.O ,36 Risorse comunali - Risorse private - Stima di massima dei tempi di realizzazione Indicare i tempi attesi di realizzazione in mesi 48 mesi Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo riqualificazione ambientale, - rigenerazione economica e sociale; - riqualificazione e valorizzazione dei waterfront ; - riorganizzazione e valorizzazione degli spazi urbani - potenziamento di sistemi di mobilità locale - diffusione della legalità e la sicurezza - diminuzione della disoccupazione - sviluppo economico - rafforzamento del sistema produttivo Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo (specif.) - -

59 Descrizione dell intervento Il progetto prevede la costituzione di uno staff formato da personale altamente qualificato e dedicato alla realizzazione del PIU Europa della Città di Battipaglia, fornendo la necessaria assistenza tecnica ed operativa al responsabile del programma a cui sarà affiancato. Le figure professionali, inserite in una short list suddivisa in sezioni per le diverse competenze settoriali e formata a seguito di avviso pubblico e valutazione di commissione appositamente costituita, verranno successivamente attinte dall elenco così accreditato, con le procedure previste dalla norma regolamentare. L unità organizzativa interna dell Ente verrà, quindi, ad arricchirsi di competenze specifiche nelle diverse tematiche oggetto del programma con le quali realizzare gli obiettivi prefissati. Il servizio di assistenza tecnica svolgerà attività di supporto: all attuazione ed alla gestione degli interventi; alla realizzazione della reportistica periodica sugli stati di avanzamento del programma; al coordinamento del partenariato e alla gestione dei rapporti con esso; alla messa a punto di strumenti di gestione integrata degli interventi e della loro implementazione; alla predisposizione di atti per il controllo e la certificazione della spesa; al sistema di monitoraggio quali-quantitativo dell obiettivo; all informazione e alla comunicazione con i destinatari; alla reingegnerizzazione delle procedure gestionali. Nel lungo periodo l intervento, traducendosi in un complessivo miglioramento delle capacità gestionali e in un accrescimento delle competenze e delle conoscenze di strumenti innovativi da parte delle unità organizzative interne all ente, produrrebbe effetti ad elevato grado di sostenibilità in termini di livelli di efficienza, di modernizzazione e sviluppo delle competenze tecniche dell ente. Lo scopo consiste nel miglioramento del sistema amministrativo dell ente adeguandolo al ruolo richiesto dal PO FESR e necessario per l ottimizzazione e la correttezza della gestione delle risorse comunitarie. Coerenza dell intervento con le azioni e l impatto strategico del DOS Le previsioni del DOS mirano alla rivitalizzazione della città tendendo al più ampio sviluppo socio-economico sostenibile e all evoluzione positiva delle condizioni di vivibilità e attrattività dell ente. In tale contesto si inseriscono le azioni finalizzate al miglioramento dei processi interni dell amministrazione e dei servizi erogati ai cittadini. Si rileva la coerenza dell intervento con gli orientamenti per le priorità strategiche previste nel DOS: - ASSE 5: GOVERNANCE E CAPACITA ISTITUZIONALE. Obiettivo Specifico: ECCELLENZA ED INNOVAZIONE NELLA GESTIONE. Obiettivo Operativo: Maggiore efficienza dell amministrazione; Attività : Sviluppare modalità e modelli di governance territoriale mediante i quali perseguire gli obiettivi strategici di riqualificazione urbana; Attività : Adeguare la struttura organizzativa comunale a svolgere i compiti che gli verranno assegnati dalla subdelega in materia di politiche urbane realizzate nell ambito del PO FESR della Regione Campania Attività : Adottare tecniche di project management nella gestione dei progetti Interazione dell intervento con altri programmi e strumenti La proposta di intervento, per le sue specifiche finalità, si relaziona alle altre tematiche a scala urbana e si rapporta con gli strumenti di Area Vasta: - con gli indirizzi strategici del PTR (interconnessione: estensione della logica del policentrismo alle articolazioni istituzionali; realizzare un articolato sistema di informazione e comunicazione);- con gli assi strategici del PTCP (Rafforzamento dei sistemi locali territoriali, della loro capacità di auto-organizzarsi e di affacciarsi sui circuiti sovralocali di scambio e produzione, concorrendo nel contempo ad assicurare il mantenimento e la riqualificazione del patrimonio ambientale, in particolare nello spazio rurale).

