UFFICIO INFORMAZIONI & RELAZIONI PUBBLICHE OACL-IRP 08/02 OFFERTE DIDATTICHE del COMPLESSO MULTIDISCIPLINARE COLLE LEONE MOSCIANO SANT ANGELO ottobre 2008
COMPLESSO MULTIDISCIPLINARE COLLE LEONE Il Complesso Multidisciplinare Colle Leone è una istituzione privata di orientamento poliscientifico dedicata alla Divulgazione, alla Didattica Informale e alla Ricerca Scientifica, nei settori dell Astronomia e delle scienze affini. Il Complesso si articola in tre strutture fondamentali, autonome ma interconnesse: l Osservatorio Astronomico, il Museo di Scienze Naturali e il Planetario Teatro Spaziale Fausto Marini. L OSSERVATORIO ASTRONOMICO COLLE LEONE celebra nel 2008 il ventennale dell apertura ufficiale alle attività pubbliche di Divulgazione e Didattica Informale. Ufficialmente riconosciuto come impianto di rilevanza scientifica dal M.I.U.R. e dalle istituzioni pubbliche locali e regionali, l Osservatorio consta di locali diversificati in grado di offrire un adeguato supporto logistico ad ogni attività di divulgazione, didattica e osservazione scientifica. L offerta didattica è costantemente aggiornata e supervisionata da un pool selezionato di altissimo profilo tecnico e scientifico, ed è rivolta sia alla popolazione studentesca di ogni ordine e grado che alla collettività dei docenti, in forma individuale nonché associazionistica. L OACL offre l opportunità, rara nel panorama scolastico italiano anche a livello universitario, di osservare direttamente in un telescopio da ricerca gli oggetti astronomici più importanti e didatticamente rilevanti. A seconda della stagione e delle tipologie di sorgenti, i tecnici dell osservatorio individueranno di volta in volta gli oggetti pertinenti ai temi più importanti dell astronomia e l astrofisica del curricolo ordinario. È possibile concordare anche una programmazione straordinaria, sia in sede che fuori sede, di carattere pratico, con esercitazioni e laboratori di astronomia strumentale, o seminari e cicli di conferenze tematiche a scelta. 1
IlPLANETARIO TEATROSPAZIALE FAUSTO MARINI è un impianto moderno e innovativo tra i più grandi e accoglienti nel panorama nazionale. Con una capacità di oltre sessanta posti a sedere e un impiantistica multimediale di altissimo profilo, esso ha già assunto il ruolo di leader nel territorio per quanto concerne l offerta divulgativa e di didattica informale alle scuole di ogni ordine e grado, con una frequentazione annuale che ormai si conta nelle migliaia distudenti. Inattesadell implementazionedelproiettorestellare,chenecompleteràlafunzione planetario,la sala multimediale funge già da teatro spaziale, ossia un luogo in cui è possibileusufruirediproiezionistatichea tutta cupola (full dome), mediante softwaredicomputergraficaavanzatae un sistema sincronizzato di dia proiettori professionali, e di proiezioni dinamichedigranderealismoedimpatto visivo, mediante proiettori digitali adattati ad esigenze tecniche altamente specifiche. L impianto audio di ottimo livelloelaparticolareacusticadellasala completanolaverosimiglianzadelle proiezioni. Lasuggestivaconformazioneadanfiteatroelaparticolaredotazionestrumentalenefannoancheun accogliente sala conferenze, in grado di offrirsi come sede per corsi di aggiornamento culturale e scientificoperassociazionididocenti,nonchéperworkshoptematicidiincontrotrailmondodella scienzaequellodellascuola,emoltoaltro. La produzione e la post produzione della grafica statica e dinamica sono competenza dello staff dell OACL, che ne cura sia la fase progettuale che implementativa. Dalla scelta delle tematiche scientificheallarealizzazionedellostoryboard,daglieffettispecialialmontaggiofinale,illavorodi un unico gruppo affiatato assicura un prodotto finale omogeneo e auto consistente, in grado di esserefacilmenteintegratoconaltrefasididatticheodivulgative. Ben lungi dall essere le classiche e tediose lezioni al planetario, che molti ricordano senza particolarepiacereinaltrestrutturedelgenere,gliincontrioffertidalnostroimpiantosonosempre dinamici e aperti al coinvolgimento diretto dei partecipanti. L affabilità e la competenza dei relatori assicuranounelevatostandarddiraggiungimentodegli obiettivimisurabili,nonostantela lezione siasvoltain unambitodiapparenteintrattenimento. Aldilàdellaprogrammazioneordinariaedelleofferte didattiche particolari stabilite in anticipo dallo staff, e possibile contattarci per valutare altre forme di programmazione straordinaria o per studiare tempi e modalità di visite multiple durante l intero arco dell annoscolastico. 2
