Benedetto De Francesco Dottore Commercialista, Revisore Legale Psicologo, Psicoterapeuta E-mail b.defrancesco@studiodefrancesco.com
INTRODUZIONE Francesco di Marco Datini (Prato 1335 1410) I processi di internazionalizzazione delle imprese, una tematica al contempo antica ed attuale.
Difficile distinguere tra necessità/difesa e opportunità: spesso coesistono
Il paradigma tradizionale EXPORT INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI (IDE) FORME INTERMEDIE (licensing, contratti di assistenza tecnica e commerciale, joint venture) si arricchisce oggi di nuovi criteri anche per effetto delle nuove tecnologie
PERCORSI E STRUMENTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE Global sourcing Impresa virtuale Vantaggi di localizzazione Competenze distintive su scala globale Si tratta di definire la giusta combinazione per ciascun rapporto impresa/mercato.
La scelta e la combinazione delle varie modalità operative dipende da: Caratteristiche del vantaggio competitivo - firm-specific: investimenti diretti; maggior controllo su know-how e brand; vantaggi locali specifici; impegno finanziario importante. - country-specific: export; know-how o risorse localizzate; attenzione alla efficienza delle transazioni. Commerciabilità del prodotto/servizio
3. Conoscenza del settore specifico in ordine a: struttura industriale, competitors, livello tecnologico, fornitori, clienti, mercato di riferimento, legislazione (fiscalità, dogane, lavoro, produzione, commercio) (Fonti: Camere di commercio, enti pubblici, ICE, banche dati, partecipazione a fiere di settore, WTO-GATT e GATS, World Bank, doing business in ) 4. Individuazione dei potenziali operatori con cui sviluppare accordi di «sistema» (Fiere, associazioni di categoria, ecc.) anche in ottica Global Sourcing/Impresa virtuale 5. Valutazione costi/rischi delle alternative strategiche e loro «scalabilità»
6. Dimensionamento delle risorse in funzione della scelta del percorso strategico 7. Individuazione delle fonti di finanziamento e relativi costi (CdP, UE, strumenti di raccolta dei capitali sul mercato domestico o in quello di destinazione, crowdfunding) 8. Definizione dell intervallo temporale dell investimento e valutazione dei rendimenti attesi
I rischi connessi ad una strategia di internazionalizzazione sono molteplici e, soprattutto nella fase iniziale, molto alti. Il Dottore Commercialista è molto importante in questa fase: non solo per sviluppare le valutazioni di natura economico finanziaria a supporto delle decisioni, ma soprattutto perché, al di là delle diversità normative, può aiutare il cliente a comprendere i meccanismi giuridici e ad individuare e seguire il o i professionisti che lo affiancheranno nella sua strategia. Principali fattori di rischio: 1. Desiderio di «risparmiare» 2. Sudditanza psicologica al cliente «estero» che compra 3. Trappole nei contratti (soprattutto se redatti in lingua diversa da quella conosciuta) 4. Insidie della legislazone fiscale locale e/o internazionale (BEPS-OECD guidelines)
Benedetto De Francesco Dottore Commercialista, Revisore Legale E-mail b.defrancesco@studiodefrancesco.com