PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MATEMATICA E FISICA Si espongono di seguito gli obiettivi che, vengono richiesti dal Decreto del Ministero della pubblica Istruzione del 22 Agosto 2007, n. 139. Obiettivi specifici di apprendimento. CONTENUTI DEL TRIENNIO. MATEMATICA Terzo anno Geometria analitica (retta - circonferenza - parabola - ellisse - iperbole); equazioni e disequazioni di vario tipo; discussione del problema geometrico. Quarto anno Goniometria e trigonometria. Quinto anno Analisi (studio di funzioni, integrali) SCANSIONE TEMPORALE DI MASSIMA CON CONTENUTI MINIMI PER IL RECUPERO. MATEMATICA: 3 anno Equazioni-disequazioni irrazionali e modulari. Novembre Dicembre Gennaio. La retta e la circonferenza. **Febbraio. Recupero 1 trimestre. Saper operare con la retta e con lo strumento algebrico. Marzo. Parabola con applicazioni anche in riferimento alle altre coniche. Aprile. Step di recupero e/o approfondimenti. Ellisse, Iperbole. **Giugno,obiettivi minimi: L alunno deve mostrare di saper risolvere semplici problemi di geometria analitica. 4 anno Attività di approfondimento e/o recupero della geometria analitica e dell operatività algebrica. Novembre Dicembre. Goniometria. *Febbraio. 1
Recupero 1 trimestre: L alunno deve saper risolvere semplici equazioni e disequazioni goniometriche. Marzo. Equazioni e disequazioni goniometriche. Aprile. Step di recupero e/o approfondimento. Trigonometria. *Giugno. A fine anno l alunno deve mostrare di saper risolvere semplici problemi trigonometrici con equazioni e disequazioni. 5 anno. Equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche. Novembre. I limiti con relativi teoremi, gli asintoti. Dicembre Gennaio. Derivate e applicazioni. Febbraio. Studio di funzioni. Recupero primo trimestre: L alunno deve saper orientarsi con metodi matematici da lui posseduti a riconoscere e graficare semplici funzioni. Marzo Aprile. Integrali con calcolo di aree e volumi. Simulazione delle prove di esame di stato. Giugno obiettivo finale: L alunno deve mostrare di essere in grado di affrontare il compito di maturità scientifica. FISICA 3 anno Fondamenti di meccanica classica (i moti, le forze e l'equilibrio, i principi della dinamica, le forze e il moto, lavoro ed energia) 4 anno Quantità di moto, il campo gravitazionale, meccanica dei fluidi, temodinamica, onde (cenni). 5 anno Elettricità - magnetismo -1' induzione elettromagnetica. 3 anno obiettivi minimi: Febbraio; L alunno deve saper riconoscere le varie grandezze fisiche con le relative misure e graficare. Giugno: L alunno deve mostrare di saper risolvere semplici esercizi di meccanica e distinguere 2
i vari tipi di moto con le relative semplici esercizi di meccanica e distinguere i vari tipi di moto con le relative formule fisiche. 4 anno obiettivi minimi: Febbraio: L alunno deve mostrare di conoscere gli stati della materia con le relative proprietà (microscopiche e macroscopiche). Le leggi matematiche che regolano la meccanica dei fluidi. Giugno: A fine anno l alunno deve essere in grado di riconoscere le leggi che regolano la termodinamica con le relative applicazioni. 5 anno: Febbraio: A fine trimestre l alunno deve possedere la capacità di individuare un fenomeno elettrico con le relative leggi e con semplici applicazioni. Giugno: L alunno deve avere padronanza sia formale che operativa dei contenuti studiati, deve mostrare di saper individuare un fenomeno elettrico da uno magnetico, conoscendo le proprietà e le leggi inerenti. Il tutto dovrà essere supportato da una fluidità di linguaggio scientifico con capacità di analisi e sintesi per l esame di stato. LICEO CLASSICO; FISICA: 2 Liceo classico: Settembre Ottobre: Teoria della misura, Cinematica. Novembre Dicembre: Statica, Dinamica. Gennaio: Recupero. Febbraio Marzo: Lavoro, Energia, Meccanica celeste. Aprile: Recupero. Maggio Giugno: Onde, Ottica, Acustica. 3 Liceo Settembre Ottobre: Termologia. Novembre Dicembre: Termodinamica. Gennaio: Recupero. Febbraio Marzo: Elettricità. Aprile: Recupero. Maggio Giugno: Magnetismo. II Liceo classico Obiettivi minimi intermedi: Saper utilizzare sufficientemente un linguaggio specifico appropriato, conoscere in modo essenziale gli argomenti proposti, risolvere almeno gli esercizi di minore difficoltà, comprendere il senso dei formalismi matematici introdotti. Obiettivi minimi finali: Esprimersi con un linguaggio tecnico specifico, conoscere in modo essenziale gli argomenti proposti, risolvere gli esercizi di media difficoltà e utilizzare consapevolmente tecniche e procedure di calcolo comprendendo il senso dei formalismi matematici introdotti. 3
