M = T R = Iα = I a R. a. Dall equazione lungo l asse x si ricava quindi F A = Mgsinθ m 2 a Ma. µ D Mgcosθ = Mgsinθ ( m 2 + M)a.
|
|
- Oreste Sacchi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Esecizio 1 Un copo di dimensioni tascuabili e di massa M si tova in cima ad un piano, inclinato di un angolo θ e alto h. È collegato tamite una coda inestensibile di massa tascuabile ad una caucola cilindica di massa m e aggio R. La coda si sotola dalla caucola senza scivolae mente il copo scende lungo il piano. Calcolae il valoe del coefficiente di attito dinamico ta copo e piano, se l acceleazione del copo è pai ad b. Calcolae la velocità del copo in fondo al piano inclinato. Calcolae quale altezza deve avee un piano liscio con la medesima inclinazione in modo tale che il copo aivi in fondo con la velocità calcolata al punto b. Compito A: M = 4.9 g, θ = 40 o,h = 1 m, m = 1.8 g, R = 11 cm, a = 2.8 m/s 2 Compito B: M = 4.5 g, θ = 35 o, h = 1 m, m = 1.6 g, R = 9 cm, a = 2.4 m/s 2 Consideiamo un sistema di ifeimento in cui cui l ass x sia paallelo al piano inclinato in diezione discendente, l asse y in diezione pependicolae al piano, l asse z sia uscente dal foglio. Scomponiamo le foze che agiscono sul copo di massa M lungo gli assi x e y: x : Mgsinθ T F A = Ma y : N = Mgcosθ dove T è la tensione esecitata dalla fune e F A è la foza di attito, F A = µ D N. Olte a µ D, anche la tensione T non è nota, ma possiamo icavala analizzando il moto della caucol Il momento (M) delle foze che agiscono su di essa, calcolati ispetto al suo cento, è un vettoe dietto lungo l asse z, e vale M = T R = Iα = I a R α ha un valoe negativo nel sistema di ifeimento consideato (otazione in senso oaio). Si deduce che T = I R 2 a = m 2 Il peso della caucola e la eazione del vincolo che la sostiene (e che impedisce una sua taslazione) hanno momento nullo ispetto al suo cento. Dall equazione lungo l asse x si icava quindi F A = Mgsinθ m 2 a Ma µ D Mgcosθ = Mgsinθ ( m 2 + M)a µ D = tgθ ( m 2M + 1) a gcosθ
2 b. Poichè l acceleazione del copo è costante, vale la elazione vf 2 = v2 i + 2a x, dove v i e v f sono le velocità iniziali e finali in due momenti del moto duante i quali si pecoe un tatto x con acceleazione Nel nosto caso a è un dato del poblema, v i = 0 e x = h v f = sinθ : 2ah sinθ NOTA. Si poteva pocedee anche facendo consideazioni enegetiche, tenendo conto dell attito e senza dimenticae (!) l enegia cinetica della caucola (o equivalentemente il lavoo della tensione T ). La vaiazione di enegia meccanica del sistema è pai al lavoo delle foze non consevative: da cui si icava E f E i = ( 1 2 Mv Iω2 ) Mgh = µ D Mgcosθ h sinθ = µ DMgh tgθ 2gh(1 µ D /tgθ) 1 + m/2m Se il piano è liscio, agiscono solo foze consevative e l enegia meccanica del sistema (fomato dal copo e dalla caucola) si consev Ponendo lo zeo dell enegia potenziale gavitazionale alla base del piano: (1) E i = Mgh = 1 2 Mv Iω2 = E f Mgh = 1 2 Mv2 + 1 ( mr2)( v ) 2 1 = R 2 Mv2( 1 + m ) 2M ( h = v2 1 + m ) 2g 2M NOTA. Si poteva pocedee anche utilizzando la soluzione tovata al punto b. (eq 1), applicandola nel caso in cui non ci sia attito: 2gh 1 + m/2m da cui, uguagliando le due velocità tovate si icava ( h = h 1 µ ) D tgθ NOTA CONCLUSIVA: l equivalenza delle soluzioni pe v e h tovate con i due divesi metodi descitti ichiede solo di utilizzae la soluzione algebica tovata pe µ D al punto SOLUZIONI NUMERICHE: Compito A: µ D = 0.40, b m/s, h = 0.53 m Compito B: µ D = 0.35, b m/s, h = 0.50 m
3 Esecizio 2 Una stazione spaziale obita attono ad un pianeta di aggio R e massa M ad una quota di R/2 sopa la supeficie. Calcolae la velocità della stazione spaziale. b. Calcolae il peiodo di ivoluzione della stazione spaziale attono al pianet Gli occupanti della stazione spaziale lanciano oa un azzo. Calcolae la velocità minima che deve avee tale azzo ispetto alla stazione spaziale pe fuggie al campo gavitazionale del pianet G = m 3 g 1 s 2 A: R = 6300 m, M = g B: R = 3400 m, M = g Se la stazione spaziale obita ad altezza = 3 2 R dal cento del pianeta, la foza di gavità (F G) esecitata dal pianeta su di essa deve fonie l acceleazione centipeta necessaia pe pemettee questa obita cicolae. Indichiamo con m la massa della stazione spaziale, con v la sua velocità lineae e con ω la sua velocità angolae (v(d) = ωd). da cui si icava GM 2GM = 3R F G = G mm 2 = m v2 = mω2 = F C (2) b. Utilizzando la elazione ta ω e il peiodo di ivoluzione T, ω = 2π/T, dall eq.