Religione. Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola dell Infanzia. Anno scolastico 2017/2018 Progettazione Didattica per la sezione B

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1 Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura Anno scolastico 2017/2018 Progettazione Didattica per la sezione B Religione Maestra: Suor Ximena Catalina Pèrez Castro

2 Preliminarmente alla presentazione della Progettazione didattica di Religione per la, si ritiene opportuno ricordare quali siano i Traguardi di sviluppo delle competenze di Religione richiamati dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo (D.M. 254 del 16 novembre 2012), al cui raggiungimento è rivolta l attività didattica dell intero triennio: Per l insegnamento della Religione cattolica, disciplinata dagli accordi concordatari, i traguardi di sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento sono definiti d intesa con l autorità ecclesiastica (decreto del Presidente della Repubblica dell 11 febbraio 2010) I traguardi per lo sviluppo delle competenze sono formulati in modo da esprimere la tensione verso tale prospettiva 2 e collocare le differenti conoscenze e abilità in un orizzonte di senso che ne espliciti per ciascun alunno la portata esistenziale 3. Traguardi per lo sviluppo delle competenze (Religione Cattolica) al termine della Le attività in ordine all insegnamento della religione cattolica offrono occasioni per lo sviluppo integrale della personalità dei bambini, aprendo alla dimensione religiosa e valorizzandola, promuovendo la riflessione sul loro patrimonio di esperienze e contribuendo a rispondere al bisogno di significato di cui anch essi sono portatori. Per favorire la loro maturazione personale, nella sua globalità, i traguardi relativi all Irc sono distribuiti nei vari campi di esperienza. Di conseguenza ciascun campo di esperienza viene integrato come segue: IL SÉ E L ALTRO Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose. IL CORPO IN MOVIMENTO Riconosce nei segni del corpo l esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l immaginazione e le emozioni. 1 D.M. 254/2012, Finalità Generali: Scuola, Costituzione, Europa 2 La prospettiva indicata nel DPR 11 febbraio 2010 è che l Irc (Insegnamento della Religione Cattolica) si offre anche come preziosa opportunità per l elaborazione di attività interdisciplinari, per proporre percorsi di sintesi che, da una peculiare angolatura, aiutino gli alunni a costruire mappe culturali in grado di ricomporre nella loro mente una comprensione unitaria della realtà. Nella scuola dell Infanzia, anche se non si lavora per discipline, bensì per campi di esperienza, è possibile iniziare con le maestre di sezione alcune attività in compresenza 3 DPR 11 febbraio

3 IMMAGINI, SUONI E COLORI Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso. I DISCORSI E LE PAROLE Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso. LA CONOSCENZA DEL MONDO Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza. 2. Gli obiettivi di apprendimento per la scuola dell Infanzia, non esplicitati nell Intesa, e quindi nel DPR 11 febbraio 2010, sono stati individuati dalle docenti specialiste nel contesto della Costruzione del Curricolo verticale di Religione Cattolica nella scuola Paritaria Vincenza Altamura. Esse si sono ispirate, nella loro individuazione, a quanto l Intesa stabilisce già per la scuola Primaria e Secondaria di 1 grado. Pertanto, gli obiettivi di apprendimento, per ogni fascia d età, sono articolati in quattro ambiti tematici, tenendo conto della centralità della persona di Gesù Cristo: Dio e l uomo Scoprire con gioia e stupore le meraviglie della natura (= Creazione) Scoprire che il mondo è dono dell amore di Dio (= Creatore) Apprezzare, rispettare e custodire i doni della natura (= l uomo è collaboratore di Dio) La Bibbia e le altre fonti Ascoltare i racconti evangelici dei vari momenti significativi della vita di Gesù Conoscere i racconti evangelici del Natale e della Pasqua Conoscere la persona di Gesù, le sue scelte di vita, le persone che ha incontrato e il suo messaggio di amore raccontato nel Vangelo Il linguaggio religioso Scoprire che a Natale si fa festa perché nasce Gesù Intuire che la nascita di Gesù è stato il dono più grande di Dio Riconoscere i segni e i simboli del Natale Scoprire che la Pasqua è festa di vita e di Pace Scoprire alcuni segni simbolici della Pasqua Riconoscere i segni e i simboli della Pasqua Riconoscere i segni della Chiesa anche nell arte sacra 3

