Dott.ssa Sara Delfino
|
|
- Elisabetta Sarti
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 LA CLASSE A.F.P. Scuola Professionale di Verzuolo Cuneo Percorso di qualifica triennale con indirizzo Operatore meccanico d auto Operatore di saldatura e carpenteria A settembre in classe ci sono 25 allievi 14 stranieri 3 albanesi 2 rumeni 6 marocchini 1 cinese 1 nigeriano con problemi di alfabetizzazione perché in Italia da solo 6 mesi 1 indiano 9 italiani Per terminare a giugno con 19 allievi di cui 15 già ripetenti o pluri ripetenti, 6 casi specifici certificati e molti ragazzi con esigenze educative speciali
3 WARM COGNITION Essere alleato con l allievo nel superamento delle difficoltà predisponendo un clima sereno e positivo ALLEANZA DIDATTICA
4 L insuccesso in MATEMATICA, ha poco o nulla a che veder con la competenza nella disciplina Negli anni mi sono accorta che il valore culturale ed educativo che io attribuisco alla matematica e che cerco di trasmettere ai miei allievi è quanto fa la differenza sugli studenti. L arrivare in classe serena, con il sorriso, salutarli con cordialità (cosa banale ma fondamentale perché dal tono di voce loro riescono a capire il tuo umore e a reagire di conseguenza), rassicurarli o stimolarli con un semplice tocco della spalla, inserire la gentilezza nella didattica può davvero fare la differenza sull interazione con il singolo o il gruppo classe. In altre parole, l'essere insegnanti interseca un ruolo etico e professionale, DOVE LA RELAZIONE TRA DOCENTE E DISCENTE È IL PILASTRO CHE PROMUOVE IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO.
5 QUESTIONARIO MEMA
6 QUESTIONARIO MEMA
7 CHE COS E LA MOTIVAZIONE: In psicologia, LA MOTIVAZIONE è l azione che permette di stimolare l interesse di qualcuno nei confronti di qualcosa. Ci sono due tipi di motivazione: ESTRINSECA cioè qualcosa che non appartiene al soggetto, che proviene dall esterno, che viene di fuori, come ad esempio avviene quando un alunno si impegna in un'attività per scopi che sono estrinseci all'attività stessa, quali, ad esempio: - ricevere lodi - riconoscimenti - buoni voti - per evitare situazioni spiacevoli, quali un castigo o una brutta figura. INTRINSECA quando un alunno si impegna in un'attività perché la trova stimolante e gratificante di per sé, e prova soddisfazione nel sentirsi sempre più competente.
8 TEORIA DI MASLOW La motivazione è alla base dello sviluppo e della crescita dell individuo e una teoria che pone le sue basi su tali fondamenta è quella di ABRAHAM MASLOW che nel 1954 presentò la piramide dei bisogni fondamentali. Tale teoria identifica sei fasi di crescita, successive e consecutive, tutte incentrate su bisogni, dal più semplice (legato all'aspetto fisiologico) al più complesso (legato all'autorealizzazione):
9 2.1.1 LA TEORIA FREUDIANA DELLE PULSIONI Il concetto di pulsione per spiegare anche le dinamiche proprie dell'inconscio oltre che gli stati fisiologici essenziali dell'organismo, identificando due istinti o pulsioni di base, una legata alla sopravvivenza e alla sfera sessuale, un'altra alla morte e alla distruttività. Il passaggio nella sfera cognitivo-sociale della teoria motivazionale di Freud avviene nell'idea che gli uomini, non potendo disporre dell'oggetto appropriato, soddisfano le proprie pulsioni con una sostituzione di oggetto, più o meno socialmente accettata. Attraverso questo meccanismo, detto di sublimazione, viene identificato lo stesso apparato concettuale per spiegare il perché delle condotte sociali e relazioni, riconducendole agli istinti riconosciuti da Freud. È riconducibile a questo approccio, un elevato grado di prescrittività delle pulsioni freudiane, dette appunto istinti, anche se l'oggetto attraverso cui avviene la scarica varia con il progredire dello sviluppo.
10 Analizziamo ora quali sono le emozioni che sono definite PRIMARIE: LA RABBIA, generata dalla frustrazione che si può manifestare attraverso l aggressività. LA PAURA, emozione dominata dall istinto che ha come obiettivo la sopravvivenza del soggetto ad una situazione pericolosa, LA TRISTEZZA, si origina a seguito di una perdita o da uno scopo non raggiunto, LA GIOIA, stato d animo positivo di chi ritiene soddisfatti tutti i propri desideri, LA SORPRESA, si origina da un evento inaspettato, seguito da paura e gioia, IL DISPREZZO, sentimento e atteggiamento di totale mancanza di stima e disdegnato rifiuto verso persone o cose, considerate prive di dignità morale o intellettuale, IL DISGUSTO, risposta repulsiva caratterizzata da un espressione facciale molto specifica. SECONDARIE sono quelle che originano dalla combinazione delle emozioni primarie e si sviluppano con la crescita dell individuo e con l interazione sociale. L ALLEGRIA, sentimento di piena e viva soddisfazione dell animo L INVIDIA, stato emozionale in cui un soggette sente un forte desiderio di avere ciò che l altro possiede LA VERGOGNA, reazione emotiva che si prova in conseguenza alla trasgressione di regole sociali, L ANSIA, reazione emotiva dovuta al prefigurarsi di un pericolo ipotetico, futuro e distante LA RASSEGNAZIONE, disposizione d animo di chi accetta pazientemente un dolore o una sfortuna, LA GELOSIA, stato d animo emotico che deriva dalla paura di perdere qualcosa che appartiene già al soggetto,
11 L IMPRINTIG GENETICO È un fenomeno tipico dei mammiferi, dove il padre e la madre trasmettono alle generazioni future i tratti ereditari, le emozioni rimangono codificate nei nostri geni e le trasmettiamo nelle generazioni future. È un'informazione ereditabile in grado di influire sul FENOTIPO (caratteristiche morfologiche e funzionali di un organismo) senza che vi sia cambiamento di sequenza del DNA COSA SIGNIFICA TUTTO CIÒ? CHE SE IO SONO ANSIOSO ALLORA E FACILE CHE ANCHE I MIEI FIGLI LO SARANNO.