(2) si icava anche da cui G mm 2 ( 2π ) 2 = m T 3 27R T = 2π GM = π 3 2GM La velocità di fuga -v F, ispetto al pianeta- pe un azzo che si tova ad altezza dal cento dello stesso si icava ponendo la sua enegia totale pai a zeo: 1 2 mv2 F G Mm = 0 4GM da cui v F = 3R. La velocità minima ispetto alla stazione spaziale (v R) coisponde al caso in cui il azzo sia lanciato nella medesima diezione di moto della stazione e vale quindi v R = v F v SOLUZIONI NUMERICHE: Compito A: m/s, b. T = s = 2.54 h, v R = m/s Compito B: m/s, b. T = s = 3.07 h, v R = m/s
4 Esecizio 3 Un copo di dimensioni tascuabili e massa m si tova su un piano oizzontale scabo. Il coefficiente di attito dinamico ta il piano e il copo µ D. Viene spinto conto una molla di massa tascuabile e costante elastica compimendola di x. Il copo viene dunque lasciato, la molla si decompime e dal momento in cui il copo si stacca dalla molla si muove lungo il piano pe un tatto d, pima di femasi utando un copo di massa M, che successivamente cade in un buone pofondo h. Deteminae: il tempo t tascoso ta il distacco della massa m dalla molla e il suo uto con M; b. quale velocità acquista il copo di massa M subito dopo l uto; a quale distanza dalla base del buone attea il copo di massa M. A: m = 2.0 g; = 400 N/m; x = 0.22 m; d = 1.7 m; M = 1.8 g, µ D = 0.1, h = 2m B: m = 2.3 g; = 300 N/m; x = 0.24 m; d = 1.3 m; M = 1.9 g, µ D = 0.1, h = 2m Dalla compessione della molla al momento in cui il copo m si stacca da essa (con velocità v), la vaiazione dell enegia meccanica del sistema è pai al lavoo delle foze non consevative (c è attito, il piano è scabo). Poniamo lo zeo dell enegia potenziale gavitazionale al livello del piano, quello dell enegia potenziale elastica nella posizione di iposo della molla: E f E i = 1 2 mv2 1 2 x2 = µ D mg x da cui m x2 2µ D g x NOTA. Sono state consideate esatte anche le soluzioni che non consideavano la pesenza dell attito nel tatto x, come indicato a voce duante la pova scitt Se la foza di attito agisce solamente dopo il distacco della massa m dalla molla, l enegia cinetica del copo dopo il distacco deve essee pai all enegia potenziale accumulata dalla molla in fase di compessione: e quindi m x. E f = 1 2 mv2 = 1 2 x2 = E i Il copo poi si stacca dalla molla (non agisce più quindi la foza elastica) e pecoe un tatto d in cui è pesente l attito, e valgono le medesime consideazioni appena fatte sulla vaiazione di enegia meccanic Aiva al temine del piano con velocità v 1 che si icava da E f E i = 1 2 mv mv2 = µ D mgd
5 e quindi si tova v 1 = v 2 2µ D gd = m x2 2µ D g( x + d) Mente pecoe il tatto d il copo si muove di moto unifomemente acceleato con a = µ D g patendo con velocità v e aivando con velocità v 1 : il tempo impiegato a pecoee questo tatto si può icavae dalla elazione pe le velocità del moto unifomemente acceleato v 1 = v + at da cui t = v v 1 µ D g b. Quando m uta M, si fema e duante l uto si conseva la quantità di moto: mv 1 = Mv dove indichiamo con v la velocità acquisita dal copo di massa M a causa dell uto. Vale quindi v = m M v 1 Appena utato il copo M compie una taiettoia paabolica con velocità iniziale paallela al teeno e in modulo pai a v. Sia x un asse dietto come v, posto all altezza del teeno del buone e oigine all inizio dello stesso, e y un asse pependicolae al teeno e dietto veso l alto (in questo sd la posizione iniziale della massa M è (0,h)). In questo sd le equazioni del moto sono x : x = v t y : y = h 1 2 gt2 Il tempo di volo si icava dalla seconda equazione ponendo y = 0 (la posizione di atteaggio), da cui 2h t = g : la posizione lungo l asse x in cui il copo attea è quindi x : x = v 2h g. SOLUZIONI NUMERICHE (NB nel caso in cui si considei l attito anche nel tatto x): Compito A: t = 0.63 s, b. v = 2.70 m/s x = 1.73 m Compito B: t = 0.54 s, b. v = 2.57 m/s x = 1.64 m
ESERCIZIO 1. agente su m1 nel sistema di riferimento rappresentato.
ESERCIZIO Due copi di massa m ed m sono appoggiati su un piano oizzontale scabo e sono connessi ta loo attaveso un filo ideale (inestensibile e di massa tascuabile) che passa attono ad una caucola ideale
DettagliPer migliorare la trasmissione tra satellite e Terra, emerge la necessità di portare il satellite ad un orbita circolare diversa.
