Fascicolo Esami. Classe 3. Anno scolastico
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- Marisa Basso
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1 Relazione Finale Globale della Classe Terza sez. Situazione comportamentale e disciplinare della classe Situazione didattica La situazione di partenza Durante il corso del secondo anno Nel terzo anno Rispetto alla situazione iniziale
2 Alla fine del triennio si può dunque configurare la classe nel modo seguente: - Prima fascia (n _ alunni che hanno pienamente conseguito gli obiettivi programmati) hanno raggiunto un apprezzabile livello di maturità e crescita personale, acquisendo un ottima preparazione; - Seconda fascia (n _ alunni che hanno sostanzialmente conseguito gli obiettivi programmati con un buon livello di conoscenze e abilità): - Terza fascia (n _ alunni) hanno conseguito gli obiettivi programmati in misura essenziale; (n _ alunni) presentano lacune in alcune discipline, ma le loro conoscenze e competenze sono comunque migliorate nel corso del triennio: ; - Quarta Fascia (n _ alunni) non ha raggiunto le presenze minime per convalidare la validità dell anno scolastico e non ha raggiunto gli obiettivi previsti dalla programmazione, non ha raggiunto le presenze minime per convalidare la validità dell anno scolastico e non ha permesso alcuna valutazione del percorso didatticoeducativo. Metodologie e strategie didattiche Le metodologie di insegnamento utilizzate sono state molteplici ed adeguate alle diverse situazioni: pertanto alcune volte si è sfruttato maggiormente il metodo deduttivo, altre volte quello induttivo; ogni volta che la situazione lo ha reso possibile si è fatto ricorso alla didattica del fare attivo che coinvolge gli studenti più che la lezione frontale; questo è stato realizzato attraverso la realizzazione di ricerche individuali e di gruppo anche nel laboratorio di informatica, nell ambito dei progetti. I docenti con il maggior numero di ore settimanali di lezione hanno indirizzato il loro
3 lavoro all individualizzazione degli interventi didattici in modo da soddisfare i bisogni formativi di ciascuno studente. Inoltre per stimolare le eccellenze da un lato e dare a tutti i ragazzi la possibilità di trovare un loro spazio all interno del quale potessero mettere in evidenza le loro capacità si sono attuati alcuni progetti quali: Progetto Progetto Progetto Per il recupero e l ampliamento si sono effettuate le seguenti attività: - lavoro di gruppo; - percorsi differenziati di apprendimento - costituzione di gruppi omogenei e/o eterogenei - utilizzo del laboratorio informatico - attività di recupero, potenziamento e consolidamento. Gli interventi di potenziamento/arricchimento delle conoscenze e delle abilità sono risultati, nel complesso abbastanza efficaci, così come pure quelli di sostegno/consolidamento delle conoscenze e delle abilità. Gli interventi di recupero delle conoscenze e delle abilità sono risultati, invece, parzialmente efficaci. Il programma preventivato dai docenti è stato integralmente svolto. Uscite didattiche Primo anno: Secondo anno: Terzo anno:
4 Strumenti didattici Libri di testo; Lavagna interattiva (LIM); Testi di consultazione; Audiovisivi; Attività di ricerca nel laboratorio di informatica; Quotidiani Modalità di verifica adottate Interrogazioni; Conversazioni/dibattiti; Esercitazioni individuali e collettive; Relazioni; Prove scritte quadrimestrali; Prove pratiche; Le verifiche sono state adeguate al tipo di proposta operativa presentata. Tali verifiche inoltre sono state correlate nei tempi e nei modi all azione didattica e agli obiettivi prefissati nell ambito di una valutazione di carattere formativo, che ha consentito di orientare la programmazione e le attività didattiche e di procedere ad interventi di recupero e potenziamento. Le verifiche si sono basate sulle conoscenze e sulle abilità conseguite dall intera classe e dal singolo alunno. Le prove effettuate sono state graduali e rapportate alle capacità individuali. La valutazione è stata finalizzata ad accertare l evoluzione positiva dell alunno tenendo conto dei livelli stabiliti.
