PROBLEMATICHE GESTIONALI NEL PAZIENTE AFFETTO DA TUMORE POLMONARE



Documenti analoghi
LA BRACHITERAPIA NELLA PALLIAZIONE

coin lesion polmonare

PRESENTAZIONE DEL PDTA ELABORATO DAL GRUPPO U.O.C. CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA

La Terapia del dolore

Il Ruolo del Chirurgo Federico Rea

MODELLO ORGANIZZATIVO DELL UNITA CURE PALLIATIVE E TERAPIA DEL DOLORE DELL A.O. SAN GERARDO DI MONZA


IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO. S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta

Presentazione. Strategie europee contro il cancro 3

IL PERCORSO DELLA GESTIONE CLINICA DEL TUMORE POLMONARE Imperia

CAPITOLO 1 indice. Tumore della mammella pag. 27 Tumore della cervice uterina pag. 30 Melanoma pag. 31 Linfomi pag. 31. bibliografia pag.

IL MEDICO DI FAMIGLIA ED I CAS. Andrea PIZZINI Medico di Famiglia - TORINO

PROGETTO SIMULTANEOUS HOME CARE. Dr Mauro Bandera Oncologo

30/05/2011. Carcinoma esofageo. Anatomia. scaricato da 1

IL DOLORE ONCOLOGICO VALUTAZIONE

RUOLO DEL TRAPIANTO NEL PAZIENTE CON MIELOMA MULTIPLO

Neoplasie del polmone. Epidemiologia Terapia medica Prognosi

Maschio di 79 anni Ricovero per patologia polmonare sospetta TC Cerebrale senza e con MDC RMN Scintigrafia ossea

Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano

Segni e Sintomi del carcinoma polmonare

PROGRAMMA 1 RIDUZIONE DELLE DISPARITÀ NELL ACCESSO DEI PAZIENTI AI MEZZI DIAGNOSTICI E ALLE TERAPIE

Il carcinoma del polmone è associato a una sopravvivenza globale a 5 anni del 10-12%

Franco Patrone DIMI, Università di Genova

Dott. Alessandro Fabbri U.O. Pneumologia ASL 3 PT Direttore ff Dott. Franco Vannucci

Cancro del testicolo

LE SINDROMI MEDIASTINICHE. Prof. Francesco Puma. Quadri clinici correlati a fenomeni di compressione e/o infiltrazione degli organi mediastinici

L approccio preventivo nella BPCO

L utilizzo della linea guida regionale su diagnosi e terapia della bpco per la sanità d iniziativa. Dott. Mario Berardi SIMG Perugia

Quando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, giugno 2013

Neoplasie della mammella - 1

Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre Tumore dell ovaio. Adele Caldarella

Il punto di vista del Pediatra ospedaliero

DOMANDA DI ACCOGLIMENTO PRESSO HOSPICE RESIDENZA SAN PIETRO SOLO PER PAZIENTI RESIDENTI IN LOMBARDIA

SEGNALAZIONE/PROPOSTA RICOVERO HOSPICE

PERCORSI DIAGNOSTICI TERAPEUTICI ASSISTENZIALI (PDTA) DEL DIPO DI MANTOVA PER I TUMORI DEL POLMONE

ANALISI DEI RICOVERI OSPEDALIERI PER TUMORE DEL POLMONE ANNO

Dipartimento di Oncologia direttore dr. Gianpiero Fasola

ONCOVIEW Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti

Facoltà di MEDICINA e CHIRURGIA Dipartimento ad Attività Integrata di ONCOLOGIA, EMATOLOGIA E PATOLOGIE DELL APPARATO RESPIRATORIO AVVISO

Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea

Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre Tumore del polmone. Adele Caldarella

Le neoplasie renali. fabrizio dal moro

QUALITA DELLA VITA e PATOLOGIE CRONICHE:ATTUALITA E PROSPETTIVE

TERAPIA DEL CARCINOMA POLMONARE NON A PICCOLE CELLULE (NSCLC)

A.S.: respiro corto e tosse. Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige

Il paradosso del Veneto

Informazione per pazienti. Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per tumore alla mammella

RICHIESTA DI RICOVERO

DIAGNOSI E STADIAZIONE DEL TUMORE POLMONARE

CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE. ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I. Responsabile Dott.ssa P.

