Obiettivo del corso. I fenomeni sociali. La misurazione. I fenomeni sociali sono quelli che traggono origine
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- Florindo Rossi
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1 Obiettivo del corso Il corso fornisce i principali strumenti di analisi quantitativa per lo studio dei fenomeni politici, economici e sociali. Il corso è articolato in due parti: (1) la progettazione e la realizzazione di un'indagine campionaria (2) la costruzione e l'analisi di indicatori sociali Il corso consente di: acquisire conoscenze sui temi della misurazione e quantificazione dei fenomeni come strumento di conoscenza a supporto delle decisioni, definire ed interpretare indicatori soggettivi ed oggettivi, saper realizzare tutte le fasi di un'indagine quantitativa. Esercitazioni su dati reali con l'ausilio di software statistico cosentiranno di saper applicare le conoscenze acquisite. Durante il corso verranno analizzate le metodologie adottate in indagini realizzate dall'istat o da altri enti produttori di statistiche ufficiali. I fenomeni sociali La misurazione I fenomeni sociali sono quelli che traggono origine dall organismo sociale, o sono avvertiti da esso in quanto influiscono sulle azioni degli individui di quella collettività (Delvecchio ). Sociale è ciò che non è economico (Henriot 1970). Il sociale include gli aspetti non economici delle relazioni tra esseri umani (Galnoor ). Sociale è qualsiasi fatto (anche accidentale) purché avvertito dal sistema, in quanto influisce sulla condotta o sulle azioni degli uomini (Grazia-Resi 1988). miṡurazióne s. f. [der. di misurare]. L operazione del misurare, consistente nel confrontare una determinata grandezza fisica con la sua unità di misura, allo scopo di determinare il valore (o misura) della grandezza stessa: eseguire, compiere, effettuare la m. m di una distanza, di una superficie, della pressione; fare la m. dell area di un terreno, ecc
2 La misurazione Gli studi in ambito sociale hanno spesso come oggetto l osservazione e la misurazione i di concetti le cui caratteristiche difficilmente sono direttamente osservabili: Disagio sociale Sviluppo umano Qualità della vita Partecipazione politica Benessere equo e sostenibile.. Il processo di misurazione costituisce una parte importante te della ricerca sociale. Possiamo avere teorie brillanti, disporre di studi di ricerca perfettamente costruiti in tutti i dettagli, ma la ricerca sociale sarà un fallimento se non riusciremo a misurare in modo adeguato i nostri concetti (Kenneth D. Bailey, Metodi della ricerca sociale ) Il piano della ricerca quantitativa Conclusioni Interpretazione dei risultati La definizione del problema Controllo o o La scelta del metodo La rilevazione dei dati Programma del corso (8 CFU) Gli argomenti fondamentali del corso sono: 1. La rilevazione dei dati nelle indagini mediante questionario 1 La formulazione del questionario 2L La tecnica delle scale 3 Il campionamento 4 L'indagine multiscopo dell'istat 5 La valutazione della qualità dei servizi (Customer Satisfaction) 2. Gli indicatori sociali 1 Le tipologie di indicatori sociali 2 La costruzione di indicatori compositi 3 Il rapporto ISTAT sul benessere equo e sostenibile in Italia 4 L'indice di sviluppo umano Testi consigliati (in alternativa) 1 Piergiorgio Corbetta La ricerca sociale: metodologia e tecniche - Vol. II. Le tecniche quantitative Il mulino Piergiorgio Corbetta La ricerca sociale: metodologia e tecniche - Vol. IV. L'analisi dei dati Il mulino Enrica Aureli Cutillo Lezioni di Statistica Sociale - Fonti, strumenti e metodi Cisu Domenica Fiordistella Iezzi Statistica per le Scienze Sociali. Dalla progettazione dell'indagine all'analisi dei dati Carocci Editore 2009
