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TABELLE DIETETICHE La tabella dietetica deve fornire la corretta quantità in nutrienti, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, in modo che l organismo dell individuo non debba ricorrere ad adattamenti per un eccessivo o scarso apporto. Per questo nella stipulazione del menù sono stati presi come riferimento scientifico i LARN (Livelli di assunzione giornalieri raccomandati) edizione 1996 edite dalla Societa Italiana di Nutrizione Umana (SINU) e le nuove Linee Guida per una sana alimentazione Italiana redatte da INRAN(Istituto Nazionale di Ricerca per gli alimenti e la nutrizione rev. 2003). Fabbisogno Energetico Viene definito come l apporto di energia necessario a compensare il dispendio energetico di soggetti che mantengono un livello di attività fisica adeguata, a partecipare attivamente alla vita sociale caratteristica dell età e che abbiano dimensioni e composizione corporea compatibile con un buono stato di salute a lungo termine. (da WHO- World Health Organization -1985). Viene espresso in Kcal/giorno. In particolare, le tabelle LARN precisano, per ogni fascia di età, il fabbisogno energetico dei maschi e quello delle femmine. Dalla media di questi valori si ottiene quanto segue: Media Maschi/femmine (Kcal/gg) Nido d infanzia Scuola dell infanzia Scuola Primaria Scuola secondaria di 1 grado 1173 1507 1878 2087 Sono consigliati 4 pasti giornalieri, con la seguente suddivisione calorica: Colazione 20% Spuntino 5 % Pranzo 35% Merenda 10% Cena 30 % Le calorie introdotte in una giornata devono provenire per il 60% da glucidi (zuccheri e amidi), per il 25% da lipidi (grassi), per il restante 15% da proteine. Alimenti da alternare durante la settimana per il secondo piatto carne pesce prosciutto crudo/cotto uovo formaggio legumi 4/5 volte 2/3 volte 1 volta 1 volta 3/4 volte 1/2 volte Frequenza di consumo suggerita (su 14 pasti settimanali)

Tipi di carni: carne bianca carni rosse salumi pollo, tacchino agnello, vitella. vitellone, maiale prosciutto crudo e cotto senza polifosfati. Tipi di formaggi: stracchino, ricotta, mozzarella, pecorino fresco, casatella, parmigiano Tipi di pesce surgelato: filetto di sogliola, cuori di merluzzo/ nasello, palombo, halibut. Tipi di legumi secchi, freschi o surgelati: fagioli, ceci, lenticchie, piselli Uova: possono essere utilizzate uova pastorizzate per la preparazione della frittata, prevista nel menù come secondo piatto, mentre possono essere utilizzate le uova comuni dove sono richieste come ingredienti di alcuni piatti (polpette, sformati ecc:) e quindi in numero limitato, ricordando al personale la massima cura nella manipolazione di questi alimenti. NOTE Tutte le grammature degli alimenti, calcolate a crudo e al netto, possono essere maggiorate del 20% in maniera da coprire sia eventuali scarti degli alimenti sia per compensare "lo scarto pedagogico" che in una fascia di età così piccola può facilmente verificarsi. INTEGRAZIONE PRANZO / CENA Seguendo la frequenza del secondo piatto suggerita, sarà semplice integrare il pasto della cena conoscendo il menù della scuola. UN ESEMPIO PRATICO PRANZO CENA lunedì carne formaggio martedì legumi pesce mercoledì giovedì prosciutto carne formaggio uovo venerdì pesce formaggio sabato carne legumi domenica carne formaggio

