COME PARLANO I BAMBINI STRANIERI



Documenti analoghi
scuola Convegno nazionale Riflessioni ed esperienze sulla scuola dell infanzia oggi Sabato 9 novembre 2013 ore 9:30-17:30

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA

CURRICOLO di ITALIANO classe terza

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Dante Arfelli

Istituto Comprensivo di Pralboino CURRICOLO VERTICALE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI FINALE LIGURE CURRICOLO VERTICALE LINGUA ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2015/2016

CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e

Dai 3 anni Bene In parte No Comprende semplici consegne e risponde utilizzando prevalentemente codici extralinguistici

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006

LINGUA INGLESE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA. ASCOLTO (comprensione orale)

INGLESE COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE. b. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione

SECONDA LINGUA COMUNITARIA: FRANCESE, SPAGNOLO,TEDESCO.

PIANO DI STUDIO PERSONALIZZATO CLASSI SECONDE E TERZE PRIMO BIENNIO

CURRICOLO VERTICALE I.C. DI RANICA CURRICOLO VERTICALE DI: LINGUA STRANIERA (INGLESE) Ordine / anno Competenze Principali conoscenze/abilità

Potenziamento linguistico Parole e immagini per raccontare e raccontarsi

PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Contenuti - temi - attività didattiche CLASSE PRIMA

Il testo narrativo autobiografico Io com ero, come sono, come sarò

Istituto comprensivo Taverna Montalto Uffugo. Scuola primaria

Progetto di formazione e ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. ITALIANO Competenze linguistico-comunicative. Competenze di cittadinanza

DAI CURRICOLI DISCIPLINARI AI PERCORSI DI APPRENDIMENTO TRASVERSALI

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s INGLESE. - competenze sociali e civiche - imparare ad imparare - comunicazione nelle lingue straniere

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: LINGUA INGLESE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA

IMPARARE L ITALIANO NELLA SCUOLA DELL INFANZIA Graziella Favaro

ISTITUTO COMPRENSIVO RIGNANO - INCISA. PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO Classe 2^

Obiettivi di apprendimento ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE)

DITALS I LIVELLO. Nome Cognome Profilo: Insegnamento dell italiano a Sezione A - Analisi guidata di materiali didattici Tempo: 1 ora e 30 minuti

PERCORSI INTERCULTURALI PER LE SCUOLE DELL INFANZIA E PRIMARIE DEL CIRCOLO. NINNENANNE USI E TRADIZIONI DA TUTTO IL MONDO

CURRICOLO di ITALIANO classe seconda

COMPETENZE DI BASE IN LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

Programmazione di Classe Prima

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

INGLESE SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO con riferimento alle Indicazioni Nazionali 2012 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

Istituto scolastico Lucca PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA per competenze INGLESE

Sostegno a Distanza: una fiaba per Angela. Presentazione

Anno : casi singoli. Anno : coinvolgimento Scuola Primaria

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA PRIMARIA IST. COMP. DON MILANI CERNUSCO S/N -

CASTELFRANCO EMILIA (MO) ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI SCUOLA DELL INFANZIA: PICASSO

INGLESE CLASSE PRIMA

Scuola Comunale dell Infanzia

DISCIPLINA LINGUA INGLESE CURRICOLO VERTICALE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA. relative ai testi in uso o alle varie attività proposte.

PRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE. Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze

INGLESE ASCOLTO PARLATO

Anno di corso: Contenuti - temi - attività CLASSE 1^

Istituto Comprensivo di Cologna Veneta Curricolo Scuola Primaria a.s. 2015/2016

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

CURRICOLI SCUOLE INFANZIA

IC T. CROCI PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE QUARTA SCUOLA PRIMARIA INGLESE. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2. Progettazione curricolare della lingua inglese

Integrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola. I temi. Alunni stranieri a scuola:

ATTIVITÀ DEL SINGOLO DOCENTE

ANNO SCOLASTICO 2013/2014 DIPARTIMENTO DISCIPLINARE SCHEDA DI LAVORO TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Istituto Comprensivo di Cologna Veneta Curricolo Scuola Primaria a.s. 2015/2016

Accoglienza come costruzione e condivisione di regole comuni. BENVENUTI NELLA NOSTRA SCUOLA Convegno 10 settembre 2015 Mirella Cova UST - Mantova

CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO ITALIANO

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CAVAION CURRICOLO PER LA SCUOLA PRIMARIA LINGUA INGLESE

LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA

LINGUA INGLESE (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d Europa)

Piano di formazione per l insegnamento in Inglese nella scuola primaria

CAMPI D ESPERIENZA SETTEMBRE OTTOBRE- NOVEMBRE DICEMBRE-GENNAIO FEBBRAIO-MARZO APRILE-MAGGIO GIUGNO. Ascoltare i vissuti dei compagni.

IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E

PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO

Un percorso didattico sullo sviluppo del lessico sperimentato nelle classi prime elementari: L acquario

La produzione del testo scritto: generare e pianificare le idee

I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE

Asse linguistico Propedeutico al 1 livello 1 periodo

IC SIGNA- Curricolo verticale di INGLESE (in raccordo con le competenze previste dall UE e in ambito Nazionale al termine dell obbligo di istruzione)

PROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

IDENTITA, CREATIVITA' E COMUNICAZIONE PROGETTO INTERCULTURALE E DI INTEGRAZIONE PER BAMBINI NON ITALOFONI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA A.S.

