Anti-TNF alfa nella malattia infiammatoria intestinale
|
|
- Aloisia Baroni
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 AntiTNF alfa nella malattia infiammatoria intestinale E stata pubblicata sul World Journal of Gastroenterogy una review sui rischi di complicazioni associati all uso di antitnf alfa nella cura di infiammazioni intestinali, come il morbo di Crohn (CD) e colite ulcerosa (UC). La ricerca è stata condotta utilizzando letteratura proveniente da PubMed, Embase, Cochrane e Ovid. Sono stati analizzati 108 articoli. I pazienti inclusi negli studi erano tutti maggiorenni. Le malattie infiammatorie intestinali sono trattate con aminosalicilati, antibiotici, corticosteroidi e antimetaboliti/immunosoppressori come la 6mercaptopurina, l azatioprina e il metotrexato. Attualmente si stanno affacciando nella terapia di tali patogie anche i nuovi antitnfα (infliximab, adalimumab, certolizumab pegol) e il natalizumab, con meccanismo d azione diverso però. Come citato in articoli precedenti (vedi sezione antitnfα del nostro sito) anche questa nuova tipogia di farmaci è associata ad ADR, alcune delle quali abbastanza serie. In trials clinici relativi all infliximab la percentuale di pazienti con infezioni serie andava dai 4.0% al 4.6%, e la percentuale di mortalità era tra 0.7% e il 1.3%. Le ADRs relative all infliximab includevano la tubercosi, listeriosi e l istoplasmosi. Nonostante le ottime terapie a disposizione, circa 2/3 dei pazienti con CD e 1/3 con UC richiede l intervento per il della malattia. Si è visto come vi siano dei fattori che aumentano il rischio di complicazioni postoperatorie: infezioni della ferita addominale, sepsi pelvica, disfunzioni intestinali. Se da un lato l uso di antitnf alfa porta ad un trattamento libero da steroidi, dall altro migliorano la qualità della vita e riducono la percentuale di ospedalizzazione e di intervento chirurgico. Sono stati trovato 3 studi che valutavano le complicazioni postoperative con infliximab nei pazienti affetti da CD e 4 studi in quelli affetti da UC.
2 Studi sul morbo di Crohn Autori Tipo di studio Marchal,200 4 Combel,20 04, Rochester Retrospetti vo Pazien ti arruol ati 79, di cui l i 270 di cui 52 casi Terapie concomita nti 5ASA antibiotici 5ASA 6 MP/AZA Antibiotici Cas i (%) Contro lli (%) P var e N.S NS NS NS IFX dose Episodi co 100% Episodi co 80% Ultima dose IFX prima dell interve nto <12 settimane ( %) 78 96% Appau,2008 Kunitake, di cui 329 senza IFX, 60 con IFX, 69 pre IFX 413, di cui l i 5ASA 6 MP/AZA Antibiotici 5ASA 6 MP/AZA < < Antibiotici Tab Caratteristiche degli studi sul morbo di Crohn IFX:infliximab; 5ASA:acido5aminosalicilico; AZA:azatioprina; 6MP:6mercaptopurina; NS:non significativo In tab 1.1. è possibile è possibile valutare le caratteristiche degli studi trovati in letteratura. Marchal et al. effettuarono uno studio coorte con 313 pazienti con CD che ricevevano infliximab (IFX) tra il 1998 e il Fu evidenziato un aumento un aumento del rischio di infezioni (6 pz contro 1 pz con P=0.10), ma gli autori conclusero che ciò poteva essere attribuito soprattutto all uso di corticosteroidi e /o immunosoppressori.
3 Nel studio di Combel et al. individuarono 270 pz che si sottoposero ad intervento addominale per CD tra il 1998 e il Da questo emerse che l uso di IFX prima e dopo l intervento non era associato ad un aumento di complicanze postoperatorie. Lo studio di Appau et al.,invece, valutava gli outcomes per pazienti con CD trattati con IFX (60 pz) entro 3 mesi contro pazienti IFXnaive (329), prima della resezione della zona ileocon. Per ridurre casi di selection bias, il gruppo IFX fu comparato con un gruppo (69 pz). Nel gruppo IFX trattato si notava un aumento del rischio di sepsi e ascesso intraaddominale (vedi tab 1.2). Studio Marchal Combel Appau Kunitake Studi endpoints Complicazioni vicine (10 gg) e ntane (3 mesi) Complicazioni septiche vicine (30 gg) e non septiche Complicazioni a 30 gg dopo l intervento Complicazioni postoperatorie cumulative Soggetto Infetto Sepsi catetere, ferita, infezione via aeree superiori, diarrea, Sepsi della ferita, ascesso, fistola, infezioni polmonari, batteriemia e infezioni urinarie Infezioni ferita, sepsi, ascesso intraaddominale Infezioni, ipomotilità, complicazioni cardiache ed epatorenali, emorragie e morte Tab Complicazioni riscontrate nel CD Noninfetto Maggiore Minore CD ricorrente, ostruzione picco intestino, sanguinamento tratto GI, tromboembolismo Sepsi, piaghe, peritoniti, ascessi, severa anemia,ulcera Ematoma, febbre, transito intestinale ritardato, infezione lieve, ostruzione intestinale Studi sulla colite ulcerosa
