III Sessione Sessione congiunta AME - FADOI Trattamento e follow-up dei parametri extraglicemici dopo la dimissione Moderatori: R. Castello, M.

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Transcript:

III Sessione Sessione congiunta AME - FADOI Trattamento e follow-up dei parametri extraglicemici dopo la dimissione Moderatori: R. Castello, M. Grandi Real practice M. Pellegrino Terapia anti-ipertensiva S. Settembrini Terapia ipolipemizzante A. Nelva Terapia anti-trombotica/anti-coagulante M. Campanini La cassetta degli attrezzi: prescrivibilità e rimborsabilità A. Paoletta

Conflitti di interesse Ai sensi dell art. 3.3 sul confli=o di interessi, pag 17 del Regolamento ApplicaAvo Stato-Regioni del 5/11/2009, dichiaro che negli ulami 2 anni non ho avuto rappora direh di finanziamento con soggeh portatori di interessi commerciali in campo sanitario.

Diabetico di vecchia data (20 anni) in terapia orale di associazione presso il curante (glibenclamide e metformina 2.5/400 mg a pranzo e cena). Obeso. Vive solo in completa autonomia. Ha una familiarità per DM2 e malattia vascolare, 1 fratello con emorragia cerebrale a <50 anni; la madre, diabetica, deceduta in età senile per complicanze vascolari in nota arteriopatia AAII. Fumatore modesto fino a 15 anni fa. Assume regolarmente 1 bicchiere di vino ai pasti. Ipertensione arteriosa in terapia con ACEi e CA (enalapril 20 mg ½ co e amlodipina 5 mg).

Da un mese instabilità nella marcia, dolore al piede destro. Sincope mentre si trovava in un bar, condotto in PS presso altro ospedale, riscontro durante la visita di flemmone del piede destro e gangrena del III dito. Apiretico. Esegue: - creatinina 1.8 mg/dl (MDRD 40 ml/min) - PCR 71.3 mg/l, GB 19000, Hb 8.9 g/dl - glicemia 604 mg/dl, HbA1c 12.6% - colesterolo 139, TG 81, HDL 31, LDL 92 - PAOS 150/85, peso kg 102, BMI 33

Impostata insulina basal-bolus (aspart e glargine) con progressivo miglioramento delle glicemie e bassi fabbisogni. Effettuata valutazione delle complicanze microvascolari: - RDNP iniziale (microaneurismi e microemorragiole), - albuminuria 88 mg% primo riscontro (urocoltura negativa). ECG con atipie della ripolarizzazione, RS. Ecocardiogramma nei limiti di norma, non alterazioni della cinesi segmentaria, IV sinistra. Sottoposto a angioplastica della tibiale anteriore per alternarsi di steno-ostruzioni a corona di rosario allo studio angiografico, amputato III dito.

Mario viene dimesso. Con: 1. warfarin, statina, ACEi e CA al dosaggio in corso 2. ASA 100, ACEi e diuretico, CA 3. doppia antiaggregazione, statina, ACEi invariato, amlodipina 10 mg

Qual è il cut off ideale di LDL per il nostro paziente? 1. <100 mg/dl 2. <70 3. <50

Dimesso in lungodegenza per prosieguo cure e successivamente domiciliato in residenza per anziani, per riduzione dell autonomia e evidenza di decadimento cognitivo. Terapia in dimissione: -Insulina basal-bolus (glargine e aspart a pranzo) - ASA 100 mg e ticlopidina 500 mg/die - atorvastatina 10 mg -CA dosaggio pieno (lercanidipina 20 mg; sospeso ACEi in attesa di definizione del quadro renale, la funzione renale prima del ricovero non è nota)

Programmato controllo ambulatoriale con esami a due mesi dalla dimissione. Ha proseguito controlli del piede amputato e medicazione fino a completa guarigione in ambulatorio vulnologico. Al controllo a due mesi: - Glicata 7.8%, creatinina 1.3 mg/dl (MDRD 57 ml/min), colesterolo 168, HDL 35, TG 141 mg/dl, LDL colesterolo 104 mg/dl, microalbuminuria stabile, ALT e CPK nella norma - PAOS 150/90

Aumenta atorvastatina 20 mg. PAOS non a target, introdotto sartano (telmisartan 80 mg). Sospende ticlopidina e prosegue con la sola ASA. Restante terapia invariata con aggiustamento delle dosi insuliniche.

Dopo quanto tempo dalla PTA va sospesa la doppia antiaggregazione? 1. 1 mese 2. 3 mesi 3. 1 anno

atorvastatina 20 mg

Qual è il cut off di PAO per il nostro paziente? 1. 120/80 2. 130/80 3. 140/85

Terapia anti-ipertensiva S. Settembrini Terapia ipolipemizzante A. Nelva Terapia anti-trombotica/anti-coagulante M. Campanini La cassetta degli attrezzi: prescrivibilità e rimborsabilità A. Paoletta

Programmato controllo a quattro mesi. Nel frattempo ricovero in Neurologia per TIA in fibrillazione atriale non databile a elevata penetranza ventricolare, controllata con digitale e successivamente rientrata in ritmo. Effettuato ecocardiogramma che non evidenza alterazione della cinesi segmentaria; ipertrofia ventricolare sinistra. Doppler TSA con ateromasia diffusa non emodinamica. Mantiene atorvastatina 20 mg per LDL < 70 mg/dl. Prosegue con la terapia insulinica, all atto del ricovero glicata 7.2%. Creatinina stabile.

