CONTROLLO DI GESTIONE PER L ANNO 2016 VOLUME 2

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Approvata con Deliberazione n. 662 del 05/04/2018 ALLEGATO SUB B Per il SEGRETARIO F.F. LA DIRETTRICE f.to (Rag. Elena AUDAGNA) RELAZIONE SULL'ANDAMENTO TECNICO GESTIONALE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CONTROLLO DI GESTIONE PER L ANNO 2016 VOLUME 2 ANALISI E CONTROLLO DEGLI INVESTIMENTI 2016 ANALISI E CONTROLLO DEGLI ASPETTI QUALI QUANTITATIVI DEL SERVIZIO ANALISI DEI DATI DI QUALITA E REGOLAZIONE CONTRATTUALE LIVELLI DI SERVIZIO RILEVATI E LIVELLI DI SERVIZIO OBIETTIVO INDAGINE SUGLI INVESTIMENTI EFFETTUATI DALLE UNIONI MONTANE A VALERE SUI CONTRIBUTI TARIFFARI DI CUI ALL'ARTICOLO 8 DELLA L.R. 13/97 DATI TECNICI CONSOLIDATI 1

INDICE VOLUME 1 (Approvato con Delibera n. 664 del 01/12/2017) ANALISI DELLA GESTIONE ECONOMICA 2016 DEI GESTORI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO E DEI DATI CONSOLIDATI Premessa... 003 Analisi Gestore AMC S.p.A.... 010 Analisi Gestore AMV S.p.A.... 018 Analisi Gestore ATENA S.p.A.... 027 Analisi Gestore COMUNI RIUNITI Srl... 035 Analisi Gestore CORDAR S.p.A. BIELLA SERVIZI... 043 Analisi Gestore CORDAR VALSESIA S.p.A.... 051 Analisi Gestore SII S.p.A.... 059 DATI ECONOMICI CONSOLIDATI... 068 ANALISI DEGLI INDICI DELLA GESTIONE ECONOMICA FINANZIARIA E PATRIMONIALE 2016 DEI GESTORI DEL SERVIZIO IDRICO E DEI DATI CONSOLIDATI ANALISI PATRIMONIALE... 074 ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA... 083 ANALISI DELLA SITUAZIONE FINANZIARIA... 093 RICLASSIFICAZIONE FUNZIONALE... 106 ANALISI DELLA STRUTTURA E DELLA SITUAZIONE ECONOMICA D IMPRESA... 116 ANALISI DEGLI INDICATORI PER LA MISURAZIONE DEL RISCHIO DI CRISI AZIENDALE ANNO 2016 Premessa... 148 Analisi indicatori... 153 2

INDICE VOLUME 2 ANALISI E CONTROLLO DEGLI INVESTIMENTI 2016 Lavori In Corso (LIC) Al 31/12/2015... 007 Interventi iscritti a cespite dai gestori del s.i.i.... 008 Investimenti complessivi realizzati nel Territorio dell ATO2... 016 Investimenti nell ambito del D.M. 30 settembre 2009... 022 ANALISI E CONTROLLO DEGLI ASPETTI QUALI QUANTITATIVI DEL SERVIZIO CARATTERIZZAZIONE DEL SERVIZIO IN TERMINI QUANTITATIVI Gestore AMC S.p.A.... 025 Gestore AMV S.p.A.... 027 Gestore ATENA S.p.A.... 029 Gestore COMUNI RIUNITI Srl... 031 Gestore CORDAR S.p.A. BIELLA SERVIZI... 033 Gestore CORDAR VALSESIA S.p.A.... 035 Gestore SII S.p.A.... 036 Andamento volumi fatturati e consumo elettrico complessivi acquedotto... 039 Progetto di efficientamento energetico... 040 CARATTERIZZAZIONE QUALITATIVA DEL SERVIZIO Qualità dell acqua potabile erogata (D.Lgs. 31/01 e s.m.i.)... 042 Segnalazioni A.S.L.... 047 Conclusioni... 048 Qualità dell acqua scaricata (D.Lgs. 152/06)... 049 Conclusioni... 055 3

ANALISI DEI DATI DI QUALITA E REGOLAZIONE CONTRATTUALE Analisi dei dati di qualita contrattuale primo semestre 2016 Determina AEEGSI 5/2016... 056 Analisi dei dati di regolazione della qualità contrattuale del s.i.i. (RQSII) secondo semestre 2016... 065 Confronto dei dati delle diverse aree gestionali... 088 Argomenti oggetto dei reclami ai Gestori... 113 Dotazione idrica giornaliera... 113 Sportelli fisici dei Gestori... 114 Reclami scritti presentati all Autorità d Ambito e procedure di ricomposizione amichevole delle controversie... 116 Customer Satisfaction condotta dai Gestori... 117 Manutenzioni e interruzioni del servizio... 120 Certificazioni conseguite dai Gestori... 122 LIVELLI DI SERVIZIO RILEVATI E LIVELLI DI SERVIZIO OBIETTIVO... 123 Programma di monitoraggio VAS... 139 Elenco degli indicatori di Prestazione (P)... 142 Matrice dei Macro Indicatori di valutazione per l anno 2016... 144 INDAGINE SUGLI INVESTIMENTI EFFETTUATI DALLE UNIONI MONTANE A VALERE SUI CONTRIBUTI TARIFFARI DI CUI ALL'ARTICOLO 8 DELLA L.R. 13/97... 145 DATI TECNICI CONSOLIDATI... 155 ALLEGATO I Dettagli investimenti 2016.... 156 4

