ESERCIZI (mostrare le formule e i passaggi necessari alla soluzione) - Tempo max suggerito 42 min

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ESERCIZI (mostrare le formule e i passaggi necessari alla soluzione) - Tempo max suggerito 42 min"

Transcript

1 TRACCIA #1 Data, Ora e Luogo Appello: 20/01/2015 ore Aula N/D (Ecotekne) - Durata della Prova: 90 minuti Composizione Prova: 2 Domande a Risposta Multipla + 3 Esercizi + 2 Quesiti Composti Punti Valutazione: 1 per ogni Domanda; 4 max per ogni Esercizio; 10 max per il Quesito A; 6 max per il Quesito B DOMANDE a RISPOSTA MULTIPLA - Tempo max suggerito 3 min I. Nella gestione dei processi, una dipendenza di tipo share è presente quando a) Due o più attività sono collegate da una relazione input-output b) Attività multiple usano come input un unica limitata risorsa/output prodotta da un altra attività c) Ci sono almeno due attività complessivamente coinvolte d) Due o più attività producono un unico output che è usato come input da un altra attività e) Esiste un flusso lineare tra un attività A ed un attività B II. Tra i processi di gestione delle risorse umane (sistemi umani) il recruitment consiste nella a) Comunicazione all esterno delle posizioni ricercate e raccolta di candidature e cv b) Valutazione dei gap (lacune) di competenza presenti nell azienda in un dato momento c) Valutazione di dettaglio delle persone già identificate come potenziali risorse da assumere d) Valutazione della performance delle risorse già assunte e) Comunicazione all esterno della performance delle risorse assunte ESERCIZI (mostrare le formule e i passaggi necessari alla soluzione) - Tempo max suggerito 42 min 1. L azienda Softek produce materiali d arredo leggeri ed il suo Stato Patrimoniale 2014 riporta i seguenti valori: Patrimonio Netto , Totale Attivo , Utile Netto , Risultato Operativo , Ricavi di Vendita Partendo dal calcolo del ROE, mostrare l albero di scomposizione dello stesso indicatore (in ROI, ROS, etc.) e commentare in modo sintetico i risultati ottenuti. 2. Calcolare il punto di pareggio (BEP Break Even Point) dell azienda CerArt che sostiene costi fissi totali pari a e che vende ad un prezzo unitario di 11 le sue statuette in ceramica smaltata il cui costo variabile unitario è di 2. In seguito, rappresentare il diagramma completo del BEP indicando sia i dati forniti sia quelli calcolati. 3. Utilizzando gli stessi dati di cui all esercizio 1 creare l albero scomposizione del ROI calcolando i vari indici al fine di ottenere le 5 grandezze fondamentali (prezzo prodotti, struttura investimenti, etc.). L azienda ha una capacità produttiva di pezzi ma utilizza la stessa capacità al 40% e le sue immobilizzazioni rappresentano il 22% del Totale Attivo. I costi di produzione (costi operativi) possono essere calcolati come differenza tra i ricavi di vendita ed il risultato operativo. QUESITI COMPOSTI (20 righe circa per ogni quesito) - Tempo max suggerito 45 min A. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare gli obiettivi della «Gestione dei Costi» (Cost B. Dopo aver descritto brevemente le forme alternative di finanziamento di un impresa e i rispettivi vantaggi e svantaggi, definire il concetto di WACC (Weighted Average Cost of Capital) e mostrare la formula generale ed un calcolo esemplificativo dello stesso indicatore usando dati a piacere. Pag. 1 di 13

2 TRACCIA #2 Data, Ora e Luogo Appello: 26/01/2015 ore Aula Magna (Cittadella della Ricerca) - Durata della Prova: 90 minuti Composizione Prova: 2 Domande a Risposta Multipla + 3 Esercizi + 2 Quesiti Composti Punti Valutazione: 1 per ogni Domanda; 4 max per ogni Esercizio; 10 max per il Quesito A; 6 max per il Quesito B DOMANDE a RISPOSTA MULTIPLA - Tempo max suggerito 3 min I. Il Market Value Added di un Impresa si calcola con f) Valore di Mercato Valore Contabile g) ROI - WACC h) Valore Contabile Valore di Mercato i) Capitale Investito * (ROI WACC) j) Prezzo delle Azioni Capitale Sociale II. Tra gli aspetti fondamentali relativi alla gestione dei processi, NON figura f) Gestione delle dipendenze g) Gestione delle eccezioni h) Gestione della performance i) Gestione dei tempi j) Gestione dello scope ESERCIZI (mostrare le formule e i passaggi necessari alla soluzione) - Tempo max suggerito 42 min 1. L azienda MarTek produce attrezzatture per pesca sportiva ed il suo Stato Patrimoniale 2014 riporta i seguenti valori: Patrimonio Netto , Totale Attivo , Utile Netto , Risultato Operativo , Ricavi di Vendita Partendo dal calcolo del ROE, mostrare l albero di scomposizione dello stesso indicatore (in ROI, ROS, etc.) e commentare in modo sintetico i risultati ottenuti. 2. Calcolare il punto di pareggio (BEP Break Even Point) dell azienda informatica MX che sostiene costi fissi totali pari a e che vende ad un prezzo unitario di 87 i suoi hard disk esterni il cui costo variabile unitario è di 21. In seguito, rappresentare il diagramma completo del BEP indicando sullo stesso sia i dati forniti sia quelli calcolati. 3. Utilizzando gli stessi dati di cui all esercizio [1], creare l albero scomposizione del ROI calcolando i vari indici al fine di ottenere le 5 grandezze fondamentali (prezzo prodotti, struttura investimenti, etc.). L azienda ha una capacità produttiva di pezzi ma utilizza la stessa capacità al 67% e le sue immobilizzazioni rappresentano il 14% del Totale Attivo. I costi di produzione (costi operativi) possono essere calcolati come differenza tra i ricavi di vendita ed il risultato operativo. QUESITI COMPOSTI (20 righe circa per ogni quesito) - Tempo max suggerito 45 min A. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare gli obiettivi della «Gestione dei Tempi» (Time B. Dopo aver descritto brevemente i diversi modelli organizzativi di un impresa ed i rispettivi vantaggi e svantaggi, rappresentare con dati a piacere uno schema di modello divisionale per area geografica per un azienda di produzione del settore automobilistico. Pag. 2 di 13

3 TRACCIA #3 Data, Ora e Luogo Appello: 13/02/2015 ore Aula Magna (Cittadella della Ricerca) - Durata della Prova: 100 minuti Punti Valutazione: 5 max per ogni Esercizio; 10 max per ogni Quesito ESERCIZI (mostrare tutte le formule e i passaggi necessari alla soluzione) - Tempo max suggerito 40 min 1. Un progetto consistente nell avvio di un attività di ristorazione sul mare comporta un investimento complessivo iniziale pari a La stima dei ricavi per l imprenditore nell arco dei 5 anni successivi all investimento è la seguente: Anno «1»: Anno «2»: Anno «3»: Anno «4»: Anno «5»: Calcolare il Valore Attuale Netto (VAN) dell investimento sulla base di un tasso del 7% ed esprimere quindi un giudizio sulla convenienza dell investimento stesso. In seguito, calcolare il montante a 25 anni del flusso di reddito del terzo anno al tasso del 9%. 2. Creare l albero scomposizione del ROI di un azienda di legnami calcolando i vari indici al fine di ottenere le 5 grandezze fondamentali (prezzo prodotti, struttura investimenti, etc.). Ai fini dell analisi, occorre sapere che l azienda ha una capacità produttiva annua di assi di legno (CM 100*20*3) che utilizza al 90%. Nello Stato Patrimoniale 2014 dell azienda figura un Patrimonio Netto di ed un Totale Attivo di Nel Conto Economico 2014, risulta un Utile Netto pari a , un Risultato Operativo pari e Ricavi di Vendita pari Le immobilizzazioni rappresentano il 30% del Totale Attivo e i costi operativi possono essere calcolati come differenza tra i ricavi di vendita ed il risultato operativo. Infine, esprimere un giudizio sul livello di indebitamento dell azienda calcolando l opportuno indice. QUESITI COMPOSTI (20 righe circa per ogni quesito) - Tempo max suggerito 60 min A. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare gli obiettivi della «Gestione del Procurement» (Procurement Management) come definita dal Project Management Body of Knowledge (PM BoK), descrivendo brevemente tutti i processi che ne fanno parte e inquadrando gli stessi all interno dei 5 process group (avvio, pianificazione, etc.). Si fornisca, infine, un approfondimento relativamente agli input, output e strumenti/tecniche utilizzate in un B. Descrivere il generico processo di sviluppo nuovo prodotto (NPD New Product Development) e rappresentarne le diverse fasi ed attività di dettaglio. In seguito, posizionare e classificare (Dog, Cash Cow, ecc.) i seguenti 2 prodotti di un azienda informatica nella matrice BCG (Boston Consulting Group): «Soft#1» (quota di mercato 21% e tasso di crescita 15%) e «Soft#2» (quota di mercato 0,3% e tasso di crescita 5%). TRACCIA #4 Data, Ora e Luogo Appello: 24/02/2015 ore Aula Y4 - Durata della Prova: 100 minuti Punti Valutazione: 5 max per ogni Esercizio; 10 max per ogni Quesito ESERCIZI (mostrare tutte le formule e i passaggi necessari alla soluzione) - Tempo max suggerito 40 min 1. L azienda «Derkel» ha capitale proprio pari ad , debiti a breve termine pari ad e debiti a lungo termine pari ad In un certo momento «t» il costo del capitale proprio è stimato al 12%, il costo del debito è del 7% e l incidenza fiscale media è pari al 42%. Calcolare il WACC o costo medio ponderato del capitale dell azienda. In seguito, illustrare i principali vantaggi e svantaggi delle fonti di capitale proprio e dei debiti. Pag. 3 di 13

