Per poter utilizzare il programma devono essere soddisfatti i seguenti requisiti hardware e software:



Documenti analoghi
Bplanning. Manuale d uso. Indice

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE

Piano dei conti di un impresa industriale in forma di società per azioni Stato patrimoniale Conto economico

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio

Analisi di bilancio per indici

Bilancio di esercizio

,46 PREZZO DI LISTINO ESCLUSA IVA

Biblioteca di Economia aziendale. per il secondo biennio e il quinto anno. Istituti tecnici del settore economico

Commento al tema di Economia aziendale 2006

SVOLGIMENTO TIPOLOGIA C

Attivo anno n+1 anno n Passivo anno n+1 anno n A) Crediti verso i soci per versamenti ancora dovuti. - - A) Patrimonio netto

Allegato D CONCEDENTE

ACQUISTO ED UTILIZZO DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

A) VALORE DELLA PRODUZIONE

CRITERI DI RICLASSIFICAZIONE FINANZIARIA DELLO STATO PATRIMONIALE

Dati significativi di gestione

Esercitazione sul bilancio. Vedere sussidio didattico sul bilancio

Commento al tema di Economia aziendale

Esercitazione sul bilancio

Organizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia

Pianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria

Redazione della Situazione patrimoniale e analisi delle condizioni di equilibrio patrimoniale e finanziario

Stato patrimoniale e conto economico dell esercizio

Metodo pratico per la definizione della leva finanziaria ottimale di un impresa

STATO PATRIMONIALE Riclassificazione Impieghi

Elaborazione del bilancio d esercizio

La riclassificazione del bilancio di esercizio. Il bilancio pubblico. La fase della riclassificazione

PARTE A 1. Si valuti la convenienza della operazione di acquisto di una posizione di cambio a termine a tre mesi, in assenza di costi di negoziazione.

GUIDA ALLA COMPILAZIONE

Calcolo e commento dei principali indici di bilancio

INDIRIZZO ECONOMICO GIURIDICO CLASSE A017 - n. 2

Esame di Stato anno scolastico 2012/2013 Svolgimento Tema di Economia aziendale

Capitolo VI. MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DELL ECONOMICITA

Dati significativi di gestione

ANALISI ANDAMENTO ECONOMICO

PROSPETTI CONTABILI DELLE SOCIETÀ DI INVESTIMENTO A CAPITALE VARIABILE (SICAV)

GUIDA OPERATIVA ALLA REDAZIONE DELLE SIMULAZIONI ECONOMIC0-FINANZIARIE DEL. Business Plan

I piani aziendali prevedono, per il primo semestre dell'esercizio 2007, di cedere il 75% del lotto di terreno ad uso civile.

A) PREMI AL NETTO DELLA RIASSICURAZIONE - - Premi danni - Premi vita. B) SINISTRI NETTI PAGATI - Sinistri danni -Sinistri vita

LIQUIDITA' Nome del conto Natura Classificazione

CONTI FINANZIARI. Contanti. Cassa. Assegni Oppure: - cassa sede centrale - cassa negozio 2. C/C BANCARI - Un sottoconto per ciascun c/c.

1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno Iva % Amm.% iva anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

La riclassificazione del bilancio di esercizio per le analisi economicofinanziarie

Contiene le coperture finanziarie necessarie per l acquisizione delle risorse produttive, con l eventuale avanzo o disavanzo finanziario.

TOSCANA CINA INSIEME BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31/12/2009

RENDICONTO DELLA GESTIONE DELL ESERCIZIO 2014 CONTABILITA ECONOMICO PATRIMONIALE

NUOVA RELAZIONE SULLA GESTIONE. Dott. Fabio CIGNA

Esame di Stato anno scolastico 2013/2014 Svolgimento Tema di Economia aziendale

La riclassificazione del bilancio d esercizio

CASI PARTICOLARI UTILI PER LA RICLASSIFICAZIONE

Il software pur essendo abbastanza complesso strutturalmente è invece facile da utilizzare.

RICLASSIFICAZIONE ECONOMICA DELLO S.P. E DEL C.E.

