IL NEONATO FIGLIO DI MADRE IPERTIROIDEA: Che rischi corre? Come va monitorato? Quando va trattato?



Documenti analoghi
Caso clinico. S. Bernasconi e C. Volta. Dipartimento Età Evolutiva Università di Parma. sbernasconi@ao.pr.it

Tiroidite autoimmune

Esami di laboratorio per funzione tiroidea

La conferma di laboratorio della rosolia

Caso clinico 2. Pz. di 60 anni, di sesso femminile, ipertesa

La rosolia nella donna in gravidanza

Tiroide e Gravidanza: le risposte del laboratorio

IPOTIROIDISMO IN GRAVIDANZA

LA DIAGNOSTICA DI LABORATORIO DELLE TIREOPATIE

Dimensione del problema. Dati epidemiologici. Dati UNIRE

Una celiachia barcollante. Dott.ssa Ersilia Rossi UOC Pediatria UOS Gastroenterologia Pediatrica Ospedale Sant Anna e San Sebastiano Caserta

PATOLOGIE DELLA TIROIDE DURANTE LA GRAVIDANZA

Il ruolo del Pediatra di Famiglia nei nati da madre diabetica. Dottor Roberto Cionini

Il paziente con fattori di rischio per rapida progressione. Gianluca Abbati Divisione Medicina 2-CEMEF Policlinico di Modena

Si intende per tiroiditi un gruppo di. condizioni infiammatorie o simil. infiammatorie che colpiscono la tiroide

Funzione della struttura di riferimento regionale per la gestione delle infezioni in gravidanza

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria

Ipotiroidismo. Società Italiana di Endocrinologia. Sintomi. Cosa è l ipotiroidismo?

APPARATO ENDOCRINO. Principali ghiandole endocrine. Meccanismi di regolazione della secrezione

IPERPARATIROIDISMO PRIMITIVO

DEFINIZIONE DI IPERTIROIDISMO

Gravidanza fisiologica e a rischio

IPOTIROIDISMO i dubbi

IPOTIROIDISMO ED IPERTIROIDISMO TRANSITORI NEL NEONATO DI MADRE CON TIROIDITE AUTOIMMUNE (Hashimoto e Basedow)

TI R OIDIT E P O S T PA RT U M

Un adolescente con uno strano dolore addominale

DIAGNOSI PRENATALE DEI DIFETTI CONGENITI

tiroide tre ormoni calcitonina Via Mazzini 12, Bologna

PerCorso Endocrinologia Pediatrica: Caso Clinico. Deficit di accrescimento

Calcolosi renale in un lattante con Toxoplasmosi congenita in trattamento con Pirimetamina e Sulfadiazina

Valutazione finale 30 Luglio 2014 Puericultura e pediatria Dr.ssa Francesca Mazza (Crociare soltanto una risposta)

05 maggio 2012 Casi clinici in età pediatrica

25 Maggio Giornata Mondiale della TIROIDE. TIROIDE: meglio prevenire che curare

A cura della UOC Audit Clinico e Sistemi informativi Sanitari

DECISION MAKING. E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente:

PATOLOGIA TIROIDEA IN GRAVIDANZA: LINEE GUIDA Maria Adelaide Marini

I DISTURBI DELLA TI ROIDE

IPOTIROIDISMO ACQUISITO: PERCORSO DIAGNOSTICO-ASSISTENZIALE

PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DELLE PATOLOGIE TIROIDEE

IPERPLASIA SURRENALICA CONGENITA LATE-ONSET: CORRELAZIONE FRA ANALISI GENETICA E VALUTAZIONE ORMONALE

Diagnostica di Laboratorio delle Malattie Tiroidee

Esecuzione corretta della CTG: errori da non commettere da casi clinici

MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel

Amiodarone e tiroide. Giuseppe Francia. Struttura semplice funzionale di Endocrinologia Clinica di Medicina D-Azienda ospedaliera di Verona

Programmazione di gravidanza nelle donne con diabete pregestazionale: applicazione del nostro modello organizzativo in un follow up di 7 anni

Allegato 3: Tabella esami baseline per valutazione rischio e danno d organo e follow-up

PERFORAZIONE INTESTINALE ISOLATA IN NEONATO: NON DIMENTICHIAMO LA MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG!