4 I valori etici e religiosi Scoprire che Gesù parla di amicizia e di pace Riconoscere gesti di pace e di aiuto Compiere gesti di attenzione, rispetto e pace verso il mondo e gli altri La presente Progettazione didattica, articolata in Unità di Apprendimento 4 che consentono e garantiscono un organizzazione più ordinata e attenta del processo educativo e formativo, muove dunque da un quadro di riferimento chiaro e generale e tiene conto in ogni momento del complesso insieme di Traguardi e Obiettivi 5, stabiliti d Intesa tra lo stato italiano e l autorità ecclesiastica, dei principi contenuti nel Progetto educativo di Istituto e nel Piano dell Offerta Formativa, oltre che delle linee guida tracciate all inizio dell anno scolastico dalla Progettazione di sezione. Riportiamo sinteticamente i titoli delle Unità di Apprendimento che compongono la presente Progettazione Didattica di Religione: 1. Quanto è bello stare insieme 2. Tutto è festa intorno a noi 3. Gesù un bambino come me 4. Gli insegnamenti di Gesù e la Pasqua 5. La Chiesa e La Bibbia: Il libro di Dio 4 Stessa cosa dicasi per le Progettazioni didattiche pianificate e realizzate insieme alle maestre della sezione 5 Gi obiettivi di apprendimento, non esplicitati nell intesa per la, sono stati individuati dalle docenti di Religione Cattolica nel contesto della Costruzione del Curricolo verticale di Religione Cattolica nella scuola Paritaria Vincenza Altamura 4

5 PROGETTAZIONE DIDATTICA UNITÀ DI APPRENDIMENTO n 1 Sezione B TITOLO: Accoglienza Quanto è bello stare insieme Campi di esperienza: Immagini, suoni e colori; I discorsi e le parole; La conoscenza del mondo Competenze chiave: Imparare a imparare. Le competenze sociali e civiche. Il senso di iniziativa e l imprenditorialità. Consapevolezza ed espressione culturale. Durata prevista: Settembre-Ottobre Tempo: 7 lezioni Traguardi per lo sviluppo delle competenze IMMAGINI, SUONI E COLORI Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso. I DISCORSI E LE PAROLE Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso. LA CONOSCENZA DEL MONDO Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza. Obiettivi di apprendimento (articolati in ambiti tematici) Dio e l uomo Scoprire con gioia e stupore le meraviglie della natura (= Creazione) Scoprire che il mondo è dono dell amore di Dio (= Creatore) Apprezzare, rispettare e custodire i doni della natura (= l uomo è collaboratore di Dio) La Bibbia e le altre fonti Conoscere la persona di Gesù, le sue scelte di vita, le persone che ha incontrato e il suo messaggio di amore raccontato nel Vangelo I valori etici e religiosi Scoprire che Gesù parla di amicizia e di pace Riconoscere gesti di pace e di aiuto Compiere gesti di attenzione, rispetto e pace verso il mondo e gli altri 5

6 Organizzazione Contenuti Mi presento I mie amici e gli amici di Gesù La mia scuola, una nuova famiglia Il dono della vita Quando sono nato-nata Dio mi ha regalato un Angelo Il mio Angelo custode La preghiera al mio Angelo La Bibbia: Il libro di Dio Dio creò il giorno e la notte Creò ogni essere vivente Maschio e femmina li creò Un giardino per l uomo e la donna La storia della creazione Abbracciamo il mondo Attività, strumenti e metodi Attività e strumenti: Giochi e attività di esplorazione per favorire l inserimento. Disegni liberi Memorizzazione di canzoni mimate Attività grafico-pittoriche Canzoni Attività multimediale: gli alunni guardano e ascoltano il cartone Lavori manuali. Strumenti: Fotocopie; Videoproiettore; Audio registratore; Internet. Metodologia: Il percorso educativo didattico rispetterà nella operatività la capacità di comprensione, di interesse di coinvolgimento emotivo e religioso dei bambini di tre, quattro e cinque anni e prevedrà argomenti diversi. Ogni percorso presenterà suggerimenti operativi differenti: racconti, storie tratte dalla Bibbia, giochi, attività manipolative, canti, disegni e approfondimenti saranno a disposizione per arricchire sempre di più la relazione con i bambini. 6