Il MUSEO DI SCIENZE NATURALI costituisce la terza area multidisciplinare del nostro impianto, ed espone importanti reperti nelle grandi tematiche scientifiche della Paleontologia, dellamineralogiaedellageologiaterrestreedextraterrestre. Per la ricchezza e l importanza scientifica dei campioni conservati,ilmuseoharicevutoilriconoscimentodallaregione Abruzzo ai sensi della Legge Regionale 44/92, ed è stato autorizzato con nullaosta n 2970 dal Ministero dei Beni Culturali e Ambientali e dalla Sovrintendenza dei Beni Archeologici,chenetutelanol esistenzaeilpatrimonio.lacura dei materiali e la loro esposizione al pubblico è affidata a personale altamente specializzato e riconosciuto da molte federazionieassociazionialivellonazionaleeinternazionale. L area museale, con la grande varietà qualitativa dei propri reperti, integra e completa un ideale percorso multidisciplinare e interdisciplinare che abbraccia Terra e Cielo in un unico grande ambiente,riccodispecificitàmasemprelegatodaunacomuneorigineedevoluzione.aglistudenti e ai docenti è offerta la rara possibilità di osservare coi propri occhi materiali terrestri ed extraterrestri che le forze di natura che hanno plasmato nel corso della storia del Sistema Solare, nonché residui di materiali ancora più antichi che ne tracciano la parentelaconfenomenicosmicidiscalaassaipiùgrande. Seguendo i risultati più moderni dell indagine scientifica, che attribuisconounruoloimportanteallamateriaorganicadiorigine cosmicanell insorgeredellavitasullaterra,siesponeallavisione diretta una serie di campioni rarissimi di materiali meteoritici, di grandevalorescientificonelgettareilpontetrailviventeeilnon vivente. Partendo dal mondo della materia inerte si arriva quindi senzasoluzionedicontinuitàalregnodellamateriaviva,cosìcome i reperti fossili ce la mostrano nelle varie epoche della sua evoluzione.daiperiodigeologicipiùantichiaquellipiùrecenti,i campioni selezionati con cura per importanza scientifica e profilo estetico accompagnano il visitatore nel tragitto che ha condotto le forme di vita più arcaiche e semplici a divenire sempre più complesseemultiformi. DocentiestudentidiScienzedellaTerraedelloSpaziotroveranno nell area museale l ambiente ideale per consolidare i temi e le nozioni del programma curricolare, nonché per apprezzare in modo diretto e sensoriale la ricchezza della natura in ogni suo aspetto. Soprattutto gli studenti potranno constatare di prima mano il significato della vera interdisciplinarità della scienza, ossia l esigenza di integrare ogni singolo aspetto specifico in un quadro più grande e comprensivo,einserireillavorodiunsingolospecialistainunlavoro disquadra,ovemoltecompetenzedevonoessereaccorpateperlasciare emergereunquadroscientificopiùverosimileedesplicativo. Le collezioni sono sempre aperte alla visita e allo studio, sia a favore delle scolaresche in visita che di singoli studenti e docenti che desiderinoapprofondiretaluniaspettiscientifici. IlMuseooffre,tral altro,anchel opportunitàdiosservareestudiarerarissimicampionidimateriali terrestri ed extraterrestri non esposti al pubblico per varie ragioni di conservazione o di ricerca. Saranno anche messi a disposizione gli strumenti tecnici necessari a tali studi dettagliati, previo accordoconilpersonalespecializzato. 3
ORGANIZZAZIONE delle OFFERTE DIDATTICHE L offerta didattica dell OACL per l anno scolastico 2008 09 prevede, come prassi ormai consolidata, il doppio incontro diurno/serale di introduzione generale all astronomia, con il classico percorso multidisciplinare nelle aree del planetario teatro spaziale, del museo di scienze naturali e dell osservatorio, con l osservazione strumentale dei corpi celesti. Si può poi spaziare in un ampia gamma di possibilità, ritagliate sulle reali esigenze dei singoli istituti scolastici e sempre in stretto rapporto con le mutevoli dinamiche scolastiche e scientifiche. È inoltre possibile stipulare convenzioni annuali o pluriennali che si articolino in diversi incontri sia in sede che fuori sede. Per quanto concerne l offerta didattica per l anno scolastico in corso, si rimanda al documento dettagliato che è possibile richiedere alla nostra segreteria, oppure scaricare al sito internet www.oacl.net nell area MondoScuola. In sommario, il programma prevede la seguente struttura: 1. incontro a carattere generale (diurno) con lezione multimediale introduttiva di astronomia, seguita da una esposizione museale non tematica e dall osservazione telescopica del sole. 2. primo incontro tematico (serale) sul nuovo volto del sistema solare, seguito dall esposizione di materiali geologici e mineralogici altamente selezionati e propedeutici, con osservazione telescopica conclusiva di pianeti ed eventuali altri corpi minori del sistema solare visibili nel periodo. 