12 LE EMOZIONI sono strettamente collegate all'apprendimento la letteratura infatti, evidenzia come l attivazione emotiva favorisca la memorizzazione di informazioni. L EMOZIONE ORIGINA un FORTE CIRCUITO ENERGETICO, quando dormiamo o emettiamo 3 Hertz, quando siamo operativi 9 hertz, e quando proviamo un emozione arriviamo ad emettere fino a 15 hertz. Dagli studi fatti è emerso che l 80% dei ragazzi sta male a scuola e la crescita del sé è INNEGABILMENTE COMPROMESSA.
13 Adesso facciamo qualche gioco di logica insieme Sfida la tua capacità di PROBLEM SOLVING!!!
14 DOMANDA 1 20 sec RISPOSTA 1 QUANTO FA? X X0+1= = = 30 LA SOLUZIONE E DATA DALLA TUA CAPACITA DI SAPER LEGGERE IN ORIZZONTALE L OPERAZIONE
15 DOMANDA 2 TROVA IL NUMERO MANCANTE 15 SECONDI RISPOSTA 22
16 DOMANDA 3 RISPONDI AL VOLO 15 sec QUANTO FA? 2X3+2-3X2= A= 2 B= 10 RISPOSTA 3 A = 2
17 DOMANDA 4 30 sec RISPOSTA 4 d = 36
18 DOMANDA 5 20 sec RISPOSTA 5
19 DOMANDA 6 30 sec RISPOSTA 6
20 DOMANDA 7 90 sec RISPOSTA 7
21 DOMANDA 8 20 sec RISPOSTA 8
22 DOMANDA 9 20 SEC RISPOSTA 9
23 DOMANDA SEC RISPOSTA 10
24 DOMANDA BONUS 20 SEC RISPOSTA BONUS
25 CONTATE QUANTE RISPOSTE GIUSTE AVETE TOTALIZZATO E RICORDATE CHE l esito di questo piccolo test. NON VUOL DIRE PROPRIO NULLA, non siete né stupidi, né super matematici, semplicemente dovete potenziare o avete già ben sviluppate le vostre abilità matematiche SI PUÒ SEMPRE MIGLIORARE! ADESSO
26 SCALA MEMA D ANSIA PER LA MATEMATICA Entrata Uscita
27 SCALA MEMA D ANSIA PER LA MATEMATICA Entrata Uscita
28 QUESTIONARIO MEMA METACOGNIZIONE E MATEMATICA Entrata Uscita Dividere i grafici e togliere la legenda
29 MEMA METACOGNIZIONE E MATEMATICA Entrata Uscita
30 4.1 LE ATTIVITA PROPOSTE Tombola delle tabelline Crucisomma Sudoku
31 4.1 LE ATTIVITA PROPOSTE
CHE COSA SONO LE EMOZIONI?
LE EMOZIONI CHE COSA SONO LE EMOZIONI? Le emozioni esercitano una forza incredibilmente potente sul comportamento umano. Le emozioni forti possono causare azioni che normalmente non si eseguirebbero. Ma
DettagliCosa sono le emozioni?
