IL PONTE. PIANO DI INTERVENTI PROGETTUALI A FAVORE DELLA POPOLAZIONE IMMIGRATA EXTRACOMUNITARIA.

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PIANO PROVINCIALE DI INTERVENTI A FAVORE DELL INTEGRAZIONE DELLE CITTADINE E DEI CITTADINI IMMIGRATI - anno 2009 III annualità - RIMODULAZIONE PROGETTUALE SCHEDA DESCRITTIVA DEL PROGETTO ) DATI GENERALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO IL PONTE. PIANO DI INTERVENTI PROGETTUALI A FAVORE DELLA POPOLAZIONE IMMIGRATA EXTRACOMUNITARIA. ENTE RICHIEDENTE E RAGIONE SOCIALE Consorzio Monviso Solidale Sede Legale: Corso Trento n. 4-2045 Fossano (CN) S EDI OPERATIVE DEL CONSORZIO MONVISO SOLIDALE: - Sede operativa di Fossano: CORSO TRENTO N. 4 - FOSSANO Tel. 072 / 69.84. - Fax. 072 / 69.84.20 - e-mail : fossano@monviso.it - Sede operativa di Saluzzo: VIA VITTIME DI BRESCIA N.3 SALUZZO Tel. 075 207 fax 075 20720 e-mail : saluzzo@monviso.it - Sede operativa di Savigliano: CORSO ROMA 3 SAVIGLIANO Tel. 072 708 fax 072 70820 e-mail : savigliano@monviso.it RESPONSABILE DEL PROGETTO Dott. Ivano Bresciano - Consorzio Monviso Solidale - Responsabile Area Progetti e Qualità Corso Trento n. 4 2045 FOSSANO Tel. 072 / 69.86.5 Fax 072 / 69.84.20 e-mail : resp.progetti@monviso.it REFERENTE DEL PROGETTO Dott. Fabrizio Castellino - Referente Professionale di Area del Consorzio Monviso Solidale Sede Lavorativa: Sede Operativa di Saluzzo Via Vittime di Brescia 3 Saluzzo Tel. 075/2.07.22 - Fax. 075/2.07.20 - e mail: territorio.saluzzo@monviso.it

2) SOGGETTI COINVOLTI DEFINIZIONE DELLA RETE DI COLLABORAZIONE (concertazione effettuata in data 2 dicembre 2009 - ore 5,00 presso la Sede Operativa di Fossano) SOGGETTI PUBBLICI COINVOLTI CONSORZIO MONVISO SOLIDALE COMUNE DI FOSSANO COMUNE DI SALUZZO COMUNE DI SAVIGLIANO COMUNE DI BARGE COMUNE DI BAGNOLO P.TE A.S.L. CN (ex ASL N. 7) RUOLO DI OGNI SOGGETTO Ente Capofila REFERENTE Dr. Ivano Bresciano Dr.ssa Tiziana Pelazza Dott. Marco Delleani Dr. Andrea Perlo Dott. Ugo Margaria ass. Dott.ssa Mirella Boaglio ass. Dr. Eraldo Airale Dr. Andrea Gili A.S. Anna Toselli ( CMS ) ALTRI SOGGETTI COINVOLTI RUOLO REFERENTE Caritas Diocesana di Fossano Caritas Diocesana di Saluzzo Istituto Comprensivo di Barge Istituto Comprensivo di Bagnolo Istituto Comprensivo di Cavallermaggiore Direzione Didattica 2 circolo Fossano Associazione Famiglie insieme per C.I.C. Collaborazione Progettuale Sig.ra Dutto Giuseppina Sig.ra Busso Maria Dr.ssa Patrizia Revello Dr.ssa Maddalena Gerardi Dr. Paolo Groppo Dr.ssa Patrizia Dalmasso Sig.ra Chioccarello Liliana Sig. Masoero Carlo 3) DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO BACINO TERRITORIALE Il Consorzio Monviso Solidale, collocato geograficamente ai confini della Provincia di Torino, risente in modo particolare dei flussi di spostamento degli immigrati verso zone nuove sia in termini di ricerca del lavoro che di una nuova sistemazione. Tale situazione, dopo aver coinvolto i grandi agglomerati urbani del Consorzio (in particolari le principali città di Fossano, Savigliano,Saluzzo e Racconigi ) e i Comuni di Barge e Bagnolo Piemonte, dove si è insediata una consistente comunità cinese che è occupata in modo prevalente al lavoro nelle cave di pietra della zona, attualmente vede un aumento costante negli ultimi anni intorno al 20 % della popolazione immigrata anche nei piccoli Comuni. Nel territorio del Consorzio Monviso Solidale, al 3.2.2007, risiedevano regolarmente.978 cittadini stranieri (6.95 maschi e 5.783 femmine), di cui oltre 3.200 minori. Il Consorzio Monviso Solidale ha attualmente in carico 3.349 cittadini stranieri, per.22 nuclei. Accanto ai servizi istituzionali rivolti ai cittadini stranieri, il Consorzio gestisce da diversi anni, in collaborazione con le Amministrazioni comunali, attraverso il progetto Il Ponte n. 5 sportelli informativi ubicati a Fossano, Saluzzo, Savigliano, Barge e Bagnolo Piemonte, oltre a garantire interventi di mediazione culturale con mediatori delle diverse etnie presenti sul territorio del Consorzio. 2