LE MALATTIE AUTOIMMUNI IN GRAVIDANZA

PraenaTest. Esame non invasivo delle trisomie nel feto. Qualità dall Europa ORA NUOVO. Brochure informativa per gestanti

Gianni Bona, Carla Guidi Università del Piemonte Orientale A. Avogadro Clinica Pediatrica di Novara

DIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE

IPOTIROIDISMO CONGENITO: PERCORSI DIAGNOSTICO- ASSISTENZIALI

Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive Sapienza Università di Roma

Patologia funzionale tiroidea

AUTOIMMUNITA : CELIACHIA E TIROIDE

BOZZA DI LINEE GUIDA CONDIVISE. Dottor Giorgio TONINI Dott.ssa Elena FALESCHINI Centro di endocrinologia e diabetologia IRCCS Burlo Garofolo Trieste

La diagnostica medico nucleare nella patologia tiroidea

GESTIONE DELLA PATOLOGIA TIROIDEA IN GRAVIDANZA

Esercitazione di gruppo

A.S.: respiro corto e tosse. Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige

LA MEDICINA NUCLEARE E LE PRINCIPALI MALATTIE ENDOCRINE: IPERTIROIDISMO IPERPARATIROIDISMO CENNI DI TERAPIA RADIOMETABOLICA

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A

DIABETE GESTAZIONALE. Bari, 7-10 novembre 2013 TAKE HOME MESSAGES. Edoardo Di Naro II Clinica Ostetrica e Ginecologica Università degli Studi di Bari

IL TITOLO ANTISTREPTOLISINICO (TAS): E SEMPRE UTILE RICHIEDERLO? Dott. Giuseppe Di Mauro Dott. Lorenzo Mariniello ASL CE/2 Regione Campania

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio

PROTOCOLLO DI STUDIO. STUDIO DELLE SECREZIONI ORMONALI DEL NEONATO AGA E SGA DALLA 23ª ALLA 42ª SETTIMANA DI ETA GESTAZIONALE.

CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE

TIREOPATIE e DIABETE Raccomandazioni per la pratica clinica

Dermatite eczematosa cronica delle mani

Prof. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene

Malattie Tiroidee Autoimmuni

HIV-AIDS e Benessere Riproduttivo

Domande relative alla specializzazione in: Endocrinologia e malattie del metabolismo

DEFICIT ISOLATO ACTH

Patologie autoimmunitarie

su registrazione frequenza cardiaca fetale registrazione contrazioni uterine Verifica dell effetto delle c.u. o dei MAF sulla FCF

Febbre al rientro da Malindi, Kenya

La Cardiotocografia: secondo stadio. Rimini 21 marzo 2013

L ecografia ostetrica é la tecnica più usata nello studio del benessere fetale e nel 2004, a livello nazionale, sono state effettuate in media

SIEDP JOURNAL CLUB TIROIDE. Novembre 2011

Sabato 17 ottobre 2015 S. Beux, S. Monticone, G. Innocenzi, M. Zaffaroni, G. Bona

La gravidanza patologica nelle donne immigrate

XIII Conferenza nazionale della Rete HPH - Empowerment della Persona

La donna tossicodipendente e la sindrome feto alcolica. Matr

L'ESPERIENZA DEL PROGETTO EMILI: PREVENZIONE NELLE DONNE CON TUMORE MAMMARIO ATTRAVERSO L'EDUCAZIONE ALIMENTARE E AL MOVIMENTO

Mortalità infantile I perché di uno studio

CHIRURGIA VS RADIO IODIO NELLA TERAPIA DEFINITIVA DEL MORBO DI GRAVES

O.N.DA Milano 17 novembre 2014

Tiroide e gravidanza. Linee guida nazionali di riferimento

SCREENING NEONATALE RISPARMIO PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE?

PRE-GRAVIDANZA INFEZIONE DA CITOMEGALOVIRUS UMANO

ll consumo di bevande alcoliche durante la gravidanza e l allattamento può avere effetti dannosi sulla salute del bambino.

