CERTIFICAZIONE DEL SERVIZIO TPL

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1 CERTIFICAZIONE DEL SERVIZIO TPL (IL PUNTO DI VISTA DELLA REGIONE TOSCANA) Ing. Saverio Montella

2 CONTESTO DI RIFERIMENTO GENERALE 1 INFORMAZIONE AL CITTADIN0 SE RIESCO AD INFORMARE : RIESCO A PROGRAMMARE IL SERVIZIO RIESCO A CONTROLLARE IL CONTRATTO I 2

3 CONTESTO DI RIFERIMENTO GENERALE 2 INFOMOBILITA' Muoversintoscana, il portale regionale dei trasporti toscani che raccoglie in un unico sito web 3

4 CONTESTO DI RIFERIMENTO GENERALE 2 INFOMOBILITA' I SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO SONO GESTITI ATTRAVERSO UN RAPPORTO CONTRATTUALE FRA ENTI E SOCIETA DI TRASPORTO; LA GESTIONE DEI CONTRATTI DI SERVIZIO SI BASA SOPRATTUTTO SULLA REGOLAZIONA/PROGRAMMAZIONE ED IL CONTROLLO DEL PRODOTTO (SERVIZI TPL/KM/ ) PER SUPPORTARE LA GESTIONE DEI CONTRATTI SONO NECESSARI STRUMENTI TECNOLOGICI CHE PERMETTONO IL MONITORAGGIO DEL PRODOTTO: FERRO - SISTEMA PIC DI TERZO SOGGETTO (RFI) GOMMA AVM 4

5 CONTESTO DI RIFERIMENTO GENERALE 2 TRADIZIONE DELLA REGIONE TOSCANA Il punto di vista dell'utente ANNI 90 SERVIZIO PROGRAMMATO (ORARI IN PALINA) 2015 TEMPOREALE (INFOMOBILITA') 5

6 AVM LE PRIORITA PER LA REGIONE MIGLIORARE IL SISTEMA DI INFORMAZIONE PER I CITTADINI SUPPORTARE LA GESTIONE DEI CONTRATTI DI SERVIZIO MONITORARE COSTANTEMENTE IL SERVIZIO/PRODOTTO 6

7 AVM LE PRIORITA PER LA REGIONE GPS Radio Station La Regione promuove lo sviluppo di progetti per il telecontrollo delle flotte bus: Paline Elettroniche Terminale - di bordo Deposito BOA Sala di controllo Radio Control Room Operatore (AMT/CMT) Per supportare la gestione dei contratti di servizio (monitoraggio/controllo) Per migliorare il flusso delle informazioni: Ente TAG ;;;; ; PC di deposito ISDN Azienda Cittadini 7

8 I progetti AVM finanziati dalla Regione (1) I progetti finanziati sono tre e coprono tutto il parco bus circolante in Toscana, sono suddivisi: Servizio urbano area metropolitana fiorentina per un importo pari a ,00 Servizio extr./urbano Toscana meridionale (Si/Fi/Ar/Li sud) per un importo pari a ,00 Servizio extr./urbano Prato/Pistoia/Livorno nord/lucca/pisa/grosseto/massa Carrara per un importo pari a ,00 Totale risorse impegnate dalla Regione ,00 I PROGETTI SARANNO ASSORBITI DAL NUOVO CONCESSIONARIO LOTTO UNICO REGIONALE progetto CER&INFOmobilità finanziato dalla Regione Toscana, che prevede lo sviluppo di una tool per la certificazione dei dati provenienti dal sistema AVM, si inserisce perfettamente nel contesto dei progetti AVM flotte 8

9 LE TECNOLOGIE PER MIGLIORARE I PROCESSI IL NUOVO CONTRATTO (1) IL NUOVO CONTRATTO PREVEDE CHE ENTRO 36 MESI DALLA STIPULA: LA FLOTTA (100%) BUS SIA ATTREZZATA CON AVM E CHE SIA REALIZZATO UN MOTORAGGIO EFFETTIVO DEL SERVIZIO PER ALMENO L'80% (IN OFFERTA MAGGIORE); ALMENO 250 PALINE INTELLIGENTI PER L'INFOMOBILITA (oltre le esistenti) FINALITA : MONITORAGGIO DELLA REGOLARITA' (obiettivo 96 98%) MONITORAGGIO PUNTUALITA' DEL SERVIZIO (obiettivo 90-92%) 9

10 LE TECNOLOGIE PER MIGLIORARE I PROCESSI IL NUOVO CONTRATTO (2) IL NUOVO CONTRATTO PREVEDE PENALI PER ritardo nel dotare ogni autobus di AVM per un valore pari a 50 euro (gg/bus) mancata copertura del sistema come da percentuale offerta per un valore dello 0,1% del corrispettivo al giorno ritardo installazione per ogni singola palina/pannello intelligente per un valore da 50 a 300 euro/mese 10