60 COERENZA DELL INTERVENTO CON LE AZIONI E L AMBITO STRATEGICO DEL PROGRAMMA PIU Intervento L intervento è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia L intervento non è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia Effetti sul Progetto Portante del PIU Intervento complementare al P.P. che ne condiziona la funzionalità Intervento che indirettamente condiziona la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare l ambito in cui è inserito il P.P. Scelta strategica In città i mezzi di trasporto si incontrano al centro. Battipaglia si fa bella. Governare il futuro. Localizzazione intervento Nell area obiettivo Nella Città (incluso area obiettivo) COERENZA DELL INTERVENTO CON P.R.G. SI NO

61 Scheda dii Siintesii iintervento IIntterrventto C.. 3 Assisttenza perr impli lementtarre ttecni iche dii Prrojjectt Managementt nella gestti ione dell PIIU Eurropa SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO Denominazione breve: Tecniche di P.M. per il PIU. Programma di riferimento: PIU Europa Altri Programmi o Fondi Tipologia dell intervento : Infrastruttura materiale Infrastruttura immateriale Proponente dell intervento: Comune di Battipaglia Beneficiario finale dell intervento: (specificare solo se diverso dal Proponente) Altri soggetti coinvolti: Operatori del settore Professionisti esperti

62 SEZIONE II: DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Intervento completo Lotto funzionale (nel caso specificare) Dati dimensionali di massima dell intervento: Superficie lotto - Superficie coperta - Volumetria (esistente) - Volumetria di progetto - Ampliamento intervento già esistente Completamento intervento già esistente Lotto intermedio funzionale Stato della progettazione Studio di fattibilità Progetto preliminare Progetto definitivo Progetto esecutivo In fase di realizzazione Costo dell intervento Il costo dell intervento si intende omnicomprensivo, includendo spese tecniche, somme a disposizione, IVA etc. COSTO TOTALE DELL INTERVENTO ,00 Fondi O.O Risorse comunali ,00 Risorse private - Stima di massima dei tempi di realizzazione Indicare i tempi attesi di realizzazione in mesi 1 mese Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo riqualificazione ambientale, - rigenerazione economica e sociale; - riqualificazione e valorizzazione dei waterfront ; - riorganizzazione e valorizzazione degli spazi urbani - potenziamento di sistemi di mobilità locale - diffusione della legalità e la sicurezza - diminuzione della disoccupazione - sviluppo economico - rafforzamento del sistema produttivo Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo (specif.) - -