1 Esecizio (tatto dagli esempi 5.3 e 5.4 del cap. V del Mazzoldi-Nigo-Voci) Un satellite atificiale di massa m 10 3 Kg uota attono alla Tea descivendo un obita cicolae di aggio 1 6.6 10 3 Km. 1. Calcolae
DettagliSoluzione degli esercizi della seconda prova in itinere di Meccanica del 26/01/2018
Soluzione degli esecizi della seconda pova in itinee di eccanica del 6/0/08 Esecizio Un asteoide di massa m compie un obita cicolae attono al Sole (massa = 0 0 kg) con velocità in modulo costante e pai
DettagliESERCIZIO 1. a) si verifichi che il corpo m non si muove. Si determini la forza di attrito statico F r as
ESERCIZIO Un copo di massa m e dimensioni tascuabili si tova inizialmente femo su un piano oizzontale scabo. I coefficienti di attito statico e dinamico ta il copo m e il piano sono ispettivamente μs μd.
DettagliGravitazione. Dati due corpi di massa m 1 e m 2, posti ad una distanza r, tra di essi si esercita una forza attrattiva data in modulo da
Gavitazione Dati due copi di massa m 1 e m 2, posti ad una distanza, ta di essi si esecita una foza attattiva data in modulo da F = G m 1m 2 dove G è una costante univesale, avente lo stesso valoe pe tutte
Dettagli0.5 s a. 100 m. Sapienza Università di Roma Facoltà di Medicina e Chirurgia A.A. 2017/18 Prova d esonero di Fisica Medica 4 dicembre A -
Sapienza Univesità di Roma Facoltà di Medicina e Chiugia A.A. 2017/18 Pova d esoneo di Fisica Medica 4 dicembe 2017 - A - Esecizio 1 Due atleti si sfidano nei 100 m piani. Il loo moto è, semplificando
DettagliPOLITECNICO DI MILANO IV FACOLTÀ Ingegneria Aerospaziale Fisica Sperimentale A+B - II Appello 6 settembre 2007
POLITECNICO DI MILANO I FACOLTÀ Ingegneia Aeospaziale Fisica Speimentale A+B - II Appello 6 settembe 7 Giustificae le isposte e scivee in modo chiao e leggibile Sostituie i valoi numeici solo alla fine,
Dettagli4. DINAMICA. I tre principi della dinamica per un corpo puntiforme (detto anche punto materiale o particella) sono:
4.1 Pincipi della dinamica 4. DINAMICA I te pincipi della dinamica pe un copo puntifome (detto anche punto mateiale o paticella) sono: 1) pincipio di intezia di Galilei; 2) legge dinamica di Newton; 3)
DettagliF 1 F 2 F 3 F 4 F 5 F 6. Cosa è necessario per avere una rotazione?
Cosa è necessaio pe avee una otazione? Supponiamo di vole uotae il sistema in figua intono al bullone, ovveo intono all asse veticale passante pe, usando foze nel piano oizzontale aventi tutte lo stesso
DettagliMeccanica Dinamica del corpo rigido
eccanica 7-8 Dinamica del copo igido 9 a C F m ( + k ) otolamento Foza oizzontale costante applicata all asse k Acceleazione m omento costante applicato all asse 3 F m uota cilindica C C F a C Acceleazione
DettagliGRAVITAZIONE Giro della morte. Il binario in figura 1.1 ha un raggio di 7.2 m.
GRAVITAZIONE Sommaio. In questa seie di poblemi vengono toccati tutti i concetti fondamentali dell ultima pate del coso. 1. Poblemi 1.1. Moto cicolae. 1.1.1. Gio della mote. Il binaio in figua 1.1 ha un
Dettagli=50s. v c. v b. v b sin α = v c α =arcsin v c v b 11
Esecizio 1 Gianni vuole attavesae il icino a nuoto nel mino tempo possibile in una zona in cui il fiume èlago D =50melacoenteviaggiaadunavelocità v c =2m/s. SapendocheGiannièingadodinuotaead una velocità
Dettagli1) Consideriamo una sfera di raggio R, con densita` di carica uniforme positiva. Alla distanza Re
1) Consideiamo una sfea di aggio, con densita` di caica unifome positiva Alla distanza e k dal cento si tova un elettone, inizialmente femo Calcolae: a) la velocita` dell elettone, lasciato libeo, nel
DettagliSOLUZIONI DELLO SCRITTO DI MECCANICA DEL 9 LUGLIO 2015
DELLO SCRITTO DI ECCANICA DEL 9 LUGLIO 05 - ESERCIZIO - Un paallelepipedo di assa = 50 kg è poggiato su un piano oizzontale sul quale può scoee senza attito. Sopa al paallelepipedo è appoggiato un oggetto
DettagliF r. Dinamica del punto materiale. Studia il moto e le cause che lo determinano. basata sui 3 principi fondamentali di Netwon
Dinamica del punto mateiale F Studia il moto e le cause che lo deteminano basata sui 3 pincipi fondamentali di Netwon Pincipio di inezia alla Galileo (I legge della dinamica) piano completamente liscio
DettagliBiomeccanica. Cinematica Dinamica Statica dei corpi rigidi Energia e principi di conservazione
Biomeccanica Cinematica Dinamica Statica dei copi igidi Enegia e pincipi di consevazione Posizione: definita da : z modulo, diezione, veso vettoe s s z s s y unità di misua (S.I.) : meto x s x y Taiettoia:
DettagliFisica Generale II con Laboratorio. Lezione - 3