Cosa sono le emozioni? Definizione Emozione: Stato psichico affettivo e momentaneo che consiste nella reazione opposta all organismo a percezioni o rappresentazioni che ne turbano l equilibrio (Devoto
DettagliLe ragioni dell apprendere
Motivazione come variabile complessa 1 a Approccio comportamentista alla motivazione ed evoluzione 2 a La teoria degli obiettivi di riuscita 1 b Tre dimensioni nel concetto di motivazione ad apprendere
DettagliMotivazione ed e-learning
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Gestione Dipendenti Pubblici Motivazione ed e-learning - Motivazione ed e-learning La formazione in e-learning richiede un notevole sforzo cognitivo La mancanza di
DettagliEMOZIONI E SENTIMENTI. DOTT.SSA M.Carla Acler
EMOZIONI E SENTIMENTI DOTT.SSA M.Carla Acler Definizioni Un emozione è una reazione affettiva intensa con insorgenza acuta e di breve durata, determinata da uno stimolo ambientale.la sua comparsa provoca
DettagliLe ragioni dell apprendere
Motivazione come variabile complessa 1 a Approccio comportamentista alla motivazione ed evoluzione 2 a La teoria degli obiettivi di riuscita 1 b Tre dimensioni nel concetto di motivazione ad apprendere
DettagliLIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI
1) Il corso ha corrisposto, in linea di massima, alle Sue aspettative iniziali? Sì LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI Si 11 Abbastanza 1 No 0 Non risponde 1 Perché
DettagliMETODO INSIEME. DR.SSA CHIUNG Responsabile dello Studio di Psicologia Salem
METODO INSIEME DR.SSA CHIUNG Responsabile dello Studio di Psicologia Salem info@studiosalem.it 1 2 3 RUOLO DELL INSEGNANTE IN RELAZIONE CON GLI ALUNNI: facilitatore dell apprendimento IN RELAZIONE CON
DettagliComunicazione efficace. Accoglienza e attivazione emotiva
Comunicazione efficace Accoglienza e attivazione emotiva TUTTO RIGUARDA LE PERSONE CONSCIO SUB CONSCIO INCONSCIO CONSCIO: richieste SUB CONSCIO: aspettative Sicurezza e comfort = K INCONSCIO: DESIDERI:
DettagliEtimologia un movimento, quindi il dirigersi di un soggetto verso un oggetto desiderato, verso uno scopo
Etimologia motivazione (dal latino motus) indica un movimento, quindi il dirigersi di un soggetto verso un oggetto desiderato, verso uno scopo: la dinamica del desiderio implica una spinta, che può essere
DettagliL ANSIA PER LA MATEMATICA
VIII Convegno Nazionale di Didattica della Fisica e della Matematica DI.FI.MA 2017 QUANDO LE EMOZIONI MINACCIANO LA PERFORMANCE: COMPRENDERE E CONTRASTARE L ANSIA PER LA MATEMATICA Dott.ssa Isabella Boasso
DettagliDefinizione e campi della Psicologia dell educazione; Le definizioni dell apprendimento per studenti e insegnanti; Le metafore dell apprendimento:
Definizione e campi della Psicologia dell educazione; Le definizioni dell apprendimento per studenti e insegnanti; Le metafore dell apprendimento: trasmissione, costruzione, partecipazione, transazione;
DettagliAUTODETERMINAZIONE: ESSERE SOGGETTO ATTIVO DEL PROPRIO APPRENDIMENTO ATTRIBUZIONE: RICERCA DI CAUSE PER SPIEGARE PERCHÈ SI OTTENGONO ALCUNI RISULTATI
MOTIVAZIONE PULSIONI, PROCESSI, COMPORTAMENTI ETEROGENEI: TENDENZA DELL ORGANISMO A SODDISFARE I BISOGNI PRIMARI; ATTIVITÀ ESPLORATIVA DEL PICCOLO; CURIOSITÀ DELLO SCIENZIATO; PAURA DI FALLIRE DEFINIZIONI
DettagliDistretto di Feltre CORSO DI FORMAZIONE EDUCARE ALLE LIFE SKILLS
Distretto di Feltre CORSO DI FORMAZIONE EDUCARE ALLE LIFE SKILLS 1 2 BRAINSTORMING LIFE SKILLS 3 Carta di Ottawa OMS - 1986 La salute vive e cresce nelle piccole cose di tutti i giorni. A scuola, sul lavoro,
DettagliPROVIAMO PAURA PER SOPRAVVIVERE ALLE MINACCE, PROVIAMO AMORE PER RIPRODURCI E AVER CURA DELLA PROLE.
EMOZIONIAMOCI Dott.ssa Valentina Bimbi Psicologa Psicoterapeuta cognitivo comportamentale Specialista in psicologia Giuridica Terapeuta EMDR Via Bissolati 24 MED Centro Tutela Salute 333-3713685 Ognuno
DettagliTeorie sulla motivazione. Seminario sulle metodologie didattiche innovative Doretta Ardu Russell-Moro
Teorie sulla motivazione Seminario sulle metodologie didattiche innovative Doretta Ardu Russell-Moro Il buon apprendente Le caratteristiche del buon apprendente (P.M. Lightbown, N. Spada, Howlanguagesare
DettagliDSA e ricadute emotive-motivazionali. Elena Bortolotti
DSA e ricadute emotive-motivazionali Elena Bortolotti Alta percentuale di bambini (stima dell 80%) con difficoltà di apprendimento presenta anche disturbi emotivi e/o sociali Insuccesso scolastico spesso
DettagliViaggio attraverso le emozioni
Equipe multiprofessionale Kairòs Viaggio attraverso le emozioni Dr.ssa Sara Merelli Neuropsichiatra Infantile Emozioni... Modelli ogranizzati di risposte fisiologiche e comportamentali, specie - specifiche,
DettagliLE DIFFICOLTA E I DISTURBI DELL APPRENDIMENTO A SCUOLA
Corso di aggiornamento per insegnanti Montichiari 15 dicembre 2008 LE DIFFICOLTA E I DISTURBI DELL APPRENDIMENTO A SCUOLA 5 Incontro: Gli aspetti emotivo-motivazionali associati ai disturbi dell apprendimento
DettagliAtteggiamento degli adulti nei confronti della matematica
Atteggiamento degli adulti nei confronti della matematica Corso di perfezionamento Pisa 04/04/2007 Agnese De Rito, Chiara Dini, Ester Vatteroni Obiettivo: fare un indagine sull atteggiamento verso la matematica
DettagliSVILUPPO DELLE RISPOSTE
SVILUPPO DELLE RISPOSTE EMOZIONALI Salvatore Blanco Dipartimento di Scienze Neurologiche e del Comportamento, Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università
DettagliLa motivazione al lavoro. Modulo: Individuo e organizzazione
La motivazione al lavoro Modulo: Individuo e organizzazione Definizione del costrutto Motivazione: Necessaria allo svolgimento di un attività Motore da cui prende avvio la volontà di programmare, perseguire
DettagliFormazione a Distanza E-learning Corso online. Intelligenza Emotiva
Università Popolare del Sociale DESCRIZIONE Formazione a Distanza E-learning Corso online Intelligenza Emotiva L attuale generazione presenta un maggior numero di problemi emozionali rispetto alle generazioni
DettagliLe Emozioni. Modifiche,integrazioni a cura di A. D Aria
ANNO ACCADEMICO 2006/2007 Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche applicate al Lavoro, alle Organizzazioni e al Turismo NUOVO ORDINAMENTO (I anno) Le Emozioni Modifiche,integrazioni a cura di
DettagliIl metodo ABC per riconoscere emozioni e pensieri. Marco Vicentini, Psy.D.