Il punto di vista del laboratorio

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE

Tiroide e gravidanza. Gabriella Gallone. Casale, 19 marzo 2011

Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche

Fisiologia tiroidea materna in gravidanza

BRUNO MAZZEI IRCCS- INRCA POR COSENZA IPERTIROIDISMO SUBCLINICO

TIROIDE E GRAVIDANZA

Transcript:

IL NEONATO FIGLIO DI MADRE IPERTIROIDEA: Che rischi corre? Come va monitorato? Quando va trattato? Dott.ssa Paola Polo Perucchin UO Neonatologia IRCCS - AOU San Martino - IST Genova

CASO CLINICO: Neonato a rischio di ipertiroidismo Riscontro di tiroidite materna di Hashimoto con esordio in ipertiroidismo nell ultimo trimestre di gravidanza Terapia eseguita nell ultimo trimestre di gravidanza con Propiltiouracile (PTU) Anticorpi attivanti anti-recettore del TSH (TRAb) materni positivi

NOTIZIE GRAVIDANZA Origini materne: orientali Età materna: 27 anni Primipara Anamnesi : nulla di rilevante all anamnesi famigliare e patologica Decorso gravidanza: normale fino al 3 trimestre, riscontro di ipertiroidismo ed avvio di terapia con PTU nell ultimo trimestre

IL FIGLIO DI MADRE IPERTIROIDEA Che rischi corre? Come va monitorato? Quando va trattato?

Ipertiroidismo e gravidanza Ipertiroidismo subclinico transitorio: presente nel 10-20% delle gravidanze in rapporto alle alte concentrazione di hcg nel I trimestre terapia non necessaria Forme sintomatiche: terapia sempre indicata per rischio di eclampsia, aborto, parto prematuro, basso peso alla nascita, malformazioni fetali. Terapia: metimazolo (descritta associazione ad aplasia cutis) o PTU Ogilvy-Stuart AL et al. Neonatal thyroid disorders. Arch Dis Child Fetal neonatal 2002 Azizi F et al. Management of Hyperthyroidism during pregnancy and lactation. European Journal of Endocrinology 2011

Fattori di rischio per ipertiroidismo fetale o neonatale Malattia di Graves materna in atto (in particolare tireotossicosi nel 3 trimestre) o pregressa Tiroidite di Hashimoto in fase di ipertiroidismo nel 3 trimestre (presente nel nostro caso) TRAb materni a titolo molto elevato in gravidanza (fino a 5 volte i valori normali) Terapia antitiroidea nel 3 trimestre (presente nel nostro caso) Storia famigliare di ipertiroidismo congenito Segni di ipertiroidismo fetale (IUGR, gozzo, FC > 160 bpm, prematurità, scompenso cardiaco, idrope, preeclampsia) Ogilvy-Stuart AL et al. Neonatal thyroid disorders. Arch Dis Child Fetal neonatal 2002 Azizi F et al. Management of Hyperthyroidism during pregnancy and lactation. European Journal of Endocrinology 2011

IPERTIROIDISMO NEONATALE La tireotossicosi neonatale si verifica nel 1-2% dei casi dei figli di madri con malattia di Graves insorta in gravidanza o pregressa ( attenzione ai figli di tiroidectomizzate o trattate con terapia radiometabolica per malattia di Graves, anche dopo 5 anni dall intervento) Figli di madri con tiroidite di Hashimoto in fase di ipertiroidismo (raro) Ipertiroidismo neonatale permanente (raro) dovuto a mutazione del gene del recettore del TSH: in prevalenza a trasmissione autosomica dominante ma ci possono essere casi sporadici Hoffman WH et al. Transient thyrotoxicosis in an infant delivered to a long acting stimulator (LATS) and LATS protector negative thyroid stimulating antibody positive woman with Hashimoto s thyroiditis. J Clin Endocrinol Metab 1982 Aycan Z et al. Sporadic nonautoimmune neonatal hyperthyroidism due to A623V germline mutation in the thyrotropin receptor gene. J Clin Res Endo 2010 Hamada N et al. Persistent high TRAb values during pregnancy predict increased risk of neonatal hyperthyroidism following radioiodine therapy for refractory hyperthyroidism. Endocrine Journal 2011.

SINTOMI Sintomi dovuti a passaggio transplacentare di anticorpi diretti contro il recettore del TSH, con azione attivante (TRAb) Sintomi: basso peso, irritabilità, irrequietezza, tachicardia, ittero persistente, edema periorbitale, esoftalmo, sudorazione, vomito, diarrea, voracità con scarso accrescimento ponderale, esagerato calo ponderale, trombocitopenia, epatosplenomegalia Durata sintomi: i farmaci antitiroidei assunti dalla madre possono impedire le manifestazioni cliniche nei primi giorni di vita, i sintomi si rendono invece manifesti dopo 3-7 giorni in rapporto all eliminazione del farmaco. Tendenza spontanea alla guarigione in genere in 2-3 mesi Besancon Alix et al. Management of neonates born to women with Grave s disease: a cohort study. European Journal of Endocrinology 2014 Mahendra Kumar Banakar. Serum thyroid function tests in neonates of mothers with thyroid disease. Indian Journal Pediatr 2011.