Quale terapia in dimissione? 1. ASA 2. TAO 3. NAO

Aggiunge TAO (warfarin), sospende ASA. Introdotto betabloccante (bisoprololo dosi crescenti fino a 5 mg/die). CHA2DS-VASc 7 3 Bleeding score

Terapia anti-ipertensiva S. Settembrini Terapia ipolipemizzante A. Nelva Terapia anti-trombotica/anti-coagulante M. Campanini La cassetta degli attrezzi: prescrivibilità e rimborsabilità A. Paoletta

Rivalutazione a 6 mesi. RS all ECG, fc 72. PAOS 130/80. Doppler arterioso AAII: flussi diretti validi bilateralmente. Rialzo CPK, mialgie. LDL a target <70. Riduce atorvastatina a 10 mg, introduce ezetimibe 10 mg. Controllo FUNDUS OCULI (rischio emorragico): stabile

Valutazione rischio emorragico in corso di terapia antiaggregante/anticoagulante

Siete d accordo con la scelta di inserire ezetimibe e ridurre atorvastatina? 1. Sì 2. No, avrei inserito rosuvastatina 10 mg 3. No, meglio l associazione precostituita simva/eze 20/10

Terapia anti-ipertensiva S. Settembrini Terapia ipolipemizzante A. Nelva Terapia anti-trombotica/anti-coagulante M. Campanini La cassetta degli attrezzi: prescrivibilità e rimborsabilità A. Paoletta

Successivamente prosegue controlli annuali. HbA1c 7-7.5%, LDL colesterolo 70 mg/dl, condizioni cliniche stabili, non ulteriore progressione delle complicanze. Sospende TAO dopo un anno e reintroduce ASA. Controlli ECG con RS. Prosegue con ASA 100, sartano e CA, BB, atorva/ezetimibe, insulina quadriiniettiva.

Esiste un limite di età per la rimborsabilità della terapia ipolipemizzante nel nostro paziente? Sì No

Terapia anti-ipertensiva S. Settembrini Terapia ipolipemizzante A. Nelva Terapia anti-trombotica/anti-coagulante M. Campanini La cassetta degli attrezzi: prescrivibilità e rimborsabilità A. Paoletta

Terapia anti-ipertensiva S. Settembrini Terapia ipolipemizzante A. Nelva Terapia anti-trombotica/anti-coagulante M. Campanini La cassetta degli attrezzi: prescrivibilità e rimborsabilità A. Paoletta THM R. Castello

T H M

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TAKE HOME MESSAGES Pazienti diabetici con arteriopatia periferica (AOP) devono fare terapia anti- aggregante con aspirina o con clopidogrel A seconda della procedura terapeutica nella AOP (PTCA o by pass) varia la durata della doppia antiaggregazione. Nei pazienti con fibrillazione atriale deve essere valutato sia il CHADSVASC score che il bleeding score Efficacia e sicurezza degli inbitori diretti della coagulazione (NOACs) Il dosaggio dei NOACs e la scelta delle singole molecole deve essere personalizzata secondo le caratteristiche cliniche del paziente.

TAKE HOME MESSAGES Diabete + patologia cardiovascolare documentata: rischio molto alto Target colesterolo LDL per i pz a rischio molto alto: < 70 mg/dl, o una riduzione di almeno il 50% se il valore basale è fra 70 e 135 mg/dl Target secondari: colesterolo non HDL < 100 mg/dl e apob < 80 mg/dl Desiderabili livelli di trigliceridi < 150 mg/dl, ma l evidenza di benefici in prevenzione cardiovascolare con l intervento farmacologico è ancora modesta Livelli di HDL-C < 40 mg/dl per gli uomini e < 48 mg/dl per le donne sono associati con maggior rischio, ma non c è chiara evidenza diretta che l intervento farmacologico risulti in prevenzione cardiovascolare

Take Home Messages I farmaci antiipertensivi utilizzati per il paziente diabetico iperteso sono rimborsabili in classe A (attenzione all appropriatezza prescrittiva ed alle eventuali combinazioni tra ACE inibitori e sartani come da segnalazione EMA) I nuovi anticoagulanti NAO possono essere prescritti nei pazienti diabetici anziani con FANV in prevenzione di ictus ed embolia sistemica e sono concedibili dal SSN con piano terapeutico e RRL I farmaci ipolipemizzanti possono essere prescritti nei pazienti con diabete mellito a qualsiasi età e rimborsabili a carico del SSN con la nota 13 in prevenzione primaria e secondaria