7 Verifiche, osservazioni e valutazioni degli apprendimenti e delle competenze Alla fine di ogni attività didattica si prevede un momento di verifica in cui si analizzerà come i bambini hanno vissuto le esperienze programmate, come rappresentano espressivamente gli argomenti assimilati e come e quanto hanno interiorizzato i contenuti proposti. I criteri adottati per la verifica sono i seguenti: Osservazione diretta del bambino durante le attività; raccolta di elaborati graficopittorici sui contenuti proposti; elaborati verbali: discussione conversazione, ascolto di canzoni, racconti e narrazioni; confronto tra il rendimento iniziale e quello finale di ogni bambino; confronto del livello raggiunto dal bambino in rapporto al gruppo della stessa età. 7

8 i z z PROGETTAZIONE DIDATTICA UNITÀ DI APPRENDIMENTO n 2 Sezione B TITOLO: Tutto è festa intorno a noi. Campi di esperienza: Immagini, suoni e colori; I discorsi e le parole; Competenze chiave: Imparare a imparare. Le competenze sociali e civiche. Il senso di iniziativa e l imprenditorialità. Consapevolezza ed espressione culturale. Durata prevista: Novembre Dicembre Tempo: 7 lezioni Traguardi per lo sviluppo delle competenze IMMAGINI, SUONI E COLORI Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso. I DISCORSI E LE PAROLE Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso. Obiettivi di apprendimento (articolati in ambiti tematici) La Bibbia e le altre fonti Ascoltare i racconti evangelici dei vari momenti significativi della vita di Gesù Conoscere i racconti evangelici del Natale Conoscere la persona di Gesù, le sue scelte di vita, le persone che ha incontrato e il suo messaggio di amore raccontato nel Vangelo Il linguaggio religioso Scoprire che a Natale si fa festa perché nasce Gesù Intuire che la nascita di Gesù è stato il dono più grande di Dio Riconoscere i segni e i simboli del Natale Contenuti 8

9 La mia mamma La mamma di Gesù La mamma pe tutti L Avvento; tempo di attesa Una corona per Avvento Maria attendeva Gesù Giuseppe attendeva Gesù Verso Betlemme I pastori attendevano Gesù L Albero illuminato mi dice: Gesù è luce È nato Gesù Attività, strumenti e metodi Attività: Disegni liberi Memorizzazione di canzoni mimate Giochi motori liberi e guidati con materiale strutturato Lavori grafici-pittorici con tecniche varie (foglie, lana, carta velina) Preparazione di addobbi, lavoretti da portare a casa Attività grafico-pittoriche Canzoni Attività multimediale: gli alunni guardano e ascoltano il cartone Attività pittorica- manipolativa costruzione della corona di Avvento e del presepe. Schede didattiche Schede operative Recitazione Lavoretti manuali per le festività Osservazione di vari oggetti Strumenti: Fotocopie; Lettore DVD, Videoproiettore; Audio registratore; Laboratorio informatico; LIM (Lavagna Interattiva Multimediale); Internet; Strumenti musicali. Metodologia: Il percorso educativo didattico rispetterà nella operatività la capacità di comprensione, di interesse di coinvolgimento emotivo e religioso dei bambini di tre, quattro e cinque anni e prevedrà argomenti diversi. Ogni percorso presenterà suggerimenti operativi differenti: racconti, storie tratte dalla Bibbia, giochi, attività manipolative, canti, disegni e approfondimenti saranno a disposizione per arricchire sempre di più la relazione con i bambini. Verifiche, osservazioni e valutazioni degli apprendimenti e delle competenze 9

10 Alla fine di ogni attività didattica si prevede un momento di verifica in cui si analizzerà come i bambini hanno vissuto le esperienze programmate, come rappresentano espressivamente gli argomenti assimilati e come e quanto hanno interiorizzato i contenuti proposti. I criteri adottati per la verifica sono i seguenti: Osservazione diretta del bambino durante le attività; raccolta di elaborati graficopittorici sui contenuti proposti; elaborati verbali: discussione conversazione, ascolto di canzoni, racconti e narrazioni; confronto tra il rendimento iniziale e quello finale di ogni bambino; confronto del livello raggiunto dal bambino in rapporto al gruppo della stessa età. 10