Ricordandosi di variare il più possibile e di abbinare carne o pesce quando a pranzo è stato consumato formaggio, prosciutto o legumi. L uso del formaggio è abbastanza frequente (4 volte per settimana) perché l apporto di calcio in questa fascia di età è elevato. Ricordarsi però che per formaggio si possono intendere anche tante preparazioni calde del tipo: pizza, ravioli ricotta e spinaci, sformati di verdura con formaggio. Per le grammature da usare a casa si può far riferimento a quelle indicate per la preparazione del pasto a scuola. Per una dieta equilibrata e variata gli alimenti sono stati divisi in gruppi, ogni gruppo comprende alimenti tra loro equivalenti sul piano nutrizionale. Ogni alimento potrà essere di volta in volta sostituito con uno appartenente allo stesso gruppo. Tali gruppi sono: a) CEREALI E TUBERI (pane, pasta, riso, mais, orzo, avena, farro, patate) Questi alimenti costituiscono la fonte più importante di amido ed energia. Consumo consigliato: 2/4 porzioni al giorno b) FRUTTA E ORTAGGI: questo gruppo rappresenta la principale fonte di vitamine A - C e fibre. E bene che gli alimenti di questo gruppo siano sempre variati e presenti in abbondanza sulla tavola. Consumo consigliato: 3/5 porzioni al giorno c) LATTE E DERIVATI (latte, yogurt, formaggi e latticini) Questo gruppo fornisce calcio, proteine e vitamine B2 e A. Consumo consigliato : 1/2 porzioni al giorno d) CARNE, PESCE, UOVA, LEGUMI SECCHI Questo gruppo fornisce proteine di ottima qualità. Consumo consigliato : 1/2 porzioni al giorno e) GRASSI DA CONDIMENTO Questo gruppo comprende grassi di origine vegetale che animale, in particolare è da preferire l olio extra vergine d oliva. Consumo consigliato: 1/3 porzioni al giorno.

GRAMMATURE DA UTILIZZARE PER LA PREPARAZIONE DEI PASTI Definire grammature idonee è il primo importante passo per avere un alimentazione sana e completa e prevenire, così malattie croniche legate all alimentazione, prima fra tutte l obesità infantile. E quindi importante che gli operatori della distribuzione siano opportunamente formati per una corretta porzionatura. Per la stesura delle grammature (tab. 1 ) sono state prese come riferimento le indicazione delle Linee Guida Regionali della Ristorazione Scolastica. Gli operatori addetti alla preparazione del pasto devono tener conto che: - le grammature indicate si riferiscono agli ingredienti principali delle ricette, a crudo ed al netto degli scarti; - gli ingredienti minori possono essere aggiunti secondo le necessità (verdure per la preparazione dei sughi, erbe aromatiche, limone, etc.); - il sale va usato con estrema moderazione e preferibilmente iodato; - i condimenti ( parmigiano o grana grattugiati, olio ecc.) devono essere considerati nella valutazione complessiva dell apporto calorico e nutrizionale del piatto e non lasciati al libero consumo individuale; - le verdure devono essere sempre presenti, cotte o crude rispettando la stagionalità e variandone spesso la tipologia.

Tab. 1 GRAMMATURE SCUOLE COMUNE DI POGGIBONSI GRAMMATURE O UNITA' INDICATIVE PER PORZIONE (a crudo e al netto degli scarti) PRIMI PIATTI NIDI SCUOLA dell' INFANZIA SCUOLA PRIMARIA COMUNE COMUNE Pasta o riso asciutti 40 50 60 COMUNE Pasta o riso in brodo 20 25/30 25/30 Gnocchi di patate 80 90 CONDIMENTI PER PRIMI Parmigiano o Grana grattugiato 5 5 5 Sugo con base di pomodoro 20 20 20 Olio extra vergine di oliva 3 5 5 SECONDI PIATTI Carne vitello 30 altra carne 40 50 60 Pesce 50 60 80 Uova (unità) 1 1 1 Prosciutto cotto 30 30 40 Formaggi a pasta molle o filata 30 40 50 Formaggi a pasta dura 20 25 40 CONTORNI Verdura cruda in foglia 40/50 40/50 40/60 Verdura cruda 80 100 100 Verdura da fare cotta 100 100/150 100/150 CONDIMENTI VERDURE Olio extra vergine di oliva 3 5 5 PANE Pane comune 40 40 50 Pane integrale FRUTTA FRESCA 100 150 150