A.O. S. Martino e Cliniche Universitarie convenzionate di Genova Pelucco David Direttore SC Pneumologia AO San Martino - Genova Scordamaglia Antonio

Prof. Patrizio Bollero nato a Monza (MI) il 11/03/1971

LA TERAPIA FARMACOLOGICA

La malnutrizione nell anziano: interventi di prevenzione e controllo

NELLE PATOLOGIE GASTROINTESTINALI PIROSI E MALATTIA DA REFLUSSO. Antonio Verginelli

IL PAZIENTE AD ALTA COMPLESSITA SANITARIA L ASPETTO ASSISTENZIALE SUL TERRITORIO A DOMICILIO E IN RESIDENZA

PERCORSO UNITA PROSTATA. POLICLINICO UMBERTO I v.le Regina Elena, 324 Roma

Osservazioni su Report di un caso di ADK POLMONARE con metastasi linfonodali,, epatiche ed ossee

ginecomastia aumento di volume della mammella maschile, mono o bilateralmente

PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL

Valutazione su base di popolazione degli esiti della radioterapia nel carcinoma mammario. Arduino Verdecchia, Milena Sant

LA CHEMIOTERAPIA ORALE IN ASSOCIAZIONE ALLA RADIOTERAPIA

APPROCCIO RADIOTERAPICO

La continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica

L'ESPERIENZA DEL PROGETTO EMILI: PREVENZIONE NELLE DONNE CON TUMORE MAMMARIO ATTRAVERSO L'EDUCAZIONE ALIMENTARE E AL MOVIMENTO

Daniela Riccò Direttore Sanitario AUSL RE


Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015

LE NEOPLASIE DIFFERENZIATE DELLA TIROIDE Paolo Fracchia SOC ORL ASL AL Casale Monferrato

CANCRO SECONDARIO

Confronto di percorsi di diagnosi e trattamento tra Italia e USA

Modulo 4 LA GESTIONE CONDIVISA TRA SPECIALISTA E MMG DELLE SINDROMI RINO-BRONCHIALI

analisi della normativa formazione indicatori condivisi

FOLLOW-UP DEL TUMORE POLMONARE

Precision Medicine e governance di sistema: Il contributo del Registro Tumori

Tumore del Rene COS È IL TUMORE DEL RENE?

Grazie dell attenzione

Obiettivo formativo: Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie

IL DOLORE CRONICO IN MEDICINA GENERALE

Casa di Cura privata Villa Silvana - Aprilia U.O. Cure Palliative- Hospice

REFLUSSO GASTROESOFAGEO. Paolo Franceschi Tel Savona 19 Dicembre 2005

CENTRO RESIDENZIALE CURE PALLIATIVE - HOSPICE SAN MARCO -

Sommario. 1. Scopo e applicabilità 2. Riferimenti 3. Allegati 4. Descrizione del percorso. PERCORSO Codice DVA 09 Rif. P 01. Pag.

PDTA - 04 Rev. 0 del 24/10/2013

CONSULTA PROVINCIALE PER LA SALUTE: UN LAVORO DI RETE

Processi di continuità e contiguità nella presa in carico globale e multifattoriale della persona con autismo

Best Papers? No linee guida No review Criterio bibliometrico...

UNA NUOVA FORMA ASSISTENZIALE IL CHRONIC CARE MODEL

E posta nella parte centrale del collo e rappresenta la prima parte dell'apparato

CANCRO DELLO STOMACO. CANCRO DELLO STOMACO Fattori di rischio - I - CANCRO DELLO STOMACO

Raccomandazione per per la la prevenzione dell osteonecrosi della della mascella/mandibola da da bifosfonati in in ambito ambito oncologico

IL CORE CURRICULUM IN PSICO-ONCOLOGIA 1. ATTIVITA DIDATTICA

NSCLC - stadio iiib/iv

corso di laurea in INFERMIERISTICA

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO

CASO CLINICO EMBOLIA POLMONARE. Dr. Ermanno Angelini

Terapia del dolore e cure palliative

Ecografia Addominale

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva

Azienda USL 6 di LIVORNO Progetto Chronic care model Flow chart scompenso cardiaco Versione 2.1 del