11 i z z PROGETTAZIONE DIDATTICA UNITÀ DI APPRENDIMENTO n 3 Sezione B TITOLO: Gesù un bambino come me Campi di esperienza: Il sé e l altro; Immagini, suoni e colori; I discorsi e le parole Competenze chiave: Imparare a imparare. Le competenze sociali e civiche. Il senso di iniziativa e l imprenditorialità. Consapevolezza ed espressione culturale. Durata prevista: Gennaio Febbraio Tempo: 6 lezioni Traguardi per lo sviluppo delle competenze IL SÉ E L ALTRO Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose. IMMAGINI, SUONI E COLORI Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso. I DISCORSI E LE PAROLE Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso. Obiettivi di apprendimento (articolati in ambiti tematici) La Bibbia e le altre fonti Ascoltare i racconti evangelici dei vari momenti significativi della vita di Gesù Conoscere la persona di Gesù, le sue scelte di vita, le persone che ha incontrato e il suo messaggio di amore raccontato nel Vangelo I valori etici e religiosi Scoprire che Gesù parla di amicizia e di pace Riconoscere gesti di pace e di aiuto Compiere gesti di attenzione, rispetto e pace verso il mondo e gli altri Contenuti 11

12 Il gesto più importante: il Segno della Croce Gesù è stato un bambino La mia casa La casa di Gesù Gesù giocava Gesù aiutava i genitori La mia scuola La scuola di Gesù Il Battesimo Il Battesimo di Gesù Gesù è diventato grande Gesù insegna a pregare Gesù mi ha insegnato una preghiera Attività, strumenti e metodi Attività: Disegni liberi Memorizzazione di canzoni mimate Giochi motori liberi e guidati con materiale strutturato Lavori grafici-pittorici con tecniche varie (foglie, lana, carta velina) Preparazione di addobbi, lavoretti da portare a casa Attività grafico-pittoriche Canzoni Attività multimediale: gli alunni guardano e ascoltano il cartone Attività pittorica- manipolativa Schede didattiche Lavori manuali. Schede operative Schede strutturate Gioco di memoria Canti e poesie Strumenti: Fotocopie; Lettore DVD, Videoproiettore; Audio registratore; Laboratorio informatico; LIM (Lavagna Interattiva Multimediale); Internet; Strumenti musicali. Metodologia: Il percorso educativo didattico rispetterà nella operatività la capacità di comprensione, di interesse di coinvolgimento emotivo e religioso dei bambini di tre, quattro e cinque anni e prevedrà argomenti diversi. Ogni percorso presenterà suggerimenti operativi differenti: racconti, storie tratte dalla Bibbia, giochi, attività manipolative, canti, disegni e approfondimenti saranno a disposizione per arricchire sempre di più la relazione con i bambini. Verifiche, osservazioni e valutazioni degli apprendimenti e delle competenze 12

13 Alla fine di ogni attività didattica si prevede un momento di verifica in cui si analizzerà come i bambini hanno vissuto le esperienze programmate, come rappresentano espressivamente gli argomenti assimilati e come e quanto hanno interiorizzato i contenuti proposti. I criteri adottati per la verifica sono i seguenti: Osservazione diretta del bambino durante le attività; raccolta di elaborati graficopittorici sui contenuti proposti; elaborati verbali: discussione conversazione, ascolto di canzoni, racconti e narrazioni; confronto tra il rendimento iniziale e quello finale di ogni bambino; confronto del livello raggiunto dal bambino in rapporto al gruppo della stessa età. 13

14 PROGETTAZIONE DIDATTICA UNITÀ DI APPRENDIMENTO n 4 Sezione B TITOLO: Gli insegnamenti di Gesù e la Pasqua Campi di esperienza: Il sé e l altro; Immagini, suoni e colori; I discorsi e le parole Competenze chiave: Imparare a imparare. Le competenze sociali e civiche. Il senso di iniziativa e l imprenditorialità. Consapevolezza ed espressione culturale. Durata prevista: Marzo Aprile Tempo: 7 lezioni Traguardi per lo sviluppo delle competenze IL SÉ E L ALTRO Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose. IMMAGINI, SUONI E COLORI Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso. I DISCORSI E LE PAROLE Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso. Obiettivi di apprendimento (articolati in ambiti tematici) La Bibbia e le altre fonti Ascoltare i racconti evangelici dei vari momenti significativi della vita di Gesù Conoscere i racconti evangelici della Pasqua Conoscere la persona di Gesù, le sue scelte di vita, le persone che ha incontrato e il suo messaggio di amore raccontato nel Vangelo Il linguaggio religioso Scoprire che la Pasqua è festa di vita e di Pace Scoprire alcuni segni simbolici della Pasqua Riconoscere i segni e i simboli della Pasqua I valori etici e religiosi Scoprire che Gesù parla di amicizia e di pace Riconoscere gesti di pace e di aiuto Compiere gesti di attenzione, rispetto e pace verso il mondo e gli altri 14

