Urti tra due punti materiali
|
|
- Sergio Baldini
- 9 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Uti ta due punti ateiali URTO: eento isolato nel quale una foza elatiaente intensa agisce pe un tepo elatiaente bee su due o più copi in contatto ta loo isultato di un contatto fisico F F isultato di una inteazione ta paticelle p He eteo-cate Le foze che, coe nel caso di un uto agiscono pe un tepo bee ispetto al 00 tepo di osseazione Uti su scale diese sono chiaate foza ipulsie A. Roeo Dinaica VII - Uti t 4 s α Ν
2 Uti ta due punti ateiali L oggetto L esecita su R una foza F(t) L oggetto R esecita su L foza F(t) F(t) può aee un intensità che aia nel tepo Nelle figue sono appesentati due possibili andaenti di F(t). L azione della foza si esplica nell inteallo τ t -t Le foze ipulsie che si anifestano duante un uto sono intene al sistea dei due punti ateiali inteagenti In assenza di foze estene si eifica duante l uto la conseazione della quantità di oto totale τ P P in,in +,in,fin +,fin Pfin Duante l uto la quantità di oto del cento di assa iane inaiata: P ( + ) P P costante CM in fin τ A. Roeo Dinaica VII - Uti
3 Uti ta due punti ateiali Il oto del cento di assa non iene alteato dall uto. Vaiano inece le quantità di oto di ciascun punto ateiale pe l effetto dell ipulso della foza di inteazione t f p f J F( t) dt dp p p t t i p i F ( t) dt F ( t) dt,fin,in J, Dato che : t P t F (E) ( t) F F, dt, t (E) F, p J J, J, e J,, pia consideati, pe le foze intene ipulsie che, t A. Roeo Dinaica VII - Uti 3 si siluppano nell uto, si possono sciee: τ f i,fin,in J, t t, p Le aiazioni di quantità di oto sono uguali ed opposte La conseazione della quantità di oto totale è possibile in pesenza di foze estene? Si se la duata dell ipulso τ è sufficienteente piccola e le foze estene non sono ipulsie. Infatti la aiazione della quantità di oto totale douta alle foze estene: J t F ( t) dt F τ
4 Uti ta due punti ateiali Conseazione della quantità di oto J t t F ( t) dt F τ τ τ F : alo edio della foza ipulsia nell inteallo τ Dato che J assue un aloe finito e che τ è olto bee, F può assuee aloi esteaente gandi, ispetto a cui F (E) è cetaente tascuabile La foza estena, se non è ipulsia, non odifica i singoli ipulsi duante l uto e quindi iane ea l uguaglianza J, -J,, e alida la conseazione della quantità di oto totale Nel caso dell uto la conseazione del oento angolae non aggiunge alcuna infoazione Infatti: duante l uto e quindi se Pin Pfin τ L in P in L fin P fin Nel caso dell uto il pincipio di conseazione della quantità di oto ed il pincipio di conseazione del oento angolae sono equialenti A. Roeo Dinaica VII - Uti 4
5 Uti ta due punti ateiali Enegia A pioi non è noto se le foze intene sono conseatie. Non si può assuee la conseazione dell enegia eccanica del sistea duante l uto nè che l Enegia cinetica si consei Dato che la posizione dei punti non aia nell uto, eentuali enegie potenziali non aiano nell uto e quindi: E E k L enegia cinetica del sistea può essee espessa utilizzando il secondo teoea di Konig: E k + ( + ) CM E' k Enegia cinetica del cento di assa: non aia se ale la conseazione della quantità di oto Enegia cinetica dei due punti ispetto al sistea del cento di assa. E ' k ' + ' Può ianee costante o aiae a seconda che le foze intene siano conseatie o non siano conseatie A. Roeo Dinaica VII - Uti 5
6 Sistea del laboatoio e sistea del cento di assa Sistei di ifeiento in cui può essee studiato l uto: Sistea del laboatoio (sistea ineziale) Sistea del cento di assa Legae ta le elocità nei due sistei, in qualsiasi istante: + ' CM ' + CM Coe già diostato, nel sistea del cento di assa, la quantità di oto totale è nulla: ' + ' ' + 0,in,in,fin ',fin p' p',in p',in,fin p',fin Dal cento di assa si edono i punti aiae eso il cento di assa con quantità di oto uguali in odulo ed opposte in eso. I punti si utano nella posizione occupata dal cento di assa e ipatono dopo l uto con quantità di oto ancoa uguali in odulo ed opposte in eso. In geneale pe ogni punto : p A. Roeo Dinaica VII - Uti 6 in ' fin p'
7 Uto copletaente anelastico L uto si chiaa copletaente anelastico quando i due punti estano attaccati dopo l uto, foando un unico copo puntifoe di assa + Se e sono le elocità dei due punti pia dell uto e la elocità coune iediataente dopo l uto si ha: ( + )' + ( + ) CM Le aiazioni di quantità di oto dei singoli punti sono: CM p p ( + + Subito dopo l uto i due punti si uoono con la elocità che aea il cento di assa un istante pia dell uto ( CM esta inaiata nell uto) CM ) CM Si eifica dalla elazione sopa, che queste due aiazioni sono uguali ed opposte: + ( + ) CM ( CM ) (CM ) A. Roeo Dinaica VII - Uti 7
8 Uto copletaente anelastico Enegia cinetica pia dell uto: E k,in + ( Enegia cinetica + )CM + E' k Applicando il teoea di Konig Enegia cinetica dopo l uto: E + k,fin ( ) CM < E k, in Enegia cinetica nel sistea del cento di assa In un uto copletaente anelastico, l enegia totale diinuisce. L enegia che iene assobita è E k e coisponde all enegia cinetica ispetto al cento di assa che i punti hanno pia dell uto : E k E k,fin E k,in NOTA: Doe finisce l enegia pesa?. E' k ( + ) CM I due copi duante l uto si defoano in odo peanente e estano copenetati. Il laoo copiuto, a spese dell enegia cinetica iniziale, pe fae aenie la defoazione non iene più ecupeato, oeo le foze intene che si siluppano non sono conseatie.