Il metodo ABC per riconoscere emozioni e pensieri Marco Vicentini, Psy.D. Centro Camilliano di Formazione Febbraio marzo 2013 Non è la situazione di per sé a determinare ciò che le persone sentono, ma
DettagliLe abilità trasversali
Egle Istituto di Psicologia e Psicoterapia Progetto UNA SCUOLA PER TUTTI: DAL RECUPERO AL SUCCESSO SCOLASTICO Terzo incontro Le abilità trasversali 21 settembre 2018 Prof. Giovanni Belluardo Docente di
DettagliMetodologia di studio
Metodologia di studio Angela Gentili METODOLOGIA DI STUDIO Manuale www.booksprintedizioni.it Copyright 2019 Angela Gentili Tutti i diritti riservati Ai miei genitori Ulderico e Maria. Lo studio e in
DettagliMotivazione ed emozione
Motivazione ed emozione Motivazione le varie teorie Emozioni e ricerca di forte sensazioni Emozioni Motivazione un stretto legame Motivazione emozione - decisioni LA MOTIVAZIONE Definizione di MOTIVAZIONE:
DettagliCaluso sc. Media Gozzano - a.sc. 2008/09
Caluso sc. Media Gozzano - a.sc. 2008/09 La didattica laboratoriale Criteri di progettualità educativa e di didattica alternative alla scuola trasmissiva www.memorbalia.it L ambiente di apprendimento Il
DettagliEmozione. & Motivazione
Emozione & Motivazione Emozioni Emozione: definizione Esperienza positiva o negativa associata ad un particolare quadro di attività fisiologica Dimensioni: Valenza Grado di attivazione L emozione è un
DettagliEmozione e Cognizione
Alle anime superficiali occorrono degli anni per liberarsi di un emozione. L uomo padrone di sé pone fine a un dolore con la stessa facilità con la quale improvvisa una gioia [Oscar Wilde] Emozione e Cognizione
DettagliAMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ
AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: DESIDERO, SOGNO SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ Docenti e genitori dell'ultima classe della scuola d infanzia
DettagliIL 2 PROTOCOLLO DI AUTO-OSSERVAZIONE
IL 2 PROTOCOLLO DI AUTO-OSSERVAZIONE Si precisa che questo strumento è stato elaborato dal partner FCSD. Esso è stato realizzato a seguito della sperimentazione e contiene anche alcune modifiche proposte
DettagliLa motivazione ad apprendere tra ricerca psicologica e senso comune
La motivazione ad apprendere tra ricerca psicologica e senso comune Pietro Boscolo Università di Padova Conegliano, 12 febbraio 2009 Due definizioni di motivazione 1. processo dinamico mediante cui caratteristiche
DettagliFacoltà di Psicologia. Parole chiave per l elaborato finale
TEMI/ARGOMENTI PER LA STESURA DELL ELABORATO FINALE Parole-chiave Apprendimento Aspetti metodologici della ricerca Comunicazione e linguaggio Comunità e interventi nei contesti sociali Esempi strategie
DettagliSCOPRI QUID+ Abilità cognitive e psicologiche: un complicato equilibrio. Tratto da , Alias Srl, tutti i diritti riservati.
SCOPRI QUID+ Abilità cognitive e psicologiche: un complicato equilibrio Abilità cognitive e psicologiche: un complicato equilibrio Le qualità che distinguono le persone più equilibrate, con relazioni stabili
DettagliPer "motivazione" s'intende il perché, la causa o il "motivo" di un'azione o
MOTIVAZIONE Per "motivazione" s'intende il perché, la causa o il "motivo" di un'azione o di un comportamento. Si tende a confondere, come generici sinonimi, "motivazioni", "istinti", "pulsioni" in modo
DettagliL AUTOSTIMA DEI NOSTRI FIGLI. Il ruolo della famiglia e della scuola nello sviluppo della sicurezza dei ragazzi.