Sia i sindacati, sia le Caritas diocesane forniscono servizi di ascolto e sostegno ai cittadini stranieri. Altri gruppi di volontariato forniscono sostentamento economico e generi di conforto/abbigliamento. Il Piano di Zona, con la previsione di linee di indirizzo per le politiche a favore della popolazione immigrata (approvate nell anno 2008), ha individuato le iniziative e le modalità di intervento e di collaborazione tra i diversi Enti che operano a favore delle persone immigrate e delle loro famiglie, aumentando sia la capillarità dell informazione sui servizi, sia il volume delle prestazioni dei mediatori culturali. OBIETTIVI PRIORITARI PRESCELTI - Sostegno alle famiglie. - Sperimentazione e messa a sistema di interventi mirati a facilitare le pratiche di rilascio dei permessi di soggiorno. - Formazione degli operatori. Inoltre sono state individuate come ulteriori priorità - Rafforzare a livello consortile il Tavolo permanente di informazione e coordinamento per l immigrazione, la rete degli sportelli per immigrati tra Patronati e Consorzio Monviso Solidale, il coordinamento interno degli sportelli per immigrati attivi sul territorio consortile; - Aumentare l accesso alle informazioni e ai servizi per la popolazione immigrata; - Attività di animazione e mediazione interculturale in collaborazione con i mediatori culturali, gli insegnanti e gli operatori interculturali in spazi scolastici; - Interventi educativi per l integrazione di minori stranieri, anche in ambito extrascolastico - Iniziative a sostegno della maternità e dell infanzia e delle donne straniere in condizioni di difficoltà - Attività di alfabetizzazione degli adulti immigrati, in particolare delle mamme, in collaborazione con le scuole dell obbligo e con le Caritas o altre associazioni locali I servizi sanitari, socio-assistenziali, scolastici e comunali sono sempre più coinvolti nell attivazione di interventi per persone immigrate extracomunitarie e in un azione di informazione e di sostegno alle loro necessità ; spesso queste persone presentano problemi molteplici che richiedono l intervento di più istituzioni pubbliche e anche all interno di queste, nonostante la semplificazione amministrativa in atto, non è per loro agevole trovare subito le risposte possibili e più appropriate. Da diversi anni sono stati attivati cinque sportelli informativi rispettivamente a Fossano - Saluzzo Savigliano Barge Bagnolo Piemonte, a disposizione di tutta la popolazione dei 58 Comuni che costituiscono il territorio consortile, e si evidenzia ora la necessità di consolidare tale azione sia rispetto alle necessità di risorse di appoggio (attraverso mediatori culturali) sia per il coordinamento di iniziative congiunte per dare continuità e stabilità di riferimento a tutte le persone interessate. In alcuni Comuni del territorio consortile e in particolare nella zona di Barge e di Bagnolo Piemonte si evidenzia la necessità di interventi educativi mirati alla popolazione minorile, in particolare a quella adolescenziale, per fornire una risposta più adeguata all integrazione scolastica dei nuovi arrivati e all accompagnamento di soggetti a rischio, anche con carichi penali, a sostegno delle famiglie impegnate spesso in attività lavorative regolari e irregolari, per lunghi momenti della giornata. Tali iniziative hanno trovato una modalità di intervento strutturato in forma progettuale attraverso il protocollo d intesa per il coordinamento degli interventi con gli alunni stranieri a rischio di abbandono scolastico (protocollo tra Consorzio Monviso Solidale, Comuni di Barge e Bagnolo P.te, Istituti Comprensivi dei due comuni), oltre agli interventi di natura educativa e di aggregazione già avviati in precedenza e che proseguono. Il fenomeno delle donne immigrate maltrattate, purtroppo si manifesta ancora in misura notevole, e richiede interventi sociali professionali per la loro salvaguardia e quella dei loro figli, che consistono inizialmente nell allontanamento e la loro sistemazione in alloggi temporanei in attesa di una soluzione più duratura e appropriata. 3