15 Organizzazione L amore di Gesù Pani e Pesci per tutti La pecorella smarrita La risurrezione di Lazzaro L ingresso a Gerusalemme Osanna al Figlio di David Gesù si offre a tutti L ultima cena di Gesù Gesù ha portato la croce Gesù in croce per amore La croce è un simbolo di amore Un giorno di gioia È risorto Gesù Buona Pasqua a tutti Contenuti Attività, strumenti e metodi Attività: Disegni liberi Memorizzazione di canzoni mimate Lavori grafici-pittorici con tecniche varie (foglie, lana, carta velina) Preparazione di addobbi, lavoretti da portare a casa Attività grafico-pittoriche Canzoni Attività multimediale: gli alunni guardano e ascoltano il cartone Attività pittorica- manipolativa Schede didattiche Lavori manuali. Schede operative Osservazione di vari oggetti Canti e poesie Strumenti: Fotocopie; Lettore DVD, Videoproiettore; Audio registratore; Laboratorio informatico; LIM (Lavagna Interattiva Multimediale); Internet; Strumenti musicali. Metodologia: Il percorso educativo didattico rispetterà nella operatività la capacità di comprensione, di interesse di coinvolgimento emotivo e religioso dei bambini di tre, quattro e cinque anni e prevedrà argomenti diversi. Ogni percorso presenterà suggerimenti operativi differenti: racconti, storie tratte dalla Bibbia, giochi, attività manipolative, canti, disegni e approfondimenti saranno a disposizione per arricchire sempre di più la relazione con i bambini. Verifiche, osservazioni e valutazioni degli apprendimenti e delle competenze 15

16 Alla fine di ogni attività didattica si prevede un momento di verifica in cui si analizzerà come i bambini hanno vissuto le esperienze programmate, come rappresentano espressivamente gli argomenti assimilati e come e quanto hanno interiorizzato i contenuti proposti. I criteri adottati per la verifica sono i seguenti: Osservazione diretta del bambino durante le attività; raccolta di elaborati graficopittorici sui contenuti proposti; elaborati verbali: discussione conversazione, ascolto di canzoni, racconti e narrazioni; confronto tra il rendimento iniziale e quello finale di ogni bambino; confronto del livello raggiunto dal bambino in rapporto al gruppo della stessa età. 16

17 PROGETTAZIONE DIDATTICA UNITÀ DI APPRENDIMENTO n 5 Sezione B TITOLO: La Chiesa Campi di esperienza: Il sé e l altro; Immagini, suoni e colori; I discorsi e le parole; la conoscenza del mondo Competenze chiave: Imparare a imparare. Le competenze sociali e civiche. Il senso di iniziativa e l imprenditorialità. Consapevolezza ed espressione culturale. Durata prevista: Maggio - Giugno Tempo: 8 lezioni Traguardi per lo sviluppo delle competenze IL SÉ E L ALTRO Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose. IMMAGINI, SUONI E COLORI Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso. I DISCORSI E LE PAROLE Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso. LA CONOSCENZA DEL MONDO Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza. Obiettivi di apprendimento (articolati in ambiti tematici) La Bibbia e le altre fonti Conoscere la persona di Gesù, le sue scelte di vita, le persone che ha incontrato e il suo messaggio di amore raccontato nel Vangelo Il linguaggio religioso Riconoscere i segni della Chiesa anche nell arte sacra I valori etici e religiosi Scoprire che Gesù parla di amicizia e di pace Riconoscere gesti di pace e di aiuto Compiere gesti di attenzione, rispetto e pace verso il mondo e gli altri 17

