I.I.S. Federico II di Svevia Melfi. Programmazione di classe. classe III A scientifico a. s

Documenti analoghi
PROGRAMMAZIONE DI CLASSE

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi. Progettazione della classe I BS classe a. s

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

Esercizi di autoriflessione sui diversi approcci procedurali in relazione ai diversi contesti metodologici TUTTE LE DISCIPLINE

PIANO DI LAVORO a.s. 2015/2016

Liceo Classico Statale Dante Alighieri

Scheda di programmazione. delle attività. educative e didattiche

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI

Il liceo che ti mette al centro

MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20

Programmazione educativo-didattica del C.d.C.

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016

UDA. Argomento: IL SISTEMA NERVOSO. Classe: II ITIS. con indicazioni per i BES

Dal 1972 il Liceo dell Ossola

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

Istituto Omnicomprensivo Statale Filadelfia. Scuola Secondaria di I grado Scuola Secondaria di II grado: Liceo Scientifico IPSIA

Unione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia

RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI ECONOMIA POLITICA, STATISTICA E SCIENZE DELLE FINANZE

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016. I.I.S.S. ''C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA AZIENDALE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede. Via Cento, 38/A San Giovanni in Persiceto

PROGRAMMA PREVENTIVO

I.I.S. "PAOLO FRISI"

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede Via Cento, 38/A San Giovanni in Persiceto

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo)

DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE. -Biennio-

PIANO DI LAVORO CLASSE IV IGEA PROF.SA FERRO NADIA ANNO SCOLASTICO: 2012/2013 MATERIE: DIRITTO ECONOMIA POLITICA

ALBO AI DOCENTI ALL UFFICIO DI VICEPRESIDENZA ALLA SEGRETERIA DIDATTICA AI DOCENTI DESIGNATI FUNZIONI STRUMENTALI ALLA SEGRETERIA DEL PERSONALE

Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento

PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO MATEMATICA- BIENNIO

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016

IIS GIUSEPPE PEANO LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO ISTITUTO TECNICO per il SETTORE ECONOMICO ISTITUTO TECNICO per il SETTORE TECNOLOGICO


PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE STCW

ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA CLASSE SECONDA A SCUOLA PRIMARIA DI CLES Anno scolastico

Continuità di insegnante nella materia rispetto all anno precedente 1 x Si No

IIS ALTIERO SPINELLI ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO ISTITUTO PROFESSIONALE settore SERVIZI

INDICE PRIORITA, TRAGUARDI, OBIETTIVI INDIVIDUATI DAL RAV

UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente:

Liceo Classico Liceo Classico Europeo Liceo Classico con strumento Musicale Liceo Scientifico Sportivo

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO

Ordinamento dei corsi

MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA

COMUNICAZIONE E DIDATTICA DELL ARTE. Accademia di Belle Arti di Brera - Milano

LICEO CLASSICO DELLA COMUNICAZIONE

ATTIVITA' ED INSEGNAMENTI AGGIUNTIVI FACOLTATIVI A.S. 2014/2015

PROGETTO CONTINUITA Scuola primaria secondaria di I grado CONOSCERE I RISCHI DELLA COMUNICAZIONE

IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

R16 Rete IFS Tra scuola e impresa nel territorio

RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica

PROGETTIAMO E REALIZZIAMO. Griglie di valutazione

A PRESENTAZIONE STRUMENTAZIONE: CENTRAGGIO E PREPARAZIONE DEGLI OCCHIALI

PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI

Fachschulen für Land-, Hauswirtschaft und Ernährung Dietenheim. Lehrplan aus dem Fach: Italienisch

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

Liceo Artistico Statale Giulio Carlo Argan - III Istituto Statale D Arte. A) Strumenti di verifica e di valutazione

Sede centrale via S.Antonio 2. Sede succursale Via Sersale SORRENTO

PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE LA SCUOLA FUORI DALLA SCUOLA

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese)

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO

Istituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA

TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI

OFFERTA FORMATIVA DEL TEMPO PROLUNGATO

LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA CONTINUITÀ

Progetto Orientamento in itinere e in uscita

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE EDITH STEIN

Curriculum Vitae Europass

Anno Scolastico 2014/2015

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 09/09 /2013 Pag. _1_ di _5 PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2013_ / 2014_

Benvenuti studenti! Istituto di Istruzione Superiore di Telese Terme Indirizzo Liceo Linguistico

PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN

Matematica, informatica e statistica 40 ING-INF/05 : SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Analisi Univariata e Multivariata dei Dati Economici Bruno Ricca (Dipartimento di studi su risorse, impresa, ambiente e metodologie quantitative)

PROGETTI LINEE DI COLLEGAMENTO CON IL POF (1) Larsa Orientamento Giochi sportivi studenteschi Accoglienza

RIM RELAZIONI IINTERNAZIONALI PER IL MARKETING

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' EDUCATIVE E DIDATTICHE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Competenze, progetti didattici e curricolo. Segnalibri per una lettura di Castoldi, Progettare per competenze

Documento del Consiglio della Classe III C APPROVATO IN DATA 15/05/2014

Anno scolastico Secondo Biennio. Indirizzo: Classe: TERZA. Disciplina: Inglese. Padroneggiare la lingua per scopi comunicativi e operativi

Attività e insegnamenti dell indirizzo Produzioni industriali e artigianali articolazione Artigianato opzione Produzioni tessili sartoriali