Modello e Teoria del Bilancio di Esercizio ALLOCAZIONE DI VALORI NEGLI SCHEMI DI BILANCIO. Normativa italiana

= 23) Utile (perdita) dell'esercizio / A) Patrimonio netto 0,93 % 1,55 % (40,00) %

LA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: IL REPORT FORM

MANUALE D USO ANALISI DI BILANCIO 2007

Esercitazioni del corso di Ragioneria generale ed applicata Corso 50-99

RELAZIONE ECONOMICO - FINANZIARIA

S.E.A.B. S.p.A. Nota Integrativa Bilancio al 31/12/2011

LE OPERAZIONI DELLA GESTIONE AZIENDALE SONO ALL ORIGINE DEL FLUSSO DELLE INFORMAZIONI CHE DESCRIVONO L ATTIVITA DELL AZIENDA

GLI INDICI DI BILANCIO PER LE ANALISI FINANZIARIE

VALUTARE GLI EQUILIBRI DELL IMPRESA

L ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo

La riclassificazione del bilancio di esercizio. Prof. Luigi Trojano

LEGGERE ATTENTAMENTE

INDICI DI BILANCIO. Lo stato patrimoniale, riclassificato, assume la forma che schematizziamo di seguito:

Concetto di patrimonio

L ANALISI PER INDICI

Il metodo della partita doppia

TRACCIA SOLUZIONE ESAME DI CONTABILITA AZIENDALE E BILANCIO 21 LUGLIO 2006

CIRCOLO ANSPI GIOVANNI PAOLO MAGGINI. Sede legale: Via Roma, 23 Botticino Brescia CF: Bilancio d esercizio 2013

I modulo - Bilancio ed indicatori -

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

IL BILANCIO DI ESERCIZIO

Ragioneria Generale e Applicata. Esercitazione: La riclassificazione dei prospetti di bilancio

CONTI PATRIMONIALI (E FINANZIARI )

ALFA BETA SRL. Report Analitico. - Riclassificazione finanziaria Stato Patrimoniale - Riclassificazione Conto Economico a Valore aggiunto

Commento al tema di Economia aziendale. Nelle imprese industriali possiamo individuare le seguenti attività:

Relazione del Tesoriere

L equilibrio finanziario

Esame di Stato anno scolastico 2011/2012 Svolgimento Tema di Economia aziendale

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011

SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: = I.V. C.F. e P.I * * * * *

La dimensione economico finanziaria del business plan. Davide Moro

STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO AL 31 DICEMBRE 2014

ESERCITAZIONE DI PREPARAZIONE ALL ESAME SCRITTO. Data una SpA con le seguenti situazioni patrimoniali negli anni 2006 e 2007

AZIENDA FARMACIE COMUNALI LODI S.p.A. STATO PATRIMONIALE. ATTIVO A. Crediti v/enti pubb. di riferimento per capitale di dotaz. deliberato da versare

Le analisi di bilancio per indici

L avvio di un attività

LA LETTURA DEL BILANCIO ANALISI E INDICI DI BILANCIO

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI AVVIAMENTO ,00 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI: MACCHINARI-IMPIANTI ,00 AUTOVETTURE 50.

Analisi di bilancio: un modello con grafici

fac simile di Relazione Illustrativa ad un BUSINESS PLAN Periodo n I dati contenuti nei prospetti sono casuali

I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE

ASSICURATRICE VAL PIAVE S.p.A.

Le costruzioni in economia

Usando la cassa come misura della liquidità, l azienda è più o meno liquida alla fine dell esercizio di quanto fosse al 1 gennaio?

TAVOLA DEI PRINCIPALI INDICI DI BILANCIO

Riclassificazione del bilancio. Vedere sussidio didattico sul bilancio

Esercitazione di riepilogo. Stato Patrimoniale della Beta al 9/10/2012. Conto Economico della Beta al 31/12/2012

Transcript:

M ANUALE D U SO REQUISITI DEL SISTEMA Per poter utilizzare il programma devono essere soddisfatti i seguenti requisiti hardware e software: Hardware: Software: Pentium 200 Stampante laser Stampante a getto d inchiostro (anche a colori) Windows 95 o 98 Excel 97 32 Mega Byte di RAM IINSTALLAZIIONE DEL PROGRAMMA Le seguenti istruzioni descrivono i passi necessari per l installazione del pacchetto utilizzando il programma WinZip, nel caso in cui non abbiate WinZip lo potrete facilmente scaricare dal sito internet www.winzip.com 1. Aprite WinZip; 2. Cliccate l opzione I Agree 3. Inserite il dischetto 1 nel drive A o B; 4. Attraverso il bottone OPEN aprire il file A:\TDSDEMO.zip 5. Comparirà messaggio di WinZip, inserite in dischetto n.2; 6. Apparirà a questo punto il file di Exel, selezionatelo e cliccate 2 volte; 7. Vi verrà richiesto di inserire prima il dischetto n.1 e poi il dischetto n.2, dopodiché vi aprirà il file di Exel; 8. Comparirà una finestra di Excel, la quale vi informa che la cartella di lavoro che state aprendo contiene delle macro. Le macro, se non hanno origine certa, possono contenere dei virus dannosi al vostro sistema. Attivatele tranquillamente, cliccando sul tasto Attiva macro, in quanto nella predisposizione del nostro 2

prodotto sono stati effettuati tutti i possibili controlli tecnici per verificare che il medesimo sia indenne da virus. 9. Aperto il file, cliccate sulla voce del menù Visualizza e scegliete l opzione visualizzazioni personalizzate, apparirà questa finestra : Visualizzazioni personalizzate: Visualizzazioni: Mostra Chiudi Aggiungi Elimina chiudetela cliccando sulla casella Chiudi Questa operazione dovrà essere eseguita tutte le volte che utilizzerete il file UTIILIIZZO DEL PROGRAMMA Dopo aver caricato il programma, seguendo attentamente le istruzioni del paragrafo precedente, apparirà questa videata 3

! Prima di effettuare qualsiasi operazione occorre salvare il file su disco fisso (cambiandogli nome) così avrete il file di base per i successivi utilizzi; INSERIMENTO DEI DATI 1. Azzerare i vari periodi : cliccare prima MenuTDS poi scegliere l opzione Azzera MenuTDS Visualizza Aggiorna Azzera Azzera periodo 1 Grafici Azzera periodo 2 Stampa Azzera periodo 3 Azzera periodo 4 Slittamento Periodi quindi azzerare selezionando i vari periodi. L azzeramento non avverrà immediatamente, in quanto vi sarà richiesto di digitare la Password d accesso, che vi è stata fornita con il pacchetto software. Una volta digitata la Password il programma procederà automaticamente all azzeramento del periodo selezionato. Si rammenta che il programma richiede la digitazione della password d accesso una volta sola al momento della prima operazione che andrete ad effettuare sul programma stesso. Nell ipotesi in cui abbiate già inserito i dati di diversi periodi e vogliate affiancargliene un altro, basterà prima azzerare il 4 periodo poi cliccare sulla voce Slittamento Periodi e in automatico verrà creato un nuovo periodo mantenendo gli ultimi tre inseriti. 2. Aggiornare i riferimenti dei vari periodi: cliccate prima MenuTDS poi l opzione Aggiorna Riferimenti periodi MenuTDS Visualizza Aggiorna Aggiorna Riferimenti periodi Azzera Aggiorna dati periodo Grafici Agg.BDG Aziende Commerciali Stampa Agg.BDG Aziende di Produzione 4

si aprirà la seguente finestra: Definizione periodi di Analisi Azienda Azienda Demo OK Data Annulla Periodo 1 Periodo 2 Periodo 3 Periodo 4 ANNO 30/09/03 2002 2001 N. Giorni 273 365 365 Procedere alla compilazione dei dati richiesti come segue : Azienda : inserire la denominazione della società oggetto della riclassificazione; Data : inserire la data di riclassificazione; la medesima, insieme alla denominazione dell Azienda, verrà riportata su ogni foglio di stampa; Anno: inserire l anno o la frazione di anno (in questo caso occorrerà far precedere la data da un apostrofo come è riportato nell esempio) facendo attenzione che il primo periodo è sempre il più recente; N. Giorni : inserire il numero di giorni relativo all anno o alla frazione d anno. 3. Aggiornare i dati relativi ai vari periodi: cliccate prima sul MenuTDS poi sull opzione Aggiorna dati periodo MenuTDS Visualizza Aggiorna Aggiorna Riferimenti periodi Azzera Aggiorna dati periodo Grafici Agg.BDG Aziende Commerciali Stampa Agg.BDG Aziende di Produzione 5

si aprirà la seguente finestra: Selezionare con il mouse il periodo e i dati contabili da inserire (per esempio Attività ), cliccare su Ok per confermare la scelta ed apparirà la seguente videata: 6

