RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE. Allegato A CLASSE INDIRIZZO ANNO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTE 5CET ECONOMICO TURISTICO STORIA DANIELA GIRALDO

Documenti analoghi
ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

L Europa e il mondo nel primo Novecento p. 8

Istituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DI DIRITTO ECONOMIA LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE CLASSE TERZA LES CONTENUTI. PRIMO TRIMESTRE (33 ore) DIRITTO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

UNITA DI APPRENDIMENTO 1

Docente Rosanna Amadio

PROGRAMMA DI STORIA CLASSE V A RICEVIMENTO (ACCOGLIENZA TURISTICA) A.S DOCENTE ANDREA GIUSEPPE GRAZIANO

PIANO DELLE UDA DI STORIA CLASSE 5^IPSIA ANNO COMPETENZE della UDA ABILITA UDA

PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSE III

PROGRAMMA ANNUALE: ANNO SCOLASTICO ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI CLASSE: IV MATERIA: STORIA

ISTITUTO SAN GABRIELE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO PARITARIA VIA CASSIA KM ROMA

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016

Liceo Classico Statale Dante Alighieri

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PIANO DI LAVORO CLASSE IV IGEA PROF.SA FERRO NADIA ANNO SCOLASTICO: 2012/2013 MATERIE: DIRITTO ECONOMIA POLITICA

IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016. I.I.S.S. ''C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA AZIENDALE

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016

PIANO DI LAVORO. Prof. ssa MARIA RITA BRANCIFORTE STORIA CLASSE V SEZIONE CLM

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE EDITH STEIN

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. Progettazioni didattiche disciplinari per gli alunni della classe II Disciplina: STORIA

PROGRAMMA DI STORIA. Il dopoguerra Crisi delle istituzioni liberali Tensioni sociali e malcontento Il mito della Rivoluzione russa

Il liceo che ti mette al centro

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez.

Liceo. T. L. Caro - Cittadella (PD) PROGRAMMA SVOLTO anno scolastico STORIA. Insegnante:Guastella Egizia

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO

Liceo Artistico Statale Giulio Carlo Argan - III Istituto Statale D Arte. A) Strumenti di verifica e di valutazione

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE

RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI ECONOMIA POLITICA, STATISTICA E SCIENZE DELLE FINANZE

INVALSI 2015 Rilevazioni Nazionali degli apprendimenti Analisi, riflessioni, formazione

obiettivi 1,2,3 sì obiettivi 4,5,6,7,8 una parte della classe

GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese)

SCHEDA PROGRAMMA SVOLTO VD. Conoscenze, abilità e competenze

RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica

Storia, Educazione civica

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' EDUCATIVE E DIDATTICHE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Programma svolto Storia, Geografia, Cittadinanza e Costituzione Anno scolastico Classe 3E. Prof.ssa Fulvia Spatafora

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo)

PROGRAMMA PREVENTIVO

I.I.S. "PAOLO FRISI"

Protocollo dei saperi imprescindibili

MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA

PROGRAMMA PREVENTIVO

Liceo Scientifico Galileo Galilei - Siena A.S Classi III B III E Docente Chiara Agostini Materia Filosofia. Piano di lavoro.

Programmazione di Geografia Scuola Secondaria di I grado. Classe prima

PROGRAMMAZIONE DI STORIA Anno scolastico: 2013/2014 CLASSE 4 H LSA

CURRICOLO DI GEOGRAFIA. INDICATORI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO STANDARD PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL ALUNNO

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

Webinar. Una ipotesi di Piano di sviluppo culturale: la segmentazione della domanda dei visitatori

PROGRAMMAZIONE DELLE DISCIPLINE CHIMICHE

Competenze, progetti didattici e curricolo. Segnalibri per una lettura di Castoldi, Progettare per competenze

Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento

L EUROPA DELLE GRANDI POTENZE

IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO GEOGRAFIA, BEI SCUOLA PRIMARIA Classe 1, 2, 3

PIANO DI LAVORO a.s. 2015/2016

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede Via Cento, 38/A San Giovanni in Persiceto

PROGRAMMA SVOLTO Anno scolastico STORIA. Argomenti svolti con l uso degli appunti dell insegnante e del manuale in adozione:

UDA. Argomento: IL SISTEMA NERVOSO. Classe: II ITIS. con indicazioni per i BES

NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, Alba Adriatica (TE) a.s Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE

Pistoia Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali e Socio-Sanitari

PROGRAMMA SVOLTO Sede di Bardolino

Corso di laurea Interclasse Diritto ed Economia delle banche e dei mercati finanziari

La ginnastica aerobica a scuola

DIDATTICA PER PROGETTI

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA CLASSE SECONDA A SCUOLA PRIMARIA DI CLES Anno scolastico

CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.

Percorsi di confine. Trieste / Gorizia / Nova Gorica Redipuglia / Caporetto

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE

PROGRAMMA D ESAME STORIA E GEOGRAFIA Classe III A

Corso serale ITET BENEDETTI PORCARI Istruzione adulti a.s UDA. Periodi di svolgimento periodo I II III IV.