63 Descrizione dell intervento Con sempre maggiore frequenza si riscontrano interventi sul territorio di dimensioni ragguardevoli e tali da non poter essere sintetizzati con un singolo progetto ma visti piuttosto con un insieme di progetti interconnessi che concorrono alla realizzazione di un unico ampio scopo. E il caso del PIU EUROPA città di Battipaglia che è un insieme di progetti materiali e immateriali finalizzati alla rigenerazione urbana della città. Tali insiemi di progetti, detti programmi in quanto aggregati da una finalità comune, sono caratterizzati dal fatto di essere un sistema integrato e complesso: Integrato, in quanto il risultato non è dato dalla somma dei risultati delle singole parti c.d. che il successo non è garantito in automatico dal completamento di ogni singola parte che li compone ma è qualcosa in più generato dalla sinergia delle parti; Complesso, in quanto le logiche di gestione non sono solo semplici come possono essere quelle di tipo sequenziale ma più articolate al punto da risultare faticoso correlare le causa agli effetti. Individuare e controllare, in questi casi, gli elementi che vanno al di la della mera aggregazione delle singole attività diviene decisivo; basti pensare al ruolo che giocano nei programmi la comunicazione intesa come relazione con i media, la gestione dei processi di coinvolgimento della collettività locale, il governo dei conflitti, il risk management e così via. Un altro aspetto importante dei programmi, ancor più che per i progetti, riguarda la capacità di inquadrarli lungo l intero ciclo di vita (ideazione pianificazione realizzazione utilizzazione - dismissione) affinché nella identificazione degli obiettivi, che in buona parte vengono messi a punto nelle fasi iniziali, non ne siano tralasciati alcuni, soprattutto i più insidiosi, la cui mancanza procura problematiche onerose, a distanza di tempo, come ad esempio nel caso della committenza che si accorge, purtroppo in ritardo, degli elevati costi di gestione a cui va incontro nell uso del bene prodotto da quel determinato programma. In contesti simili, la criticità di uno solo dei progetti, che potrebbero ad esempio manifestarsi nel mancato raggiungimento di risultati nei costi, tempi o qualità, oppure la sommaria pianificazione dell intero programma, può minare l intero scopo per cui nascono. Ebbene le grandi organizzazioni, soprattutto quelle private, sono dotate di strutture interne che hanno lo scopo di garantire il successo dei programmi e dei progetti che sottendono le politiche e le strategie aziendali, queste strutture sono dette PMO Project Management Office. Il PMO sovrintende (oversight) alla gestione di progetti, focalizzando la sua attenzione sulla pianificazione coordinata, sulle priorità delle iniziative e sull'esecuzione di progetti e sottoprogetti collegati agli obiettivi aziendali complessivi della struttura organizzativa principale. Le sue attività spaziano dalla fornitura di funzioni di supporto (support) all organizzazione sotto forma di formazione, software, regole standardizzate e procedure fino alla gestione diretta ed alla responsabilità insita nel raggiungimento degli obiettivi di progetto. Nei casi più avanzati di PMO le attività possono riguardare finanche l individuazione di nuovi investimenti o proporre la chiusura di progetti per garantire l'uniformità degli obiettivi aziendali, fornendo tali indicazioni al Management che ha la responsabilità finale di tali decisioni. Può inoltre venire coinvolto nella selezione, nella gestione e nella riassegnazione, se necessario, di personale di progetto condiviso e, ove possibile, di personale di progetto dedicato. Nel caso del Programma Integrato Urbano del Comune di Battipaglia denominato PIU Europa, si è ritenuto non senza ragioni che vi sono gli elementi per avviare un processo di costituzione di un Project Management Office, al fine di porre le basi per garantire la riuscita del PIU Europa stesso e delle analoghe future iniziative. Per implementare con successo il PMO si deve ottenere una forte sponsorizzazione del progetto, definire l'approccio da adottare e calarlo nel contesto ambientale ed organizzativo; nel caso di Battipaglia queste azioni risultano già in parte avviate. Difatti l iniziativa è stata sponsorizzata dal Dirigente e condivisa ai massimi livelli Amministrativi e Politici ovvero dall Autorità Regionale per la predisposizione del PIU Europa, l approccio individuato fa riferimento al Project Management Institute ed il contesto organizzativo è stato per il momento solo informato. Il progetto vuole, pertanto, compiere il passaggio successivo di indicare il percorso per implementare il PMO nel caso pratico del PIU Europa Battipaglia, tenuto conto che la funzione deve inizialmente necessariamente essere limitata a poche fondamentali attività e svilupparsi