5 Le suddette prove hanno sempre considerato e adottato gli strumenti compensativi e dispensativi per i DSA, mentre per gli alunni con PEI si sono concordate con l insegnante di sostegno. Criteri di valutazione. La valutazione è stata articolata nel modo seguente: formativa, per controllare il processo di apprendimento; sommativa, per registrare gli obiettivi raggiunti. Si è tenuto conto dell individualità di ciascun alunno e si è prestata particolare attenzione al suo percorso di autovalutazione, finalizzato ad acquisire consapevolezza degli obiettivi già raggiunti e di quelli ancora da raggiungere. Il processo cognitivo-comportamentale di ogni alunno è stato valutato sistematicamente e per la valutazione sul livello globale di maturazione si è tenuto conto dei seguenti indicatori: impegno, partecipazione, attenzione, organizzazione del lavoro, miglioramenti, conseguimento obiettivi programmati, comportamento. Obiettivi da verificare in sede di esame Utilizzo delle conoscenze ed abilità espresse in diversi contesti e situazioni; Decodifica e utilizzazione dei codici comunicativi dei diversi linguaggi Utilizzo delle capacità di analisi e sintesi dei contenuti Utilizzo delle capacità di coordinare le conoscenze acquisite Con l esame di terza media l ultimo vincolo con il mondo dell infanzia sarà reciso ed esso comporterà la verifica della maturità raggiunta, della serietà con cui i ragazzi affronteranno la preparazione alle prove, come ognuno di loro saprà usare tutti gli strumenti logico-espressivi di cui ha fatto bagaglio, e come saprà gestire la propria sfera emotiva. Criteri di valutazione delle prove scritte In merito alle prove scritte il Consiglio di Classe, attenendosi alla vigente normativa, ha stabilito le seguenti modalità:
6 CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO I criteri per la valutazione della prova scritta di italiano sono i seguenti: Pertinenza alla traccia (il testo risponde alla traccia scelta); Ricchezza del contenuto (ricchezza ideativa e originalità ); Coerenza e coesione (coerenza logica delle parti, e organicità efficacia della struttura ) Correttezza morfosintattica e lessicale (correttezza formale sintattica e ortografica, correttezza e ricchezza lessicale) Per gli alunni stranieri residenti in Italia da meno di quattro anni, gli errori morfo-sintattici e le improprietà lessicali non saranno determinanti per la valutazione finale della prova scritta. Per gli alunni con DSA e BES saranno messi in atto tutti gli strumenti compensativi e dispensativi previsti dalla L.170 del 8/10/2010 (sussidi e tempi più lunghi). Tuttavia, qualora non si avvalessero dell uso del computer, non verrà considerata la correttezza ortografica e quella grammaticale. Poiché gli alunni diversamente abili non utilizzano il computer, sul giudizio finale non si terrà conto per la prova scritta di lingua italiana della correttezza sintattica ed ortografica. PARAMETRI DI VALUTAZIONE ESPRESSI IN DECIMI CRITERI GIUDIZIO VOTAZIONE
7 Pertinenza alla traccia Il testo risulta pienamente aderente alla traccia, 9-10 aderente alla traccia, 7-8 sostanzialmente aderente alla traccia, 6 parzialmente aderente alla traccia, 5 non pertinente alla traccia, 4 Ricchezza del il contenuto è contenuto ricco ed approfondito e rivela spiccate (o particolari) capacità critiche; ricco e approfondito; 9 esauriente; 8 abbastanza ampio e articolato; 7 sufficientemente ampio; 6 modesto nel contenuto; 5 10 Coerenza e coesione Correttezza morfosintattica e lessicale è sviluppato in maniera organica e personale 9-10 in maniera organica 8 in modo coerente 7 in modo abbastanza coerente 6 in maniera piuttosto confusa 5-4 e denota una notevole competenzalinguistica 9-10 un uso della lingua corretto ed appropriato. 8
