IL SE E L ALTRO (STORIA)

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IL SE E L ALTRO (STORIA) COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE FONTI DI LEGITTIMAZIONE: - RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO 18/12/2006 - INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA Il bambino: - Gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini; - sviluppa il senso dell identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimersi in modo sempre più adeguato ; - sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette in confronto con altre; - riflette, si confronta, discute con adulti e con altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta; - pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene e male, sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme; - si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente e futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise; - riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città.

COMPETENZE SPECIFICHE: - partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale ; - comprendere i codici di comportamento nei diversi ambienti in cui le persone agiscono ; - conoscere il proprio corpo e padroneggiare abilità motorie di base; - utilizzare conoscenze relative alla salute, alla sicureza, alla prevenzione e ai corretti stili di vita. ABILITA - Accettare con serenità il distacco dall adulto. - Presentarsi e conoscere i - Occuparsi della propria igiene personale. - Rispettare il proprio turno delle attività. - Condividere giochi. - Accettare le diversità presenti nel gruppo. - Conoscere, verbalizzandole, alcune ricorrenze religiose. - Reinserirsi serenamente nel gruppo scolastico. - Riconoscere la propria identità sessuale. - Verbalizzare il personale stato d animo. - Memorizzare semplici poesie, filastrocche e canti. - Rispettare le regole. - Rispettare i - Portare a termine un attività. - Partecipare ai lavori di gruppo. - Conoscere alcune tradizioni della famiglia e - Conoscere alcune ricorrenze religiose. - Accettare e rispettare regole. - Curare in autonomia la propria persona, gli oggetti personali, l ambiente e i materiali comuni. - Giocare e lavorare in modo costruttivo e creativo con i - Riconoscere ed esprimere verbalmente i propri stati d animo. - Sviluppare atteggiamenti collaborativi nei giochi e nelle attività. - Mettere in atto atteggiamenti di aiuto verso i - Conoscere ed accettare le diversità fisiche, culturali e di religione. - Conoscere tradizioni della famiglia e - Organizzare immagini (3-4 sequenze). - Formulare ipotesi sulla successione degli eventi. - Ricostruire storie ed esperienze rispettando l ordine cronologico. - Utilizzare semplici strumenti (calendario, cartelloni, l orologio dei mesi e della stagione) per collocare le esperienze. - Riconoscere i più importanti segni della propria cultura e del territorio (chiesa, scuola, paese ).

- Riconoscere di avere una storia personale e familiare. - Formulare una prima idea di tempo. - Rispettare norme per la sicurezza e la salute date e condivise nel gioco e nel lavoro. CONOSCENZE - Giochi di movimento e di ruoli. - Conoscenza degli spazi della scuola. - Esperienze finalizzate allo sviluppo dell identità personale e della socializzazione. - Giochi di rilassamento e di ascolto. - Conversazioni atte a favorire l esternazione dei propri stati d animo, - Ascolto di canti inerenti le principali festività. - Conversazioni inerenti la famiglia. - Attività motorie e rappresentazioni grafiche. - Esperienze per consolidare l identità personale e la socializzazione nel gruppo dei pari. - Ascolto di storie inerenti la solidarietà e l aiuto reciproco. - Giochi di ascolto. - Conversazioni volte alla presa di coscienza delle proprie e altrui emozioni. - Esperienze di condivisione di stati d animo. - Canti relativi alle principali festività. - Conversazioni inerenti la famiglia e le loro tradizioni. - Giochi di ruoli e piccole drammatizzazioni. - Significato della regola. - Regole fondamentali per la convivenza nei gruppi di appartenenza. - Famiglia, scuola, comunità di appartenenza. - Regole per la sicurezza a casa, a scuola, nell ambiente, in strada. - Narrazioni inerenti temi esistenziali. - Esperienze ludiche volte a considerare le situazioni da punti di vista diversi.

IL SE E L ALTRO (si elencano a scopo puramente indicativo) METODOLOGIA: valorizzazione del gioco in tutte le sue forme/esplorazione e ricerca nelle sue molteplici dimensioni/vita di relazione/sfondo integratore/fili conduttori. ORGANIZZAZIONE: attività di sezione/intersezione/individuali/di grande e piccolo gruppo, anche in forma laboratoriale. ATTIVITA - Attività finalizzate a favorire un distacco sereno dalla famiglia. - Esplorazione degli ambienti della scuola. - Individuazione di regole necessarie per stare bene a scuola. - Giochi simbolici, individuali e di gruppo, finalizzati a favorire la socializzazione. - Giochi di ruolo e di interpretazione. - Conversazioni guidate. - Dialoghi, attività di confronto. - Rappresentazione simbolica di relazioni causali e temporali (prima-adesso-dopo). - Individuazione di regole necessarie a stare insieme a scuola. - Uscite esplorative. - Uso del calendario con registrazioni attraverso semplici simboli del tempo meteorologico. - Realizzazioni di lavori di gruppo. - Rielaborazione di esperienze vissute e di storie. - Giochi per rafforzare l identità e la conoscenza del sé. - Attività ludiche per la conoscenza reciproca. - Giochi di ruolo e simbolici. - Attività ludiche per il consolidamento delle prime regole condivise nell ambito di vita comunitaria. - Prime esperienze di tutoraggio. - Giochi motori con regole. - Conversazioni guidate. - Uscite sul territorio per conoscere tradizione ed usanze. - Realizzazione di lavori di gruppo. VERIFICHE-VALUTAZIONE - Osservazioni occasionali e sistematiche effettuate durante le attività di relazione, esplorazione e gioco. - Conversazioni. - Verbalizzazioni. - Valutazione quadrimestrale attraverso protocollo adottato a livello collegiale IDEM + SCHEDE OPERATIVE IDEM + SHEDE OPERATIVE

INDICATORI - Accetta con serenità il distacco dai genitori. - Si presenta e conosce i - Si occupa della propria igiene personale. -Condivide giochi e collabora con gli altri. - Accetta le diversità presenti nel gruppo. - Conosce, verbalizzandole, alcune ricorrenze religiose. - Rispetta prime regole condivise. - Si è inserito serenamente nel gruppo scuola. - Riconosce la propria identità sessuale. - Rispetta i - Rispetta le regole comunitarie condivise. - Porta a termine attività. - Partecipa attivamente ai lavori di gruppo. - Conosce usi, costumi, tradizioni della famiglia e - Rispetta regole condivise. - Cura in autonomia la propria persona, gli oggetti personali, l ambiente e i materiali comuni. - E collaborativo nei giochi e nel lavoro. - Conosce ed accetta le diversità fisiche, culturali e religiose. - Conosce usi e costumi, tradizioni della famiglia e - Organizza immagini in tre/quattro sequenze. - Ricostruisce storie ed esperienze rispettando l ordine cronologico. - Utilizza semplici strumenti (calendario, orologio dei mesi e delle stagioni, ecc ) per collocare le esperienze. - Racconta verbalmente e graficamente le esperienze vissute. - Rispetta regole stabilite e comunemente condivise. - E propositivo nello svolgere giochi e attività. - Mette in atto comportamenti di aiuto verso i compagni. - Formula ipotesi circa la successione di eventi. - Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio di appartenenza: chiesa, scuola, ecc - Riconosce di avere una storia personale e familiare. - Conosce le tradizioni della famiglia e della comunità (Natale, Pasqua, ecc ). - Sa formulare una prima idea di tempo. - Rispetta regole stabilite e comunemente condivise.