64 poi nel corso del tempo attraverso esperienze di campo, formazione continua e sviluppo della maturità manageriale. I Project Manager forniranno, assistenza, mentoring nello sviluppo dei piani della schedulazione delle attività e dei report, e la gestione delle riunioni. Il PMO, mano a mano che cresce, rende conto all organizzazione di una serie di risultati di cui il seguente elenco costituisce una porzione rappresentativa e non esaustiva. Naturalmente i risultati sono raggiunti e consolidati nel tempo visto che, come già detto, deve essere conforme alle necessità e condiviso dal contesto. Conforme alle necessità in quanto inizialmente configurato sulla portata del PIU Europa, condiviso dal contesto perché non è possibile realizzare un processo come quello descritto senza il contributo degli attori principali ossia dei dipendenti (manager, tecnici e amm.vi), a meno che non lo si voglia imporre e in questo caso non staremmo a parlare di management. I risultati attesi da cui scaturiranno le metriche con le quali i misureranno possono in maniera non esaustiva essere i seguenti: migliori risultati di progetti (conduzione secondo un approccio di prevenzione dei problemi); aumento di produttività (maggiore facilità può anche significare maggiore produttività); migliori relazione con il cliente (cittadino regione - impresa) attraverso un lessico semplice e non ambiguo; migliore identificazione di rischio e soluzione di problemi; aumento di qualità (ci si danno delle regole dove la qualità viene esplicitata); miglioramento nella condivisione di risorse (si conoscono con maggiore precisione l impegno di ciascuna risorsa e quindi si possono impiegare tecniche di condivisione); incremento di opportunità (una struttura che è in grado di perseguire in qualità obiettivi efficaci ed efficienti allarga i propri orizzonti operativi, li dove si ricorda che "efficace" esprime una valutazione del raggiungimento più o meno ampio d'un obiettivo ed "efficiente" esprime invece una valutazione di quanta parte dello sforzo compiuto ha contribuito al raggiungimento d'un obiettivo. Coerenza dell intervento con le azioni e l impatto strategico del DOS Una adeguata struttura di project management consente all Amministrazione di raggiungere in maniera più rapida e diretta gli obiettivi posti alla base del programma dei vari interventi previsti. Inoltre le tecniche di P.M. consentiranno di integrare in maniera più completa le iniziative pubbliche con quelle avanzate dai privati. In particolare si ha la coerenza con le seguenti azioni previste dagli obiettivi dell Asse 5: - ASSE 5: GOVERNANCE E CAPACITA ISTITUZIONALE. Obiettivo Specifico 5.1.: - ECCELLENZA ED INNOVAZIONE NELLA GESTIONE Obiettivo Operativo : - Maggiore efficienza dell amministrazione; Attività : Adottare tecniche di project-management nella gestione dei progetti.

65 COERENZA DELL INTERVENTO CON LE AZIONI E L AMBITO STRATEGICO DEL PROGRAMMA PIU Intervento L intervento è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia L intervento non è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia Effetti sul Progetto Portante del PIU Intervento complementare al P.P. che ne condiziona la funzionalità Intervento che indirettamente condiziona la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare l ambito in cui è inserito il P.P. Scelta strategica In città i mezzi di trasporto si incontrano al centro. Battipaglia si fa bella. Governare il futuro. Localizzazione intervento Nell area obiettivo Nella Città (incluso area obiettivo) COERENZA DELL INTERVENTO CON P.R.G. SI NO

66 Scheda dii Siintesii iintervento IIntterrventto C.. 4 Sisttema infforrmatti i ivo perr la l pianiffi icazione e la l gestti ione dell tterrrri ittorri io dell Comune dii Batttti ipaglia,, intterroperrantte i con la l Regione Campania ttrrami itte la l Cooperrazi ione applicatti iva.. Cerrberro SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO Denominazione breve: Cerbero, PIU Europa. Programma di riferimento: PIU Europa Altri Programmi o Fondi Tipologia dell intervento : Infrastruttura materiale Infrastruttura immateriale Proponente dell intervento: Comune di Battipaglia Beneficiario finale dell intervento: (specificare solo se diverso dal Proponente) Altri soggetti coinvolti: Regione Campania

