Materia: TEDESCO (seconda lingua)



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Programmazione annuale a.s. 2011/2012 Docente: Marina Gambacciani Materia: TEDESCO (seconda lingua) Classe: IIBL 1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi generali che sono stati riportati nella programmazione comune del consiglio di classe e ai quali la presente programmazione fa riferimento. 2. Situazione di partenza della classe: clima della classe numero alunni (problematico, accettabile, buono, ottimo) M F TOT 3 25 28 Il clima nella classe è sereno e collaborativo. L atteggiamento degli allievi è positivo e rispettoso e mostra una notevole crescita rispetto allo scorso anno. livello cognitivo globale di ingresso (problematico, accettabile, buono, ottimo) Il livello cognitivo globale è discreto. svolgimento del programma precedente (incompleto, regolare, anticipato) Lo svolgimento del programma dell anno precedente è stato adattato rispetto alla programmazione iniziale ma globalmente regolare. altro Attività di recupero in itinere e di sportello didattico in caso di necessità, anche con il supporto della assistente di lingua. 3. OBIETTIVI COGNITIVI DISCIPLINARI OBIETTIVI TRASVERSALI E RUOLO SPECIFICO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTO Lo studio della lingua e della civiltà tedesca si inserisce all interno dello studio delle lingue e mira a: Contribuire all ampliamento della cultura di base. Permettere all alunno di esprimersi in modo chiaro e corretto, usando la lingua come efficace strumento di comunicazione con realtà e contesti diversi. Confrontare la lingua e la cultura dei paesi di lingua tedesca con quella italiana, inglese e francese, non prescindendo mai da un tipo di analisi contrastiva e stimolare sempre il raffronto tra le varie lingue e culture (apprendimento in dimensione europea). Promuovere nell alunno una riflessione linguistica, culturale e metacognitiva. Educare l alunno all autovalutazione e accrescere il suo senso di autoefficacia. In relazione alla programmazione curricolare, si prevede il conseguimento dei seguenti obiettivi cognitivi disciplinari in termini di: Alla fine dell anno scolastico gli alunni conoscono: Le strutture grammaticali e le funzioni comunicative di livello pre-intermedio; Il lessico attinente alla sfera del quotidiano e ad ambiti linguistici di interesse; Aspetti relativi alla cultura dei paesi di lingua tedesca. Per quanto riguarda le conoscenze dettagliate che si devono possedere alla fine del primo biennio, si rimanda agli Obiettivi Definiti dal Dipartimento di Lingue Straniere per la seconda lingua del Liceo Linguistico ed inseriti nel POF (Esempi di Funzioni Comunicative e Nuclei Fondamentali) e agli argomenti indicati nella tavola di programmazione riportata sotto. Alla fine dell anno scolastico gli alunni sanno: 1

Comprendere una varietà di messaggi scritti e orali, cogliendo la situazione e l argomento del discorso e fermandosi a riflettere sui contenuti specifici (Textverständnis). Esprimersi oralmente in modo sufficientemente corretto, coeso ed efficace, anche dal punto di vista fonetico, per non alterare il senso del discorso. Sapere interagire con i compagni e con gli insegnanti (Kommunikative Kompetenz). Leggere e comprendere testi complessi di vario genere. La comprensione globale del testo continua ad essere importante e si sviluppa la lettura esplorativa ed analitica, per approfondire l apprendimento lessicale e per stimolare le capacità logico-intuitive degli studenti; Produrre testi gradualmente sempre più complessi e di vario registro: lettere, relazioni, racconti semplici, blog, biografie, riassunti. (Schriftliche Produktion). CAPACITÀ: Alla fine dell anno scolastico gli alunni sono in grado di: Applicare le conoscenze e le competenze acquisite in situazioni e in attività comunicative concrete, simulate e reali. Rielaborare in maniera sufficientemente autonoma i contenuti studiati rapportandoli alla realtà esterna e operare opportuni collegamenti tra di loro (Transfer). 4. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE PREVISTI: Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 99 + ore progetto DSD TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE MODULO N. 1: RIPASSO DEL PROGRAMMA DELLA CLASSE PRIMA UNITA DIDATTICHE: Ripasso di tutto il programma grammaticale della classe prima; Essen und Trinken; Sprachen lernen; Reisen. Tutto il programma grammaticale/lessicale dello scorso anno partendo dal lavoro svolto nelle vacanze estive. Essere in grado di applicare le strutture imparate lo scorso anno. acquisite. PERIODO DI SVOLGIMENTO: Settembre Novembre 2011 MODULI GRAMMATICALI MODULO N. 1: IL PERFEKT E IL PRÄTERITUM UNITA DIDATTICHE: Il Perfekt; Il Plusquamperfekt; Doppio infinito; Il Präteritum; Paradigma dei verbi forti, modali e misti. Regole per la formazione del Perfekt e del Präteritum dei verbi deboli, forti, misti, separabili, inseparabili (con relativi casi particolari), paradigmi dei verbi forti e misti, regole sull uso degli ausiliari. Essere in grado di raccontare eventi al passato. Applicare le conoscenze e le competenze acquisite nell uso quotidiano della lingua; rielaborare testi autonomamente usando il passato. PERIODO DI SVOLGIMENTO: Settembre Ottobre - Novembre 2011 MODULO N. 2: LE PREPOSIZIONI UNITA DIDATTICHE: Le preposizioni di luogo; I verbi di posizione; Le preposizioni di tempo; Altre preposizioni; Le preposizioni che reggono il genitivo. Preposizioni che reggono l accusativo, preposizioni che reggono 2

