LICEO SCIENTIFICO STATALE «V. VOLTERRA» - FABRIANO. Indirizzo Scientifico. Indirizzo Scienze Applicate. Classe I. Primo Biennio



Documenti analoghi
ASSI CULTURALI: (testo ministeriale): competenze specifiche di base

CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e

Programmazione di italiano per competenze

Curricolo verticale di ITALIANO

LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI"

CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA

LICEO CLASSICO ORDINAMENTALE

4, 5 ANNO DELLA SCUOLA PRIMARIA

ITALIANO Primo Biennio [approvato nella riunione di Dipartimento 16 Settembre 2015]

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA DISCIPLINA :LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

CORSO DI ITALIANO CLASSE PRIMA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

PROGETTAZIONE ANNUALE. A. S. 200_/0_ Classe sez.

Cavarzere (VE) PROGRAMMA PREVENTIVO DI ITALIANO. Docentte:: Sandro Marchioro

Progetto di formazione e ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. ITALIANO Competenze linguistico-comunicative. Competenze di cittadinanza

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA PRIMARIA IST. COMP. DON MILANI CERNUSCO S/N -

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Dipartimento di Materia: ITALIANO

PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014

I.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI ITALIANO SECONDO BIENNIO

ITALIANO RIFLESSIONE SULLA LINGUA

LE COMPETENZE ESSENZIALI DI SPAGNOLO

Sostegno a Distanza: una fiaba per Angela. Presentazione

AREA DI APPRENDIMENTO: LINGUA ITALIANA

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO

! Approvato AD Data 01/06/2013

PROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO

CURRICOLO di ITALIANO classe terza

Inglese I Lingua - Francese II Lingua - Tedesco III Lingua

ISTITUTO COMPRENSIVO DI FINALE LIGURE CURRICOLO VERTICALE LINGUA ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2015/2016

I.I.S. "PAOLO FRISI"

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA VERIFICA DI ITALIANO - 1 BIENNIO Anno scolastico 2013/14

CURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA

Liceo delle Scienze Umane Sofonisba Anguissola PRIMA PROVA SCRITTA

Il testo narrativo autobiografico Io com ero, come sono, come sarò

Ricezione orale (ascolto) Ricezione scritta (lettura) ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASALBUTTANO - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ALLEGATO 1 ANNO SCOLASTICO 20013/14 F.S. AREA 1 GRIGLIE DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO :

INGLESE COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE. b. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE*

INGLESE CLASSE PRIMA

Liceo Linguistico Marcelline Bolzano Docente: Lavezzo Martina

PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA

Istituto Comprensivo di Cologna Veneta Curricolo Scuola Primaria a.s. 2015/2016

DIPARTIMENTO DI MATERIA COMPETENZE/CONOSCENZE MINIME PER IL RECUPERO DELL INSUFFICIENZA E CRITERI DI VALUTAZIONE E CORREZIONE DELLE PROVE

CRITERI DI VALUTAZIONE ITALIANO PRIMO BIENNIO

CURRICOLO ITALIANO CLASSE QUINTA

CURRICULUM SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO LINGUE STRANIERE

LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA

PIANO DI LAVORO: Disegno e storia dell arte

Istituto San Luigi di Chieri PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2013/2014. MATERIA: Italiano CLASSE: I SEZIONE: A e B SUDDIVISIONE DEI MODULI SETTIMANALI:

ITALIANO L2 PER BAMBINI STRANIERI CORSO DI SECONDO LIVELLO

Istituto Comprensivo 2 Anagni FORMAZIONE INVALSI Unità di apprendimento Il mondo in classe

educazione agli usi creativi della lingua riflessione su di essa controllo progressivo dei linguaggi in ambito disciplinare

LINGUA E CULTURA STRANIERA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO CLASSE I SEZ. C PROF.

DIPARTIMENTO DI SPAGNOLO A.S Griglie di valutazione approvate dal Dipartimento. valide per entrambi gli indirizzi LL e LES

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA

LINGUA ITALIANA CONOSCENZE

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

LE COMPETENZE ESSENZIALI DI INGLESE

ISTITUTO COMPRENSIVO MUSSOLENTE SCUOLA MEDIA. Obiettivi specifici di apprendimento e relativi contenuti Primo biennio.

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CENTALLO - VILLAFALLETTO CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO. Promuovere la pace per evitare la guerra

Le griglie utilizzate per la correzione della terza prova sono due, una per inglese l altra per le prove delle altre discipline.

Anno di corso: Contenuti - temi - attività CLASSE 1^

VALUTAZIONE: OBIETTIVI e GRIGLIA DI CORRISPONDENZA. Obiettivi trasversali formativi/comportamentali dei Consigli delle Classi prime e seconde

CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO ITALIANO

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Dante Arfelli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA LINGUA INGLESE

ISTITUTO PROFESSIONALE GRAFICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO

Programmazione di Francese Classe I B Liceo Linguistico Anno scolastico 2015/2016

LICEO CLASSICO STATALE VIRGILIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI STORIA DELL ARTE E DISEGNO E STORIA DELL'ARTE a.s.

Scuola Primaria INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V

Asse linguistico Propedeutico al 1 livello 1 periodo

VOTO In riferimento a: conoscenze, abilità, competenze disciplinari

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE

PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Secondo biennio e quinto anno

CONOSCENZE ABILITÀ METODOLOGIA/ STRATEGIE COMUNI EUROPEE Comunicazione nella madre lingua

SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NELLA SCUOLA PRIMARIA

PROGRAMMAZIONE DI CLASSE

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N 1

NUCLEO FONDANTE CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V

Progettazione consapevole: riconoscere ed analizzare i propri e gli altrui bisogni

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

PROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO ITC OPERA 5 B SIRIO

Traguardi di sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado.( come da Indicazioni Nazionali per il curricolo)