4 2. Costruire l albero di scomposizione del ROI per l anno 2014 di un azienda che produce pannelli fono-assorbenti (CM 100*100) per studi di registrazione. Calcolare i vari indici al fine di ottenere le 5 grandezze fondamentali (prezzo prodotti, struttura investimenti, etc.) sapendo che l azienda ha una capacità produttiva annua di pannelli e che tale capacità produttiva è stata utilizzata per l anno in esame al 75%. Nello Stato Patrimoniale 2014 figura un Patrimonio Netto di ed un Totale Attivo di Nel Conto Economico 2014, figura un Utile Netto pari ad , un Risultato Operativo pari ad e Ricavi di Vendita pari ad Le immobilizzazioni rappresentano il 60% del Totale Attivo e i costi operativi possono essere calcolati come differenza tra i ricavi di vendita ed il risultato operativo. Infine, esprimere un giudizio sul livello di indebitamento dell azienda calcolando l opportuno indice. QUESITI COMPOSTI (20 righe circa per ogni quesito) - Tempo max suggerito 60 min A. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare gli obiettivi della «Gestione dei Rischi» (Risk B. Definire il concetto di processo (in generale) e descrivere le 8 aree di gestione dei processi aziendali (N.B. non le aree del PM BoK). In seguito, schematizzare graficamente il processo operativo di un corriere espresso che include 3 attività (preparazione del pacco, trasporto, consegna al destinatario), ipotizzando alcune problematiche relative alla gestione di dipendenze ed eccezioni. TRACCIA #5 Data, Ora e Luogo Appello: 27/02/2015 ore Aula 4 - Durata della Prova: 100 minuti Punti Valutazione: 5 max per ogni Esercizio; 10 max per ogni Quesito ESERCIZI (mostrare tutte le formule e i passaggi necessari alla soluzione) - Tempo max suggerito 40 min 1. L azienda «Martes» ha capitale proprio pari ad , debiti a breve termine pari ad e debiti a lungo termine pari ad In un certo momento «t» il costo del capitale proprio è stimato al 9%, il costo del debito è del 12% e l incidenza fiscale media è pari al 38%. Calcolare il WACC o costo medio ponderato del capitale dell azienda. In seguito, illustrare i principali vantaggi e svantaggi delle fonti di capitale proprio e dei debiti. 2. Costruire l albero di scomposizione del ROI per l anno 2014 di un azienda che produce valvole termostatiche. Calcolare i vari indici al fine di ottenere le 5 grandezze fondamentali (prezzo prodotti, struttura investimenti, etc.) sapendo che l azienda ha una capacità produttiva annua di valvole e che tale capacità produttiva è stata utilizzata per l anno in esame al 95%. Nello Stato Patrimoniale 2014 figura un Patrimonio Netto di ed un Totale Attivo di Nel Conto Economico 2014, figura un Utile Netto pari ad , un Risultato Operativo pari ad e Ricavi di Vendita pari ad Le immobilizzazioni rappresentano il 30% del Totale Attivo e i costi operativi possono essere calcolati come differenza tra i ricavi di vendita ed il risultato operativo. Infine, esprimere un giudizio sul livello di indebitamento dell azienda calcolando l opportuno indice. QUESITI COMPOSTI (20 righe circa per ogni quesito) - Tempo max suggerito 60 min A. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare gli obiettivi della «Gestione delle Risorse Umane» (Human Resource Management) come definita dal Project Management Body of Knowledge (PM BoK), descrivendo brevemente tutti i processi che ne fanno parte e inquadrando gli stessi all interno dei 5 process group (avvio, pianificazione, etc.). Si fornisca, infine, un approfondimento relativamente agli input, output e strumenti/tecniche utilizzate in un Pag. 4 di 13

5 B. Definire il concetto di processo (in generale) e descrivere le 8 aree di gestione dei processi aziendali (N.B. non le aree del PM BoK). In seguito, schematizzare graficamente un processo operativo di una tipografia che include 4 attività (preparazione del progetto grafico, stampa, taglio, rilegatura), ipotizzando alcune problematiche relative alla gestione di dipendenze ed eccezioni. TRACCIA #6 Data, Ora e Luogo Appello: 28/04/2015 ore Aula ND - Durata della Prova: 60 minuti Composizione Prova: 3 Quesiti Composti Punti Valutazione: 10 max per ogni Quesito QUESITI COMPOSTI (Max 1 pagina per ogni quesito) A. L azienda Stepline produce attrezzatture per palestre. Il suo Stato Patrimoniale 2014 riporta i seguenti valori: Patrimonio Netto , Totale Attivo , Utile Netto , Risultato Operativo , Ricavi di Vendita Partendo dal calcolo del ROE, mostrare l albero di scomposizione dello stesso indicatore. In seguito, descrivere il significato di ciascuno degli indici calcolati e definire i concetti di performance economica, finanziaria e patrimoniale dell impresa. B. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare gli obiettivi della «Gestione dell Integrazione» (Integration Management) come definita dal Project Management Body of Knowledge (PM BoK), descrivendo brevemente tutti i processi che ne fanno parte e inquadrando gli stessi all interno dei 5 process group (avvio, pianificazione, etc.). Si fornisca, infine, un approfondimento relativamente agli input, output e strumenti/tecniche utilizzate in un C. Descrivere il significato e gli ambiti applicativi dell innovazione tecno-organizzativa ed illustrare il concetto di business engineering, presentando i vari step del roadmap richiesto per l attuazione di un progetto di tale tipo (fare alcune esemplificazioni nella descrizione degli step). TRACCIA #7 Data, Ora e Luogo Appello: 18/06/2015 ore Aula M1 (Ecotekne) - Durata della Prova: 80 minuti Punti Valutazione: 5 max per ogni Esercizio; 10 max per ogni Quesito Composto ESERCIZI (mostrare le formule e i passaggi necessari alla soluzione) - Tempo max suggerito 30 min 1. Calcolare il punto di pareggio (BEP Break Even Point) dell azienda VideoKit che sostiene costi fissi totali pari a e che vende ad un prezzo unitario di 312 il suo kit di videosorveglianza domestica, il cui costo variabile unitario è di 78. Rappresentare il diagramma completo del BEP con tutti i dati disponibili e calcolati. Fornire in seguito una definizione di costi diretti e costi indiretti. 2. Creare con dati a piacere un albero di scomposizione del ROI calcolando i vari indici al fine di ottenere le 5 grandezze fondamentali (prezzo prodotti, struttura investimenti, etc.). QUESITI COMPOSTI (max 1 pagina per ogni quesito) - Tempo max suggerito 50 min A. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare gli obiettivi della «Gestione dello Scope» (Scope Pag. 5 di 13

6 B. Rappresentare in modo schematico la sotto-area dell ingegneria d impresa relativa all Ingegneria dell Innovazione Tecno-Organizzativa, mostrando i 3 processi (PEC) che ne fanno parti e gli elementi di dettaglio di ciascun processo. TRACCIA #8 Data, Ora e Luogo Appello: 02/07/2015 ore Aula Y2 (Edifico Rizzo - Ecotekne) - Durata della Prova: 80 minuti Punti Valutazione: 5 max per ogni Esercizio; 10 max per ogni Quesito Composto ESERCIZI (mostrare le formule e i passaggi necessari alla soluzione) - Tempo max suggerito 30 min 1. Un progetto consistente nell avvio di un Bed & Breakfast comporta un investimento complessivo iniziale pari a La stima dei ricavi per l imprenditore nell arco dei 5 anni successivi all investimento è la seguente: Anno «1»: Anno «2»: Anno «3»: Anno «4»: Anno «5»: Calcolare il Valore Attuale Netto (VAN) dell investimento sulla base di un tasso del 6% ed esprimere quindi un giudizio sulla convenienza dell investimento stesso. In seguito, calcolare il montante composto a 12 anni del flusso di reddito del terzo anno al tasso del 3%. 2. Creare l albero scomposizione del ROI di un azienda che produce schede di memoria USB calcolando i vari indici al fine di ottenere le 5 grandezze fondamentali (prezzo prodotti, struttura investimenti, etc.). Ai fini dell analisi, occorre sapere che l azienda ha una capacità produttiva annua di schede (da 16GB) e che utilizza tale capacità al 95%. Nello Stato Patrimoniale 2014 dell azienda figura un Patrimonio Netto di ed un Totale Attivo di Nel Conto Economico 2014 risulta un Utile Netto pari a , un Risultato Operativo pari e Ricavi di Vendita pari Le immobilizzazioni rappresentano il 25% del Totale Attivo e i costi operativi possono essere calcolati come differenza tra i ricavi di vendita ed il risultato operativo. Infine, esprimere un giudizio sul livello di indebitamento dell azienda calcolando l opportuno indice. QUESITI COMPOSTI (max 1 pagina per ogni quesito) - Tempo max suggerito 50 min A. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare gli obiettivi della «Gestione dei Costi» (Cost B. Rappresentare in modo schematico la sotto-area dell ingegneria d impresa relativa all Ingegneria del Valore Intangibile, mostrando i 3 processi (Pianificazione Esecuzione - Controllo) che ne fanno parte e gli elementi di dettaglio di ciascun processo. TRACCIA #9 Data, Ora e Luogo Appello: 23/07/2015 ore Aula Y2 (Edifico Rizzo - Ecotekne) - Durata della Prova: 75 minuti Composizione Prova: 3 Quesiti Composti Punti Valutazione: 10 max per ogni Quesito Pag. 6 di 13

7 QUESITI COMPOSTI (max 1 pagina per ogni quesito) A. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare gli obiettivi della «Gestione della Qualità» (Quality B. Rappresentare in modo schematico le 5 aree, le 10 sotto-aree e i 30 processi dell ingegneria d impresa, distinguendo tra i processi di pianificazione, esecuzione e controllo. C. Dopo aver fornito una descrizione dei 4 obiettivi macro-economici fondamentali di uno Stato, soffermarsi sui concetti di inflazione e prodotto interno lordo fornendo definizioni, formule/strumenti ed esempi pratici di calcolo (con dati a piacere). TRACCIA #10 Data, Ora e Luogo Appello: 11/09/2015 ore Aula I4 (La Stecca) - Durata della Prova: 75 minuti Composizione Prova: 3 Quesiti Composti Punti Valutazione: 10 max per ogni Quesito QUESITI COMPOSTI (max 1 pagina per ogni quesito) A. Rappresentare in modo schematico le 5 aree e le 10 sotto-aree dell ingegneria d impresa, soffermandosi in seguito sui 2 processi di esecuzione (E) dell area relativa all ingegneria degli output. B. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare il gruppo dei processi di monitoraggio e controllo così come definiti dal Project Management Body of Knowledge (PM BoK), indicando anche a quale delle knowledge areas (scope, cost, quality, etc.) appartiene ognuno di essi. C. Creare l albero di scomposizione (a quantità) del ROI (non del ROE!!) di un azienda che produce vasi in terracotta calcolando i vari indici al fine di ottenere le 5 grandezze fondamentali (prezzo prodotti, struttura investimenti, etc.). Ai fini dell analisi, occorre sapere che l azienda ha una capacità produttiva annua di vasi (altezza cm 75, diametro cm 30) che utilizza al 67%. Nello Stato Patrimoniale 2014 dell azienda figura un Patrimonio Netto di ed un Totale Attivo di Nel Conto Economico 2014, risulta un Utile Netto pari a , un Risultato Operativo pari e Ricavi di Vendita pari Le immobilizzazioni rappresentano il 60% del Totale Attivo e i costi operativi possono essere calcolati come differenza tra i ricavi di vendita ed il risultato operativo. Infine, esprimere un giudizio sul livello di indebitamento dell azienda calcolando l opportuno indice. TRACCIA #11 Data, Ora e Luogo Appello: 22/09/2015 ore Aula Y4 - Durata della Prova: 90 minuti Punti Valutazione: 5 max per ogni esercizio; 10 max per ogni quesito ESERCIZI (mostrare le formule e i passaggi necessari alla soluzione) - Tempo max suggerito 30 min 1. Un progetto consistente nell avvio di un parrucchiere da donna comporta un investimento complessivo iniziale pari a La stima dei ricavi per l imprenditore nell arco dei 5 anni successivi all investimento è la seguente: Pag. 7 di 13