3 Testi consigliati 5 ISTAT (2006) Il sistema di indagini sociali multiscopo. Contenuti e metodologia delle indagini (Cap. 2, 10, 11, 12, 13) it/it/files/2014/06/met 06 il sistema indagini multiscopo pdf 6 C. Davino (2009) Strumenti statistici per la misurazione della qualità dei servizi. In In (K. Giusepponi i a cura di) Gestione e controllo nelle Pubbliche Amministrazioni. Strumenti operativi e percorsi di innovazione, Cap. 19, Giuffrè Editore. 7 ISTAT (2015) Il benessere equo e sostenibile in Italia. Rapporto BES 2015 ISTAT. (Pag. 1-66) 8 UNDP (2015) Technical notes Letture consigliate (non obbligatorie) UNDP (2015) Human development Report. M. Fortini (2000) Linee guida metodologiche per rilevazioni statistiche, ISTAT Freudenberg, M. (2003), "Composite Indicators of Country Performance: A Critical Assessment", OECD Science, Technology and Industry Working Papers, 2003/16, OECD Publishing. doi: / hecksum=41d959d1ce2a7e590e74bfd59f5e3bbd Organizzazione del corso Lezioni Martedì Aula AL1 Mercoledì: Aula A (dal 1 marzo laboratorio 1.3 a Palazzo Pantaleoni Giovedì aula A Mercoledì laboratorio 1.3 a Palazzo Pantaleoni Ricevimento Martedì ore 17 ad inizio lezione Studio: Piazza Strambi, 1 (Terzo piano) cristina.davino@unimc.it Corso di Statistica Sociale docente: a.a.:
4 Il piano della ricerca quantitativa La struttura di una ricerca quantitativa Conclusioni La definizione del problema Controllo o o La rilevazione dei dati La ricerca scientifica è un processo creativo di scoperta che si sviluppa secondo un itinerario prefissato e secondo procedure prestabilite che si sono consolidate all interno della comunità scientifica. (Corbetta, 1999) Interpretazione dei risultati La scelta del metodo La struttura di una ricerca quantitativa La struttura di una ricerca quantitativa La ricerca scientifica è un processo creativo di scoperta che si sviluppa secondo un itinerario prefissato e secondo procedure prestabilite che si sono consolidate all interno della comunità scientifica. (Corbetta, 1999) La ricerca scientifica è un processo creativo di scoperta che si sviluppa secondo un itinerario prefissato e secondo procedure prestabilite che si sono consolidate all interno della comunità scientifica. (Corbetta, 1999)
5 La struttura di una ricerca quantitativa La struttura di una ricerca quantitativa La ricerca scientifica è un processo creativo di scoperta che si sviluppa secondo un ii itinerarioi prefissato e secondo procedure prestabilite che si sono consolidate all interno dll della comunità ià scientifica. (Corbetta, 1999) 1 a regola della ricerca empirica Controllo Deve svilupparsi all interno di un quadro collettivamente condiviso. I concetti e i procedimenti adoperati dal ricercatore devono essere standardizzati e i risultati delle sue intuizioni devono poter essere verificati anche da altri; FASI Teoria Ipotesi Raccolta dati Analisi dati PROCESSI Deduzione Operativizzazione (disegno della ricerca) Organizzazione dati Interpretazione Cumulatività Se ho visto più lontano è perché stavo sulle spalle di Giganti (I. Newton). Risultati Induzione Dalla teoria alle ipotesi La TEORIA è un insieme di proposizioni organicamente connesse, che si pongono ad un elevato livello di astrazione e generalizzazione rispetto alla realtà empirica, le quali sono derivate da regolarità empiriche e dalle quali possono essere derivate delle previsioni empiriche L IPOTESI è una proposizione che implica una relazione tra due o più concetti, che si colloca su un livello inferiore di astrazione e di generalità rispetto alla teoria e che permette una traduzione della teoria in termini empiricamente controllabili Un esempio La teoria del suicidio di Durkheim Più elevato è il tasso di individualismo in un determinato gruppo sociale, maggiore sarà il tasso di suicidi idi in quel gruppo
6 Un esempio La teoria del suicidio di Durkheim Più elevato è il tasso di individualismo in un determinato gruppo sociale, maggiore sarà il tasso di suicidi in quel gruppo Proposizione causale Astratta (i concetti di individualismo, coesione sociale, suicidio sono costrutti astratti) Generale (la connessione proposta da Durkheim è pensata valida per un vasto insieme di società) Deriva da uniformità empiriche (Durkheim ha dedotto la sua teoria attraverso l analisi delle fonti statistiche del suo tempo) Previsioni empiriche (permetteva di prevedere per l Irlanda un tasso di suicidi maggiore di quello dell Inghilterra) Un esempio La teoria del suicidio di Durkheim Più elevato è il tasso di individualismo in un determinato gruppo sociale, maggiore sarà il tasso di suicidi in quel gruppo