ATTIVITÀ DEL SINGOLO DOCENTE PIANO DI LAVORO

CURRICOLI D ISTITUTO - AREA STORICO-GEOGRAFICA DISCIPLINA: STORIA

OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI

Area B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015

CURRICOLO di ITALIANO classe seconda

INDIRIZZO CLASSICO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S / 2016

PROGRAMMAZIONE SECONDO BIENNIO LINGUA e C IVILTA INGLESE

PIANO DI STUDIO PERSONALIZZATO CLASSI SECONDE E TERZE PRIMO BIENNIO

Transcript:

LICEO SCIENTIFICO STATALE «V. VOLTERRA» - FABRIANO SEDE CENTRALE DI FABRIANO SEDE STACCATA DI SASSOFERRATO Indirizzo Scientifico Indirizzo Scienze Applicate Classe I Primo Biennio PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ANNUALE DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA anno scolastico 2014/2015

FINALITÀ GENERALI DELLA DISCIPLINA La lingua italiana rappresenta un bene culturale nazionale, un elemento essenziale dell identità di ogni studente e il preliminare mezzo di accesso alla conoscenza: la dimensione linguistica si trova infatti al crocevia fra la competenze comunicative, logico-argomentative e culturali declinate dal profilo educativo, culturale e professionale comune a tutti i percorsi liceali. Al termine del percorso liceale lo studente padroneggia la lingua italiana: è in grado di esprimersi, in forma scritta e orale, con chiarezza e proprietà, variando - a seconda dei diversi contesti e scopi - l uso personale della lingua; di compiere operazioni fondamentali, quali riassumere e parafrasare un testo dato, organizzare e motivare un ragionamento; di illustrare e interpretare in termini essenziali un fenomeno storico, culturale, scientifico. L osservazione sistematica delle strutture linguistiche consente allo studente di affrontare testi anche complessi, presenti in situazioni di studio o di lavoro. A questo scopo si serve anche di strumenti forniti da una riflessione metalinguistica basata sul ragionamento circa le funzioni dei diversi livelli (ortografico, interpuntivo, morfosintattico, lessicale-semantico, testuale) nella costruzione ordinata del discorso. Ha inoltre una complessiva coscienza della storicità della lingua italiana, maturata attraverso la lettura fin dal biennio di alcuni testi letterari distanti nel tempo, e approfondita poi da elementi di storia della lingua, delle sue caratteristiche sociolinguistiche e della presenza dei dialetti, nel quadro complessivo dell Italia odierna, caratterizzato dalle varietà d uso dell italiano stesso. Il gusto per la lettura resta un obiettivo primario dell intero percorso di istruzione, da non compromettere attraverso una indebita e astratta insistenza sulle griglie interpretative e sugli aspetti metodologici, la cui acquisizione avverrà progressivamente lungo l intero quinquennio, sempre a contatto con i testi e con i problemi concretamente sollevati dalla loro esegesi. A descrivere il panorama letterario saranno altri autori e testi, oltre a quelli esplicitamente menzionati, scelti in autonomia dal docente, in ragione dei percorsi che riterrà più proficuo mettere in particolare rilievo e della specificità dei singoli indirizzi liceali. Al termine del percorso lo studente ha compreso il valore intrinseco della lettura, come risposta a un autonomo interesse e come fonte di paragone con altro da sé e di ampliamento dell esperienza del mondo; ha inoltre acquisito stabile familiarità con la letteratura, con i suoi strumenti espressivi e con il metodo che essa richiede. È in grado di riconoscere l interdipendenza fra le esperienze che vengono rappresentate (i temi, i sensi espliciti e impliciti, gli archetipi e le forme simboliche) nei testi e i modi della rappresentazione (l uso estetico e retorico delle forme letterarie e la loro capacità di contribuire al senso). Lo studente acquisisce un metodo specifico di lavoro, impadronendosi via via degli strumenti indispensabili per l interpretazione dei testi: l analisi linguistica, stilistica, retorica; l intertestualità e la relazione fra temi e generi letterari; l incidenza della stratificazione di letture diverse nel tempo. Ha potuto osservare il

processo creativo dell opera letteraria, che spesso si compie attraverso stadi diversi di elaborazione. Nel corso del quinquennio matura un autonoma capacita di interpretare e commentare testi in prosa e in versi, di porre loro domande personali e paragonare esperienze distanti con esperienze presenti nell oggi. Lo studente ha inoltre una chiara cognizione del percorso storico della letteratura italiana dalle origini ai nostri giorni: coglie la dimensione storica intesa come riferimento a un dato contesto; l incidenza degli autori sul linguaggio e sulla codificazione letteraria (nel senso sia della continuità sia della rottura); il nesso con le domande storicamente presenti nelle diverse epoche. Ha approfondito poi la relazione fra letteratura ed altre espressioni culturali, anche grazie all apporto sistematico delle altre discipline che si presentano sull asse del tempo (storia, storia dell arte, storia della filosofia). Ha una adeguata idea dei rapporti con le letterature di altri Paesi, affiancando la lettura di autori italiani a letture di autori stranieri, da concordare eventualmente con i docenti di Lingua e cultura straniera, e degli scambi reciproci fra la letteratura e le altre arti. Ha compiuto letture dirette dei testi (opere intere o porzioni significative di esse, in edizioni filologicamente corrette), ha preso familiarità con le caratteristiche della nostra lingua letteraria, formatasi in epoca antica con l apparire delle opere di autori di primaria importanza, soprattutto di Dante. Ha una conoscenza consistente della Commedia dantesca, della quale ha colto il valore artistico e il significato per il costituirsi dell intera cultura italiana. Nell arco della storia letteraria italiana ha individuato i movimenti culturali, gli autori di maggiore importanza e le opere di cui si e avvertita una ricorrente presenza nel tempo, e ha colto altresì la coesistenza, accanto alla produzione in italiano, della produzione in dialetto. La lettura di testi di valore letterario ha consentito allo studente un arricchimento anche linguistico, in particolare l ampliamento del patrimonio lessicale e semantico, la capacità di adattare la sintassi alla costruzione del significato e di adeguare il registro e il tono ai diversi temi, l attenzione all efficacia stilistica, che sono presupposto della competenza di scrittura. Nel primo biennio, lo studente colma eventuali lacune e consolida e approfondisce le capacità linguistiche orali e scritte, mediante attività che promuovano un uso linguistico efficace e corretto, affiancate da una riflessione sulla lingua orientata ai dinamismi di coesione morfosintattica e coerenza logico-argomentativa del discorso, senza indulgere in minuziose tassonomie e riducendo gli aspetti nomenclatori. Le differenze generali nell uso della lingua orale, scritta e trasmessa saranno oggetto di particolare osservazione, così come attenzione sarà riservata alle diverse forme della videoscrittura e della comunicazione multimediale. Nell ambito della produzione orale lo studente sarà abituato al rispetto dei turni verbali, all ordine dei temi e all efficacia espressiva. Nell ambito della produzione scritta saprà controllare la costruzione del testo secondo progressioni tematiche coerenti, l organizzazione logica entro e oltre la frase, l uso dei connettivi (preposizioni, congiunzioni, avverbi e segnali di strutturazione del testo), dell interpunzione, e saprà compiere adeguate scelte lessicali. Tali attività consentiranno di sviluppare la competenza testuale sia nella comprensione (individuare dati e informazioni, fare inferenze, comprendere le relazioni logiche interne) sia nella produzione (curare la dimensione testuale, ideativa e linguistica). Oltre alla pratica tradizionale dello scritto esteso, nelle sue varie

