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Transcript:

La rete di allerta per l emergenza nucleare in Piemonte Giornata studio La rete meteoidrografica di Arpa Piemonte come struttura di supporto alla rete Geiger Secondo Barbero ARPA PIEMONTE Centro Funzionale

INDICE sistema di monitoraggio sala operativa strumenti per la consultazione dei dati in tempo reale

LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DI MISURA La particolarità della soluzione proposta risiede nell integrazione della rete di sensori γ con le stazioni della rete meteo idrografica Sensore GAMMA TRACER

IL MONITORAGGIO METEOIDROGRAFICO Nel corso degli anni l evoluzione dei sistemi di monitoraggio ha mostrato un progressivo aumento nella quantità di osservazioni (reti a terra, remote sensing, satelliti) e nella risoluzione temporale e spaziale

L EVOLUZIONE DEI SISTEMI DI MONITORAGGIO 1950 - stazioni manuali Ufficio Idrogafico (24h) 1984 stazioni automatiche (30 ) 1998 stazione di ricezione primaria Meteosat-7 (30 ) 2000 radar meteorologico di Bric della Croce (10 ) 2002 radar meteorologico di M.te Settepani (10 ) 2005 stazione di ricezione primaria Meteosat-8 (15 ) Frequenza aggiornamento (oss. / giorno) Incremento della quantità di informazioni 1000 100 10 1 0.1 0.4 1940 1960 1980 2000 Anno 1.6 125 Evoluzione dei sistemi di monitoraggio: frequenza di aggiornamento e densità spaziale (num. osservazioni / 100 km2) 20 125 28.6

LA NASCITA DELLA RETE METEOIDROGRAFICA La rete automatica regionale prende avvio nel 1984 grazie alla collaborazione tra differenti Enti regionali. La rete meteoidrografica Num. stazioni 500 450 400 350 300 250 200 150 100 50 0 1985 1990 1995 2000 2005 2010 Anno Stazione di Sauze d Oulx Lago Pilone Incremento del n. di stazioni

RETE METEOIDROGRAFICA AUTOMATICA Con una densità media di una stazione ogni 100 Km2 la rete meteodrografica copre l intero bacino idrografico piemontese, grazie ai collegamenti in tempo reale con la Valle d Aosta, la Liguria, il Canton Ticino. La trasmissione dati avviene in ponte radio UHF attraverso un sistema di ripetitori dedicati I dati rilevati confluiscono in tempo reale, al Centro Funzionale dell ARPA Piemonte, dove vengono visualizzati, elaborati, archiviati e gestiti ai fini della valutazione delle emergenze

TIPOLOGIE DI STAZIONI Una maglia di stazioni METEOROLOGICHE definisce il quadro sinottico della regione. Una maglia più fitta di stazioni TERMOPLUVIOMETRICHE controlla la situazione di ogni bacino montano o collinare. Una corona di stazioni NIVOMETRICHE fornisce informazioni sul manto nevoso. Le stazioni IDROMETRICHE registrano i livelli dei principali corsi d acqua piemontesi.

SENSORI GAMMA Sfruttando la presenza sul territorio di una capillare rete di stazioni meteo, l integrazione in esse del sensore di radiazione gamma è fatta molto velocemente Sensori GAMMA per la misura dei livelli di radiazione ambientale L utilizzo della rete meteo esistente ha offerto vari vantaggi in termini di : efficienza - alta affidabilità del sistema di acquisizione e trasmissione dati della rete meteoidrografica ampiamente collaudata efficacia - velocità ed economicità realizzativa

RADIOSONDAGGIO DELL ATMOSFERA Attraverso l integrazione della sonda del radiosondaggio con un sensore di radioattività viene costruito il profilo verticale dell atmosfera

IL CENTRO FUNZIONALE DEL PIMONTE I centri funzionali regionali sono istituiti ai sensi della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 febbraio 2004 Indirizzi Operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allerta nazionale e regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile Il Centro Funzionale del Piemonte è una specifica struttura all interno di ARPA e costituisce l evoluzione l della Sala Situazione Rischi Naturali che assolve dal 1994 ai compiti di sorveglianza del territorio regionale

COMPITI DEL CENTRO FUNZIONALE Compito della rete dei Centri Funzionali è quello di far confluire, concentrare ed integrare tra loro: 1. i dati rilevati dalle reti meteo-idropluviometriche, dalla rete radarmeteorologica nazionale, dalle diverse piattaforme satellitari disponibili per l osservazione della terra; 2. i dati territoriali; 3. le modellazioni meteorologiche, idrologiche, idrogeologiche ed idrauliche. Al fine di fornire un servizio quotidiano continuativo, che sia di supporto per la gestione dell emergenza al sistema statale e regionale di protezione civile