9 Esepio Un poiettile di assa p 0g si uoe oizzontalente con 400s - e peneta in un blocco di assa b 390g inizialente in quiete su una supeficie pia di attito.quali sono le elocità finali del poiettile e del blocco? y p Pia dell uto in b Dopo l uto b p fin Sol.: o x Quantità di oto totale iniziale P 3 in,x p in,x 0 400g s 4 0 gs 4kg s Quantità di oto totale finale P + fin,x ( p b ) fin, x 400g fin, x 0.4kg fin, x P in,x P fin,x 4kg s 0.4kg fin, x fin,x 0s A. Roeo Dinaica VII - Uti 9
10 Esepio - continuazione y Pia dell uto b Dopo l uto b p in fin p o x NOTA : NOTA : K p in, x 800J K f ( p + b ) fin, x 0J i L enegia non si consea: caloe, defoazione. Qual è la aiazione di quantità di oto del poiettile e del blocco? fin,x 0s Poiettile: P p p p,fin p p,in ( 0 Kg)( 0s ) ( 0 Kg)( 400s ) 3.9Ns Blocco: P ( 0.39Kg)( 0s ) ( 0) b +3.9Ns Opposti! A. Roeo Dinaica VII - Uti 0
11 Esepio: pendolo balistico Dispositio pe deteinae la elocità dei poiettili Una pallottola di assa, che iaggia oizzontalente con elocità,in uta il pendolo di assa ianendoi conficcata. Nessuna foza estena agisce sul sistea. f 0 h,in pe :,in 0 del sistea subito dopo l uto:,fin fin conseazione della quantità di oto P P in,x pe :,in del sistea subito dopo l uto:,fin fin fin,x,in ( + ) fin fin, in + A. Roeo Dinaica VII - Uti
12 Esepio: pendolo balistico - continuazione f 0 del sistea subito dopo l uto: fin,in fin +, in h Teinata la collisione, il pendolo con la pallottola inizia ad oscillae aggiungendo un altezza h, isuata ispetto alla posizione di equilibio, tale che l enegia potenziale eguagli l enegia cinetica del sistea subito dopo l uto Conseazione dell enegia eccanica ( + ) gh ( + ) fin,in ( + ),in + gh A. Roeo Dinaica VII - Uti
13 Esecizio: uto copletaente anelastico Un blocco di kg pate da feo, senza attito, lungo un piano inclinato di ispetto al piano oizzontale dall altezza di 0,65. All aio, sul piano a quota zeo, uta, attaccandoisi, un blocco di assa 3,5 kg. I due blocchi congiunti slittano pe una distanza di 0,57 sul piano oizzontale fino ad aestasi. Qual è il coefficiente di attito della supeficie oizzontale? kg h0,65 3,5 kg Sol.: 0,57 Moto del blocco di kg Pe toae la elocità finale di, pia dell uto con applichiao la conseazione dell enegia gh ( ) fin fin + + gh 9,8 0, 65 3,57 s Subito dopo l uto i due punti blocchi si uoono insiee con la elocità ( f ): 3,57 5,5,3 s fin,3 s 3
14 kg Esecizio: continuazione h0,65 3,5 kg fin,3 s Moto dei due blocchi l 0,57 Dall istante dopo l uto i due blocchi si uoono sul piano oizzontale con elocità iniziale f e deceleazione costante data dall attito dinaico: Utilizzando il legae ta aiazione dell enegia cinetica e laoo E W k at f µ k 0, 5 l g ( + ) µ ( + )g l f k A. Roeo Dinaica VII - Uti 4
15 h0,65 kg 3,5 kg Esecizio: continuazione Utilizzo le equazioni del oto fin,3 s Moto dei due blocchi l 0,57 Dall istante dopo l uto i due blocchi si uoono sul piano oizzontale con elocità iniziale f e deceleazione costante data dall attito dinaico: Utilizzando le equazioni del oto unifoeente deceleato: fk a µ k g a µ g k (t) x(t) f at Pe x(t)l, (t)0 f t at 0 f ( µ kg)t l f t µ ( g) t k t µ l f k f g µ k f g ( µ g) k µ k f g l µ f k g f µ k 0, 5 lg A. Roeo Dinaica VII - Uti 5
16 Uto elastico Si definisce uto elastico, un uto duante il quale si consea anche l enegia cinetica del sistea Le foze intene sono conseatie. I due copi che utano subiscono, duante l uto, delle defoazioni elastiche, ipendendo la configuazione iniziale subito dopo l uto. Nell uto elastico sono dunque alide le equazioni: P fin P in E E k,fin k,in Sistea di ifeiento del laboatoio Sistea di ifeiento del cento di assa 6
17 Uto elastico Caso unidiesionale I due copi si uoono pia e dopo l uto elastico lungo la stessa diezione. Supponendo di conoscee le asse e le elocità iniziali dei due copi che utano, attaeso le due equazioni di conseazione: possiao icaae il aloe delle due elocità finali incognite: P in P fin in in fin + fin + ( + ) CM P fin P in E E k,fin k,in E E k,fin k,in in + i, in, fin +, fin,fin ( ),in + +,in Sistea del laboatoio Sistea del cento di assa,fin,in + ( + ),in A. Roeo Dinaica VII - Uti 7
18 Sistea del laboatoio Uto elastico Caso unidiesionale,fin,fin ( ),in +,in + + ( ),in +,in Attenzione ai segni delle elocità!pendendo coe ifeiento il eso di,in, alloa,in a consideata con segno positio se è concode a,in, o negatio se è discode. Segno delle elocità finali: - positio elocità concode a,in - negatio elocità discode a,in Nel sistea del cento di assa pe l uto elastico si icaa: ',fin ',fin,in,in Sistea del cento di assa Velocità e quantità di oto di ciascun punto iangono inaiate in odulo, cabiano solo il eso 8
19 Esepio uto elastico Un neutone di assa uta fontalente, in odo elastico un besaglio costituito da un nucleo atoico di assa inizialente feo. Qual è la diinuzione pecentuale dell enegia del neutone? Fae il calcolo nei casi in cui il nucleo besaglio sia: ) Piobo; (assa atoica: A06) ) Cabonio; (assa atoica: A) 3) Idogeno. (assa atoica: A) Sol.: E,in k,in Ek,,in,in E k,,fin E k,,in E k,, fin + ( ),fin,in,in doe in questo caso,in 0,fin, in + + k,,fin 4, i E 4 k,,fin 4, fin Ek,,fin E ( ) k,,in + ( ) E ( ) + k,,in + E, fin Caso: ) Caso: ) Caso: 3) A 06: 06 A : A : E E E E E E k,,fin k,,in k,,fin k,,in k,,fin k,,in 4 ( + ) 4 ( + ) 4 ( + ) , 0 ( 07) ( 3) % 4 0, 8 8% 4 00% ( )