tipologie, lo studente sarà in grado di comporre brevi scritti su consegne vincolate, paragrafare, riassumere cogliendo i tratti informativi salienti di un testo, titolare, parafrasare, relazionare, comporre testi variando i registri e i punti di vista. Questo percorso utilizzerà le opportunità offerte da tutte le discipline con i loro specifici linguaggi per facilitare l arricchimento del lessico e sviluppare le capacità di interazione con diversi tipi di testo, compreso quello scientifico: la trasversalità dell insegnamento della Lingua italiana impone che la collaborazione con le altre discipline sia effettiva e programmata. Al termine del primo biennio affronterà, in prospettiva storica, il tema della nascita, dalla matrice latina, dei volgari italiani e della diffusione del fiorentino letterario fino alla sua sostanziale affermazione come lingua italiana. Nel corso del primo biennio lo studente incontra opere e autori significativi della classicità, da leggere in traduzione, al fine di individuare i caratteri principali della tradizione letteraria e culturale, con particolare attenzione a opere fondative per la civiltà occidentale e radicatesi magari in modo inconsapevole nell'immaginario collettivo, cosi come e andato assestandosi nel corso dei secoli (i poemi omerici, la tragedia attica del V secolo, l Eneide, qualche altro testo di primari autori greci e latini, specie nei Licei privi di discipline classiche, la Bibbia); accanto ad altre letture da autori di epoca moderna anche stranieri, leggerà i Promessi Sposi di Manzoni, quale opera che somma la qualità artistica, il contributo decisivo alla formazione dell italiano moderno, l esemplarità realizzativa della forma-romanzo, l ampiezza e la varietà di temi e di prospettive sul mondo. Alla fine del primo biennio si accosterà, attraverso alcune letture di testi, alle prime espressioni della letteratura italiana: la poesia religiosa, i Siciliani, la poesia toscana prestilnovistica. Attraverso l esercizio sui testi inizia ad acquisire le principali tecniche di analisi (generi letterari, metrica, retorica, ecc.).

COMPETENZE GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO GRADUATI RELATIVI ALLE ABILITÀ LINGUISTICHE (competenza attiva della lingua, orale e scritta) ATTIVITÀ E VERIFICHE (tipi) LEGGERE (comprendere testi orali) = RICEZIONE ORALITÀ RICEZIONE DI TESTI ORALI (ASCOLTO) Testi funzionali (lingua d uso quotidiano) - Saper capire i punti principali di discorsi relativi ad aree di immediata priorità nella scuola (lezioni, relazioni, esposizioni sulle materie di studio e discorsi analoghi); - saper comprendere i punti principali di un discorso chiaro su argomenti familiari e d attualità che si incontrano a scuola, nel tempo libero, nella vita familiare e sociale (es. telegiornali, dibattiti fra opinionisti, conferenze divulgative, sia a viva voce, sia registrati in cassette, film ecc.); - saper riconoscere e comprendere informazioni specifiche (in base a compiti specifici) in testi di argomenti quotidiani anche di studio; - saper comprendere istruzioni dettagliate relativamente ad argomenti non tecnici e tecnici; - saper riconoscere l intenzionalità di un testo per cogliere il suo messaggio e scopo implicito attraverso l analisi di ciò che il testo esplicita, in testi adatti all età (semplici articoli di giornale, racconti, fonti storiche ecc.). - Individuare le parole chiave. - Svolgere esercizi di analisi e sintesi / espansione / rielaborazione di un testo ascoltato (relazione, dialogo, lezione ). - Rispondere a domande specifiche. - Istituire un confronto fra testi (elaborazioni per lo più guidate nel I periodo della prima classe). - Individuare le funzioni in un testo narrativo, il loro intreccio, la funzione dominante (referenziale, persuasiva ecc.). - Individuare gli scopi espliciti e gli scopi impliciti di un testo. - Effettuare l analisi di un racconto o di brano di romanzo / epos, attraverso il riconoscimento ed il commento degli elementi citati nella colonna precedente. Testi letterari / artistici - Saper capire i punti principali dei messaggi orali contenuti in una rappresentazione teatrale, in un film o in latro tipo di spettacolo da fruire oralmente.

