SCUOLA PRIMARIA M. GALLI 5 CIRCOLO DIDATTICO SESTO SAN GIOVANNI (MI) ANNO SCOLASTICO 2011-2012
Il Progetto di educazione musicale è finalizzato allo sviluppo di quattro competenze specifiche: - Educazione alla percezione del ritmo. - Educazione alla conoscenza e all utilizzo della voce. - Educazione all ascolto. - Educazione alla prassi strumentale. L obiettivo finale è fornire al bambino strumenti di conoscenza musicale diversificati tra loro e proposti attraverso giochi, utilizzo del corpo, ascolto di brani musicali, apprendimento di facili canzoni, esecuzione musicale su strumenti di facile utilizzo (strumenti a percussione), esecuzione di semplici melodie col flauto dolce ( per le classi quarte e quinte). Quest anno verrà proposto il progetto Educazione musicale di base, tenuto da esperti dell Associazione Musica XXI. PROGETTO EDUCAZIONE MUSICALE DI BASE Classi I Gli alunni avranno modo di mettere a frutto le competenze già acquisite con le insegnanti di italiano e di matematica. Quindi si partirà con giochi ritmici sul proprio nome ( Dalcroze, Bianchi), che diventerà una forma di prescrittura, poi si passerà ad interpretare le lettere dell'alfabeto, studiandole sotto l'aspetto musicale della riproduzione dei suoni e trasformandole in sequenze ritmico-timbriche. Si lavorerà anche sull'intonazione e sulla scala musicale (Fonomimica). Verranno proposti canti in una forma che, non trascurando l'aspetto ludico, consenta ai bambini di raggiungere serenamente tutte le competenze acquisite; il repertorio sarà uguale per tutti, in modo che ogni classe possa partecipare insieme alle altre ad un unico momento corale. La danza costituisce un'ulteriore possibilità di lavoro, in modo da rafforzare la lateralità. Obiettivi -un buon livello d'intonazione -sviluppo del senso del ritmo ed educazione all espressione corporea -affinamento delle capacità motorie.
Classi II e III Gli alunni avranno modo di mettere a frutto le competenze già acquisite con le insegnanti di italiano e matematica e potranno apprendere una forma di prescrittura, che porterà facilmente alla lettura cantata delle note; verrà poi fatto un lavoro sulle lettere dell alfabeto, studiandone l aspetto musicale della riproduzione dei suoni e trasformandole in sequenze ritmico-timbriche. Si lavorerà sull intonazione e sulla scala musicale, sui parametri di tempo e ritmo. Si introdurrà il concetto di durata. Verranno proposti canti in una forma che, non trascurando l aspetto ludico, consenta ai bambini di raggiungere serenamente tutte le competenze previste. Per quanto riguarda il canto, il repertorio sarà uguale per tutti, in modo che ogni classe possa partecipare, insieme alle altre, ad un unico momento corale. Obiettivi: -un buon livello di intonazione -senso del tempo -senso del ritmo -sviluppo delle capacità mnemoniche -acquisizione delle competenze specifiche Classi IV e V: Gli alunni avranno modo di mettere a frutto le competenze precedentemente acquisite, si approfondiranno suddette competenze e si consolideranno quegli argomenti che non sono stati assimilati. Si lavorerà sull intonazione e sulla scala musicale, sui parametri di tempo e ritmo. Verrà introdotto il pentagramma con i suoi segni. Si proseguirà lo studio del flauto dolce, consolidando le conoscenze precedentemente acquisite e successivamente ampliandole. Verranno proposti canti e brani, di difficoltà gradualmente crescente, in una forma che, non trascurando l aspetto ludico, consenta ai bambini di raggiungere serenamente tutte le competenze previste. Il repertorio sarà uguale per tutti, in modo che ogni classe possa partecipare insieme alle altre ad un piccolo concerto finale.
Obiettivi: -un buon livello d intonazione -senso del tempo -senso del ritmo -sviluppo delle capacità mnemoniche -acquisizione di competenze specifiche -acquisizione di un linguaggio specifico -consolidamento delle abilità legate allo studio del flauto dolce Metodologia La programmazione del corso si basa su principi metodologici che tengono conto del naturale sviluppo cognitivo del bambino e della realtà sonora in cui vive. L allievo prenderà coscienza attraverso la lezione frontale e il lavoro di gruppo delle proprie capacità vocali, ritmiche e motorie. Considerando l età dell alunno, non si tenderà solamente ad obiettivi musicali, ma ad uno sviluppo globale che lo aiuti ad esercitare e sviluppare le proprie capacità espressive. Strategie Si prevede l utilizzo di materiale audio e strumenti musicali didattici al fine di favorire i processi imitativi e di fruizione del materiale sonoro. Verifica La verifica verrà attuata dall operatore sul gruppo classe ed è basata su criteri di partecipazione e interesse verso la materia proposta. PROGETTO DIVERTIAMOCI CON LA MUSICA - classi terze Divertiamoci con la musica è un corso rivolto ai bambini delle scuole elementari e si propone di avvicinare alla musica tutti i partecipanti in modo allegro e spensierato. Tutti devono sentirsi coinvolti nelle attività svolte, anche bambini diversamente abili o con problemi di relazione con i compagni, dato che la musica è un fattore di aggregazione molto importante-
I bambini delle classi terze, impareranno a leggere la musica e a suonare il flauto dolce, eseguendo brani di diversa difficoltà e cantando anche le note sul pentagramma; inoltre si insegnerà loro ad analizzare le caratteristiche di un brano, grazie all ascolto di canzoni di ogni genere. Anche il canto sarà sviluppato, eseguendo canzoni di vario genere e struttura, utilizzando diverse lingue, dato che la musica è un esperienza universale. Ogni lezione sarà articolata in più momenti, allo scopo di mantenere viva l attenzione dei bambini. INTERVENTO NELLE CLASSI Si terranno 15 lezioni in tutte le classi, in periodi diversi: per le interclassi seconde e quinte nel periodo novembre-febbraio; per le classi prime e quarte nel periodo febbraio-maggio; per le classi terze nel periodo novembre-aprile, con una pausa nel mese di gennaio. A conclusione di entrambi i percorsi è previsto un saggio finale, in cui verrà presentato ai genitori il lavoro effettuato.