PROMOTORE DEL PROGETTO: PROVINCIA DI MILANO, Direzione Istruzione e Formazione AFOL Nord Milano



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Transcript:

TITOLO PROGETTO ATTREZZISTA MECCANICO ON THE JOB ENTE PROMOTORE, CAPOFILA E PARTNERS PROMOTORE DEL PROGETTO: PROVINCIA DI MILANO, Direzione Istruzione e Formazione AFOL Nord Milano ENTE CAPOFILA: A.S.P. G. MAZZINI REFERENTE: Pierangelo Gervasoni ENTI PARTNERS - APA CONFERTIGIANATO TARGET COINVOLTO Destinatari: - Giovani disoccupati, in mobilità o inattivi iscritti alle liste del Centro per l impiego - Età: 18-23 - Diploma o qualifica richiesti: Diploma di tecnico meccanico o qualifica triennale operatore meccanico - N. massimo previsto: 15 DURATA DEL PROGETTO Marzo 2014 Dicembre 2014 DESCRIZIONE DEL PROGETTO Descrizione del bisogno territoriale a cui il progetto intende rispondere Analisi dei bisogni territoriali di tipo qualitativo e quantitativo rilevati con i partner. Nel contesto di crisi che, a partire dal 2010 in avanti, si è progressivamente acutizzata, si rilevano nel panorama economico due principali tipologie di problemi: carenza di competitività e attrattività estera da parte delle aziende con conseguente diminuzione di domanda di posti di lavoro. I dati in Italia rilevano che a soffrire le conseguenze della crisi è tutta la produzione industriale, con particolare riguardo al

comparto dell artigianato, che coinvolge massicciamente il tessuto produttivo italiano e richiede un intervento strutturato su più fronti. Pur mancando una ricetta d eccellenza, per uscire dalla crisi è necessario aiutare tutto il mondo delle imprese, anche se in questa fase è alle piccole e micro realtà produttive che va rivolta una particolare attenzione poiché sono l asse portante della nostra economia: costituiscono il 99,5% del totale delle aziende presenti nel nostro Paese e occupano oltre 11 milioni di addetti. La Camera di Commercio di Milano, evidenzia come nel III trimestre del 2013, i saldi occupazionali in Lombardia nel comparto industria e artigianato sono ancora negativi, ma in lieve aumento del 2% in riferimento al biennio 2010-2011. Nel 2013 le imprese si orientano prevalentemente verso candidati in possesso di un'esperienza lavorativa specifica. In provincia di Milano, al 24% dei nuovi assunti verrà richiesta un'esperienza nella professione (contro il 21% della media nazionale) e ad un ulteriore 32% un'esperienza almeno nel settore in cui opera l'azienda (35% in Italia). Dunque, si rileva nel contesto del Nord Milano Descrizione degli obiettivi specifici dell intervento proposto - Difficoltà connesse al reperimento di manodopera qualificata - Riduzione del numero di diplomati in uscita dagli istituto tecnici superiori e scarto qualitativo tra competenze possedute e richieste per un efficace inserimento nel ciclo produttivi - Necessità di realizzare iniziative di carattere formativo volte a supportare il necessario ricambio generazionale che interessa le principali figure di riferimento in abito produttivo Obiettivi che il progetto si propone di raggiungere in relazione al bisogno territoriale precedentemente descritto e le modalità attraverso cui l ente proponente intende raggiungerli Tale progetto nasce per promuovere l ingresso dei giovani nel mondo del lavoro e fornire una concreta risposta alla progressiva richiesta di rinnovamento e specializzazione richiesta dal settore, valorizzando tutti gli strumenti di formazione e aggiornamento disponibili sia relativamente alla formazione professionalizzante da svolgersi in aula, che direttamente in azienda. La presente proposta progettuale s inserisce nell ambito di un progetto quadro, che investe i settori dei servizi alle persone e alle imprese e viene elaborato dalla RETE di progetto che vanta la promozione della provincia di Milano e l importante coinvolgimento di AFOL Nord Milano, ASP G. Mazzini, APA Confartigianato e le aziende preseti nel territorio del Nord Milano. Il percorso formativo proposto mira alla formazione di attrezzista meccanico specializzato alle macchine utensili polivalenti che conoscono le varie tecnologie e, in particolare, la lavorabilità dei