ANALISI E CONTROLLO DEGLI INVESTIMENTI 2016 Il presente capitolo analizza, nel dettaglio, tutti gli investimenti effettuati nell anno 2016, anno rispetto al quale è redatta la presente relazione di controllo, e pone a confronto l evoluzione tecnico-economica correlata alla realizzazione delle opere del servizio idrico integrato dai sette Gestori operanti nel territorio dell ATO2. Il 2016 rappresenta il primo anno di vigenza della metodologia tariffaria denominata Metodo Tariffario Idrico 2016 2019 (MTI-2), di cui alla Deliberazione AEEGSI 664/2015/R/idr. Per l analisi gestionale degli investimenti 2016 sono stati considerati: - il P.d.I. 2016 2019, che specifica le criticità riscontrate sul relativo territorio, gli obiettivi che si intendono perseguire in risposta alle predette criticità, nonché la puntuale indicazione degli interventi per il periodo 2016 2019 riportante sia gli investimenti di carattere generale, sia quelli specifici per ciascuna realtà territoriale, con l indicazione dell importo previsto e del cronoprogramma di realizzazione (approvato con deliberazione A.ATO2 n. 572 del 27/05/2016); - il P.E.F. 2016 2019 e periodo residuo 2020 2023, secondo quanto meglio specificato di seguito (approvato con deliberazione A.ATO2 n. 573 del 27/05/2016); predisposti secondo quanto stabilito dalla deliberazione AEEGSI 664/2015/R/idr. Come già per l MTI, anche il Metodo per il secondo periodo regolatorio prevede che la tariffa sia predisposta dall Autorità d Ambito, sulla base della definizione di uno specifico schema regolatorio, individuabile secondo il fabbisogno di investimenti per ciascuna area gestionale. Per la definizione dello schema regolatorio specifico di ciascuna gestione, la stessa deliberazione AEEGSI ha disposto la necessità di redigere un nuovo Piano Economico Finanziario a sostegno del Programma degli Interventi, da stilare per il quadriennio 2016 2019 in forma puntuale e in forma più generica per il periodo residuo di gestione (2020 2023), entrambi basati sul grado di soddisfacimento di alcune criticità evidenziate dall Autorità stessa. Come già rappresentato in fase di analisi e controllo degli investimenti 2014 e 2015, anche per il secondo periodo regolatorio il Programma degli Interventi assume, in ciascun anno, la completa realizzazione degli investimenti pianificati, nel rispetto del cronoprogramma collegato e in soddisfacimenti degli obiettivi prefissati dall A.A.T.O.2 (Deliberazione della Conferenza n 554 del 28 gennaio 2016), prevedendo l entrata in esercizio delle immobilizzazioni al 31 dicembre. Strettamente correlato al P.d.I., il Piano Economico Finanziario prevede, con cadenza annuale, l andamento dei costi di gestione e di investimento, nonché la previsione annuale dei proventi da tariffa, estesa a tutto il periodo di affidamento. Il Piano assume in ciascun anno la completa realizzazione degli investimenti previsti nei rispettivi P.d.I., per il medesimo ammontare e nei tempi ivi stabiliti, assegnando 5

priorità all utilizzo del FoNI per la loro realizzazione, ponendo l entrata in esercizio delle immobilizzazioni al 31 dicembre di ciascun anno, considerato che l investimento realizzato nell anno a rileva ai fini tariffari nell anno a+2. Si ricorda che la metodologia tariffaria adottata non prevede la distinzione delle diverse fonti di finanziamento, se non per quanto riguarda la valorizzazione dei contributi. Si ricorda, altresì, che anche il M.T.I.-2 prevede la riallocazione nel servizio idrico integrato delle attività di realizzazione di allacci idrici e fognari. Per quanto riguarda invece le attività connesse alla gestione e manutenzione fognature bianche, pulizia e manutenzione delle caditoie stradali, esse rientrano nel servizio idrico integrato qualora svolte dal Gestore alla data di pubblicazione del Metodo, diversamente, tali attività sono da considerare tra le attività non idriche che utilizzano anche infrastrutture del servizio idrico integrato. Poiché con Deliberazione della Conferenza dell Autorità d Ambito n. 559 del 18/03/2016 questa Autorità d Ambito, dato atto della mancata aggregazione gestionale prevista negli atti di affidamento, ha dichiarato la decadenza dell affidamento ad A.M.V. S.p.A., con prosecuzione transitoria dello stesso sino all avvio della nuova aggregazione, la stessa Azienda è stata esclusa dall aggiornamento tariffario 2016/2019 in applicazione dell art. 10.2 della Deliberazione 664/2015 emanata dall AEEGSI. Pertanto, ai fini dell analisi degli investimenti, per la sola gestione A.M.V. S.p.A., si è proceduto ad un confronto con quanto indicato nel P.d.I. 2014 2017 e nel relativo P.E.F. Per la rendicontazione degli investimenti 2016 sono stati adottati dall A.ATO2 i nuovi prospetti di cui al Disciplinare Tecnico allegato alla Convenzione tipo aggiornata secondo le disposizioni dell AEEGSI (approvata con deliberazione A.A.T.O.2 n 574 del 27 maggio 2016), integrati secondo le nuove esigenze di rendicontazione derivanti dall applicazione del MTI-2. Come già effettuato per l analisi degli investimenti 2014 e 2015, per ciascun Gestore sono state condotte due analisi parallele e concatenanti gli investimenti iscritti a libro cespiti e i lavori in corso, con gli investimenti realizzati nel corso del 2016. 6