3. secondo incontro tematico (serale) sulla il calderone cosmico: stelle e materia, seguito dalla esposizione in area museale di campioni meteoritici e planetari autentici ed esclusivi. osservazione telescopica conclusiva di vari oggetti astronomici di natura stellare. 4. terzo e conclusivo incontro tematico (serale) sul tema della cosmologia fisica moderna, infinito e infinitesimo: la chiusura del cerchio, seguito dall esposizione museale di reperti paleontologici pertinenti all origine e all evoluzione della vita sulla terra. osservazione conclusiva al telescopio di sorgenti extragalattiche di vario interesse cosmologico. Le aree tematiche entro cui è possibile selezionare altre offerte didattiche sono le seguenti: AREA FISICO MATEMATICA [Astronomia, Astrofisica, Cosmologia, Chimica, Fisica e Geofisica] AREA NATURALISTICA [Geologia, Mineralogia, Biologia, Paleontologia] AREA STORICO EPISTEMOLOGICA [Storia delle Scienze e delle Matematiche; Filosofia della Scienza] Viene proposta una vasta scelta di interventi sia presso gli impianti del Complesso Multidisciplinare che fuori sede, direttamente negli istituti scolastici richiedenti, che abbracci percorsi orizzontali e verticali di apprendimento che si rifanno ai più moderni criteri psicopedagogici accettati e implementati dal Ministero competente. Importante: per quegli istituti scolastici che prevedano classi sperimentali in cui l insegnamento delle Scienze della Terra e dello Spazio viene affrontato nel primo anno, anziché nel quinto come di prassi, l OACL è in grado di differenziare l offerta didattica adattandone i contenuti e le risorse multimediali alla più giovane età degli studenti, in sintonia con le specifiche esigenze dei singoli docenti. 4
PROGRAMMAZIONE IN SEDE Le modalità di incontro presso gli impianti dell OACL sono molteplici e sempre passibili di preventivo accordo coi docenti interessati, per un servizio su misura. Si offre la possibilità ai singoli istituti di usufruire sia di incontri saltuari, eventualmente gestiti individualmente dai docenti, che di convenzioni annuali o pluriennali con gli Istituti, che coinvolgano ampie porzioni dell utenza scolastica di ciascun istituto. Le tipologie di servizio standard sono brevemente illustrate qui di seguito. VISITA SINGOLA agli impianti del complesso multidisciplinare, in orario diurno o notturno, che si articola in tre momenti distinti ma culturalmente interconnessi nei rispettivi impianti base dell Osservatorio, del Planetario Teatro Spaziale e del Museo. La visita inizia con una lezione frontale multimediale al Teatro Spaziale, dove vengono illustrati in modo concreto e diretto i concetti base dell astronomia fondamentale. Successivamente, la scolaresca viene introdotta nei locali del Museo dove ha la possibilità di essere introdotta ai meravigliosi mondi delle Scienze Naturali e di toccare con mano reperti e materiali originali. Infine, si passa all Osservatorio dove ogni studente viene accompagnato all osservazione al telescopio degli oggetti celesti visibili; in caso di visita diurna, si effettuano osservazioni del Sole mediante apparecchiature specializzate e di massima sicurezza. PACCHETTO FORMATIVO STANDARD, con doppia visita agli impianti del complesso multidisciplinare, sia in orario diurno che notturno. È questa la programmazione che ha evidenziato la maggiore efficacia per gli istituti superiori, particolarmente favorita dalla molteplicità degli impianti usufruibili. Nel corso della prima visita in orario diurno, la scolaresca usufruisce di un incontro al Planetario Teatro Spaziale specialmente disegnato per questo tipo di offerta didattica, con la possibilità di un ampio momento finale di dibattito con l esperto. Seguono una lezione museale tematica sui materiali extraterrestri e la loro importanza per l origine del Sistema Solare e della Vita, con l utilizzo di rarissimi e importantissimi reperti di meteoriti e altri materiali geologici, e l osservazione telescopica del Sole con le modalità già esposte. In caso di condizioni meteo sfavorevoli all osservazione, si approfondiranno le tematiche museali e la fase di dibattito finale. Momento di discussione frontale con gli studenti in uno dei locali del Museo di Scienze Naturali. Momento di incontro nella cupola che ospita il grande telescopio dell Osservatorio. L osservazione dei corpi celesti è accompagnata da una esauriente spiegazione frontale. Nella seconda visita, questa volta in orario notturno, viene completato il programma dell area museale relativo alle Scienze Naturali e si accede infine all osservazione telescopica dei vari corpi celesti disponibili. Nel caso di condizioni meteo particolarmente penalizzanti, si effettua in ogni caso una visita all apparato strumentale, in cui vengono spiegati visivamente e praticamente gli elementi essenziali della tecnologia dei telescopi e dell osservazione astronomica. Il doppio incontro può essere dilazionato su un qualsivoglia arco temporale, a seconda delle esigenze dei singoli docenti in base ai propri programmi curricolari, oppure sulla base dei particolari accordi stipulati nella eventuale convenzione con l istituto scolastico. 5
