University of Macerata From the SelectedWorks of Erik Longo Winter October 10, 2012 Le relazioni giuridiche nel sistema dei diritti sociali. Profili teorici e prassi costituzionali Erik Longo, Dr. Available at: https://works.bepress.com/erik_longo/1/
UNIVERSITà DEGLI STUDI DI FIRENZE DIPARTIMENTO DI DIRITTO DELL ECONOMIA 9 ERIK LONGO LE RELAZIONI GIURIDICHE NEL SISTEMA DEI DIRITTI SOCIALI Profili teorici e prassi costituzionali
Il presente volume viene pubblicato con il contributo dei fondi della ricerca LO SPAZIO DEI DIRITTI. STUDIO INTERDISCIPLINARE PER LA VALUTA- ZIONE DEGLI SPAZI DELLE STRUTTURE OSPEDALIERE (SPACES) finanziata all interno del bando PAR FAS 2010 della REGIONE TOSCANA (Responsabile scientifico Prof. Andrea Simoncini). QUESTO VOLUME È ANCHE ONLINE Consultalo gratuitamente ne La Mia Biblioteca, la prima biblioteca professionale in the cloud con le pubblicazioni di CEDAM, UTET Giuridica, IPSOA. Grazie al suo evoluto sistema di ricerca puoi accedere ai tuoi scaffali virtuali e ritrovare tra i tuoi libri la soluzione che cerchi da PC, ipad o altri tablet. Ovunque tu sia. Per conoscere le modalità di accesso al servizio e consultare il volume online collegati a www.lamiabiblioteca.com e clicca su Richiedi la tua password. La consultazione online viene offerta all acquirente del presente volume a titolo completamente gratuito ed a fini promozionali del servizio La Mia Biblioteca e potrebbe essere soggetta a revoca da parte dell Editore. PROPRIETÀ LETTERARIA RISERVATA Copyright 2012 Wolter Kluwer Italia Srl ISBN 978-88-13-33290-7 I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm e le copie fotostatiche), sono riservati per tutti i Paesi. Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall art. 68, commi 4 e 5 della legge 22 aprile 1941, n. 633. Le riproduzioni diverse da quelle sopra indicate (per uso non personale cioè, a titolo esemplificativo, commerciale, economico o professionale e/o oltre il limite del 15%) potranno avvenire solo a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da EDISER Srl, società di servizi dell Associazione Italiana Editori, attraverso il marchio CLEARedi Centro Licenze e Autorizzazioni Riproduzioni Editoriali. Informazioni: www.clearedi.org. L elaborazione dei testi, anche se curata con scrupolosa attenzione, non può comportare specifiche responsabilità per eventuali involontari errori o inesattezze. Stampato in Italia - Printed in Italy LCC - Laser Copy Center S.r.l. - Via Livraghi, 1-20126 Milano
INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE... IX CAPITOLO I INTRODUZIONE ALLO STUDIO DEI DIRITTI SOCIALI 1. Premessa... 2. I diritti sociali nel percorso costituzionale italiano... 2.1 L elaborazione dottrinale dei diritti sociali negli anni 50...... 2.2 Segue: la dottrina successiva...... 2.3 L apporto della giurisprudenza costituzionale... 3. Il significato attuale dei diritti sociali e la categoria dei doveri di solidarietà... 4. Dal soggetto astratto alla persona... 5. I diritti sociali e le relazioni giuridiche costituzionali... 1 8 11 17 28 31 38 44 CAPITOLO II I TESTI 1. Premessa...... 1.1. Il valore dell esame del testo scritto per la conoscenza dei diritti... 1.2 Il percorso storico di protezione dei diritti... 1.3 La tutela dei bisogni sociali attraverso i diritti... 2. Valore e disvalore dei testi...... 3. La Costituzione italiana... 3.1 L inserimento diritti sociali all interno della Costituzione italiana... 3.2 Il dibattito sull inserimento dei diritti sociali in Assemblea Costituente... 3.3 I diritti sociali nel Titolo II, Parte Prima, della Costituzione...... 3.4 Segue: i diritti sociali nel Titolo III, Parte Prima, della Costituzione...... 3.5 Una visione unitaria dei diritti sociali... 3.6 I diritti sociali nella Seconda Parte della Costituzione italiana... 4. L inserimento dei diritti sociali all interno delle Carte internazionali... 4.1 La Convenzione internazionale sui diritti economici, sociali e culturali (ICESCR)... 4.2 Segue: il protocollo opzionale... 49 52 54 58 61 64 66 71 83 92 101 103 110 116 123
