ISTITUTO COMPRENSIVO L. SPALLANZANI SCUOLE BELLINI, SPALLANZANI PROGETTO UNICEF: SCUOLA AMICA DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI DOCENTI

Documenti analoghi
ISTITUTO COMPRENSIVO L. SPALLANZANI - SCUOLA L. SPALLANZANI PROGETTO UNICEF: SCUOLA AMICA DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI

ISTITUTO COMPRENSIVO L. SPALLANZANI - SCUOLA L. SPALLANZANI PROGETTO UNICEF: SCUOLA AMICA DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI

ISTITUTO COMPRENSIVO L. SPALLANZANI - SCUOLA L. SPALLANZANI PROGETTO UNICEF: SCUOLA AMICA DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI

ISTITUTO COMPRENSIVO L. SPALLANZANI - SCUOLA L. SPALLANZANI PROGETTO UNICEF: SCUOLA AMICA DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI

ISTITUTO COMPRENSIVO L. SPALLANZANI - SCUOLA S.M. GORETTI PROGETTO UNICEF: SCUOLA AMICA DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI

PROGETTO UNICEF: SCUOLA AMICA DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI

PRESENTAZIONE del PROGETTO/Scheda di valutazione

Corso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa

SCHEMA DELLE BUONE PRATICHE

UNITÀ DI APPRENDIMENTO SULLE STRADE DELLA LEGALITA

PIANO TRIENNALE DI ATTUAZIONE DEL PNSD PER IL PTOF

IC SAN POLO DI PIAVE -MONITORAGGIO PDM ANNO SCOLASTICO 2016_17

INNOVARE LA SCUOLA 2 Organizzazione, Progettazione, Didattica, Valutazione

2 ISTITUTO COMPRENSIVO E. MORANTE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI BINASCO

MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

PIANO TRIENNALE PER IL PTOF A CURA DELL A.D. LINA SANTOLIQUIDO

Cristina Campigli. Premessa

Scuola innovativa per le nuove metodologie. SCUOLA-POLO PER LA FORMAZIONE Ambito 28. DOCENTI: Anna Cusumano Antonietta Falcetta

Premessa. PNSD PER IL PTOF Istituto Comprensivo Val di Vara Animatrice Digitale: Cristina Gallino

Piano Nazionale scuola Digitale Piano triennale di intervento

COSTITUZIONE IN GIOCO

Area 2015/ / Risultati scolastici 5 6

PIANO TRIENNALE DELL AD - PNSD PER IL PTOF. Animatore Digitale (AD): Ins. Maria Teresa Bracchetti

CLASSE: 5LSU MATERIA: diritto ed economia DOCENTE: Francesca Lanfranchi PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

SCHEDA PROGETTO a. s

Autovalutazione d Istituto

Didattica delle lingue straniere

GRIGLIA DI PROGETTAZIONE UDA UN VIAGGIO NELLA STORIA DI MILANO

PIANO TRIENNALE D INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE

PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD

Istituto d Istruzione Secondaria Superiore Carlo Emilio Gadda

CERT- LIM INTERACTIVE TEACHER Certificazione Competenze Metodologiche con la LIM MODULO 2 Competenze Metodologico-Didattiche

Progetto per l attuazione del PNSD

TRAGUARDI - CITTADINANZA E COSTITUZIONE

UDA e MODULI CLASSE PRIMA WEB COMMUNITY MILANO 26 MARZO 2019

Progetto Scuola Amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti

Destinatari! Classe 2 E - Scuola Secondaria di I grado Narbolia - Istituto Comprensivo di San Vero Milis

Progetto Continuità. Scuola Primaria/Scuola Secondaria di 1 grado MAN MANO CRESCIAMO. Referente Ins. Silvana Longhitano

Titolazione/Descrizione IO STORICO. scuola primaria.

Progetto PTOF triennale 2015/16 X 2016/17 X 2017/18 X

INDICAZIONI NAZIONALI 2012 PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE. Report finale scuola primaria a-.s. 2014/15

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SANTENA

Istituto Comprensivo Carbonera

QUESTIONARIO PERSONALE DOCENTE

ultime indicazioni per il curricolo indicate dalla normativa emanata dal Ministero

SCHEDA PROGETTO. Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di Primo Grado

FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente:

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ODORICO MATTIUSSI PORDENONE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE

PIANO TRIENNALE D INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE

PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE A cura della docente SCAVO ANNA MARIA

UNITA DI APPRENDIMENTO. Cortometraggio di scene di vita scolastica del passato, presente e futuro.