LAVORI IN CORSO (LIC) AL 31/12/2016 In questo paragrafo vengono riassunti i lavori in corso al 31/12/2016 per ciascun Gestore del s.i.i., indipendentemente dalla fonte di copertura finanziaria, così come richiesto dall AEEGSI. Nel prospetto seguente viene riportato, per ciascuna area gestionale, il Saldo LIC al 31/12/2016, con indicazione dell importo dei lavori a saldo invariato da più di 5 anni e la specificazione della quota di saldo al 31/12 realizzata nel corso del 2016 con la relativa percentuale di incidenza sul saldo LIC complessivamente rappresentato dal Gestore al 31/12/2016. Area Gestionale Saldo LIC al 31/12/2016 di cui saldo invariato da più di 5 anni Aliquota di saldo al 31/12 realizzata nel 2016 % realizzato nell anno sul Saldo LIC 2016 AMC 223.797 0 127.599 57,02% AMV 77.832 0 43.680 56,12% ATENA 1.053.195 0 737.679 70,04% COMUNI RIUNITI 509.974 0 110.563 21,68% CORDAR BIELLA 801.490 20.806 689.128 88,27% CORDAR VALSESIA 722.668 0 659.343 91,24% SII 1.485.081 0 320.641 21,59% TOTALE 4.874.038 20.806 2.688.634 55,40% Si precisa che, rispetto agli investimenti iscritti a cespite, di cui al paragrafo successivo, non è stato riportato il confronto con la pianificazione in quanto nel PEF non sono stati programmati LIC, vista la troppa variabilità del parametro. Ai fini della definizione del Saldo LIC al 31/12/2016 secondo le regole stabilite dall AEEGSI, il saldo invariato da più di cinque anni non viene considerato nella sommatoria dei lavori in corso al 31 dicembre dell anno di indagine, determinando un importo complessivo effettivo del Saldo LIC pari a 4.853.232 euro. 7

INTERVENTI ISCRITTI A CESPITE DAI GESTORI DEL S.I.I. In questo paragrafo vengono riassunti gli investimenti iscritti a cespite nel corso del 2016 dai Gestori, indipendentemente dalla fonte di copertura finanziaria, suddivisi sia per area gestionale, sia per categoria di cespite (categorie individuate dall AEEGSI nei propri provvedimenti in materia tariffaria), sia per servizio (acquedotto, fognatura e depurazione). Nel corso del 2016, dodicesimo anno di gestione del servizio idrico integrato da parte dei Gestori dell ATO2, sono stati iscritti a cespite interventi per complessivi 13.527.537 euro. I prospetti di sintesi riportati nelle pagine seguenti, redatti per ciascuna area gestionale, individuano gli importi previsti e stratificati suddivisi per categoria, l indicazione del differenziale tra quanto pianificato e quanto iscritto a libro cespite, nonché l aliquota di stratificazione realizzata nel 2016 (importi in euro). 8

1) Azienda Multiservizi Casalese S.p.A. Nel corso del 2016, il Gestore A.M.C. S.p.A. ha stratificato investimenti per complessivi 1.825.982 euro. Il Gestore indica, inoltre, che rispetto a quanto iscritti a libro cespiti, 1.582.587 euro sono stati realizzati nel corso del 2016 (pari al 86,67% di quanto stratificato). Categoria di cespiti 17 - Avviamenti, capitalizzazioni della concessione, ecc. Previsto a PEF (a) Iscritto a Libro cespiti (b) Delta (b)-(a) Realizzato nel 2016 1 - Terreni 5.095 5.095 5.095 2 - Fabbricati non industriali 3 - Fabbricati industriali 4 - Costruzioni leggere 5 - Condutture e opere idrauliche fisse 1.260.500 807.862-452.638 722.762 6 - Serbatoi 5.100 25.090 19.990 25.090 7 - Impianti di trattamento 80.000 393.622 313.622 335.508 8 - Impianti di sollevamento e pompaggio 101.900 144.618 42.718 73.763 9 - Gruppi di misura meccanici 37.500 67.820 30.320 67.820 10 - Gruppi di misura elettronici 11 - Altri impianti 40.000-40.000 12 - Laboratori 2.624 2.624 2.624 13 - Telecontrollo e teletrasmissione 5.000-5.000 14 - Autoveicoli 25.000 43.310 18.310 43.310 15 - Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione 10.000 190-9.810 190 16 - Altre immobilizzazioni materiali e immateriali 2.648 2.648 2.648 18 - Nuovi Allacci 333.103 333.103 303.777 Investimenti indistinti Totale 1.565.000 1.825.982 260.982 1.582.587 Tra gli importi sopra riportati, 87.631 euro per la realizzazione di nuovi allacciamenti come contributo dell utenza, a fronte di un investimento complessivo di nuovi allacciamenti (intervento cod. 504) per 333.103 euro (i contributi dell utenza sono da considerarsi come CFP, secondo quanto stabilito dalla metodologia AEEGSI). Come si evince nel prospetto di sintesi precedente, il Gestore ha stratificato più di quanto preventivato in sede di programmazione (116,68% del pianificato). 9

2) Azienda Multiservizi Valenzana S.p.A. Nel corso del 2016, il Gestore A.M.V. S.p.A. ha stratificato investimenti per complessivi 428.822 euro. Di questi, 7.160 euro sono per la realizzazione di nuovi allacciamenti, cui corrisponde un contributo richiesto all utenza pari a 16.604 euro, da considerarsi come CFP secondo la metodologia AEEGSI. Il Gestore indica, inoltre, che sul complessivo iscritto a libro cespiti nel 2016, 336.537 euro sono stati realizzati nel corso del 2016 (pari al 78,48% di quanto stratificato). Categoria di cespiti 17 - Avviamenti, capitalizzazioni della concessione, ecc. Previsto a PEF (a) Iscritto a Libro cespiti (b) Delta (b)-(a) Realizzato nel 2016 1 - Terreni 39.250 39.250 39.250 2 - Fabbricati non industriali 3 - Fabbricati industriali 4 - Costruzioni leggere 62.500-62.500 5 - Condutture e opere idrauliche fisse 390.179 288.108-102.071 196.884 6 - Serbatoi 7 - Impianti di trattamento 174.000 480-173.520 480 8 - Impianti di sollevamento e pompaggio 21.911 21.911 21.911 9 - Gruppi di misura meccanici 2.670 2.670 2.670 10 - Gruppi di misura elettronici 2.729 2.729 2.729 11 - Altri impianti 12 - Laboratori 10.264 10.264 10.264 13 - Telecontrollo e teletrasmissione 20.000-20.000 14 - Autoveicoli 52.102 52.102 52.102 15 - Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione 12.857 1.218-11.639 1.218 16 - Altre immobilizzazioni materiali e immateriali 2.930 2.930 2.930 18 - Nuovi Allacci 7.160 7.160 6.099 Investimenti indistinti Totale 659.536 428.822-230.714 336.537 Si precisa che, relativamente ai contributi di allacciamento, il Gestore ha indicato che in molti casi il CFP risulta maggiore del costo d opera capitalizzato in quanto il contributo viene fatturato applicando un listino prezzi a valori standard per tipologia e metratura di lavoro, mentre i valori capitalizzati rispecchiano i costi effettivamente sostenuti a commessa. Si evidenzia un mancato raggiungimento degli investimenti programmati (stratificato il 65,02% di quanto previsto in pianificazione). 10