8 Anno «1»: Anno «2»: Anno «3»: Anno «4»: Anno «5»: Calcolare il Valore Attuale Netto (VAN) sulla base di un tasso del 12% ed esprimere quindi un giudizio sulla convenienza dell investimento che l imprenditore intende realizzare. 2. Calcolare il punto di pareggio (BEP Break Even Point) dell azienda PolySound che sostiene costi fissi totali pari a e che vende ad un prezzo unitario di 534 il suo mixer audio digitale, il cui costo variabile unitario è di 190. Rappresentare il diagramma completo del BEP ed indicare sullo stesso tutti i dati disponibili e quelli calcolati. QUESITI COMPOSTI (max 1 pagina per ogni quesito) - Tempo max suggerito 60 min A. Spiegare il concetto di elasticità della domanda ed illustrare i vari tipi di elasticità. In seguito, usando dati a piacere, costruire un esempio pratico di calcolo dell elasticità della domanda. B. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, elencare e descrivere brevemente tutti i processi appartenenti al gruppo di esecuzione così come definiti dal Project Management Body of Knowledge (PM BoK), indicando anche a quale delle knowledge areas (scope management, cost management, quality management, etc.) fa riferimento ognuno di essi. TRACCIA #12 Data, Ora e Luogo Appello: 10/11/2015 ore Aula Y1 (Corpo Y) - Durata della Prova: 75 minuti Punti Valutazione: 5 max per ogni Esercizio; 10 max per ogni Quesito Composto ESERCIZI (mostrare le formule e i passaggi necessari alla soluzione) - Tempo max suggerito 30 min 1. Calcolare il punto di pareggio (BEP Break Even Point) dell azienda Mediks che sostiene costi fissi totali pari a e che vende ad un prezzo unitario di 560 il suo kit di auto-monitoraggio sanitario, il cui costo variabile unitario è di 230. Rappresentare il diagramma completo del BEP con tutti i dati disponibili e calcolati. Fornire in seguito una definizione di costi diretti e costi indiretti. 2. Creare l albero di scomposizione del ROI di un azienda che produce tastiere wireless, calcolando i vari indici al fine di ottenere le 5 grandezze fondamentali (prezzo prodotti, struttura investimenti, etc.). Ai fini dell analisi, occorre sapere che l azienda ha una capacità produttiva annua di tastiere e che utilizza tale capacità al 74%. Nello Stato Patrimoniale 2014 dell azienda figura un Patrimonio Netto di ed un Totale Attivo di Nel Conto Economico 2014 risulta un Utile Netto pari a , un Risultato Operativo pari e Ricavi di Vendita pari Le immobilizzazioni rappresentano il 35% del Totale Attivo e i costi operativi possono essere calcolati come differenza tra i ricavi di vendita ed il risultato operativo. QUESITI COMPOSTI (max 1 pagina per ogni quesito) - Tempo max suggerito 45 min A. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare gli obiettivi della «Gestione dei Tempi» (Time B. Rappresentare in modo schematico la sotto-area dell ingegneria d impresa relativa all Ingegneria dei Processi e delle Operation, mostrando i 3 processi (PEC) che ne fanno parti e gli elementi di dettaglio di ciascun processo. Pag. 8 di 13

9 TRACCIA #13 Data e Luogo Appello: Mercoledì 20/01/2016 ore Aula M2 (La Stecca) - Durata Prova: 80 minuti QUESITI relativi all INGEGNERIA d IMPRESA 1. Un imprenditore sta valutando la convenienza economica di un investimento consistente nell avvio di un laboratorio di assistenza informatica. Il costo complessivo iniziale è di La stima di reddito per i 7 anni successivi all avvio è la seguente: Anno «1» Anno «2» Anno «3» Anno «4» Anno «5» Anno «6» Anno «7» Calcolare il Valore Attuale Netto (VAN) dell investimento sulla base di un tasso di interesse del 6% ed esprimere quindi un giudizio sulla convenienza economica dell investimento stesso. Infine, illustrare in breve la tecnica del payback period (senza riferirsi necessariamente al caso in oggetto) (VALORE 7 PUNTI). 2. Calcolare il punto di pareggio (BEP Break Even Point) dell azienda InfoKX che sostiene costi fissi totali pari a e che vende ad un prezzo unitario di 130 il suo tablet TB10, il cui costo variabile unitario è di 40. In seguito, rappresentare il diagramma completo del BEP indicando sia i dati forniti sia quelli calcolati. Infine, illustrare in breve la differenza tra costi diretti e costi indiretti (VALORE 7 PUNTI). 3. Rappresentare con dati a piacere lo schema di Stato Patrimoniale di un azienda. I dati inseriti dovranno essere tali da ottenere un Leverage (tasso di indebitamento) pari a 2,5 (VALORE 7 PUNTI). QUESITI relativi all INGEGNERIA di PROGETTO 1. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare gli obiettivi della «Gestione dei Rischi» (Risk Management) come presentata dal Project Management Body of Knowledge (PM BoK), descrivendo brevemente tutti i processi che ne fanno parte e inquadrando gli stessi all interno dei 5 process group. Si rappresenti, infine, uno strumento o tecnica a scelta tra quelli applicati nei processi descritti in precedenza (VALORE 9 PUNTI). TRACCIA #14 Data e Luogo Appello: Mercoledì 10/02/2016 ore Aula I2 (La Stecca) - Durata Prova: 80 minuti QUESITI relativi all INGEGNERIA d IMPRESA 1. Utilizzando i dati forniti di seguito, creare l albero di unione della scomposizione del ROE e del ROI (calcolando i vari indici al fine di ottenere le 5 grandezze fondamentali): Utile Netto ; Patrimonio Netto ; Risultato Operativo ; Totale Attivo ; Output (pezzi); Capacità Produttiva (pezzi); Ricavi di Vendita ; Costi di Produzione ; Immobilizzazioni Fornire inoltre un piccolo commento dei risultati ottenuti (VALORE 7 PUNTI). 2. Calcolare il punto di pareggio (BEP Break Even Point) dell azienda DigiCyc che sostiene costi fissi totali pari a e che vende ad un prezzo unitario di 35 il suo mini-computer per bici, il cui costo variabile unitario è di 9. In seguito, rappresentare il diagramma completo del BEP indicando sia i dati forniti sia quelli calcolati. Infine, illustrare in breve la differenza tra costi standard e costi effettivi (VALORE 7 PUNTI). 3. Nell anno 2015, l azienda «Beta» aveva un capitale investito totale pari a , un risultato operativo pari a , un utile netto pari a ed un costo medio ponderato del capitale (WACC) pari al 16%. Calcolare EVA ed MVA dell azienda sapendo che il patrimonio netto è di e che il capitale sociale è composto da Pag. 9 di 13

10 azioni il cui prezzo medio al momento della valutazione è di 38,3. Infine, fornire una definizione di WACC ed indicare la formula generale per il suo calcolo (VALORE 7 PUNTI). QUESITI relativi all INGEGNERIA di PROGETTO 1. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare gli obiettivi della «Gestione delle Risorse Umane» (Human Resource Management) come presentata dal Project Management Body of Knowledge (PM BoK), descrivendo brevemente tutti i processi che ne fanno parte e inquadrando gli stessi all interno dei 5 process group. Si rappresenti, infine, un esempio di OBS - Organization Breakdown Structure (VALORE 9 PUNTI). TRACCIA #15 Data e Luogo Appello: Mercoledì 24/02/2016 ore Aula M2 (La Stecca) - Durata Prova: 100 minuti QUESITI (in ordine decrescente di punteggio assegnabile) 1. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare gli obiettivi della «Gestione dei Tempi» (Time Management) come presentata dal Project Management Body of Knowledge (PM BoK), descrivendo brevemente tutti i processi che ne fanno parte e inquadrando gli stessi all interno dei 5 process group. Si elenchino, infine, i 4 tipi di dipendenze tra attività (FS, FF, SS, SF) secondo il PDM Precedence Diagramming Method (VALORE 9 PUNTI). 2. Rappresentare schematicamente le fasi e le attività del generico processo di sviluppo nuovo prodotto (new product development NPD), facendo in seguito alcune considerazioni sul processo stesso in relazione ad un azienda a scelta (VALORE 8 PUNTI). 3. Definire e rappresentare graficamente l equazione del profitto (nella forma «y=a+bx») di un azienda che produce e vende borselli in pelle, sapendo che il Costo Fisso Totale è pari a , il Prezzo di vendita unitario è pari a 75 ed il Costo Variabile unitario è pari a 15 (VALORE 7 PUNTI). 4. Lo Stato Patrimoniale 2014 di un azienda riporta i seguenti valori: Attività a Breve , Immobilizzazioni , Passività a Breve , Patrimonio Netto Calcolare il Capitale Circolante Netto (CCN), il Margine di Struttura (MS) ed il Leverage dell azienda, fornendo un piccolo commento dei risultati ottenuti (VALORE 6 PUNTI). TRACCIA #16 Data e Luogo Appello: Martedì 12/04/2016 ore Aula Y1 (Corpo Y) - Durata Prova: 90 minuti QUESITI (in ordine decrescente di punteggio assegnabile) 1. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare gli obiettivi della «Gestione dei Rischi» (Risk Management) come presentata dal Project Management Body of Knowledge (PM BoK), descrivendo brevemente tutti i processi che ne fanno parte e inquadrando gli stessi all interno dei 5 process group. Si descriva e si rappresenti, infine, un esempio di Probability and Impact Matrix (VALORE 9 PUNTI). 2. Illustrare le caratteristiche di un modello organizzativo divisionale e rappresentare graficamente un esempio di azienda (anche non reale) organizzata secondo un modello divisionale per prodotto (VALORE 7 PUNTI). Pag. 10 di 13