SCHEDA DISCIPLINARE. Area Disciplinare : Linguistico-Storico-Filosofica

Progettazioni in corso: schema Unità d Apprendimento

Istituto Comprensivo «Massimo Troisi» San Giorgio a Cremano (Na) R.A.V. Rapporto di Autovalutazione. I.C. «Massimo Troisi»

Porto Torres crocevia del multiculturalismo nel tempo SCHEDA DI PROGETTAZIONE MODULARE IN VERTICALE

CLASSE III B BTS A.S DOCENTE RESPONSABILE: prof.ssa F.Micillo

Curricolo disciplinare DIRITTO ED ECONOMIA

Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore. " U. Foscolo " Teano - Sparanise. Disciplina: Economia Aziendale

Costruire e/o Sviluppare, Valutare e Certificare competenze

FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente: UDA PIANO DI LAVORO

La progettazione a ritroso. ADi materiale elaborato da Silvia Faggioli a partire da materiale prodotto da Paola Varonesi

PIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PNSD

Anno di formazione e prova per docenti neoassunti e docenti con passaggio di ruolo. Anno scolastico 2018/19 QUESTIONARIO SULLA FORMAZIONE IN PRESENZA

PIANO NAZIONALE DELLA SCUOLA DIGITALE

PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD

Presepe napoletano dell 800 al Plesso Gianni Rodari

SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI PER L ANNO SCOLASTICO

Il/la sottoscritto/a.., docente a T.I./T.D. di scuola. in servizio presso questo Istituto Comprensivo nell a.s. 2018/19, dichiara quanto segue:

Istituto comprensivo Elio Vittorini Solarino PTOF 4. ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE. Pag. 1

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale

PROGETTO BIBLIOTECA. Anno Scolastico

PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE. Premessa

VOYAGES ET RESTAURANTS

UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2 O QUADRIMESTRE SCUOLA SECONDARIA CLASSI TERZE

Programmazione Educazione alla Cittadinanza e Costituzione

LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale

Autovalutazione I.C. Leno. Monitoraggio giugno 2016 F.S. Caterina Cadei

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO A. VOLTA CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI DOCENTI. (legge n. 107/2015 art. 1)

ANIMATORE DIGITALE, TEAM PER L INNOVAZIONE E PRONTO SOCCORSO TECNICO PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE

MODULO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI ANNO SCOLASTICO 2016/2017 TITOLO DEL PROGETTO

Piano di Miglioramento

Istituto Comprensivo di Concesio PIANO TRIENNALE DI INNOVAZIONE DIGITALE. Attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Piano Sicurezza PMI. Sistema di Monitoraggio

UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLA SECONDARIA CLASSI TERZE

A) QUALITA DELL INSEGNAMENTO E CONTRIBUTO AL MIGLIORAMENTO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA SUCCESSO FORMATIVO E SCOLASTICO

Allegato 3 al PTOF Piano di Attuazione del PNSD a.s. 2018/19

UNITA DI APPRENDIMENTO Istituto Comprensivo ALES Scuola USELLUS classi I-II-III C Tematica affrontata MIGRAZIONI

Curriculare. a.s. 2017/2018

RELAZIONE FINALE BENVENUTI A LONDRA CON UN CLICK

PROGETTO TRIENNALE DI ATTUAZIONE DEL PNSD INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE

1 Istituto Comprensivo Pirandello Carlentini. Dirigente Scolastico Dott.ssa Francesca Amore

CATALOGO DEI PERCORSI FORMATIVI. Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria

La scheda compilata va inviata SOLO in formato digitale entro il 14 luglio 2018 alla casella personale della Dirigente Scolastica:

PIANO DI ATTUAZIONE PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ROVATO

SCHEDA PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO ai fini di quanto previsto dall art.1 c. da della L , n. 107

Strumenti di misurazione

LES LIEUX DE TRAVAIL

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe a. s

Transcript:

ISTITUTO COMPRENSIVO L. SPALLANZANI SCUOLE BELLINI, SPALLANZANI PROGETTO UNICEF: SCUOLA AMICA DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI DOCENTI SCHEMA GENERICO Titolo dell'attività/progetto Durata dell'attività Gennaio maggio 2017 IL VOSTRO SCHEMA Titolo: SULLE REGOLE Campo d'intervento: I temi della cittadinanza declinati attraverso le discipline scolastiche. Finalità: approfondire il concetto di cittadinanza a partire da quello di regola Obiettivo: riconoscersi studenti attivi ; essere in grado di riconoscere i concetti di base della legalità (diritti-doveri) attraverso le discipline scolastiche;favorire la relazione e il confronto tra pari. Come sono stati sostenuti gli eventuali costi? Fondo d'istituto, spese di funzionamento / funzionamento didattico e lavoro volontario dei docenti coinvolti. Gli spazi e i materiali Il coinvolgimento dell'istituto e di altri soggetti Come è nata l'idea dell'attività/ progetto? Quale situazione si voleva migliorare? Spazi: classi, spazi comuni scolastici. Materiali: beni durevoli: pc, macchina fotografica, cellulari, Lim; materiale di facile consumo: cartelloni, pennarelli, forbici, colla, stampe cartacee. Numero di classi coinvolte: tre classi, 3 B, 3 A Spallanzani e classe 1 H Bellini. Beneficiari: studenti coinvolti nel progetto e i docenti di classe. Docenti: due docenti di lettere Esperti: Formatore esterno dell'associazione Sulle Regole di Gherardo Colombo. Altri istituti: nessuno. Il lavoro nasce dalla volontà di proseguire e approfondire la tematica della legalità già avviata con alcune classi l'anno scolastico precedente. Inoltre si è presentata la possibilità di collaborare con l'associazione Sulle regole di Gherardo Colombo e sperimentare i materiali didattici che sviluppano le tematiche della cittadinanza e della legalità attraverso le discipline scolastiche (in collaborazione con il Laboratorio di Comunicazione Interculturale e Didattica LabCom dell'università Ca' Foscari di Venezia). Si è voluta migliorare la situazione di carenza emersa nel rapporto di Autovalutazione d'istituto sull'educazione alla cittadinanza.

Quale era l'obiettivo delle attività/del progetto? La descrizione delle azioni intraprese e attuate per la realizzazione delle attività/del progetto Come si è organizzata la classe/scuola? Quali strumenti metodologici sono stati utilizzati? Quale è stato il contributo delle singole discipline? Conoscere, riflettere ed esprimersi su questioni concernenti i concetti di: - regola; - diritto di cittadinanza e discriminazione; - potere autocratico; - legge, le leggi giuste, la legalità; - la libertà di pensiero, la libertà di espressione e le regole alla base di tali libertà; - punizione, castigo, riabilitazione; - diritti e doveri, diritti inviolabili, diritto naturale e diritto, dichiarazione universale dei diritti umani, Convenzione Europea. Fase 1: presentazione dell'associazione Sulle regole e dell'ex magistrato Gherardo Colombo; Fase 2: riflessione condivisa sul concetto di regola ; Fase 3: lavoro diversificato su alcuni concettichiave dell'attività di Colombo attraverso la presentazione di materiale didattizzato dai formatori del laboratorio LabCom dell'università Ca' Foscari; Fase 4: incontro conclusivo di restituzione dell'esperienza con il formatore di Sulle Regole ; Fase 5: realizzazione di un articolo di presentazione dell'esperienza per il giornalino della scuola. Spazi: classi d'appartenenza dei ragazzi, luoghi comuni della scuola. Tempi: ore curriculari, ore extracurriculari (solo per la 1^H Bellini per l'incontro con il formatore) Brainstorming; cooperative learning; lavoro di gruppo; progettazione partecipata; stesura di un articolo di giornale; formazione frontale. Geografia: temi dell'immigrazione e lo studio dei movimenti migratori; la mappa degli Stati in cui non sono garantiti i diritti umani stabiliti dalle convenzioni internazionali. Cittadinanza e costituzione: diritti, leggi, costituzione. Storia: potere autoritario e potere assoluto/autocratico. Italiano: per la classe 1^H: la favola e la fiaba per i concetti di punizione, castigo e riabilitazione; per le classi 3^A e B: libri e film legati alle tematiche di adolescenti che vivono in paesi che non garantiscono i diritti stabiliti dalle convenzioni internazionali.