20 Uti ta punti ateiali e copi igidi e uti ta copi igidi Riassunto pe la isoluzione degli esecizi: Se uto è elastico Conseazione dell enegia cinetica Se agiscono solo foze intene o quelle estene non sono ipulsie Conseazione della quantità di oto totale Se esiste un incolo che tiene feo un punto del copo igido Esiste una foza estena di tipo ipulsio La quantità di oto non si consea Se agiscono solo foze intene o quelle estene non sono ipulsie Conseazione del oento angolae L, indipendenteente dalla scelta del polo O Se agiscono foze estene, il cui oento Conseazione del oento angolae L M è nullo ispetto ad un dato polo calcolato ispetto allo stesso polo O Quando il copo utato è incolato, il sistea di incoli può esplicitae, duante l uto, un sistea di foze di isultante R e un oento isultante M. L effetto coplessio nel beissio tepo di duata dell uto è dato dall ipulso della foza e dall ipulso angolae: J dt Mdt R J A. Roeo Dinaica VII - Uti 0
21 Esecizio uti ta punti ateiali e copo igido Una sbaa oogenea di lunghezza L e assa M, è sospesa nel punto O ed è libea di uotae nel piano eticale attono ad un asse oizzontale passante pe tale punto. Inizialente la sbaa è inclinata di un angolo θ 0, ispetto alla diezione eticale (edi figua) e da questa posizione ad un dato istante iene lasciata cadee. Raggiunta la posizione eticale essa colpisce, una assa puntifoe appoggiata sul piano. Nell ipotesi in cui l asta uoti attoni ad O senza attito e che l uto con la assa sia copletaente anelastico, calcolae: A. Il odulo della elocità angolae ω 0 con cui la sbaa uta la assa appoggiata sul piano. B. L angolo θ fin, ispetto alla diezione eticale, del quale si sposta la sbaa, in seguito all uto con la assa puntifoe. θ 0 A. Roeo Dinaica VII - Uti
22 Esecizio uti ta punti ateiali e copo igido L h θ 0 Sol.: Il oto della sbaa può essee scheatizzato in 3 fasi:. fase di discesa della sbaa. uto copletaente anelastico con 3. isalita del sistea sbaa + assa Fase : E possibile applicae la conseazione dell enegia eccanica pe la sbaa ta l istante iniziale in cui la sbaa è fea a θ 0 ispetto alla diezione eticale e l istante finale iediataente pecedente all uto con la assa : E + E E + E 0 + Mgh k,in p,in k,fin p,fin h L L cosθ 0 L Iω Mg + L Mg L cosθ0 0 ω0 + I I 0 ML 3 Mg L Mg L L cosθ0 ω0 ML 3 L + Mg 3g 0 cos L ω ( θ ) A. Roeo Dinaica VII - Uti 0
23 Esecizio uti ta punti ateiali e copo igido Sol. - continuazione: Fase : Duante l uto si ha la CONSERVAZIONE DEL MOMENTO ANGOLARE TOTALE del sistea baa+assa ispetto al polo O: L h θ 0 Lin (sbaa) + Lin () Lfin (sbaa + ) I0 ω0 + 0 I 0 ML 3 (I 0 + L ) ω' ω ' 3 ML 3 ML + L ω 0 A. Roeo Dinaica VII - Uti 3
24 Esecizio uti ta punti ateiali e copo igido Sol. - continuazione: L θ 0 Fase 3: Duante la isalita del sistea sbaa + si ha la CONSERVAZIONE DELL ENERGIA MECCANICA h Ek,in (sbaa + ) + E p,in (sbaa + ) E k,fin (sbaa + ) + E p, fin (sbaa + ) ( I + L ) 0 ω' + Mg L L 0 + g (L Lcos θ fin ) + Mg (L cos θ fin ) ( cos θ fin ) ( I + L ) 0 M ω' + gl θ fin A. Roeo Dinaica VII - Uti 4
Grandezze cinematiche angolari (1)
Uniesità degli Studi di Toino D.E.I.A.F.A. MOTO CIRCOLARE UNIFORME FISICA CdL Tecnologie Agoalimentai Uniesità degli Studi di Toino D.E.I.A.F.A. Genealità () Moto di un punto mateiale lungo una ciconfeenza
DettagliFacoltà di Ingegneria
Facoltà di Ingegneia Poa in Itinee di Fisica I (a. a. 004-005) 6 Noebe 004 COPITO C Esecizio n. 1 Un copo di assa è appoggiato su di un piano oizzontale scabo, con coefficiente di attito dinaico µ d. Coe
DettagliM = 1500 kg. m 9 m 3 m M F
1) La figua descive un copo di assa appoggiato ad un piano inclinato di un angolo ispetto all oizzontale, con un coefficiente di attito dinaico fa copo e piano µ. Il copo è collegato, pe ezzo di una fune,
DettagliUrti tra due punti materiali
Urti tra due punti ateriali URTO: eento isolato nel quale una orza relatiaente intensa agisce per un tepo relatiaente bree su due o più corpi in contatto tra loro r risultato di un contatto isico F F r
DettagliNome..Cognome.. Classe 4G 4 dicembre 2008. VERIFICA DI FISICA: lavoro ed energia
Nome..Cognome.. Classe 4G 4 dicembre 8 VERIFIC DI FISIC: lavoro ed energia Domande ) Energia cinetica: (punti:.5) a) fornisci la definizione più generale possibile di energia cinetica, specificando l equazione
DettagliI principi della Dinamica. L azione di una forza è descritta dalle leggi di Newton, possono fare Lavoro e trasferire Energia
I pincipi della Dinamica Un oggetto si mette in movimento quando viene spinto o tiato o meglio quando è soggetto ad una foza 1. Le foze sono gandezze fisiche vettoiali che influiscono su un copo in modo
DettagliEsistono due tipi di forze di attrito radente: le forze di attrito statico, per cui vale la relazione:
oze di attito f N P Le foze di attito adente si geneano sulla supeficie di contatto di due copi e hanno la caatteistica di opposi sepe al oto elativo dei due copi. Le foze di attito adente non dipendono,
