Nuovi stili di vita attivi per bambini e famiglie. Guida per gli insegnanti



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Nuovi stili di vita attivi per bambini e famiglie Guida per gli insegnanti

insegnanti-interno Marco 18-10-2006 17:30 Pagina 3 Cari insegnanti, Cosa intendiamo per stile di vita sano? come certamente sapete l Italia è ai primi posti in Europa in quella che può definirsi una vera emergenza sociale: l obesità infantile, diretta conseguenza di una crescente sedentarietà e di una alimentazione non equilibrata. Per arginare e ridurre questo fenomeno l Organizzazione Mondiale della Sanità ha lanciato nel gennaio 2004 la Strategia globale per la dieta, l attività fisica e la salute e la Commissione Europea ha varato una Piattaforma d azione per la realizzazione di programmi finalizzati ad affrontare l aumento dell obesità negli Stati membri, in particolare tra i bambini. In questo quadro l UISP ha promosso questo progetto dal titolo Diamoci una mossa: nuovi stili di vita attivi per bambini e famiglie, finanziato dal Ministero della Solidarietà Sociale nell ambito della legge 383/2000. Questa campagna di informazione vuole coinvolgere bambini e famiglie a partire dalla scuola primaria con l obiettivo di stimolare l adozione di uno stile di vita sano. La sperimentazione vede come attori principali i bambini, che insieme agli insegnanti, possono esplorare il mondo degli stili di vita attivi e della corretta alimentazione, coinvolgendo i genitori nelle loro scoperte. In tutte le città d Italia coinvolte nel progetto, ogni bambino avrà a disposizione un diario, che conterrà informazioni e obiettivi della campagna, sul quale potrà riportare le imprese e i risultati personali e familiari; il diario sarà affiancato da materiali di comunicazione dedicati all alimentazione, ai giochi, agli stili di vita attivi, rivolti sia ai ragazzi che agli adulti (genitori e insegnanti). Inoltre, in ogni città l Uisp inserirà progetti e attività destinati ai bambini e alle famiglie. uno stile di vita attivo: il primo passo verso il benessere e la salute è contrastare la sedentarietà e promuovere il movimento, il gioco, l attività motoria, la creazione di spazi di attività fisica quotidiani uno stile alimentare corretto: l adesione a semplici principi di nutrizione sana. Stile di vita attivo ed alimentazione corretta, piuttosto che l adozione di rigide diete ipocaloriche, sono il modo migliore per perdere peso, e mantenersi in forma e in salute. Stile di vita attivo + Alimentazione corretta = Stile di vita sano Un sito internet raccoglierà nel corso dei mesi le manifestazioni e le tappe del progetto, con una galleria fotografica dedicata alle scuole e alle famiglie in movimento. Al termine del progetto, a maggio, tutte le città organizzeranno un weekend in contemporanea di festa e di incontro di coloro che saranno stati coinvolti. 3

insegnanti-interno Marco 18-10-2006 17:30 Pagina 6 LA PIRAMIDE DEL MOVIMENTO Cosa intendiamo per stile di vita attivo In analogia con la piramide alimentare formulata dall Organizzazione Mondiale della Sanità, la piramide del movimento rappresenta la quantità di tempo settimanale da dedicare a diversi tipi di attività fisica. Come si può osservare nella figura sono presenti sezioni piuttosto piccole per quello che riguarda attività che bisognerebbe ridurre come guardare la televisione o stare davanti al computer, e sezioni via via più ampie per attività che dovremmo aumentare perché migliorano la forza, la flessibilità e la resistenza. A TTIVITÀ SE Nuovi stili di vita attivi per bambini e famiglie 6

insegnanti-interno Marco 18-10-2006 17:30 Pagina 7 Quanto sono stato fermo oggi? 5h + 1h + 2h = OPS! La cima della piramide è già piena. È tempo di muovermi. TÀ SEDENTARIE A TTIVITÀ CHE AUMENTANO LA FORZA A TTIVITÀ CHE AUMENTANO LA FLESSIBILITÀ E MIGLIORANO LA NOSTRA CAPACITÀ DI MOVIMENTO A TTIVITÀ CHE AUMENTANO LA RESISTENZA E CHE RENDONO QUINDI PIÙ FORTI CUORE E POLMONI TOGLIAMO SPAZIO ALLA SEDENTARIETÀ 7

insegnanti-interno Marco 18-10-2006 17:30 Pagina 8 LA PIRAMIDE ALIMENTARE Cosa intendiamo per stile alimentare corretto Seguendo le indicazioni dell Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e le linee guida dell Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN), vi proponiamo la seguente piramide alimentare come sintesi SEMPLICE dei principi fondamentali per un alimentazione sana e nutrizionalmente corretta. La piramide è composta di 5 sezioni, ognuna delle quali rappresenta uno dei 5 gruppi in cui vengono suddivisi gli alimenti. La larghezza di ogni sezione indica le porzioni che si consiglia di consumare. Quando parliamo di porzioni ci riferiamo a un tipico pasto italiano con le unità di misura casalinghe (p.e. una rosetta, una fetta di pane casereccio, un piatto medio di circa 80 g di pasta, 1 bicchiere di latte, ecc). Nuovi stili di vita attivi per bambini e famiglie 8