L AUTOSTIMA DEI NOSTRI FIGLI Il ruolo della famiglia e della scuola nello sviluppo della sicurezza dei ragazzi. Che cos è l Autostima? CONCETTO DI SE = AUTOSTIMA E la costellazione di elementi a cui una
Dettagli1.Che cos è l emozione dal punto di vista della psicologia? EMOZIONE
1.Che cos è l emozione dal punto di vista della psicologia? EMOZIONE Esperienza complessa, multidimensionale e processuale, che svolge un ruolo di organizzatore cognitivo-affettivo e che media il rapporto
DettagliLa resilienza: una sana sfida per tutto il sistema familiare. 1 Roma 09 luglio 2011 Centro Congressi Hotel Divino Amore Casa del Pellegrino
1 HO IMPARATO A SOGNARE E NON SMETTERO LA RESILIENZA: UNA SANA SFIDA PER TUTTO IL SISTEMA FAMILIARE 2 IN PSICOLOGIA LA RESILIENZA CARATTERIZZA LA CAPACITA DELLE PERSONE DI FAR FRONTE AGLI EVENTI STRESSANTI
DettagliPotenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso
Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso Irene Mammarella Università degli Studi di Padova irene.mammarella@unipd.it 1 L insuccesso scolastico Diverse cause: Difficoltà di comprensione o di
DettagliIl Formatore in... sicurezza
Il Formatore in... sicurezza dal committente ai comportamenti sicuri Elena Foddai elenafoddai@hotmail.com https://www.youtube.com/watch?v=0qvdr8w1xn 4 Guardare le cose da punti di vista diversi da Qualcosa
DettagliLE MOTIVAZIONI ALLA PRATICA MOTORIA E SPORTIVA
LE MOTIVAZIONI ALLA PRATICA MOTORIA E SPORTIVA 1. PREMESSA I comportamenti umani sono sostenuti da complessi processi motivazionali spesso difficilmente comprensibili dall esterno. La loro interpretazione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ALDO MORO Scuola secondaria di primo grado
ISTITUTO COMPRENSIVO ALDO MORO Scuola secondaria di primo grado MADDALONI - CASERTA- PROGETTO C.L.I.L. (Content Language Integrated Learning) A.S.2016/2017 Premessa C.L.I.L. significa Content Language
DettagliCURRICOLO PER COMPETENZE TRASVERSALI
Allegato A CURRICOLO PER COMPETENZE TRASVERSALI Ambito individuale: favorire la crescita, l'autonomia e la fiducia in se stessi termine della Prende coscienza di sé, riconosce i propri pensieri, i propri
DettagliSTRESS NEL PERSONALE DELLA SCUOLA
STRESS NEL PERSONALE DELLA SCUOLA DINA GUGLIELMI; UNIVERSITA DI BOLOGNA FRANCO FRACCAROLI; UNIVERSITA DI TRENTO LE DOMANDE QUANTO E DIFFUSO LO STRESS NEL PERSONALE INSEGNANTE DELLA SCUOLA? QUALI SONO LE
DettagliENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione.
PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI ( DM 177/2000, art. 4 ) ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione
DettagliMarketing - Corso progredito Consumer Behavior
- progredito Consumer Behavior Seconda unità didattica Le emozioni DEFINIZIONE DELLE EMOZIONI Stati affettivi (affect) caratterizzati da elevata intensità e breve durata sono generati in risposta ad uno
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO. Accoglienza. La nostra scuola come un ponte. Conoscere, esprimersi, comunicare
ISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO Scuole dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Accoglienza La nostra scuola come un ponte Conoscere, esprimersi, comunicare Progettualità educativa
DettagliDidattica applicata alle scienze motorie. A.A Prof. Bergamaschi Giuliano
Didattica applicata alle scienze motorie A.A. 2015-2016 Prof. Bergamaschi Giuliano 1 La gestione della classe Gestire la classe significa agire in modo che ogni allievo possa trovare le corrette attenzioni
DettagliCuriosa Ribelle Diversa Ansiogena Impegnativa Critica Spensierata.. CAMBIAMENTO Cambiamento corporeo (gioia e paura di crescere) CAMBIAMENTO Bisogno di essere riconosciuti: amicizia (bisogno di confidenza),
DettagliSeminario residenziale Bellaria 2008 Proposta di attività didattica
Seminario residenziale Bellaria 2008 Proposta di attività didattica Titolo GESTIONE DELLA FRUSTRAZIONE Asse di riferimento (Evidenziare l'asse scelto) Affettivo relazionale Autonomia Comunicazionale linguistico
DettagliConsultori Privati Accreditati di Treviglio e Caravaggio
Adolescenza Tra i 12 e i 24 anni Età della vita con le maggiori risorse in termini di creatività e coraggio Età dell INCERTEZZA, grande transizione in corso Tempo di differenziazione ed elaborazione di
DettagliCondotte giovanili a rischio e autolesionismo OMCeO Monza Brianza 8 febbraio 2018
Condotte giovanili a rischio e autolesionismo OMCeO Monza Brianza 8 febbraio 2018 Adolescenza: da crisi evolutiva a processo di adattamento" Dott. Umberto Garofalo Psicologo Psicoterapeuta Responsabile