diversi materiali, il corretto uso degli utensili e degli attrezzi, il funzionamento delle macchine utensili e tradizionali e le diverse modalità di attrezzamento. Le conoscenze necessarie per operare con professionalità e competenza sono di tipo specialistico e possono essere acquisite in maniera completa solo mediante ricorso ad un intervento formativo specifico; da ciò la necessità di realizzare questo progetto, volto a trasformare i giovani disoccupati in uscita dall obbligo scolastico e in diritto dovere all istruzione e formazione in tecnici operanti nel settore meccanico con competenze polifunzionali e certificate e valorizzare la produzione Made in Italy. La formazione tecnica dei partecipanti verrà realizzata mediante una specifica programmazione didattica, strutturata su unità formative capitalizzabili sulla base della pregressa esperienza in termini formativi sviluppata negli anni da ASP G. Mazzini e AFOL Nord Milano, mirate a favorire l acquisizione delle competenze tecniche necessarie all inserimento efficace nei processi e lavorazioni produttive delle imprese locali. Grazie all interazione tra il I ciclo formativo in aula, della durata di 200 ore e il periodo di tirocinio in azienda di 600 ore, gli allievi potranno inserirsi nel contesto lavorativo e nelle realtà produttive nelle quali dovranno operare: tale modalità consentirà loro di osservare e comprendere metodologie e sistemi organizzativi già collaudati e di misurare il grado di preparazione raggiunto. La scelta organizzativa e gestionale della progettazione attraverso un approccio per competenze consente di valorizzare gli apprendimenti e di accedere a percorsi formativi flessibili e individualizzati. Il progetto che s intende attuare nasce dalla consapevolezza dell importanza di supportare e orientare le scelte dei giovani e dalla consapevolezza che oggi il mondo del lavoro richiede sempre più personale qualificato e disponibile all apprendimento lungo tutto l arco della vita. I contenuti del lavoro, in passato legati all esecuzione meccanica di pochi compiti, oggi allargano spazi di autonomia, si passa dalla mansione al ruolo, le attività diventano polifunzionali; inoltre l automatizzazione aziendale ha introdotto l esigenza di personale qualificato per la gestione delle macchine: i sistemi in oggetto sono caratterizzati da notevole complessità e ricchezza logicotecnologica tale per cui le aziende e necessitano di tecnici specializzati. Questa richiesta di manodopera si traduce in opportunità lavorative solo se si completa l offerta formativa attuale, accogliendo le richieste dell aziende, da qui la necessità di attuare questo progetto pilota. La possibilità d inserimento lavorativo è concreta grazie agli accordi con le aziende, ai protocolli d intesa tra i partner della rete siglati in fase di avvio del progetto. Le aziende che partecipano la progetto si sono impegnate nel garantire 4 mesi di tirocinio per ciascun allievo con il riconoscimento di un indennizzo pari a 400 euro al mese per allievo (in riferimento deliberazione regione Lombardia X/825 del 25/10/2013) ed offrono tutte la possibilità d inserimento nella realtà lavorativa con contratto a tempo determinato di durata almeno pari a 6 mesi, qualora il candidato dimostri particolare propensione e

orientamento al risultato. Le competenze acquisite dai partecipanti, l elevata richiesta di manodopera specializzata espressa dalle aziende del comprensorio provinciale ( testimoniata dall attiva partecipazione al progetto ), il ruolo svolto da APA Confartigianato e da AFOL Nord Milano, sono finalizzati nel conseguire il valore moltiplicatore della sperimentazione di un processo e di un percorso formativo e di approccio metodologico che tenga conto della reale esigenza del mercato del lavoro, e che possa costituire pertanto un modello ESPORTABILE E RIPETIBILE, diffuso a livello capillare nel territorio - % di placement a 6 e 12 mesi dal termine del corso rispetto al totale degli iscritti - Indice: > 75% - Grado di coerenza dell eventuale impiego con la figura in uscita dal percorso formativo - Indice : >70% - Grado di utilità percepita dalle imprese Indicatori - Indice: livelli d impiego in relazione alle commesse ottenute - % di allievi che portano a termine il percorso - Indice: < 25% - Grado di condivisione con i principali attori del sistema locale dei risultati, delle criticità e dei punti di forza del progetto - Indice: % dei soggetti interessati che parteciperanno alla condivisione del progetto: 100% - Tutor didattico per ogni allievo del corso - Tutor aziendale per ogni allievo del corso - Riunione bisettimanale di coordinamento tra gli operatori Strumenti di monitoraggio - Riunione mensile di coordinamento tra gli enti partners - Schede di rilevazione del gradimento del progetto da erogare alle famiglie - Registro di aula - Registro personalizzato di tirocinio FASI PROGETTUALI