67 SEZIONE II: DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Intervento completo Lotto funzionale (nel caso specificare) Dati dimensionali di massima dell intervento: Superficie lotto - Superficie coperta - Volumetria (esistente) - Volumetria di progetto - Ampliamento intervento già esistente Completamento intervento già esistente Lotto intermedio funzionale Stato della progettazione Studio di fattibilità Progetto preliminare Progetto definitivo Progetto esecutivo In fase di realizzazione Costo dell intervento Il costo dell intervento si intende omnicomprensivo, includendo spese tecniche, somme a disposizione, IVA etc. COSTO TOTALE DELL INTERVENTO ,00 Fondi O.O ,00 Risorse comunali ,00 Risorse private - Stima di massima dei tempi di realizzazione Indicare i tempi attesi di realizzazione in mesi 12 mesi Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo riqualificazione ambientale, - rigenerazione economica e sociale; - riqualificazione e valorizzazione dei waterfront ; - riorganizzazione e valorizzazione degli spazi urbani - potenziamento di sistemi di mobilità locale - diffusione della legalità e la sicurezza - diminuzione della disoccupazione - sviluppo economico - rafforzamento del sistema produttivo Ambito di impatto strategico sulle priorità dell obiettivo operativo (specif.) - -

68 Descrizione dell intervento DEFINIZIONE DELL AMBITO DI INTERVENTO Cerbero è un sistema informativo per la gestione dei processi di delega regionale per il PIU EUROPA del Comune di Battipaglia, è presentato in risposta al bando della Regione Campania di cui al Decreto dirigenziale n. 235 del 15 luglio 2009, pubblicato sul BURC n. 47 del 27 luglio Si propone di gestire sia tutte le funzione proprie di pianificazione, gestione, monitoraggio e controllo delle opere dell Ufficio PIU Europa, ma anche piu in generale effettuare tutte le funzionalità tipiche da sistema informativo dei lavori Pubblici del Comune di Battipaglia. La base normativa comunitaria del nuovo periodo di programmazione , introduce specifiche novità rispetto alla precedente programmazione in merito ai sistemi di gestione e controllo dei Programmi Operativi. A tale riguardo, il Regolamento (CE) 1083/2006 e il Regolamento (CE) 1828/2006 identificano il nuovo quadro normativo applicabile ai sistemi di gestione e controllo, definendo un nuovo assetto organizzativo e un rafforzamento di essi. Tali innovazioni, in via principale, riguardano: la definizione di una nuova struttura organizzativa dei sistemi di gestione e controllo, rispetto al periodo di programmazione , con l istituzione, accanto all Autorità di Gestione, dell Autorità di Certificazione e dell Autorità di Audit; l introduzione di una valutazione di conformità preventiva sull adeguatezza dei sistemi di gestione e controllo, da effettuarsi precedentemente alla prima domanda di pagamento o comunque entro dodici mesi dall approvazione del Programma Operativo. Per i Programmi Operativi italiani, tale valutazione potrà essere svolta da IGRUE; l introduzione di disposizioni inerenti alla metodologia di campionamento delle operazioni da sottoporre a controllo di secondo livello da parte dell Autorità di Audit; l introduzione, nel Reg. (CE) n. 1828/2006 recante norme di attuazione del Reg. (CE) n. 1083/2006 e del Reg. (CE) n. 1080/2006, di una disciplina organica relativa alla gestione dei recuperi degli importi indebitamente versati nonché alla comunicazione e al monitoraggio delle irregolarità riscontrate e degli interventi correttivi intrapresi. I nuovi principi generali dei sistemi di gestione e controllo di ciascun Programma Operativo, indicati all art. 58 del Regolamento 1083/2006, sono i seguenti: la definizione delle funzioni degli organismi coinvolti nella gestione e nel controllo e la ripartizione delle funzioni all interno di ciascun organismo; l osservanza del principio della separazione delle funzioni fra tali organismi e all interno degli stessi; procedure atte a garantire la correttezza e la regolarità delle spese dichiarate nell ambito del Programma Operativo; sistemi di contabilità, sorveglianza e informativa finanziaria informatizzati; un sistema di informazione e sorveglianza nei casi in cui l organismo responsabile affida l esecuzione dei compiti a un altro organismo; disposizioni per la verifica del funzionamento dei sistemi; sistemi e procedure per garantire una pista di controllo adeguata; procedure di informazione e sorveglianza per le irregolarità e il recupero degli importi indebitamente versati. Il Sistema è progettato per supportare la separazione delle funzioni del delegato in rispetto all art. 58 lett. b) del Regolamento (CE) n. 1083/2006, che sancisce il principio della separazione delle funzioni, al fine di garantire l'efficacia e corretta attuazione del Programma Operativo e il corretto funzionamento del sistema di gestione e controllo. Per il flusso di informazioni con la Regione Campania come da art. 9 dell accordo di programma, il sistema sarà dotato di una Porta di Dominio, in sede realizzativa verranno sottoscritti gli appostiti Accordi di Servizio per le interfacce di comunicazione. Il Sistema di compone delle seguenti funzionalità: Componente di programmazione strategica Componente di conciliazione tra programmazione strategica e programmazione gestionale Componente di Programmazione degli interventi con la gestione dei cronoprogrammi