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO SANITARIO SCIENZE UMANE E SOCIALI
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E. Ruffini D. Aicardi Convitto annesso C.F.: 90051650084 P.IVA: 00169380086 www.ruffiniaicardi.gov.it I.P.S.S.A.R. - Via Lungomare 141 18018 TAGGIA (IM) 0184/461082 0184/461083
DettagliPROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA
PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA Rendimi il tempo della mia adolescenza Quando ancora non ero me stesso, se non come attesa. Rendimi quei desideri che mi tormentano la vita, Quelle pene strazianti
DettagliL impresa formativa simulata nel curricolo scolastico Stresa, 14 marzo 2018
L impresa formativa simulata nel curricolo scolastico Stresa, 14 marzo 2018 Maria Rosaria Capuano Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia 1 Alternanza Scuola - Lavoro Nodi da sciogliere La rigidità
DettagliIndice. XI Introduzione
XI Introduzione 3 Capitolo 1 La ricerca sulla motivazione scolastica: cenni storici e concetti di base 5 1.1 L evoluzione del concetto di motivazione 1.1.1 L approccio comportamentista: pulsioni e rinforzi,
DettagliLa relazione persona-organizzazione: il commmitment. Gianni Maria Strada Corso di sistemi organizzativi
La relazione persona-organizzazione: il commmitment Gianni Maria Strada Corso di sistemi organizzativi 2 Modello di consapevolezza di Johari Quadrante aperto Si riferisce al comportamento, ai sentimenti
DettagliPROGRAMMA DI SCIENZE UMANE CLASSE II ASU ANNO SCOLASTICO 2015/2016. Liceo M. T. Cicerone - Pollione PROF. CARMELO ZICARI
PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE CLASSE II ASU ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Liceo M. T. Cicerone - Pollione PROF. CARMELO ZICARI Sezione di Psicologia Modulo 1 Emozioni, motivazioni e personalità. Le emozioni Conoscere
DettagliSeminario Dott.sa Benvenuto Sabrina. DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO
Seminario Dott.sa Benvenuto Sabrina DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva - - - IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO SdS Coni Liguria - Genova, 03 dicembre 2011 Dott.sa Sabrina
DettagliDidattica per competenze e per progetti
PROGESIS Ancona, 9-10 settembre 2010 Didattica per competenze e per progetti Graziella Pozzo 1 Progettare per competenze: cosa cambia? Il programma Per programma si intende per lo più un elenco di argomenti
DettagliIstituto Comprensivo Statale di Montalto di Castro
Istituto Comprensivo Statale di Montalto di Castro Premessa al Progetto I bambini più equilibrati e sereni, più sicuri di sé, migliori a scuola e anche i più felici, sono quelli con l'intelligenza emotiva
DettagliSTARE in CLASSE con la DISABILITÀ COMUNICATIVO-RELAZIONALE. Prof.ssa Cristina Silvestrin
STARE in CLASSE con la DISABILITÀ COMUNICATIVO-RELAZIONALE Prof.ssa Cristina Silvestrin Nella disabilità comunicativa è estremamente importante la relazione che s instaura tra l alunno e tutti coloro che
DettagliRiferire esperienze personali, raccontando in modo chiaro ed essenziale e rispettando. l ordine logico e
SCUOLA: Circolo Didattico Luzzi (Cs) Anno Scolastico 2017/ 18 Area 3 Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile U:F: - Promuovere le life skills attraverso l educazione emotiva ed affettiva UNITA
DettagliPERCORSI PER GENITORI. PERCORSO A: SI PARTE!!! Percorso per genitori dei bambini in ingresso nella scuola dell Infanzia e nella scuola Primaria
PERCORSI PER GENITORI PERCORSO A: SI PARTE!!! Percorso per genitori dei bambini in ingresso nella scuola dell Infanzia e nella scuola Primaria La proposta di realizzare un percorso per genitori che vivono
DettagliUnità di Apprendimento (UdA): indicazioni pratiche per la progettazione, la costruzione e la valutazione
Unità di Apprendimento (UdA): indicazioni pratiche per la progettazione, la costruzione e la valutazione Lezione 1 La centralità delle competenze nella didattica A cura di Luciano Berti IMPARARE AD APPRENDERE
DettagliScuola primaria di Cisterna d' Asti - a.sc. 2008/09
Scuola primaria di Cisterna d' Asti - a.sc. 2008/09 Criteri di progettualità educativa fra competenze, didattica laboratoriale e ambienti di apprendimento www.memorbalia.it L ambiente di apprendimento
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO RIDOLFI ZIMARINO Scuola dell Infanzia, Primaria, Secondaria di I Grado Istituto Tecnico - Agraria, Agroalimentare e Agroindustria
DettagliGenitori in gioco! Workshop per sostenere e promuovere le risorse dei genitori.
