Dott. Fabio Michelotti Responsabile Dipartimento dei Servizi Territoriali

Documenti analoghi
Piano di prevenzione degli effetti del caldo sulla salute Anno Individuazione dei soggetti fragili da inserire nel percorso di monitoraggio

Screening cardiovascolare: l esperienza di ATS Brescia

Health Literacy nelle persone con diabete Risultati PASSI

Piano di prevenzione degli effetti del caldo sulla salute

Primo monitoraggio delle patologie croniche con i Report Informativi trimestrali della Medicina Generale

La non autosufficienza. D.Catelli, 13 ottobre 2010

5. Approfondimento: confronto stime Banca Dati Assistiti vs Sistema di Sorveglianza Passi 9 per Diabete e Cardiovasculopatia

UNITÀ SANITARIA LOCALE N 2 DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE U.O.S.D. di Epidemiologia

Cooperativa Medi.Ter

La programmazione delle Case della Salute nel Distretto Sud Est

Il portale per le AFT: funzioni, struttura e aggiornamenti del portale

DALLA SANITA VISIBILE ALLA SANITA INVISIBILE. UN PERCORSO DI CITTADINANZA Alessandria, 8 novembre 2017

La diffusione dell uso della carta del Rischio Cardiovascolare: i dati della Sorveglianza di Popolazione PASSI

Le Case della Salute. Seminario Regionale. cosa abbiamo attivato nel le azioni da mettere in campo nel Clara Curcetti.

Il progetto di modernizzazione NOA dell Area Vasta Emilia Centro

La Prevenzione cardiovascolare primaria: l esperienza di Este

Il percorso dell assistito con problemi di salute mentale

IL PROGETTO INTERAZIENDALE ATTIVITÀ MOTORIA PER LA PREVENZIONE E LA TERAPIA DELLE PATOLOGIE SENSIBILI ALL ESERCIZIO FISICO

4 giugno 2005 ASLMI3 Monza

La popolazione disabile

RAPPORTO OASI 2010, CERGAS UNIVERSITA BOCCONI. Amelia Compagni e Fabrizio Tediosi MARZO 2011

Stato dell arte AFT nell Ulss 4. Dott. Mario Righele Direttore Cure Primarie

DELIBERA N 1051 DEL 24/7/2006 LINEE DI PROGRAMMAZIONE E FINANZIAMENTO DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE PER L'ANNO 2006

I percorsi Chronic Care Model dall Ospedale al Territorio: esperienze e risultati

Prevenzione AFT UCCP CDS. Esperienza AUSL 11 Empoli

La Gestione Integrata del Paziente con Diabete di Tipo 2: Linee Guida Regionali e Protocollo Locale. Giuseppina Rossi

La malnutrizione nell anziano: interventi di prevenzione e controllo

QUESTIONARIO SU AGGREGAZIONI FUNZIONALI E COMPLESSE DELLA MEDICINA GENERALE

Valore aggiunto del PASSI per programmare l azione sanitaria

Dipartimento di Prevenzione e Medici di Famiglia: una collaborazione possibile

Cronicità e sanità di iniziativa: risultati 2014

Modalità di Gestione nelle Cure Primarie

L ARS per la Demenza. Firenze 21 settembre Paolo Francesconi Matilde Razzanelli


Esperienze e strumenti a confronto Firenze, 16 giugno Direzione Generale Diritto alla Salute e Politiche di Solidarietà

LAZZARA LOREDANA EPIFANIA CV EUROPEO

Clara Curcetti Bologna, 17 aprile 2013 Servizio Assistenza Distrettuale, Medicina Generale, Pianificazione e Sviluppo dei Servizi Sanitari

Riunione di Zona-Distretto Il portale per le AFT dell ARS a supporto dell audit clinico delle AFT per la gestione delle cronicità

Valutare la prevenzione secondaria del Diabete attraverso il PASSI

L analisi dei bisogni di salute nella popolazione della Regione Lazio

ACCOGLIENZA E PROSSIMITÀ Convegno Diocesano XXVI Giornata Mondiale del Malato

GOVERNO CLINICO DEI MMG: RITORNI INFORMATIVI A cura dell U.O. Osservatorio Epidemiologico

L innovazione dei servizi per la cura delle malattie croniche

Il sistema di valutazione della performance della sanità toscana

Nedo Mennuti : Direttore Rete Territoriale ASL 11 Empoli

L offerta territoriale per la gestione della cronicità nei Distretti dell Emilia Romagna