11 La gestione del contratto 1 Soltanto un accurato sistema di controllo del prodotto in corso d opera può rendere possibile un conguaglio a fine anno che tenga conto in modo corretto di tutte le variabili può far conseguire certezza reciproca nei rapporti tra Provincia e Concessionario per quanto riguarda la gestione operativa delle variazioni programmate e non programmate del prodotto 11

12 La gestione del contratto 2 VERIFICHE A CAMPIONE: E' COMUNQUE NECESSARIO APPREZZARE IN OGNI MOMENTO L'AFFIDABILITA' DEL SISTEMA AVM CONTRATTO SERVIZIO ART. 29 CAMPIONAMENTO DATI (verifica dell affidabilitàdei dati rilevati con sistemi automatici) 12

13 Controllo del prodotto e della regolarità Principi e Procedure (1) Con il contratto di servizio sono regolamentati l orario al pubblico dei servizi ( corse) da svolgere con il relativo calendario preventivo annuale il totale del servizio programmato ( km ed ore di servizio giornalieri, periodici, annui) il relativo corrispettivo annuo (complessivo per la rete e/o articolato per linee e sub reti) 13

14 Controllo del prodotto e della regolarità Principi e Procedure (2) Con il contratto di servizio sono regolamentati Le modalità di pagamento liquidazioni mensili (calcolate sul 95% del corrispettivo ) conguaglio annuale a consuntivo A consuntivo dovranno essere quantificate ed oggetto di conguaglio tra le parti le variazioni autorizzate del servizio e le relative eventuali modifiche del corrispettivo le variazioni impreviste del servizio e le relative eventuali modifiche del corrispettivo le eventuali penali a carico dell azienda 14

15 Variazioni programmate del servizio Modifiche proposte dalla Provincia per nuove esigenze etc Modifiche derivanti da eventi imprevisti prolungati nel tempo Modifiche proposte dall Azienda per efficienza economicità etc Procedure di Valutazione ed Aggiornamento del Prodotto 15

16 Diario Giornaliero della Regolarità (1) Informazioni da raccogliere: - A-Codice corsa interessata - B-Codice linea - C-Motivazione scostamento 16

17 Diario Giornaliero della Regolarità (2) Informazioni da raccogliere: - C1 motivazioni da cause esterne - Eventi straordinari quali frane alluvioni etc - Manifestazioni organizzate quali spettacoli eventi sportivi etc - Blocchi circolazione per incidenti etc - Carenza di approvvig. energetici come sciopero autotrasportatori blocchi elettrici etc - C2 motivazioni da cause interne - Guasti ai mezzi pubblici - Incidenti ai mezzi pubblici - Carenza di personale - Carenza di mezzi - Scioperi del personale dipendente - Sciopero dei fornitori - Eccessivo numero di utenti rispetto alla capacità del mezzo 17

18 Diario Giornaliero della Regolarità (3) Informazioni da raccogliere: - C3 descrizione dello scostamento e/o dell intervento sostitutivo - Non effettuazione della(e) corsa(e) in tutto in parte - Corse aggiuntive (su tutto il percorso e/o parte del percorso) - Cambio di percorso ( in tutto e/o in parte) - Intervento mezzo di scorta - Valutazione tempo di ripristino regolarità - C4 entità dello scostamento - Km aggiuntivi e/o non effettuati - Ore di servizio aggiuntive e/o non effettuate 18

19 Valutazione della proposta di modifica 1 Analisi prima/dopo del quadro orario al pubblico identificando Prodotto Frequenza, numero di corse,distribuzione nell arco giornaliero Quantificazione ore e km (giornalieri, periodici, annui) Valore numerico per l anno in corso Valore numerico per l anno a regime Interesse per l Utenza ed il Territorio Collegamenti ed accessibilità (località) Tempi di spostamento per le singole tipologie di utenti interessati dalle corse 19

20 Valutazione della proposta di modifica 2 Analisi prima/dopo del quadro orario al pubblico identificando Interesse per l Azienda Impatto sul numero dei turni necessari (uomini e mezzi) Impatto sulla frequentazione e sui ricavi Motivazione esplicita Esigenze aziendali di efficienza Esigenze provinciali di efficacia Esigenze di adeguamento del servizio a modifiche impreviste e che si protraggono nel tempo 20

21 Procedure mensili di Controllo del Prodotto Procedura di Controllo Prodotto per Variazioni Impreviste e Programmate Procedura di applicazione penali per la non-regolarità derivante da cause aziendali +20% (ore) (km) +2% -2% -20% (mesi) 21

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