Proposte del Consiglio di classe per gli alunni diversamente abili All. A/1

Documenti analoghi
DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese)

RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica

PROGETTIAMO E REALIZZIAMO. Griglie di valutazione

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA SECONDARIA

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI CON D.S.A. (Disturbi Specifici di Apprendimento) Scuola Secondaria di primo grado Anno Scolastico

Istituto Comprensivo San Casciano V.P. LA VALUTAZIONE

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda

SCHEDA DI INVIDUAZIONE DEI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

Anno Scolastico 2014/2015

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO


OGGETTO: Progetto continuità Scuola Primaria Scuola Secondaria 1 grado

ALLEGATO P.O.F Griglie di valutazione Dipartimenti. GRIGLIA VALUTAZIONE A Quesiti a risposta singola

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ANNO SCOLASTICO.. Sezione. Coordinatore di classe..

Liceo Classico Statale Dante Alighieri

TRIENNIO. SECONDA PROVA (tema o testo di comprensione/produzione) Griglia di valutazione della seconda prova: Tema in lingua straniera (quindicesimi)

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n Pignola (PZ)

Bisogni Educativi Speciali: la scuola dell inclusione

Pistoia Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali e Socio-Sanitari

PROVE INVALSI ESAMI DI STATO PROVE ACCESSO UNIVERSITA

PROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO CLASSE... A.S...

Per l'accesso al corso di laurea magistrale sono altresì richiesti i seguenti requisiti curriculari:

Problematiche generali connesse con l'integrazione scolastica degli alunni disabili o con i bisogni educativi speciali"

Unione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PIAN DEL BRUSCOLO Tavullia PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI CON DES

Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (LM) Ordinamento: DM270

PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO MATEMATICA- BIENNIO

CURRICOLO DI GEOGRAFIA. INDICATORI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO STANDARD PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL ALUNNO

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

Circolare n.156 Roma 20 maggio 2016 AI DOCENTI DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI

Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA

Fascicolo Esami. Classe 3. Anno scolastico

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO N 1 ETTORE PAIS SSMM C.F tel. 0789/25420 Via A. Nanni OLBIA A.S.

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI PREMESSA

PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI STRANIERI

MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20

PROVE D ESAME DI STATO PER L ALUNN

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola Primaria e Secondaria 1 grado VIGODARZERE

Da compilare a cura del Consiglio di Classe-Interclasse. Plesso: U. Gaspardis Classe Anno Scolastico.. A. Pittoni F.S. Manzoni

UDA. Argomento: IL SISTEMA NERVOSO. Classe: II ITIS. con indicazioni per i BES

DALL INTEGRAZIONE ALL INCLUSIONE. IC Galileo Galilei Montopoli Giuseppina Restivo Funzione strumentale area disagio

PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI

PIANO di LAVORO A. S. 2013/2014 ISTITUTO ALBERTI- PORRO

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo)

PIANO DI LAVORO CLASSE IV IGEA PROF.SA FERRO NADIA ANNO SCOLASTICO: 2012/2013 MATERIE: DIRITTO ECONOMIA POLITICA

Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Istituto Professionale di Stato Giuseppe Medici Indirizzi: Agroambientale, Alberghiero, Turistico Aziendale

CRITERI ESSENZIALI PER LE PROVE SCRITTE E PER IL COLLOQUIO ORALE PER L ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA VERIFICA DI ITALIANO - 1 BIENNIO Anno scolastico 2013/14

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

Liceo delle Scienze Umane Sofonisba Anguissola PRIMA PROVA SCRITTA

Bisogni Educativi Speciali

CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PRODUZIONE SCRITTA : FINE SCUOLA PRIMARIA

Linee guida per la Valutazione degli ALUNNI

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO DON LORENZO MILANI -

PRIMA PARTE. Il percorso scolastico dell alunno diversabile. Le tappe: Esami di Qualifica Esami di Stato Inserimenti lavorativi

PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009

ISTITUTO COMPRENSIVO MOZZECANE. Dirigenza ed Uffici amministrativi:

Scheda tecnica Piano Didattico Personalizzato (PDP)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola Infanzia Primaria Secondaria I Grado G. PUCCIANO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE COMPITO DI ITALIANO BIENNIO