4 Considerando l IFX e le complicazioni postoperatorie nei pazienti con colite ulcerosa (UC) furono individuati 4 studi che riassumiamo nella tab. 1.3 qui di seguito. Da notare che studio di Kunitake et al. considerava sia le complicanze nella UC che nel CD. Autori Selvasek ar et al Tipo di studio Totale pazien t 301 pz, di cui li Endpoints del studio Complicazi oni infettive postoperatorie Terapie concomitan ti 5ASA +A ZA Cas o (%) Control (%) P vare < < <0.001 <0.001 Dose IFX Progr amm ata Ultima dose di IFX prima dell inter vento <12setti mane 49% (<8 settimane ) Schluen der et al. More al. Ferrant e et al. Kunitak e et al. t Complicazi oni mediche e chirurgiche postoperatorie 151 pz, di cui pz, di cui 46 casi e 46 li 141 pz, di cui li 413 pz, di cui Complicazi oni vicine ( a 30 gg) e ntane dopo l intervento Complicanz e postoperatorie vicine (a 30 gg) Complicazi oni postoperatorie 5ASA 5ASA 5ASA 6 MP/AZA 5ASA Antibiotici li Tab. 1.3 Caratteristiche degli studi su UC IFX:infliximab; 5ASA:acido5aminosalicilico;AZA:azatioprina;6MP:6mercaptopurina infus ioni 3 infus ioni Maggiorit aria (8 settimane circa) Maggiorit aria (13.5 settimane )
5 Lo scopo principale del studio di Selvasekar era quel di valutare le complicanze infettive postoperatorie a breve termine nei pazienti con UC che ricevevano IFX e che erano stati sottoposti a colectomia. Il periodo va dal 2001 al Lo studio arruolava un campione non elevato ed era effettuato in un unico centro clinico. Lo studio di Schluender fu condotto per valutare le complicanze mediche e chirurgiche a 30 gg dall intervento in pazienti con UC refrattari, che ricevevano prima dell intervento IFX e poi erano sottoposti a colectomia. Il periodo andava da ottobre 2000 ad ottobre Non vi erano significative differenze, per quanto riguarda le complicazioni cliniche e chirurgiche, nei pazienti che ricevevano sia IFX che 6MP, se confrontati con quelli che ricevevano 6MP da so. I limiti di tale studio erano dati dal fatto che essendo uno studio retrospettivo poteva essere fonte di recall bias per il paziente. Lo studio sottolineava come aumentasse significativamente il rischio di complicazioni nei pazienti esposti a cicsporina e IFX. Tali evidenze erano riportate anche in altri studi in caso di pazienti refrattari a steroidi. Scopo, invece, del studio di Mor era quel di valutare le complicanze postoperatorie ad una proctolectomia in pazienti con UC che ricevevano IFX. Il periodo andava da Gennaio 2000 a dicembre La prevalenza di complicazioni a breve termine era significativa: ciò era dovuto soprattutto a sepsi pelvica (22% vs 2%, P=0.016) nei pazienti con IFX rispetto a quelli nonifx. Fu individuato in 8 pz su 10 che ricevevano IFX sepsi pelvica, ferite nella porzione ileoanale. I limiti del studio includevano il fatto che si trattava di studio retrospettivo, oggetto di recall bias, e che era effettuato so in un singo centro clinico (non multicentrico). Sebbene studio trovato sottolineava un incremento di infezione dell anastomosi chirurgica nei pazienti che avevano ricevuto IFX prima dell intervento, la diagnosi non era confermata da endoscopia e li istogici. Lo studio Ferrante valutava l impatto dell IFX sulle complicanze postoperatorie nei pazienti con UC o con coliti indeterminate, sottoposti a proctolectomia tra il 1998 e il Un aumento della dose di corticosteroidi era associato a complicazioni della zona ileale postoperatorie a breve termine (P=0.001), complicazioni chirurgiche al sito (P=0.002) e complicazioni infettive (P=0.003). Anche questo studio era retrospettivo ed effettuato so in un unico centro con 22 pazienti che ricevevano IFX entro 12 settimane dall intervento.