FINESTRE INTERCULTURALI

ISTITUTO COMPRENSIVO NOTARESCO SCUOLA DELL INFANZIA DI MORRO D ORO CAPOLUOGO PROGETTO DI PLESSO. Il girotondo delle parole ANNO SCOLASTICO 2015/2016

PROGETTO PRIMA ALFABETIZZAZIONE

Anno Scolastico 2014/15

ISTITUTO COMPRENSIVO. S. Casciano V.P. Scuola Primaria G. Rodari - Cerbaia Classe II A

PROGETTO Percorsi linguistico-espressivi per la scuola dell infanzia (4-5 anni)

FINESTRE INTERCULTURALI

LINGUA INGLESE PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE I - anno scol. 2015/2016

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V

Competenza chiave europea di riferimento Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18/12/2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012

OBIETTIVI IN TERMINI DI: COMPETENZE, ABILITÀ, CONOSCENZE E ATTIVITÀ COMPETENZA ABILITÀ CONOSCENZE ATTIVITÀ

Finalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione)

Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. Apprendimento, insegnamento, valutazione

Indicazioni nazionali per il curricolo

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE DISCIPLINA: INGLESE CLASSE I. Comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano.

CURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

NUCLEO FONDANTE CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE

LABORATORIO ANTROPOLOGICO. La giraffa vanitosa

Dal lavoro in team alla formazione nazionale e internazionale

SCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 CURRICOLO DI INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA

LA CERTIFICAZIONE CILS I livelli e le prove. Centro CILS Siena, 7 maggio 2014

ONE TWO THREE A STORY FOR ME!

Progettazione consapevole: riconoscere ed analizzare i propri e gli altrui bisogni

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SOVIZZO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI FRANCESE

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

Transcript:

COME PARLANO I BAMBINI STRANIERI L italiano e le altre lingue Graziella Favaro

Bambini stranieri nati in Italia L infanzia al plurale. L avanzare della seconda generazione Bambini stranieri : una definizione obsoleta e inadeguata Le situazioni linguistiche e le variabili nell appredimento Tappe cruciali per lo sviluppo linguistico: -3-6 anni -l entrata nella lingua scritta

L importanza della scuola dell infanzia Una tappa cruciale sul cammino dell inclusione I documenti europei e il ruolo della scuola dell infanzia (Raccomandazioni ai ministri UE 2009; Libro Verde 2008) I bambini assenti : 150.000 bambini stranieri inseriti nella scuola dell infanzia a fronte di 200.000 bambini stranieri residenti

Nella scuola primaria Alcune criticità al termine del primo anno: esiti, bocciature, ritardi Scrivere in una lingua che non è quella materna: un evento di frattura e una conquista Pre-requisiti per intraprendere l avventura dello scritto

Bambini stranieri e forme di bilinguismo Lingua materna, d origine, famigliare Lingua seconda, adottiva, filiale Le situazioni bilingui Lo sviluppo dell italiano fra 3 e 6 anni: un periodo sorprendente e cruciale

La comunicazione intrafamigliare

Obiettivi di una ricerca osservativa capire quale sia la competenza linguistica dei bambini stranieri, nati in Italia da genitori non italiani osservare il livello di interlingua cogliere eventuali criticità progettare e realizzare strategie di supporto in vista del passaggio alla primaria

Strumenti osservazione partecipata in classe, generalmente nella fase del gioco a piccoli gruppi osservazione sperimentale fuori dalla classe, con registrazione del parlato del bambino, stimolato da compiti comunicativi, quali: rispondere a una breve intervista descrivere un immagine raccontare una storia per immagini raccontare un breve cartone animato (scrivere il proprio nome nella L1)

Descrizione d immagine

Racconto di storia per immagini

Racconto di filmato

Analisi macroscopica Nell interazione in classe si può sopravvivere anche usando pochissimo la lingua e con scarsi input linguistici diretti e coinvolgenti Nell interazione faccia a faccia con l adulto fuori dalla classe emergono le difficoltà: alcuni bambini si limitano a rispondere con singole parole alle sollecitazioni e non sono autonomi nella strutturazione di una frase I bambini semi-silenziosi

Analisi microscopica: strumenti Scheda A > competenza comunicativa si basa sul saper fare con la lingua: si propongono alcuni descrittori che cercano di sintetizzare quello che i bambini sanno fare con la lingua per comunicare Scheda B > competenza linguistica si basa su una rassegna di elementi essenziali della grammatica, della testualità e del lessico, che le ricerche sull apprendimento della seconda lingua hanno individuato come particolarmente significativi per la diagnosi dello sviluppo linguistico

Alcuni risultati 3 gruppi di bambini : -interlingua basica -livello intermedio -indistinguibili dai parlanti nativi Alcune difficoltà: -lessicali -morfosintattiche e grammaticali (concordanze, temporalità ) -narrative -le consegne dell insegnante

CHE FARE? OLTRE LA FACCIATA LINGUISTICA Per arricchire il lessico: descrizioni, cocostruzione di descrizioni, lettura, parole nuove da ricordare, giochi linguistici Per l attenzione alla forma: giochi di ruolo, esercizi di trasformazioni, completamento, confronto, album personali. Per la narrazione: storie da completare, da inventare, da ricostruire; scrittura di fumetti e dialoghi, riscrittura collettiva/dettatura (tu mi detti / io scrivo),animazioni

Dalle indicazioni nazionali per il curricolo L italiano è diventato.. La diversità linguistica Traguardi nella scuola dell infanzia Traguardi nella scuola primaria

Un progetto per una scuola dell infanzia interculturale Integrazione Accoglienza, inserimento, attenzioni allo sviluppo linguistico. Interazione Relazioni tra scuola e famiglia; interazione fra adulti; interazione fra i bambini; gli stereotipi dei bambini Riconoscimento Attenzione alla storia di ciascun bambino; le differenze a scuola ; valorizzazione delle lingue d origine e delle situazioni di bilinguismo e di diversità linguistica