insegnanti-interno Marco 18-10-2006 17:30 Pagina 9 grassi da condimento: sia di origine animale che vegetale, vengono aggiunti per la preparazione dei cibi. Vanno consumati con molta moderazione, al massimo 3 porzioni (1 porzione equivale a 1 cucchiaio di olio d oliva oppure 10 g di burro), preferendo condimenti di origine vegetale. latte e derivati: sono la principale fonte di calcio in forma altamente assimilabile (cioè assorbibile e utilizzabile). Si consiglia di consumarne 3 porzioni al giorno al massimo. In particolare: un bicchiere di latte parzialmente scremato e/o uno yogurt tutti i giorni; 1-2 volte a settimana formaggi (per esempio 50 g di formaggio stagionato oppure 100 g di formaggio fresco), preferibilmente a basso contenuto di grassi. carne, pesce, uova e legumi: sono la principale fonte di proteine, di origine sia animale (carne, pesce, uova) che vegetale (legumi). Si consiglia di consumarne al massimo 1-2 porzioni al giorno, preferendo più porzioni (per esempio 3-4 giorni alla settimana) di pesce e legumi e mangiando, 2 volte alla settimana la carne (quella meno grassa) e 1 volta le uova. cereali (pane, pasta, riso, patate, ecc): apportano vitamine (principalmente del complesso B), alcune proteine che unite ai legumi sono un ottima alternativa alle proteine animali, fibre (soprattutto se si consumano prodotti integrali) e altre sostanze utili per la regolazione di funzioni corporee. Insieme con la frutta sono la principale fonte di energia. Si consiglia di consumarne da un minimo di tre a un massimo di 5 porzioni al giorno; le patate non più di 1 volta alla settimana. frutta e ortaggi: sono la fonte principale di fibre, vitamine, sali minerali, antiossidanti. Il loro ruolo è di rilevante importanza per la salute e l ampia varietà di frutta e di ortaggi disponibili permette di variare notevolmente la scelta. Si consiglia di consumarne almeno 5 porzioni al giorno. Un principio fondamentale per garantire il giusto apporto nutrizionale è la varietà. Quanto più la nostra alimentazione è varia, tanto più è probabile che tutte le sostanze nutritive vengano assunte. 9

insegnanti-interno Marco 18-10-2006 17:30 Pagina 10 La merenda e il pranzo a scuola Anche se nelle mense scolastiche il menu viene controllato da pediatri e nutrizionisti, il contributo dell insegnante è fondamentale per aiutare i bambini a fare scelte alimentari sane che potranno essere realizzate sia dentro che fuori dalla scuola. L insegnante, oltre a dare ai bambini le corrette informazioni di educazione alimentare, può: 1) usare alcune semplici giochi e strategie per favorire l adesione al menu scolastico, nei casi in cui questo è previsto (per esempio quelli descritti di seguito); 2) sollecitare i bambini ad adottare un alimentazione sana quando non è previsto un menu scolastico, ma la merenda è fornita dalle famiglie. In quest ultimo caso l insegnante può aiutare le famiglie favorendo scelte sane da parte dei bambini. Nuovi stili di vita attivi per bambini e famiglie 10

insegnanti-interno Marco 18-10-2006 17:30 Pagina 12 Resistenza, flessibilità, forza... L attività fisica quotidiana è importante affinchè i bambini crescano sani e forti. Non è importante solo che facciano sport, ma si può spiegare loro che ci sono tanti altri modi per essere attivi, da adottare nella quotidianità: arrivare a piedi a scuola, giocare all aria aperta, insieme ai compagni, imparare semplici movimenti che migliorano la circolazione. Sensibilizzarli ad aumentare questo tipo di attività e a ridurre quelle sedentarie, come passare tante ore davanti la televisione, al computer o alla playstation, è fondamentale. Diversi studi hanno dimostrato che l aver fatto attività fisica da piccoli è la miglior garanzia del farla da adulti, con grandi implicazioni per la salute. Fare almeno 30 minuti al giorno di attività fisica da adulti riduce di circa la metà il rischio di malattia a carico del cuore, fa bene alle ossa e previene molte altre patologie. Insomma assicura una vita in buona salute. Per questo è così importante cominciare a farla sin da piccoli. Se insegniamo ai nostri alunni a integrare l attività fisica in quelle quotidiane, per loro muoversi diventerà un abitudine e ne potranno trarre sempre beneficio, trovando tanti modi anche per divertirsi. Alcune attività sono utili per migliorare la funzionalità del cuore e dei polmoni e vi andrebbe dedicata una buona quantità di tempo (ad esempio correre, giocare a campana, saltare la corda, nuotare, fare una partita a palla prigioniera, ecc.). Per migliorare la flessibilità e la capacità di movimento e stimolare la coordinazione sono utili attività meno impegnative in termini di dispendio energetico che possono essere fatte anche quotidianamente, come provare un balletto, fare della ginnastica dolce, giocare in giardino. Ad esempio si possono fare alcuni degli esercizi illustrati a pagina 5 o inventarne di nuovi con la classe. Infine per migliorare la componente della forza si può far giocare gli alunni al tiro alla fune, proprogli una gita in montagna o più semplicemente qualche esercizio di sollevamento con i loro stessi libri. Nuovi stili di vita attivi per bambini e famiglie 12

insegnanti-interno Marco 18-10-2006 17:30 Pagina 14 Ecco uno stile di vita veramente sano: tanto movimento e una alimentazione corretta. Si può mangiare di più se si fa molta attività fisica Movimento e alimentazione sono in equilibrio, ma attenzione: se si fa poca attività fisica, si deve mangiare meno in proporzione Un eccessiva e non corretta alimentazione, accompagnata da scarso movimento, può portare al sovrappeso e all obesità Anche una eccessiva attività fisica non bilanciata da una adeguata alimentazione crea squilibrio Nuovi stili di vita attivi per bambini e famiglie 14