3) Atena S.p.A. Nel corso del 2016, il Gestore ATENA S.p.A. ha stratificato investimenti per complessivi 3.685.152 euro. In tale somma rientrano 59.924 euro di contributo da parte dell utenza per nuovi allacciamenti, da considerare come CFP, secondo quanto stabilito dalla metodologia AEEGSI (l investimento complessivo per nuovi allacciamenti è risultato di 60.063 euro). Inoltre, il Gestore indica che sul complessivo iscritto a libro cespiti, 3.515.467 euro sono stati realizzati nel corso del 2016 (pari al 95,40% di quanto stratificato). Categoria di cespiti 17 - Avviamenti, capitalizzazioni della concessione, ecc. Previsto a PEF (a) Iscritto a Libro cespiti (b) Delta (b)-(a) Realizzato nel 2016 1 - Terreni 10.671 10.671 10.671 2 - Fabbricati non industriali 3 - Fabbricati industriali 30.000 17.311-12.689 4 - Costruzioni leggere 5 - Condutture e opere idrauliche fisse 2.300.631 1.429.274-871.357 1.429.274 6 - Serbatoi 7 - Impianti di trattamento 661.396 244.933-416.463 244.933 8 - Impianti di sollevamento e pompaggio 50.000 1.481.338 1.431.338 1.481.338 9 - Gruppi di misura meccanici 80.500 139.297 58.797 139.297 10 - Gruppi di misura elettronici 11 - Altri impianti 12 - Laboratori 13 - Telecontrollo e teletrasmissione 40.000 13.208-26.792 9.483 14 - Autoveicoli 40.000-40.000 15 - Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione 80.550 80.550 80.550 16 - Altre immobilizzazioni materiali e immateriali 215.000 208.508-6.492 59.860 18 - Nuovi Allacci 60.063 60.063 60.063 Investimenti indistinti Totale 3.417.527 3.685.152 267.626 3.515.467 Come si evince nel prospetto di sintesi precedente, il Gestore ha stratificato più di quanto preventivato in sede di programmazione (107,83% del pianificato). 11

4) Comuni Riuniti S.r.l. Nel corso del 2016, il Gestore Comuni Riuniti S.r.l. ha stratificato investimenti per complessivi 548.886 euro, di cui 6.036 euro per la realizzazione di nuovi allacciamenti (cat. 18), a cui corrisponde un contributo dell utenza pari a 5.015 euro, da considerarsi CFP, secondo quanto stabilito dalla metodologia AEEGSI. In rispondenza alle regole stabilite dall Autorità, nella stratificazione sono stati indicati contributi per ulteriori 145.694 euro, di cui 106.967 euro per condotte e opere idrauliche fisse (cat. 5) e 38.727 euro per impianti di trattamento (cat. 7). il Gestore indica che sul complessivo iscritto a libro cespiti, 543.871 euro sono stati realizzati nel corso del 2016 (pari al 99,09% di quanto stratificato). Categoria di cespiti 17 - Avviamenti, capitalizzazioni della concessione, ecc. 1 - Terreni 2 - Fabbricati non industriali 3 - Fabbricati industriali 4 - Costruzioni leggere Previsto a PEF (a) Iscritto a Libro cespiti (b) Delta (b)-(a) Realizzato nel 2016 5 - Condutture e opere idrauliche fisse 305.250 312.839 7.589 312.839 6 - Serbatoi 7 - Impianti di trattamento 255.000 100.170-154.830 100.170 8 - Impianti di sollevamento e pompaggio 40.000 87.539 47.539 87.539 9 - Gruppi di misura meccanici 5.000 6.333 1.333 6.333 10 - Gruppi di misura elettronici 11 - Altri impianti 12 - Laboratori 13 - Telecontrollo e teletrasmissione 11.000-11.000 14 - Autoveicoli 15 - Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione 16 - Altre immobilizzazioni materiali e immateriali 29.500 35.968 6.468 35.968 18 - Nuovi Allacci 6.036 6.036 1.021 Investimenti indistinti Totale 645.750 548.886-96.864 543.871 Si evidenzia un mancato raggiungimento degli investimenti programmati (stratificato l 85,00% di quanto previsto in pianificazione). 12