8 un uso della lingua sostanzialmente corretto ed appropriato. un uso della lingua abbastanza corretto, ma non sempre appropriato. un uso della lingua poco corretto ed appropriato CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LINGUA STRANIERA Prova scritta di lingua straniera (inglese e francese): Per la lingua inglese e francese sono previste due prove scritte da svolgere in giorni diversi. Per la 1 lingua comunitaria il candidato potrà scegliere tra: questionario con domande aperte e chiuse o lettera; Per la 2 lingua l'alunno potrà scegliere tra: questionario, lettera o riassunto. I criteri per la valutazione saranno i seguenti: Comprensione della lingua scritta A capire il senso globale ed individuare l idea centrale di un testo; B ricavare informazioni specifiche date esplicitamente; C inferire informazioni non date specificamente. Produzione della lingua scritta A contenuto (attinenza, organizzazione logica e coesa, capacità di analisi e sintesi, originalità e rielaborazione personale); B correttezza grammaticale e sintattica; C Ricchezza di linguaggio; D Impostazione tecnica e uso del giusto registro linguistico in base al contesto (SOLO PER
9 LA LETTERA). - Prova orale Nel colloquio si cercherà di far si che l'alunno inserisca l'uso della lingua straniera in un discorso pluridisciplinare, dimostrando di saper: A partecipare a scambi interattivi con l insegnante con un linguaggio adeguato; B esprimere punti di vista ed opinioni su temi familiari; C riferire informazioni ricavate da un testo, organizzando logicamente un discorso; D esprimersi con autonomia, comunicando in modo personale in situazioni di vita reale, anche se con vuoti di memoria o mancanza di lessico specifico. Per gli alunni con P.D.P. Verranno messi in atto tutti gli strumenti compensativi e dispensativi previsti dalla L. 170 del 8/10/2010 (sussidi, tempi più lunghi). In mancanza di esonero della lingua scritta, i criteri per la valutazione saranno differenziati: gli alunni eseguiranno le stesse prove d'esame, ma lo standard di accettabilità prevede solo la comprensione del brano attraverso domande chiuse V/F. Più precisamente, per la Comprensione del testo: A capire il senso globale ed individuare l idea centrale di un testo; B ricavare informazioni specifiche date esplicitamente. per la Produzione del testo: A Esprimere un corretto contenuto, anche se con imprecisioni grammaticali e sintattiche; B utilizzare un lessico appropriato, anche se con inesattezze ortografiche; C utilizzare il corretto registro linguistico; D - fornire brevi risposte attinenti alla domanda anche se non completamente corrette. Per i criteri di valutazione della prova scritta si rimanda al verbale dei Docenti di sostegno Prova orale
10 Nel colloquio si cercherà di far si che l'alunno inserisca l'uso della lingua straniera in un discorso pluridisciplinare, dimostrando di saper: A partecipare a semplici scambi interattivi con l insegnante, riguardanti la sfera personale e/o di vita quotidiana, fornendogli, se necessario, input, immagini o mappe. GRIGLIA CORREZIONE PROVA SCRITTA DI LINGUE QUESTIONARIO INDICATORI CRITERI ATTRIBUZIONE 10 approfondita 9 completa (1 errore di comprensione nelle informazioni implicite) 8 buona (1 errore comprensione) COMPRENSIONE DELLA LINGUA 7 sostanziale/discreta (2 errori comprensione) 6 essenziale (3 errori comprensione) 5 parziale (metà testo compreso) 4 limitata 10 pienamente appropriato 9 appropriato PRODUZIONE DELLA LINGUA : CON CONTENUTO 8 soddisfacente 7 adeguato 6 semplice ma aderente al testo 5 parzialmente appropriato/lacunoso 4 poco appropriato/limitato
11 USO DELLE FUNZIONI E DELLE STRUTTURE LINGUISTICHE DI BASE RIELABORAZIONE DEL TESTO 10 articolato/corretto (nessun errore) 9 complessivamente corretto (1 errore non di base) 8 buono (1 errore di base) 7 discreto (2 errori di base) 6 accettabile (3-4 errori di base) 5 parzialmente corretto (5-6 errori di base) 4 poco comprensibile (più di 6 errori di base) 10 pienamente personale e originale 9 originale e creativa in più parti 8 con spunti personali in almeno metà testo 7 parzialmente personale 6 modesta e limitata ad alcune parti del testo 5 limitata 4 del tutto inadeguata /Completamente inesistente Punteggio totalizzato dall alunno MENO DI 17 Voto in decimi (Somma dei voti attribuiti a ciascun indicatore diviso 4)