11 3. Definire e rappresentare graficamente l equazione del profitto (nella forma «y = a + bx») di un azienda che produce e vende tappeti da salotto, sapendo che il Costo Fisso Totale è pari a , il Prezzo di vendita unitario è pari a 130 ed il Costo Variabile unitario è pari a 38 (VALORE 7 PUNTI). 4. Lo Stato Patrimoniale 2015 di un azienda riporta i seguenti valori: Attività a Breve , Immobilizzazioni , Passività a Breve , Patrimonio Netto , Risultato Operativo e Utile Netto pari a Calcolare il Capitale Circolante Netto (CCN), il Leverage, il ROE (Return on Equity) ed il ROI (Return on Investment) dell azienda, fornendo un piccolo commento dei risultati ottenuti (VALORE 7 PUNTI). TRACCIA #17 Data e Luogo Appello: Mercoledì 08/06/2016 ore Aula I2 (La Stecca) - Durata Prova: 80 minuti QUESITI relativi all INGEGNERIA d IMPRESA 1. Utilizzando i dati forniti di seguito, creare l albero di unione della scomposizione del ROE e del ROI (calcolando i vari indici al fine di ottenere le 5 grandezze fondamentali): Utile Netto ; Patrimonio Netto ; Risultato Operativo ; Totale Attivo ; Output (pezzi); Capacità Produttiva (pezzi); Ricavi di Vendita ; Costi di Produzione ; Immobilizzazioni Fornire inoltre un piccolo commento dei risultati ottenuti (VALORE 7 PUNTI). 2. Calcolare il punto di pareggio (BEP Break Even Point) dell azienda NetLine che sostiene costi fissi totali pari a e che vende ad un prezzo unitario di 25 il suo manuale per lo sviluppo di app, il cui costo variabile unitario è di 4. In seguito, rappresentare il diagramma completo del BEP indicando sia i dati forniti sia quelli calcolati. Infine, illustrare in breve la differenza tra costi standard e costi effettivi (VALORE 7 PUNTI). 3. Nell anno 2015, l azienda «Gamma» aveva un capitale investito totale pari a , un risultato operativo pari a , un utile netto pari a ed un costo medio ponderato del capitale (WACC) pari al 14%. Calcolare EVA ed MVA dell azienda sapendo che il patrimonio netto è di e che il capitale sociale è composto da azioni il cui prezzo medio al momento della valutazione è di 21,4. Infine, fornire una definizione di WACC ed indicare la formula generale per il suo calcolo (VALORE 7 PUNTI). QUESITI relativi all INGEGNERIA di PROGETTO 1. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare gli obiettivi della «Gestione della Comunicazione» (Communication Management) come presentata dal Project Management Body of Knowledge (PM BoK), descrivendo brevemente tutti i processi che ne fanno parte e inquadrando gli stessi all interno dei 5 process group. Si rappresenti, infine, la formula per il calcolo del numero di canali potenziali di comunicazione all interno di un progetto nel caso di un numero di stakeholder pari a n (VALORE 9 PUNTI). TRACCIA #18 Data e Luogo Appello: Mercoledì 06/07/2016 ore Aula I2 (La Stecca) - Durata Prova: 80 minuti QUESITI relativi all INGEGNERIA d IMPRESA 1. Un imprenditore sta valutando la convenienza economica di un investimento consistente nell apertura di un magazzino per la vendita di parti di ricambio per auto. Il costo complessivo iniziale è di La stima di reddito per i 7 anni successivi all avvio è la seguente: Anno «1» Anno «2» Anno «3» Pag. 11 di 13

12 Anno «4» Anno «5» Anno «6» Anno «7» Calcolare il Valore Attuale Netto (VAN) dell investimento sulla base di un tasso di interesse del 9% ed esprimere quindi un giudizio sulla convenienza economica dell investimento stesso. Infine, illustrare in breve la tecnica del payback period (senza riferirsi necessariamente al caso in oggetto) (VALORE 7 PUNTI). 2. Calcolare il punto di pareggio (BEP Break Even Point) dell azienda LiquidAir che sostiene costi fissi totali pari a e che vende ad un prezzo unitario di 95 il suo ventilatore da pavimento, il cui costo variabile unitario è di 18. In seguito, rappresentare il diagramma completo del BEP indicando sia i dati forniti sia quelli calcolati. Infine, illustrare in breve la differenza tra costi fissi e costi variabili (VALORE 7 PUNTI). 3. Rappresentare con dati a piacere lo schema di Stato Patrimoniale di un azienda. I dati inseriti dovranno essere tali da ottenere un Leverage (tasso di indebitamento) pari a 1,8 (VALORE 7 PUNTI). QUESITI relativi all INGEGNERIA di PROGETTO 1. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare gli obiettivi della «Gestione dei Costi» (Cost Management) come presentata dal Project Management Body of Knowledge (PM BoK), descrivendo brevemente tutti i processi che ne fanno parte e inquadrando gli stessi all interno dei 5 process group. Si rappresenti, infine, un esempio di curva rappresentativa della baseline dei costi (VALORE 9 PUNTI). TRACCIA #19 Data e Luogo Appello: Mercoledì 27/07/2016 ore Aula I2 (La Stecca) - Durata Prova: 90 minuti QUESITI relativi all INGEGNERIA d IMPRESA 1. Rappresentare in modo schematico (grafico) le 5 aree, 10 sotto-aree e i 30 processi dell ingegneria d impresa, fornendo dettaglio relativamente al processo Gestire il ciclo di vita dei sistemi umani (VALORE 13 PUNTI). 2. Rappresentare con dati a piacere lo schema di Stato Patrimoniale di un azienda. I dati inseriti dovranno essere tali da ottenere un Leverage (tasso di indebitamento) pari a 3 ed un ROE (Return on Equity) pari al 27% (VALORE 8 PUNTI). QUESITI relativi all INGEGNERIA di PROGETTO 1. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare gli obiettivi della «Gestione della Qualità» (Quality Management) come presentata dal Project Management Body of Knowledge (PM BoK), descrivendo brevemente tutti i processi che ne fanno parte e inquadrando gli stessi all interno dei 5 process group. Si illustri, infine, il concetto di control chart, spiegando in quali casi un processo deve intendersi fuori controllo (VALORE 9 PUNTI). TRACCIA #20 Data e Luogo Appello: Lunedì 26/09/2016 ore Aula Y6 (Corpo Y) - Durata Prova: 90 minuti QUESITI (in ordine decrescente di punteggio assegnabile) 1. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare gli obiettivi della «Gestione dei Rischi» (Risk Management) come presentata dal Project Management Body of Knowledge (PM BoK), descrivendo brevemente Pag. 12 di 13

13 tutti i processi che ne fanno parte e inquadrando gli stessi all interno dei 5 process group. Si rappresenti, infine, un esempio di Probability and Impact Matrix (9 PUNTI). 2. Elencare e fornire una breve descrizione dei 10 processi di esecuzione (E) dell ingegneria d impresa, classificandoli per area e sotto-area (8 PUNTI). 3. Lo Stato Patrimoniale 2015 di un azienda riporta i seguenti valori: Attività a Breve , Immobilizzazioni , Passività a Breve , Patrimonio Netto , Risultato Operativo e Utile Netto pari a Calcolare il valore di Passività Consolidate, Capitale Circolante Netto (CCN), Leverage, ROE (Return on Equity) e ROI (Return on Investment) dell azienda, fornendo un piccolo commento dei risultati ottenuti (VALORE 7 PUNTI). 4. Definire i 4 obiettivi macro-economici fondamentali di uno Stato e presentare i rispettivi indicatori (con formule) utilizzati per la loro misurazione. In seguito, fornire un esempio numerico relativo al calcolo del tasso di inflazione (6 PUNTI). TRACCIA #21 Data e Luogo Appello: Venerdì 04/11/2016 ore Aula Y4 (Corpo Y ) - Durata Prova: 80 minuti QUESITI relativi all INGEGNERIA d IMPRESA 1. Utilizzando i dati forniti di seguito, creare l albero di unione della scomposizione del ROE e del ROI (calcolando i vari indici al fine di ottenere le 5 grandezze fondamentali): Utile Netto ; Patrimonio Netto ; Risultato Operativo ; Totale Attivo ; Output (pezzi); Capacità Produttiva (pezzi); Ricavi di Vendita ; Costi di Produzione ; Immobilizzazioni Fornire, infine, un piccolo commento dei risultati ottenuti (VALORE 7 PUNTI). 2. Calcolare il punto di pareggio (BEP Break Even Point) dell azienda SmarToys che sostiene costi fissi totali pari a e che vende ad un prezzo unitario di 45 il suo tablet gioco per bambini, il cui costo variabile unitario è di 9. In seguito, rappresentare il diagramma completo del BEP indicando sia i dati forniti sia quelli calcolati. Infine, illustrare in breve la differenza tra costi standard e costi effettivi (VALORE 7 PUNTI). 3. Nell anno 2015, l azienda «Gamma» aveva un capitale investito totale pari a , un risultato operativo pari a , un utile netto pari a ed un costo medio ponderato del capitale (WACC) pari al 16%. Calcolare EVA ed MVA dell azienda sapendo che il patrimonio netto è di e che il capitale sociale è composto da azioni il cui prezzo medio al momento della valutazione è di 12,2. Infine, fornire una definizione di WACC e indicare la formula generale per il suo calcolo (VALORE 7 PUNTI). QUESITI relativi all INGEGNERIA di PROGETTO 1. Dopo aver fornito una precisa definizione di progetto, illustrare gli obiettivi della «Gestione della Comunicazione» (Communication Management) come presentata dal Project Management Body of Knowledge (PM BoK), descrivendo brevemente tutti i processi che ne fanno parte e inquadrando gli stessi all interno dei 5 process group. Si rappresenti, infine, la formula per il calcolo del numero di canali potenziali di comunicazione all interno di un progetto nel caso di un numero di stakeholder pari a n (VALORE 9 PUNTI). Pag. 13 di 13