PIANO DI LAVORO. a.s / 2016

OCSE-PISA 2009 Programme for International Student Assessment

MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA

AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO

Disturbi Specifici. Apprendimento. Conoscere per intervenire

ISTITUTO COMPRENSIVO MARINO CENTRO

GRIGLIA DI CORREZIONE

PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE LA SCUOLA FUORI DALLA SCUOLA

ISTITUTO COMPRENSIVO "E. da Rotterdam. Via Giovanni XXIII, Cisliano (MI) C.M.: MIIC86900D Tel / Fax PIANO DI STUDIO

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE

RIM RELAZIONI IINTERNAZIONALI PER IL MARKETING

UNITÀ DI APPRENDIMENTO I QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE

PROGRAMMA PREVENTIVO

ISTITUTO UNIVERSITARIO NAVALE DI NAPOLI

Introduzione. Il Dirigente Scolastico

Esami di Stato primo ciclo

Inglese I Lingua - Francese II Lingua - Tedesco III Lingua

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' EDUCATIVE E DIDATTICHE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Normale, conforme agli obiettivi della classe ai sensi degli artt. 12 e 13 dell O.M.

GUIDA PER LA PREPARAZIONE ALL ESAME DI 3ª MEDIA

I S T I T U T O C O M P R E N S I V O D I P O R T O V I R O

AREA COGNITIVA. Scuola dell Infanzia

PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016

Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

DAL RAV AL PIANO DI MIGLIORAMENTO

PROGRAMMAZIONE PER AREA DISCIPLINARE INGLESE

Master Universitario di I livello. Didattiche e Strumenti Innovativi per il Sostegno dei Bisogni Educativi Speciali (BES) (1500 h 60 CFU)

Transcript:

Alunno/a: classe : Proposte del Consiglio di classe per gli alunni diversamente abili All. A/1 Proseguendo l esperienza di lavoro individualizzato sviluppatasi negli anni precedenti, il Consiglio di classe della. ritiene che le prove per l'alunno, debbano essere coerenti con il tipo ed il livello di apprendimento raggiunto ed idonee a valutare il progresso in rapporto alle potenzialità e ai livelli di competenza iniziali. Si propongono pertanto prove scritte individualizzate per la matematica e le lingue straniere, mentre la prova scritta di italiano manterrà la stessa traccia di quella proposta al gruppo classe. Come previsto dalla circolare n. 32 del 14/03/08 la prova nazionale sarà sostituita da una prova differenziata elaborata dalla sottocommissione. Le prove differenziate saranno in linea con gli interventi educativi - didattici attivati sulla base del PEI ed avranno valore equipollente ai fini della valutazione dell alunno/a. La somministrazione dovrà avvenire seguendo tutti gli accorgimenti seguiti durante il percorso scolastico dello studente. In relazione alla programmazione del triennio, il Consiglio di classe della propone, per l'alunna/o le seguenti prove differenziate: MATEMATICA Obiettivi da verificare: Tipo di prova: LINGUA STRANIERA Obiettivi da verificare Comprensione di un testo semplice Produzione essenziale e inerente alla sfera personale Tipo di prova: Questionario (V/F e/o scelta multipla) Dialogo aperto Lettera personale Criteri per il colloquio orale Partendo da un argomento a scelta dell alunno si cercherà di accertare la capacità di esporre i contenuti studiati, di presentare esperienze effettuate, di descrivere materiali prodotti (tavole, cartelloni, disegni...) di rispondere a semplici domande in lingua straniera. Tenendo conto delle difficoltà dell alunno nella gestione delle proprie emozioni e nell autocontrollo si porranno le basi per creare un clima disteso e sereno. Le prove di esame saranno comunque valutate all interno del progetto educativo individualizzato realizzato nell arco del triennio