Inserire in migliaia di Euro i dati richiesti; alla fine premere il tasto ESC per il ricalcolo generale, dopodiché il programma ritornerà nella videata iniziale. Continuare nello stesso modo per l inserimento dei dati relativi agli altri periodi. Nella fase di INPUT è possibile inserire dei commenti alle celle, utilizzando la funzione di Excel Inserisci/. Tali commenti verranno stampati, assieme agli Help, selezionando nella finestra di stampa la casella Anche Note. Dati Extracontabili Per avere un quadro completo della situazione economico-finanziaria della società, attraverso gli Indici Aziendali, occorrerà inserire i dati Extracontabili relativi a tutti i periodi. La matrice input dei dati extracontabili è stata predisposta al fine di ottenere un maggior grado di precisione in riferimento agli indici di bilancio, nonché alle matrici patrimoniali del programma TDS. Le voci più significative, oltre a quelle facilmente intuibili dalla descrizione riportata, sono: rischi di regresso In tale voce vanno allocate quelle partite riguardanti esposizioni di rischio che la contabilità non evidenzia: caso tipico è quello del pagamento di fornitori con girata di cambiali attive. In genere la scrittura contabile prevede la chiusura della voce Cambiali attive e del fornitore, non evidenziando il rischio d insolvenza insito nel titolo. Tale valore viene utilizzato per ottenere una migliore previsione nel calcolo della durata media dei crediti e dei debiti. IVA Tale voce viene richiesta al fine di rendere il più omogenei possibile i valori che vengono utilizzati per la determinazione della durata media dei debiti e dei crediti. In tali indici compare infatti al numeratore la voce acquisti o vendite non comprensiva di IVA, mentre al denominatore compare la voce fornitori o clienti comprensiva dell importo dell IVA variazioni di immobilizzazioni e di capitale netto L inserimento nei dati extracontabili di tali importi, permette una migliore esposizione delle variazioni relative alle immobilizzazioni, ai debiti a medio/lungo termine e al capitale netto evidenziate nella matrice Rendiconto Finanziario. Il mancato caricamento dei dati sopracitati può provocare compensazioni rispettivamente fra acquisti e vendite di immobilizzazioni, riduzioni ed incrementi di debiti a medio/lungo termine, aumenti e diminuzioni di capitale. CONTROLLO DEI DATI INSERITI Dopo aver inserito tutti i dati, occorre controllare la quadratura degli stessi nel seguente modo: cliccate prima sul MenuTDS poi sull opzione Visualizza ed apparirà questa finestra: 7

Selezionare con il mouse Quadrature e confermate cliccando su OK; verrà visualizzata così la quadratura dei periodi inseriti. Esempio: 8

Nel caso in cui uno dei periodi non quadri, cioè lo sbilancio non risulti pari a zero, è consigliabile stampare i dati contabili (vedi Stampa Dati ) e, dopo averli verificati, riportare le correzioni opportune. STAMPA DATI Completato l inserimento dei dati relativi ai vari periodi, si potrà procedere con la stampa delle varie matrici: cliccate prima MenuTDS poi l opzione Stampa ed apparirà questa finestra: Selezionare le stampe desiderate cliccando con il mouse sulla descrizione; apparirà così il simbolo di selezione. A questo punto, cliccando su Ok, si lancerà la stampa del foglio desiderato. GESTIONE BUDGET Il programma prevede la possibilità di avere due tipi di BUDGET: Automatico: per questo tipo di Budget non occorre fare nulla in quanto i dati contabili verranno ragguagliati ad anno automaticamente. Se si desidera modificare solamente la stima delle vendite, occorrerà inserire l importo presunto nei dati Extracontabili; Simulato : per questo tipo di Budget procedere nel seguente modo : cliccate prima MenuTDS poi l opzione Agg. BDG Aziende Commeriale o 9