Corso di «Ingegneria Economica» Sessione #E.6 «Attività Applicative relative al Modulo #6»

Corso di «Ingegneria Economica» Sessione #E.6 «Attività Applicative relative al Modulo #6» Università del SALENTO - Facoltà di INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Civile A.A. 2016/2017 Corso di «Ingegneria Economica» Sessione #E.6 «Attività Applicative relative al Modulo #6» Dott. Alessandro

Dettagli

Corso di «Ingegneria d Impresa» E#6 «Esercitazione relativa al Modulo 6»

Corso di «Ingegneria d Impresa» E#6 «Esercitazione relativa al Modulo 6» Università del SALENTO - Facoltà di INGEGNERIA - Corso di Laurea in Ingegneria Civile (2017/2018) Corso di «Ingegneria d Impresa» E#6 «Esercitazione relativa al Modulo 6» Alessandro MARGHERITA ESERCIZIO

Dettagli

UTILIZZO DEL BUSINESS PLAN

UTILIZZO DEL BUSINESS PLAN IL BUSINESS SS PLAN UTILIZZO DEL BUSINESS PLAN 1. Valutazione progetti di ampliamento e/o ristrutturazione imprese esistenti 2. Valutazione progetti di creazione nuove iniziative imprenditoriali 3. Definizione

Dettagli

La concessionaria. Il posizionamento e la sostenibilità del business

La concessionaria. Il posizionamento e la sostenibilità del business La concessionaria Il posizionamento e la sostenibilità del business Le capacità della concessionaria ECONOMICA FINANZIARIA MONETARIA REDDITIVITA La capacità economica di una concessionaria E la capacità

Dettagli

pag. Presentazione FINALITÀ, METODOLOGIE E LIMITI DELLE ANALISI DI BILANCIO TRAMITE INDICI (di Giovanni Fiori)

pag. Presentazione FINALITÀ, METODOLOGIE E LIMITI DELLE ANALISI DI BILANCIO TRAMITE INDICI (di Giovanni Fiori) IX Presentazione... pag. V 1. FINALITÀ, METODOLOGIE E LIMITI DELLE ANALISI DI BILANCIO TRAMITE INDICI (di Giovanni Fiori) 1. L attualità del bilancio di esercizio come strumento di informazione e l importanza

Dettagli

Esercitazione di Marketing. Metodo del costo pieno Break Even Point

Esercitazione di Marketing. Metodo del costo pieno Break Even Point Esercitazione di Marketing Metodo del costo pieno Break Even Point 15/04/2013 Metodo del costo pieno Direttamente imputabili all output Quota dei costi indiretti imputabili all output calcolata in base

Dettagli

Oggetto: gestione razionale del fattore capitale

Oggetto: gestione razionale del fattore capitale FUNZIONE FINANZIARIA Oggetto: gestione razionale del fattore capitale TEORIA DELLA FINANZA: Modelli di comportamento volti a razionalizzare le decisioni gestionali QUALI SONO I VALORI IN GIOCO? La solidita

Dettagli

L ANALISI DEI MARGINI E DEGLI INDICI DI BILANCIO

L ANALISI DEI MARGINI E DEGLI INDICI DI BILANCIO L ANALISI DEI MARGINI E DEGLI INDICI DI BILANCIO Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale Economia aziendale, bilancio, business plan Anno accademico 2016/2017 Prof. Antonio Staffa Prof. Mario Venezia

Dettagli

Corso di Programmazione e Controllo. Economic Value Added

Corso di Programmazione e Controllo. Economic Value Added Corso di Programmazione e Controllo Economic Value Added EVA (ECONOMIC VALUE ADDED) è una misura periodica della dinamica del valore destinata alla determinazione della capacità dell impresa di garantire:

Dettagli

L analisi di bilancio per la redazione del Business Plan Dott.ssa ANGELA SCILLA

L analisi di bilancio per la redazione del Business Plan Dott.ssa ANGELA SCILLA Università degli Studi di Torino Scuola di Management ed Economia L analisi di bilancio per la redazione del Business Plan Dott.ssa ANGELA SCILLA Il Business Plan FUNZIONI: Serve per formalizzare le idee

Dettagli

Premessa Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio

Premessa Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio SOMMARIO Premessa... IX 1. Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio 1.1. Premessa... 3 1.2. L evoluzione dell analisi di bilancio... 3 1.3. Utilità e limiti dell analisi di bilancio... 6 1.4.

Dettagli

Cosa sono? Relazioni fra grandezze che presentano una connessione. Si distinguono in: Logica Funzionale (flusso generato da uno stock)

Cosa sono? Relazioni fra grandezze che presentano una connessione. Si distinguono in: Logica Funzionale (flusso generato da uno stock) Analisi per indici Cosa sono? Relazioni fra grandezze che presentano una connessione Logica Funzionale (flusso generato da uno stock) Si distinguono in: Margini (differenze) Indicatori o ratios (quozienti)

Dettagli

Comunicazione economico-finanziaria

Comunicazione economico-finanziaria Pagina 1 di 6 Comunicazione economico-finanziaria Bilanci aziendali Il bilancio d esercizio - Il sistema informativo di bilancio - La normativa sul bilancio Le componenti del bilancio civilistico: Stato

Dettagli

Management a.a. 2016/2017

Management a.a. 2016/2017 Management a.a. 2016/2017 Dipartimento di Management Prof. Mario Calabrese Pagina 1 La riclassificazione del Conto Economico è tesa a suddividere le aree in base alla loro pertinenza gestionale Gestione

Dettagli

1. Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio. 2. Come impostare l analisi. 3. La riclassificazione dello Stato patrimoniale

1. Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio. 2. Come impostare l analisi. 3. La riclassificazione dello Stato patrimoniale 1. Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio 1.1. Premessa... pag. 3 1.2. L evoluzione dell analisi di bilancio... pag. 3 1.3. Utilità e limiti dell analisi di bilancio... pag.6 1.4. Gli strumenti

Dettagli

Ingegneria Economica Sessione#2.2 Analisi di Bilancio

Ingegneria Economica Sessione#2.2 Analisi di Bilancio Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Industriale - Anno Accademico 2016/2017 Ingegneria Economica Sessione#2.2 Analisi di Bilancio Dr. Claudio PETTI claudio.petti@unisalento.it 0832 297915

Dettagli

L ANALISI DELLA REDDITIVITA

L ANALISI DELLA REDDITIVITA L ANALISI DELLA REDDITIVITA ANALISI DELLA REDDITIVITA Redditività: E l analisi dell equilibrio economico nel M/L periodo, cioè dell equilibrio tra costi e ricavi Si sviluppa attraverso una tecnica ad albero,

Dettagli

Il Controllo di Gestione fra Tradizione e Evoluzione

Il Controllo di Gestione fra Tradizione e Evoluzione Il Controllo di Gestione fra Tradizione e Evoluzione Lucca, 25 Febbraio 2016 Brunello Menicucci Il Bilancio: lo Stato Patrimoniale Il Bilancio: il Conto Economico La scomposizione del ROE ROI (Return on

Dettagli

ISTITUZIONI DI ECONOMIA (a.a ) PROVE D ESAME

ISTITUZIONI DI ECONOMIA (a.a ) PROVE D ESAME Giuseppe Garofalo Dipartimento di Economia pubblica Facoltà di Economia Università degli studi di Roma La Sapienza ISTITUZIONI DI ECONOMIA (a.a. 1999-2000) PROVE D ESAME Prova intermedia di Macro (4-3-2000)

Dettagli

Meccanismi di simulazione economico-finanziaria. Nicola Castellano - Università di Macerata

Meccanismi di simulazione economico-finanziaria. Nicola Castellano - Università di Macerata Meccanismi di simulazione economico-finanziaria Nicola Castellano - Università di Macerata ncaste@unimc.it 1 la simulazione metodologia decisionale con cui si analizzano le caratteristiche di un sistema

Dettagli

Le leve del valore economico e modelli di stima

Le leve del valore economico e modelli di stima Lo schema dell unità didattica n. 5 è modificato, rispetto a quello contenuto nel programma analitico del corso, nei termini sotto indicati: PARTE SECONDA TEORIE DI MISURAZIONE DEL VALORE ECONOMICO 5.

Dettagli

RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO: ESEMPIO

RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO: ESEMPIO RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO: ESEMPIO Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale Economia aziendale, bilancio, business plan Anno accademico 2016/2017 Prof. Antonio Staffa Prof. Mario Venezia Bilancio

Dettagli

Il budget degli investimenti, elaborato all inizio dell esercizio 2016, contiene i seguenti elementi.

Il budget degli investimenti, elaborato all inizio dell esercizio 2016, contiene i seguenti elementi. Istituto Tecnico - Settore economico Indirizzo: Amministrazione, Finanza e Marketing Esame di Stato anno scolastico 2016/2017 Svolgimento seconda prova di Economia aziendale La traccia assegnata come seconda

Dettagli

Individuare le risposte corrette per ciascun quesito (anche più di una)

Individuare le risposte corrette per ciascun quesito (anche più di una) F. GIUNTA ECONOMIA AZIENDALE QUESITI DI AUTOVALUTAZIONE CAPITOLO IX Individuare le risposte corrette per ciascun quesito (anche più di una) 1. Si ha equilibrio economico quando: a. i ricavi sono uguali

Dettagli

I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE

I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE Alessandro Russo Università degli studi di Catania Corso di Economia e Gestione delle Imprese GLI INDICI DI REDDITIVITÀ Gli indici di redditività forniscono informazioni

Dettagli

Corso di Finanza aziendale

Corso di Finanza aziendale Corso di Finanza aziendale Gli indici di bilancio Sviluppo Commenteremo solo i principali. 4 Gli indici sono rapporti tra grandezze economiche, patrimoniali e finanziarie contenute nello stato patrimoniale

Dettagli

La relazione tra equilibrio economico ed equilibrio finanziario

La relazione tra equilibrio economico ed equilibrio finanziario La relazione tra equilibrio economico ed equilibrio finanziario Università degli Studi di Firenze 1 La relazione tra equilibrio economico ed equilibrio finanziario Reddito disponibile (negativo) Capacità

Dettagli

Valutazione d Azienda. Lezione 12 I NUOVI METODI DI VALUTAZIONE APPROCCIO DINAMICO

Valutazione d Azienda. Lezione 12 I NUOVI METODI DI VALUTAZIONE APPROCCIO DINAMICO Valutazione d Azienda Lezione 12 I NUOVI METODI DI VALUTAZIONE APPROCCIO DINAMICO 1 Premessa Il valore di un impresa si determina sulla base di elementi afferenti il settore (tasso di crescita, incertezza

Dettagli

Commento ed analisi degli indicatori di risultato

Commento ed analisi degli indicatori di risultato ANALISI DI BILANCIO Commento ed analisi degli indicatori di risultato Stato patrimoniale e conto economico riclassificati Di seguito si riporta lo schema di stato patrimoniale e di conto economico riclassificati.