Fisica Geneale II con Laboatoio Lezione - 3 Richiami - I Riassunto leggi della meccanica: Leggi di Newton 1) Pincipio di inezia Esistono sistemi di ifeimento ineziali (nei quali un copo non soggetto a
Dettagli. Il corpo m potrebbe allontanarsi da M: la
Potenziale, enegia potenziale pe copi legati ad un campo di foza gavitazionale. Supponiamo che il copo di massa M genei un campo di foza gavitazionale g( ) = GM ˆ. Su una massa campione posta alla geneica
DettagliVista dall alto. Vista laterale. a n. Centro della traiettoria
I poblema Un ciclista pedala su una pista cicolae di aggio 5 m alla velocità costante di 3.4 km/h. La massa complessiva del ciclista e della bicicletta è 85.0 kg. Tascuando la esistenza dell aia calcolae
DettagliLezione 6. Forze gravitazionali
Lezione 6 Foze gavitazionali Leggi di Kepleo L esistenza di una foza gavitazionale ta copi mateiali e stata povata in modo indietto a patie dallo studio dei pianeti del sistema solae. Intono al 1540 Copenico
Dettagli! Un asta di peso p =! + 1 (vedi figura) è appoggiata su due. supporti A e B, distanti, dal baricentro G dell asta,
isica eneale 5. Esecizi di Statica Esecizio Un asta di eso = + (vedi figua) è aoggiata su due 0 N suoti e, distanti, dal baicento dell asta, isettivamente a =. m e b = + 0. 000 m Calcolae la foza d aoggio
DettagliSoluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 17/06/2019
Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 17/06/2019 Esercizio 1 Un corpo rigido è formato da un asta di lunghezza L = 2 m e massa trascurabile, ai cui estremi sono fissati due corpi puntiformi,
Dettagli5) Il modulo della velocità del centro di massa del cilindro, calcolata quando esso raggiunge il fondo del piano inclinato vale:
Facoltà di Ingegneia Pova Scitta di Fisica I - Luglio 005 Quesito n. Dalla soità di uno scivolo, liscio, descitto in figua, viene fatto patie, a quota e da feo, un copo puntifoe di assa. aggiunto il fondo
DettagliDINAMICA - CONCETTO DI FORZA. La variazione di velocità v r = v r
DINAMICA - CONCETTO DI FORZA v v 1 P La vaiazione di velocità v = v v 1 è P 1 dovuta all inteazione della paticella con uno o più copi (esempio: paticella caica che inteagisce con un copo caico). A causa
DettagliCASO 2 CASO 1. δ Lo. e N. δ Lo. e L. PROBLEMA A Corso di Fisica 1- Prima provetta- 22 maggio 2004 Facoltà di Ingegneria dell Università di Trento
PROBEMA A Coso di Fisica 1- Pima povetta- maggio 004 Facoltà di Ingegneia dell Univesità di Tento Un anello di massa m= 70 g, assimilabile ad un copo puntifome, è infilato in una asta igida liscia di lunghezza
DettagliDINAMICA - CONCETTO DI FORZA
DINAMICA - CONCETTO DI ORZA v 2 v 1 2 1 La vaiazione di velocità v = v 2 v 1 è dovuta all inteazione della paticella con uno o più copi (esempio: paticella caica che inteagisce con un copo caico). A causa
DettagliSOLUZIONI DELLO SCRITTO DI MECCANICA DEL 23 GIUGNO 2015 ESERCIZIO 1
SOLUZIONI DELLO SCRITTO DI MECCANICA DEL GIUGNO 05 ESERCIZIO Un copo di diensioni tascuabili e assa M =.5 kg è vincolato ad una olla di costante elastica k = 0 N/ a sua volta vincolata ad una paete. I
DettagliL = F s cosα = r F r s
LVORO Se su un copo agisce una foza F, il lavoo compiuto dalla foza pe uno spostamento s è (podotto scalae di due vettoi): L = F s cosα = F s F α s LVORO L unità di misua del lavoo nel S.I. si chiama Joule:
DettagliFacoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica I NO & VO Compito B
Esecizio n. I blocchi e B ella figua hanno ispettivaente assa Facoltà i Ingegneia Pova scitta i Fisica I NO & VO -7-3 - Copito B 6kg e B kg. Il blocco è legato alla paete veticale a un filo inestensibile,
DettagliFacoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica I NO & VO Compito A Esercizio n.1 I blocchi A e B della figura hanno rispettivamente massa
acoltà i Ingegneia Pova scitta i isica I NO & VO -7-3 - Copito Esecizio n. I blocchi e B ella figua hanno ispettivaente assa 4kg e B 8kg. Il blocco è legato alla paete veticale a un filo inestensibile,
Dettagli( ) ( ) ( ) ( ) Esercizi 2 Legge di Gauss
Esecizi Legge di Gauss. Un involuco sfeico isolante ha aggi inteno ed esteno a e b, ed e caicato con densita unifome ρ. Disegnae il diagamma di E in funzione di La geometia e mostata nella figua: Usiamo
DettagliL = F s cosα = F r s LAVORO. F r α. s r
LAVORO Se su un copo agisce una foza F, il lavoo compiuto dalla foza pe uno spostamento s è (podotto scalae di due vettoi): L = F s cosα = F s F α s 1 LAVORO L unità di misua del lavoo nel S.I. si chiama
Dettaglieffettuato una rotazione di 60 ; c) la velocità angolare quando il sistema ha effettuato una rotazione di 180.