12 GRIGLIA CORREZIONE PROVA SCRITTA DI LINGUE LETTERA INDICATORI CRITERI ATTRIBUZIONE 10 pienamente appropriato e ricco 9 appropriato PRODUZIONE DELLA LINGUA: CON CONTENUTO 8 soddisfacente 7 adeguato 6 semplice, ma aderente alla traccia 5 parzialmente appropriato/lacunoso 4 poco appropriato/limitato 10 ampio, articolato, corretto (nessun errore) 9 complessivamente corretto (1 errore non di base) 8 buono (1 errore di base) USO DELLE FUNZIONI E DELLE STRUTTURE LINGUISTICHE DI BASE 7 discreto (2 errori di base) 6 accettabile (3-4 errori di base) 5 parzialmente corretto (5-6 errori di base) RIELABORAZIONE DEL TESTO RISPETTO LA TRACCIA 4 poco comprensibile (più di 6 errori di base) 10 pienamente personale e originale 9 originale e creativa in più parti 8 con spunti personali in almeno metà testo
13 7 parzialmente personale 6 modesta e limitata ad alcune parti del testo 5 limitata 4 del tutto inadeguata /Completamente inesistente Punteggio totalizzato dall alunno MENO DI 12 Voto in decimi (Somma dei voti attribuiti a ciascun indicatore diviso 3) CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA Le tracce riguarderanno gli argomenti trattati nell ultimo anno e saranno costituiti da tre esercizi: 1 quesito: geometria solida con solidi equivalenti (piramide a base quadrangolare regolare e parallelepipedo) e calcolo del peso. La risoluzione del problema richiede l impiego di formule di geometria piana. 2 quesito: risoluzione di due equazioni, una intera e una con coefficienti frazionari con verifiche. 3 quesito: matematica e scienze verterà su un argomento di genetica e calcolo delle relative probabilità e frequenze sui possibili incroci.
14 2. Si concorda che la valutazione terrà conto della difficoltà dei quesiti e della qualità del lavoro. Più in particolare: Controllo della comprensione globale del quesito proposto; Valutazione della scelta degli algoritmi risolutivi più appropriati e più sintetici con giustificazione dei vari passaggi; Verifica della precisione nell esecuzione dei calcoli numerici, nell uso corretto delle unità di misura e nello sviluppo proporzionale delle figure geometriche. Gli alunni con DSA effettueranno lo stesso tipo di prova e per essi verranno messi in atto tutti gli strumenti compensativi e dispensativi previsti dalla L. 170 del 8/10/2010 (sussidi e tempi più lunghi) e nei criteri di valutazione delle prove scritte si è deciso che non inciderà, nel giudizio finale, il risultato del calcolo numerico né la corretta realizzazione della figura relativa al problema di geometria solida. Gli alunni con altri BES effettueranno lo stesso tipo di prova ma nella valutazione si terrà conto degli obiettivi prefissati nel PDP iniziale. Gli alunni diversamente abili svolgeranno una prova scritta e una prova Invalsi diversificata e adattata alle loro capacità e competenze raggiunte tenendo conto del programma personalizzato svolto durante l anno scolastico. Per quanto riguarda le tracce di tale prova scritta si rimanda al verbale dei Docenti di sostegno. La valutazione terrà conto della difficoltà dei quesiti e della qualità del lavoro. Più in particolare : Controllo della comprensione globale del quesito proposto (l assunto); Valutazione della scelta degli algoritmi risolutivi più appropriati e più sintetici con giustificazione dei vari passaggi; Verifica della precisione nell esecuzione dei calcoli numerici, nell uso corretto delle unità di misura e nello sviluppo proporzionale delle figure geometriche. Si terrà conto della presenza degli alunni stranieri nell elaborazione del compito, nel quale si userà un linguaggio semplice e di facile decodifica e nella valutazione non verranno considerati eventuali errori di ortografia.
