ISTITUTO PROFESSIONALE INDUSTRIA E ARTIGIANATO A. PACINOTTI Via Gramsci - PISTOIA PROGRAMMAZIONE anno scolastico 2009-2010 DOCENTI STEFANO POLLINI DISCIPLINA SISTEMI ED ORGANIZZAZIONE DELLA PROD. CLASSE 5 SEZIONE Ael
ANALISI DELLA CLASSE Comportamento della Classe Il comportamento della classe è corretto e rispettoso. Partecipazione della classe al dialogo educativo La classe partecipa al dialogo educativo con interesse appena sufficiente. E' stato effettuato il test di ingresso 7 6 5 4 Risultati test di ingresso 3 n. Alunni che ha dato esito generalmente insufficiente. Molti alunni hanno lacune di base anche nella matematica, oltre che negli argomenti svolti nello scorso anno scolastico Dalle prime verifiche, risulta scarsa o assente l'elaborazione personale e lo studio a casa. Casi da segnalare al consiglio - 2 1 0 4 5 6 7 8 9 10 Voto
OBIETTIVI MINIMI DEL CORSO N. Modulo Obiettivi di apprendimento A B ore 1 Sistemi di regolazione in regime stazionario Saper analizzare un sistema in regime stazionario, ricavare i valori di uscita, ingresso errore e saper valutare l effetto di un disturbo x x 30 2 Sistemi dinamici Saper effettuare la trasformata e antitrasformata di Laplace Essere in grado di ricavare la funzione di trasferimento di un sistema e ricavare i diagrammi di Bode x x 50 3 Sistemi di regolazione in regime dinamico Saper valutare la stabilità di un sistema e stabilizzarlo x x 40 4 Sistemi informatici e simulazione Saper utilizzare programmi di simulazione x x 20 5 Logica programmabile negli impianti di utilizzazione Saper progettare le soluzioni più idonee per l intefacciamento di PLC con attuatori elettromeccanici ed elettropneumatici x x 30 Totale ore 170 Con le lettere A e B è stata indicata l'appartenenza di ciascun modulo a due diversi percorsi. I moduli indicati con A corrispondono al percorso per il raggiungimento degli obiettivi minimi irrinunciabili del corso. Tali obiettivi sono comuni a tutti e il loro conseguimento è condizione necessaria per affrontare il successivo anno. Fatto salve programmazioni individualizzate che il consiglio di classe indicherà, il percorso A costituisce il nucleo concettuale irrinunciabile. I moduli indicati con la lettera B corrispondono a percorsi via via più ampi da aggiungersi a quelli base. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRASVERSALI DEL CORSO - Capacità di produrre documentazione relativa ai sistemi elettrici e dell automazione; - Saper utilizzare la strumentazione di misura; - Saper analizzare un problema di automazione dal punto di vista elettrico e sistemistico; - Capacità di utilizzare e ricercare dati tecnici su cataloghi, data sheets e manuali; METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO - lezione frontale; - dialogo in aula; - proiezione di trasparenze; - video-proiezione; - approccio interattivo e simulazione; - correzione elaborati insieme agli studenti; - attuazione della metodologia ploblem-solving ; STRUMENTI UTILIZZATI in adozione con l integrazione di dispense e documentazione prodotte dall insegnanti. La lezione frontale sarà svolta mediante l uso della lavagna normale e luminosa, nonché mediante diapositive e presentazioni su PC. - PC per la programmazione e lo svolgimento di relazioni ed elaborati; - Materiale didattico di laboratorio per la realizzazione di esperienze; Manualistica di consultazione o testi di lettura (indicare la reperibilità) - cataloghi delle principali marche di materiale elettrico (lab. ELETTRICO) - Data-sheet componenti (lab. ELETTRICO)
- Data-sheet reperibili su internet. Dispense autoprodotte, testi di compiti ed esercitazioni Si utilizzeranno eventuali fotocopie e data-sheets (2 risme x classe) Sussidi audiovisivi - proiettore da collegare al computer; - proiezione di materiale audiovisivo. Piano delle esperienze Si propongono agli allievi le esperienze di laboratorio indicate nella programmazione. L esperienza prevederà la produzione di elaborati, disegni, grafici, relazioni, ecc. anche con strumenti informatici. VALUTAZIONE Strumenti che si intende adottare per la valutazione e quante misurazioni si ritiene opportuno effettuare. Si valuteranno gli allievi con minimo di 2 verifiche scritte e 2 prove orali e 1 prova praticha per quadrimestre, integrata da eventuali verifiche nella forma di prove strutturate o semistrutturate. I criteri di valutazione degli allievi sono quelli indicati nella carta dei servizi e nel POF. Strumenti che si intende adottare per stimolare la autovalutazione Si potranno utilizzare test, anche autoprodotti dagli allievi, e scambiati tra di loro, nonché esercizi svolti in classe guidati dagli insegnanti. ATTIVITÀ DI RECUPERO DA PROPORRE AI SINGOLI CONSIGLI DI CLASSE Corsi di recupero pomeridiani (IDEI) anche con l utilizzo di PC e del laboratorio. Sono previsti anche lezioni mirate con recupero in itinere.
Settembre (stage aziendale) DESCRIZIONE SINTETICA DELL ARGOMENTO CONOSCENZE/ COMPETENZE/ CAPACITA' MATERIALI USATI VERIFICHE PREVISTE Ottobre MODULO 1 Novembre Sistemi retroazionati Calcolo delle variabili del sistema retroazionato (ingresso, uscita, errore). Calcolo del guadagno dell amplificatore Effetto dei disturbi sui sistemi retroazionati e loro riduzione Saper ricavare la f.d.t. di uno schema a blocchi retroazionato Saper calcolare il guadagno di un amplificatore in funzione dell errore Dispense massimo Laboratorio Saper calcolare il guadagno di un Dispense amplificatore in funzione del valore Laboratorio del disturbo MODULO 2 La trasformata di Laplace Saper trasformare una funzione nel tempo utilizzando la tabella Antitrasformare una funzione razionale fratta Dicembre Trasformata di Laplace di un sistema e f.d.t. in s Saper applicare le regole ed i teoremi della trasformata di Laplace Gennaio MODULO 2 Diagrammi di Bode Saper disegnare un diagramma di Bode Febbraio Definizione di stabilità, verifica della stabilità di Saper valutare la stabilità di un MODULO 3 un sistema sistema con il metodo di Bode Marzo Stabilizzazione di un sistema con PID e reti Saper stabilizzare un sistema con PID correttrici e reti correttrici Aul MODULO 4 Sistemi informatici e simulazione Conoscere le problematiche della Laboratorio costruzione di modelli di simulazione Aprile Logica programmabile MODULO 5 Sapersi orientare nella scelta di dispositivi e tecnologie per l automazione Laboratorio Prova Scritta Scritte Prove strutturate Scritte Orale Prove strutturate
Maggio Ripasso, preparazione all esame di stato PIANO DELLE ESPERIENZE DI LABORATORIO Esperienza n. titolo materiale Documento finale 1 2 Verifica e misura del guadagno statico di un controllo di velocità Verifica del guadagno statico di un controllo di temperatrura Scheda didattica motore, multimetri Scheda didattica motore, multimetri Relazione Relazione 3 Controllo di processo con PLC PC e PLC siemens Relazione