6 Recentemente una metaanalisi di Yang et al esaminò la relazione tra l uso di IFX prima dell intervento e le complicanze postoperatorie nei pazienti con UC. Furono coinvolti 5 studi ed un totale di 706 pazienti. Le analisi non trovarono una forte associazione tra il trattamento preoperatorio con IFX e le complicazioni infettive a brevetermine (OR:2.24, 95% CI: ) o non infettive (OR:0.85; 95% CI: ). Comunque, il trattamento preoperatorio con IFX aumentava le complicanze postoperatorie in generale (OR:1.80, 95% CI: ). Tali risultati devono essere interpretati con cautela, in quanto vi sono differenze significative nella popolazione campione. Studio Studi endpoints Infezioni Cliniche Chirurgic he Selvasek Complicazio Complicazioni ar ni infettive infettive anastomosi dell anastom chirurgica osi chrirugica Schluend er Complicazio ni cliniche e chirurgiche Non definite Polmoniti, pancreatiti,disidratazione,tromboem bolismo, ritenzione urinaria, Ascesso, emorragie, infezioni a 30 gg pioderma gangrenosa della ferita dall interven to Mor Complicazio Sepsi pelvica, ni postoperatorie emorragie, a tormbosi, 30gg anastomosi chirurgiche Ferrante Complicazio Infezioni ni postoperatorie chirurgiche a 30 gg Kunitak e Complicazio ni cumulative Infezioni, ipomotilità intestinale,complica postoperatorie zioni epatorenale, emorragia e morte Tab.1.4. Complicazioni riscontrate nella colite ulcerosa
7 Conclusioni L intervento gioca un ruo integrale nel trattamento delle malattie infiammatorie intestinali, sia per il dei sintomi che per il trattamento delle complicazioni. La percentuale di interventi entro i 3 anni dalla diagnosi di CD varia dal 25%al 45%. Le indicazioni per l intervento includono complicazioni come ascessi intraaddominali, fistole non trattabili, megacon tossico, emorragie e cancro. Approssimativamente il 25% di pazienti con UC richiede colectomia per il trattamento della malattia. Le indicazioni per la terapia chirurgica da UC includono la refrattarietà della malattia, riduzione della qualità della vita, ed effetti avversi non trattabili clinicamente, megacon tossico, emorragie, perforazioni, displasia o carcinoma e complicazioni sistemiche. I pazienti che ricevono immunosoppressori, inclusi i farmaci biogici, sono a rischio di sviluppare infezioni batteriche, fungine e protozoarie. Cosi è stato evidenziato anche in quei pazienti che facevano uso di IFX, alcuni dei quali avevano sviluppato istoplasmosi, coccidiomicosi, listeriosi, pneumocistosi, ed altre infezioni fungine sistemiche. Dato che l uso di tali farmaci biogici nella terapia delle malattie infiammatorie intestinali sta crescendo, si stanno portando avanti linee guida e raccomandazioni sul ro corretto uso. Diversi studi hanno valutato l uso dell infliximab nella colite ulcerosa (UC), che mostrarono una relazione tra IFX e complicazioni. L uso inappropriato degli antitnf alfa,in generale, può confondere sulla valutazione di studi di natura retrospettiva e causa di bias recall spesso. Studi sulla farmacocinetica dell IFX nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali suggeriscono che l emivita del farmaco è tra i 7 e 18.5 giorni. Ad oggi, tutti gli studi sulle complicanze postoperatorie. Gli studi sono limitati in quanto effettuati su un numero ristretto di pazienti, comparazioni con gruppi eterogenei, variazioni nell esposizione al farmaco e al folwup. Lo specialista deve, quindi, essere avvertito sui potenziali rischi nell uso di tali farmaci e selezionare, cosi, i pazienti.
8 BIBLIOGRAFIA Taussef Ali, L.Yun, D. T. Rubin; Risk of postoperative complications associated with antitnf therapy in inflammatory bowel disease; World Journal of Gastroenterogy, 2012; 18 (3): Hanauer SB.; Inflammatory bowel disease; New England J. of Med, 1996; 334: Podolsky DK; Inflammatory bwel disease; N.Engl J.Med,2002; 347: Farrell Rj;Clinical experience with infliximab therapy in 100 patients with Crohn s disease;am J.Gastroenetrol, 2000; 95: Combel JF et al.; The safety profile of infliximab In patients with Crohn s disease:the Mayo clinical experience in 500 patients. Gastroenterogy 2004;126:1931.
Biosimilari Infliximab in gastroenterologia
Promozione d uso dei farmaci a brevetto scaduto in particolare nel campo dei farmaci biotecnologici Biosimilari Infliximab in gastroenterologia Guido Basilisco Stefania Orlando, Flavio Caprioli UO di Gastroenterologia
DettagliManca qualcosa: cosa c èc. di sbagliato nell usare l età alla diagnosi/decesso o la latenza nei casi. Farina OJC 15 maggio 2013
Manca qualcosa: cosa c èc di sbagliato nell usare l età alla diagnosi/decesso o la latenza nei casi Consonni, Epidemiol Prev,, 2013 Farina OJC 15 maggio 2013 Introduzione Negli ultimi decenni l epidemiologia
DettagliMALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA
MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA Di cosa parleremo? Potrò concepire e avere figli come tutte le altre persone? Influenza della gravidanza sul decorso della malattia e influenza
DettagliSTORIA NATURALE DELLA MC
STORIA NATURALE DELLA MC Sintomi Complicanze Lesioni Chirurgia Figura 1. Storia naturale della Malattia di Crohn. Localizzazione Decorso Severità Risposta a tx Ileale Colica Ileocolica Infiammatorio Stenosante
DettagliCaratteristiche dell indagine
L indagine condotta dall Associazione Vivere senza dolore Negli ultimi mesi si è parlato spesso di dolore in vari contesti, dove è stato possibile ascoltare la voce di esperti, medici, politici, aziende
Dettaglisembra una Anche qui sembra questione di sesso: Aspirina e donne
sembra una Anche qui sembra questione di sesso: Aspirina e donne The Women s Health Study Razionale per l uso di bassi dosaggi di aspirina nella prevenzione primaria Nella prevenzione secondaria delle
DettagliEpidemiologia della salute orale nell anziano ed interventi di salute pubblica
G GERONTOL 2006;LIV:110-114 Società Italiana di Gerontologia e Geriatria ARTICOLO DI AGGIORNAMENTO REVIEW Epidemiologia della salute orale nell anziano ed interventi di salute pubblica Oral health epidemiology
DettagliUniversità del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale. Corso di Statistica e Biometria. Elementi di Epidemiologia
Università del Piemonte Orientale Corsi di Laurea Triennale Corso di Statistica e Biometria Elementi di Epidemiologia Corsi di Laurea Triennale Corso di Statistica e Biometria: Elementi di epidemiologia
DettagliSMID a.a. 2004/2005 Corso di Metodi Statistici in Biomedicina Tassi di incidenza 9/2/2005
SMID a.a. 2004/2005 Corso di Metodi Statistici in Biomedicina Tassi di incidenza 9/2/2005 Ricerca epidemiologica Gli epidemiologi sono interessati a conoscere l incidenza delle malattie per prevedere i
DettagliESERCITAZIONE 2. TRATTO E MODIFICATO DA: Esercizi di epidemiologia - MORO, DAVOLI, PIRASTU Il pensiero scientifico editore
ESERCITAZIONE 2 TRATTO E MODIFICATO DA: Esercizi di epidemiologia - MORO, DAVOLI, PIRASTU Il pensiero scientifico editore Modalità di lettura della tabella di contingenza 2x2 sull associazione tra l esposizione
DettagliANALISI DI IMPATTO DI BUDGET DI UNA NUOVA STRATEGIA VACCINALE PATRIZIA BERTO, NICOLA PRINCIPI
ANALISI DI IMPATTO DI BUDGET DI UNA NUOVA STRATEGIA VACCINALE PATRIZIA BERTO, NICOLA PRINCIPI INTRODUZIONE Le Infezioni da Pneumococco (PNU) rappresentano un problema sanitario grave, soprattutto a causa
DettagliPolipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.