Dettagli

FONDAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE E IMPIANTISTICA INDUSTRIALE

FONDAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE E IMPIANTISTICA INDUSTRIALE FONDAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE E IMPIANTISTICA INDUSTRIALE Proff.. Alberto Baggini Marco Melacini A.A. 2008/2009 L analisi di bilancio Gli indici di bilancio L analisi di bilancio analisi e valutazione

Dettagli

Company Identity File dell'impresa 01 Sicilia (Campione 1500 Imprese)

Company Identity File dell'impresa 01 Sicilia (Campione 1500 Imprese) Company Identity File dell'impresa ultima elaborazione: 29/06/2012 Premessa 2/14 Il Campione di Riferimento 3/14 Leanus Flash 2010 Capitale Investito Netto % Turnover: 1,5% Ricavi % 21.095.232.906 100

Dettagli

SCHEDA DISCIPLINARE ALLEGATA AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

SCHEDA DISCIPLINARE ALLEGATA AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO SCHEDA DISCIPLINARE ALLEGATA AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO Disciplina: Economia Aziendale Insegnante: Antonello Lutzu Libro di testo in adozione: Autore: P. Boni P. Ghigini C. Robecchi B. Trivellato Titolo:

Dettagli

Nuovo Domani in azienda 3 Tomo 2

Nuovo Domani in azienda 3 Tomo 2 RiViSTA PIANO DI LAVORO Eugenio Astolfi, Lucia Barale & Giovanna Ricci Nuovo Domani in azienda 3 Tomo 2 Tramontana Di seguito presentiamo il Piano di lavoro tratto dai materiali digitali per il docente

Dettagli

Analisi economico-finanziaria degli investimenti

Analisi economico-finanziaria degli investimenti Analisi economico-finanziaria degli investimenti Lezione 2 I flussi di cassa e I principali criteri decisionali per l analisi finanziaria Economia Applicata all ingegneria a.a. 2015-16 Prof.ssa Carmela

Dettagli

ANALISI COSTI BENEFICI

ANALISI COSTI BENEFICI ANALISI COSTI BENEFICI Il VAN si esprime matematicamente come: La convenienza economica sociale del progetto è verificata se Il VPN si esprime matematicamente come: La convenienza economica sociale del

Dettagli

6.5. Sistemi a costi variabili e sistemi a costi pieni: costi di prodotto e costi di periodo

6.5. Sistemi a costi variabili e sistemi a costi pieni: costi di prodotto e costi di periodo 6.5. Sistemi a costi variabili e sistemi a costi pieni: costi di prodotto e costi di periodo Sistema a costi variabili Sistema a costi pieni Costi di prodotto Costi variabili diretti di fabbricazione Costi

Dettagli

Valutazione (rating) dell'azienda "DITTA ESEMPIO PER REPORT BASILEA 2"

Valutazione (rating) dell'azienda DITTA ESEMPIO PER REPORT BASILEA 2 Valutazione (rating) dell'azienda "DITTA ESEMPIO PER REPORT BASILEA 2" Sintesi di Stato Patrimoniale Attivo 31.12.2010 31.12.2011 +/- (%) 31.12.2012 +/- (%) ATTIVO FISSO (Immobilizzazioni) 80.311 117.383

Dettagli

Il candidato, ipotizzando, dove necessario, un criterio di riparto adeguato, determini:

Il candidato, ipotizzando, dove necessario, un criterio di riparto adeguato, determini: Le informazioni desunte dall analisi dei costi pieni e da quella dei costi diretti portano a conclusioni e decisioni differenti. Lo studente, dopo aver descritto i sistemi di contabilità a costi pieni

Dettagli

ALLEGATO ALLA RELAZIONE SULLA GESTIONE. [importi in ] TOTALE ATTIVITA' FINANZIARIE

ALLEGATO ALLA RELAZIONE SULLA GESTIONE. [importi in ] TOTALE ATTIVITA' FINANZIARIE ALLEGATO ALLA RELAZIONE SULLA GESTIONE POSIZIONE FINANZIARIA NETTA [importi in ] 31.12.14 31.12.15 a) DISPONIBILITA' LIQUIDE 160.134 65.491 crediti finanziari E12 0 0 titoli a breve 0 0 crediti finanziari

Dettagli

TESORERIA TESORERIA SITUAZIONE PROSPETTICA INFORMAZIONI AGGIUNTIVE. Controllo degli investimenti. Rotazione CASH FLOW PREVISIONALE GESTIONE CORRENTE

TESORERIA TESORERIA SITUAZIONE PROSPETTICA INFORMAZIONI AGGIUNTIVE. Controllo degli investimenti. Rotazione CASH FLOW PREVISIONALE GESTIONE CORRENTE TESORERIA TESORERIA SITUAZIONE PROSPETTICA INFORMAZIONI AGGIUNTIVE Controllo degli investimenti tazione MARGINI DI SITUAZIONE FINANZIARIA CASH FLOW PREVISIONALE GESTIONE CORRENTE Controllo del ciclo monetario

Dettagli

Dott. Maurizio Massaro

Dott. Maurizio Massaro Dott. Maurizio Massaro Ph. D. in Scienze Aziendali Ricercatore Universitario nell Università degli Studi di Udine 14, Ragioneria 1 La misurazione della performance economicofinanziaria. I sistemi fondati

Dettagli

Schema di Piano economico-finanziario per la gara di affidamento in concessione della gestione del Centro Natatorio di Via Murri

Schema di Piano economico-finanziario per la gara di affidamento in concessione della gestione del Centro Natatorio di Via Murri FAC-SIMILE Mod.PEF/NATATORIO Comune di Monza Schema di Piano economico-finanziario per la gara di affidamento in concessione della gestione del Centro Natatorio di Via Murri PROSPETTI DI CONTO ECONOMICO,

Dettagli

Commento al tema di Economia aziendale 2007

Commento al tema di Economia aziendale 2007 Commento al tema di Economia aziendale 2007 Il tema proposto per la prova di Economia aziendale negli Istituti Tecnici Commerciali è incentrato sul sistema di reporting ed è articolato in una prima parte

Dettagli

Impairment test CGU (40%)

Impairment test CGU (40%) Impairment test CGU (40%) 1. VALORI DELLA CGU E CALCOLO DELL AVVIAMENTO CGU EURO Valore contabile netto attività e passività acquisite (A) 207.206 Rettifiche per calcolare il FV di attività e passività

Dettagli

L analisi di bilancio. L analisi del bilancio. Attendibilità dati di bilancio. L analisi di bilancio. Il bilancio come sintesi della gestione

L analisi di bilancio. L analisi del bilancio. Attendibilità dati di bilancio. L analisi di bilancio. Il bilancio come sintesi della gestione Il bilancio come sintesi della gestione L analisi di bilancio Il bilancio, con i suoi valori di sintesi riflette i processi di gestione, e quindi le decisioni del management Il bilancio è in sistema di

Dettagli

Lezione 15 Analisi dei costi VECCHIO LIBRO: Saltare par Solo da leggere 6.3

Lezione 15 Analisi dei costi VECCHIO LIBRO: Saltare par Solo da leggere 6.3 Lezione 15 Analisi dei costi VECCHIO LIBRO: Saltare par. 6.1.5 - Solo da leggere 6.3 Le imprese Le funzioni dell impresa: organizzare la produzione in serie reperire le risorse gestire il processo produttivo

Dettagli

MONDADORI: MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE ATTRAVERSO L EVA

MONDADORI: MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE ATTRAVERSO L EVA Università degli Studi di Verona MONDADORI: MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE ATTRAVERSO L EVA DOTT. FRANCESCO BARBARO 1 INDICE 1. IL GRUPPO MONDADORI: COMPANY OVERVIEW 1.1 LA STORIA 1.2 IL GRUPPO 2. DA DOVE

Dettagli

ECONOMIA E COMMERCIO CORSO DI CONTABILITÀ E BILANCIO A. A. 2016/2017 SIMULAZIONE D ESAME 9 MAGGIO 2017

ECONOMIA E COMMERCIO CORSO DI CONTABILITÀ E BILANCIO A. A. 2016/2017 SIMULAZIONE D ESAME 9 MAGGIO 2017 ECONOMIA E COMMERCIO CORSO DI CONTABILITÀ E BILANCIO A. A. 2016/2017 SIMULAZIONE D ESAME 9 MAGGIO 2017 COGNOME NOME MATRICOLA n. : Tempo di esecuzione: 50/60 minuti 1) 1) Partendo dal seguente bilancio

Dettagli

Company Identity File dell'impresa

Company Identity File dell'impresa Company Identity File dell'impresa ultima elaborazione: 28/09/2012 Premesse: La Serie A di calcio Dati di Bilancio aggiornati al 2011 2/19 Premesse: L'elenco delle società oggetto dello studio tutti i

Dettagli

Project Financing and Contract Management applicato all Industria Ferroviaria

Project Financing and Contract Management applicato all Industria Ferroviaria ing. Claudio Migliardi Sede corso Roma, 26-27 settembre 2016 1 Project Financing and Contract Management Finalità 2 Struttura del Corso Lunedì 26 settembre 2016 3 Struttura del Corso Martedì 27 settembre

Dettagli

EQUAZIONI ECONOMICHE DI LUNGO PERIODO

EQUAZIONI ECONOMICHE DI LUNGO PERIODO EQUAZIONI ECONOMICHE DI LUNGO PERIODO ESERCIZIO 1 -LA SOCIETÀ MAX SPA, COSTITUITA IN T0 DAI SOCI MASSA E SACCHI, PRESENTA IN T0 E TN I SEGUENTI VALORI: T0 : CAPITALE DI TERZI 16000, CAPITALE NETTO 7000,