DettagliLAVORO ED ENERGIA Corso di Fisica per Farmacia, Facoltà di Farmacia, Università G. D Annunzio, Cosimo Del Gratta 2006
LAVORO ED ENERGIA INTRODUZIONE L introduzione dei concetto di lavoro, energia cinetica ed energia potenziale ci perettono di affrontare i problei della dinaica in un odo nuovo In particolare enuncereo
DettagliF r. S r. r r r r. Prodotto scalare. Lavoro di una forza ed energia cinetica
Lezione IV 1 Laoo di una foza ed enegia cinetica ô Consideiao una foza F che, applicata ad un copo, lo sposti ô ô ô di D S. Indichiao con F DS il loo podotto scalae dato da F S F S cos( α ) Podotto scalae
Dettagli5) Il modulo della velocità del centro di massa del cilindro, calcolata quando esso raggiunge il fondo del piano inclinato vale:
Facoltà di Ingegneia Pova Scitta di Fisica I - Luglio 005 Quesito n. Dalla soità di uno scivolo, liscio, descitto in figua, viene fatto patie, a quota e da feo, un copo puntifoe di assa. aggiunto il fondo
DettagliFacoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica I NO & VO Compito B
Esecizio n. I blocchi e B ella figua hanno ispettivaente assa Facoltà i Ingegneia Pova scitta i Fisica I NO & VO -7-3 - Copito B 6kg e B kg. Il blocco è legato alla paete veticale a un filo inestensibile,
DettagliFacoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica I NO & VO Compito A Esercizio n.1 I blocchi A e B della figura hanno rispettivamente massa
acoltà i Ingegneia Pova scitta i isica I NO & VO -7-3 - Copito Esecizio n. I blocchi e B ella figua hanno ispettivaente assa 4kg e B 8kg. Il blocco è legato alla paete veticale a un filo inestensibile,
DettagliIL MOMENTO ANGOLARE E IL MOMENTO D INERZIA
. L'IMPULS 0 DI MT IL MMENT NGLRE E IL MMENT D INERZI Il momento angolae nalizziamo alcuni moti di otazione. Se gli attiti sono tascuabili, una uota di bicicletta messa in otazione può continuae a giae
DettagliForze Conservative. Il lavoro eseguito da una forza conservativa lungo un qualunque percorso chiuso e nullo.
Lavoro ed energia 1. Forze conservative 2. Energia potenziale 3. Conservazione dell energia meccanica 4. Conservazione dell energia nel moto del pendolo 5. Esempio: energia potenziale gravitazionale 6.
DettagliMeccanica Dinamica dei sistemi: urti
Meccanica 08-09 Dinaica dei sistei: uti 5 Quantità di oto I fenoeno de uto Si consea in ogni caso (pe definizione di foza ipusia ) Enegia cinetica Uto eastico Reazione ta eocità e asse P M costante Si
DettagliDINAMICA DEI SISTEMI DI PUNTI MATERIALI II
DINMI DEI SISTEMI DI PUNTI MTERILI II ento di assa Nello studio della dinaica dei sistei di punti ateiali isulta utile intodue il concetto di cento di assa: M Rifeiento del cento di assa: Onde ettee in
DettagliESERCIZIO 1. SOLUZIONI a, b) Diagramma delle forze r r Scrivendo la II legge della dinamica = m a e
ESERCIZIO Un copo di assa M = 300 g è inizialente feo su un piano oizzontale liscio. Ad un ceto istante, sul copo coincia ad agie una foza in odulo pai a F = N, inclinata di θ = 5 ispetto alla veticale.
Dettagli12 L energia e la quantità di moto - 12. L impulso
L enegia e la quantità di moto -. L impulso Il momento angolae e il momento d inezia Il momento angolae nalizziamo alcuni moti di otazione. Se gli attiti sono tascuabili, una uota di bicicletta messa in
DettagliSistemi inerziali Forza centripeta e forze apparenti Forza gravitazionale. 03/11/2011 G. Pagnoni 1
Sistemi ineziali Foza centipeta e foze appaenti Foza gavitazionale 03/11/011 G. Pagnoni 1 Sistemi ineziali Sistema di ifeimento ineziale: un sistema in cui è valida la pima legge di Newton (I legge della
DettagliCORSO di LAUREA in SCIENZE BIOLOGICHE Seconda prova parziale di FISICA - 16 Giugno 2009
ORSO di LURE in SIENZE BIOLOGIHE Seconda poa paziale di ISI - 6 Giuno 009 LUIDI Un copo seico di aio R 0. contiene al suo inteno una caità uota, di oa ieolae, pai ad del suo olue. Il copo copletaente ieso
DettagliMeccanica Dinamica degli urti
Meccanica 06-07 Daica degli uti 8 La quantità di oto Si consea ogni caso (pe deizione di foza ipulsia ) L enegia cetica Il fenoeno dell uto Si consea se la foza che teiene nell uto è conseatia ( - e )
DettagliEnergia potenziale e dinamica del punto materiale
Enegia potenziale e dinamica del punto mateiale Definizione geneale di enegia potenziale (facoltativo) In modo geneale, la definizione di enegia potenziale può esee pesentata come segue. Sia un punto di
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE
RS DI LURE IN SIENZE BILGIE Pova di isica del 17 aio 6 Giustiicae il pocediento seuito, sostituie alla ine i valoi nueici, non dienticae le unità di isua,scivee in odo chiao. 1 Un poiettile di si ea in
DettagliFISICA GENERALE I (12 CFU) A.A Febbraio 2013 Cognome Nome n. matricola
SCA GENERALE ( CU A.A. 0-0 0 ebbaio 0 oto: 9 cediti 0 cediti cediti Esecizio n. Una pallina di massa m si toa su un piano oizzontale liscio, ed è collegata ad un ilo inestensibile di massa tascuabile che,
DettagliSOLUZIONI DELLO SCRITTO DI MECCANICA DEL 9 LUGLIO 2015
DELLO SCRITTO DI ECCANICA DEL 9 LUGLIO 05 - ESERCIZIO - Un paallelepipedo di assa = 50 kg è poggiato su un piano oizzontale sul quale può scoee senza attito. Sopa al paallelepipedo è appoggiato un oggetto