Agg. BDG Aziende di Produzione MenuTDS Visualizza Aggiorna Aggiorna Riferimenti periodi Azzera Aggiorna dati periodo Grafici Stampa Agg.BDG Aziende Commerciali Agg.BDG Aziende di Produzione apparirà questa videata: Lasciate o digitate FALSO per avere il Budget Automatico Digitate VERO per avere il Bugdet Simulato ed inserire i dati nel seguente modo: Lasciare 0 (zero) nelle caselle che verranno ragguagliate ad anno automaticamente, Inserire in migliaia di Euro i valori stimati al 31/12 nelle caselle per le quali si prevede un risultato diverso rispetto alla proiezione automatica. Si ricorda che la stima delle vendite va inserita nei dati Extracontabili. 10

GRAFIICII Il programma prevede la visualizzazione e la stampa di grafici. 1. Per visualizzare i grafici prima cliccate MenuTDS poi l opzione Grafici apparirà questa finestra: MenuTDS Visualizza Aggiorna Azzera Grafici Stampa Visualizza grafici Stampa grafici Selezionare con il mouse il grafico e confermare cliccando su OK. 2. Per stampare procedete come al punto 1, scegliendo però l opzione Stampa grafici apparirà quest altra finestra: 11

Selezionare il grafico desiderato cliccando con il mouse sulla descrizione; apparirà così il simbolo di selezione. A questo punto, cliccando su Ok, verrà lanciata la stampa desiderata. UTIILIIZZO DEGLII HELP Per un corretto inserimento dei dati, il programma prevede, nelle diverse fasi, l utilizzo di un Help, che guiderà l utente indicando, nelle celle più significative, le voci da inserire al fine di ottenere un migliore risultato, nonché la chiave interpretativa dei vari indici di bilancio. L utilizzo di tale funzione è semplicissimo: basterà cliccare sulla voce che interessa e immediatamente si aprirà una finestra nella quale verranno evidenziate sinteticamente le caratteristiche e le funzioni dell aggregato o dell indice selezionato. Si riportano di seguito le descrizioni degli help inseriti nel programma. ATTIVITÀ A10 Immobilizz. Patrimoniali o Improduttive In tale voce vanno raggruppate le Immob. non coinvolte nell attività produttiva, quali: - immobili civili 12

- terreni agricoli - impianti o fabbricati non ultimati e quindi non ancora coinvolti nell attività produttiva A14 Immobilizzazioni Immateriali Tra le altre, rientrano in tale voce le spese relative a : - brevetti e marchi - know-how - costituzione, impianto e ampliamento - avviamento e licenze - software A15 Immobilizz. per Oneri Plurienn. da Ammort. Sono ricomprese in tale voce le spese aventi utilità pluriennale relative a: - pubblicità - ricerca e sviluppo - manutenzione e riparazione A16 Immobilizzazioni Finanziarie Rientrano in tale voce: - le partecipazioni in soc. controllate e/o collegate - altre partecipazioni destinate a non essere negoziate nel breve termine - i prestiti obbligazionari - depositi cauzionali A21 Immobilizz. per Azioni Proprie in Portaf. Va inserito in tale voce l importo relativo al costo sostenuto per l acquisto di azioni proprie, qualora la soc. abbia deciso di mantenere tali azioni in portafoglio per un lungo periodo, oppure quando tali azioni sono destinate ad essere annullate. A fronte di tale iscrizione, andrà costituita una riserva apposita ( Riserva acquisto azioni proprie in portafoglio ) fino a quando tali azioni non sono trasferite o annullate. A23 Crediti Commerciali Vanno inseriti in tale voce i crediti relativi a : - Clienti - Cambiali attive - Effetti all incasso - Fatture da emettere 13

A24 Crediti Diversi In tale voce vanno inseriti i crediti relativi a: - Irpeg/Irap - IVA - Ritenute d Acconto - Inail PASSIVITÀ A8 F.do Riserva Acquisto Azioni Proprie Va indicato in tale fondo l importo destinato all acquisto di azioni proprie. A10 Debiti Finanziari a M/L termine Tra gli altri, rientrano in tale voce i debiti contratti per: - mutui - prestiti obbligazionari - debiti v/ soc. controllate e/o collegate per finanziamenti a medio termine, A12 Debiti Diversi a M/L termine Sono ricompresi in tale voce i debiti non finanziari aventi scadenza successiva alla chiusura dell esercizio, quali ad esempio: - rateizzazione per condoni tributari A17 F.do Rischi su Imm.ni Commerciali Deve essere inserito in tale voce l importo accantonato a fronte di crediti dubbi inseriti all attivo tra le Immobilizzazioni Commerciali. A25 Debiti Commerciali a breve termine Vanno inseriti in tale voce i debiti relativi a: - Fornitori - Cambiali Passive - Fatture da ricevere 14