Dettagli

ANALISI FINANZIARIA CENNI. Riclassificazione del Conto Economico Riclassificazione dello Stato Patrimoniale Indici di bilancio Principi contabili

ANALISI FINANZIARIA CENNI. Riclassificazione del Conto Economico Riclassificazione dello Stato Patrimoniale Indici di bilancio Principi contabili ANALISI FINANZIARIA CENNI Riclassificazione del Conto Economico Riclassificazione dello Stato Patrimoniale Indici di bilancio Principi contabili 1 Premessa La IV direttiva CEE ha ARMONIZZATO (DL 127/91

Dettagli

PROVA DI FINE CORSO EGI corso Prof. Faraci 12 gennaio 2015

PROVA DI FINE CORSO EGI corso Prof. Faraci 12 gennaio 2015 PROVA DI FINE CORSO EGI corso Prof. Faraci 12 gennaio 2015 Struttura del compito Cinque domande a risposta aperta, a ciascuna delle quali sarà attribuito un punteggio max di 4 punti che verranno assegnati

Dettagli

Company Identity File dell'impresa

Company Identity File dell'impresa Company Identity File dell'impresa ultima elaborazione: 04/02/2013 Premesse: Disclaimer Il presente documento (Company Identity File Light) è stato redatto da Leanus, Lean Finance per i Professionisti

Dettagli

I PRINCIPI DI ANALISI ECONOMICO FINANZIARIA D IMPRESA - Il governo della dinamica finanziaria - il fabbisogno finanziario

I PRINCIPI DI ANALISI ECONOMICO FINANZIARIA D IMPRESA - Il governo della dinamica finanziaria - il fabbisogno finanziario I PRINCIPI DI ANALISI ECONOMICO FINANZIARIA D IMPRESA - Il governo della dinamica finanziaria - il fabbisogno finanziario 1 VALUTARE LE SCELTE DELL IMPRENDITORE LE SCELTE DELL IMPRENDITORE CHE DOBBIAMO

Dettagli

Le condizioni di equilibrio

Le condizioni di equilibrio Università degli Studi di Macerata Economia e Gestione delle Imprese L impresa Le condizioni di equilibrio L equilibrio economico L equilibrio finanziario-patrimoniale L equilibrio organizzativo Il punto

Dettagli

Il margine di contribuzione e le relazioni fra reddito e volume

Il margine di contribuzione e le relazioni fra reddito e volume Sistemi di Controllo di Gestione Il margine di contribuzione e le relazioni fra reddito e volume SISTEMI DI CONTROLLO, 2^ edizione R. Anthony, D. Hawkins, D. Macrì, K. Merchant UNIVERSITA DEGLI STUDI DI

Dettagli

DCP - Valutazione economico finanziaria del progetto - Prof. Mirko Bisulli A.A La leva finanziaria

DCP - Valutazione economico finanziaria del progetto - Prof. Mirko Bisulli A.A La leva finanziaria La leva finanziaria 13.04.2016 Il finanziamento del progetto Il capitale impiegato per la realizzazione di un progetto può essere di due tipi: Capitale proprio del soggetto che effettua l operazione di

Dettagli

Di seguito viene illustrata l incidenza percentuale di alcune voci di bilancio significative, messe a confronto con i dati dell esercizio precedente:

Di seguito viene illustrata l incidenza percentuale di alcune voci di bilancio significative, messe a confronto con i dati dell esercizio precedente: INDICI DI COMPOSIZIONE Di seguito viene illustrata l incidenza percentuale di alcune voci di bilancio significative, messe a confronto con i dati dell esercizio precedente: VALORI 2014 VALORI 2013 Contributi

Dettagli

RICLASSIFICAZIONE DELLO STATO PATRIMONIALE

RICLASSIFICAZIONE DELLO STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICAZIONE DELLO STATO PATRIMONIALE 3 1. Attività liquide 2. Rimanenze 8. Pass.tà correnti 10 7 4. Imm. immat. e finanz. 9. Pass.tà consolidate 12 6 5. Imm. tecniche nette 11. Mezzi propri 1 1)

Dettagli

Definizione e contenuti del Business Plan L idea di business L analisi competitiva La strategia ipotizzata Le iniziative da realizzare Le risorse da i

Definizione e contenuti del Business Plan L idea di business L analisi competitiva La strategia ipotizzata Le iniziative da realizzare Le risorse da i IL Business Planning Definizione e contenuti del Business Plan Il modello di Business Budgeting Definizione e contenuti del Business Plan L idea di business L analisi competitiva La strategia ipotizzata

Dettagli

ANALISI PER INDICI ANALISI DELLA LIQUIDITA ANALISI DELLA SOLIDITA ANALISI DELLA REDDITIVITA ANALISI DELLO SVILUPPO

ANALISI PER INDICI ANALISI DELLA LIQUIDITA ANALISI DELLA SOLIDITA ANALISI DELLA REDDITIVITA ANALISI DELLO SVILUPPO ANALISI PER INDICI Corso di Analisi di Bilancio 08/09 Danilo Scarponi d.scarponi@univpm.it 99 ANALISI DELLA SOLIDITA ANALISI DELLA LIQUIDITA ANALISI DELLA REDDITIVITA ANALISI DELLO SVILUPPO Corso di Analisi

Dettagli

ESERCIZIO 1 (Riclassificazione del Conto Economico)

ESERCIZIO 1 (Riclassificazione del Conto Economico) ESERCIZIO 1 (Riclassificazione del Conto Economico) Si riclassifichi il seguente conto economico: - a costi complessivi industriali del venduto - a costi complessivi variabili del venduto CONTO ECONOMICO

Dettagli

SOLUZIONI VERIFICHE MODULO 3 UNITÀ 2. I risultati prodotti dalla gestione e gli schemi contabili di bilancio

SOLUZIONI VERIFICHE MODULO 3 UNITÀ 2. I risultati prodotti dalla gestione e gli schemi contabili di bilancio Vivere l azienda 2 - Modulo 3 Unità 2 verifiche Soluzioni pag. 1 di 6 SOLUZIONI VERIFICHE MODULO 3 UNITÀ 2 I risultati prodotti dalla gestione e gli schemi contabili di bilancio VERIFICA VELOCE 1 1. d;

Dettagli

Commento ai dati di bilancio

Commento ai dati di bilancio Evaluation.it reports on demand Indicazione d'acquisto BUY Target Price Azioni ordinarie EVA: 9,51 Azioni ordinarie DCF: 9,51 Informazioni sul titolo Ultimo Prezzo: 8,15 Euro Titoli in circolazione: 212,96

Dettagli

IL BUSINESS PLANNING L ANALISI DELLA FATTIBILITA ECONOMICO-FINANZIARIA. 1. Il calcolo del Break-even. Ing. Ferdinando Dandini de Sylva

IL BUSINESS PLANNING L ANALISI DELLA FATTIBILITA ECONOMICO-FINANZIARIA. 1. Il calcolo del Break-even. Ing. Ferdinando Dandini de Sylva L ANALISI DELLA FATTIBILITA ECONOMICO-FINANZIARIA 1. Il calcolo del Break-even L analisi della fattibilità economico-finanziaria A questo punto dovete avere tutti gli elementi necessari per poter verificare

Dettagli

Analisi di bilancio. L analisi di bilancio. L analisi di bilancio. Tipologie di analisi: Finalità dell analisi di bilancio:

Analisi di bilancio. L analisi di bilancio. L analisi di bilancio. Tipologie di analisi: Finalità dell analisi di bilancio: Analisi di bilancio a.a. 2006/2007 1 L analisi di bilancio Tipologie di analisi: Riclassificazione dei conti di bilancio (S.P. e C.E.) Analisi per margini (somme algebriche tra due grandezze di bilancio)

Dettagli

La valutazione delle aziende. 2 parte

La valutazione delle aziende. 2 parte La valutazione delle aziende 2 parte 36 APPROCCIO BASATO SUI FLUSSI DI RISULTATO (di regola, sull orizzonte della stima analitica) 37 (aumento) 38 DETERMINAZIONE DEL FCFO MOL 15.114 +/- variazione del

Dettagli

RELAZIONE SULLA GESTIONE

RELAZIONE SULLA GESTIONE ENERGIA BLU S.C.R.L. Sede in GARDONE VAL TROMPIA, VIA MAZZINI 2 Capitale sociale euro 10.000,00 interamente versato Cod. Fiscale 02268120983 Iscritta al Registro delle Imprese di BRESCIA nr. 02268120983

Dettagli

ITALIA NAVIGANDO S.P.A.

ITALIA NAVIGANDO S.P.A. OKEANỎS Stato patrimoniale Valori in migliaia di Euro 2008 2007 2006 2005 Crediti v/soci per versamenti dovuti A 37.304,00 37.304,00 72.304,00 36.152,00 Immobilizzazioni B 16.396,00 17.347,00 24.021,00

Dettagli

Indice. Problemi presenti sul sito

Indice. Problemi presenti sul sito 18-12-2007 19:27 Pagina V Problemi presenti sul sito Prefazione XI XIII Introduzione Natura e scopo dei sistemi contabili 1 La necessità di informazioni 2 Le informazioni operative 3 Le informazioni di

Dettagli

Introduzione La natura e lo scopo dei sistemi contabili 1

Introduzione La natura e lo scopo dei sistemi contabili 1 Indice Prefazione Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura XIX XXI XXIII Introduzione La natura e lo scopo dei sistemi contabili 1 La necessità di informazioni 1 Le informazioni operative 3 Le informazioni

Dettagli

Corso di Ragioneria. Analisi di bilancio Caso pratico. Roma, 18 maggio Dott. Angelo De Marco Manager Advisory & Corporate Finance Banca Finnat

Corso di Ragioneria. Analisi di bilancio Caso pratico. Roma, 18 maggio Dott. Angelo De Marco Manager Advisory & Corporate Finance Banca Finnat Corso di Ragioneria Analisi di bilancio Caso pratico Dott. Angelo De Marco Manager Advisory & Corporate Finance Banca Finnat Roma, 18 maggio 2017 Agenda I. Introduzione al caso pratico II. Bilancio riclassificato