DettagliFisica Generale Modulo di Fisica II Ingegneria Meccanica - Edile - Informatica Esercitazione 3 EQUILIBRIO E MOTO DELLE CARICHE ELETTRICHE
QUILIBRI MT DLL CRICH LTTRICH d. Una sogente di potoni ad una altezza P = dal suolo eette un potone (p=.67( 7 kg, qp=.6( 9 C con elocità oizzontale = 6( 6 /s. che distanza dal punto il potone aggiungeà
DettagliEnergia e Lavoro. In pratica, si determina la dipendenza dallo spazio invece che dal tempo
Energia e Lavoro Finora abbiamo descritto il moto dei corpi (puntiformi) usando le leggi di Newton, tramite le forze; abbiamo scritto l equazione del moto, determinato spostamento e velocità in funzione
DettagliProva scritta di Fisica Generale I Corso di studio in Astronomia 22 giugno 2012
Prova scritta di Fisica Generale I Corso di studio in Astronomia 22 giugno 2012 Problema 1 Due carrelli A e B, di massa m A = 104 kg e m B = 128 kg, collegati da una molla di costante elastica k = 3100
DettagliAA MECCANICA CLASSICA e MECCANICA dei SISTEMI CONTINUI PROVA di ESAME 10 Settembre Canali A-B-C-D
Esecizio n. 1 Un oggetto di piccole dimensioni scivola su un piano oizzontale e la sua velocità iniziale vale v =4. m/sec. La supeficie del piano ha una uvidità cescente e la coispondente foza di attito
DettagliEsercizio n. 1 Un blocco di massa M1 = 100g si muove con velocità iniziale di modulo v 1 =4m/s su un piano orizzontale. Esso percorre sul piano un
Esecizio n. Un blocco di massa = g si muoe con elocità iniziale di modulo =4m/s su un piano oizzontale. Esso pecoe sul piano un tatto L = m caatteizzato da un coefficiente di attito m =.35 e al temine
DettagliSOLUZIONI DELLO SCRITTO DI MECCANICA DEL 23 GIUGNO 2015 ESERCIZIO 1
SOLUZIONI DELLO SCRITTO DI MECCANICA DEL GIUGNO 05 ESERCIZIO Un copo di diensioni tascuabili e assa M =.5 kg è vincolato ad una olla di costante elastica k = 0 N/ a sua volta vincolata ad una paete. I
Dettaglidurante lo spostamento infinitesimo dr la quantità data dal prodotto scalare F dr
4. Lavoo ed enegia Definizione di lavoo di una foza Si considea un copo di massa m in moto lungo una ceta taiettoia. Si definisce lavoo infinitesimo fatto dalla foza F duante lo spostamento infinitesimo
DettagliFAM. 1. Sistema composto da quattro PM come nella tabella seguente
Serie 11: Meccanica IV FAM C. Ferrari Esercizio 1 Centro di massa: sistemi discreti Determina il centro di massa dei seguenti sistemi discreti. 1. Sistema composto da quattro PM come nella tabella seguente
DettagliDINAMICA primo pr : incipio i di nerzia r r t I re pr incipi di Newt = on secondo F : a m terzo pr : incipio a di zione r e eazione
DINAMICA I te pincipi di Newton pio : secondo : tezo : pincipio di inezia F a pincipio di azione e eazione Pe una definizione opeativa di foza si può utilizzae un dinaoeto Legge di Hooke: F kx R La foza
Dettagli5 PROPRIETÀ MAGNETICHE DEI MATERIALI
5 PROPRETÀ AGNETCE DE ATERAL A seguito della scopeta di Østed dell azione agnetica podotta da un filo conduttoe pecoso da coente l ipotesi più natuale che olti fisici avanzaono pe spiegae questo effetto
DettagliEsercitazione 5 Dinamica del punto materiale
Problema 1 Un corpo puntiforme di massa m = 1.0 kg viene lanciato lungo la superficie di un cuneo avente un inclinazione θ = 40 rispetto all orizzontale e altezza h = 80 cm. Il corpo viene lanciato dal
DettagliNote a cura di M. Martellini e M. Zeni
Università dell Insubria Corso di laurea Scienze Ambientali FISICA GENERALE Lezione 6 Energia e Lavoro Note a cura di M. Martellini e M. Zeni Queste note sono state in parte preparate con immagini tratte
DettagliFisica Generale I (primo modulo) A.A. 2013-2014, 19 Novembre 2013
Fisica Generale I (primo modulo) A.A. 203-204, 9 Novembre 203 Esercizio I. m m 2 α α Due corpi, di massa m = kg ed m 2 =.5 kg, sono poggiati su un cuneo di massa M m 2 e sono connessi mediante una carrucola
DettagliIl potenziale a distanza r da una carica puntiforme è dato da V = kq/r, quindi è sufficiente calcolare V sx dovuto alla carica a sinistra:
1. Esercizio Calcolare il potenziale elettrico nel punto A sull asse di simmetria della distribuzione di cariche in figura. Quanto lavoro bisogna spendere per portare una carica da 2 µc dall infinito al
DettagliSistemi di punti materiali
Sistei di punti ateiali Finoa si è palato solo di punti ateiali : è un po liitatio (oggetti piccoli o oto di pua taslazione). E oppotuno estendee. La 3 a Legge di Newton ci peette di icaae teoei iguadanti
DettagliMacchina di Atwood. Serve a studiare i moti accelerati nel campo gravitazionale terrestre variando a piacimento l accelerazione di gravità g.
acchina di Atwood E costituita da due asse attacate l una all alta da una fune ideale (inestendibile e di assa tascuabile) e sospese taite una caucola anch essa ideale (attito e assa tascuabili). Seve
DettagliCORRENTI ELETTRICHE E CAMPI MAGNETICI STAZIONARI
CORRENT ELETTRCHE E CAMP MAGNETC STAZONAR Foze magnetiche su una coente elettica; Coppia magnetica su una coente in un cicuito chiuso; Azioni meccaniche su dipoli magnetici; Applicazione (Galvanometo);
Dettagli9. Urti e conservazione della quantità di moto.
