Stage: Raggio di Sole Laboratorio analisi A.S. 2010-11 Loschi Martina Malvermi Raffaele
Determinazione delle micotossine Le micotossine sono prodotte da funghi e parassiti presenti nei cereali. In alte dosi sono nocive per l'uomo. Mais sano Mais colpito dalla muffa che produce lo zearalenone
Analisi sulle tossine Le principali tossine presenti nelle materie prime e nei prodotti finiti sono: Lo strumento che determina la quantità di queste tossine nei campioni è lo R.O.S.A Charm - Aflatossine totali - Zearalenone - Fumonisina - Deossinivalenolo (DON)
Estrazione della farina del campione con etanolo e acqua Procedimento Diluizione con soluzione tampone che identifica la tossina da ricercare Si inseriscono 300 microlitri di soluzione diluita nello strip apposito La macchina legge la concentrazione della tossina nello strip e da il risultato in ppb (parti per bilione) L'incubatore a 45 C sviluppa le reazioni cromogene (reazione immunoenzimatica) sulla strip
AFLATOSSINE Le aflatossine sono tossine prodotte da funghi ascomiceti. La loro pericolosità è data dalla capacità di indurre mutazioni genetiche nel DNA, con conseguenze anche sul fegato e sul sistema immunitario RICERCA DELLE AFLATOSSINE TOTALI NEI CAMPIONI Soluzione con 25g di campione e 50 ml di etanolo 80%, agitato per 2 minuti Al metanolo di eluizione viene aggiunto un reattivo e il prodotto ottenuto viene letto da un rivelatore fluorescenza (fluorimetro), che calcola la quantità di tossine in ppb (parti per bilione) La soluzione viene filtrata, diluita con 40 ml di acqua e filtrata una seconda volta Questo, grazie ad una siringa meccanica che introduce nelle soluzioni un gel contenente l'anticorpo corrispondente, La tossina bloccata viene eluita con metanolo La nuova soluzione viene estratta con un estrattore in fase solida (sistema robotizzato che utilizza colonnine immuno-affini)
Analisi nutrizionali Ogni prodotto deve essere archiviato con tutte le informazioni organiche: proteine, grassi, fibre, umidità, ceneri Alcune analisi vengono effettuate sulle ceneri: ad esempio gli oligoelementi (potassio, sodio...) Ogni analisi ha bisogno di pesate precise Altre si svolgono con il NIRS Nome Proteine Grassi Fibre Umidità Amido (%) (%) (%) (%) (%) Soia
Pesare 2,5g del prodotto e metterlo in un matraccio Amido Aggiungere 50ml di acido cloridrico e agitare a 100 per 15min Raffreddare a temperatura ambiente Aggiungere 5ml di carretz 2 =ferrocianuro di potassio e agitare per 1min Portare a volume con acqua distillata e filtrare il composto Aggiungere 5ml di carretz 1 =acetato di zinco + acido acetico glaciale e agitare per 1min Inserire nel polarimetro, leggere il risultato e attraverso un calcolo si ottiene la percentuale di amido del prodotto.
Pesare 1g di prodotto e metterlo in una bustina fatta di cellulosa e inserirla in una macchina di idrolisi con acido solforico per mezz ora Fibre Asciugare la bustina, metterla in un crogiolo e poi in muffola a 450 per una notte Risciacquare 3 volte per mezz ora con idrossido di potassio a 100 (seconda idrolisi) Risciacquare ancora per 3 volte con acqua calda e 1 volta con acqua fredda Dopo incenerimento, il residuo che rimane nel crogiolo attraverso un calcolo fornisce la percentuale delle fibre del prodotto.
Grassi Pesare 1g di prodotto e aggiungere 1,5g di idrossido di potassio in gocce Aggiungere 45ml di una soluzione (butanolo + 4,44g di acido tridecanoico) e per mezz ora si ha l idrolisi e successivamente 45ml di reagente acido Agitare per 5 minuti, lasciare depositare e mettere in un gascromatografo che fornisce la percentuale di grassi.
NIRS La Tecnica NIRS (Near Infrared Reflectance Spectroscopy) è un metodo di analisi secondario che sfrutta alcune proprietà fisiche della materia ed in particolare l interazione di questa con le radiazioni del vicino infrarosso. Questa tecnica si avvale della specifica capacità di ogni composto chimico di riflettere la radiazione luminosa. La combinazione delle proprietà assorbenti, combinate con quelle di dispersione dell energia luminosa, determina la diffusa riflettanza della luce, che contiene informazioni sulla composizione chimica del campione. Il tempo impiegato per una singola analisi varia da pochi secondi a pochi minuti. La possibilità di riutilizzare il campione e l assenza di reagenti completa il quadro dei vantaggi.