A28 Debito da Costo del Lavoro In tale voce vanno inseriti, oltre i debiti relativi agli stipendi non ancora pagati, anche i debiti relativi a: - contributi previdenziali e assistenziali - Inail - Ritenute su stipendi A29 Debiti Diversi a breve Termine In tale voce vanno inseriti, tra gli altri, i debiti relativi a: - IVA - Ritenute d acconto lavoro autonomo - Compenso amministratore - Quota di breve di debiti a medio termine COSTI Celle di cui Nelle celle che seguono la dicitura di cui deve essere indicata la sola parte variabile dei costi ivi descritti. Tale importo deve essere in ogni caso ricompreso anche nelle rispettive voci di costo precedenti, ad esclusione delle voci lavorazioni esterne e delle provvigioni che sono già allocate in apposite caselle. Per quanto concerne ad esempio il costo relativo ai trasporti su acquisti, questo deve essere imputato ai costi relativi agli acquisti, nonché indicato a parte nell apposita cella di cui. 15

A22 Costi Generali di Produzione Devono essere inseriti in tale voce, i costi sostenuti per l attività produttiva e relativi a beni strumentali all attività stessa, quali ad esempio: - forza motrice - acqua e gas per riscaldamento - affitto fabbricato in cui viene svolta l attività - assicurazione fabbricato in cui viene svolta l attività - manutenzioni beni strumentali produttivi - smaltimento rifiuti dell attività produttiva A24 Costi Amministr. e Utilità Generale Questa voce può considerarsi residuale rispetto alle altre, pertanto vi andranno inseriti i costi che non sono stati collocati nelle altre voci, quindi ad esempio: - consulenze amministrative e legali - compensi amministratori e sindaci - cancelleria - imposte e tasse diverse da quelle sul reddito - giornali e riviste - spese postali e valori bollati - commissioni bancarie - multe e ammende A25 Costi Generali di Vendita e Distribuzione Devono essere inseriti in tale voce tutti i costi relativi all attività promozionale e di vendita dell azienda, ad esempio: - viaggi e trasferte - pubblicità e propaganda - mostre e fiere - spese di rappresentanza - omaggi a clienti - trasporti su vendite - costi relativi alle autovetture aziendali - A72 Interessi su Debiti Finanziari di Breve T. In tale voce vanno inseriti, ad esempio: - interessi passivi di c/c - interessi passivi su s.b.f. - interessi passivi su anticipi export 16

A73 Interessi su Debiti Commerciali di Breve T. In tale voce vanno inseriti, ad esempio: - Interessi passivi a fornitori - interessi passivi per dilazione di pagamento A74 Interessi su Debiti Diversi di Breve T. In tale voce vanno inseriti, ad esempio: - Interessi passivi su rateizzazione Inps - interessi passivi su rateizzazione imposte A76 Interessi su Debiti Finanziari di Medio T. In tale voce vanno inseriti, ad esempio: - interessi passivi su mutui - interessi passivi su obbligazioni A81 Perdite Diverse In tale voce vanno inseriti i costi non inerenti alla gestione caratteristica dell azienda, ad esempio: - minusvalenze patrimoniali - perdite su cambi A82 Oneri Straordinari In tale voce vanno inseriti i costi relativi ad eventi che esulano dal controllo e dall attività dell impresa, quali ad esempio: - sopravvenienze passive - costi non di competenza RICAVI A19 Interessi su Crediti Finanziari In tale voce vanno indicati ad esempio: interessi attivi di c/c interessi attivi su depositi postali 17