9. Urti e conservazione della quantità di moto. 1 Conservazione dell impulso m1 v1 v2 m2 Prima Consideriamo due punti materiali di massa m 1 e m 2 che si muovono in una dimensione. Supponiamo che i due
Dettagli1^A - Esercitazione recupero n 2
1^A - Esercitazione recupero n 2 1. Un cavo di nylon si coporta coe una olla di costante elastica 5,0 10 4 N /. Con questo cavo, trasciniao sul paviento una cassa di 280 kg a velocità costante. Il coefficiente
DettagliFISICA GENERALE T-A 23 luglio 2012 prof. spighi (CdL ingegneria Energetica)
ISICA GENEAE T-A 3 luglio 1 pof. spighi (Cd ingegneia Enegetica) 1) Un punto ateiale si uove nello spazio secondo la seguente legge oaia: x( t) = t + 3 t; ( t) = t + 5; z( t) = t; deteinae: a) la velocità
DettagliDinamica II Lavoro di una forza costante
Dinamica II Lavoro di una forza costante Se il punto di applicazione di una forza subisce uno spostamento ed esiste una componente della forza che sia parallela allo spostamento, la forza compie un lavoro.
DettagliFig. 1. ove v è la velocità raggiunta dal punto alla quota h e g è l accelerazione di gravità:
PECHE, DI DUE CICLISTI CHE PECOONO LA MEDESIMA DISCESA SENZA PEDALAE E CON BICICLETTE UGUALI, E PIU VELOCE QUELLO CHE PESA DI PIU, IN APPAENTE CONTADDIZIONE COL FATTO CHE L ACCELEAZIONE DI GAVITA E UGUALE
DettagliF 2 F 1. r R F A. fig.1. fig.2
N.1 Un cilindro di raggio R = 10 cm e massa M = 5 kg è posto su un piano orizzontale scabro (fig.1). In corrispondenza del centro del cilindro è scavata una sottilissima fenditura in modo tale da ridurre
DettagliSeminario didattico Ingegneria Elettronica. Lezione 5: Dinamica del punto materiale Energia
Seminario didattico Ingegneria Elettronica Lezione 5: Dinamica del punto materiale Energia 1 Esercizio n 1 Un blocco di massa m = 2 kg e dimensioni trascurabili, cade da un altezza h = 0.4 m rispetto all
DettagliEsercizi di Statica. Esercitazioni di Fisica LA per ingegneri - A.A
Esecizio 1 Esecizi di Statica Esecitazioni di Fisica LA pe ingegnei - A.A. 2004-2005 Un punto ateiale di assa = 0.1 kg (vedi FIG.1) é situato all esteitá di una sbaetta indefoabile di peso tascuabile e
DettagliForza gravitazionale
Foza gavitazionale Tea Mecuio Venee Mate Pianeti inteni Uano Nettuno Plutone atuno Giove istea solae Il oto dei pianeti descitto dalle 3 leggi di Kepleo Di qui Newton icavò la legge di gavitazione univesale:
DettagliEsercitazione VIII - Lavoro ed energia II
Esercitazione VIII - Lavoro ed energia II Forze conservative Esercizio Una pallina di massa m = 00g viene lanciata tramite una molla di costante elastica = 0N/m come in figura. Ammesso che ogni attrito
DettagliEsercizi di dinamica 2
Esercizi di dinaica ) Un corpo di assa.0 kg si trova su un piano orizzontae scabro. I coefficiente di attrito statico tra corpo e piano è s 0.8. I corpo è sottoposto a azione di una forza orizzontae 7.0
DettagliEX 1 Una cassa di massa m=15kg è ferma su una superficie orizzontale scabra. Il coefficiente di attrito statico è µ s
STATICA EX Una cassa di massa m=5kg è fema su una supeficie oizzontale scaba. Il coefficiente di attito statico è µ s = 3. Supponendo che sulla cassa agisca una foza F fomante un angolo di 30 ispetto al
Dettagli. Si determina quindi quale distanza viene percorsa lungo l asse y in questo intervallo di tempo: h = v 0y ( d
Esercizio 1 Un automobile viaggia a velocità v 0 su una strada inclinata di un angolo θ rispetto alla superficie terrestre, e deve superare un burrone largo d (si veda la figura, in cui è indicato anche
DettagliMagnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico
Magnetostatica: foze magnetiche e campo magnetico Lezione 6 Campo di induzione magnetica B() (nomenclatua stoica ; in ealtà si dovebbe chiamae, e spesso lo è, campo magnetico) è un campo di foze vettoiale
DettagliENERGIA. Energia e Lavoro Potenza Energia cinetica Energia potenziale Principio di conservazione dell energia meccanica
1 ENERGIA Energia e Lavoro Potenza Energia cinetica Energia potenziale Principio di conservazione dell energia meccanica 2 Energia L energia è ciò che ci permette all uomo di compiere uno sforzo o meglio
DettagliREALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO
REALTÀ E MDELLI SCHEDA DI LAVR La clessida ad acqua Ipotizziamo che la clessida ad acqua mostata in figua sia fomata da due coni pefetti sovapposti La clessida impiega,5 minuti pe svuotasi e supponiamo
DettagliQuantità di moto. Per un corpo puntiforme possiamo definire la grandezza vettoriale quantità di moto come il prodotto m v.