5) CORDAR S.p.A. Biella Servizi Nel corso del 2016, il Gestore CORDAR S.p.A. Biella Servizi ha stratificato investimenti per complessivi 4.987.856 euro, di cui 574.122 euro relativi a contributi da fonti pubbliche (116.439 euro per condutture cat. 5 e 457.683 euro per impianti di trattamento cat. 7) e 53.164 euro per la realizzazione di nuovi allacciamenti, totalmente coperti da contributo degli utenti (da considerarsi come CFP, secondo quanto stabilito dalla metodologia AEEGSI). Inoltre, il Gestore indica che sul complessivo iscritto a libro cespiti, 3.601.507 euro sono stati realizzati nel corso del 2016 (pari al 72,21% di quanto stratificato). Categoria di cespiti 17 - Avviamenti, capitalizzazioni della concessione, ecc. 1 - Terreni 2 - Fabbricati non industriali Previsto a PEF (a) Iscritto a Libro cespiti (b) Delta (b)-(a) Realizzato nel 2016 3 - Fabbricati industriali 9.200 9.200 9.200 4 - Costruzioni leggere 5 - Condutture e opere idrauliche fisse 2.068.651 509.826-1.558.825 390.593 6 - Serbatoi 27.500 27.053-447 7.961 7 - Impianti di trattamento 3.119.967 3.569.423 449.456 2.321.400 8 - Impianti di sollevamento e pompaggio 10.876 10.876 10.876 9 - Gruppi di misura meccanici 150.000 61.200-88.800 61.200 10 - Gruppi di misura elettronici 11 - Altri impianti 64.995 64.995 64.995 12 - Laboratori 31.393 31.393 31.393 13 - Telecontrollo e teletrasmissione 500-500 14 - Autoveicoli 75.548 75.548 75.548 15 - Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione 392.808 392.808 392.808 16 - Altre immobilizzazioni materiali e immateriali 507.500 182.371-325.129 182.371 18 - Nuovi Allacci 53.164 53.164 53.164 Investimenti indistinti Totale 5.874.118 4.987.856-886.261 3.601.507 Si evidenzia un mancato raggiungimento degli investimenti programmati (realizzato l 84,91% del pianificato). 13

6) CORDAR Valsesia S.p.A. Nel corso del 2016, il Gestore CORDAR Valsesia S.p.A. ha stratificato investimenti per complessivi 1.077.663 euro, di cui 205.649 euro relativi a contributi da fonti pubbliche (67.275 euro per condutture cat. 5; 82.725 euro per serbatoi cat. 6; 55.649 euro per impianti di trattamento cat. 7) e 20.967 euro per la realizzazione di nuovi allacciamenti, totalmente coperti da contributo degli utenti (da considerarsi come CFP, secondo quanto stabilito dalla metodologia AEEGSI). Inoltre, il Gestore indica che sul complessivo iscritto a libro cespiti, 842.271 euro sono stati realizzati nel corso del 2016 (pari al 78,16% di quanto stratificato). Categoria di cespiti 17 - Avviamenti, capitalizzazioni della concessione, ecc. Previsto a PEF (a) Iscritto a Libro cespiti (b) Delta (b)-(a) Realizzato nel 2016 1 - Terreni 32 32 32 2 - Fabbricati non industriali 3 - Fabbricati industriali 4 - Costruzioni leggere 5 - Condutture e opere idrauliche fisse 972.105 569.379-402.726 425.647 6 - Serbatoi 38.000 157.419 119.419 127.644 7 - Impianti di trattamento 393.500 118.833-274.667 82.402 8 - Impianti di sollevamento e pompaggio 105.000 95.680-9.320 83.372 9 - Gruppi di misura meccanici 20.000 30.462 10.462 30.462 10 - Gruppi di misura elettronici 11 - Altri impianti 1.503 1.503 12 - Laboratori 10.000 10.614 614 13 - Telecontrollo e teletrasmissione 2.500 1.892-608 1.892 14 - Autoveicoli 10.000-10.000 15 - Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione 54.000 40.631-13.369 39.601 16 - Altre immobilizzazioni materiali e immateriali 35.000 29.322-5.678 29.322 18 - Nuovi Allacci 21.897 21.897 21.897 Investimenti indistinti Totale 1.640.105 1.077.663-562.441 842.271 Si evidenzia un mancato raggiungimento degli investimenti programmati (realizzato il 65,71% del pianificato) 14

7) Servizio Idrico Integrato S.p.A. Nel corso del 2016, il Gestore S.I.I. S.p.A. ha stratificato investimenti per complessivi 973.176 euro, di cui 541.496 euro relativi a contributi da fonti pubbliche (91.772 euro per condutture cat. 5, 373.730 per impianti di trattamento cat. 7, 75.995 euro per altre immobilizzazioni materiali e immateriali cat. 16) e 157.665 euro per la realizzazione di nuovi allacciamenti, totalmente coperti da contributo degli utenti (da considerarsi come CFP, secondo quanto stabilito dalla metodologia AEEGSI). Inoltre, il Gestore indica che quanto iscritto a libro cespiti è stato interamente realizzato nel corso del 2016 (pari al 100,00% di quanto stratificato). Categoria di cespiti 17 - Avviamenti, capitalizzazioni della concessione, ecc. 1 - Terreni 2 - Fabbricati non industriali 3 - Fabbricati industriali 4 - Costruzioni leggere Previsto a PEF (a) Iscritto a Libro cespiti (b) Delta (b)-(a) Realizzato nel 2016 5 - Condutture e opere idrauliche fisse 490.526 326.498-164.028 326.498 6 - Serbatoi 110.721 110.721 110.721 7 - Impianti di trattamento 1.269.403 253.165-1.016.238 253.165 8 - Impianti di sollevamento e pompaggio 64.597 64.597 64.597 9 - Gruppi di misura meccanici 125.000 3.790-121.210 3.790 10 - Gruppi di misura elettronici 1.100 1.100 1.100 11 - Altri impianti 12 - Laboratori 50.000 27.877-22.123 27.877 13 - Telecontrollo e teletrasmissione 6.780 6.780 6.780 14 - Autoveicoli 15 - Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione 200.000 11.894-188.106 11.894 16 - Altre immobilizzazioni materiali e immateriali 8.963 8.963 8.963 18 - Nuovi Allacci 157.789 157.789 157.789 Investimenti indistinti Totale 2.134.929 973.176-1.161.753 973.176 Si evidenzia un mancato raggiungimento degli investimenti programmati (realizzato il 45,58% del pianificato) 15