Transcript:

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di Medicina dell Apparato respiratorio Direttore: Prof. Leonardo Fabbri PROBLEMATICHE GESTIONALI NEL PAZIENTE AFFETTO DA TUMORE POLMONARE Dott.Mario Bavieri

PERCORSO ASSISTENZIALE DEL PAZIENTE CON TUMORE POLMONARE Valutazione clinica Diagnosi di tumore polmonare (NSCLC, SCLC) TRATTAMENTO MEDICO CT + RT RT BSC STAGING RECIDIVA INDICAZIONE ALLA CHIRURGIA CURATIVA Valutazione funzionale preoperatoria Trattamento neoadiuvante? CT + RT CHIRURGIA Follow-up Trattamento adiuvante?

TUMORE POLMONARE: INTERVENTI DI DOCUMENTATA EFFICACIA NELLA PRATICA ASSISTENZIALE ADESIONE ALLE LINEE GUIDA CONTRIBUTO DELLE EVIDENZE SCIENTIFICHE CONFRONTO TRA RACCOMANDAZIONI E SITUAZIONE LOCALE: -Tempi di attesa -Disponibilità e accessibilità a indagini strumentali

GESTIONE MULTIDISCIPLINARE DEL PAZIENTE AFFETTO DA NEOPLASIA POLMONARE Sintomi Sospetto diagnostico mmg Diagnosi Stadiazione Trattamento Specialisti ospedalieri Pneumologo Oncologo Radioterapista Chirurgo toracico BSC Assistenza domiciliare

GESTIONE MULTIDISCIPLINARE DEL PAZIENTE AFFETTO DA NEOPLASIA POLMONARE: VALUTAZIONE CLINICA Sintomi Sospetto diagnostico mmg Diagnosi Stadiazione Trattamento Specialisti ospedalieri Pneumologo Oncologo Radioterapista Chirurgo toracico BSC Assistenza domiciliare

Mod.da Scagliotti,1995. Sintomi e clinica del Ca.Polmonare Sintomi e segni iniziali e relativa frequenza del carcinoma polmonare Sintomi Frequenza (%) Sintomi Frequenza (%) Tosse 75 Clubbing 20 Calo ponderale 68 Febbre 15-20 Dispnea 58-60 Astenia 10 Dolore toracico 45-49 49 S.della VCS 4 Emottisi 29-35 Disfagia 2 Dolore osseo 25 Sibili e stridore 2

Sintomi e segni correlati con la diffusione intratoracica: Sindrome di Pancoast Tumore del solco superiore Istotipo più frequente: squamocellulare Sintomi da interessamento del plesso brachiale (C8-T1) Dolore spalla e braccio omolaterale Atrofia Sintomi da interessamento del ganglio stellato Modificazione temperatura cute

Sintomi e segni correlati con la diffusione intratoracica: Sindrome di Pancoast Alterazioni omolaterali alla neoplasia Tumore del solco superiore Istotipo più frequente: squamocellulare Sintomi da interessamento del plesso brachiale Enoftalmo Ptosi palpebrale Miosi Anidrosi del viso Estensione verso il corpo vertebrale Sintomi da interessamento del ganglio stellato e catena simpatica

Sintomi e segni correlati con la diffusione intratoracica: Ostruzione vena cava superiore Compressione o invasione della vena cava superiore da parte del tumore Nel 40% dei casi: microcitoma Causa stasi ematica e possibili microtrombi: elevata frequenza di metastasi cerebrali Segni e sintomi Congestione ed edema al volto e collo Edema della radice degli arti superiori Circoli collaterali Cefalea, sonnolenza, dispnea, disfagia

SOSPETTO CLINICO: possibilità di una diagnosi precoce Età > 40 aa Tabagismo Tosse persistente o modificata Emoftoe Dolore toracico ed extratoracico di recente insorgenza Dispnea Decadimento delle condizioni generali (anoressia, astenia, calo ponderale) Anamnesi + esame obbiettivo Rx torace