Quantità di moto Per un corpo puntiforme possiamo definire la grandezza vettoriale quantità di moto come il prodotto m v. La seconda legge di Newton può essere scritta con la quantità di moto: d Q F =
DettagliCONSERVAZIONE DELL ENERGIA MECCANICA
CONSERVAZIONE DELL ENERGIA MECCANICA L introduzione dell energia potenziale e dell energia cinetica ci permette di formulare un principio potente e universale applicabile alla soluzione dei problemi che
Dettagli2 R = mgr + 1 2 mv2 0 = E f
Esercizio 1 Un corpo puntiforme di massa m scivola lungo la pista liscia di raggio R partendo da fermo da un altezza h rispetto al fondo della pista come rappresentato in figura. Calcolare: a) Il valore
DettagliGIROSCOPIO. Scopo dell esperienza: Teoria fisica. Verificare la relazione: ω p = bmg/iω
GIROSCOPIO Scopo dell esperienza: Verificare la relazione: ω p = bmg/iω dove ω p è la velocità angolare di precessione, ω è la velocità angolare di rotazione, I il momento principale d inerzia assiale,
DettagliCreare una visualizzazionegrafica. Individuare il macrosettore dell argomento. Entrare nel dettaglio del problema
Schemaizzae il eso Ceae una isualizzazionegafica ipoducee il caso (pe quano è possibile) su foglio Discussione ciica in base alla eoia geneale Indiiduae il macoseoe dell agomeno Enae nel deaglio del poblema
DettagliMeccanica Dinamica del corpo rigido
eccanica 7-8 Dinamica del copo igido 9 a C F m ( + k ) otolamento Foza oizzontale costante applicata all asse k Acceleazione m omento costante applicato all asse 3 F m uota cilindica C C F a C Acceleazione
DettagliCAMPO GRAVITAZIONALE: esempio di campo di forza centrale Moto dei corpi celesti Sistema tolemaico o geocentrico: sole, luna e pianeti si muovono su
CAPO GRAVIAZIONALE: esepio di capo di foza centale oto dei copi celesti istea toleaico o geocentico: sole, luna e pianeti si uovono su epicicli istea copenicano o eliocentico: consideando il sole coe oigine
DettagliLa seconda prova scritta dell esame di stato 2007 Indirizzo: GEOMETRI Tema di TOPOGRAFIA
La seconda pova scitta dell esame di stato 007 Indiizzo: OMTRI Tema di TOPORI Claudio Pigato Membo del Comitato Scientiico SIT Società Italiana di otogammetia e Topogaia Istituto Tecnico Statale pe eometi
DettagliPROBLEMA DEI DUE CORPI E MASSA RIDOTTA
PROBLMA DI DU CORPI MASSA RIDOTTA Consieiao ue paticelle P e P, i asse e, soggette soltanto alla loo utua inteazione gaitazionale. Le equazioni el oto elle ue paticelle, pe un osseatoe ineziale O, sono:
DettagliREALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO
REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO 1 La siepe Sul eto di una villetta deve essee ealizzato un piccolo giadino ettangolae di m, ipaato da una siepe posta lungo il bodo Dato che un lato del giadino è occupato
DettagliForza di gravita : approssimativamente la forza che agisce sui corpi vicino alla superficie della Terra
Foza di gavita : appossiativaente la foza che agisce sui copi vicino alla supeficie della Tea Foza costante in odulo e diezione Costante: Nel tepo (non vaia da un istante al successivo) Nello spazio (non
DettagliFacoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica I 13 Febbraio 2006 Compito A
Facoltà di Ingegneria Prova critta di Fiica I 13 Febbraio 6 Copito A Eercizio n.1 Un blocco, aiilabile ad un punto ateriale di aa, partendo da fero, civola da un altezza h lungo un piano inclinato cabro
Dettaglix (m) -1-2 m 4 01 m 2 m 1
Fisica (A.A. 4/5) Esercizi Meccanica ) Lo spostaento nel tepo di una certa particella che si uoe lungo l asse x è ostrato in figura. Troare la elocità edia negli interalli di tepo: a) da a s b) da a 4
DettagliLavoro di una forza costante
Lavoro ed energia Per spostare un oggetto o per sollevarlo dobbiamo fare un lavoro Il lavoro richiede energia sotto varie forme (elettrica, meccanica, ecc.) Se compio lavoro perdo energia Queste due quantità
DettagliModulo di Meccanica e Termodinamica
Modulo di Meccanica e Termodinamica 1) Misure e unita di misura 2) Cinematica: + Moto Rettilineo + Moto Uniformemente Accelerato [+ Vettori e Calcolo Vettoriale] + Moti Relativi 3) Dinamica: + Forza e
DettagliAPPUNTI DEL CORSO DI SISTEMI IMPIANTISTICI E SICUREZZA REGIMI DI FUNZIONAMENTO DEI CIRCUITI ELETTRICI: CORRENTE CONTINUA
APPUNTI DL CORSO DI SISTMI IMPIANTISTICI SICURZZA RGIMI DI FUNZIONAMNTO DI CIRCUITI LTTRICI: CORRNT CONTINUA SOLO ALCUNI SMPI DI ANALISI DI UN CIRCUITO LTTRICO FUNZIONANTI IN CORRNT CONTINUA APPUNTI DL
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 19 Febbraio 2008
ORSO DI URE I SIEZE IOOGIHE Pova scitta di ISI 9 ebbaio 008 Meccanica: Una paticella di assa 0.6 k viene lanciata dalla base di un piano inclinato O con velocità iniziale v o /s, paallela al piano. Sapendo
DettagliM = T R = Iα = I a R. a. Dall equazione lungo l asse x si ricava quindi F A = Mgsinθ m 2 a Ma. µ D Mgcosθ = Mgsinθ ( m 2 + M)a.
Esecizio 1 Un copo di dimensioni tascuabili e di massa M si tova in cima ad un piano, inclinato di un angolo θ e alto h. È collegato tamite una coda inestensibile di massa tascuabile ad una caucola cilindica
DettagliUniversità Cattolica del Sacro Cuore ESPERERIENZA N 2 CABIBBO ANDREA SABATINI RICCARDO
Università Cattolica del Sacro Cuore ESPERERIENZA N 2 CABIBBO ANDREA SABATINI RICCARDO ABSTRACT L esperienza si presenta divisa in tre parti: - Nella prima parte abbiamo verificato la validità della legge
DettagliGm m F(r) = r R F (r) = ORBITA CIRCOLARE 2GM ORBITA CIRCOLARE. GMm =+ = U GMm r. U U GMm. GMm 2 2r =+ = K = gravitformgraf.doc. g 2.
G F() = 1 avitfoaf.doc R F () = R a = = () ORBIA CIRCOLARE v ORBIA = 4 π = 3 v FUGA = ORBIA CIRCOLARE U() = U( ) = 0 U K = =+ E= K+ U = + U =+ = E =+ = K = U U U 3 asse puntifoi Cap8M4LSOL.doc 1 = = sen
DettagliForza gravitazionale di un corpo sferico omogeneo
La foza con cui un copo sfeico oogeneo di assa M attae un alta assa è la stessa che si avebbe se tutta la assa fosse concentata nel cento della sfea : M T γ oza gavitazionale di un copo sfeico oogeneo
Dettaglir r r = esprimono la relazione istantanea tra la INTEGRAZIONE DELLE EQUAZIONI DEL MOTO forza e l accelerazione che ne deriva
INTRAZION D QUAZIONI D MOTO F a M I ω & epiono la elazione itantanea ta la foza e l acceleazione che ne deia Se i conideano intealli di tepo finiti occoe effettuane l integazione pe alutae l effetto cuulatio.