Ipotesi 1: Ci si aspetta un minor tasso di suicidio iidi fra le persone sposate e con figli fili Ipotesi 2: Ci si aspetta un minor tasso di suicidio quando una società attraversa un periodo di crisi politica La misurazione Gli studi in ambito sociale hanno spesso come oggetto l osservazione e la misurazione i di concetti le cui caratteristiche difficilmente sono direttamente osservabili Concetti.) Una ipotesi è una interconnessione tra concetti o anche una proposizione che implica una relazione fra due o più concetti Il processo di misurazione costituisce una parte importante della ricerca sociale. Possiamo avere teorie brillanti, disporre di studi di ricerca perfettamente costruiti in tutti i dettagli, ma la ricerca sociale sarà un fallimento se non riusciremo a misurare in modo adeguato i nostri concetti (Kenneth D. Bailey, Metodi della ricerca sociale ).) Con il termine concetto ci si riferisce al.) Possiamo dunque dire che e che contenuto semantico (e quindi al significato) dei segni linguistici e delle immagini i i mentali; i concetti sono i mattoni della teoria è attraverso l operativizzazione dei concetti che si realizza la traduzione empirica di una teoria
7 Concetti L operativizzazione dei concetti Il primo passaggio del processo di traduzione empirica dei concetti consiste nell applicarli a oggetti concreti,, farli, cioè, diventare attributo o proprietà degli specifici oggetti studiati, che chiamiamo unità d analisi. Concetti L operativizzazione dei concetti Il secondo passaggio consiste nel definire le regole per tradurre un concetto in operazioni empiriche dalla alla Qualità ddi f i del prodotto Soddisfazione del cliente Soddisfazione del cliente Rilevazione dei volumi di vendite Indagine sulla rispondenza delle caratteristiche del prodotto ai gusti dei consumatori Concetti L operativizzazione dei concetti Il terzo passaggio consiste nella applicazione delle regole ai casi concreti studiati. E, cioè, l applicazione pratica della definizione operativa Soddisfazione del cliente Rilevazione dei volumi di vendite Indagine sulla rispondenza delle caratteristiche del prodotto ai gusti dei consumatori Concetti L operativizzazione dei concetti Il terzo passaggio consiste nella applicazione delle regole ai casi concreti studiati. E, cioè, l applicazione pratica della definizione operativa Soddisfazione del cliente Quantità vendute nell ultimo anno Quota di mercato e rapporto con la concorrenza Indagine sulla rispondenza delle caratteristiche del prodotto ai gusti dei consumatori
8 Concetti L operativizzazione dei concetti Il terzo passaggio consiste nella applicazione delle regole ai casi concreti studiati. E, cioè, l applicazione pratica della definizione operativa Soddisfazione del cliente Quantità vendute nell ultimo lti anno Quota di mercato e rapporto con la concorrenza Concetti e variabili La traduzione empirica di una teoria si realizza attraverso l operativizzazione dei concetti 1. Far diventare i concetti proprietà di oggetti concreti (unità di analisi) 2. Dare una definizione empirica dei concetti 3. Applicare la definizione empirica ai casi concreti oggetto di interesse Preparazione di un questionario La variabile è la proprietà operativizzata Concetti e variabili tradurre dal linguaggio teorico al linguaggio empirico Concetto Proprietà Variabile tradurre dal linguaggio teorico al linguaggio empirico Operativizzazione (classificazione, ordinamento, misurazione) Gli indicatori sociali e i concetti Sono strumenti di misura di fenomeni non osservabili direttamente. La valutazione avviene attraverso l osservazione di fenomeni similari o correlati ad essi, che siano a loro volta, però, misurabili direttamente. Concetti semplici: genere, occupazione,.. Concetti complessi: religiosità, intelligenza, I concetti sono generali indicatori