Fase 1 PREPARAZIONE Durata 1 MESE Soggetti coinvolti Obiettivo Attività - A.S.P. G. MAZZINI - AZIENDE Coinvolgere gli stakeholders nella fase di start up del progetto, in particolar modo le agenzie educative formali ed informali presenti. Promuovere la rete, attivando la partecipazione al progetto e la definizione dei rispettivi ruoli al fine della buona riuscita del progetto. Selezionare i partecipanti al progetto e determinare il prototipo del candidato Pianificare i contenuti didattici e i materiali necessari sulla base del QRSP e dei bisogni delle aziende AZIONE 1- INDAGINE QUALI/QUANTITATIVA E PROGETTAZIONE ATTIVITA In questa fase, a partire dai dati rilevati nel territorio e dagli obiettivi del percorso, si pianifica l impianto progettuale e si formalizza la relazione con i partner. Enti coinvolti: - ASP MAZZINI - AZIENDE AZIONE 2 - DETERMINAZIONE DEL PROTOTIPO Sulla base dei dati di AFOL Nord Milano, dalle graduatorie di merito di ASP G Mazzini e dai nominativi promossi da APA Confartigianato e dalle stesse aziede, verrà concordata una griglia di valutazione utile alla selezione dei partecipanti al progetto. Verrà stilato il profilo migliore che soddisfa gli obiettivi del percorso e la selezione verrà effettuata sulla base del profilo emerso. Enti coinvolti: Con la partecipazione di una commissione composta da - ASP MAZZINI - AZIENDE AZIONE 3- RECRUITING Al termine dell azione precedente l ente preposto sceglierà i candidati ai quali verrà proposto il progetto, e si procederà alla sottoscrizione del Patto Formativo che impegna le parti per il corretto sviluppo del progetto. Ente: AFOL

Fase 1 PREPARAZIONE AZIONE 4- ELABORAZIONE MATERIALE DIDATTICO In raccordo con in bisogni espressi dalle aziende, si definisce il kit di lavoro necessario per ogni studente Ente: ASP MAZZINI AZIONE 5- PIANIFICAZIONE CONTENUTI DIDATTICI Sulla base dei contenuti del QRSP e dei bisogni più specifici espressi dalle aziende, si definiscono i contenuti didattici del percorso erogato presso le aule e i laboratori di ASP MAzzini Ente: - ASP Mazzini - aziende. Risultati attesi Formalizzazione dei rapporti tra gli enti progettuali e sigla degli accordi di progetto e dei protocolli d intesa. Raggiungere la quota di destinatari previsti Firma del patto formativo e assunzione di responsabilità da parte degli allievi e delle loro famiglie Elaborazione del kit didattico e dei contenuti specifici professionalizzanti Fase 2 REALIZZAZIONE Durata 6 MESi - A.S.P. G. MAZZINI Soggetti coinvolti Obiettivo Sperimentare un modello di formazione continua che prevede l erogazione di un percorso formativo il più possibile completo sia nella fase in aula, per l acquisizione di competenze tecnico professionali in ambito elettro- meccanico, che nella fase di formazione specifica in azienda, al fine di ottenere la qualifica secondo il QRSP di: ATTREZZISTA MECCANICO ALLE MACCHINE UTENSILI Formare dei Tecnici qualificati nel settore della meccanica che sappiano operare con specifiche conoscenze ed abilità e con elevato grado di polifunzionalità, capaci di eseguire la lavorazione, costruzione, assemblaggio e/o revisione di una parte meccanica sulla base di disegni predisposti utilizzando macchine utensili tradizionali, semi- autonome o