COMPETENZE GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO GRADUATI RELATIVI ALLE ABILITÀ LINGUISTICHE (competenza attiva della lingua, orale e scritta) ATTIVITÀ E VERIFICHE (tipi) LEGGERE (comprendere testi scritti) RICEZIONE DI TESTI SCRITTI LETTURA PROPRIAMENTE DETTA Testi funzionali (lingua d uso quotidiano) - Comprendere segnali, avvisi e istruzioni, regolamenti; - comprendere articoli di giornale e semplici testi di divulgazione scientifica che contengono lessico noto, eventualmente con alcune parole appartenenti a un lessico tecnico (non tante da pregiudicare la comprensione globale), che possono essere controllate agevolmente su un dizionario d uso comune; - comprendere sia globalmente sia nei dettagli testi descrittivi, informativi, persuasivi, espositivi (cioè con funzione referenziale, persuasiva, fatica e metalinguistica) di usuale complessità su argomenti comuni di uso quotidiano o relativo al contesto scolastico in un linguaggio preciso e abbastanza formale; - comprendere testi con funzione espressiva (emotiva), quali lettere personali, diari, narrazioni di vita vissuta ecc.; - * saper trovare informazioni importanti secondo punti di vista diversi in testi di uso quotidiano, come lettere, opuscoli e brevi documenti ufficiali; - saper individuare informazioni specifiche in testi scritti (anche semplici tabelle e grafici) e isolare le informazioni richieste o pertinenti al proprio compito; - saper identificare le principali fasi del ragionamento e le conclusioni in testi argomentativi adeguati all età. - Individuare le parole chiave. - Individuare le funzioni in un testo narrativo, il loro intreccio. - Individuare gli scopi espliciti e gli scopi impliciti di un testo. - Effettuare l analisi di un racconto o un brano di romanzo / epos, attraverso il riconoscimento ed il commento degli elementi citati nella colonna precedente. Testi letterari - Saper riconoscere un testo narrativo letterario da uno non letterario; - saper riconoscere (e spiegare) i nuclei centrali di un racconto, i campi semantici in cui è strutturato e le parole chiave; - comprendere il tema fondamentale, il significato letterale del testo; - * comprendere il significato profondo, anche implicito (e/o simbolico) dei testi; - analizzare (con percorsi guidati, ma sempre più autonomi dalla I alla II) testi narrativi o poetici, riconoscendone gli elementi fondamentali; - saper riconoscere ed individuare le caratteristiche strutturali e linguistiche di un testo; - * sapere individuare le caratteristiche stilistiche di un testo; - saper riconoscere l intenzione comunicativa dell autore. Nota bene: sono segnalati con un asterisco (*) gli obiettivi considerati più alti rispetto alla sufficienza.

COMPETENZE GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO GRADUATI RELATIVI ALLE ABILITÀ LINGUISTICHE (competenza attiva della lingua, orale e scritta) ATTIVITÀ E VERIFICHE (tipi) GENERALIZZARE ASTRARRE ORALITÀ Testi funzionali e testi letterari - Saper ricondurre punti significativi e singoli elementi e informazioni dei discorsi / testi orali uditi a nodi concettuali comuni / categorie generali; - data una categoria, saperne specificare gli elementi che le appartengono nell ambito degli argomenti in discussione. SCRITTURA - Ricondurre i dati individuati in un testo alle categorie generali di appartenenza (tipologie testuali, generi letterari ecc.). - Ricondurre i dati individuati in più testi alle categorie generali di appartenenza. - Compiere le operazioni inverse. - Svolgere esercizi di nominalizzazione: dare titoli a paragrafi, sequenze o testi. Testi funzionali e testi letterari - Saper compiere le stesse operazioni dette sopra per i testi orali; - saper ricondurre a tipologie testuali di base (espositiva, descrittiva, argomentativa, narrativa, dialogica) o ai generi letterari studiati i testi proposti. Nota bene: sono segnalati con un asterisco (*) gli obiettivi considerati più alti rispetto alla sufficienza.

COMPETENZE GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO GRADUATI RELATIVI ALLE ABILITÀ LINGUISTICHE (competenza attiva della lingua, orale e scritta) ATTIVITÀ E VERIFICHE (tipi) STRUTTURARE (costruire mappe / confrontare / pianificare) ORALITÀ E SCRITTURA - Saper mettere in relazione le informazioni raccolte nell analisi e organizzate attraverso le operazioni di generalizzazione e astrazione in una mappa concettuale, in una scaletta, ecc.; - saper organizzare su questa base la struttura di messaggi più o meno lunghi e seguirla nell esposizione; - saper unire parti di un esposizione, descrizione, analisi, narrazione o di una semplice argomentazione attraverso connettori di base coordinativi e subordinativi ; - saper collegare logicamente e cronologicamente concetti, sequenze; - * saper rielaborare gli appunti; - * saper porre i testi in relazione al contesto storico sociale di riferimento; - saper ricostruire ciò che un testo non dice perché lo dà per scontato attraverso ciò che il testo esplicita (= saper compiere inferenze), in testi adatti all età; - saper riutilizzare frasi ed espressioni memorizzate, in varie circostanze, attraverso sostituzioni lessicali, in contesti diversi; - saper riconoscere la linea argomentativa nel modo in cui viene presentato l argomento, cioè i nessi logici fra le principali parti dell argomentazione e il collegamento fra queste e la conclusione; - saper collegare il repertorio lessicale noto al registro corrispondente (quotidiano, formale, tecnico); - saper utilizzare correttamente le strutture di base morfosintattiche sottese alla coesione di un testo in modo da non pregiudicarne la chiarezza; - saper confrontare un testo letto con altri che presentino tematiche o altri elementi in analogia; - saper pianificare la stesura di un testo di natura informativa, persuasiva, argomentativa (semplice), dialogica; - saper pianificare compiti precisi utilizzando informazioni varie in testi di uso quotidiano; - * saper pianificare la trasposizione di un testo narrativo da un codice a un altro. - Effettuare esercizi di collegamento. - Riordinare le sequenze. - Pianificare un testo costruendo una scaletta o una mappa concettuale. - Effettuare l analisi di testi per trovarne la struttura. - Effettuare l analisi di modelli (di lettura / scrittura). - Pianificare modelli (come sopra). - Riprodurre strutture tipo (modelli). - Svolgere esercizi di arricchimento di una scaletta. - Costruire un intervista radiofonica al protagonista o all autore di un testo letto. - Scrivere la sceneggiatura per le riprese di un fatto di cronaca televisiva. - Partendo da un racconto letto, riscrivere in forma di sceneggiatura televisiva, indicando i movimenti, le espressioni, l abbigliamento dei personaggi, i principali elementi della scena Nota bene: sono segnalati con un asterisco (*) gli obiettivi considerati più alti rispetto alla sufficienza.