Corsi di recupero Conoscere in modo essenziale gli argomenti del programma svolto, esprimersi con linguaggio quantomeno corretto e sapersi approcciare in modo razionale agli esercizi proposti. III Liceo classico Obiettivi minimi intermedi: Saper utilizzare sufficientemente un linguaggio specifico appropriato, conoscere in modo essenziale gli argomenti proposti, risolvere almeno gli esercizi di minore difficoltà, comprendere il senso dei formalismi matematici introdotti. Obiettivi minimi finali: Esprimersi con un linguaggio tecnico specifico, conoscere in modo essenziale gli argomenti proposti, risolvere gli esercizi di media difficoltà e utilizzare consapevolmente tecniche e procedure di calcolo comprendendo il senso dei formalismi matematici introdotti. Saper collegare qualche argomento in modo interdisciplinare.. Metodi e strategie Per il raggiungimento degli obiettivi verranno utilizzate tutte le strategie operative che via via si renderanno necessarie e indispensabili per una consapevole e appropriata conoscenza delle varie unità didattiche (lezioni frontali, laboratori,conversazioni didattiche volte a sollecitare gli interventi degli allievi, esercitazioni guidate o svolte autonomamente, a livello individuale o in gruppo che tendono a far acquisire sicurezza operativa, attività di ripasso, recupero, approfondimento). Si precisa inoltre che gli esercizi formulati saranno strutturati in modo da garantire coerenza logica e non eccessiva difficoltà di calcolo. INDIVIDUAZIONE DI CRITERI COMUNI RELATIVI ALLE VERIFICHE ED ALLA VALUTAZIONE La valutazione avverrà in itinere e si baserà su due tipi di verifiche: verifiche formative e verifiche sommative. Si prevedono orientativamente 2 verifiche scritte e/o orali nel trimestre e 3 4nel pentamestre. Verifiche formative Correzione esercizi svolti a casa - Verifica individuale delle abilità acquisite Verifica sommativa Interrogazione individuale Verifica scritta tradizionale Prova scritta strutturata (test a risposta multipla, domande aperte, domande a completamento parziale. Si adotteranno i seguenti criteri di valutazione: I. conoscenza degli argomenti; 2. applicazione corretta degli algoritmi di calcolo; 3. uso del linguaggio appropriato; 4
4. coerenza logica; 5. capacità di rielaborazione personale; 6. ricerca del percorso ottimale. Attività di Recupero. Secondo le direttive del Dirigente Scolastico: A- i docenti del biennio dovranno segnalare quanto prima la necessità di brevi interventi per prevenire lacune; B- Recuperi per classi di livello ( 2 settimane a Gennaio, dopo gli scrutini ) 1) Saranno segnalati già nella seconda metà di novembre gli alunni con gravi oppure lievi carenze; 2) Saranno individuati i docenti che si dedicheranno al recupero oppure ad altre attività ( approfondimenti,attività di laboratorio, visione di film). Terminata la trattazione minuziosa ed attenta sugli obiettivi e sulla programmazione delle attività, la riunione è tolta alle ore 16,50. Attività integrative Per quanto riguarda il punto c dell O.D.G. i docenti, compatibilmente con le disposizioni del DS, non escludono la possibilità di visite guidate, quali: Laboratorio Fisico del Gran Sasso; osservatori, musei della scienza e della tecnica, nonché tutte le attività proposte dal comitato tecnico scientifico. Terminata la trattazione, concordando sulle linee essenziali della programmazione didattica ed educativa annuale, i singoli docenti predisporranno le personali programmazioni sulla di quanto detto. Alle 16,55 i docenti intervenuti, esaurita la discussione dei punti all O.D.G., ritengono all unanimità di poter sciogliere la seduta. 5