Polipi precancerosi I polipi sono piccole escrescenze dovute ad una proliferazione eccessiva delle cellule sane della mucosa intestinale che può causare lo sviluppo di polipi cosiddetti adenomatosi (anche
DettagliLo screening mammografico una revisione sui dati di letteratura
Lo screening mammografico una revisione sui dati di letteratura Cos è uno screening Strategia di indagini diagnostiche generalizzate, utilizzate per identificare una malattia in una popolazione standard
DettagliI PRIMI ANNI DELLA MUTUA FIDE BANK. Breve analisi dell attività della MFB in Madagascar e spunti per il futuro
I PRIMI ANNI DELLA MUTUA FIDE BANK Breve analisi dell attività della MFB in Madagascar e spunti per il futuro dic-09 gen-10 feb-10 mar-10 apr-10 mag-10 giu-10 lug-10 ago-10 set-10 ott-10 nov-10 dic-10
DettagliPSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA
PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA Prof. Giuseppe Martorana Clinica Urologica Alma Mater Studiorum Università di Bologna Convegno medico UniSalute Appropriatezza ed efficacia degli screening Bologna,
DettagliPOLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO. Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia
POLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia PAZIENTI ANZIANI Maggiori utilizzatori di farmaci per la presenza di polipatologie spesso croniche Ridotte funzionalità
DettagliChe cos è la celiachia?
Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in
DettagliScritto da Giovanni Creton Domenica 27 Febbraio 2011 17:32 - Ultimo aggiornamento Domenica 27 Marzo 2011 19:43
E evidente che lo screening per un tumore può diagnosticare la malattia molto precocemente, ma nel caso del tumore alla prostata il ricorso al test del PSA può creare dati incerti e rischi sanitari in
DettagliFIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata
FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?
DettagliUstekinumab Vs Etanercept nella psoriasi: Risultati dello studio ACCEPT
Ustekinumab Vs Etanercept nella psoriasi: Risultati dello studio ACCEPT I nuovi agenti biologici offrono un alternativa importante nel della psoriasi; spesso però, il profilo rischio-beneficio non è bene
DettagliLa diverticolite: aspetti patogenetici, diagnosi e terapia
La diverticolite: aspetti patogenetici, diagnosi e terapia a cura di Renato Caviglia, MD, PhD Introduzione La diverticolite, complicanza frequente della diverticolosi (Fig. 1), è una condizione relativamente
Dettagli16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights
16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights RISULTATI PRELIMINARI STUDIO ITACA Lo studio Itaca è uno studio multicentrico italiano di Fase III che confronta un trattamento chemioterapico tailored
DettagliSeconda Parte Specifica di scuola - Statistica sanitaria e Biometria - 31/07/2015
Domande relative alla specializzazione in: Statistica sanitaria e Biometria Domanda #1 (codice domanda: n.641) : In epidemiologia, una variabile di confondimento è una variabile: A: associata sia alla
DettagliClassificazione degli studi epidemiologici
Classificazione degli studi epidemiologici STUDI DESCRITTIVI - DI CORRELAZIONE O ECOLOGICI - CASE REPORT/SERIES - DI PREVALENZA O TRASVERSALI STUDI ANALITICI O OSSERVAZIONALI - A COORTE - CASO-CONTROLLO
DettagliIl sistema di gestione del rischio clinico
Il sistema di gestione del rischio clinico Prevenzione dei rischi Riprogettazione organizzativa Valutazione e feedback Analisi dei rischi Audit M&M review RCA Identificazione dei rischi Incident reporting
DettagliALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.
ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. Per una migliore caratterizzazione del bacino idrologico dell area di studio, sono state acquisite
DettagliQuando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013
Quando il dolore è ancora un problema XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013 Marta Gentili vivere senza dolore onlus In Italia, nel 2012, si stimano circa 364 mila nuove diagnosi per tumore
DettagliFormazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro. il Rischio Amianto
Formazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro Spegnere il Telefonino!! il Rischio Amianto ai sensi dell art.37 del D.Lgs. 81/08 Accordo Stato Regioni del 21.12.2011 e 22.02.2012 Ente Ligure di Formazione
DettagliCOMPLICANZE RESPIRATORIE
ATELETTASIA: collasso di gruppi di alveoli che continuano ad essere vascolarizzati (ma non sono più ventilati! Quindi c è un alterazione degli scambi O2/CO2) Più l atelettasia dura nel tempo, più difficile
DettagliLa dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari.
La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari. Giovanni Anania e Rosanna Nisticò EMAA 14/15 X / 1 Il problema Un ottimo uso del vostro tempo! questa
DettagliCRONICITÀ E APPROPRIATEZZA NEI SETTING DI CURA FIBROSI CISTICA DALL OSPEDALE AL TERRITORIO
CRONICITÀ E APPROPRIATEZZA NEI SETTING DI CURA FIBROSI CISTICA DALL OSPEDALE AL TERRITORIO Cammi Emilio Reggio Emilia, 25 settembre 2015 Fibrosi cistica Malattia genetica rara Patologia multiorgano che
DettagliTrials clinici. Disegni di studio
Trials Clinici Dott.ssa Pamela Di Giovanni Studi descrittivi Disegni di studio Popolazioni Individui Studi analitici Osservazionali Sperimentali Studi di correlazione o ecologici Case report - Case series
DettagliIL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA
IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA MEDICINA GENERALE CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA I CRITERI PER LA CLASSIFICAZIONE
DettagliHIV e infezioni tropicali concorrenti: uno studio caso-controllo
HIV e infezioni tropicali concorrenti: uno studio caso-controllo Declich S a, Francesconi P a, Okwey R b, Ouma J b, Ochakachon R b, Dente MG a and Fabiani M a a Reparto Malattie Infettive, Laboratorio
DettagliValutazione epidemiologica dell impatto delle Linee di indirizzo regionali sull uso dei farmaci. Marina Davoli
Valutazione epidemiologica dell impatto delle Linee di indirizzo regionali sull uso dei farmaci Marina Davoli SNLG - Antibioticoprofilassi perioperatoria nell adulto - 1 Raccomandazione I/A La profilassi
DettagliReport - ESPERIENZA PRATICA NELL APPLICAZIONE DI DERMASILK SU BAMBINI CON DERMATITE ATOPICA
Report - ESPERIENZA PRATICA NELL APPLICAZIONE DI DERMASILK SU BAMBINI CON DERMATITE ATOPICA Dr. Kristin Kernland Lang, Dirigente Medico e Consulente di Dermatologia pediatrica, Clinica Dermatologica Universitaria,
DettagliFebbre Ricorrente Associata a NLRP12
www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 Versione 2016 1.CHE COS È LA FEBBRE RICORRENTE ASSOCIATA A NLRP12 1.1 Che cos è? La febbre ricorrente associata a NLRP12
DettagliCosa è il cancro colorettale
Cosa è il cancro colorettale La maggioranza dei cancri colorettali si sviluppa da un ingrossamento non-maligno nel grosso intestino conosciuta come adenoma. Nelle prime fasi, gli adenomi assomigliano a
DettagliIL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI
IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni
DettagliStudio della University of Westminster
Studio della University of Westminster sull igiene Risultato dello studio del 2009 4 settembre 2009 Studio 2009 della University of Westminster sull igiene Background Lo studio della University of Westminster
DettagliPotenza dello studio e dimensione campionaria. Laurea in Medicina e Chirurgia - Statistica medica 1
Potenza dello studio e dimensione campionaria Laurea in Medicina e Chirurgia - Statistica medica 1 Introduzione Nella pianificazione di uno studio clinico randomizzato è fondamentale determinare in modo
DettagliLA ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL TUMORE DEL COLON RETTO AGGIORNAMENTO AL 30 APRILE 2008
LA ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL TUMORE DEL COLON RETTO AGGIORNAMENTO AL 30 APRILE 2008 Dal luglio 2006 è iniziato il programma di screening del cancro del colon retto organizzato
DettagliClassificazione degli studi epidemiologici
Classificazione degli studi epidemiologici STUDI DESCRITTIVI - DI CORRELAZIONE O ECOLOGICI - CASE REPORT/SERIES - DI PREVALENZA O TRASVERSALI STUDI ANALITICI O OSSERVAZIONALI - A COORTE - CASO-CONTROLLO
DettagliIl ritardo di diagnosi di infezione da HIV/AIDS: dimensioni del fenomeno e caratteristiche della popolazione
Il ritardo di diagnosi di infezione da HIV/AIDS: dimensioni del fenomeno e caratteristiche della popolazione L intervento di counselling nella comunicazione pre e post test HIV Torino, 5 luglio 2006 Classificazione