COMPETENZE GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO GRADUATI RELATIVI ALLE ABILITÀ LINGUISTICHE (competenza attiva della lingua, orale e scritta) ATTIVITÀ E VERIFICHE (tipi) FORMULARE IPOTESI Selezionare il campo di indagine Interpretare Progettare RICEZIONE/PRODUZIONE ORALITÀ e SCRITTURA - Saper riconoscere il compito da affrontare, cioè interpretare correttamente una traccia proposta e selezionare l ambito in cui lavorare (pertinenza); - sulla base dell argomento o del compito dato, saper formulare un progetto o un ipotesi di intervento: dato un argomento da trattare sia disciplinare sia interdisciplinare, saper scegliere, fra le conoscenze possedute, quelle pertinenti alla trattazione ed escludere quelle non pertinenti o secondarie rispetto ai tempi e scopi che ci si propone; - * se il compito consiste in una ricerca protratta nel tempo (anche domestica), saper ricercare le informazioni mancanti di cui si ha bisogno, sulla base di indicazioni di base fornite dall insegnante; - sapere formulare ipotesi interpretative su un testo o un problema; - * sapere spiegare le scelte stilistiche di un testo; - saper utilizzare informazioni in segnali, avvisi, istruzioni e altri testi di uso quotidiano per progettare compiti precisi; - saper fare inferenze semplici. PRODUZIONE SCRITTURA - Progettare un testo. - Usare figure, foto, cartine, ecc. per trarne inferenze. - Usare video senza audio. - Individuare l errore. - Interpretare le parole chiave. - Indovinare il significato di parole sconosciute. - Prevedere l inizio, la continuazione, la fine di un testo. - Interpretazione di testi. - Saper progettare la stesura di un testo di natura informativa, descrittiva, persuasiva, argomentativa (semplice), dialogica; - * saper progettare un testo creativo; - * saper progettare la trasposizione di un testo narrativo da un codice a un altro. Nota bene: sono segnalati con un asterisco (*) gli obiettivi considerati più alti rispetto alla sufficienza.

COMPETENZE GENERALI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO GRADUATI RELATIVI ALLE ABILITÀ LINGUISTICHE (competenza attiva della lingua, orale e scritta) ATTIVITÀ E VERIFICHE (tipi) COMUNICARE (= elaborare testi orali e scritti) ORALITÀ - Saper fornire una descrizione chiara di argomenti inerenti alla propria esperienza di vita e alle esperienze culturali vissute nella scuola e fuori, presentandole in una sequenza ordinata; - saper esporre descrivendo: a) saper riferire dettagli basilari su eventi previsti ed imprevisti; b) saper esporre chiaramente sia i punti principali sia i dettagli di argomenti noti; - * saper esporre argomentando: esporre in modo coerente e chiaro i risultati di un analisi, spiegando le proprie scelte (esercizi come sopra con analisi e commenti in un unico testo); - saper narrare sinteticamente e dettagliatamente eventi reali o immaginari, sogni, speranze e ambizioni, la trama di un libro o di un film, ecc. descrivendo sentimenti, reazioni e giudizi; - * saper rispondere pertinentemente a domande relative ad un numero limitato di argomenti e/o documenti (tabelle, grafici, testi ecc.); - saper dialogare ed intervenire in conversazioni su argomenti familiari, esprimere opinioni personali e scambiare informazioni di interesse personale o collettivo: saper esprimere pensieri su argomenti anche astratti di natura sociale e culturale, anche a partire dall analisi e commento di film, libri e musica; - saper riassumere ed espandere testi. Per raggiungere questi scopi occorre: saper sviluppare un argomento (sia nell esporre sia nell argomentare) con sufficiente chiarezza da essere capiti senza difficoltà; saper adattare la propria espressione per fronteggiare situazioni non di routine, anche difficili, adeguando il registro linguistico alla situazione e al destinatario; padroneggiare un lessico appropriato per esprimersi sulla maggioranza di argomenti che riguardano la sua vita quotidiana, la famiglia, passatempi e interessi, lavoro, questioni sociali, viaggi e attualità, argomenti scolastici; padroneggiare un lessico appropriato per saper parafrasare in italiano standard i testi letterari studiati (epici e non). SCRITTURA - Saper compiere per iscritto le stesse operazione elencate per l orale; - saper rielaborare gli appunti; - saper scrivere testi descrivendo esperienze, sentimenti e fatti con una certa accuratezza, fornendo notizie e esprimendo pensieri su argomenti astratti o culturali (musica e film); - saper scrivere relazioni brevi in forma convenzionale che trasmettono informazioni concrete e giustificano azioni; - saper rispondere pertinentemente a questionari relativi ad un numero limitato di argomenti e/o documenti (tabelle, grafici, testi ecc.); - saper scrivere semplici testi argomentativi su argomenti di interesse generale; - saper riscrivere testi di varia tipologia, di carattere non letterario (e anche letterario), mutando scopo, destinatario, registro; - * saper scrivere testi creativi (manipolazioni di testi preesistenti, riscritture, racconti, ecc.). Per raggiungere questi scopi occorre: padroneggiare nell uso l ortografia, la punteggiatura, la morfologia, la sintassi e la presentazione formale del testo in modo tale da permetterne una lettura scorrevole. - Esporre i risultati di un analisi, spiegando le proprie scelte interpretative. - Svolgere gli esercizi proposti per le competenze descritte in precedenza. - Eseguire l analisi e il commento in un unico testo orale o scritto. - Riscrivere una storia letta cambiando il punto di vista o il genere o l intenzione comunicativa o altri elementi. - Riassumere. - Scrivere relazioni, analisi, commenti, articoli di giornale, ecc. - Scrivere una storia dotata di coesione e coerenza, di un titolo, di un chiaro sviluppo, di personaggi e ambienti ben caratterizzati; la tipologia testuale può essere scelta fra quelle indicate. Nota bene: sono segnalati con un asterisco (*) gli obiettivi considerati più alti rispetto alla sufficienza.