I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S

PROGETTIAMO E REALIZZIAMO. Griglie di valutazione

PROGETTI PER LE CELEBRAZIONI DEL 150 ANNIVERSARIO DELL UNITA D ITALIA ISTITUTO LUOGO PROGETTO

CORSO DI SPECIALIZZAZIONE/PERFEZIONAMENTO (art.6 l.341/90) Per una nuova metodologia didattica: apprendere ed educare nella societa' della conoscenza

IC SIGNA-Secondaria-PROGRAMMAZIONE ANNUALE di GEOGRAFIA (In raccordo con Curricolo verticale e Indicazioni nazionali)

MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20

La Grande guerra. L Europa verso la guerra I principali fatti militari La rivoluzione in Russia e la nascita dell Urss

Progetto Orientamento in itinere e in uscita

Istituto Tecnico per Geometri Genga Via Nanterre Pesaro (PU) Programma svolto di Storia (A.S ) Classe: IV D n alunni: 24

Scheda di programmazione. delle attività. educative e didattiche

CATERINA CERONI ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE A CURA DEL RESPONSABILE DELL AMBITO GRIS01200Q@ISTRUZIONE.

Competenza chiave COMPETENZA DI BASE IN GEOGRAFIA CLASSE I

ISTITUTO COMPRENSIVO DI LOGRATO SCUOLA SECONDARA DI PRIMO GRADO G. CERUTI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO

TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA

DISCIPLINA STORIA. LIBRO DI TESTO Brancati, Pagliarani, Il nuovo dialogo con la storia, La Nuova Italia, Brescia, voll. 2-3

Transcript:

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Allegato A CLASSE INDIRIZZO 5CET ECONOMICO TURISTICO ANNO SCOLASTICO 2017-18 DISCIPLINA DOCENTE STORIA DANIELA GIRALDO REV. DATA EMESSO DA MDI Pag. 1 di 8

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Il profilo della classe non cambia rispetto a quanto delineato nella presentazione introduttiva al documento d Italiano, a cui si rinvia. In merito alla disciplina specifica si è rilevato, nel corso dell anno scolastico, un interesse crescente suscitato in particolare dai temi più vicini all attualità, che sono stati affrontati anche in incontri organizzati dalla scuola. Considerando l ampiezza e l articolazione del programma, a fronte del poco tempo disponibile, si è lavorato in collaborazione con gli alunni presentando alla classe un panorama riassuntivo degli eventi principali, approfondendo quindi alcune problematiche particolarmente rilevanti, poste in relazione, dove possibile, con altre discipline. Nello studio l impegno profuso dagli alunni è stato mediamente positivo, ma non omogeneo, quindi, sul piano del profitto risultano tre livelli di preparazione: il primo, relativo a circa un terzo della classe, decisamente positivo con risultati mediamente buoni e ottimi, il secondo, costituito dal maggior numero di alunni, che ha ottenuto risultati più che sufficienti e discreti, il terzo, a cui appartiene un esiguo numero di studenti, che si è assestato sulla sufficienza. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: 1) Conoscenze Conoscere gli eventi storici che hanno caratterizzato la storia europea e mondiale a partire dalla seconda metà dell Ottocento, le figure che hanno inciso in maniera determinante e significativa, i movimenti culturali e ideologici, le dinamiche sociali e culturali. 2) Abilità Riconoscere un percorso di sviluppo storico politico ed economico con i relativi cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Individuare un movimento,un ideologia, una corrente di pensiero e porla in relazione con gli eventi e le trasformazioni della società. Ordinare cronologicamente gli eventi e individuare i nessi causa-effetto. Utilizzare le fonti storiche. Esporre in modo coerente utilizzando il lessico specifico. REV. DATA EMESSO DA MDI Pag. 2 di 8

3) Competenze Comprendere le coordinate spazio tempo, le realtà che compongono una civiltà, le relazioni diacroniche e sincroniche tra fenomeni Riconoscere gli aspetti diversi di un evento storico complesso Interpretare le fonti Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze e delle tecnologie Stabilire collegamenti con altre discipline. Valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali. Operare dei collegamenti tra il proprio contesto storico e culturale e quello di altre nazioni. Confrontare le istituzioni del passato con quelle attuali. Organizzare una ricerca o un percorso di studio. Comprendere e utilizzare il lessico disciplinare. Capire la complessità delle strutture e dei processi di trasformazione del mondo Acquisire consapevolezza dell importanza della memoria storica Maturare il rispetto per la diversità Acquisire consapevolezza dei diritti negati. In merito alle conoscenze, alle abilità e alle competenze la classe presenta livelli diversi di preparazione. REV. DATA EMESSO DA MDI Pag. 3 di 8