DettagliLe malattie fumo correlate. Dott. Paolo Monte
Le malattie fumo correlate Dott. Paolo Monte Fumo come fattore di rischio di malattia Il fumo costituisce il principale fattore di rischio evitabile per le principali malattie causa di mortalità ed invalidità
DettagliIL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici genovesi
Università degli Studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici
DettagliLE META-ANALISI. Graziella D Arrigo, Fabio Provenzano, Claudia Torino, Carmine Zoccali, Giovanni Tripepi
G Ital Nefrol 2011; 28 (5): 531-536 MASTER IN EPIDEMIOLOGIA CLINICA LE META-ANALISI Graziella D Arrigo, Fabio Provenzano, Claudia Torino, Carmine Zoccali, Giovanni Tripepi CNR-IBIM, Unità di Ricerca di
DettagliGoverno del Farmaco. Azienda Ospedaliera di Verona
Governo del Farmaco Elementi organizzativi e tecnologie: Esperienze a confronto Venezia 23 Febbraio 2009 Giovanna Scroccaro Azienda Ospedaliera di Verona Governo del Farmaco Elementi organizzativi e tecnologie:
DettagliCarcinoma della prostata: INCIDENZA
Outcomes in Localized Prostate Cancer: National Prostate Cancer Registry of Sweden Follow-up Study JNCI - J Natl Cancer Inst. 2010 Jul 7;102(13):919-20 Trento, 13/11/2010 Di cosa si tratta? E' uno studio
DettagliCausa. La polmonite è abbastanza comune, era la principale causa di morte prima della scoperta degli antibiotici
La polmonite è la malattia dei polmoni e del sistema respiratorio in cui gli alveoli polmonari si infiammano e si riempiono di liquido, ostacolando la funzione respiratoria. Frequentemente anche i bronchi
DettagliAVVISO DI SICUREZZA URGENTE VOLONTARIO per Sistema Totale di Ginocchio LCS Complete RPS
INDIRIZZO OSPEDALE Pomezia, 6 Marzo 2015 AVVISO DI SICUREZZA URGENTE VOLONTARIO per Sistema Totale di Ginocchio LCS Complete RPS OGGETTO: Avviso di Sicurezza Urgente Volontario per Sistema Totale di Ginocchio
DettagliDocumento di accompagnamento: mediane dei settori bibliometrici
Documento di accompagnamento: mediane dei settori bibliometrici 1. Introduzione Vengono oggi pubblicate sul sito dell ANVUR e del MIUR 3 tabelle, deliberate nel CD dell ANVUR del 13 agosto 2012, relative
DettagliLa vaccinazione delle persone ad alto rischio di infezione invasiva pneumococcica
La vaccinazione delle persone ad alto rischio di infezione invasiva pneumococcica Dott. Pietro Ragni, Direzione Sanitaria Azienda USL di Reggio Emilia Le patologie che espongono a rischio aumentato
DettagliIl fumo in Italia. Sintesi dei risultati
Indagine effettuata per conto de l Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con l Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri e la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sintesi dei risultati
Dettagli04/11/2014. Convegno HSF 25-26 ottobr e 2014
Virus Ebola: 15 cose da sapere Continuano ad aumentare le vittime della malattia emorragica in Africa. Come si previene? Come si cura? È sicuro viaggiare? Procedure tecniche e operative Convegno HSF 25-26
DettagliL EFFICACIA DELLE MISURE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO REALIZZATE IN PROVINCIA DI TORINO NEL 2007-08
1 La valutazione L EFFICACIA DELLE MISURE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO REALIZZATE IN PROVINCIA DI TORINO NEL 2007-08 Esiti occupazionali a 24 dalla partecipazione Vengono qui riassunti i risultati della
DettagliPresentazione. Strategie europee contro il cancro 3
00_carpanelli_ok 9-09-2002 16:52 Pagina V Autori Presentazione XI XVII MODULO 1 Epidemiologia, prevenzione e ricerca 1 Strategie europee contro il cancro 3 Il quinto programma quadro 3 Il programma qualità
DettagliBenchmarking della società dell informazione in Emilia-Romagna
Benchmarking della società dell informazione in Emilia-Romagna Diffusione e modalità di utilizzo dello Sportello Unico per le Attività Produttive online (SUAP) Settembre 2015 Il presente documento è stato
DettagliGli studi caso. controlli. Obiettivi. Stime del rischio. Ne deriva la Tabella 2x2
Gli studi caso controllo Obiettivi Negli ultimi decenni questo modello di indagine è stato applicato soprattutto per lo studio delle malattie cronicodegenerative (le più frequenti cause di morte in tutti
DettagliAtrial Fibrillation Study - Italy Study conducted by Opinion Health
Atrial Fibrillation Study - Italy Study conducted by Opinion Health Obiettivi Valutare il livello di awareness della FA e dei sintomi Comprendere l impatto della FA e del trattamento sulla qualità di vita
DettagliTERAPIE BIOLOGICHE PER IL TRATTAMENTO DEL MORBO DI CROHN (CD). Studente: Di Savino Augusta Corso di Immunologia Molecolare A.
TERAPIE BIOLOGICHE PER IL TRATTAMENTO DEL MORBO DI CROHN (CD). Studente: Di Savino Augusta Corso di Immunologia Molecolare A.A 2007/2008 LE TERAPIE BIOLOGICHE: possono avere una maggiore efficacia terapeutica;
DettagliDosi%di%tolleranza%agli%organi%cri0ci/Tossicità%a4esa%! Maria!Elena!Rose-o!!UOC!Radioterapia!Viterbo!