VI Indice - Sommario 5. I diritti sociali nella Carta sociale europea (ESC)... 5.1 La ESC rivisitata... 5.2 Struttura dei diritti previsti nella Carta... 5.3 Il protocollo contenente la procedura di reclamo... 5.4 Notazioni a margine della protezione internazionale dei diritti sociali...... 6. La protezione dei diritti sociali all interno del diritto europeo 6.1 Decentralizzazione ed esternalizzazione della politica sui diritti...... 6.2 Le disposizioni sull Europa sociale nei Trattati originari e nelle loro successive revisioni... 6.3 I diritti sociali nella Carta di Nizza... 6.4 Il Trattato di Lisbona e la decostituzionalizzazione dell Europa sociale... 6.5 La protezione dei diritti sociali in Europa: cauto ottimismo o assoluto pessimismo?... 127 130 134 136 143 146 147 149 167 179 194 CAPITOLO III LE INTERPRETAZIONI 1. Premessa...... 2. La giurisprudenza della Corte costituzionale sui diritti sociali... 3. Relazioni tra persone e istituzioni incaricate della disciplina di determinati istituti previsti a garanzia dei diritti sociali... 3.1 Famiglia... 3.2 Salute... 3.3 Scuola...... 4. Relazioni tra persone e formazioni sociali... 4.1 Famiglia...... 4.2 Comunità scientifica...... 4.3 Scuola...... 4.4 Assistenza...... 5. Relazioni tra persone e istituzioni incaricate di erogare una determinata prestazione (rectius di rimuovere un ostacolo...) 5.1 Famiglia...... 5.2 Salute...... 5.3 Scuola... 5.4 Assistenza... 6. Relazioni tra soggetti privati posti in una condizione di disparità iniziale o di una parità da raggiungere... 6.1 Famiglia...... 6.2 Lavoro...... 203 206 210 210 215 233 241 243 257 275 288 292 293 302 315 327 352 354 362
Indice - Sommario VII 7. La giurisprudenza della Corte di giustizia dell Unione Europea...... 7.1 All origine dell approccio ai diritti sociali: le libertà di movimento e di residenza...... 7.2 Il diritto alle cure mediche... 7.3 Il diritto all educazione... 7.4 La disciplina in materia di orario di lavoro... 7.5 Il bilanciamento tra libertà economiche e diritti sociali dei lavoratori nella giurisprudenza più recente... 8. La giurisprudenza della Corte EDU: implicazioni di natura sociale ed economica per i diritti protetti dalla Convenzione europea dei diritti dell uomo...... 8.1 Il diritto alla salute...... 8.2 Il diritto all abitazione...... 8.3 Il diritto ad ottenere sussidi pubblici e i diritti delle persone deboli... 8.4 Conclusioni sulla protezione dei diritti sociali nella giurisprudenza della Corte EDU... 370 372 374 381 386 389 406 408 417 423 426 CAPITOLO IV IL FUTURO DEI DIRITTI SOCIALI: DA MERE PRESTAZIONI A DIRITTI A RELAZIONI 1. I diritti sociali come diritti a relazioni... 2. Criteri per un approccio relazionale ai diritti sociali... 3. Il futuro dei diritti sociali... 431 432 437 BIBLIOGRAFIA... 439
INTRODUZIONE Negli studi costituzionalistici si può notare una tendenza sempre più diffusa a trattare i diritti sociali entro il quadro della dura crisi economica che molti paesi europei stanno vivendo da circa quattro anni. Può accadere che la visione di tale oggetto, nella troppo vasta cornice della crisi, risulti sfuocata, contribuendo addirittura a giustificare le critiche che fin dalla loro comparsa erano state mosse ai diritti sociali. Tali giudizi, talvolta necessari quando si tratta di non deviare in una logica astratta, spesso non aiutano a mettere in luce la natura di questi diritti poichè ripropongono l idea che essi sono null altro che la formalizzazione giuridica delle prestazioni sociali concesse dagli Stati ai cittadini. Con questo libro intendo spostare l attenzione sul tema dei diritti sociali, passando dall esame degli effetti delle decisioni statali sulle prestazioni pubbliche alla natura di tali diritti e agli strumenti giuridici per conoscerli. La prospettiva da cui muovo postula un ritorno all originale visione dei diritti sociali. La dottrina fino ad ora li aveva rappresentati essenzialmente in due modi. Vi era chi aveva considerato questo fenomeno dal punto di vista delle norme e chi dal punto di vista dell istituzione. Per i primi ciascun diritto sociale trova ragione in una norma di legge avente ad oggetto una prestazioni da parte delle istituzioni pubbliche nei confronti di determinate persone. Diversamente, per i secondi l oggetto di ciascun diritto sociale è ridotto alla particolare realtà istituzionale che si prende cura di quel particolare interesse, non importa se con una prestazione o con un altra tipologia di attività. In questa ricostruzione proverò a far notare l insufficienza delle spiegazioni che si basano sulle mere prestazioni o sulle mere risposte istituzionali. Per riconsiderare la giuridicità dei diritti sociali credo che occorra partire da un indagine sull esperienza giuridica a cui questi diritti si riferiscono. Prenderò in esame il contenuto di tale esperienza, cioè i singoli rapporti che si intrecciano tra i soggetti di diritto nei differenti or-