Sintomi e segni che suggeriscono la diffusione metastatica Silvestri et al. AJRCCM 1995. Sintomi riferiti all anamnesi Segni all esame fisico Esami di laboratorio Generali: perdita di peso > 5 kg Muscoloscheletrici: : dolore scheletrico focale Neurologici: cefalea, sincope, convulsioni, debolezza Linfoadenopatia (>1 cm) Raucedine, sindrome della VCS Dolore osseo alla pressione Epatomegalia (>13 cm) Masse palpabili Ematocrito < 40%(uomo) o < 35% (donne) Fosfatasi alcalina, SGOT e SGPT aumentate

GESTIONE MULTIDISCIPLINARE DEL PAZIENTE AFFETTO DA NEOPLASIA POLMONARE: GLI INTERVENTI PER LA CURA PALLIATIVA Sintomi Sospetto diagnostico mmg Diagnosi Stadiazione Trattamento Specialisti ospedalieri Pneumologo Oncologo Radioterapista Chirurgo toracico BSC Assistenza domiciliare

BSC NEL CANCRO POLMONARE: strategia globale di trattamento ESCLUSIVA: in alternativa ai trattamenti primari per migliorare la qualità di vita INTEGRATIVA: nella cura prioritaria dei sintomi nell arco di tutta la storia clinica del paziente per contribuire al miglior risultato del trattamento primario (chirurgia, chemioterapia, radioterapia)

Integration of palliative care in the management of cancer CANCER J Clin Oncol 1998 Potentially curable? - + - Curative anticancer treatment + NOT CURABLE CURED - prolong life? Will anticancer treatment significantly prolong - Will anticancer treatment significantly improve improve qulity of life? + + Active anticancer treatment plus Supportive,, palliative care Supportive,, palliative care Active anticancer treatment plus Supportive,, palliative care PROGRESSIVE DISEASE AND DEATH

Condizioni generali del paziente (PERFORMANCE STATUS ) Grado Criteri ECOG 0 Pienamente attivo, capace di portare avanti tutte le attivita premalattia senza restrizioni (Karnofsky 90-100) 1 Con restrizione delle attivita fisiche faticose ma in grado di camminare e capace di intraprendere attivita lavorative leggere (Karnofsky 70-80) 2 In grado di camminare e di prendersi cura di se ma incapace di qualsiasi attivita lavorativa (Karnofsky 50-60) 3 Capace di limitata cura di se, confinato su sedia a rotelle o a letto oltre il 50% delle ore di veglia (Karnofsky 30-40) 4 Completamente disabile, totalmente confinato a letto o su sedia a rotelle (Karnofsky 10-20)

QUALITA DI VITA NEL CANCRO DEL POLMONE DEFINIZIONE: La qualità di vita rappresenta l impatto della malattia e del suo trattamento sul paziente come percepito dal paziente stesso DIMENSIONI: Stato fisico ed occupazionale Stato psicologico Vita di relazione Sintomi della malattia ed effetti collaterali del trattamento

GLI INTERVENTI PER LA CURA PALLIATIVA Controllo del dolore Trattamento delle metastasi ossee Trattamento della compressione midollare Trattamento delle metastasi cerebrali Trattamento della dispnea Trattamento della emottisi Trattamento della ostruzione della vena cava superiore CHEST 2003; 123: 284s-311s: Lung cancer guidelines: palliative care

GLI INTERVENTI PALLIATIVI: le cause correggibili della dispnea Insufficienza respiratoria da riacutizzazione di BPCO e asma bronchiale Ostruzione localizzata delle grosse vie aeree Il versamento pleurico (e pericardico) interventi prioritari indipendentemente dal programma diagnostico e terapeutico

DISPNEA DA OSTRUZIONE DELLE VIE AEREE CENTRALI Importanza della broncoscopia Tipo e grado di stenosi Compressione estrinseca? Da lesione endoluminale?