Quale è stato il ruolo degli alunni? Quali abilità/conoscenze/competenze degli alunni sono state valorizzate e quali apprese ex novo nell'attuazione del progetto? Lettura di libri su tematiche legate alla mafia e alla camorra. Ascolto e analisi della canzone di Fabrizio Moro Pensa. Gli alunni sono stati protagonisti attivi attraverso la realizzazione di articoli, slogan, cartelloni e buone pratiche così come richiesto dai diversi compiti autentici contenuti nelle schede proposte. Abilità/competenze: saper leggere ed interpretare delle immagini; saper raccontare partendo dalla propria esperienza personale; saper stilare una carta dei diritti e dei doveri; saper argomentare la propria opinione sulle libertà di pensiero e di espressione e sulle regole ad esse connesse con dati pertinenti e motivazioni valide; saper comprendere il significato di parole in testi giuridici non note basandosi sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole; saper scrivere le definizioni di libertà di pensiero e libertà di espressione; saper rielaborare e contestualizzare le informazioni acquisite; saper desume informazioni lavorando su scene di film; saper ricercare informazioni a partire dalla lettura di una cartina; saper ricercare forme diverse di potere desumendole dalla storia passata e contemporanea; saper scrivere uno slogan; saper comprendere brevi testi e saperli interpretare dando il proprio punto di vista; saper individuare i concetti o le parole chiave in

Qual è stato il ruolo degli altri soggetti partecipanti all'attività/progetto? Monitoraggio in itinere Valutazione finale A conclusione del progetto c'è stata una presentazione del percorso realizzato e dei risultati ottenuti? Gli alunni sono stati un testo; saper interpretare dei messaggi traendoli da input visivi. Gli alunni del plesso hanno avuto il ruolo di utenti, beneficiari indiretti attraverso la lettura dell'articolo contenuto nel giornalino scolastico. I formatori di Sulle Regole hanno invece visionato il materiale video prodotto durante una sessione formativa a Milano. Primo momento: confronto tra le classi coinvolte per condividere l'attività. Secondo momento: restituzione in plenaria durante l'incontro formativo conclusivo con esperto esterno. Terzo momento: produzione condivisa dell'articolo di giornale e suo inserimento nel giornalino scolastico. Valutazione dell'obiettivo: Gli obiettivi al punto Quale era l'obiettivo delle attività/del progetto? sono stati raggiunti e monitorati durante le diverse fasi attraverso la discussione ed il confronto tra gli studenti e i docenti coinvolti. Valutazione dei metodi adottati: I metodi proposti sono stati apprezzati dagli alunni perché coinvolgenti ed inclusivi. Si evidenziano alcune criticità relative a: - mancanza di spazi idonei alle attività cooperative a classi aperte; - insufficiente supporto tecnologico, mancanza sopperita con strumentazione personale di docenti e alunni. Valutazione delle ricadute sui curricoli e sulle competenze dei docenti: sviluppo delle competenze trasversali e interdisciplinari sulla base di quanto espresso al punto Quale è stato il contributo delle singole discipline? ; Valutazione sull'organizzazione interna della scuola: disponibilità della dirigente scolastica; proficuo lavoro di rete d'equipe tra i docenti coinvolti e tra i docenti e la dirigente. Valutazione sui rapporti con altri enti: condivisione delle buone pratiche raggiunte con l'associazione Sulle regole di Milano e il laboratorio LabCom. Una parte del lavoro è stata videoregistrata e presentata ai formatori e a Gherardo Colombo dell'associazione Sulle Regole di Milano.

coinvolti nell'attività di autovalutazione? La pubblicizzazione La riproducibilità Inoltre, il materiale video sarà inserito nella pagina dedicata nella sezione didattica dell'associazione. Infine, l'articolo di restituzione prodotto dalla classe 1^H sarà pubblicato nel giornalino della scuola. Pubblicazione del video nel sito di Sulle Regole e dell'articolo di giornale nel giornalino della scuola. Si ritiene che l'esperienza sia riproducibile dal punto di vista metodologico e dal punto di vista disciplinare poiché i contenuti sono trasversali alle materie di studio.