Proposte del Consiglio di Classe per gli alunni con certificazione DSA All. A2 Alunno/a: classe : Il Consiglio della Classe III., tenendo in debita considerazione l esperienza di lavoro individualizzato sviluppatasi nel corrente anno scolastico, ritiene che le prove per l'alunno, debbano essere coerenti al livello e alle modalità di apprendimento raggiunto pertanto si assicurano l'utilizzazione di idonei strumenti compensativi e si adottano criteri valutativi attenti soprattutto ai contenuti piuttosto che alla forma, sia nelle prove scritte, anche con riferimento alle prove nazionali INVALSI previste per gli esami di Licenza, sia in fase di colloquio. (art.5 comma4 legge 8 ottobre 2010, n.170, art. 6 decreto n.5669 MIUR 12 luglio 2011). PROVA DI ITALIANO Svolgimento del compito di italiano con il computer con il correttore automatico, breve scaletta di lavoro. Tempo aggiuntivo 45 minuti (art. 6 comma 3, decreto n.5669 MIUR 12 luglio 2011). PROVA DI MATEMATICA VALUTAZIONE: non si valuterà la forma ma il contenuto. (criteri da concordare con gli insegnanti) Svolgimento di un numero di quesiti inferiore; presentazione graduale dei quesiti; far usare la calcolatrice; fornire formulari con assortimenti di figure geometriche, formule e procedure e algoritmi. Tempo aggiuntivo 30 minuti (art. 6 comma 3, decreto n.5669 MIUR 12 luglio 2011). VALUTAZIONE: (criteri da concordare con gli insegnanti) PROVA DI LINGUA STRANIERA Reading comprehension con domande facilitate, ridotte nel numero e con possibili domande aperte o personali. Lettera con completamento guidato. Tempo aggiuntivo 30 minuti (art. 6 comma 3, decreto n.5669 MIUR 12 luglio 2011). In caso di dispensa dalle prove scritte di lingua straniera ( fatte salve le condizioni elencate nell art. 6 comma 5, decreto n.5669 MIUR 12 luglio 2011) compensazione con colloquio orale. VALUTAZIONE (criteri da concordare con gli insegnanti) Eventuale compensazione con l'orale. (art. 6 comma 4, decreto n.5669 MIUR 12 luglio 2011). PROVE INVALSI Svolgimento della prove ministeriali con supporto digitale; da valutare attentamente eventuale tempi aggiuntivi per le prove che determinerebbero pause per il resto degli alunni o lo svolgimento della prova in locale diverso da quello del gruppo classe. COLLOQUIO VALUTAZIONE (criteri da concordare dalla Commissione d Esame) - Matematica non si valuterà la giustificazione degli item che la prevedono. - Italiano: si può prevedere la valutazione di un solo testo di comprensione ed eventualmente esonerare dalla parte relativa alle conoscenze grammaticali.. Assistere lo studente nella preparazione di un percorso in Power Point. Durante l'interrogazione fare utilizzare sussidi cartacei quali: Tabelle (date, eventi, nomi, categorie grammaticali, ecc.) ; mappe per ricordare ; cartine geografiche fisiche, politiche; grafici e strumenti di calcolo come calcolatrice, linea dei numeri relativi, formulari di figure geometriche e algoritmi.

ALLEGATO B VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LINGUA ITALIANA 1. COERENZA E ORGANICITÀ DEL PENSIERO L'elaborato si presenta pienamente aderente alla traccia 9-10 complessivamente aderente alla traccia 8 abbastanza aderente alla traccia 7 non del tutto aderente alla traccia 5-6 non aderente alla traccia 4 È sviluppato (strutturato) in maniera del tutto organica 9-10 organica e completa 8 logica 7 non del tutto logica 5-6 disorganica e incompleta 4 2. CONTENUTO E CAPACITÀ DI ESPRESSIONE PERSONALE Il contenuto è completamente esauriente e approfondito 9-10 esauriente 8 alquanto esauriente 7 non del tutto esauriente 5-6 inadeguato 4 Ed è rielaborato in modo critico e personale 9-10 in modo personale 8 in modo semplice e schematico 7 incerto 5-6 molto confuso, frettoloso e superficiale 4 3. USO DELLA LINGUA La forma è del tutto corretta e appropriata 9-10 complessivamente appropriata 8 alquanto appropriata 7 non del tutto appropriata 5-6 contiene improprietà lessicali ed errori ortografici/grammaticali/sintattici 4 La prova di italiano è stata valutata con un voto in decimi pari a (media dei voti riportati).../10