9 Gli indicatori sociali e i concetti 1. Un concetto non può essere esaurito da un solo indicatore 2. Un indicatore può essere connesso con più concetti 3. La scelta dell indicatore è arbitraria Il numero medio di vani per abitante può essere inteso come elemento per misurare: il benessere economico di una collettività ità il fabbisogno abitativo di quella comunità Le variabili La variabile è un concetto operativizzato Un concetto può essere operativizzato in modi differenti Esempio: proprietà livello culturale di un individuo Operativizzazione: titolo di studio Operativizzazione: numero di libri che legge in un anno Operativizzazione:. Le variabili Concetti, indicatori e indici Tipo di variabile Nominale Ordinale Cardinale Stato della proprietà Operativiz. i Valori Operazioni i Discreto Non ordinato Classificazione Nomi = Discreto Ordinato Continuo Discreto Ordinamento Misurazione Conteggio Numeri con proprietà ordinali Numeri con proprietà cardinali = > < = >< + - * : Concetto (generale) Traduzione empirica di un concetto complesso: 1. Ati Articolazione i del concetto in dimensioni i i 2. Individuazione degli indicatori 3. Operativizzazione degli indicatori 4. Costruzione degli indici Concettualizzazione Operativizzazione Indicatori Variabili Indice (specifici)
10 Concetti, indicatori e indici La traduzione empirica di una teoria si realizza.) attraverso l operativizzazione dei concetti; Concetti, indicatori e indici Concetto Dimensione 1 Dimensione 2 Dimensione 3 Concetto Indicatori Variabili È la base della teoria Sono una rappresentazione parziale di un concetto Sono una quantificazione degli indicatori Indicatore Indicatore Indicatore Indicatore Indicatore Indicatore Variabile Variabile Variabile Variabile Variabile Variabile Indici Consentono di sintetizzare più variabili Indice Gli indici (sintetici) Combinazione (logica o matematica) di indicatori per misurare il concetto generale Variabili quasi cardinali Assegnano un punteggio.) Il concetto è una proprietà continua La fase di operativizzazione non consente la creazione di una variabile cardinale (non si può applicare una unità di misura agli atteggiamenti ti umani!) Soluzioni: tecnica delle scale Si cerca di costruire una variabile per la quale la distanza tra due valori sia nota Tipologie di indicatori Indicatori sociali oggettivi Statistiche che rappresentano i fatti sociali in maniera indipendente dalle valutazioni personali Sono costruiti con dati statistici relativi ad eventi direttamente rilevabili e suscettibili di un controllo diretto di veridicità e di attendibilità Indicatori sociali soggettivi Evidenziano l esperienza e la valutazione individuale delle circostanze sociali Tipologia Classificano i soggetti in gruppi fra loro distinti e non graduabili
11 Misurazione della qualità del trasporto e della mobilità Misurazione della qualità del trasporto e della mobiità Variabili Fermate Eurostar, Intercity, Espressi Indicatori Automobili circolanti Incidenti stradali Km rete trasporto urbano : Automobili circolanti i per 100mila ab. Automobili circolanti per km di strada Dimensione Reddito Dimensione Trasporto La misurazione della qualità della vita «comprende la possibilità di godere di salute e di sicurezza personale, di realizzare la propria p personalità mediante un processo di crescita culturale nell arco della vita, di soddisfazione lavorativa e di sviluppo professionale, di autorealizzazione i nel godimento del tempo libero, di disporre in misura sufficiente di beni materiali e di servizi, di contatti umani, di comunicazione e di tutela della sfera intima, della libertà personale, di partecipazione p nel settore politico» (H. Joachim Vogel) La misurazione della qualità della vita «comprende la possibilità di godere di salute e di sicurezza personale, di realizzare la propria personalità mediante un processo di crescita culturale nell arco della vita, di soddisfazione lavorativa e di sviluppo professionale, di autorealizzazione nel godimento del tempo libero, di disporre in misura sufficiente di beni materiali e di servizi, di contatti umani, di comunicazione e di tutela della sfera intima, della libertà personale, di partecipazione p nel settore politico» (H. Joachim Vogel) Approccio oggettivo Approccio soggettivo