dinamenti, come essa emerge nell attribuzione di una garanzia giuridica per determinate relazioni sociali. Il tema delle relazioni sociali si riferisce agli aspetti generali del fenomeno giuridico. Se il diritto non è che un aspetto formale della realtà sociale in perenne evoluzione storica, bisogna osservare che la stessa disciplina formale apprestata dal diritto alle relazioni soggettive è in funzione della composizione della società, cioè degli elementi che la costituiscono e che determinano il soddisfacimento dei bisogni espressi dai soggetti. Perciò, la sostanza di tali rapporti si ritrova analizzando il livello di soddisfazione di certi bisogni. All interno di questo quadro, l oggetto dei diritti sociali si confonde con l oggetto delle relazioni, cioè con l attitudine di queste ultime a soddisfare certi bisogni dei soggetti del rapporto. Il fatto della relazione non esclude di certo la norma, perchè quest ultima è la veste giuridica e la stilizzazione del rapporto; la norma, infatti, vive sempre nei rapporti sociali concreti. La partenza dalla relazione, inoltre, non disconosce il ruolo delle istituzioni, poichè queste ultime altro non sono che rapporti organizzati. Due esempi sul punto potranno essere utili per aiutare alla comprensione. Il primo riguarda il tema dell educazione. L oggetto del diritto all istruzione non è propriamente l insegnamento, ma l utilità sprigionata dall incontro tra chi ha bisogno di imparare e chi educa. L insegnamento rappresenta il contenuto materiale di quel diritto, che consiste in facoltà di godimento o di disposizione. Perciò, se l oggetto del diritto è il punto di incontro la relazione tra due posizioni di fatto, esso coincide con l oggetto del rapporto, cioè con una utilità su cui si appunta una relazione tra soggetti, e che l insegnamento serve ad indentificare. Il secondo esempio riguarda il diritto alla salute. L oggetto di questo diritto non è propriamente la cura, ma l interazione tra la persona che ha bisogno di curare una malattia o di ristabilire una condizione di benessere e coloro che hanno la disponibilità e le conoscenze per usare gli strumenti e il sistema di servizi per servire lo scopo della persona. La cura, così come per l insegnamento, rappresenta il contenuto materiale di quel diritto, che consiste nell insieme di facoltà di godere e disporre di un bene o di un servizio. Anche in questo caso, l oggetto del diritto è l interazione tra molteplici posizioni di fatto (il malato, il dottore, il personale sanitario, ecc.) la quale coincide con l oggetto delle relazioni, cioè con una utilità su cui si appunta
un rapporto tra soggetti e che il fenomeno cura serve ad indentificare nelle sue espressioni empiriche. Pur concentrando l oggetto dell analisi sul tema delle relazioni, il lavoro prenderà in considerazione gran parte delle problematiche collegate all esistenza dei diritti sociali. In questo senso il contenuto del libro si snoda tra l esame degli studi italiani e internazionali sul tema, le formalizzazioni normative di tali diritti e le interpretazioni dei giudici costituzionali e delle corti sovranazionali. L opera è divisa in quattro distinti capitoli. Nel primo analizzerò le varie ricostruzioni dei diritti sociali che sono state compiute dalla dottrina costituzionalistica, concentrandomi sull analisi dei tre principali problemi al centro della discussione giuridica: il rapporto tra i diritti civili e sociali; il problema dell eccessivo costo di questi diritti e la dipendenza dei diritti sociali dalle provvisorie scelte politiche dei governi in carica; la giustiziabilità di tali diritti. Nel secondo capitolo analizzerò la formalizzazione dei diritti sociali nella Costituzione italiana e nei principali documenti internazionali. Nel terzo capitolo affronterò il tema della protezione dei diritti sociali nella giurispudenza costituzionale e sovranazionale europea. Nel quarto capitolo proverò a svolgere un bilancio dell analisi condotta e a mostrare gli sviluppi dell indagine che ho compiuto. Firenze-Macerata, 2012 ERIK LONGO