CONOSCENZE CONOSCENZE RELATIVE ALLA RIFLESSIONE SULLA LINGUA (metalinguistica) Conoscere teoricamente e riconoscere nei testi: - gli elementi della comunicazione e le funzioni linguistiche connesse (informare, dare istruzioni, persuadere, esprimere, riflettere sulla lingua, controllare che canale di comunicazione sia in funzione); - l organizzazione del testo, la coerenza e la coesione (concordanze, collegamenti anaforici e cataforici, connettivi; coesione semantica e morfosintattica). Conoscere teoricamente e riconoscere nei testi la varietà di registri e sottocodici. Conoscere teoricamente e riconoscere nei testi la varietà linguistica nel tempo (diacronia) e nello spazio (sincronia). CONOSCENZE RELATIVE ALL EDUCAZIONE LETTERARIA Conoscere gli aspetti fondamentali del testo narrativo: nel testo narrativo sono incluse l epica e in genere tutta la narrativa in versi. Conoscere gli aspetti fondamentali del testo poetico. Conoscere i diversi registri e codici linguistici. Conoscere il lessico. Conoscere le strutture e il funzionamento della lingua. Conoscere i meccanismi di impostazione e di costruzione dei diversi tipi di testo. CONTENUTI DELL INSEGNAMENTO Primo periodo U. D. 0 Verifica dei prerequisiti (prove di comprensione e verifica delle conoscenze essenziali in grammatica). Metodo di correzione degli elaborati scritti di italiano. Comunicazione degli obiettivi della disciplina e delle norme da seguire nel tenere libri e quaderni. Comunicazione dei programmi da svolgere nei diversi settori e contestuale illustrazione dei criteri organizzativi all interno dei libri di testo. Riflessione sul metodo di studio e successiva esemplificazione di operazioni fondamentali per un metodo di studio efficace. U. D. 1 Laboratorio di scrittura esercitazioni relative a diverse tipologie testuali: il riassunto, l articolo di cronaca. MESE DI SETTEMBRE TRASVERSALE

U. D. 2 U. D. 3 Grammatica: la morfologia (il verbo); la sintassi della frase semplice. Il mito: caratteristiche generali. Lettura e analisi di alcuni testi riportati nel libro in uso. TRASVERSALE TRASVERSALE U. D. 4 L epica antica: caratteristiche generali. Contenuti e caratteristiche dell Iliade. Passi scelti dall Iliade. Figure retoriche incontrate nei passi esaminati. U. D. 5 Analisi del testo narrativo attraverso brani antologici. Categorie narratologiche e figure retoriche incontrate nelle letture. U. D. 6 Lettura ed analisi di un testo di narrativa di un autore italiano o straniero. TRASVERSALE TRASVERSALE Secondo periodo U. D. 7 Contenuti e caratteristiche dell Odissea. Passi scelti dall Odissea. Figure retoriche incontrate nei passi esaminati. U. D. 8 Laboratorio di scrittura esercitazioni relative a diverse tipologie testuali: il testo espositivo, il testo narrativo. U. D. 9 Contenuti e caratteristiche dell Eneide. Passi scelti dall Eneide. Figure retoriche incontrate nei passi esaminati. U. D. 10 Analisi del testo narrativo attraverso brani antologici. Categorie narratologiche e figure retoriche incontrate nelle letture. U. D. 11 Lettura di un testo di narrativa di un autore italiano o straniero. U. D. 12 Grammatica: la morfologia (l aggettivo, il pronome); introduzione alla sintassi della frase complessa. TRASVERSALE TRASVERSALE TRASVERSALE TRASVERSALE TRASVERSALE METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI PER L INSEGNAMENTO DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Comunicazione degli obiettivi finali e intermedi.

Attenzione ad inserire il nuovo nelle strutture cognitive dell alunno. Anticipazione sintetica dei concetti organizzatori. Interpretazione ed analisi guidate del testo. Enucleazione di elementi, successive riprese, loro ampliamento ed interpretazione con nuovi elementi. Coinvolgimento personale dell alunno (diretta partecipazione alla lezione, lezione dialogata, conversazione guidata ). Uso di procedimenti sia induttivi sia ipotetico-deduttivi ed impostazione problematica dei contenuti. Collegamenti interdisciplinari. Metodo della ricerca e del confronto per stabilire analogie e differenze Quali strumenti didattici si utilizzeranno: libri di testo in adozione, opere letterarie, dizionari specifici, quotidiani, eventualmente parti fotocopiate di altri testi. VERIFICHE Si fa riferimento anche a quanto è stato già stabilito nella programmazione per competenze. Si controllerà l effettiva esecuzione delle attività assegnate per individuare l impegno degli allievi e si correggeranno tali attività in occasione delle interrogazioni o al di fuori di esse o come momenti di chiarificazione didattica in classe e di discussione. Durante l anno scolastico si effettueranno inoltre verifiche scritte (temi o elaborati di altro tipo) e verifiche orali, secondo quanto è stato stabilito dal Collegio dei Docenti. Quali strumenti di verifica si farà uso di interrogazioni, discussioni, test grammaticali, composizioni scritte di vario genere (secondo le tipologie previste dalla programmazione). CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione sarà formativa durante un percorso didattico e sommativa alla fine di ogni argomento o gruppo di argomenti, longitudinale alla fine del primo o del secondo periodo dell anno scolastico. Il giudizio globale su ciascun alunno sarà ricavato in relazione all applicazione, all impegno, all attenzione, alla comprensione, al metodo di lavoro. I criteri e i principi di valutazione saranno puntualmente chiariti agli allievi.