Dosi%di%tolleranza%agli%organi%cri0ci/Tossicità%a4esa% MariaElenaRose-o UOCRadioterapiaViterbo OAR% intes7notenue vescica testefemorali apparatogenitale INTESTINO%TENUE% INTESTINO%TENUE%=%endpoints% TOSSICITA
DettagliEffetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria
Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Christopher N. Sciamanna, Scott P. Novak, Bess H. Marcus. International Journal of
DettagliINDAGINE SULLA PERCEZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEI CLIENTI GECA. Rapporto di sintesi.
INDAGINE SULLA PERCEZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEI CLIENTI GECA. Rapporto di sintesi. I N D U S T R I E G R A F I C H E 1 Geca Spa Industrie Grafiche Via Magellano 11, 20090 Cesano Boscone (MI) Tel. +39
DettagliClinical Practise Guidelines Against ABA approach. Da pag 20 a pag 22 Le linee guida sull autismo pubblicate nel 2000 e emesse dall ICDL Clinical Practice Guidelines Workgroup dedicano una parte del documento
DettagliL ESPERIENZA DELLE REGIONE LAZIO NELLA GESTIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA
L ESPERIENZA DELLE REGIONE LAZIO NELLA GESTIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA Dott.ssa Cristina Matranga Coordinamento Regionale Rischio Clinico INCIDENZA DI PAZIENTI INFETTI 5,2% IN ITALIA
DettagliLA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO
LA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO Cetuximab può ridurre la massa tumorale per permettere la resezione delle metastasi, anche, in pazienti inizialmente non resecabili,
DettagliLE INDICAZIONI DA PATOLOGIE NON GINECOLOGICHE
LA CHIRURGIA PELVICA EXENTERATIVA: INDICAZIONI E LIMITI LE INDICAZIONI DA PATOLOGIE NON GINECOLOGICHE Patrizia Racca SSCVD ColoRectal Cancer Unit A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino La
DettagliIncidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia
Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Sintesi L incidenza e la mortalità per il tumore del polmone stimate in nel periodo 197-215 mostrano andamenti differenti tra uomini e donne:
DettagliLa popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna. Giugno 2015
La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna Giugno 2015 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro dell Area Programmazione, Controlli e Statistica coordinato dal
DettagliStatistiche campionarie
Statistiche campionarie Sul campione si possono calcolare le statistiche campionarie (come media campionaria, mediana campionaria, varianza campionaria,.) Le statistiche campionarie sono stimatori delle
DettagliProtocollo di studio clinico o epidemiologico
Protocollo di studio clinico o epidemiologico Esempi e struttura Esempio 1 (1) Titolo: gli eventi trombo-embolici nei pazienti con tumori a cellule germinali e trattati con chemioterapia Background: all
DettagliAppropriatezza delle indicazioni alla colonscopia in una Unita di Endoscopia Digestiva con accesso diretto
Appropriatezza delle indicazioni alla colonscopia in una Unita di Endoscopia Digestiva con accesso diretto Dr.D.Mazzucco SC Gastroenterologia P.O.Rivoli Aumento esponenziale delle richieste di colonscopie
Dettagliwww.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro
www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Malattia di Behçet Versione 2016 2. DIAGNOSI E TERAPIA 2.1 Come viene diagnosticata? La diagnosi è principalmente clinica. Spesso sono necessari alcuni anni
DettagliUniversità degli Studi di Catania MORBO DI CROHN. U.O. di Chirurgia Laparoscopica A.O.U. Policlinico G.Rodolico - Catania Direttore: Prof. V.
Università degli Studi di Catania MORBO DI CROHN U.O. di Chirurgia Laparoscopica A.O.U. Policlinico G.Rodolico - Catania Direttore: Prof. V. Minutolo Crohn nel 1932 definì ILEITE TERMINALE un affezione
DettagliL Investigator s Brochure. Marisa Dell Aera Comitato Etico Azienda Ospedaliera Policlinico Bari. Maglie 25 novembre 2004
L Investigator s Brochure Marisa Dell Aera Comitato Etico Azienda Ospedaliera Policlinico Bari Maglie 25 novembre 2004 Investigator s Brochure Good Clinical Practice DM 15/07/97 Cosa è? L IB è una raccolta
Dettagli1. Distribuzioni campionarie
Università degli Studi di Basilicata Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia Aziendale - a.a. 2012/2013 lezioni di statistica del 3 e 6 giugno 2013 - di Massimo Cristallo - 1. Distribuzioni campionarie
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliPARODONTITE ED ESITI AVVERSI IN GRAVIDANZA
e spec. in Ortognatodonzia PARODONTITE ED ESITI AVVERSI IN GRAVIDANZA Per la maggior parte delle donne, la gravidanza è un processo naturale e fisiologico che porta alla nascita di una nuova vita in circa
DettagliFINASTERIDE ZENTIVA 5 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM. Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza
FARMACOVIGILANZA FINASTERIDE ZENTIVA 5 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza Le modifiche agli stampati sono conseguenti alla Determinazione
DettagliDELIBERAZIONE N. 227/2015 ADOTTATA IN DATA 12/02/2015 IL DIRETTORE GENERALE