Fase 2 REALIZZAZIONE a controllo numerico computerizzato; realizzare lavori di tornitura e fresatura, gestire in piena autonomia operativa le diverse tipologie di costruzione e assemblaggio e/o revisioni di parti di componenti meccanici e di carpenteria utilizzando diverse tecniche di saldatura Creare una rete di supporto dell individuo che motivi e sostenga i giovani verso l avviamento professionale prevede una presa in carico grazie alla presenza di tutors didattici ed aziendali personali, che accompagnano i giovani lungo tutto il percorso formativo. Sviluppare all interno dell azienda le possibilità di formazione e aggiornamento disponibili, tra cui tirocini, stage, alternanza scuola lavoro e apprendistato, con le relative certificazioni mirando a riqualificare e occupare giovani nelle aziende metalmeccaniche operanti localmente AZIONE 1- EROGAZIONE FORMAZIONE IN AULA/LABORATORIO I CICLO FORMATIVO: EROGAZIONE DI 200 ORE PRESSO LE AULE E I LABORATORI DI ASP MAZZINI. Enti: ASP Mazzini Attività AZIONE 2- AVVIAMENTO TIROCINI E ATTIVITa DI TUTORING II CICLO FORMATIVO: EROGAZIONE DI 600 ORE PRESSO LE AZIENDE SELEZIONATE In base alle disponibiltà pervenute da parte delle aziende, delle richieste da parte degli allievi gli enti in partnership provvederanno all assegnazione del posto di tirocinio per ogni studente, e l ente AFOL predisporrà la documentazione necessaria per l avvio degli stages Enti: - APA Confartigianato - Mazzini AZIONE 3- MONITORAGGIO TIROCINI A cadenza bisettimanale verranno monitorati i tirocini grazie al coordinamento tra tutors didattici e aziendali Enti: - APA Confartigianato - ASP G Mazzini AZIONE 4- VALUTAZIONE PERCORSO E PRODUZIONE ELABORATO FINALE Al termine del tirocinio ai ragazzi verrà richiesta la produzione di un elaborato e sosterranno un esame finalizzato alla certificazione delle competenze acquisite. Ente: Mazzini Risultati attesi Raggiungimento di competenze professionali certificate Implementazione della rete e della filiera formativa tra ente di formazione professionale e aziende

Fase 3 DIFFUSIONE DEI RISULTATI Durata 1 MESE - A.S.P. G. MAZZINI Soggetti coinvolti Obiettivo Attività Coinvolgere gli stakeholders nella rilevazione dei risultati emersi, coinvolgendoli nella loro diffusione. Promuovere la rete, verificando la performance sulla base degli indicatori precentemente indicati Promuovere il sistema Scuola Impresa, poiché Il sistema dell offerta formativa rappresenta un canale privilegiato di approvvigionamento per le industrie e le imprese artigiane cui si rivolge il presente progetto. AZIONE 1- ANALISI RISULTATI Sulla base delle azioni poste in essere, si raccoglieranno i dati fino al momento pervenuti e questi verranno analizzati sulla base degli indicatori indicati in fase di avvio del progetto Enti: - ASP G MAZZINI AZIONE 2- PUBBLICAZIONE RISULTATI E DIFFUSIONE INIZIATIVA I risultati e l intero iter formativo verrà pubblicizzato sia in sedi istituzionali che aziendali Enti: - ASP G MAZZINI Risultati attesi Verifica della positività del progetto sulla base degli indicatori Diffusione dell iniziativa nel territorio Fase 4 DIREZIONE E CONTROLLO INTERNO Durata 3 MESI Soggetti coinvolti - ASP G MAZZINI

Fase 4 DIREZIONE E CONTROLLO INTERNO Obiettivo Attività Valutare l intero progetto analizzandone gli esiti al fine di proporre una successiva edizione Promuovere l incontro tra domanda offerta sul territorio, rilanciando l alleanza forte tra scuola e azienda per affrontare il tema della disoccupazione tra i giovani proponendo reali e concrete soluzioni. Rendicontare le spese, effettuando una verifica contabileamministrativa AZIONE 1- DIREZIONE E VALUTAZIONE FINALE INIZIATIVA La valutazione finale degli esiti del progetto serve per riflettere sulle criticità affrontate, sui punti di forza/debolezza del progetto. Questi dati servono per analizzare l andamento globale del progetto e per valutare la fattibiltà di una edizione successiva. Ente: - APA Confartigianato - ASP Mazzini AZIONE 2- COORDINAMENTO E SEGRETERIA TECNICA Ente: ASP Mazzini Risultati attesi AZIONE 3- MONITORAGGIO FISICO- FINANZIARIO E RENDICONTAZIONE Ente: ASP Mazzini Valutazione qualitativa e quantitativa dei risultati del progetto Rendicontazione all ente promotore Pianificazione di una successiva edizione dell iniziativa.