Potrà essere allegata ad ogni elaborato corretto (con le indicazioni per l autocorrezione) una delle griglie di valutazione (impiegate a seconda della tipologia testuale considerata) di seguito riportate. Tali schede potranno essere oggetto di opportune modifiche da parte del docente in rapporto al tipo di verifica somministrata. Nelle prove orali si terrà conto dei seguenti criteri: CRITERIO A: individuazione dei concetti chiave 1. Mancata individuazione dei concetti chiave. 2. Esplicitazione di qualche concetto chiave, più ripetuto meccanicamente che elaborato personalmente. 3. Individuazione e rielaborazione di concetti chiave con elementi di flessibilità e fluidità. 4. individuazione e rielaborazione fluida e flessibile. 5. Notevole originalità e fluidità di rielaborazione con capacità di indagine critica. CRITERIO B: capacità espressive 1. Totale mancanza di precisione, di chiarezza, di padronanza lessicale. 2. Scarsa chiarezza espositiva e scarsa fluidità espressiva, con imprecisioni a livello di proprietà lessicali. 3. Chiarezza espositiva e fluidità espressiva sufficienti, imprecisioni a livello di proprietà lessicali. 4. Fluidità di esposizione discreta e buona, uso appropriato del lessico. 5. Notevole fluidità ideativa, flessibilità e rigore lessicale. Analisi del testo CRITERIO A: interpretazione del testo 1. Incapacità di interpretazione testuale. 2. Scarsa capacità di interpretazione testuale. 3. Sufficiente capacità di interpretazione testuale. 4. Discreta/buona capacità di interpretazione testuale.

5. Notevole capacità di interpretazione testuale. CRITERIO B: analisi lessicale e strutturale del testo 1. Incapacità di analisi lessicale e strutturale. 2. Scarsa capacità di analisi lessicale e strutturale. 3. Sufficiente capacità di analisi lessicale e strutturale. 4. Discreta/buona capacità di analisi lessicale e strutturale. 5. Notevole capacità di analisi lessicale e strutturale. CRITERIO C: individuazione delle tematiche presenti nel testo 1. Incapacità di individuare le tematiche proposte. 2. Scarsa capacità di individuazione delle tematiche proposte. 3. Sufficiente capacità di individuazione delle tematiche proposte. 4. Discreta/buona capacità di individuazione delle tematiche proposte. 5. Notevole capacità di individuazione delle tematiche proposte. Partecipazione a concorsi letterari. Valorizzazione delle eccellenze

LIVELLI MINIMI DI COMPETENZE E CONOSCENZE DA PERSEGUIRE Abilità linguistiche (competenza attiva della lingua, orale e scritta) Conoscenze relative all educazione letteraria Conoscenze relative alla riflessione sulla lingua - * L alunno sa comprendere il significato letterale e, in testi semplici, il significato simbolico del testo esercizi di analisi e sintesi / espansione / rielaborazione, risposte a questionari sul testo e di confronto fra testi (elaborazioni per lo più guidate nel I periodo della prima classe). - L alunno sa analizzare (con percorsi guidati, ma sempre più autonomi dalla I alla II classe) testi narrativi o poetici. - * L alunno sa esporre in modo coerente e chiaro i propri pensieri, i risultati della propria analisi e studio, spiegando le proprie scelte esercizi come sopra + analisi e commenti in un unico testo (tipo tema ). - * L alunno sa parafrasare in italiano standard testi letterari (epici e non). - * L alunno sa rispondere in modo pertinente, oralmente o per iscritto, a questionari relativi ad un numero limitato di argomenti e/o documenti (tabelle, grafici, testi ecc.). - * L alunno sa scrivere testi chiari di tipo descrittivo ed espositivo. - * L alunno sa costruire con ordine e chiarezza accettabili semplici testi argomentativi. - L alunno sa rielaborare appunti. - (facoltativo) L alunno sa scrivere testi creativi (manipolazioni di testi preesistenti, riscritture, ecc.). - (facoltativo) L alunno sa riscrivere testi di varia tipologia, di carattere non letterario (e anche letterario), mutando scopo, destinatario, registro. - Conoscere gli aspetti strutturali del testo narrativo; nel testo narrativo è inclusa l epica. - Conoscere gli aspetti strutturali del testo poetico. - Conoscere e riconoscere nei testi: gli elementi della comunicazione e le funzioni linguistiche connesse, l organizzazione del testo: coerenza e coesione (concordanze, collegamenti anaforici e cataforici, connettivi; coesione semantica). - Conoscere la varietà di registri e sottocodici. Note: 1. L asterisco e il grassetto segnalano le priorità e dunque gli OBIETTIVI MINIMI. 2. Nella seconda classe le priorità restano le medesime della prima (comprendere ed esporre in modo coerente e chiaro): ciò che muta è il livello dei testi proposti sia da comprendere sia da elaborare, nella scrittura come nell oralità (esposizioni più precise e ricche lessicalmente).

ATTIVITÀ DI RECUPERO Si ritiene opportuno mettere in atto diverse strategie atte al recupero delle eventuali lacune evidenziate nel corso dell apprendimento. Si potranno effettuare a tale proposito: pause nello svolgimento del programma per consentire un consolidamento delle conoscenze e per accertare la loro acquisizione; interventi mirati durante lo svolgimento delle lezioni con revisione degli argomenti che hanno presentato maggiori difficoltà e con coinvolgimento generale della classe. In caso di verifiche non sufficienti, ogni allievo sarà tenuto a correggere la prova stessa che poi sarà ricontrollata dall insegnante ed inoltre potranno essere assegnate esercitazioni aggiuntive riguardanti l argomento oggetto di valutazione. Tali esercizi verranno prima visionati dall insegnante, che evidenzierà gli eventuali errori, e poi saranno sottoposti di nuovo alla visione dell allievo che dovrà apportare le opportune correzioni. Tali attività di recupero verranno svolte nell attività curricolare. Le esercitazioni scritte assegnate a tutti gli allievi saranno particolarmente oggetto di controllo e correzione per gli allievi che debbono recuperare. Costoro saranno anche soggetti a verifiche orali più frequenti. Se le verifiche continueranno ad essere non sufficienti, si potranno prevedere delle attività di recupero nel corso del secondo periodo.