DOTT.SSA FRANCESCA PONTOGLIO Genitori in gioco! Workshop per sostenere e promuovere le risorse dei genitori. Preparato per: Associazione Alchemilla Preparato da: dott.ssa Francesca Pontoglio 16 luglio
DettagliNeuroni specchio e apprendimento. Dr.ssa Viviana Vertua Psicologa Psicoterapeuta
Neuroni specchio e apprendimento Dr.ssa Viviana Vertua Psicologa Psicoterapeuta viviana.vertua@gmail.com I neuroni specchio Permettono di comprendere il comportamento dell altro (intenzioni) Supportano
DettagliUniversità degli Studi di Bologna
Università degli Studi di Bologna FACOLTÀ DI PSICOLOGIA Corso di Laurea in Psicologia Indirizzo: Psicologia Generale e Sperimentale LO SVILUPPO DELL INTELLIGENZA EMOTIVA IN ETA` EVOLUTIVA: UNA RICERCA
DettagliDidattica orientativa. Prof.ssa Floriana Falcinelli Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Perugia
Didattica orientativa Prof.ssa Floriana Falcinelli Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Perugia Definizione di orientamento Processo educativo permanente rivolto a all autorealizzazione
DettagliTavola Rotonda. L Oncoematologia pediatrica tra vincoli e possibilità
Tavola Rotonda L Oncoematologia pediatrica tra vincoli e possibilità 11 dicembre 2018 Rosalba Larcan Università di Messina Di cosa parleremo Processi e dimensioni psicologiche coinvolte nelle patologie
DettagliLa didattica per competenze e la valutazione autentica
La didattica per competenze e la valutazione autentica 3333174990 sepulvi Francavilla di Sicilia,18 febbraio 2019 @sepulvi 1 La didattica per competenze e la valutazione autentica Il nostro percorso: 12
DettagliLe conseguenze psicologiche dell aborto volontario. Dott.ssa Sara Pagnini
Le conseguenze psicologiche dell aborto volontario Dott.ssa Sara Pagnini L aborto è un fallimento di antichi sentimenti inconsci di maternità Il concepimento costituisce la realizzazione e l appagamento
DettagliFantascienza? Per nulla! Abbiamo
ECCO IL... FUTURO di Federico Taddia - Foto ICAR/CNR UN ROBOT ALLA LAVAGNA LA MAESTRA HA LA FACCIA STRANA? L INSEGNANTE HA UNA VOCE UN PO METALLICA? IL PROFESSORE TI SEMBRA PIÙ RIGIDO DEL SOLITO? NON PREOCCUPARTI:
DettagliMENS SANA IN CORPORE SANO. COME ESSERE IN FORMA E VIVERE FELICI
MENS SANA IN CORPORE SANO. COME ESSERE IN FORMA E VIVERE FELICI I Giovedì di Nestore Dott.ssa Vanessa Costa Psicologa Clinica e dello Sport vanessa.costa@bmteam.it www.bmteam.it DEFINIZIONE DI SALUTE Uno
DettagliORGANIZZAZIONE DEGLI AMBIENTI DIAPPRENDIMENTO E PROCESSI DI INNOVAZIONE DELLA DIDATTICA Panoramica delle questioni in gioco
IRSEF/IRFED-CISL scuola ORGANIZZAZIONE DEGLI AMBIENTI DIAPPRENDIMENTO E PROCESSI DI INNOVAZIONE DELLA DIDATTICA Panoramica delle questioni in gioco Maurizio Muraglia 14 ottobre 2016 TRASMISSIONE E COSTRUZIONE
DettagliLa psicologia di comunità nei contesti educativi
La psicologia di comunità nei contesti educativi Il settore scolastico è uno dei settori privilegiati della Psicologia di comunità Scuola come contesto in orientamento preventivo incontra età evolutiva
DettagliMODELLO S.F.E.R.A. SFERA Coaching - Milano
MODELLO S.F.E.R.A. Come? H.P. = Risorse Tecniche x Risorse Umane Modello NOIA FLOW STRESS I 4 LIVELLI TEORIA MODELLO METODO TECNICHE A R F E Il modello SFERA S.F.E.R.A. NOOSFERA Sincronia SFERA KEY Attivazione
DettagliCOSA INTENDIAMO PER BES
COSA INTENDIAMO PER BES Per Bisogno educativo Speciale intendiamo un ampia area all interno della quale convergono difficoltà apprenditive ed educative dei ragazzi che vivono all interno della comunità
DettagliLa valutazione individualizzata
CTI Acqualagna 19.01.10 La valutazione individualizzata A cura di Definizione di valutazione La parola valutare deriva dal latino valitus = avere prezzo, stimare, attribuire un prezzo È il processo attraverso
DettagliLa relazione allenatore-atleta nello sport giovanile
Associazione Italiana Psicologia dello Sport San Marino 13/12/2008 La relazione allenatore-atleta nello sport giovanile Laura Bortoli Università degli Studi G. d Annunzio - Chieti-Pescara Facoltà di Scienze
DettagliADOLESCENTI: CRESCERE CONSAPEVOLI. Relatore: D.ssa Cathia Aldeghi Psicologa
ADOLESCENTI: CRESCERE CONSAPEVOLI Relatore: Psicologa OBIETTIVO INCONTRO: Incontro dedicato al vostro essere adolescenti e alla Consapevolezza di sé. Essere consapevoli di sé, significa: -Conoscenza accurata
DettagliUNITA DIDATTICA. Conoscenze
Titolo: Le principali teorie psicologiche dell operatore socio-sanitario Codice: A1 QSoc Ore previste: 24 Il concetto di personalità Le diverse teorie sulla personalità: teorie psicoanalitiche ( Freud,
DettagliLA RELAZIONE EDUCATIVA come contrasto all'insuccesso scolastico
LA RELAZIONE EDUCATIVA come contrasto Maria Rosaria, Pellino Vincenza 1 IL SISTEMA LIMBICO Il sistema limbico è costituito da un insieme di regioni appartenenti al sistema nervoso centrale, tra loro connesse.