CORPO RIGIDO EX Un pofilo igido è costituito da un tatto ettileo AB e da una semiciconfeenza di aggio R=0cm come figua. Dal punto A viene lanciata una moneta di aggio =cm. Calcolae la mima velocità che
Dettagliint Schiusa Schiusa r r Φ = r r S o 1 Anno scolastico
Anno scolastico 4 + ε ε int dt E d C dt d E C Q E S o S Schiusa Schiusa gandezza definizione fomula Foza di Loentz Foza agente su una caica q in moto con velocità v in una egione in cui è pesente un campo
DettagliCampo magnetico, forza magnetica, momenti meccanici sui circuiti piani
Campo magnetico, foza magnetica, momenti meccanici sui cicuiti piani Esecizio 1 Un potone d enegia cinetica E k 6MeV enta in una egione di spazio in cui esiste un campo magnetico B1T otogonale al piano
DettagliMomento di una forza:
omento di una foza: d 1 A B d 2 d C In quale situazione la pesona sente di più il peso del copo? A o B? D d C o D? 1 2 1 2 L altalena è in equilibio? Dipende dalla distanza d1 e d2 e dalle due foze: 1
DettagliMoto circolare uniforme:
Moto cicolae unifome: I tiangoli P 1 CP 2 e Q 1 P 1 Q 2 sono tiangoli simili: C a = lim t 0 R 1 α R 2 v 2 Q 1 v t = v R lim t 0 α v R v 2 P 1 v1 P 2 Q 2 Q 1 Q 2 P 1 Q 1 = P 1 P 2 CP 1 v R v = R v = R v
DettagliCINEMATICA (MOTO CIRCOLARE UNIFORME) Il moto che ci accingiamo a studiare fa parte dei moti piani (moti che avvengono nel piano)
Il moto che ci accingiamo a studiae fa pate dei moti piani (moti che avvengono nel piano) Si dice moto cicolae unifome il moto di un copo (consideato puntifome) che avviene: su una taiettoia cicolae (una
DettagliGRAVITAZIONE: ENERGIA POTENZIALE EFFICACE
GRAVITAZIONE: ENERGIA POTENZIALE EFFICACE Sommaio. In queste pagine studiamo il poblema delle obite dei copi soggetti ad un campo gavitazionale centale, g = G m 3 (dove m è la massa del copo centale e
DettagliIl Problema di Keplero
Il Poblema di Kepleo Il poblema di Kepleo nel campo gavitazionale Intoduzione Con Poblema di Kepleo viene indicato il poblema del moto di un copo in un campo di foze centali. Nel caso specifico gavitazionale
DettagliSESTA LEZIONE: campo magnetico, forza magnetica, momenti meccanici sui circuiti piani
A. Chiodoni esecizi di Fisica II SESTA LEZIONE: campo magnetico, foza magnetica, momenti meccanici sui cicuiti piani Esecizio 1 Un potone d enegia cinetica E k 6MeV enta in una egione di spazio in cui
DettagliESERCIZI DI CALCOLO STRUTTURALE
ESERCIZIO A1 ESERCIZI DI CACOO SRUURAE Pate A: ave incastata Calcolo delle eazioni vincolai con caichi concentati o distibuiti P 1 P 1 = 10000 N = 1.2 m Sia la stuttua in figua soggetta al caico P 1 applicato
DettagliESERCIZIO 1. SOLUZIONI a, b) Diagramma delle forze r r Scrivendo la II legge della dinamica = m a e
ESERCIZIO Un copo di assa M = 300 g è inizialente feo su un piano oizzontale liscio. Ad un ceto istante, sul copo coincia ad agie una foza in odulo pai a F = N, inclinata di θ = 5 ispetto alla veticale.
DettagliEsercizio: Determinare dopo quanto tempo dal lancio si sente il tonfo di una moneta che cade verticalmente in un pozzo di profondità h = 25 m.
Esecizio: Deteminae dopo quanto tempo dal lancio si sente il tonfo di una moneta che cade veticalmente in un pozzo di pofondità h = 25 m. Si conosce la velocità del suono: vs = 350 m/s. Moto cicolae unifome:
DettagliFISICA GENERALE II COMPITO SCRITTO
ISIA GENEALE II Ingegneia ivile, Ambientale, Industiale (A.A. 56) OMPITO SITTO 3..6 ognome.. maticola.. Nome anno di coso ALTAZIONE quesito 6 quesito 6. poblema poblema puneggio. totale ATTENZIONE! Pe
DettagliI 0 Principio o legge d inerzia: un corpo non soggetto ad alcuna sollecitazione esterna mantiene il suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme
Le leggi Newtoniane del moto Le foze sono vettoi I 0 Pincipio o legge d inezia: un copo non soggetto ad alcuna sollecitazione estena mantiene il suo stato di quiete o di moto ettilineo unifome Moto acceleato:
DettagliTEORIA DELLA GRAVITAZIONE
LEGGI DI KEPLEO EOI DELL GVIZIONE Dopo la ivoluzionaia teoia eliocentica del monaco polacco Copenico, Giovanni Kepleo fomulò te leggi a coeggee e miglioae ulteiomente il modello copenicano. Egli è infatti
DettagliIL POTENZIALE. = d quindi: LAB
1 IL POTENZIALE Sappiamo che il campo gavitazionale è un campo consevativo cioè nello spostamento di un copo ta due punti del campo gavitazionale teeste, le foze del campo compiono un lavoo che dipende
Dettagli( ) Energia potenziale U = GMm r. GMm r. GMm L AB. = r. r r. Definizione di energia potenziale
Enegia potenziale Definizione di enegia potenziale Il lavoo, compiuto da una foza consevativa nello spostae il punto di applicazione da a, non dipende dal cammino seguito, ma esclusivamente dai punti e.