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO (Biennio) LIVELLI P. G. INDICATORI e PESI 1 (gravemente insufficiente) 2 (insufficiente/ mediocre) 3 (sufficiente) 4 (discreto/ buono) 5 (ottimo/ eccellente) Informazioni e conoscenze per niente pertinenti o assenti poco pertinenti e superficiali pertinenti ed essenziali pertinenti e articolate pertinenti, ricche e approfondite Comprensione scarsa approssimativa corretta puntuale completa Correttezza ortografica e morfosintattica scarsa (commette gravi e frequenti errori) limitata (commette diversi errori) sufficiente (incorre in qualche errore) puntuale (incorre in qualche imprecisione) completa (non commette errori) Espressione e proprietà lessicale scorretta, con lessico improprio approssimata, con lessico impreciso e parziale corretta, ma con lessico a volte impreciso precisa, con lessico appropriato articolata, con completa padronanza dei termini Organizzazione logica del discorso disordinata e incoerente spesso disarticolata ordinata e coesa chiara, lineare e coesa articolata, coerente e coesa Analisi confusa e assente superficiale e parziale corretta, ma essenziale articolata e corretta approfondita e precisa Argomentazione assente o inconsistente disarticolata e poco coerente sufficientemente articolata chiara e ordinata ricca e organica Rielaborazione e originalità scarsa e inadeguata limitata corretta lucida, conseguente e motivata approfondita e personale Punteggio Grezzo Tot.

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO (Biennio) LIVELLI P. G. INDICATORI e PESI 1 (gravemente insufficiente) 2 (insufficiente/ mediocre) 3 (sufficiente) 4 (discreto/ buono) 5 (ottimo/ eccellente) Informazioni e conoscenze per niente pertinenti o assenti poco pertinenti e superficiali pertinenti ed essenziali pertinenti e articolate pertinenti, ricche e approfondite Correttezza ortografica e morfosintattica scarsa (commette gravi e frequenti errori) limitata (commette diversi errori) sufficiente (incorre in qualche errore) puntuale (incorre in qualche imprecisione) completa (non commette errori) Espressione e proprietà lessicale scorretta, con lessico improprio approssimata, con lessico impreciso e parziale corretta, ma con lessico a volte impreciso precisa, con lessico appropriato articolata, con completa padronanza dei termini Organizzazione logica del discorso disordinata e incoerente spesso disarticolata ordinata e coesa chiara, lineare e coesa articolata, coerente e coesa Argomentazione assente o inconsistente disarticolata e poco coerente sufficientemente articolata chiara e ordinata ricca e organica Rielaborazione e originalità scarsa e inadeguata limitata corretta lucida, conseguente e motivata approfondita e personale Punteggio Grezzo Tot.

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO (Biennio) LIVELLI P. G. INDICATORI e PESI 1 (gravemente insufficiente) 2 (insufficiente/ mediocre) 3 (sufficiente) 4 (discreto/ buono) 5 (ottimo/ eccellente) Informazioni e conoscenze per niente pertinenti o assenti poco pertinenti e superficiali pertinenti ed essenziali pertinenti e articolate pertinenti, ricche e approfondite Correttezza ortografica e morfosintattica scarsa (commette gravi e frequenti errori) limitata (commette diversi errori) sufficiente (incorre in qualche errore) puntuale (incorre in qualche imprecisione) completa (non commette errori) Espressione e proprietà lessicale scorretta, con lessico improprio approssimata, con lessico impreciso e parziale corretta, ma con lessico a volte impreciso precisa, con lessico appropriato articolata, con completa padronanza dei termini Organizzazione logica del discorso disordinata e incoerente spesso disarticolata ordinata e coesa chiara, lineare e coesa articolata, coerente e coesa Rielaborazione e originalità scarsa e inadeguata limitata corretta lucida, conseguente e motivata approfondita e personale Punteggio Grezzo Tot.

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO (Biennio) LIVELLI P. G. INDICATORI e PESI 1 (gravemente insufficiente) 2 (insufficiente/ mediocre) 3 (sufficiente) 4 (discreto/ buono) 5 (ottimo/ eccellente) Informazioni e conoscenze per niente pertinenti o assenti poco pertinenti e superficiali pertinenti ed essenziali pertinenti e articolate pertinenti, ricche e approfondite Comprensione scarsa approssimativa corretta puntuale completa Correttezza ortografica e morfosintattica scarsa (commette gravi e frequenti errori) limitata (commette diversi errori) sufficiente (incorre in qualche errore) puntuale (incorre in qualche imprecisione) completa (non commette errori) Espressione e proprietà lessicale scorretta, con lessico improprio approssimata, con lessico impreciso e parziale corretta, ma con lessico a volte impreciso precisa, con lessico appropriato articolata, con completa padronanza dei termini Organizzazione logica del discorso disordinata e incoerente spesso disarticolata ordinata e coesa chiara, lineare e coesa articolata, coerente e coesa Analisi confusa e assente superficiale e parziale corretta, ma essenziale articolata e corretta approfondita e precisa Sintesi inconsistente frammentaria coerente significativa originale e completa Rielaborazione e originalità scarsa e inadeguata limitata corretta lucida, conseguente e motivata approfondita e personale Punteggio Grezzo Tot.

Ai fini della valutazione agli indicatori sarà attribuito un diverso (da una scala da 1 a 10), esplicitato agli alunni nella presentazione di ogni singola verifica, in base alla diversa tipologia delle prove. Ogni indicatore sarà valutato in base ai livelli, con un punteggio da 1 a 5, secondo la seguente scala: A = 5 (ottimo/eccellente) B = 4 (buono/discreto) C = 3 (sufficiente) D = 2 (mediocre/insufficiente) E = 1 (gravemente insufficiente) La moltiplicazione del per il punteggio dei diversi livelli consentirà di ottenere il punteggio grezzo, il massimo del quale 100/100 corrisponde al voto massimo 10 Es. prova riassunto Indicatori Descrittori Punti - Comprensione ( 6) C = p.3 18 - Sintesi ( 8) C = p.3 24 - Correttezza organica e B = p.4 24 morfosintattica ( 6) Tot. 66/100