L azione di integrazione si sviluppa inoltre con iniziative volte a far conoscere la realtà di provenienza della popolazione immigrata, a valorizzare le esperienze positive in atto e raccordare le attività di alcuni organismi rappresentativi delle varie comunità etniche riconosciute dai Comuni più grandi. DESTINATARI E RISULTATI ATTESI: (vedi tabella rimodulata) AZIONI PREVISTE: (vedi tabella rimodulata) MODALITA DI INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE E SERVIZI Le attività progettuali relative agli immigrati si integrano con quelle previste dai servizi comunali e consortili a favore dei minori. Tale integrazione è finalizzata allo sviluppo di sinergie ed iniziative su tutto il territorio consortile che prevedono in particolare l utilizzo di Mediatori Culturali all interno delle scuole, delle attività di educativa territoriale e delle sedi territoriali del Consorzio. Le Amministrazioni Locali hanno inoltre proposto interventi specifici rivolti alla fascia minorile degli immigrati con attività volte alla facilitazione del loro inserimento in ambito scolastico da un lato, e alla opportunità di fornire spazi e attività strutturate in quello extrascolastico. A orientare le iniziative nel territorio provvedono, nell ambito delle indicazioni programmatiche approvate dal Piano di Zona, le linee di indirizzo generale per le attività a favore della popolazione immigrata, approvate nell anno 2008. 4) RISORSE UMANE E STRUMENTALI RISORSE UMANE Num. Diversi Diversi Qualifica Mediatore Culturale Referenti sportello Animatore culturale Animatore Interculturale Educatore Professionale Ente/cooperativa/assoc. di appartenenza Numero ore dedicate al progetto Attività svolta Cooperativa.200 Mediazione culturale Co.Co.Co./Associazione di promozione sociale 2.300 Consulente/Co.co.co 650 Co.Co.Co..500 Cooperativa 800 Sportelli informativi Fossano - Savigliano Saluzzo Mediazione e animazione interculturale Animazione interculturale Interventi educativi ai minori Vari Formatori Liberi professionisti 50 Attività di formazione Vari Avvocati Libero professionista 5 Consulenza legale 4

RISORSE STRUMENTALI Num Tipologia Tipo di utilizzo Luogo di utilizzo Vari Attrezzature informatiche e Sportelli informativi Sedi sportelli informativi multimediali Animazione interculturale Territorio consortile Vari Automezzi Spostamenti Territorio consortile Vari Locali Sportelli informativi Sedi sportelli informativi Vari Unità abitative Inserimento donne e minori Comuni territ. consortile 5) MONITORAGGIO E VALUTAZIONE MODALITÀ E CRITERI DI MONITORAGGIO DELL IMPLEMENTAZIONE DEL PROGETTO Verifiche periodiche del gruppo degli operatori relative alla programmazione e andamento delle attività Valutazione del servizio offerto attraverso strumenti di valutazione statistica (monitoraggio) e registrazione degli interventi all interno della cartella informatizzata del Consorzio Monviso Solidale Riunioni periodiche con gli operatori dei servizi Sanitari, Scolastici, Comunali, dell'associazionismo, del Privato Sociale, con le Forze dell Ordine e del Volontariato coinvolti MODALITÀ E CRITERI DI VALUTAZIONE FINALE DEL PROGETTO REALIZZATO La valutazione finale prevede, a cura dei referenti, la redazione di una relazione report di progetto con dati statistici, schede di rilevamento e di raccolta della documentazione prodotta anche nella fase di monitoraggio, verbali delle riunioni del coordinamento interno ed esterno e relazione finale che in particolare sarà riferita ad elementi di efficienza, efficacia e misurazione di valori attraverso i seguenti indicatori:. Numero accessi allo sportello 2. Numero pratiche di rinnovo dei permessi di soggiorno effettuate 3. Numero prestazioni avviate ( prenotazioni, contatti, ecc. ) 4. Numero casi seguiti (regolari, irregolari e provenienti da fuori territorio) 5. Numero Enti e organizzazioni coinvolte 6. Numero iniziative interculturali avviate in forma coordinata 7. Numero di progetti di accoglienza temporanea di donne in difficoltà realizzati Fossano, lì 9 aprile 200. Il Legale Rappresentante del Consorzio Monviso Solidale Dott. Silvio CRUDO 2K/progetti2/progetti per immigrati/bando Provincia di Cuneo/Anno 200/Progetto Il Ponte/Rimodulazione/Modello B_Scheda progetto 200 rimodulato 5