PERIODO DI SVOLGIMENTO: il dativo, preposizioni che reggono il genitivo; le preposizioni con i verbi di posizione, come si esprimono in tedesco i complementi di tempo, di luogo, di causa, di modo, di compagnia, di vantaggio; come si esprimono i complementi di luogo con i nomi di stato; i verbi di posizione; lessico relativo. Essere in grado di esprimere la provenienza, la residenza, chiedere e fornire indicazioni spazio-temporali. Applicare le conoscenze e le competenze acquisite in attività concrete e quotidiane di problem solving. Tutto il primo quadrimestre MODULO N. 3: VERBI + DATIVO/ACCUSATIVO UNITA DIDATTICHE: I verbi che reggono il dativo; I verbi che reggono l accusativo; I verbi che reggono dativo e accusativo. I principali verbi preposizionali. Conoscere i verbi che reggono l accusativo, conoscere i verbi che reggono il dativo, conoscere i verbi che reggono dativo e accusativo. Usare opportunamente i verbi studiati. Applicare le conoscenze e le competenze acquisite nell uso concreto e quotidiano della lingua. PERIODO DI SVOLGIMENTO Tutto il primo quadrimestre MODULO N. 4: Il SOSTANTIVO UNITA DIDATTICHE: La declinazione dei sostantivi; Il plurale dei sostantivi; Caso genitivo; La declinazione del sostantivo debole; Gli aggettivi sostantivati. Conoscere la declinazione dei sostantivi forti e deboli, le regole fondamentali per la formazione del plurale, lessico relativo. Applicare in modo ragionato la declinazione dei sostantivi ed utilizzarla nello svolgimento di attività mirate. acquisite ed estenderle a casi simili a quelli esaminati in classe. PERIODO DI SVOLGIMENTO: Tutto il primo quadrimestre MODULO N. 5: L AGGETTIVO UNITA DIDATTICHE: Aggettivo predicativo (ripasso); Aggettivo attributivo: declinazioni (ripasso); Aggettivi numerali (ripasso); Derselbe, dieselbe, dasselbe; Comparativo e superlativo dell aggettivo. Conoscere la declinazione dell aggettivo attributivo, conoscere gli aggettivi numerali, conoscere le regole sulla formazione di comparativo e superlativo; lessico relativo. Applicare autonomamente e non in modo meccanico le regole sulla declinazione dell aggettivo attributivo. acquisite ed estenderle a casi simili a quelli esaminati in classe. PERIODO DI SVOLGIMENTO: Secondo quadrimestre MODULO N. 6: LE PROPOSIZIONI SECONDARIE UNITA DIDATTICHE: Le proposizioni soggettive e oggettive; Le proposizioni temporali; Le proposizioni causali; Le proposizioni finali; Le proposizioni interrogative indirette; Le proposizioni concessive; 3

PERIODO DI SVOLGIMENTO Le proposizioni relative; Il periodo ipotetico (uso del congiuntivo II). Conoscere le congiunzioni subordinanti e il loro uso nella frase tedesca, conoscere l ordine della proposizione secondaria tedesca. Applicare le regole studiate all uso concreto delle proposizioni secondarie nelle frasi. Parlare e scrivere in tedesco usando autonomamente le proposizioni secondarie. Tutto il secondo quadrimestre Ogni argomento grammaticale sarà svolto partendo da situazioni comunicative concrete, facendo sempre riferimento al libro di testo Optimal 1, i cui nuclei tematici verranno affrontati a livello comunicativo: Wohnen; Reisen, Städte in Deutschland; Sprachen und Medienwelt; Essen und Trinken; Körper und Gesundheit; Umwelt. MODULI PER IL POTENZIAMENTO DELLE 4 ABILITA DI BASE: MODULO 1: KEINE PANIK UNITA DIDATTICHE: Hörspiel Keine Panik Revisione di tutte le regole grammaticali, fonetiche e lessicali. Lessico relativo alla storia narrata in Keine Panik. Saper comprendere la lingua parlata, riprodurre adeguatamente i suoni, esprimersi con la giusta intonazione e con il ritmo corretto. Applicare le conoscenze e le competenze acquisite in attività di simulazione (creazione di un mini-progetto). PERIODO DI SVOLGIMENTO: A partire da novembre per tutto il corso dell anno (anche con l assistente di lingua Stephanie Diekmann). UNITA DIDATTICHE: PERIODO DI SVOLGIMENTO MODULO 2: JOJO SUCHT DAS GLÜCK! La prima parte della storia/video Jojo sucht das Glück. Landeskunde sulla Germania. Revisione di tutte le regole grammaticali, fonetiche e lessicali. Lessico relativo alla storia. Saper comprendere la lingua parlata, riprodurre adeguatamente i suoni, esprimersi con la giusta intonazione e con il ritmo corretto. Applicare le conoscenze e le competenze acquisite in attività di simulazione. A partire da settembre 2011 fino a maggio 2012 (anche con l assistente di lingua Stephanie Diekmann). 6. METODI Le attività didattiche svolte in classe mirano sempre a considerare gli studenti attanti principali della lezione. Pertanto accanto alla tradizionale lezione frontale verranno svolte: attività di problem solving; attività individuali o di gruppo; lavori a coppie; esercizi grammaticali sul libro o alla lavagna; esercizi lessicali, descrizioni, svolte sia individualmente che in gruppo, brevi traduzioni, dettati; attività comunicative; conversazione con docenti madrelingua; prime fasi di Projektarbeit (= lavoro progettuale); presentazioni individuali orali. Gli alunni sono stati e saranno direttamente coinvolti non solo nel tipo di attività programmate ma anche nella scelta dei nuclei tematici da affrontare. 4