Perugia,

La prevenzione in Diabetologia: dall epidemiologia alla gestione delle risorse

RETE MALATTIE RARE : IL MODELLO PUGLIA. Adriana Di Gregorio Referente Aziendale Malattie Rare ASL TA

L'Infermiere di Famiglia e di Comunità

Casa della Salute La Rosa: cartella clinica integrata. Stefano Moscardini Maria Grazia Buccarello

Piano Nazionale della Prevenzione Relazione sullo stato di avanzamento al 31 dicembre

Il progetto Sanità d Iniziativa : impatto sugli indicatori di processo

La programmazione delle Case della Salute nella Regione Emilia Romagna

La gestione del paziente fragile nell ambito del Chronic Care Model. Branka Vujovic. Esperienza nella AUSL 8 di Arezzo

CASE DELLA SALUTE IN UMBRIA

LA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE CRONICO. Silvano Casazza MILANO SABATO 16 GIUGNO 2018

Unità Funzionale Attività Sanitarie di Comunità

Ruolo del Distretto. Approfondimenti e riflessioni. DCA 206/2013 e gli atti di autonomia aziendale. Roma 11 Settembre 2013 Sala Tirreno Regione Lazio

Le case della salute

La valutazione delle politiche in ambito sanitario in Toscana

Sorveglianza PASSI. Asl Roma D. Risultati dell indagine PASSI nella prevenzione del rischio cardiovascolare. Dr.ssa Rosanna Trivellini

Progetti governo clinico MMG anno 2016 condivisi nell incontro del 17/02/16 con i Rappresentanti OOSS della Medicina Generale Area territoriale di MN

Rete integrata dei servizi per gli anziani nella provincia di Reggio Emilia. Mariella Martini Direttore Generale Azienda USL di Reggio Emilia

Novità di MilleAIR versione (Settembre 2013)

Il governo dell assistenza primaria nel nuovo contesto del servizio socio sanitario lombardo Ruolo di indirizzo e governo dell ATS

Convegno ECM. OSPEDALE TERRITORIO ABBATTERE BARRIERE, COSTRUIRE PONTI Roma 8-9 Giugno 2018

Presentazione... Prefazione... Introduzione da parte degli Autori...

DISTRETTO SOCIO-SANITARIO LECCE ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA. Dott.ssa Giovanna ZAURINO ASL -LECCE-

Sabato 21 Febbraio 2015 TITOLO DEL CORSO: Novità nella gestione e nella terapia di alcune patologie croniche

SCHEDA DI ATTIVAZIONE A.D.I.

III CONGRESSO. Novità normative e rapporti con i professionisti sanitari Roma, giugno 2016

IL DIABETE NELLE MARCHE: I dati dalla Sorveglianza PASSI

Il ruolo dell Infermiere nella Sanità d Iniziativa. L Esperienza dell Infermiere di famiglia

Illustrazione dei contenuti e prospettive future

ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA - A.D.I.

LA CENTRALE OPERATIVA TERRITORIALE E IL CDCD: lista dei malati complessi

IV CONVEGNO IGEA Istituto Superiore di Sanità Prevenire le complicanze del Diabete dalla ricerca di base all assistenza

Telemedicina. Azienda Sanitaria dell Alto Adige Thomas Schael Direttore generale

(a) la fase della prevenzione

La Programmazione delle Case della Salute nella provincia di Parma

Il sistema di sorveglianza PASSI

Il riordino dell assistenza territoriale: evidenze di efficacia

La casa della salute: Il centro del sistema delle cure territoriali

La sinergia tra Distretto e Dipartimento di prevenzione per la prevenzione nelle patologie cardiovascolari: l esperienza del progetto Cardio50

Il ruolo dell assistenza primaria nella gestione della fragilità

obiettivi di miglioramento: AREA PREVENZIONE

L esperienza cooperativa tra medici

CCM: la valutazione dell efficacia degli interventi sanitari e socio- sanitari sul territorio.