12 L indagine del Sole24Ore Rilevazione annuale sulla qualità della vita delle province italiane I dati sono raccolti in sei aree tematiche: 1. Reddito risparmi e consumi (ex Tenore di vita) 2. Affari lavoro innovazione (ex Affari e lavoro) 3. Ambiente servizi welfare (ex Ambiente e servizi) 4. Giustizia i sicurezza reati (ex Criminalità) i 5. Demografia famiglia integrazione (ex Popolazione) 6. Cultura tempo libero partecipazione (ex Tempo libero) 7 indicatori per ogni area 42 indicatori (in passato 36) Giustizia sicurezza reati (ex Criminalità) Edizione 2016 Edizione Rapine ogni 100mila abitanti Furti d'auto ogni 100mila abitanti Furti in casa ogni 100mila abitanti Scippi e borseggi ogni 100mila abitanti Indice di rotazione contenzioso (cause definite su nuove iscritte) Quota cause pendenti ultratriennali su totale pendenti Truffe e frodi informatiche ogni 100mila abitanti ti Numero di rapine denunciate ogni 100mila abitanti 2. Numero di furti d auto denunciati ogni 100mila abitanti 3. Numero di furti in casa denunciati ogni 100mila abitanti 4. Numero di borseggi e scippi denunciati ogni 100mila abitanti 5. Variazione del trend totale dei delitti denunciati dalle forze di Polizia dal 1995 al 1999) 6. Indice delle prestazioni e dotazioni delle forze di Polizia statali Demografia famiglia integrazione (ex Popolazione) Edizione 2016 Edizione Tasso di natalità x mille abitanti Densità - Abitanti per kmq (2015) 3. Indice di vecchiaia (over 64/soggetti 0-14anni) Acquisizioni di cittadinanza ogni 100 stranieri Saldo migratorio interno per mille abitanti Laureati ogni mille giovani 25/30 anni Separazioni ogni 10mila coniugati Numero di nati vivi ogni 1000 abitanti nel 1999 in rapporto allo stesso indice nel Numero di morti ogni 1000 abitanti 3. Numero di suicidi e tentativi di suicidio ogni 100mila abitanti 4. Numero di nuove iscrizioni anagrafiche per trasferimenti da altre province ogni 100 cancellazioni 5. Numero di morti entro il primo anno di vita ogni 1000 nati vivi 6. Numero di divorzi ogni 100mila famiglie L unità di analisi la sociologia i è spesso definita it come la scienza L individuo dell interazione sociale, da cui consegue che l unità delle analisi sociologiche dovrebbe essere l attore sociale [ ] e nella maggioranza delle analisi sociologiche la scelta cade sul prototipo dell attore Un collettivo sociale, l individuo umano (Galtung, 1967) Aggregato di individui L evento Il gruppo-organizzazione-istituzione La rappresentazione e simbolica prodotto culturale
13 Errori di rilevazione Valore Vl Valore Errore Errore = + + osservato vero sistematico accidentale (variabile) (concetto) Errori di rilevazione Errore di rilevazione = Valore osservato Valore vero Errore sistematico è un errore costante si presenta in tutte le rilevazioni determina una sovrastima o una sottostima del valore vero Errore accidentale è un errore variabile varia in caso di repliche della rilevazione sullo stesso individui varia cambiando campione Il suo valore medio è pari a zero a.a [Corbetta, 2015] Errori di rilevazione Attendibilità e validità di un indagine Valore Valore Errore Errore = + + osservato vero sistematico accidentale (variabile) (concetto) Errore di rilevazione = Valore osservato Valore vero Non è stimabile! L attendibilità riguarda la riproducibilità di un risultato, e indica il grado con cui una certa procedura di traduzione di un concetto in variabile produce gli stessi risultati in prove ripetute con lo stesso strumento di rilevazione (stabilità stabilità); La validità riguarda il grado con cui una certa procedura di traduzione di un concetto in variabile rilevi effettivamente il concetto che si intende esplorare. L unico errore quantificabile è l errore di campionamento
14 La ricerca bibliografica Preliminare a qualsiasi ricerca empirica L azione per scoprire quello che è già stato detto (sul piano teorico) e fatto (sul piano empirico) per decidere che cosa fare e come farlo aggiungendosi alle esperienze precedenti, attraverso l esplorazione delle pubblicazioni (la «letteratura») sull argomento studiato [Corbetta, 2015] La qualità e la completezza della ricerca bibliografica condiziona la rilevanza dei risultati empirici Fasi a) articolazione i concettuale, messa a punto degli interrogativi i i di ricerca; b) rassegna delle principali ricerche condotte c) Definizione del disegno della ricerca e confronto con le ricerche già condotte
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