A.S Leggere, nelle cose visibili, il messaggio di Dio invisibile che le ha create (da Centesimus Annus di San Giovanni Paolo II) PREMESSA

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A.S 2018-2019 Leggere, nelle cose visibili, il messaggio di Dio invisibile che le ha create (da Centesimus Annus di San Giovanni Paolo II) PREMESSA

La programmazione di quest anno si propone di accompagnare i bambini alla scoperta dei cinque sensi per favorire sia l acquisizione di capacità percettive, sia per esprimere sensazioni ed emozioni. Osservare, identificare, scegliere raggruppare sono attività che il bambino sperimenta naturalmente se gli viene data l opportunità di manipolare, provare e confrontare. I cinque sensi sono strumenti indispensabili per rilevare tutte le informazioni che derivano dall esterno e rappresentano il canale privilegiato della conoscenza. Cercheremo quindi di sviluppare questi percorsi di apprendimento fornendo ai bambini materiali di varie tipologie, strutturati e non, di diverse consistenze e grandezze, di sonorità consuete o particolari favorendo la loro curiosità e il loro personale modo di sperimentare. E attraverso i nostri cinque sensi che incontriamo la realtà ed è attraverso di essi che la definiamo. Le esperienze sensoriali compiute dai bambini sono fondamentali per il loro sviluppo psicofisico e per la formazione della loro personalità. Gioco e curiosità sono le maniglie che aprono la finestra sul mondo, che Dio ha affidato a ciascuno di noi con la libertà di sperimentare, sentire, provare con i sensi tutti i suoi doni.

OBIETTIVI GENERALI Distinguere ed affinare le percezioni sensoriali. Arricchire le capacità espressive riferite al mondo dei sensi e delle percezioni. Esprimere le proprie sensazioni attraverso i linguaggi: verbale, manipolativo e grafico pittorico. Esercitare e sviluppare la memoria tattile, visiva, acustica, olfattiva e gustativa. Facilitare la socializzazione, la responsabilità e il rispetto dell altro. Stimolare la creatività, l autonomia e la comunicazione. Sviluppare una maggiore consapevolezza del corpo e della propria identità. UDITO: Le esperienze legate al mondo dei suoni hanno come finalità l educazione all ascolto e il riconoscimento dei suoni e dei rumori provenienti dalla realtà. Le attività sonore con la propria voce rafforzano la scoperta di sé, mentre il far musica insieme apre alla socialità e alla responsabilizzazione. Esperienze di ascolto attraverso narrazioni, racconti e filastrocche. Riconoscimento di suoni e rumori provenienti dalla realtà. Ascolto di melodie e generi musicali diversi. Esperienze psicomotorie. Attività grafico- pittoriche ascoltando la musica. Realizzazione di uno strumento musicale.

GUSTO: Il tema non può essere scollegato da quello dell educazione alimentare: pertanto non mancheranno attività volte a creare una coscienza alimentare. Esperienze di assaggio di cibi diversi, il cui sapore esalta uno degli aspetti della percezione gustativa (dolce, salato, amaro, acido). Attività grafico-pittoriche con i cibi. Realizzare quadri sull esempio dell Arcimboldo. Uscita presso una fattoria didattica. Realizziamo un gustoso dono per la festa dei nonni. OLFATTO: Attraverso l olfatto si possono scoprire le caratteristiche degli ambienti (naturali e artificiali): ci sono gli odori dei negozi, delle stanze di casa, ma c è l odore dell erba bagnata, c è l odore del bosco. Gli odori, infine, condizionano gli stati d animo. Sentire odori diversi e provare a riconoscerli. Gli odori della natura. Passeggiata in paese per riconoscere i profumi e gli odori di alcuni negozi e del mercato. Rappresentazione grafico pittoriche delle esperienze vissute.

TATTO: La stimolazione tattile nella prima infanzia è importante, perché contribuisce sia alla costruzione della sicurezza personale tramite il contatto, sia allo sviluppo del processo esplorativo. Tramite la manipolazione di diversi oggetti e materiali, il bambino impara a discriminare e classificare gli oggetti. C è differenza tra toccare un animale di peluche e uno in carne ed ossa. Manipolazione di oggetti diversi. Esperienze dirette sui contrasti: Caldo-freddo, liscio-ruvido, duromolle, pesante-leggero. Attività di travaso: farine, pasta corta, cereali. Conversazione sulle esperienze tattili. Uso di materiali diversi. Percorsi tattili. VISTA: Attraverso la vista si percepisce il colore, la forma, l estensione tridimensionale, il movimento degli oggetti e le distanze esistenti tra essi La vista è anche il primo senso che ci informa di non essere soli al mondo: accorgersi degli altri, osservarli, scoprirli uguali e differenti, dona all esistenza la connotazione della socialità e getta le basi per la formazione di una buona coscienza. Discriminazione e classificazione degli oggetti attraverso la percezione della loro forma e consistenza Giochi con luci e ombre. Giochi e attività sui colori. Riproduzioni materico-creative. Conversazioni sulle esperienze della vista.

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA RELIGIONE CATTOLICA La progettazione annuale della religione cattolica viene proposta attraverso itinerari diversificati e graduali a seconda delle diverse fasce d età, tenendo conto dei Traguardi IRC e degli obiettivi di apprendimento propri dell insegnamento della religione cattolica. 3 ANNI: Dio e l uomo: Gesù, Dio con noi: da Natale a Pasqua. Bibbia e altre fonti: Racconti evangelici su Natale e Pasqua. Il linguaggio religioso: Segni e simboli delle feste cristiane. Valori etici e religiosi: Accoglienza, gioia e riconoscenza. Criteri di articolazione: L amore: Gesù è venuto in mezzo a noi perché ci ama davvero. 4-5 ANNI: Dio e l uomo: -Dio crea il mondo e Gesù lo custodisce. -Chi mi vuole bene mi fa vedere l amore di Gesù. Bibbia e altre fonti: -Il racconto della Genesi. -I miracoli di Gesù come gesti di bontà. -Racconti di gesti di carità di alcuni Santi. Il linguaggio religioso: -Espressioni artistiche della fede cristiana. Valori etici e religiosi: -Rispetto per il Creato. -Il comandamento dell Amore. Criteri di articolazione: Gesti e parole di amore: nel creato, nei gesti di Gesù e di chi ci vuole bene.

Durante l anno scolastico saranno previsti dei momenti di intersezione, in cui i bambini, insieme alle maestre, saranno chiamati a riflettere, a pregare e a far festa insieme: Momenti di preghiera insieme Messa di inizio anno scolastico. Festa dei nonni. 1 novembre festa Ognissanti 2 Novembre commemorazione dei defunti. Cammino d Avvento Recita di Natale Festa di Santa Dorotea Festa di Santa Paola Frassinetti Cammino di Quaresima Pasqua.