In classe l insegnante parla in tedesco per sviluppare le capacità di comprensione degli alunni e per coinvolgerli maggiormente. All istituto è stata assegnata un assistente di lingua tedesca, Stephanie Diekmann, che normalmente affianca l attività dell insegnante e lavora in compresenza per almeno un ora settimanale nel periodo inizio ottobre-fine marzo. Per il Progetto Sprachdiplom l insegnante e la docente madrelinguista, Prof.ssa Molina, svolgeranno con la classe due ore settimanali di potenziamento nel periodo ottobre/novembre maggio. 7. MEZZI Per il ripasso e il consolidamento del programma dello scorso e per lo svolgimento del programma grammaticale e lessicale vengono utilizzati prevalentemente i testi in adozione: AA.VV., Optimal!, Lehrbuch 1 - Eserciziario 1 (con relativo materiale audio), Langenscheidt Verlag e Difino, Fornaciari, Deutsch. Klipp und klar, Milano, Principato, integrati da materiale fornito in fotocopia. Al programma tradizionale seguendo il libro di testo in adozione è affiancata un attività di Hörveständnis basata sull ascolto, la riflessione lessicale e grammaticale e la riproduzione di un Hörspiel in 15 puntate dal titolo Keine Panik (Angelika Raths, Keine Panik, Langenscheidt, 1999). Verrà inoltre svolta con la classe la prima parte del video Jojo sucht das Glück, prodotto dalla Deutsche Welle (http://www.dw-world.de), per il quale si lavorerà prevalentemente on-line. Per il programma Sprachdiplom la docente madrelinguista utilizzerà prevalentemente il testo: R.Delor, Kultouren Neu, Casa Editrice Lang, utilizzato dagli allievi durante le vacanze estive. 8. SPAZI Considerato l elevato numero di allievi della classe, la maggior parte delle lezioni si svolgeranno all interno della classe stessa. Vi saranno comunque momenti in cui la classe verrà divisa in due gruppi e durante i quali sarà utilizzata anche l aula di lingue. Se l elevato numero di allievi lo consentirà, si svolgeranno alcune lezioni anche nel laboratorio informatico/linguistico. 9. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE In classe vengono svolte regolarmente esercitazioni a carattere grammaticale e lessicale, comprensioni del testo scritto e orale e attività comunicative di vario genere, che vengono monitorate attraverso opportuna griglia valutativa, per la quale si fa riferimento alla Programmazione comune di Dipartimento. Per le verifiche orali si svolgono sia interrogazioni formali che interrogazioni brevi, verifiche lessicali, esercizi vari alla lavagna, brevi traduzioni, resoconti di brani letti e analizzati in classe o individualmente, brevi commentari su tematiche svolte in classe, esercizi di ascolto. Si richiede inoltre che gli allievi compilino con particolare cura e precisione il quaderno di lessico, che viene costantemente controllato. Per le verifiche scritte vengono svolti test strutturati o semi-strutturati a livello grammaticale e lessicale, test di ascolto, brevi comprensioni del testo, minicomposizioni, brevi riassunti, dettati. Tutte le verifiche vengono corrette e valutate seguendo opportuna griglia valutativa oggettiva, per la quale si fa riferimento alla Programmazione comune di Dipartimento. Verranno inoltre somministrate e valutate le verifiche preparate dal gruppo di lavoro DSD in Italia relative agli standard da raggiungere al termine del secondo anno di corso. Durante tutto il corso dell anno saranno regolarmente somministrate verifiche formative, anche da svolgere a casa. Come da delibera del Dipartimento per ogni studente la valutazione del primo quadrimestre sarà basata su almeno due voti per lo scritto e un voto per l orale. Saranno inoltre svolte e valutate esercitazioni monotematiche. Nel secondo quadrimestre la valutazione sarà basata almeno su tre voti per lo scritto e due voti per l orale e voti per esercitazioni monotematiche. In ogni quadrimestre, inoltre, l insegnante e la docente di conversazione effettueranno almeno una verifica orale degli apprendimenti del lavoro svolto durante le ore di conversazione. Cittadella, 27.10.2011 Firma del Docente: Marina Gambacciani 5