DIFETTOSITÀ E PRODUCT RECALL TECNOLOGIE E STRUMENTI GESTIONALI PER TUTELARE LE AZIENDE DEL SETTORE GOMMA

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Transcript:

PER TUTELARE LE AZIENDE DEL SETTORE GOMMA La difettosità nei materiali a comportamento Dott.ssa Monica Battisti, Elastomers Union srl Brescia, 18 ottobre 2018

DIFETTOSITA COME MUDA Il concetto di difettosità, la sua rilevazione ed i metodi per gestirla risalgono alla rivoluzione di Kiichiro Toyoda e Taiichi Ohno che culminò nel modello gestionale Lean Production applicato negli anni 50 in Toyota. In particolare, la difettosità e la relativa riparazione rappresentano l ultimo dei sette tipi di spreco (Muda) intendendosi come spreco qualsiasi attività che assorbe risorse e non crea valore.

La difettosità e la relativa riparazione: 1. Rappresentano una forma di spreco perché rallentano la produzione ed incrementano il lead time (tempo di attraversamento) 2. In assenza di loro identificazione durante la fase produttiva; i prodotti difettosi subiscono l intero processo di lavorazione con inutile onere finanziario e di efficienza (OEE) 3. In assenza di loro identificazione sul prodotto finito, se il prodotto arriva sul mercato al danno finanziario si somma il danno di immagine

In presenza di sistemi di controllo si possono verificare due situazioni: 1. Eliminazione dei componenti difettosi 2. Ripristino dei componenti difettosi OBIETTIVO Declinazione del concetto di difettosità e dei relativi rimedi in un settore che utilizza materiali a comportamento e non a specifica come sono gli elastomeri.

DUE TIPOLOGIE DI DIFETTOSITA 1. Difettosità INERENTE alla tecnologia di processo 1.1. è una difettosità ASSOLUTA generata da un uso improprio della tecnologia 1.2 è possibile fissare delle voci a SPECIFICA per il suo controllo 2. Difettosità EMERGENTE quando due tecnologie si interfacciano 2.1. è una difettosità RELATIVA generata dalla incompatibilità di due tecnologie entrambe correttamente utilizzate 2.2. non esistono voci a SPECIFICA anche quando le cause sono note

PRODUTTORE DI POLIMERO Composizione Gel Umidità Forma fisica Additivi Lavorabilità MWD LCB PRODUTTORE DI COMPOUND Dispersione filler Velocità di vulcanizzazione Ausiliari di processo Heat build-up Sporcamento stampi Distacco stampi UTILIZZATORE FINALE Specifiche tecniche PRODUTTORE DI ARTICOLI FINITI Parametri di trasformazione Geometria degli stampi Materiale degli stampi e stato delle superfici

UTILIZZATORE DI COMPOUND-TRASFORMATORE La difettosità del trasformatore è generata da un uso della macchina di trasformazione non perfettamente allineato alle caratteristiche intrinseche della mescola relativamente ai seguenti punti: - parametri di trasformazione - idoneità degli stampi E pertanto una difettosità EMERGENTE ed è, in genere, associata ad una formulazione progettata senza dettagliate informazioni relative alle condizioni di impiego

PRODUTTORE POLIMERO Difettosità inerente INTERFACCIA Difettosità emergente PRODUTTORE COMPOUND Difettosità inerente INTERFACCIA Difettosità emergente PRODUTTORE ARTICOLO FINITO Difettosità inerente COMPOSIZIONE GEL UMIDITA FORMA FISICA CHEMICALS LCB MWD DISPERSIONE MESCOLA CURING RATE CHEMICAL AIDS HEAT BUILD-UP DISTACCO STAMPI SPORCAMENTO STAMPI GEOMETRI A STAMPI PARAMETRI TRASFORMAZIONE

APPROCCIO DEL COMPOUNDATORE 1. Controllo della difettosità inerente sia del produttore di rawgum che della fase di formulazione/produzione della mescola 2. Gestione della difettosità emergente nel link Produttore raw gum-compoundatore tramite la conoscenza dei materiali in ingresso e della tecnologia adottata per la loro sintesi 3. Gestione della difettosità emergente nel link Compoundatore- Trasformatore con creazione di rapporti privilegiati con Clienti per la preparazione di mescole taylor-made

CONCLUSIONI 1. Due differenti nature per la difettosità: INERENTE ed EMERGENTE 2. La difettosità INERENTE è intrinseca al materiale stesso e può essere controllata tramite il rispetto di opportune specifiche in ingresso 3. La difettosità EMERGENTE è relativa al comportamento del materiale in specifiche situazioni di trasformazione. La conoscenza delle stesse e la stretta collaborazione Produttore- Compoundatore-Trasformatore minimizzano il presentarsi del fenomeno

GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE Monica Battisti Elastomers Union srl monica.battisti@elastomersunion.it http://www.elastomersunion.it THE FLUOROELASTOMER NETWORK