INVESTIMENTI COMPLESSIVI NEL TERRITORIO DELL ATO 2 L attività di controllo svolta ha permesso di constatare uno scostamento medio d Ambito tra gli investimenti previsti (15.936.965 euro) e quelli iscritti a libri cespiti dai Gestori del s.i.i. (13.527.537 euro) pari al -15,12%. Ove verificatosi, il mancato raggiungimento degli investimenti programmati è dovuto principalmente: ad una dilatazione delle tempistiche di ottenimento delle autorizzazioni, nullaosta, pareri da parte degli Enti competenti; difficoltà nell ottenimento della disponibilità delle aree dove realizzare gli investimenti; sospensioni, ritardi e imprevisti nell esecuzione dei lavori; consuntivazione di importi inferiori rispetto ai previsionali, per minori oneri nell esecuzione dei lavori. Nel corso dell anno 2016, il complesso degli investimenti realizzati nel territorio dell ATO 2 per opere del servizio idrico integrato ha comportato un impegno di spesa totale, indipendentemente dalla fonte di finanziamento, pari a 18.380.769 euro, considerando sia i lavori in corso, sia gli interventi conclusi e iscritti nei cespiti dei Gestori. Per un maggior dettaglio si rimanda alle successive tabelle e ai relativi grafici. 16

La Tabella 1 e il relativo Grafico 1 rappresentano gli importi degli investimenti complessivi riferiti al 2016 per ciascun Gestore del s.i.i. operante nel territorio dell ATO 2, suddivisi tra Lavori in corso e Iscritti a libro cespiti. Tabella 1 Complessivo investimenti dei Gestori del s.i.i. riferiti all anno 2016 - suddivisi tra Lavori in corso e investimenti iscritti a cespite - Area Gestionale Saldo al 31/12/2016 dei Lavori in Corso (LIC) Investimenti iscritti a Libro cespiti nel 2016 Investimenti complessivi 2016 AMC 223.797 1.825.982 2.049.778 AMV 77.832 428.822 506.654 ATENA 1.053.195 3.685.152 4.738.347 COMUNI RIUNITI 509.974 548.886 1.058.860 CORDAR BIELLA 780.684 4.987.856 5.768.540 CORDAR VALSESIA 722.668 1.077.663 1.800.332 SII 1.485.081 973.176 2.458.257 TOTALE 4.853.232 13.527.537 18.380.769 Grafico 1 Istogramma degli investimenti dei Gestori del s.i.i. riferiti al 2016 - suddivisi tra Lavori in corso e investimenti iscritti a cespite 17

La Tabella 2 e il relativo Grafico 2 rappresentano, invece, l aliquota degli investimenti effettivamente realizzata nel solo anno 2016 (come sopra rappresentato sono un di cui dei valori iscritti a cespite nel 2016 e del saldo LIC al 31/12/2016). Anche in questo caso, gli importi sono suddivisi tra Lavori in corso e Iscritti a libro cespiti. Tabella 2 Complessivo investimenti realizzati nel corso 2016 dai Gestori del s.i.i. - suddivisi tra Lavori in corso e investimenti iscritti a cespite - Area Gestionale Incremento LIC 2016 Investimenti stratificati realizzati nel corso del 2016 Investimenti complessivi realizzati nel 2016 AMC 127.599 1.582.587 1.710.187 AMV 43.680 336.537 380.217 ATENA 737.679 3.515.467 4.253.147 COMUNI RIUNITI 110.563 543.871 654.434 CORDAR BIELLA 689.128 3.601.507 4.290.636 CORDAR VALSESIA 659.343 842.271 1.501.614 SII 320.641 973.176 1.293.817 TOTALE 2.688.634 11.395.416 14.084.051 Grafico 2 Istogramma degli interventi realizzati nel corso del 2016 dai Gestori del s.i.i. - suddivisi tra Lavori in corso e investimenti iscritti a cespite - 18

La Tabella 3 e il corrispondente Grafico 3 rappresentano gli importi degli investimenti complessivi riferiti al 2016 suddivisi per segmento di servizio acquedotto, fognatura e depurazione sulle diverse aree gestionali dell ATO 2. Tabella 3 Complessivo investimenti dei Gestori del s.i.i. riferiti all anno 2016 - suddivisi tra servizio - Gestore ACQUEDOTTO FOGNATURA DEPURAZIONE TOTALE AMC 1.130.391 530.331 389.057 2.049.778 AMV 99.558 180.317 226.780 506.654 ATENA 2.885.537 881.473 971.337 4.738.347 COMUNI RIUNITI 374.127 71.195 613.538 1.058.860 CORDAR BIELLA 516.452 1.285.070 3.967.018 5.768.540 CORDAR VALSESIA 917.071 594.734 288.527 1.800.332 SII 712.337 1.313.271 432.649 2.458.257 TOTALE 6.635.472 4.856.391 6.888.905 18.380.769 Grafico 3 Istogramma degli investimenti dei Gestori del s.i.i. riferiti all anno 2016 - suddivisi tra servizio - 19

La Tabella 4 e il corrispondente Grafico 4 individuano l incidenza relativa degli investimenti complessivi, suddivisi per servizio, effettuati per ciascun abitante dell ATO 2. Tabella 4 Investimento pro-capite nel territorio dell ATO 2 riferito al 2016 - Suddiviso per area gestionale e per servizio - Gestore ACQUEDOTTO FOGNATURA DEPURAZIONE Abitanti residenti serviti ACQ Abitanti residenti serviti FOG Abitanti residenti serviti DEP procapite ACQ procapite FOG procapite DEP AMC 1.130.391 530.331 389.057 50.744 50.744 49.729 22,28 10,45 7,82 AMV 99.558 180.317 226.780 21.756 21.993 21.993 4,58 8,20 10,31 ATENA 2.885.537 881.473 971.337 75.642 76.983 76.983 38,15 11,45 12,62 COMUNI RIUNITI 374.127 71.195 613.538 17.575 17.575 17.575 21,29 4,05 34,91 CORDAR BIELLA 516.452 1.285.070 3.967.018 127.472 137.271 148.494 4,05 9,36 26,72 CORDAR VALSESIA 917.071 594.734 288.527 36.611 35.532 36.611 25,05 16,74 7,88 SII 712.337 1.313.271 432.649 88.690 78.308 75.590 8,03 16,77 5,72 TOTALE 6.635.472 4.856.391 6.888.905 418.490 418.406 426.975 15,86 11,61 16,13 Rapportando il complessivo degli investimenti pari a 18.380.769 euro - alla popolazione residente servita media - pari a 421.290, ottenuta come media aritmetica tra i valori complessivi delle popolazioni residenti servite di acquedotto, fognatura e depurazione si ottiene un valore di investimento medio annuo pro-capite pari a 43,63 euro. 20