Programmazione modulare. Moduli Titolo del modulo Ore

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013

Tecnica e metodologia delle attività motorie adattate

Liceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA. CLASSE 3 LSA SEZ. B e D


LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI

A.S A CAT. Pagina 1 di 5. Competenze chiave trasversali di cittadinanza Contributo della disciplina Modalità

SCHEDA DEL PROGETTO N 02

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

Corso di Laurea specialistica in:

Transcript:

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Programmazione di classe classe III A scientifico a. s. 2016-2017 La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal Consiglio di classe con la sola presenza dei docenti, sulla base delle linee generali stabilite dal Collegio dei Docenti e contenute nel POF e sulla base del D.P.R. n. 89/2010 e delle Indicazioni Nazionali di cui al D. I. n. 211/2010; ha carattere unitario, pur nel rispetto dell autonomia professionale, ed è flessibile, pertanto potrà subire modifiche in itinere in rapporto alla storia della classe, alla regolarità dell attività didattica e al grado di impegno e di partecipazione degli studenti.

COORDINATRICE TERESA CARUSO PROFILO DELLA CLASSE La classe risulta disponibile ed interessata al dialogo educativo, motivata nello studio delle diverse discipline, rispettosa delle regole della vita scolastica; il livello dei prerequisiti, in termini di abilità, competenze e conoscenze, è buono. Imparare ad imparare Progettare Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l informazione COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA OBIETTIVI AREA METODOLOGICA Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline OBIETTIVI AREA LOGICO- ARGOMENTATIVA Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui Acquisire l abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuarne possibili soluzioni OBIETTIVI AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA Padroneggiare pienamente la lingua italiana e dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche Saper utilizzare le tecnologie dell informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca e comunicare

OBIETTIVI AREA STORICO UMANISTICA Conoscere la storia d Italia inserita nel contesto europeo e internazionale dall antichità sino ai giorni nostri Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture Acquisizione dell uso della terminologia filosofica specifica, di un idoneo metodo di apprendimento e di un adeguata visione storica Sapersi orientare con sicurezza nello sviluppo diacronico e sincronico della letteratura latina e saper analizzare le principali tematiche della classicità ed operare collegamenti e confronti Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano OBIETTIVI AREA SCIENTIFICA, MATEMATICA E TECNOLOGICA Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e della scienze naturali, padroneggiare le procedure e i metodi di indagine propri Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento OBIETTIVI COGNITIVO FORMATIVI DISCIPLINARI I contenuti delle singole discipline sono stati individuati dai singoli docenti nell ambito dei programmi ministeriali in base ai criteri di essenzialità, di propedeuticità delle conoscenze, in vista di una padronanza organica e coerente della singola disciplina, di significatività in rapporto al peso e al ruolo che un periodo storico o un problema, o un evento o un autore hanno svolto nella storia della cultura. Gli obiettivi specifici disciplinari sono declinati nelle programmazioni individuali. METODOLOGIE Lezione frontale Discussione- dibattito Lezione multimediale visione di film, documentari, utilizzo della LIM e di laboratori multimediali Cooperative learning Lettura e analisi diretta dei testi Attività di ricerca Attività di laboratorio Scambi culturali Viaggi d istruzione Conferenze e seminari Esercitazioni pratiche Gare e manifestazioni sportive Concorsi Teatro

Libri di testo Riviste Dispense, schemi Dettatura di appunti MEZZI, STRUMENTI, SPAZI Laboratori Palestra Computer/ Videoproiettore/LIM Biblioteca TIPOLOGIA DI VERIFICHE Interrogazioni (due/tre a quadrimestre) Prova grafica/pratica Prove scritte (due/tre a quadrimestre) Prove di laboratorio Tipologie prima prova esame di Stato e prove strutturate Simulazione prove d esame di Stato CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione si seguiranno i criteri stabiliti dal POF d Istituto e le griglie elaborate dal Dipartimento allegate alla presente programmazione. Livello di conoscenze e competenze acquisite Progressi compiuti in itinere rispetto al livello di partenza Capacità espositiva Capacità di esprimere un giudizio critico Impegno Partecipazione e interesse Frequenza Originalità CRITERI PER L ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA Per l attribuzione del voto di condotta si condivideranno i criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti esplicitati nel POF Rispetto della convivenza civile e delle disposizioni che disciplinano la vita dell istituzione scolastica Interesse e impegno nella partecipazione alle lezioni, collaborazione con insegnanti e compagni Assiduità della frequenza e puntualità ESPERIENZE DA PROPORRE ALLA CLASSE (viaggi e visite d Istruzione, progetti, concorsi e stage) Certificazioni di inglese e di informatica, ECDL, Teatro in lingua inglese, teatro in lingua italiana, Certamen Fortunatianum. Olimpiadi di Matematica, di Fisica, di Italiano, di chimica. Il Consiglio di classe si riserva inoltre la possibilità di individuare e proporre attività extracurriculari nel corso dell anno scolastico.

Cognome e nome CARUSO TERESA PATERNOSTER GIOVANNA POMPEA LECASELLE MARIA NICOLETTA POTENZA RACHELE D ETTOLE ASSUNTA VUCCI ANTONIO MARE DONATO I docenti del Consiglio di classe Firma Melfi, 21 ottobre 2016 La coordinatrice Prof.ssa Teresa CARUSO