OPERATIVITA DEL CENTRO FUNZIONALE Il Centro Funzionale, garantisce l operatività tutti i giorni dell anno rafforzamento del servizio secondo il seguente schema: con SITUAZIONE Ordinaria e avvisi meteo criticità idrogeologica e idraulica moderata criticità idrogeologica e idraulica elevata ORARIO DI PRESIDIO tutti i giorni 7:00-21:30 6:00-24:00 H 24 feriali SUPPORTO METEOROLOGICO 8:00-20:00 6:00-21:00 6:00-24:00 sabato festivi 8:00 15:42 7:00-21:30 6:00-24:00 e L estensione dell orario di presidio in caso di criticità idrogeologica ed idraulica avviene utilizzando il personale in pronta disponibilità.

VERSO IL MULTIRISCHIO Il Centro Funzionale, secondo l attuale organizzazione, svolge inoltre servizi a supporto dei seguenti rischi: ONDATE DI CALORE servizio operativo dal 2004 per la previsione del livello di rischio meteorologico & sanitario per le ondate di calore SICCITA supporto conoscitivo per la prevenzione e gestione delle situazioni di emergenza idrica ( indici di siccità,disponibilità idrica nivale, invasi, deflussi, scenari di previsione (Circolare Presidente del consiglio dei Ministri. del 5/3/2007 n. 67/2007) QUALITA DELL ARIA stato della qualità dell aria che si respira e livello di rischio per la salute dei diversi gruppi di popolazione e per il RISCHIO NUCLEARE controllo funzionalità rete e monitoraggio livelli radioattività ambientale fortitura servizio di consultazione dati in tempo reale segnalazione superamenti soglie

SUPPORTO METEOROLOGICO In caso di emergenza i meteorologi presenti nel Centro Funzionale forniscono supporto attraverso l interpretazione dei dati osservativi e dei modelli numerici previsionali: condizioni dell atmosfera analisi delle condizioni diffusive evoluzione dei campo di vento precipitazioni

EVOLUZIONE DEI SISTEMI DI DIFFUSIONE DEL MONITORAGGIO 1984 Trasmissione via-fax 1998 AntaRes sistema di accesso ai dati della rete di monitoraggio 2000 Diffusione in tempo reale di dati alfanumerici attraverso il web http://www.ruparpiemonte.it/meteo 2004 Primi sistemi web-gis per il monitoraggio in tempo reale 2006 Sistemi web-gis operativi a supporto delle gestioni delle emergenze

WEBGIS SERVICES Le informazioni provenienti dai diversi processi di acquisizione sono integrati su base spaziale e resi fruibili ai diversi soggetti interni ed esterni attraverso più tipologie di servizi informativi di rete di tipo WebGIS Servizi Informativi WebGIS standard Dati Geografici Dati da da Reti di di Monitoraggio Dati telerilevati Web Services Internet Intranet RUPAR WebGIS Real Time Documenti, grafici, immagini etc. Servizi Informativi 3D WebGIS

WEBGIS REAL TIME A partire dal 2004 è stato avviato un progetto di evoluzione del Sistema di Diffusione WebGIS orientato alla gestione di dati con evoluzione Real Time (cambiamenti nello spazio e nel tempo di variabili georiferibili). Nel sistema stanno confluendo i dati di tutte le reti di monitoraggio ARPA consentendo un integrazione costante fra dato misurato e territorio SISTEMA DI MONITORAGGIO METEO SISTEMA DI DIFFUSIONE WEBGIS Sistema RADAR METEO Bric Croce + Settepani Modellistica l esempio del Radar Meteorologico Integrazione GIS Mappa di Pioggia Stimata georiferita Mappa strumentale di scansione Istantanea (10 min) Servizio di consultazione WebGIS Aggiornamento in tempo reale

WEBGIS RADIAZIONE GAMMA Servizio WebGIS per la consultazioni in tempo reale della radioattività ambientale a supporto delle emergenze nucleari Impianti nucleari Sensori gamma Fonderie

CONCLUSIONI l utilizzo della rete meteo ha consentito di effettuare interventi estremamente efficaci sfruttando l elevata affidabilità del sistema trasmissivo esistente; nell ambito dell operatività del Centro Funzionale sono state definite specifiche attività a supporto del rischio nucleare; le esigenze di consultazione in tempo reale sono state soddisfatte attraverso la realizzazione di servizi standard con tecnologia web-gis.