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LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2017-2018 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE All. A Classe: 5 C Indirizzo: scienze applicate Materia: scienze motorie e sportive Docente: Diana Tomasi 1. OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE La valutazione della classe utilizza la seguente tabella di corrispondenza Meno di 6 insufficiente 6 sufficiente 6-7 discreto 7-8 buono 8-10 ottimo In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi : 1) potenziamento fisiologico, con particolare attenzione all allenamento del sistema cardio-circolatorio e respiratorio ed al miglioramento della mobilità articolare e dell allungamento muscolare 2) affinamento delle tecniche degli sport, sia di squadra, che individuali, applicazione della tecnica acquisita a situazioni di gioco o di gara, opportunamente adattate al livello ed alle capacità raggiunte dagli allievi 3) conoscenza e controllo del corpo, da fermo e in movimento, con riferimento a tecniche di rilassamento o metodi particolari, applicabili anche nella realtà quotidiana 4) rilevazione di competenze precise, su argomenti scelti dagli allievi, proposte operative rivolte agli stessi compagni, che mettano in risalto parti del programma svolto o attività non affrontate a scuola 5) conoscenza dell evoluzione del concetto di attività motoria nei secoli ed in relazione ai periodi storici, al pensiero filosofico, alle conoscenze delle epoche prese in considerazione 6) conoscenza delle problematiche del doping 7) conoscenza ed applicazione delle teorie dell allenamento sportivo agonistico ed amatoriale 8) conoscenza ed applicazione dei regolamenti degli sport di calcio, pallavolo, pallacanestro, atletica leggera 9) conoscenza ed applicazione delle nozioni di base di biomeccanica

1.1. Obiettivi raggiunti relativamente alle conoscenze In riferimento all'acquisizione dei contenuti relativi ai punti 3, 5, 6, 7, 8, 9 e quindi di concetti, termini, argomenti, procedure, regole e metodi, la conoscenza della classe appare discreto 1.2. Obiettivi raggiunti relativamente alle competenze Relativamente all'utilizzazione delle conoscenze acquisite, nella risoluzione di problemi, nell'effettuazione di compiti affidati e in generale nell'applicazione concreta di quanto appreso, secondo quanto previsto nei punti 2,3, 4, 7, 8, 9 la classe ha raggiunto un livello discreto. 1.3. Obiettivi raggiunti relativamente alle capacità Relativamente alla rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, al loro autonomo e personale utilizzo e in rapporto alla capacità di organizzare il proprio apprendimento, come indicato nei punti dall 1 al 9 degli obiettivi, la classe ha raggiunto un livello buono.

2. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Argomenti svolti fino al 15 maggio Periodo mese/i Primo periodo: Ottobre-novembre Presentazione del programma della prima parte dell'anno. Suddivisione del lavoro nei gruppi. Attività aerobica in soglia minima e massima. Lavoro di gruppo sull'allenamento della resistenza. Descrizione della scheda di rilevazione delle competenze Gli studenti eseguono la preparazione al test di resistenza organizzando il lavoro autonomamente, ma con la supervisione del docente. Test di campestre m 1600/2000. Verifica Interrogazioni sulle schede di rilevazione delle competenze La forza: impostazione di circuiti per allenare la capacità motoria. La forza: organizzazione delle sedute sul lavoro di gruppo per l'allenamento della capacità motoria. Teoria: ripasso delle basi dell'allenamento della forza Dicembre Tonificazione a stazioni. Verifica. Giochi sportivi.. Storia dell'educazione fisica. Lo sport e la politica. Il gioco e i lagher. Interrogazioni sulle attività svolte Secondo periodo: Gennaio-febbraio-marzo-aprile La storia delle olimpiadi moderne, lo sport spettacolo e il fenomeno del doping. Definizione delle tematiche per l'esposizione dei gruppi. Gruppi di lavoro. Verifica pratica e teorica. Lezioni condotte dagli studenti Presentazione del tennis. Storia, tecnica e regolamento. Impressioni e commenti dopo l'intervento di Alessandro Donati. Il volano: storia, regolamento ed esercizi tecnici di base e per la lettura delle traiettorie dell attrezzo. Esposizione teorica dell'attività di tonificazione con i sovraccarichi. Il fitnessi Attivitá pratica e teorica sul calcio a cinque: regolamento, storia, tecnica. Confronti con il calcio a 11. Puntualizzazioni sulle capacità motorie di base. Introduzione al pugilato. La storia, la tecnica dei colpi, il regolamento e la sua evoluzione. Esercitazioni tecniche di base Pallavolo. Storia, regolamento, tecnica di base e gioco tattico. Semplici esercizi per la comprensione dei movimenti dei giocatori in base al ruolo. Storia, tecnica e tattica del gioco del calcio a 11. Regolamento del gioco, competizioni internazionali. Esercizi sui movimenti dei giocatori senza palla e la costruzione del gioco. L Aikido. Presentazione delle tecniche e della storia con applicazione pratica. Pallacanestro: storia, regole, tecnica. Esercizi per lo spostamento in campo senza palla e controllo del palleggio. L arrampicata sportiva. Storia, evoluzione delle tecniche e dei regolamenti. Visione di filmati. Prove di arrampicata sui palco di salita Il Triathlon. La storia, le competizioni e l evoluzione dello sport. Regolamento e allenamento. Esercizi per la preparazione atletica del triatleta. Il getto del peso. Tecnica rotatoria, traslocazione laterale e dorsale. Esercitazioni.