PROGRAMMAZIONE FUORI SEDE E PROGRAMMI SPECIALI L attività fuori sede è un altro dei punti di forza del progetto di Educazione Pubblica alla Scienza dell OACL. In tale ambito sono stati fondati, e sono tuttora mantenuti, diversi programmi di didattica informale e aggiornamento culturale che abbracciano tutti i cicli scolastici. In particolare, per le scuole superiori si sono messe a punto delle tematiche di grande interesse, organizzate in cicli di seminari e lezioni monografiche, che hanno ricevuto grande apprezzamento da parte di docenti e studenti. Ricordando sempre che trattasi di didattica per così dire integrativa, e mai sostitutiva, del programma curricolare, si è cercato di offrire agli studenti un panorama il più ampio e interdisciplinare possibile di tematiche legate alle Scienze della Terra e dello Spazio, così come emergono di volta in volta per importanza e attualità dal grande fermento della ricerca contemporanea. Tutti i contenuti vengono visualizzati mediante proiezioni multimediali nei locali messi a disposizione dall istituto ospitante, che può anche fare richiesta di conservare una copia del materiale presentato, ad uso didattico interno. Citiamo qui di seguito solo alcune delle possibili modalità di intervento: INCONTRI SINGOLI E CICLI DI INCONTRI A TEMA, di contenuto non strettamente tecnico bensì di ampio respiro culturale e interdisciplinare su tematiche di grande momento (Bioastronomia, Pianeti Extrasolari, Cosmologia, Attività Spaziali ). LEZIONI E CICLI DI LEZIONI, di impostazione maggiormente tecnica, intese ad affiancare e approfondire il contenuto del programma curricolare. Si coglie l occasione per trattare anche quegli aspetti storici ed epistemologici che sovente vengono tralasciati nella didattica ordinaria. Gli argomenti già testati e consolidati da una lunga esperienza in questo ambito, possono svariare sull intero percorso formativo delle Scienze della Terra e dello Spazio, continuamente aggiornati da personale esperto e avallati da professionisti di chiara fama nazionale e internazionale. Il Complesso Multidisciplinare Colle Leone è anche utilizzato come impianto permanente di supporto a programmi didattici nell ambito di progetti internazionali quali il COMENIUS, in cui svolge ormai da anni un ruolo di consulenza fondamentale nella preparazione e nell esecuzione di progetti legati a varie Scienze. Anche nell ambito dell attuale Piano Nazionale ISS, il Complesso si propone come struttura di riferimento per varie istanze di aggiornamento tecnico culturale a favore dei docenti referenti e come laboratorio permanente di consulenza e implementazione di programmi didattici sperimentali e innovativi. 6
ALBO D ORO E NUMERI UTILI Alcuni istituti scolastici superiori che hanno beneficiato dei servizi didattici dell OACL negli ultimi anni: Liceo Scientifico R. Mattioli Vasto (CH) Liceo Scientifico T. Patini Castel di Sangro (AQ) Liceo Scientifico G. Galilei Pescara Liceo Scientifico L. da Vinci Pescara Liceo Scientifico L. da Penne Montesilvano (PE) Liceo Scientifico A. Einstein Teramo Liceo Scientifico M. Curie Giulianova (TE) Liceo Scientifico G. Peano Nereto (TE) Liceo Scientifico B. Rosetti San Benedetto del Tronto (AP) Liceo Classico Saffo Roseto degli Abruzzi (TE) Liceo Classico M. Delfico Teramo Liceo Classico G. Leopardi San Benedetto del Tronto (AP) Istituto Magistrale G. Milli Teramo (AP) Istituto Magistrale L. Mercantini Ripatransone (AP) Istituto Tecnico Industriale V. Cerulli Giulianova (TE) Istituto Tecnico Industriale G. e M. Montani Fermo (AP) I.P.S.I.A. San Benedetto del Tronto (AP) Istituto Tecnico Geometri P. Fazzini Grottammare (AP) Per eventuali contatti di approfondimento o prenotazione, si potrà usufruire dei seguenti indirizzi: Dott. Alessio Marini tel. 340 2429851 e mail: segreteria@oacl.net Ulteriori informazioni e altri materiali relativi alla didattica sono reperibili nel sito web dell Osservatorio: www.oacl.net assieme a brevi pagine dedicate alla storia e all evoluzione degli impianti. OACL-IRP 08/02 Osservatorio Astronomico Colle Leone ottobre 2008 7