DISPNEA: TRATTAMENTO DELLE OSTRUZIONI DELLE VIE AEREE CENTRALI LASER-TERAPIA ENDOSCOPICA DISOSTRUTTIVA

DISPNEA: TRATTAMENTO DELLE OSTRUZIONI DELLE VIE AEREE CENTRALI POSIZIONAMENTO DI STENTS ENDOTRACHEOBRONCHIALI

CANCRO DEL POLMONE: DISPNEA DA VERSAMENTO PLEURICO Toracentesi Drenaggio Pleurodesi

Indicazioni OMS per il dolore oncologico: PAIN APPROCCIO SEQUENZIALE Pain persist or increase Pain persist or increase NSAIDs + adjuvant Weak opioid + NSAIDs + adjuvant Strong opioid + NSAIDs + adjuvant Consigli: Evitare di saltare un gradino Considerare che i FANS e gli oppioidi minori presentano effetto tetto Problematiche gestionali nel paziente con tum polmonare

QUADRO CLINICO: LOCALIZZAZIONI PIU FREQUENTI (Tubiana-Hulin,, 1991) Cranio Coste Colonna vertebrale Pelvi Femore Dolore: -Si sviluppa gradualmente in un periodo di settimane o mesi - sordo e costante, localizzato -Aumenta con la pressione dell area interessata, può esacerbarsi con il movimento o in alcune posizioni -Limitazione funzionale, immobilità Fratture patologiche Ipercalcemia Compressione midollare Problematiche gestionali nel paziente con tum polmonare

GESTIONE MULTIDISCIPLINARE DEL PAZIENTE AFFETTO DA NEOPLASIA POLMONARE: PROBLEMATICHE INERENTI AL PAZIENTE ANZIANO Sintomi Sospetto diagnostico mmg Geriatra:PS-VGM Diagnosi Stadiazione Trattamento Specialisti ospedalieri Pneumologo Oncologo Radioterapista Chirurgo toracico BSC Assistenza domiciliare

CANCRO DEL POLMONE ED ETA AVANZATA 60% dei pazienti con K polmonare ha > 65 anni (30% > 70 anni) Incidenza doppia rispetto agli adulti Mortalità raddoppiata negli ultimi 30 anni Problema già socialmente rilevante (non più emergente) di sanità pubblica Diagnosi spesso tardiva (sottostima dei sintomi da parte del medico e del paziente) Spesso in fase avanzata Sottostima della potenziale durata di vita del paziente

Valutazione geriatrica multidimensionale nel paziente con cancro del polmone Definizione: valutazione dello stato globale di salute che considera i problemi degli anziani sul piano fisico, psichico e sociale, ma in particolare: Valutazione della dipendenza funzionale Valutazione delle comorbilità Pratica non standardizzata ma ben correlabile con SV rispetto a tipo e stadio di tumore, PS, età cronologica

CANCRO DEL POLMONE AVANZATO NELL ANZIANO: GESTIONE TERAPEUTICA l età cronologica non identifica l attività funzionale e la spettanza di vita Il PS non è criterio applicabile da solo per l anziano Necessità di una VgG per una migliore selezione di pazienti (grado di dipendenza funzionale e comorbilità associate) Il trattamento deve essere personalizzato Adozione di presidi per ridurre le complicanze della CT (GM-CSF, eritropoietina,, aggiustamento delle dosi) Nell NSCLC NSCLC avanzato è indicata mono-ct con gemcitabina o vinorelbina Nell SCLC il trattamento è comunque indicato nei pazienti selezionati e corrisponde al trattamento standard nell adulto (minore numero di cicli)

PROBLEMATICHE GESTIONALI NEL PAZIENTE AFFETTO DA TUMORE POLMONARE: CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Importanza della valutazione clinica Importanza della gestione multidisciplinare Trattamento prioritario di alcuni sintomi: dispnea, dolore Valutazione delle condizioni generali ai fini del trattamento Importanza dell obiettivo qualità di vita nell adulto con Ca del polmone in stadio avanzato Necessità di una valutazione globale geriatrica nell anziano con ca.polmonare

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di Medicina dell Apparato respiratorio Direttore: Prof. Leonardo Fabbri PROBLEMATICHE GESTIONALI NEL PAZIENTE AFFETTO DA TUMORE POLMONARE Dott.Mario Bavieri