15 Per gli alunni DSA In queste prove non inciderà, nel giudizio finale, il risultato del calcolo numerico né la corretta realizzazione della figura relativa al problema di geometria solida. PARAMETRI E GIUDIZI PROVA SCRITTA D ESAME PARAMETRI 1. FORMA (ordine, precisione, linearità) 2. USO DELLE FORMULE (corretto e preciso) 3. PROCEDIMENTI LOGICI E SOLUZIONI ( conosce, comprende, applica le regole e verifica ) 4. LINGUAGGIO SPECIFICO (comprende e utilizza) GIUDIZIO SINTETICO VOTO 4-5 L elaborato, svolto solo in (minima) parte, presenta gravi errori nei procedimenti logici, nell uso delle formule, nella forma. VOTO L elaborato è parzialmente corretto nell uso delle formule, dei simboli, nei procedimenti logici, nelle soluzioni. Ordinata, precisa la forma (parzialmente) VOTO L elaborato presenta (qualche lieve imprecisione) nell uso delle formule, dei simboli, nell applicazione dei procedimenti logici. (Poco) ordinata e precisa la forma. VOTO L'elaborato è corretto nell uso delle formule e nell applicazione dei procedimenti logici. Qualche imprecisione nella forma. VOTO 8,1-9,5
16 L elaborato è corretto nell uso delle formule e dei simboli e nell applicazione dei procedimenti logici. Non del tutto ordinata e precisa la forma. VOTO 9,6-10 L elaborato, completo e organico, è corretto nell uso delle formule e dei simboli e nell applicazione dei procedimenti logici. PROVA INVALSI Circa la Prova Invalsi, come previsto dalla normativa, i risultati concorreranno a integrare gli elementi di valutazione degli alunni e tale prova sarà valutata utilizzando le griglie di correzione allegate alle stesse. Per gli alunni diversamente abili la prova nazionale INVALSI sarà sostituita da prove similari nella tipologia, ma tarate sulla specifica capacità del candidato. Gli alunni con DSA utilizzeranno strumenti compensativi ( lettura ad alta voce del docente, calcolatrice) e avranno a disposizione tempi più lunghi, nel rispetto della normativa vigente CRITERI DI CONDUZIONE DEL COLLOQUIO D ESAME Il colloquio d esame verterà sulle discipline di insegnamento dell ultimo anno, consentendo pertanto a tutte le discipline di avere visibilità e giusta considerazione e sarà finalizzato a valutare la maturazione dell alunno (O.M. 14/03/2008 p.4.4.3) raggiunta e la padronanza di competenze trasversali ( capacità di esposizione e argomentazione, di risoluzione dei problemi, di valutazione personale ecc.). Il colloquio d esame sarà condotto tenendo conto del livello di preparazione, per dare ad ognuno la possibilità di sostenere al meglio la prova orale partendo da nuclei tematici a scelta del candidato organizzati anche in mappe concettuali Per gli alunni che, rispetto agli obiettivi di apprendimento, si collocano in una fascia alta, si tenderà ad approfondire il discorso culturale per far emergere le capacità espressive, logiche e critiche e la maturità di giudizio. Per gli alunni che si possono collocare in una fascia media e che hanno manifestato interessi settoriali e con problemi in qualche disciplina, si lascerà una libertà iniziale relativamente alla scelta dell argomento; essi comunque dovranno evidenziare chiarezza espressiva e logica e capacità di effettuare collegamenti.
17 Infine per gli alunni che hanno raggiunto nel corso del triennio un livello di acquisizione di competenze e conoscenze nel complesso essenziale con difficoltà di espressione e di apprendimento, si partirà da un lavoro pratico, un elaborato o un argomento a scelta e si verificherà in particolar modo il raggiungimento di una sufficiente chiarezza espressiva e la conoscenza degli elementi basilari delle diverse discipline. Agli alunni sarà offerta inoltre la possibilità di discutere sugli elaborati delle prove scritte, di leggere ed interpretare carte, grafici, immagini, di analizzare e commentare testi di natura diversa. Per quanto riguarda Tecnologia, Arte, Musica, Educazione fisica, il colloquio prenderà spunto da esercitazioni pratiche effettuate nel corso dell anno scolastico, in modo tale che esso non si risolva esclusivamente in accertamenti di carattere teorico. Il colloquio non sarà nozionistico, ma neanche avulso dai contenuti. Si farà in modo altresì che esso non consista in una somma di colloqui distinti, ma nel contempo si eviterà che si operino artificiose connessioni. Per la classe ad indirizzo musicale, nell ambito del colloquio pluridisciplinare, vengono verificate anche le competenze musicali raggiunte al termine del triennio sia sul versante della pratica sia su quello della teoria. (CM 49 del 20 maggio 2010). Alunni DSA e altri BES Gli alunni utilizzeranno le mappe concettuali preparate. Per quanto riguarda le lingue si cercherà di far sì che l'alunno inserisca l'uso della lingua straniera in un discorso pluridisciplinare, dimostrando di saper: partecipare a scambi interattivi con l insegnante Valutazione colloquio orale