INDAGINI DIAGNOSTICHE ft4 e ft3 elevati TSH basso o soppresso TRAb positivi

TERAPIA Devono essere trattati solo i neonati sintomatici Per attenuare i sintomi ipertiroidei: Propiltiouracile 5-10 mg/kg/die o Metimazolo 0,5-1 mg/kg/die Se sono presenti tachicardia ed iperattività motoria: PROPANOLOLO: 0,5-1 mg/kg/die (fino 2 mg/kg/die) suddiviso in 2-3 dosi al giorno

MONITORAGGIO TERAPIA Risposta alla terapia normalmente buona Tendenza spontanea alla guarigione nel corso di settimane o pochi mesi (in genere 2-3 mesi, non oltre 6-7 mesi) Controllo frequente di ft4, TSH e TRAb Indicazione alla sospensione della terapia scomparsa dei TRAb Se la sintomatologia persiste oltre 6-7 mesi si deve sospettare un ipertiroidismo permanente secondario a mutazione del gene che codifica per il recettore del TSH

Torniamo al caso clinico. Nascita Parto eutocico Apgar: 1 min: 9 5 min: 10 Età gestazionale: 41 settimana Parametri antropometrici: peso: 4065 g Lunghezza: 51 cm CC: 35 cm

Protocollo di gestione del neonato UO Neonatologia- AOU San Martino-Genova Attenta anamnesi alla madre e ricerca dei fattori di rischio: ricerca esami di funzionalità tiroidea della madre durante la gravidanza: ft3, ft4, TSH, TRAb, anticorpi antitireoglobulina (Ab anti-tg) e anti-tireoperossidasi (Ab anti- TPO) in caso di madre tiroidectomizzata o trattata con radioiodio è comunque necessario avere almeno un referto negativo di TRAb dopo l intervento verificare se la madre sta facendo terapia (il feto/neonato è più protetto)

Protocollo di gestione del neonato UO Neonatologia- AOU-San Martino Genova Valutare il bambino a rischio per 48-72h Neonato con sintomi di tireotossicosi - prelievo per: TRAb, FT4, FT3, TSH, Ab anti-tg, Ab anti-tpo - valutazione cardiologica - valutazione endocrinologica: necessario avviare terapia Neonato in benessere figlio di madre con ipertiroidismo in atto o pregresso e TRAb positivi o assenti: - Prelievo per FT3, FT4, TSH, TRAb, Ab anti- Tg, Ab anti-tpo tra 48-72 ore di vita - Rivalutazione clinica in regime di dimissione protetta Se funzionalità tiroidea nella norma e TRAb positivi - Monitoraggio dei TRAb ogni 15-30 giorni fino a negativizzazione - Quando si negativizzano eseguire altro controllo successivo (a 15-30 giorni) in cui si mantenganonegativi Se funzionalità tiroidea nella norma e TRAb negativi - Rivalutazione clinica ambulatoriale a 15 e 30 giorni di vita

Protocollo di gestione del neonato UO Neonatologia- AOU-San Martino Genova Se i TRAb materni durante la gravidanza sono negativi non è necessario eseguire gli esami al neonato I neonati figli di donne con patologia tiroidea ma senza i fattori di rischio per ipertiroidismo possono essere dimessi nei tempi previsti I figli di donne che stanno facendo terapia al momento del parto sono coperti per 48 h dalla nascita dalla terapia materna

Protocollo di gestione del neonato UO Neonatologia- AOU San Martino Genova Allattamento al seno Metimazolo e propiltiouracile (PTU) passano nel latte materno: non sono stati segnalati effetti sulla tiroide del neonato per i seguenti dosaggi : Metimazolo<15 mg/die e PTU < 150 mg/die

Torniamo al caso Decorso clinico Decorso clinico regolare Allattamento al seno Calo ponderale fisiologico Esame clinico sempre nella norma Dimissione a 48 ore