Dettagli

TEMA 1: Analisi e Pianificazione Finanziaria

TEMA 1: Analisi e Pianificazione Finanziaria TEMA 1: Analisi e Pianificazione Finanziaria Applicazioni pratiche (Brealey, Meyers, Allen, Sandri: cap. 2) 1 Corso di: FINANZA AZIENDALE Corso di: Temi del corso 1. Analisi e pianificazione finanziaria

Dettagli

Company Identity File dell'impresa

Company Identity File dell'impresa Company Identity File dell'impresa ultima elaborazione: 20/03/2013 Executive Summary: Leanus Evaluation Equilibrio Economico Crescita Ricavi Marginalità Operativa (EBITDA) Marginalità anteimposte (EBIT)

Dettagli

Corso di Analisi Finanziaria a.a. 2013/2014. Dipartimento Studi di Impresa, Governo e Filosofia. EVA Economic Value Added

Corso di Analisi Finanziaria a.a. 2013/2014. Dipartimento Studi di Impresa, Governo e Filosofia. EVA Economic Value Added Corso di Analisi Finanziaria a.a. 2013/2014 Dipartimento Studi di Impresa, Governo e Filosofia EVA Economic Value Added Prof. Francesco Ranalli Prof. Alessandro Giosi Dott. Gabriele Palozzi EVA: definizione

Dettagli

Redazione e rielaborazione del bilancio

Redazione e rielaborazione del bilancio ESERCITAZIONE DI ECONOMIA AZIENDALE di Paola Rubino docente di Economia aziendale INDIRIZZI Professionali Redazione e rielaborazione del bilancio La situazione dei conti redatta dalla ditta Mauro Tirreno

Dettagli

Costi fissi, costi variabili, punto di pareggio e diagramma di redditività

Costi fissi, costi variabili, punto di pareggio e diagramma di redditività Cognome... Nome... Classe... Data... Costi fissi, costi variabili, punto di pareggio e diagramma di redditività Correlazione 1 Associa ciascun costo alla relativa tipologia. 1. Costo delle lavorazioni

Dettagli

MARKETING IN ITALIA CAPITOLO 9.2 LE DECISIONI SUI PREZZI DI CHERUBINI S., EMINENTE G. FRANCOANGELI EDITORE

MARKETING IN ITALIA CAPITOLO 9.2 LE DECISIONI SUI PREZZI DI CHERUBINI S., EMINENTE G. FRANCOANGELI EDITORE MARKETING IN ITALIA CAPITOLO 9.2 LE DECISIONI SUI PREZZI DI CHERUBINI S., EMINENTE G. FRANCOANGELI EDITORE Materiale didattico riservato. Fare il prezzo è una delle attività più delicate: il prezzo è sempre

Dettagli

4 fase: DETERMINAZIONE INDICI E SISTEMA COORDINATO

4 fase: DETERMINAZIONE INDICI E SISTEMA COORDINATO 4 fase: DETERMINAZIONE INDICI E SISTEMA COORDINATO Corso di Analisi di Bilancio 06/07 Danilo Scarponi d.scarponi@univpm.it 1 ANALISI DELLA SOLIDITA ANALISI DELLA LIQUIDITA ANALISI DELLA REDDITIVITA Corso

Dettagli

LE ANALISI DI BILANCIO PER INDICI

LE ANALISI DI BILANCIO PER INDICI LE ANALISI DI BILANCIO PER INDICI 1 SOMMARIO Aspetti introduttivi La riclassificazione dello Stato Patrimoniale Gli indicatori finanziari e patrimoniali La riclassificazione del Conto Economico Gli indicatori

Dettagli

TEMA 1: Analisi e Pianificazione Finanziaria

TEMA 1: Analisi e Pianificazione Finanziaria TEMA 1: Analisi e Pianificazione Finanziaria Redditività e Rendiconto Finanziario (Brealey, Meyers, Allen, Sandri: cap. 2) Temi del corso 1. Analisi e pianificazione finanziaria 2. Pianificazione finanziaria

Dettagli

3.1.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1

3.1.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1 3.1.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1 1 Il presente lavoro è stato elaborato utilizzando elementi e dati forniti da Alfa Srl, sui quali non è stata effettuata alcuna verifica né attività di auditing;

Dettagli

BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO

BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO MODELLO DI BUSINESS PLAN 1 Analisi tecnica del Prodotto/Servizio e Identificazione

Dettagli

Analisi di sensibilità WHAT IF

Analisi di sensibilità WHAT IF Analisi di sensibilità WHAT IF 1 Analisi di sensibilità del risultato Quattro variabili fondamentali sulle quali agire per modificare la situazione di partenza: Prezzo, Volume, Costi fissi, Costo variabile

Dettagli

INDICE 1 IL SISTEMA ECONOMICO

INDICE 1 IL SISTEMA ECONOMICO INDICE Capitolo 1 IL SISTEMA ECONOMICO 1.1 Il pensiero economico: una breve rassegna storica... 1 1.1.1 Filoni di pensiero... 1 1.1.2 Economia dell ambiente... 4 1.1.3 Economia per ingegneri... 5 1.1.4

Dettagli

3.4.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1

3.4.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1 3.4.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1 1 Il presente lavoro è stato elaborato utilizzando elementi e dati forniti da Gamma SpA sui quali non è stata effettuata alcuna verifica né attività di auditing;

Dettagli

Analisi di Bilancio - AVANZATA (5 anni)

Analisi di Bilancio - AVANZATA (5 anni) Analisi di Bilancio - AVANZATA (5 anni) data elaborazione: 8/7/215 Premesse: Anagrafica Impresa Denominazione Indirizzo sede VIA MANZONI 22 CAP 2121 Comune Provincia MILANO MI Codice Fiscale 2213. CCIAA

Dettagli

Che cos è un business plan?

Che cos è un business plan? UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO CHE IMPRESA L IMPRESA! GUIDA ALLA REDAZIONE DI UN BUSINESS PLAN A cura di Stefano Bresciani Torino, 20 luglio 2001 Che cos è un business plan? Il business plan è un documento

Dettagli

Economia Aziendale. Modelli e misure: il bilancio. Lezione 16. L analisi di bilancio attraverso gli indici economici-finanziari

Economia Aziendale. Modelli e misure: il bilancio. Lezione 16. L analisi di bilancio attraverso gli indici economici-finanziari Economia Aziendale Modelli e misure: il bilancio Lezione 16 Il sistema degli indici di bilancio Prof. Paolo Di Marco L analisi di bilancio attraverso gli indici economici-finanziari Calcolare un indice

Dettagli

Esame di Stato di Istituto Tecnico Commerciale

Esame di Stato di Istituto Tecnico Commerciale Esame di Stato di Istituto Tecnico Commerciale Indirizzo: GIURIDICO ECONOMICO AZIENDALE CORSO DI ORDINAMENTO Tema di: Economia Aziendale Sessione ordinaria 2003 19 giugno 2003 Il candidato, dopo aver brevemente

Dettagli

L analisi per indici: analisi patrimoniale, finanziaria ed efficienza

L analisi per indici: analisi patrimoniale, finanziaria ed efficienza Albez edutainment production L analisi per indici: analisi patrimoniale, finanziaria ed efficienza Classe V ITC In questo modulo: Gli indici patrimoniali Gli indici finanziari Gli indici di produttività

Dettagli

1.3 I collegamenti tra lo Stato Patrminiale e il Conto Economico

1.3 I collegamenti tra lo Stato Patrminiale e il Conto Economico Presentazione Capitolo 1 La determinazione dei flussi di cassa 1.1 La riclassifica dello Stato Patrimoniale 1.1.1 L importanza della riclassifica 1.1.2 Il Capitale Circolante Commerciale 1.1.3 Il Capitale

Dettagli

Il calcolo degli indici di Bilancio

Il calcolo degli indici di Bilancio Il calcolo degli indici di Bilancio Di seguito si presentano i prospetti riclassificati di Stato patrimoniale e di Conto economico desunti dal Bilancio della società Alfa S.p.A. relativi agli esercizi

Dettagli

Finanza Aziendale. Interazioni fra struttura finanziaria e valutazione degli investimenti. BMAS Capitolo 19

Finanza Aziendale. Interazioni fra struttura finanziaria e valutazione degli investimenti. BMAS Capitolo 19 Finanza Aziendale Interazioni fra struttura finanziaria e valutazione degli investimenti BMAS Capitolo 19 Argomenti trattati Costo medio ponderato del capitale dopo le imposte Trucchi del mestiere Struttura

Dettagli

La valenza informativa e gestionale del bilancio. Analisi di bilancio. L analisi di bilancio. L analisi di bilancio. L analisi di bilancio

La valenza informativa e gestionale del bilancio. Analisi di bilancio. L analisi di bilancio. L analisi di bilancio. L analisi di bilancio La valenza informativa e gestionale del bilancio Analisi di bilancio Silvia Cantele analisi di bilancio Il bilancio è lo strumento principale della comunicazione economico-finanziaria d impresa Le informazioni

Dettagli

Capitolo 18. Interazioni fra le decisioni d investimento e di finanziamento

Capitolo 18. Interazioni fra le decisioni d investimento e di finanziamento 18-1 Principi di finanza aziendale Capitolo 18 IV Edizione Richard A. Brealey Stewart C. Myers Sandro Sandri Interazioni fra le decisioni d investimento e di finanziamento 18-2 Argomenti trattati Costo

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Esame di Stato di istruzione secondaria superiore Parte obbligatoria Indirizzi: ITAF, EA05 - AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING SESSIONE ORDINARIA

Dettagli

Dott. Maurizio Massaro

Dott. Maurizio Massaro Dott. Maurizio Massaro Ph. D. in Scienze Aziendali Ricercatore Universitario nell Università degli Studi di Udine 13, Ragioneria 1 La misurazione della performance economicofinanziaria. I sistemi fondati

Dettagli

CRITERI E METODOLOGIE DI VALUTAZIONE NELLA FASE DI COMPRAVENDITA D AZIENDA

CRITERI E METODOLOGIE DI VALUTAZIONE NELLA FASE DI COMPRAVENDITA D AZIENDA CRITERI E METODOLOGIE DI VALUTAZIONE NELLA FASE DI COMPRAVENDITA D AZIENDA Prof. Paola Saracino Professore associato di Ragioneria Generale ed Applicata e di Bilancio e Principi Contabili Università degli

Dettagli