18 Organizzazione Contenuti La Chiesa: elementi esterni: la croce, la torre del campanile, le campane, il portone Din, don, dan!: elementi interni della Chiesa: altare, fonte battesimale, ambone, tabernacolo, vestiti del sacerdote. Il dono dello Spirito Santo La preghiera della Madonna Ave Maria Il Rosario Una grande famiglia Santa Teresina, San Francesco, Madre Teresa Il mio nome è scritto nel cuore di Gesù Arrivederci al prossimo anno Attività, strumenti e metodi Attività: Disegni liberi Memorizzazione di canzoni mimate Giochi motori liberi e guidati con materiale strutturato Lavori grafici-pittorici con tecniche varie (foglie, lana, carta velina) Attività grafico-pittoriche Canzoni Attività multimediale: gli alunni guardano e ascoltano il cartone Attività pittorica- manipolativa Schede didattiche Lavori manuali. Osservazione di vari oggetti Gioco di memoria Canti e poesie Strumenti: Fotocopie; Lettore DVD, Videoproiettore; Audio registratore; Laboratorio informatico; LIM (Lavagna Interattiva Multimediale); Internet; Strumenti musicali. Metodologia: Il percorso educativo didattico rispetterà nella operatività la capacità di comprensione, di interesse di coinvolgimento emotivo e religioso dei bambini di tre, quattro e cinque anni e prevedrà argomenti diversi. Ogni percorso presenterà suggerimenti operativi differenti: racconti, storie tratte dalla Bibbia, giochi, attività manipolative, canti, disegni e approfondimenti saranno a disposizione per arricchire sempre di più la relazione con i bambini. Verifiche, osservazioni e valutazioni degli apprendimenti e delle competenze 18

19 Alla fine di ogni attività didattica si prevede un momento di verifica in cui si analizzerà come i bambini hanno vissuto le esperienze programmate, come rappresentano espressivamente gli argomenti assimilati e come e quanto hanno interiorizzato i contenuti proposti. I criteri adottati per la verifica sono i seguenti: Osservazione diretta del bambino durante le attività; raccolta di elaborati graficopittorici sui contenuti proposti; elaborati verbali: discussione conversazione, ascolto di canzoni, racconti e narrazioni; confronto tra il rendimento iniziale e quello finale di ogni bambino; confronto del livello raggiunto dal bambino in rapporto al gruppo della stessa età. 19

20 Metodi: Il percorso educativo didattico rispetterà nella operatività la capacità di comprensione, di interesse di coinvolgimento emotivo e religioso dei bambini di tre, quattro e cinque anni e prevedrà argomenti diversi. Ogni percorso presenterà suggerimenti operativi differenti: racconti, storie tratte dalla Bibbia, giochi, attività manipolative, canti, disegni e approfondimenti saranno a disposizione per arricchire sempre di più la relazione con i bambini. Strumenti: Libro di testo; Bibbia; Catechismo della Chiesa Cattolica; Testi di consultazione e/o approfondimento (cartacei e informatizzati); Fotocopie; Lettore DVD, Videoproiettore; Audio registratore; Laboratorio informatico; LIM (Lavagna Interattiva Multimediale); Internet; Strumenti musicali. Verifiche, osservazioni e valutazioni degli apprendimenti e delle competenze Verifica e valutazione sono due facce della stessa medaglia. La verifica, o misurazione, consente di acquisire le informazioni, la valutazione consente di stabilire una rispondenza tra le misurazioni e i criteri che sono definiti prima di effettuare la verifica. Sono criteri qualitativi precedentemente stabiliti. La valutazione: Alla fine di ogni attività didattica si prevede un momento di verifica in cui si analizzerà come i bambini hanno vissuto le esperienze programmate, come rappresentano espressivamente gli argomenti assimilati e come e quanto hanno interiorizzato i contenuti proposti. I criteri adottati per la verifica sono i seguenti: Osservazione diretta del bambino durante le attività; raccolta di elaborati graficopittorici sui contenuti proposti; elaborati verbali: discussione conversazione, ascolto di canzoni, racconti e narrazioni; confronto tra il rendimento iniziale e quello finale di ogni bambino; confronto del livello raggiunto dal bambino in rapporto al gruppo della stessa età. Roma, 30 ottobre 2017 La maestra: Suor Ximena Catalina Pèrez Castro 20