ALLEGATO C VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI SCIENZE MATEMATICHE Alla classe viene somministrata la prova di 4 quesiti di cui uno a tema scientifico per un totale di 10 item; lo sviluppo degli item nei quesiti è graduato. I quesiti sono stati identificati in riferimento a contenuti significativi nell ambito dell insegnamento della matematica e in coerenza alle Indicazioni Nazionali, 20 Marzo 2009, n.89. Prova di matematica N item totali N item base - Spazio e Figure 3 1 - Algebra 2 1 - Piano cartesiano 2 1 - Funzione 3 1 Totale item 10 4 All alunno che abbia risposto correttamente ad alcuni o a tutti i 10 item sono attribuiti i seguenti punteggi e votazione in decimi. Punteggio per ambito Spazio e Figure...3 Algebra...3 Piano cartesiano...2 Funzione...2 Punteggio totale...10 Votazione in decimi Punti 10 10 8 9 8 9 7 7 5 6 6 3 4 5 1 2 4

Allegato C 1 Valutazione della prova scritta di Matematica e Scienze Disabilità certificata ai sensi della L. 104/1992 Nello svolgimento della prova l alunno ha dimostrato: di aver acquisito strategie utili finalizzate alla risoluzione dei problemi la padronanza del calcolo l uso degli algoritmi numerici di base l uso degli algoritmi grafici di base la comprensione del testo del problema e l analisi dei dati di utilizzare in modo autonomo e/o disinvolto gli strumenti compensativi Punteggio per ambito Spazio e Figure...3 Algebra...3 Piano cartesiano...2 Funzione...2 Punteggio totale...10 Votazione espressa in decimi Punti 10 10 8 9 8 9 7 7 4 6 6 1 3 5 0 4

Allegato C 2 Valutazione della prova scritta di Matematica e Scienze Disturbi Evolutivi con Diagnosi DSA L. 170/2010 Nello svolgimento della prova l alunno ha dimostrato: di aver acquisito strategie utili finalizzate alla risoluzione dei problemi la padronanza del calcolo l uso degli algoritmi numerici di base l uso degli algoritmi grafici di base la comprensione del testo del problema e l analisi dei dati di utilizzare in modo autonomo e/o disinvolto gli strumenti compensativi Punteggio per ambito Spazio e Figure...3 Algebra...3 Piano cartesiano...2 Funzione...2 Punteggio totale...10 Votazione espressa in decimi Punti 10 10 8 9 8 9 7 7 5 6 6 3 4 5 1 2 4

ALLEGATO D VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LINGUA STRANIERA COMPRENSIONE DEL TESTO Valutazione 10: la comprensione del testo risulta esatta e completa la rielaborazione è esauriente ed arricchita da considerazioni personali il lessico è pertinente, le strutture sintattico-grammaticali sono corrette Valutazione 9: la comprensione del testo risulta esatta e completa la rielaborazione è esauriente; il lessico è appropriato le strutture sintattico-grammaticali sono generalmente corrette Valutazione 8: il testo risulta globalmente compreso la rielaborazione è coerente: il lessico è adeguato non rilevanti gli errori sintattico-grammaticali evidenziati Valutazione 7: quasi integrale risulta la comprensione delle informazioni esplicite del testo la rielaborazione è accettabile; il lessico è generalmente adeguato si evidenziano alcuni errori nelle strutture sintattico-grammaticali Valutazione 6: il testo è stato compreso nelle linee essenziali la rielaborazione è modesta; il lessico è limitato al testo sono presenti vari errori sintattico-grammaticali Valutazione 5: la comprensione del testo risulta parziale la rielaborazione è incerta e confusa numerosi gli errori sintattico-grammaticali presenti Valutazione 4: il testo non è stato compreso La rielaborazione è inadeguata l'uso delle strutture sintattico-grammaticali è improprio PRODUZIONE LINGUA SCRITTA LETTERA Valutazione 10: l'elaborato è aderente alla traccia; l'esposizione è ampia e esauriente il lessico è ricco e pertinente, le strutture sintattico-grammaticali sono corrette Valutazione 9: l'elaborato è aderente alla traccia; l'esposizione è accurata il lessico è appropriato lievi le imprecisioni sintattico-grammaticali rilevate nel testo Valutazione 8: la traccia è adeguatamente sviluppata; l'esposizione è semplice, ma scorrevole il lessico è appropriato non rilevanti gli errori sintattico-grammaticali presenti Valutazione 7: la traccia è stata sviluppata in modo accettabile; l'esposizione è semplice si evidenziano alcune improprietà lessicali ed alcuni errori sintattico-grammaticali Valutazione 6: la traccia è stata parzialmente sviluppata; l'esposizione è modesta il lessico non è sempre appropriato le strutture sintattico-grammaticali presentano vari errori Valutazione 5: l'elaborato tratta parzialmente i punti della traccia; l'esposizione è limitata il lessico improprio l'uso delle strutture sintattico-grammaticali di base è alquanto incerto Valutazione 4: l'elaborato è inadeguato rispetto alle richieste; l'esposizione è lacunosa e non del tutto comprensibile a causa di un improprio uso del lessico delle strutture sintattico- grammaticali

