PRECAUZIONI UNIVERSALI Il lavaggio sociale delle mani

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1 PRECAUZIONI UNIVERSALI Il lavaggio sociale delle mani Dott.ssa Elisabetta Brunello

2 QUALE RISCHIO? Il rischio 0 è impossibile, dobbiamo ridurlo il più possibile Di che rischio stiamo parlando? RISCHIO BIOLOGICO: Virus Batteri Spore

3 QUALE RISCHIO? Virus

4 QUALE RISCHIO? Batteri

5 QUALE RISCHIO? Spore

6 QUALE RISCHIO? PER CHI? Soccorritori Volontari Ospiti Bambini Anziani

7 PRECAUZIONI UNIVERSALI o NON ABBASSARE MAI IL LIVELLO DI GUARDIA o LAVARE SPESSO LE MANI o USO DI GUANTI SEMPRE (?) o SEMPRE DPI IN ATTIVITA A RISCHIO o SPUGNE E STROFINACCI MONOUSO o SEGNALARE OGNI ANOMALIA AGLI ADDETTI o NON FUMARE o NON INDOSSARE ANELLI, BRACCIALI ECC

8 PRECAUZIONI UNIVERSALI o L IGIENE DELLE MANI: CDC ATLANTA OMS IPASVI - ECDC Il lavaggio delle mani è il mezzo più idoneo ed efficace per prevenire la trasmissione delle infezioni. E molto importante che tutti prima e dopo essere stati in ambienti molto frequentati assumano come abitudine quella di lavarsi le mani accuratamente.

9 PRECAUZIONI UNIVERSALI L IGIENE DELLE MANI: 1. Perché è importante lavarsi le mani? Sono il principale veicolo di trasmissione di infezioni virali, batteriche Possibilmente non indossare anelli, bracciali ecc..

10 PRECAUZIONI UNIVERSALI

11 PRECAUZIONI UNIVERSALI L IGIENE DELLE MANI: 2. QUANDO VANNO LAVATE LE MANI? - prima di preparare da mangiare; - prima di mangiare; - prima e dopo essere stati vicini a qualcuno che è malato; - prima e dopo aver medicato una ferita; - dopo essere andati in bagno; - dopo aver cambiato il pannolino a un bambino; - dopo aver starnutito o dopo essersi soffiati il naso; - dopo aver toccato un animale.

12 PRECAUZIONI UNIVERSALI L IGIENE DELLE MANI: 3. COME VANNO LAVATE LE MANI? (OMS) o Effettua l igiene delle mani mediante la frizione con una soluzione a base alcolica (es. amuchina), se disponibile. Questo metodo è più veloce, più efficace e meglio tollerato dalle mani. DISPENSER o Lava le tue mani con acqua e sapone, quando sono visibilmente sporche e se non è disponibile un prodotto a base alcolica.

13 PRECAUZIONI UNIVERSALI il lavaggio sociale: L IGIENE DELLE MANI: o Bagnare ed insaponare le mani con sapone liquido; o Strofinare accuratamente con particolare attenzione agli spazi ungueali e interdigitali, per 40 secondi - 1 minuto; o Risciacquare abbondantemente con acqua corrente; o Asciugare bene con salviette monouso, o con carta, o Utilizzare l ultima salvietta per chiudere eventualmente il rubinetto.

14 PRECAUZIONI UNIVERSALI L IGIENE DELLE MANI - SAPONE Durata della procedura secondi

15 PRECAUZIONI UNIVERSALI L IGIENE DELLE MANI - SAPONE Durata della procedura secondi

16 PRECAUZIONI UNIVERSALI L IGIENE DELLE MANI - SAPONE Durata della procedura secondi

17 PRECAUZIONI UNIVERSALI L IGIENE DELLE MANI - SAPONE Durata della procedura secondi

18 PRECAUZIONI UNIVERSALI L IGIENE DELLE MANI - SOLUZIONE ALCOLICA Durata della procedura secondi

19 PRECAUZIONI UNIVERSALI L IGIENE DELLE MANI - SOLUZIONE ALCOLICA Durata della procedura secondi

20 PRECAUZIONI UNIVERSALI L IGIENE DELLE MANI - SOLUZIONE ALCOLICA Durata della procedura secondi

21 PRECAUZIONI UNIVERSALI L IGIENE DELLE MANI: CONSIGLI o non usare unghie artificiali nelle attività a diretto contatto con le persone, o mantieni le unghie corte, o prenditi cura delle tue mani usando regolarmente una crema o una lozione protettiva, almeno una volta al giorno,

22 PRECAUZIONI UNIVERSALI L IGIENE DELLE MANI: CONSIGLI o non lavare di routine le mani con acqua e sapone immediatamente prima o dopo l'utilizzo di un prodotto a base alcolica, o o non usare acqua calda per risciacquare le mani, dopo aver frizionato le mani con un prodotto a base alcolica o dopo il lavaggio con acqua e sapone, lascia asciugare completamente le mani prima di indossare i guanti

23 PULIZIA E DISINFEZIONE Bibliografia Linee guida all accreditamento volontario dei fornitori di servizi di pulizia e sanificazione ospedaliera

24 PULIZIA E DISINFEZIONE Le procedure di pulizia rappresentano interventi prioritari e fondamentali diretti a ridurre il livello di contaminazione delle superfici ad uno stato di ordine e nettezza visibile mediante la rimozione di polvere e sporco dall ambiente

25 PULIZIA E DISINFEZIONE Rappresentano un operazione preliminare e indispensabile alla successiva disinfezione poiché nessun disinfettante è efficace se impiegato su materiali non puliti.