18 Sei 6 Il candidato ha dimostrato di conoscere nelle linee essenziali gli argomenti trattati e di saper riferire le proprie esperienze scolastiche utilizzando un linguaggio semplice e abbastanza chiaro. Sette 7 Il candidato ha dimostrato una discreta conoscenza / una conoscenza pienamente sufficiente degli argomenti trattati e di saperli collegare coerentemente, esprimendosi in modo chiaro. Otto 8 Il candidato ha dimostrato una buona conoscenza degli argomenti trattati ed ha saputo effettuare collegamenti logici ed interdisciplinari, esprimendosi in modo chiaro e appropriato. Nove 9 Il candidato ha dimostrato una esauriente conoscenza degli argomenti trattati ed ha saputo effettuare collegamenti logici ed interdisciplinari, esprimendosi con una notevole proprietà di linguaggio. Dieci 10 Il candidato ha dimostrato una approfondita conoscenza di tutti gli argomenti trattati ed ha saputo effettuare con naturalezza ed organicità collegamenti interdisciplinari, utilizzando un lessico ricco ed appropriato. GIUDIZIO COMPLESSIVO SUL LIVELLO GLOBALE DI MATURAZIONE
19 candidat ha mostrato di possedere una 1 preparazione generale, frutto di un impegno 2.evidenziato nel percorso di studi. Nel complesso ha raggiunto un 3 grado di maturazione personale 1 insufficiente (NON LICENZIATO) accettabile sufficiente voto 6 discreta voto 7 solida voto 8 solida ed approfondita voto 9 eccellente voto 10 2 discontinuo (NON LICENZIATO) abbastanza regolare voto 6 costante voto 7 metodico voto 8 produttivo voto 9 assiduo e molto produttivo voto 10 3 inadeguato (NON LICENZIATO) sufficiente/accettabile voto 6 soddisfacente voto 7 buon voto 8 ottimo voto 9 notevole voto 10 notevole, rivelando particolari doti di riflessione. voto 10 e lode. Prove scritte d esame per alunni diversamente abili Italiano: tutti gli alunni D.A. sono in grado di svolgere la lettera o la pagina di diario. Per gli alunni si prevede lo svolgimento di una lettera con traccia personalizzata. La prova dell alunno consisterà in un componimento guidato.
20 Lingua straniera inglese e francese: tutti gli alunni D.A. sono in grado di leggere un semplice testo, in lingua inglese e francese e di verificarne la comprensione tramite affermazioni vere o false. Gli alunni, potrebbero essere in grado anche di rispondere a semplici domande in lingua. Per l alunno prova verterà su esercizi di associazione lessico-immagine, sia per la lingua inglese che francese. Matematica: tutti gli alunni D.A. sono in grado di svolgere una prova così strutturata: problema guidato di geometria solida ( di geometria piana per gli alunni ). risoluzione di una semplice equazione, tranne ; risoluzione di una semplice espressione; operazioni con monomi. Per l'alunno la prova verterà su esercizi di completamento di tabelle, semplici operazione di addizione e sottrazione, operazioni concrete con quadretti. Prove INVALSI: il Test nazionale sarà sostituito da prove similari nella tipologia ma tarate sulle specifiche potenzialità dei candidati. Criteri di valutazione delle prove scritte Considerati i criteri d ordine più generale, si stabilisce che per i 18 alunni D.A. debbano valere i seguenti parametri: Prova scritta di italiano: Attinenza alla traccia Esposizione completa e chiara pur nella sua semplicità. Prova scritta delle lingue straniere: Livello di comprensione del testo Coerenza e correttezza formale delle risposte. Prova scritta di matematica: Conoscenza degli argomenti basilari, semplificati rispetto alla programmazione della classe Abilità di applicazione e risoluzione dei quesiti presentati Utilizzo, semplice ed adeguato, del linguaggio specifico. Il colloquio d esame verterà su argomenti pluridisciplinari collegati fra loro e scelti dallo stesso candidato.
21 Roma, Il Coordinatore del C.d.C.
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