DettagliMETACOGNIZIONE: ASPETTI COGNITIVI, ASPETTI EMOTIVI. ANTONELLA CONTI Centro Studi e Ricerche sulla Disabilità e Marginalità UCSC
METACOGNIZIONE: ASPETTI COGNITIVI, ASPETTI EMOTIVI ANTONELLA CONTI Centro Studi e Ricerche sulla Disabilità e Marginalità UCSC Agenda ASPETTI EMOTIVI Teorie attribuzionali Il contributo di Weiner Emozioni
DettagliRuolo delle Emozioni L INFLUENZA DELLE EMOZIONI SUGLI ASPETTI SOCIALI
Ruolo delle Emozioni L INFLUENZA DELLE EMOZIONI SUGLI ASPETTI SOCIALI 1 Cosa sono le emozioni? Perché proviamo le emozioni? È proprio vero che le emozioni sono passioni irrazionali che spesso ci impediscono
DettagliLezione Le prestazioni autentiche
Lezione Le prestazioni autentiche Le Prestazioni Autentiche: Permettono allo studente di dimostrare ciò che sa fare con ciò che sa, utilizzando conoscenze, abilità e disposizioni in situazioni contestualizzate,
DettagliPROGETTO DI RETE AD-AGIO a.s SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA PER ALUNNI, INSEGNATI E GENITORI
PROGETTO DI RETE AD-AGIO a.s. 2010-20011 SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA PER ALUNNI, INSEGNATI E GENITORI STAR BENE A SCUOLA PER FAR BENE A SCUOLA PROGETTO D INTERVENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO
DettagliLa morale sembra essere un elemento rigido, ossessivo, pesante... e lo sforzo morale sembra una immensa e pesante fatica.
PSICOLOGIA E MORALE: STRADA PER IL BENESSERE PERSONALE La morale sembra essere un elemento rigido, ossessivo, pesante... e lo sforzo morale sembra una immensa e pesante fatica. E parlare di morale sembra
DettagliFORMAT. DELL UNITÀ FORMATIVA n. 2. METODO RULER alleanza tra intelligenza razionale ed emotiva
FORMAT DELL UNITÀ FORMATIVA n. 2 METODO RULER alleanza tra intelligenza razionale ed emotiva UNITÀ FORMATIVA RICERCA-AZIONE UNITA FORMATIVA TEMA GENERALE DELL U.F. Il metodo Ruler, frutto di anni di ricerche
DettagliObiettivo: Cristina Franceschini e Deborah Cacace propongono, insieme, una semplice attività, per introdurre le tematiche del corso.
1. Didattica Inclusiva DSA e BES Didattica Inclusiva DSA e BES + DSA e BES: Metacognizione e Mappe + DSA e BES: Problemi e didattica della letto-scrittura Cosa differenzia DSA e BES. Che cos è una Diagnosi,
DettagliIndice generale. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 59
Prefazione alla terza edizione italiana Autore Guida alla lettura xiii xvii xix Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo infantile - ieri e oggi 4 1.1.1 Prospettive
DettagliA proposito delle attività finora proposte
A proposito delle attività finora proposte Che sensazioni ho provato? Ho imparato qualcosa? Che cosa? Quanto è importante, nell apprendimento delle scienze, il poter toccare con mano? Quanto conta il coinvolgimento
DettagliIl Consiglio di classe sulla base delle seguenti considerazioni pedagogiche e didattiche: 1
1 ISTITUTO COMPRENSIVO V. MESSINA P.zza Umberto I, 11 Palazzolo Acreide Tel./Fax: 0931881166 - CF: 80002050898 e-mail: sric85400t@istruzione.it; PEC: sric85400t@pec.istruzione.it URL:www.icmessinapalazzolo.it
DettagliBISOGNI E PULSIONI (1 di 2)
ISTINTI (2 di 3) Il primo a parlare di istinto fu James (1890) che lo considerava come la facoltà di agire in modo da produrre certi effetti finali senza aver preveduto e senza previa educazione ad agire
DettagliApprendimento collaborativo. laboratori per l inclusione
Apprendimento cooperativo e laboratori per l inclusione Didattica frontale (tradizionale) Didattica laboratoriale L Apprendimento decontestualizzato Passività Disciplina come rappresentazione oggettiva
DettagliCondividete con gli altri le vostre esperienze e curate che i membri del vostro staff condividano le esperienze con ciascun altro.
Condividete con gli altri le vostre esperienze e curate che i membri del vostro staff condividano le esperienze con ciascun altro. Parlate di quello che avete provato quando vi siete sentiti in burnout.
Dettagli