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: (Unità Didattiche Moduli Percorsi formativi Approfondimenti) Gli stati nazionali del secolo XIX L unificazione tedesca e l Europa orientale 1 La costruzione degli stati-nazione 2 La Prussia di Bismark 3 Nasce il Reich tedesco. La Germania unita L Inghilterra vittoriana e la Francia di Napoleone III 2 La Francia di Napoleone III 2 La Prima Internazionale e la Comune di Parigi L Italia dopo l Unità 1 Il quindicennio della Destra Storica 2 Roma e il Veneto: si conclude il Risorgimento 3 La Sinistra al potere L ascesa degli Stati Uniti e del Giappone SINTESI RIASSUNTIVA PERCORSO FORMATIVO La Questione Sociale dalla seconda metà dell Ottocento alla Prima Guerra Mondiale: Dibattito ideologico Il Socialismo Scientifico L Anarchismo La Chiesa La Seconda Rivoluzione Industriale REV. DATA EMESSO DA MDI Pag. 4 di 8

La Società di Massa La nascita dei partiti di massa I Partiti Socialisti I Partiti Liberali I Partiti Cattolici Scheda di sintesi preparata dalla docente La grande trasformazione tra Ottocento e Novecento L Europa nella seconda metà dell Ottocento 2 L Italia da Crispi alla crisi di fine secolo La seconda rivoluzione industriale Economia e società al tempo della seconda rivoluzione industriale 1 La Grande depressione L età dell Imperialismo 2 La mappa dell Imperialismo La Fonte. La questione balcanica al Congresso di Berlino L Italia giolittiana Giovanni Giolitti e la democrazia 1 Il decollo industriale italiano 2 La politica coloniale giolittiana Guerra, rivoluzione, dopoguerra La Prima guerra mondiale 1 I fattori di crisi dell equilibrio internazionale 2 Le nubi si addensano. La crisi del luglio 1914 3 La prima fase della guerra 4 L intervento dell Italia nel conflitto REV. DATA EMESSO DA MDI Pag. 5 di 8

5 L intervento degli Stati Uniti e la fine del conflitto La Rivoluzione Russa 1 La Russia: la fine dello zarismo 2 La rivoluzione d ottobre 3 Dittatura del proletariato, guerra civile. Nuova politica economica Il dopoguerra in Europa 1 i trattati di pace e la risistemazione degli assetti geopolitici Lente d ingrandimento: Le origini del sionismo Totalitarismi e democrazie Fascismo: Prove di regime 1 Nuovi partiti, nuovi soggetti sociali 2 La crisi del sistema 3 La marcia su Roma e la costruzione della dittatura La crisi del 1929 e la risposta del New Deal L Europa: difficoltà economiche e tensioni sociali 1 Stati Uniti e le contraddizioni degli anni ruggenti 2 Dal giovedì nero al New Deal I totalitarismi in azione l Unione Sovietica di Stalin 1 Il Fascismo: economia e politica estera 2 Germania: l avvento del nazismo 3 Verso una nuova guerra La Seconda guerra mondiale Il mondo in guerra 1 L offensiva dell Asse 2 L ingresso in guerra degli Stati Uniti 3 Verso l Epilogo della guerra REV. DATA EMESSO DA MDI Pag. 6 di 8

La guerra civile in Italia 1 8 settembre 1943: la morte della patria 2 La Repubblica sociale italiana e l inizio della resistenza 3 Il Comitato di liberazione nazionale e il 25 aprile La Shoah Alle origini della Shoah 1 Le tappe dello sterminio Il lungo dopoguerra, tra divisioni e ricostruzioni La guerra fredda, una pace armata 1 I delicati equilibri del secondo dopoguerra Il nuovo ordine mondiale La nascita dell ONU 2 La ricostruzione dell Europa e la divisione della Germania La classe ha partecipato a due Conferenze di carattere storico e geopolitico organizzate dalla scuola 1^ I cambiamenti climatici e la salute dei nostri mari relatore l oceanografo Sandro Carniel del CNR di Venezia 2^ 1918-2018 dalla Grande Guerra alla Small wars relatore prof. Arduino Paniccia, docente di studi strategici all università di Trieste METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero - sostegno e integrazione, ecc.): Lezione frontale Analisi di Mappe concettuali Analisi schemi proposti Costruzione schemi riassuntivi Analisi carte storiche REV. DATA EMESSO DA MDI Pag. 7 di 8

Lavori di gruppo Durante le lezioni gli studenti sono stati costantemente sollecitati ad operare, con la guida dell insegnante prima poi autonomamente, collegamenti e confronti all interno del programma svolto, per cogliere le relazioni diacroniche e sincroniche tra fenomeni, quindi la complessità del fenomeno storico considerato così da comprendere anche la dimensione pluridisciplinare della materia. Sostegno individualizzato curricolare.. MATERIALI DIDATTICI Libro di testo Atlante storico Materiale multimediale TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Interrogazioni orali Verifiche scritte a domande aperte La Docente Prof. Daniela Giraldo Piove di Sacco, Piove di Sacco, 15 maggio 2018 REV. DATA EMESSO DA MDI Pag. 8 di 8