26 LA DISINFEZIONE La pulizia e la disinfezione possono essere effettuate con processi separati o possono far parte della stessa procedura; la disinfezione non deve mai sostituirsi alla pulizia, dal momento che residui di contaminazione su una superficie possono appunto contribuire all inefficacia del successivo processo di disinfezione.

27 LA SANIFICAZIONE Nella sanificazione non è necessario creare condizioni di asetticità assoluta ma, in linea generale, è sufficiente assicurare una situazione ambientale a cosiddetto rischio controllato che contiene cioè la carica microbica entro i limiti igienicamente accettabili per il tipo di zona che si deve trattare.

28 IL LIVELLO DI RISCHIO diverse macro-aree di rischio infettivo, tenendo conto dell influenza di variabili, quali il livello igienico, l intensità di traffico, il grado di formazione dello sporco, le caratteristiche strutturali,

29 PRECAUZIONI UNIVERSALI Aree a Basso Rischio Percorsi ad elevata intensità di traffico (corridoi di collegamento, ingressi, aree di transito,etc.); Aree Extrasanitarie (uffici, segreterie, studi medici, etc.); Aree di Servizio (magazzini generali, servizi religiosi, archivi, impianti tecnologici, etc.); Aree Esterne

30 PRECAUZIONI UNIVERSALI Aree a Medio Rischio Aree Sanitarie (servizi di diagnosi e cura e relative aree di transito, area di degenza etc.)

31 PRECAUZIONI UNIVERSALI Aree ad Alto Rischio Aree Sanitarie ad Alto Rischio Infettivo e B.C.M. (Bassa carica Microbica) AreeOperatorie (sale operatorie, terapie intensive, rianimazione, sale trapianti, etc.) Ognuna di queste aree comprende tipologie di vani aventi caratteristiche affini e modalità

32 DEFINIZIONI Per PULIZIA O DETERSIONE si intende la rimozione meccanica dello sporco da superfici ed oggetti. Di norma viene eseguita con l impiego di acqua e detergenti diluiti nella giusta proporzione indicata dal produttore del detergente.

33 DEFINIZIONI Per SANIFICAZIONE si intende la metodica che si avvale dell uso di detergenti per ridurre il numero di contaminanti batterici presenti su oggetti e superfici consentendo di mantenere livelli igienici di sicurezza.

34 DEFINIZIONI Per SANITIZZAZIONE si intende una metodica che si avvale, previa pulizia con acqua e detergente, dell uso di un disinfettante per mantenere livelli igienici di sicurezza, su oggetti e superfici.

35 PROTOCOLLO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE Le operazioni di pulizia comprendono : Rimozione meccanica dello sporco Lavaggio con acqua Detersione con idoneo detergente Risciacquo abbondante

36 PROTOCOLLO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE Il risciacquo è fondamentale affinché : la pulizia porti ad una riduzione della carica infettante per rimozione meccanica dei batteri, l acqua e il sapone non sono sufficienti se non sono combinati ad un azione di abbondante risciacquo.

37 I PRODOTTI PER LA PULIZIA DETERGENTI DETERGENTI SANITIZZANTI DISINFETTANTI TENSIOATTIVI PEROSSIDO DI OSSIGENO CLORO CLORAMINE SALI DELL AMMONIO QUATERNARIO ALDEIDE FORMICA

38 I DETERGENTI TENSIOATTIVI molecole in parte idrofile e in parte lipofile

39 I DISINFETTANTI Si distinguono in: FISICI calore secco e umido, UVA CHIMICI cloro, iodio, Sali di ammonio quaternario, clorexidina ecc.. UTILIZZO sanitari, superfici attigue, superfici critiche per utilizzo frequente (maniglie, pulsanti ecc,)

40 I DISINFETTANTI 2 IPOCLORITO DI SODIO: - candeggina - varechina - euclorina - amuchina Concentrazioni tra 1,5 e 15%,Per uso domestico tra il 3 e il 5%. Tra 5 e 10% classificato come irritante

41 I DISINFETTANTI 2

42 I DISINFETTANTI 2

43 I DISINFETTANTI 3 SALI DELL AMMONIO QUATERNARIO - Lysoform ( %) Al 10% diluendo 50ml in 10 l di acqua

44 I DISINFETTANTI 3 ALDEIDE FORMICA: - lisoformio (6-7% aldeide f. e 20% sapone potassico) Nb classificata come cancerogeno dal (R40R45)

45 LE CHECK LIST E LA REGISTRAZIONE DEGLI INTERVENTI E molto funzionale utilizzare schede di rilevazione della attività di pulizia/disinfezione, specie in spazi di grandi dimensioni

46 GRAZIE PER L ATTENZIONE

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