69 Componente di monitoraggio e valutazione, gestione allert e criticità Componente di contabilità, sorveglianza e informativa finanziaria Porta di Dominio di comunicazione con la Regione Campania Il Sistema proposto, consentirà la gestione degli interventi a partire dalla pianificazione strategica, che può essere sia derivante da obiettivi di mandato che da procedura di pianificazione negoziale. Gli obiettivi strategici vengono poi conciliati in obiettivi o opere gestionali, che vengono prese in considerazione dal sistema di programmazione degli interventi. Viene gestito il cronoprogramma delle attività, suddiviso in tempi, fasi e punti cardine, vengono gestiti i percorsi critici, etc. Coerenza dell intervento con le azioni e l impatto strategico del DOS L intervento rappresenta il sistema di gestione Del DOS In particolare si ha la coerenza con le seguenti azioni previste dagli obiettivi dell Asse 5: - ASSE 5: GOVERNANCE E CAPACITA ISTITUZIONALE. Obiettivo Specifico 5.1.: - ECCELLENZA ED INNOVAZIONE NELLA GESTIONE Obiettivo Operativo : - Maggiore efficienza dell amministrazione; Attività : Implementare un sistema informativo informatico del comune; Attività : Procedere alla informatizzazione dei servizi comunali; Interazione dell intervento con altri programmi e strumenti Essendo il sistema informativo di supporto alla pianificazione ed al controllo del Programma, è pienamente integrato con tutti gli altri inerventi COERENZA DELL INTERVENTO CON LE AZIONI E L AMBITO STRATEGICO DEL PROGRAMMA PIU Intervento L intervento è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia L intervento non è il Progetto Portante (P.P.) del PIU Europa città di Battipaglia Scelta strategica In città i mezzi di trasporto si incontrano al centro. Battipaglia si fa bella. Effetti sul Progetto Portante del PIU Intervento complementare al P.P. che ne condiziona la funzionalità Intervento che indirettamente condiziona la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare la funzionalità del P.P. Intervento che contribuisce a migliorare l ambito in cui è inserito il P.P. Governare il futuro.

70 Localizzazione intervento Nell area obiettivo Nella Città (incluso area obiettivo) COERENZA DELL INTERVENTO CON P.R.G. SI NO

71 Asse: 6 Sviluppo urbano e qualità della vita Obiettivo specifico: 6.a Rigenerazione urbana e qualità della vita Obiettivo Operativo: Città Medie Comune di Battipaglia - Settore Tecnico e Politiche Comunitarie Piazza Aldo Moro Battipaglia Telefoni: Centralino: ; Settore: ; Fax: piueuropa@comune.battipaglia.sa.it; piu.europa@pec.comune.battipaglia.sa.it

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