DettagliPROBLEMI DI PARAGRAFO
PROBLEMI DI PARAGRAFO 1. LA CADUTA LUNGO UN PIANO INCLINATO 1. Il vettoe componente della foza-peso paallelo al piano inclinato aumenta all aumentae dell angolo d inclinazione, ma il suo modulo non è diettamente
DettagliCENTRO DI MASSA. Il centro di massa C divide il segmento AB in parti inversamente proporzionali alle masse: AC. x C = m A x A + m B x B.
Due paticelle: CENTRO DI MASSA 0 A m A A C m B B B C Il cento di massa C divide il segmento AB in pati invesamente popozionali alle masse: AC CB = m B m A C A B C = m B m A m A C m A A = m B B m B C (
DettagliSistemi di riferimento inerziali:
La pima legge di Newton sul moto è anche chiamata pincipio di inezia. In fisica inezia significa esistenza ai cambiamenti di velocità. Es.: - la foza d attito ta la moneta e la tessea è molto piccola e
DettagliFacoltà di Ingegneria
Facoltà di Ingegneia Poa in Itinee di Fisica I (a. a. 004-005) 6 Noebe 004 COPITO C Esecizio n. 1 Un copo di assa è appoggiato su di un piano oizzontale scabo, con coefficiente di attito dinaico µ d. Coe
DettagliFISICA MATEMATICA 1 A.A. 2014/15 Problemi dal libro di testo: D. Giancoli, Fisica, 2a ed., CEA Capitolo 5
8360 - FISICA MATEMATICA 1 A.A. 014/15 Poblemi dal libo di testo: D. Giancoli, Fisica, a ed., CEA Capitolo 5 Poblema 1 Un bimbo su una giosta si muove con una velocità di 1.5 m/s quando è a 1.10 m dal
DettagliMomento di una forza:
Univesità olitecnica delle ache, acoltà di gaia C.d.L. Scienze oestali e mbientali,.. 2008/2009, isica 1 omento di una foza: d 1 d 2 d C In quale situazione la pesona sente di piu il peso del copo? o?
DettagliGravitazione universale
INGEGNERIA GESTIONALE coso di Fisica Geneale Pof. E. Puddu LEZIONE DEL 22 OTTOBRE 2008 Gavitazione univesale 1 Legge della gavitazione univesale di Newton Ogni paticella attae ogni alta paticella con una
DettagliSistemi di riferimento inerziali:
La pima legge di Newton sul moto è anche chiamata pincipio di inezia. In fisica inezia significa esistenza ai cambiamenti di velocità. Es.: - la foza d attito ta la moneta e la tessea è molto piccola e
DettagliFacoltà di Ingegneria Fisica II Compito A
Facoltà di ngegneia Fisica 66 Compito A Esecizio n Un filo di mateiale isolante, con densità di caica lineae costante, viene piegato fino ad assumee la foma mostata in figua (la pate cicolae ha aggio e
DettagliIL POTENZIALE. Nello spostamento successivo B B, poiché la forza elettrica risulta perpendicolare allo spostamento, il lavoro L è nullo.
1 I POTENZIAE Sappiamo che il campo gavitazionale è un campo consevativo cioè nello spostamento di un copo ta due punti del campo gavitazionale teeste, le foze del campo compiono un lavoo che dipende dalla
DettagliMomenti. Momento di inerzia, momento di una forza, momento angolare
Momenti Momento di inezia, momento di una foza, momento angolae Conce&o di Momento I momenti in fisica sono cose molto divese fa loo. Cetamente non hanno sempe la stessa unità di misua; ed avemo cua di
DettagliMomenti. Momento di inerzia, momento di una forza, momento angolare
Momenti Momento di inezia, momento di una foza, momento angolae Conce&o di Momento I momenti in fisica sono cose molto divese fa loo. Cetamente non hanno sempe la stessa unità di misua; ed avemo cua di
DettagliAppunti sul Moto dei corpi in un Campo Gravitazionale
Appunti sul Moto dei copi in un Campo Gavitazionale Stefano Ranfone Keywods: Gavitazione, Moto dei Copi Celesti, Leggi di Kepleo. Questi Appunti si possono consideae un Appofondimento, o se vogliamo un
DettagliMeccanica Gravitazione
Meccanica 06-07 Gavitazione 4 Newton m m F G u egge di gavitazione univesale E una foza centale F ± F( ) u. Il momento angolae si conseva. a taiettoia si mantiene sullo stesso piano. a velocità aeale è
Dettaglicon la verticale. Calcolare (a) il rapporto θ 1
PRIMA LEZIONE: Legge di Coulomb e campo elettostatico Te caiche positive uguali q 1 q q q sono fisse nei vetici di un tiangolo equilateo di lato l. Calcolae (a) la foza elettica agente su ognuna delle
DettagliIIASS International Institute for Advanced Scientific Studies
IIASS Intenational Institute fo Advanced Scientific Studies Eduado R. Caianiello Cicolo di Matematica e Fisica Dipatimento di Fisica E.R. Caianiello Univesità di Saleno Pemio Eduado R. Caianiello pe gli
Dettagli1-verifica vettori e moti nel piano classe 1F data nome e cognome A
1-veifica vettoi e moti nel piano classe 1F data nome e cognome A Definisci che cosa si intende pe velocità media vettoiale, aiutandoti con degli esempi. Infine calcola la velocità media vettoiale di un
DettagliEquilibrio dei corpi rigidi- Statica
Equilibio dei copi igidi- Statica Ci ifeiamo solo a situazioni paticolai in cui i copi igidi non si muovono in nessun modo: ne taslano ( a 0 ), ne uotano ( 0 ), ossia sono femi in un oppotuno sistema di
DettagliMomenti. Momento di una forza, momento di inerzia, momento angolare
Momenti Momento di una foza, momento di inezia, momento angolae Momento di una foza Supponiamo di avee una pota vista dall alto e supponiamo che sia incadinata su un lato, diciamo in A. A Se applicassimo
DettagliMeccanica Gravitazione
Meccanica 08-09 Gavitazione oza Mediatoe Gavitazione Intensità elativa Andaento asintotico Raggio d'azione ote gluone 0 38 ~ 0 (conf.) 0-5 Elettoagnetica fotone 0 36 / Debole bosoni Z, W ± 0 5 (/) exp(-/
DettagliLa gravitazione. Matteo Gallone 26 giugno 2011
La gavitazione Matteo Gallone 26 giugno 2011 1 Il agionamento di Newton Pe icavae la legge di gavitazione univesale Newton si ispiò alle ossevazioni speimentali di Kepleo. Ripoto qui pe bevità le te leggi
DettagliLezione XV Cinghie. Organi di trasmissione. Normalmente gli assi di rotazione delle due pulegge sono paralleli.