Gli ostacoli in atletica leggera. Il passaggio, la corsa tra le barriere. Esercitazioni tecniche eritmiche. Esercizi globali con due barriere ad altezza e distanza regolamentare o facilitata. Coordinazione oculo podalica e l approccio al calcio.giochi con la palla di coordinazione generale. Giochi di squadra La funicella. Esercizi di andature pre-atletiche con l attrezzo Argomenti che saranno trattati prima della fine delle lezioni Giochi sportivi: schemi di attacco e difesa nella pallavolo, nel calcio e nella pallacanestro. Recupero verifiche. Interrogazioni sui lavoro di gruppo Ore effettivamente svolte dal docente durante l anno, alla data attuale: 46 Firma degli studenti rappresentanti di classe

3. METODOLOGIE E stato utilizzato prevalentemente il metodo delle lezioni frontali, stimolando comunque, l intervento degli allievi al dialogo educativo. Alcuni argomenti sono stati trattati attraverso la partecipazione attiva degli studenti, i quali hanno effettuato ricerche personali e proposto ai compagni attività pratiche scelte da loro stessi. Spesso sono state proposte lezioni di gruppo, per abituare i ragazzi alla cooperazione, al rispetto delle esigenze di ciascun individuo ed alla tolleranza. 4. MATERIALI DIDATTICI Le lezioni pratiche si sono svolte nella palestra della scuola, utilizzando i piccoli e grandi attrezzi a disposizione. Le lezioni teoriche si sono svolte nelle aule della scuola ed in aula multimediale. Il libro di testo è stato di riferimento per le lezioni teoriche. Per gli approfondimenti sono state fornite fotocopie di appunti redatte dall insegnante. Testi di supporto: Acido lattico e prestazione. E. Arcelli. Ed. Cooperativa Dante Medicina dello sport. F.Fini. Ed. S.T.A.F.Firenze 5. ATTIVITA DI VERIFICA Le verifiche sono state prevalentemente pratiche; solo per i ragazzi esonerati si sono effettuate prove orali o scritte, in sostituzione di quelle pratiche. Nel primo quadrimestre e nel secondo periodo gli studenti sono stati interrogati sugli argomenti trattati in classe. 6. ATTIVITA DI RECUPERO Non sono state effettuate prove di recupero in orario extra-curricolare, ma per gli allievi in difficoltà si è cercato di indicare percorsi alternativi e personalizzati, in modo da poter evidenziare e rilevare il raggiungimento di obiettivi minimi durante il normale svolgimento delle lezioni. 7. CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione sono stati di rilevazione oggettiva del risultato ottenuto, e di rilevazione oggettiva del miglioramento dimostrato. Si è inoltre tenuto conto del l impegno e dell interesse dimostrati. Durante le esercitazioni sono stati osservati costantemente i comportamenti, in modo che il risultato oggettivo del test di verifica potesse essere integrato con le rilevazioni sistematiche e puntuali effettuate dall insegnante durante le lezioni. Firma del docente Vicenza, 15 maggio 2018