1 Controllo ambulatoriale Età: 4 giorni Allattamento al seno esclusivo Peso: 3700 g (calo del 8,9% rispetto alla nascita) Esame obiettivo: sfumatura itterica. Per il resto esame clinico nella norma Bilirubina: 17,1 mg/dl; Ht 49% (ricontrollato dopo 2 giorni: 14 mg/dl) Esami ematici: ft3= 1,42 ng/l (VN 1,8-4,6) ft4= 9,53 ng/l (VN 9,3-17) TSH= 0,032 mu/l (VN 0,27-4,2) Ab anti tireoglobulina= 78 U/ml (VN 0-100) Ab anti-tpo= 394 U/ml (VN 0-50) Ab anti-tsh (TRAb)= 8,6 U/L (VN 0-1)

CONSIDERAZIONI Quadro di ipertiroidismo subclinico (TSH soppresso) mi aspetterei ft3 e ft4 sui limiti alti: in realtà sono sui limiti bassi: ipotiroidismo? Probabilmente tale quadro è determinato dall azione combinata di anticorpi elevati attivanti e bloccanti presenti nel neonato Clinicamente il bambino non presentava sintomi da ipertiroidismo

2 Controllo ambulatoriale Età: 1 mese Allattamento artificiale Peso: 5300 g Esame obiettivo: FC152 bpm. Ernia ombelicale, granuloma ombelicale. Esame clinico nella norma Esami ematici: ft3= 3,04 ng/l (VN 1,8-4,6) ft4= 9,34 ng/l (VN 9,3-17) TSH= 2,48 mu/l (VN 0,27-4,2) Ab anti tireoglobulina= 58 U/ml (VN 0-100) Ab anti-tpo= 186 U/ml (VN 0-50) Ab anti-tsh (TRAb)= 2,1 U/L (VN 0-1)

CONSIDERAZIONI Funzionalità tiroidea nella norma (TSH normalizzato) Riduzione di TRAb, Ab anti-tg e Ab anti TPO Clinicamente il bambino non presentava sintomi da ipertiroidismo

3 Controllo ambulatoriale Età: 2 mesi Allattamento artificiale Peso: 5950 Esame obiettivo: FC 140 bpm, esame clinico nella norma, ernia ombelicale Esami ematici: ft3= 3,91 ng/l (VN 1,8-4,6) ft4= 11,2 ng/l (VN 9,3-17) TSH= 3,00 mu/l (VN 0,27-4,2) Ab anti-tsh (TRAb)= 1,1 U/L (VN 0-1)

CONSIDERAZIONI Funzionalità tiroidea nella norma Ulteriore riduzione di TRAb (ormai quasi negativizzati) Clinicamente il bambino non presentava sintomi da ipertiroidismo

4 Controllo ambulatoriale Età: 3 mesi Allattamento artificiale Peso: 6550 g Esame obiettivo: FC 120 bpm. Ernia ombelicale. Per il resto esame clinico nella norma Esami ematici: ft3= 3,7 ng/l (VN 1,8-4,6) ft4= 10,2 ng/l (VN 9,3-17) TSH= 2,2 mu/l (VN 0,27-4,2) Ab anti tireoglobulina= 83 U/ml (VN 0-100) Ab anti-tpo= 68,4 U/ml (VN 0-50) Ab anti-tsh (TRAb)= <0,6 U/L (VN 0-1)

CONCLUSIONI-1 Il nostro bambino non ha presentato sintomi di ipertiroidismo Il valore dei TRAb era comunque elevato e persistente Si tratta di un caso raro di comparsa di TRAb in neonato figlio di madre con tiroidite di Hashimoto esordita in ipertiroidismo in gravidanza Si evidenza il ruolo protettivo di terapia materna e anticorpi bloccanti che contrastano l azione degli anticorpi attivanti Letteratura scarsa sull argomento Necessario monitoraggio del neonato

CONCLUSIONI-2 Importanza di anamnesi attenta in gravidanza della patologia tiroidea Necessario monitoraggio clinico e della funzionalità tiroidea nei neonati con fattori di rischio piccola percentuale di casi sintomatici ma necessaria terapia Se neonati asintomatici con TRAb positivi monitorare fino a negativizzazione (anche fino a 3 mesi) Se neonati sintomatici: necessario inquadramento specialistico e terapia