DettagliNote di fisica. Mauro Saita e-mail: maurosaita@tiscalinet.it Versione provvisoria, luglio 2012. 1 Quantità di moto.
Note di fisica. Mauro Saita e-mail: maurosaita@tiscalinet.it Versione provvisoria, luglio 2012. Indice 1 Quantità di moto. 1 1.1 Quantità di moto di una particella.............................. 1 1.2 Quantità
DettagliProblemi di dinamica del punto materiale (moto oscillatorio) A Sistemi di riferimento inerziali
Problemi di dinamica del punto materiale (moto oscillatorio) A Sistemi di riferimento inerziali Problema n. 1: Un corpo puntiforme di massa m = 2.5 kg pende verticalmente dal soffitto di una stanza essendo
DettagliUrti tra due particelle
Uti ta due paticelle Uti ta paticelle libee In un ut ta due paticelle, le fze intene hann caattee ipulsi. Se le paticelle nn sn inclate, pe la duata dell ipatt le fze estene sn lt en intense e pssn essee
DettagliUniversità di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria
Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ineneria Corso di rasissioni Nueriche docente: Prof. Vito Pascazio 6 a Lezione: 8// Soario Pulse plitude Modulation in banda base Pulse plitude Modulation passa-banda
DettagliProgetto La fisica nelle attrazioni Attrazione NIAGARA Dati Utili
Progetto La fisica nelle attrazioni Attrazione NIAGARA Dati Utili Angolo di risalita = 25 Altezza massima della salita = 25,87 m Altezza della salita nel tratto lineare (fino all ultimo pilone di metallo)
DettagliUniversità Politecnica delle Marche, Facoltà di Agraria. C.d.L. Scienze Forestali e Ambientali, A.A. 2007/2008, Fisica 1
D. Adian MANESCU Tel. 071-0 4603, a.manescu@alisf1.unipm.it http://www.isf.unipm.it/isf/manescu/manescu.html Dipatimento di Scienze Applicate ai Sistemi Complessi Sezione di Scienze Fisiche Via Becce Bianche
DettagliPREMESSA (diapositive 1, 2, 3) PER UNA DISTRIBUZIONE SFERICA DI MASSA contenuta all interno della superficie S:
PREESSA (diapositive 1,, 3) PER UNA DISTRIBUZIONE SFERICA DI ASSA contenuta all inteno della supeficie S: Tutta la massa estena alla supeficie S non influisce sul moto di una oggetto posto in coispondenza
DettagliCorrente elettrica. Definizione. dq i = dt. Unità di misura. 1Coulomb 1 Ampere = 1secondo. Verso della corrente
Nome file j:\scuola\cosi\coso fisica\elettomagnetismo\coente continua\coenti elettiche.doc Ceato il 05/1/003 3.07.00 Dimensione file: 48640 byte Elaboato il 15/01/004 alle oe.37.13, salvato il 10/01/04
Dettaglia t Esercizio (tratto dal problema 5.10 del Mazzoldi)
1 Esercizio (tratto dal problema 5.10 del Mazzoldi) Una guida semicircolare liscia verticale di raggio = 40 cm è vincolata ad una piattaforma orizzontale che si muove con accelerazione costante a t = 2
DettagliDinamica. Se un corpo non interagisce con altri corpi la sua velocità non cambia.
Poblema fondamentale: deteminae il moto note le cause (foze) pe oa copi «puntifomi» Dinamica Se un copo non inteagisce con alti copi la sua velocità non cambia. Se inizialmente femo imane in quiete, se
DettagliAprile (recupero) tra una variazione di velocità e l intervallo di tempo in cui ha luogo.
Febbraio 1. Un aereo in volo orizzontale, alla velocità costante di 360 km/h, lascia cadere delle provviste per un accampamento da un altezza di 200 metri. Determina a quale distanza dall accampamento
Dettaglipercorso fatto sul tratto orizzontale). Determinare il lavoro (minimo) e la potenza minima del motore per percorrere un tratto.
Esercizio 1 Una pietra viene lanciata con una velocità iniziale di 20.0 m/s contro una pigna all'altezza di 5.0 m rispetto al punto di lancio. Trascurando ogni resistenza, calcolare la velocità della pietra
Dettagli19 Il campo elettrico - 3. Le linee del campo elettrico
Moto di una carica in un campo elettrico uniforme Il moto di una particella carica in un campo elettrico è in generale molto complesso; il problema risulta più semplice se il campo elettrico è uniforme,
Dettagli28360 - FISICA MATEMATICA 1 A.A. 2014/15 Problemi dal libro di testo: D. Giancoli, Fisica, 2a ed., CEA Capitolo 6
28360 - FISICA MATEMATICA 1 A.A. 2014/15 Problemi dal libro di testo: D. Giancoli, Fisica, 2a ed., CEA Capitolo 6 Lavoro, forza costante: W = F r Problema 1 Quanto lavoro viene compiuto dalla forza di
DettagliRicordiamo ora che a è legata ad x (derivata seconda) ed otteniamo
Moto armonico semplice Consideriamo il sistema presentato in figura in cui un corpo di massa m si muove lungo l asse delle x sotto l azione della molla ideale di costante elastica k ed in assenza di forze
DettagliCorso di Laurea in Farmacia Verifica in itinere 3 dicembre 2014 TURNO 1
Corso di Laurea in Farmacia Verifica in itinere 3 dicembre 2014 TURNO 1 COMPITO A Un blocco di massa m 1 = 1, 5 kg si muove lungo una superficie orizzontale priva di attrito alla velocità v 1 = 8,2 m/s.
DettagliMeccanica Gravitazione
Meccanica 016-017 Gavitazione 3 oza Mediatoe Gavitazione Intensità elativa Andaento asintotico Raggio d'azione Inteazione fote gluone 10 38 0 10-15 Inteazione elettoagnetica Inteazione debole fotone 10
DettagliGIRO DELLA MORTE PER UN CORPO CHE ROTOLA
0. IL OETO D IERZIA GIRO DELLA ORTE ER U CORO CHE ROTOLA ell approfondimento «Giro della morte per un corpo che scivola» si esamina il comportamento di un punto materiale che supera il giro della morte
Dettagli