Conferenza stampa del 7 ottobre 2010

Azienda Sanitaria Locale della provincia di Brescia

Casa della Salute di San Secondo

Sistemi Informatici per la gestione della vaccinazione. Nicola Calabrese Paolo Misericordia

Nuove strutture di cure intermedie e riorganizzazione dei posti letto di temporaneità

Le Case della Salute in Emilia-Romagna: Il Progetto regionale, le azioni di sistema, il confronto con i protagonisti del cambiamento

CONFERENZA DEISERVIZI SANITARI AZIENDALI II EDIZIONE

L infermiere nell UCCP

Il percorso diabetologico

Lo studio PASSI in provincia di Modena

Transcript:

Seminario PASSI IN VERSILIA 2007 IL DISTRETTO COME PRODUTTORE DI DATI Dott. Fabio Michelotti Responsabile Dipartimento dei Servizi Territoriali Pietrasanta Sabato 18 Aprile 2009

DISTRETTO Dati derivanti da fonti aziendali Dati derivanti dagli archivi dei mmg, pls attuale livello di informatizzazione: - mmg 98/132 - pls 13/20

Sistema informativo Dedicato Rilevazione e monitoraggio del consumo di prestazioni sanitarie Prescrittore PRESTAZIONE Fornitore Fruitore

Percentuale residenti con Diabete che hanno effettuato almeno un esame della Retina nel corso del 2006

Obiettivi di salute Vaccinazioni Prevenzione oncologica Ipertensione arteriosa

Ipertensione arteriosa Il Medico di m.g.: - compila il registro di patologia per l ipertensione - individua i soggetti fumatori ipertesi ed effettua interventi brevi per smettere di fumare -fornisce all azienda il numero di pazienti ipertesi non complicati trattati (dopo un anno 100 mg su 140 hanno fornito i dati)

Obiettivo aggiuntivo: Diabete mellito di tipo II Il Medico di m.g.: - Compila il registro di patologia dei pazienti diabetici in carico; - Calcola il BMI per ogni paziente diabetico - Fornisce il numero di pazienti affetti da diabete con BMI > 25 in trattamento con metformina

Obiettivo: diabete Progetto pilota: n. 5 medici di m.g. Totale pazienti in carico: 6726 Totale pazienti diabetici: 342 Pazienti trattati con metformina con BMI > 25: 110

Pediatria di base Obiettivo di salute Individuazione dell eccesso ponderale nell adolescente Al momento del bilancio di salute di 10 anni, il PLS controlla il peso, l altezza e calcola il BMI Individua il numero di soggetti con BMI superiore a 25 e a 30 secondo Cole. Effettua attività di counseling nei confronti del bambino e della famiglia. Trasmette al Distretto l elenco dei bambini individuati con BMI superiore a 25 e 30.

Medico Pediatra cognome nome data di nascita indirizzo di domicilio comune di domicili o data effettuazio ne bilancio indice BMI >25 >30

SANITA D INIZIATIVA Chronic Care Model 1. Organizzazione del team 2. Supporto alle decisioni: E.B.M. 3. Sistema informativo 4. Supporto all auto cura 5. Risorse della comunità: rete 6. Organizzazioni sanitarie

Percorsi ospedale- territorio Ictus: attivato; coordinato dal PUA BPCO: attivato, coordinato da PUA Scompenso cardiaco: in fase di definizione Diabete (da realizzare entro giugno 09) Ipertensione grave (da realizzare entro Dicembre 09)

MMG Punti Insieme prima valutazione del bisogno Ospedale Bisogno Sanitario Bisogno Complesso socio-sanitario Bisogno Sociale MMG PUNTO UNICO ACCESSO P.U.A. Ass.Soc. Prestazioni servizi sanitari Unità di valutazione multidimensionale Prestazioni servizi sociali ADI/AID Assegno di Cura Centro Diurno RSA Altre Risposte C.D. Urgenza Servizi in Urgenza (Sadu Ritu.)

Funzioni del Punto Unico di Accesso collega i punti periferici di accoglienza della domanda e di erogazione dei servizi presenti nelle sedi distrettuali e comunali; collega e si integra con l UVM unica di Zona-Distretto, a cui trasmette la segnalazione dei casi con bisogno complesso; predispone, in accordo con le strutture coinvolte, la modulistica necessaria a facilitare i percorsi assistenziali; archivia in modo informatizzato tutti i casi segnalati (banca dati unica degli assistiti); collabora con il servizio di epidemiologia dell ASL, per il monitoraggio e l analisi della domanda e dei servizi attivati.

GRAZIE PER L ATTENZIONE