A20 Interessi su Crediti Commerciali In questa voce vanno indicati gli interessi maturati su crediti di tipo commerciale, quali ad esempio: - interessi attivi da clienti A23 Profitti Diversi In tale voce vanno inseriti i proventi non inerenti alla gestione caratteristica dell azienda, ad esempio: - plusvalenze patrimoniali - utili su cambi A24 Proventi Straordinari In tale voce vanno inseriti i proventi relativi ad eventi che esulano dal controllo e dall attività dell impresa, quali ad esempio: - sopravvenienze attive - rimborsi assicurativi INDICI A5 Redditività del Capitale Proprio R.O.E Risultato d esercizio/capitale netto Indica la redditività dei capitali investiti nella società da parte dei soci e quindi la remunerazione che essi traggono dall investimento. A6 Redditività del Capitale Investito R.O.I Risultato operativo/capitale investito Indica la redditività globale di tutti i capitali immessi nell attività produttiva, siano essi capitali propri o capitali di terzi. A7 Rapporto di Indebitamento (Leverege) Totale attivo(al netto delle rettifiche)/capitale netto Indica il livello di indebitamento, cioè del contributo di terzi (banche, fornitori) al finanziamento delle attività aziendali. 18

A10 Redditività delle vendite R.O.S risultato operativo/vendite Indica la redditività operativa (cioè derivante dalla gestione caratteristica dell impresa). A25 Leva Operativa Variazione del reddito operativo/variazione dei ricavi netti Indica l entità del rischio d impresa connesso a modifiche dei ricavi di vendita, evidenziando quindi economie o diseconomie di scala. A28 Rotazione Capitale Proprio Fatturato netto/capitale netto Indica il grado di vendite nette che l impresa riesce a produrre mediante l utilizzo delle proprie risorse. A29 Rotazione del Capitale Investito fatturato netto/capitale investito Esprime la relazione fra il volume d affari che l azienda riesce a produrre ed il valore di risorse impiegate a diverso titolo per la sua realizzazione. A30 Rotazione del Capitale Fisso Fatturato netto/immobilizzazioni nette Indica il volume di vendite realizzate in rapporto al volume degli immobilizzi. A31 Rotazione del Capitale Circolante Fatturato netto/attività correnti Esprime l efficienza dell azienda nella gestione dei crediti e delle scorte, in quanto indica il volume di vendite realizzate in rapporto al volume di investimenti in capitale circolante. A32 Durata Media del Magazzino Scorte medie/costo del venduto : 365 19

Indica la permanenza in magazzino delle scorte e quindi il grado di liquidità/immobilizzo delle medesime. A33 Durata Media dei Crediti Crediti commerciali/fatturato : 365 Indica il numero medio di giorni in cui l azienda riceve il pagamento dai clienti. A34 Durata Media dei Debiti Debiti commerciali/acquisti : 365 Esprime il numero medio di giorni in cui vengono saldati i debiti verso fornitori. A35 Ciclo Economico Dato dalla seguente formula: Durata media dei crediti + durata media del magazzino A36 Ciclo del Capitale Circolante Dato dalla seguente formula: Ciclo economico durata media dei debiti A40 Capitale Circolante Lordo Dato da: Crediti a breve + scorte di magazzino A41 Capitale Circolante Netto Dato da: crediti a breve + scorte di magazzino debiti a breve A42 Margine di Tesoreria Dato da: Crediti a breve debiti a breve A43 Indice di disponibilità Crediti a breve + scorte di magazzino/debiti a breve Indica se ed in che misura l azienda è in grado di far fronte ai debiti ricorrendo alle poste attive immediatamente o rapidamente esigibili. 20

A44 Indice di liquidità secca (acid test) Crediti a breve/debiti a breve E un completamento dell indice di disponibilità, calcolato per depurare tale indice dall effetto magazzino. A47 Margine di Struttura Dato da: Mezzi propri immobilizzazioni nette Indica il modo in cui l azienda ha finanziato con mezzi propri gli investimenti fissi. A49 Costo dei Mezzi di Terzi Indica il costo effettivo dell indebitamento aziendale, rapportando il totale dell indebitamento a breve agli oneri finanziari. A52 Grado di ammortamento di periodo Evidenzia il grado di ammortamenti effettuati nell esercizio in rapporto alle immobilizzazioni. A53 Grado complessivo di ammortamento Indica la percentuale di immobilizzazioni già ammortizzate a quella data. 21