DELIBERAZIONE N. 227/2015 ADOTTATA IN DATA 12/02/2015 OGGETTO: Integrazione del bando di ricerca contributi da privati n. 16 con il progetto P16-03.23 Follow-up clinico ed endoscopico nei pazienti con
DettagliIL RUOLO DELL INFERMIERE
A06 152 Maria Grazia Belvedere Paolo Ruggeri IL RUOLO DELL INFERMIERE NELL ASSISTENZA AL PAZIENTE AFFETTO DA IPERTENSIONE ARTERIOSA POLMONARE ANALISI DI UN CASO CLINICO E REVISIONE DELLA LETTERATURA Copyright
DettagliLA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA
LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA Antonio Nicolucci Direttore Dipartimento di Farmacologia Clinica e Epidemiologia, Consorzio Mario Negri Sud Coordinatore Data
DettagliAUDIT CHIRURGIA TORACICA- IEO
AUDIT CHIRURGIA TORACICA IEO CHIRURGIA ANATOMICA RESETTIVA: MORBILITA E MORTALITA POST CHIRURGICA DAL 2003 AL 2010 Prof. Lorenzo Spaggiari Introduzione Nell ultimo decennio solo un numero limitato di articoli
DettagliOrientamenti sul sottomodulo del rischio di catastrofe per l assicurazione malattia
EIOPA-BoS-14/176 IT Orientamenti sul sottomodulo del rischio di catastrofe per l assicurazione malattia EIOPA Westhafen Tower, Westhafenplatz 1-60327 Frankfurt Germany - Tel. + 49 69-951119-20; Fax. +
DettagliLA METANALISI. Franco Merletti Unità di Epidemiologia dei Tumori Università di Torino
LA METANALISI Franco Merletti Unità di Epidemiologia dei Tumori Università di Torino È causa di grande preoccupazione constatare come la professione medica non abbia saputo organizzare un sistema in grado
DettagliIn collaborazione con la Professoressa Antonella Tosti, Bologna e Professore di Dermatologia
"Alopecia areata: update sulla ricerca e possibili terapie future " Colombina Vincenzi, Dermatologa, Bologna In collaborazione con la Professoressa Antonella Tosti, Bologna e Professore di Dermatologia
DettagliULCERA PEPTICA ULCERA PEPTICA
Dr. Alessandro Bernardini Circa il 10% della popolazione nei paesi sviluppati è probabile vada incontro nella sua vita a ulcera peptica: una percentuale di ulcere persistenti dell 1%. La dispepsia è un
DettagliFattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano
DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE E CHIRURGICHE. CLINICA GERIATRICA UNIVERSITà DEGLI STUDI DI PADOVA Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano G.Gasparini, C. Santoro, ED. Toffannello, E. Faccioli,
DettagliI dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Milano
I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Milano Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale
DettagliSistema Informativo per il monitoraggio dell Assistenza Domiciliare (SIAD)
Sistema Informativo per il monitoraggio dell Assistenza Domiciliare (SIAD) INDICATORI SIAD - SISTEMA ASSISTENZA DOMICILIARE Schede descrittive degli Indicatori per la lettura integrata dei fenomeni sanitari
DettagliLA DINAMICA DEI CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO: IMPATTO DEGLI INCENTIVI E DEL JOBS ACT. AGGIORNAMENTO A GIUGNO 2015
VENETO LAVORO Osservatorio & Ricerca LA DINAMICA DEI CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO: IMPATTO DEGLI INCENTIVI E DEL JOBS ACT. AGGIORNAMENTO A GIUGNO MISURE/62 Luglio Introduzione Nel il mercato
DettagliStrategie di copertura dai rischi del cambio e del prezzo del petrolio
1 Strategie di copertura dai rischi del cambio e del prezzo del petrolio Ravenna 3 ottobre 2012 Dott. Jorden D. Hollingworth 2 Punti di discussione 1. Perché seguiamo il cambio e il prezzo del petrolio?
DettagliANNO MASCHI FEMMINE TOTALE TOTALE 1974 2513 4487
MORTALITÀ Tra i residenti della ULSS n. 1 nel corso del triennio 2010-2012 si sono verificati 4487 decessi (1974 nei maschi e 2513 nelle femmine, media per anno 1496), in leggero aumento rispetto al dato
DettagliAGENTI CHIMICI VALUTAZIONE DEL RISCHIO
Dipartimento di Sanità Pubblica U.O. Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro AGENTI CHIMICI VALUTAZIONE DEL RISCHIO Arcari Claudio e Mariacristina Mazzari Piacenza 6 maggio 2011 1 CURVA DOSE-EFFETTO
DettagliCOMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1
10 dicembre COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 In data odierna la Banca centrale europea (BCE) pubblica per la prima volta un
DettagliL età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
DettagliProcess and Outcome Evaluation. Gabriele Tomei Bologna 26/02/2015
Process and Outcome Evaluation Gabriele Tomei Bologna 26/02/2015 Il gioco del croquet Alice pensava che in vita sua non aveva mai veduto un terreno più curioso per giocare il croquet; era tutto a solchi
DettagliConferenza di consenso Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Torino 17 maggio 2008
Conferenza di consenso Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Torino 17 maggio 2008 1 Quali aspetti della menopausa possono essere divulgati come problemi di salute?
DettagliA.A. 2015/2016. Statistica Medica. Corso di. CdL in Fisioterapia CdL in Podologia
A.A. 2015/2016 Corso di Statistica Medica CdL in Fisioterapia CdL in Podologia La statistica è la scienza che ha come fine lo studio quantitativo e qualitativo di un "collettivo". Studia i modi in cui
Dettagli