Ogani di tasmissione Ogani flessibili Nelle macchine tovano numeose applicazioni tanto ogani flessibili popiamente detti (cinghie e funi), quanto ogani costituiti da elementi igidi ta loo aticolati (catene).
DettagliFacoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II 19 luglio Compito A
Facoltà di Ingegneia Pova scitta di Fisica II 9 luglio 7 - Compito A ε = 8.85 Esecizio n. C N m, µ = 4π 7 T m A Te paticelle con la stessa caica = 6 C si tovano in te dei vetici di un uadato di lato L
DettagliMeccanica Gravitazione
Meccanica 016-017 Gavitazione 3 oza Mediatoe Gavitazione Intensità elativa Andaento asintotico Raggio d'azione Inteazione fote gluone 10 38 0 10-15 Inteazione elettoagnetica Inteazione debole fotone 10
DettagliMeccanica Gravitazione
Meccanica 07-08 Gavitazione Newton m m F G u egge i gavitazione univesale E una foza centale F ± F( ) u mmt 4π G m T T. Il momento angolae si conseva. a taiettoia si mantiene sullo stesso piano 3. a velocità
DettagliMoto di puro rotolamento
oto-taslaione di un copo igido di seione cicolae (disco,cilindo,sfea) su di un piano, pe il quale il punto (o i punti) di contatto ta il copo ed il piano è femo ispetto a questo ( non vi è stisciamento
DettagliAI VERTICI DI UN QUADRATO DI LATO 2L SONO POSTE 4 CARICHE UGUALI Q. DETERMINARE: A) IL CAMPO ELETTRICO IN UN PUNTO P DELL ASSE.
ESERCIZIO 1 AI VERTICI DI UN UADRATO DI LATO SONO POSTE 4 CARICHE UGUALI. DETERMINARE: A) IL CAMPO ELETTRICO IN UN PUNTO P DELL ASSE. 4 caiche uguali sono poste ai vetiti di un quadato. L asse di un quadato
DettagliTutorato di Fisica 1 - AA 2014/15
Tutoato di Fisica - AA 4/5 Emanuele Fabbiani 5 mazo 5 Dinamica del copo igido. Esecizio Si calcoli il momento d'inezia di una sbaa sottile di lunghezza l = 3 cm, la cui densità lineae di massa è descitta
DettagliFISICA GENERALE T-A 23 luglio 2012 prof. spighi (CdL ingegneria Energetica)
ISICA GENEAE T-A 3 luglio 1 pof. spighi (Cd ingegneia Enegetica) 1) Un punto ateiale si uove nello spazio secondo la seguente legge oaia: x( t) = t + 3 t; ( t) = t + 5; z( t) = t; deteinae: a) la velocità
DettagliEsercizi di Statica. Esercitazioni di Fisica LA per ingegneri - A.A
Esecizio 1 Esecizi di Statica Esecitazioni di Fisica LA pe ingegnei - A.A. 2004-2005 Un punto ateiale di assa = 0.1 kg (vedi FIG.1) é situato all esteitá di una sbaetta indefoabile di peso tascuabile e
DettagliFacoltà di Ingegneria
Facoltà di Ingegneia Pova in Itinee di Fiica I (a. a. 004-005) 6 Novebe 004 COPITO Eecizio n. 1 Figua 1 A h θ H C Un copo di aa i tova u una upeficie oizzontale che i accoda con la oità di un piano inclinato
DettagliEsistono due tipi di forze di attrito radente: le forze di attrito statico, per cui vale la relazione:
oze di attito f N P Le foze di attito adente si geneano sulla supeficie di contatto di due copi e hanno la caatteistica di opposi sepe al oto elativo dei due copi. Le foze di attito adente non dipendono,
DettagliFisica Generale 2 Giugno 2002
Fisica Geneale Giugno 1) Alla supeficie della tea vi e un campo elettico E 3 V/m dietto secondo il aggio, veso il cento della tea. a) Supponendo che la tea sia sfeica (R 6.4 1 6 m) e conduttice, tovae
DettagliF m. 3) Le forze di azione e reazione tra corpi che interagiscono sono uguali in modulo hanno la stessa retta d azione e sono opposte in verso.