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LINGUA INGLESE E FRANCESE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI E ALUNNI DSA D1/D2 Le prove di verifica in lingua straniera per gli alunni diversamente abili e DSA verranno preparate e valutate in base al percorso didattico svolto dall alunno nel corso dell anno scolastico. Negli elaborati verranno valutati i contenuti mettendo in secondo piano gli eventuali errori di grammatica e di ortografia. A) COMPRENSIONE DELLA LINGUA CRITERI DI VALUTAZIONE: (QUESTIONARIO) 10= COMPLETA 9= SODDISFACENTE 8= GLOBALE 7= ADEGUATA 6= ESSENZIALE 5= PARZIALE 4= INADEGUATA B) PRODUZIONE DELLA LINGUA 10= PIENAMENTE APPROPRIATE (RISPOSTE DEL QUESTIONARIO) 9= COMPLETE 8= SODDISFACENTI 7= ADEGUATE 6= ADERENTI AL TESTO 5= POCO APPROPRIATE 4=INADEGUATE A) SVILUPPO DELLA TRACCIA HA COMPRESO E SVILUPPATO LA TRACCIA IN MODO (LETTERA) 10= AMPIO E ARTICOLATO 9= COMPLETO 8= SODDISFACENTE 7= ADEGUATO 6= ESSENZIALE 5= PARZIALE 4=INADEGUATO B) PRODUZIONE DELLA LINGUA HA COMPOSTO LA LETTERA/DIALOGO CON ESPRESSIONI 10= APPROPRIATE, COSE E PERSONALI 9= PERTINENTI 8= SODDISFACENTI 7= ADEGUATE 6= SEMPLICI, ESSENZIALI 5= PARZIALMENTE APPROPRIATE 4=INAPPROPRIATE

ALLEGATO E VALUTAZIONE COLLOQUIO PLURIDISCIPLINARE ESAMI VOTO 10 Il candidato ha dimostrato di aver acquisito in modo organico conoscenze e competenze che ha saputo rielaborare in modo personale operando collegamenti fra tutte le discipline, integrandole con considerazioni soggettive; si è espresso con buone proprietà nei diversi lessici disciplinari. 9 Il candidato ha dimostrato di aver acquisito in modo approfondito conoscenze e competenze; ha saputo operare collegamenti fra tutte le discipline, si è espresso con buona proprietà di linguaggio. 8 Il candidato ha dimostrato di aver acquisito in modo completo conoscenze e competenze; ha saputo operare collegamenti fra la maggior parte delle discipline, si è espresso con sufficiente sicurezza lessicale. 7 Il candidato ha dimostrato di aver acquisito in modo adeguato conoscenze e competenze di base; guidato ai docenti ha saputo orientarsi fra alcune discipline, si è espresso con sufficiente proprietà di linguaggio. 6 Il candidato ha dimostrato di aver acquisito conoscenze e competenze di base in modo essenziale; guidato dai docenti ha saputo parzialmente orientarsi fra le varie discipline, esprimendosi con un linguaggio semplice ma corretto. 5 Il candidato ha dimostrato di aver acquisito solo parzialmente conoscenze e competenze di base per obiettivi minimi; anche guidato dai docenti ha avuto difficoltà ad orientarsi all'interno delle discipline, esprimendosi con un linguaggio non appropriato. 4 Il candidato ha dimostrato di non aver acquisito conoscenze e competenze di base per obiettivi minimi; anche guidato dai docenti ha avuto difficoltà a rispondere a semplici domande, esprimendosi con un linguaggio non sempre corretto.