Grafico 4 Istogramma degli investimenti pro-capite nel territorio di ATO 2 riferito al 2016 - distinti per area gestionale e per servizio - Il dato di investimento pro-capite più elevato rilevato (38,15 euro) si ha sul comparto di acquedotto per la società Atena S.p.A. Tale valore è motivato dall iscrizione a libro cespiti, nel corso del 2016, di una prima parte (progettazione) dell intervento di realizzazione del nuovo campo pozzi della Città di Vercelli. 21

INVESTIMENTI NELL AMBITO DEL D.M. 30 SETTEMBRE 2009 Con il primo comma dell articolo 8-sexies della Legge 27 febbraio 2009 n. 13 il legislatore chiarisce che gli oneri relativi alle attività di progettazione e realizzazione o completamento degli impianti di depurazione, nonché quelli relativi ai connessi investimenti, come espressamente individuati e programmati dai piani d'ambito, costituiscono una componente vincolata della tariffa del s.i.i. che concorre alla determinazione del corrispettivo dovuto dall'utente. Tale affermazione comporta, quale diretta conseguenza, che anche nell'ipotesi in cui l'utente non sia servito da impianto di depurazione o questo sia inattivo, la quota di tariffa relativa al servizio di depurazione sarà comunque dovuta, e ciò a partire dal momento di avvio delle procedure di affidamento delle prestazioni di progettazione o di completamento delle opere necessarie all attivazione del servizio di depurazione, purché alle stesse si proceda nel rispetto dei tempi programmati e qualora tali interventi siano espressamente individuati e programmati dai piani d'ambito. Il D.M. 30 settembre 2009, attuativo delle disposizioni contenute nella Legge n. 13 del 27/2/2009, individua i criteri e i parametri per la restituzione agli utenti della quota di tariffa non dovuta riferita al servizio di depurazione. L art. 3 del Decreto stabilisce che nei casi in cui manchino gli impianti di depurazione o questi siano temporaneamente inattivi, le Autorità d Ambito, sentiti i Gestori, ricostruiscono il programma temporale delle attività di progettazione, di realizzazione o di completamento avviate alla data di pubblicazione della sentenza della Corte Costituzionale n. 335 del 2008, là dove non già contenuto nel Piano d ambito approvato. La programmazione deve comunque risultare coerente con i costi e i tempi previsti nel Piano d ambito approvato. In applicazione al D.M., sulla base della documentazione trasmessa dai Gestori, l Autorità d Ambito ha quindi disposto la redazione delle cosiddette schede impianto, contenenti le informazioni richieste dall art. 3 sopra citato, da aggiornarsi con le cadenze previste dall art. 8 dello stesso Decreto, individuando, per ciascuna area gestionale, quei Comuni privi di sistemi di depurazione, o nei quali fossero temporaneamente inattivi, per cui fossero già state avviate almeno le procedure di progettazione alla data di emanazione della sentenza. Di seguito i Comuni, suddivisi per area gestionale, ricadenti nelle disposizioni del D.M. in quanto privi di impianto di depurazione ma con avvio della relativa realizzazione: 1. A.M.C. S.p.A Pertengo 2. A.M.V. S.p.A. Valenza (Fraz. Monte e Villabella) 3. ATENA S.p.A. Bianzè, Prarolo, Trino, Villata 4. Comuni Riuniti S.r.l. Lenta, Netro (Fraz. Castellazzo) 22

5. CORDAR S.p.A. Biella Servizi Andorno Micca, Biella, Camandona, Cossato, Mosso, Occhieppo Inferiore, Pollone, Pralungo, Tavigliano, Valle Mosso, Vigliano Biellese. 6. CORDAR Valsesia S.p.A. Scopello. 7. S.I.I. S.p.A. Asigliano Vercellese, Livorno Ferraris, Vinzaglio. I programmi di cui all art. 3 del D.M. sono stati redatti prendendo come data di riferimento il 15/10/2008 (data sentenza) e, successivamente, aggiornati al 31 dicembre di ogni anno. Pur essendo ormai scaduti i termini per la presentazione da parte degli utenti della richiesta di rimborso della quota di tariffa di depurazione ai sensi del D.M., questa Autorità, in collaborazione con i Gestori interessati, continua ad aggiornare le schede impianto relative agli impianti di depurazione in corso di realizzazione individuati alla data della sentenza, come sopra detto, e a rendicontare gli stati di avanzamento all Autorità competente fino alla completa conclusione dei lavori. Si precisa che le opere di cui alla tabella precedente sono state, di anno in anno, contemplate dal controllo di gestione relativo alla realizzazione degli interventi. Com è possibile osservare nella tabella di riepilogo sotto riportata, nel corso degli anni la maggior parte degli interventi è stata portata a termine. L A.ATO2 continuerà a monitorare gli interventi in corso mediante la redazione delle schede impianto fino al termine degli interventi tutt oggi in corso. Dall aggiornamento al 31/12/2016 si evince il seguente s.a.l.: Gestore Comune S.A.L. al 31/12/2016 A.M.C. S.p.A. Pertengo Concluso (29/11/2013) A.M.V. S.p.A. Valenza Fine lavori prevista per il 31/12/2018 Bianzè Concluso (18/11/2015) ATENA S.p.A. Prarolo Concluso (28/02/2009) Trino Concluso (20/12/2006) Villata Concluso (14/12/2009) Comuni Riuniti S.r.l. Lenta Concluso (01/01/2012) Netro Concluso (22/11/2012) Andorno Micca Fine lavori prevista per il 31/12/2019 Biella Fine lavori prevista per il 31/12/2018 Biella Concluso (13/04/2012) Camandona Concluso (29/06/2012) Cordar S.p.A. Biella Cossato Concluso (12/09/2014) Servizi Mosso Fine lavori prevista per il 31/12/2017* Occhieppo Inf. Concluso (30/04/2013) Pollone Concluso (18/05/2012) Pralungo Fine lavori prevista per il 31/12/2019 23