I TE PINCIPI DELLA DINAMICA 1) Una paticella imane a iposo o continua a muovesi di moto ettilineo unifome se la isultante di tutte le foze agenti su di essa è nulla (detto anche pincipio d inezia) 2) L
DettagliA.A. 2009/ Appello del 15 giugno 2010
Fisica I pe Ing. Elettonica e Fisica pe Ing. Infomatica A.A. 29/21 - Appello del 15 giugno 21 Soluzione del poblema n. 1a 1. All uscita della guida, nel punto D, il copo compie un moto paabolico con velocità
DettagliMoto su traiettorie curve: il moto circolare
Moto su taiettoie cuve: il moto cicolae Così come il moto ettilineo è un moto che avviene lungo una linea etta, il moto cicolae è un moto la cui taiettoia è cicolae, cioè un moto che avviene lungo una
DettagliEnergia: esempi e applicazioni
negia: esempi e applicazioni Foze conseva3ve ed enegia potenziale Ricodiamo che un campo di foze è conseva4vo se la foza dipende solo dalla posizione e se il lavoo B W AB = F d A è indipendente dal pecoso
DettagliCorrezione III esonero 12/05/2009
Coezione III esoneo 12/05/2009 a) Una molecola di gas con velocità 300 m/s uta in modo completamente anelastico una molecola di massa doppia, inizialmente in quiete. Tovae la velocità delle due molecole
DettagliEsonero 14 Novembre 2016
Esonero 14 Novembre 2016 Roberto Bonciani e Paolo Dore Corso di Fisica Generale 1 Università degli Studi di Roma La Sapienza Anno Accademico 2016-2017 Esercizio 1 Un corpo di massa m è inizialmente fermo
DettagliMACCHINA ELEMENTARE A RILUTTANZA
Sistemi magnetici con moto meccanico MACCHINA ELEMENTARE A RILUTTANZA Consiste in un nucleo magnetico con un avvolgimento a N spie e una pate mobile che uota con spostamento angolae θ e velocità angolae
DettagliA: L = 2.5 m; M = 0.1 kg; v 0 = 15 m/s; n = 2 B: L = 2 m; M = 0.5 kg; v 0 = 9 m/s ; n = 1
Esercizio 1 Un asta di lunghezza L e massa trascurabile, ai cui estremi sono fissati due corpi uguali di massa M (si veda la figura) giace ferma su un piano orizzontale privo di attrito. Un corpo di dimensioni
DettagliEsercizi Scheda N Fisica II. Esercizi con soluzione svolti
Esecizi Scheda N. 45 Fisica II Esecizio. Esecizi con soluzione svolti Un filo ettilineo, indefinito, pecoso da una coente di intensità i=4 A, è immeso in un mezzo omogeneo, isotopo, indefinito e di pemeabilità
Dettagli69.8/3 = 23.2 = 23 automobili
Meccanica 19 Aprile 2017 Problema 1 (1 punto) Una moto salta una fila di automobili di altezza h= 1.5 m e lunghezza l=3m ciascuna. La moto percorre una rampa che forma con l orizzontale un angolo = 30
DettagliMomento Angolare Fisica Mattia Natali. Momento Angolare. = r ' O. ( r a ) a = r a
Momento di un vettoe: Momento Angolae Il momento di un vettoe è seme dato isetto a un dato unto geometico detto olo M a con vettoe osizione del nosto vettoe isetto ad M sinα e definizione del modulo di
DettagliCinematica dei corpi rigidi. Momenti di inerzia
Cinematica dei copi igidi Momenti di ineia elaioni fa moto lineae e moto angolae La distana (l aco) pecosa da un copo igido che uota attono ad un asse di un angolo θ, è dato da s θ La velocità di questo
DettagliForza gravitazionale
Foza gavitazionale Tea Mecuio Venee Mate Pianeti inteni Uano Nettuno Plutone atuno Giove istea solae Il oto dei pianeti descitto dalle 3 leggi di Kepleo Di qui Newton icavò la legge di gavitazione univesale:
DettagliSe i corpi 1 e 2 interagiscono solo fra loro e non con altri corpi si ha quindi l importante principio di conservazione della quantità di moto: dp r
3. Dinamica Leggi di Newton Si intoduce il concetto di foza come misua della vaiazione dello stato di moto di un copo, ossevato in un sistema di ifeimento di pe se stesso non soggetto a foze (sistema ineziale).
DettagliF q. Il campo elettrico E = Il campo è la regione di spazio in cui si manifesta l azione della forza elettrica
Riassunto - Le caiche elettiche si possono sepaae fa loo: esiste il monopolo elettico - Le caiche si possono muovee in mateiali conduttoi. Non negli isolanti. - Caiche di segno opposto si attaggono, dello
Dettagli7. LA DINAMICA Primo principio della dinamica Secondo principio della dinamica.
7. LA DINAMICA Ta la foza applicata ad un copo e il moto che essa povoca esistono dei appoti molto stetti che sono studiati da una banca della fisica: la dinamica. Lo studio della dinamica si è ilevato
Dettagli