Gestore Comune S.A.L. al 31/12/2016 Tavigliano Concluso (20/10/2011) Cordar S.p.A. Biella Valle Mosso Fine lavori prevista per il 31/12/2019 Servizi Vigliano B.se Concluso (22/03/2010) Cordar Valsesia S.p.A. Scopello Concluso (08/10/2012) Asigliano V.se Concluso (01/09/2015) S.I.I. S.p.A. Livorno F.is Concluso (15/05/2009) Vinzaglio Concluso (25/10/2011) *L'intervento sullo Scarico 15 - Str. Crolle Alloro (MO03) è stato stralciato dalla commessa originaria e realizzato dal Servizio Manutenzione con fondi propri. Intervento concluso il 09/11/2015. 24

ANALISI E CONTROLLO DEGLI ASPETTI QUALI QUANTITATIVI DEL SERVIZIO CARATTERIZZAZIONE DEL SERVIZIO IN TERMINI QUANTITATIVI La caratterizzazione del Servizio Idrico Integrato, di seguito sintetizzata sulla base delle singole realtà gestionali, è prodotta facendo riferimento sia alle informazioni presentate in risposta ai monitoraggi rappresentati nella Determina dell AEEGSI (oggi ARERA) 6 dicembre 2016 n. 5, a quelli rappresentati dalla Deliberazione ARERA 27 dicembre 2017 n. 917/2017/R/IDR (Regolazione Qualità Tecnica del s.i.i.) sia agli allegati tecnici al disciplinare della Convenzione di affidamento. AREA GESTIONALE AMC S.p.A. Il sistema acquedottistico della Società è caratterizzato da due principali impianti siti nei Comuni di Casale Monferrato (Terranova) e Frassineto Po. I due impianti hanno immesso in rete nel corso dell anno 2016 un quantitativo d acqua pari a 4.330.377 mc/anno. Oltre a questi impianti principali esistono sul territorio della gestione AMC impianti minori locali che concorrono a formare il totale del quantitativo annuo immesso nel sistema acquedottistico che è risultato essere pari a 5.420.048 mc/anno oltre a 29.612 mc/anno acquistati da atri sistemi acquedottistici per un totale di 6.113.090 mc/anno comprensivo di 652.263 mc venduti ad AMV e 11.167 ad altri sistemi acquedottistici. L acqua immessa in rete è stata quindi erogata nel corso dell anno alle diverse tipologie di utenza, complessivamente pari a 13.471 utenze, corrispondenti a 49.729 abitanti serviti distribuiti in 16 Comuni che, rapportati al numero di abitanti totali di 50.744, danno una copertura del servizio pari a 98,0%), secondo i seguenti consumi: Uso domestico 2.878.043 mc/anno Uso agricolo e zootecnico 1.591 mc/anno Altri usi 571.848 mc/anno TOTALE 3.451.482 mc/anno Il valore pari a 3.451.482 mc/anno corrisponde al fatturato diretto all utenza del gestore. Tale fatturato non tiene conto dei volumi venduti ad altri Gestori (A.M.V. S.p.A. e - C.C.A.M. Consorzio Comuni Acquedotto Monferrato). 25

GRAFICO 5 Il grafico 5 riporta le variazioni in termini di consumi fatturati negli ultimi 13 anni. La riduzione nel 2007 è sostanzialmente imputabile al passaggio di gestione del Comune di Valenza. Si osserva, per il 2016, una sostanziale costanza dei consumi idrici rispetto all anno precedente con leggere riduzioni dell acqua fatturata e dell acqua ceduta ad altri sistemi acquedottistici a fronte di una riduzione dei volumi immessi in rete con diminuzione dell energia impiegata. Il servizio di acquedotto nei Comuni dell area gestionale AMC è stato caratterizzato da un consumo di energia elettrica annua totale pari a 2.821.810 kwh. I dati caratteristici in termini quantitativi del servizio di fognatura e depurazione della gestione AMC sono di seguito riassunti: Comuni serviti 16 Abitanti residenti totali 50.744 Abitanti residenti collegati alla fognatura 49.729 (pari ad una copertura del servizio del 98%) Abitanti residenti depurati 49.729 (pari ad una copertura del servizio del 98%) Volume in entrata agli impianti di depurazione 5.549.773 mc/anno Volume fatturato servizio fognatura (civile e ind.) 3.667.557 mc/anno Volume fatturato servizio depurazione (civile e ind.) 3.665.136 mc/anno La gestione AMC è caratterizzata in termini di presenza di sistemi di depurazione da 50 impianti aventi potenzialità unitaria minore di 2.000 a.e., in grado di depurare complessivamente 16.075 a.e. totali (compresi i reflui provenienti dagli usi produttivi) e da un unico impianto con potenzialità superiore ubicato nel Comune di Casale Monferrato, che nel corso del 2016 ha trattato reflui per 33.154 a.e. tra civili e 10.100 produttivi comprensivo dei rifiuti liquidi. Il servizio di fognatura e depurazione è stato caratterizzato in termini di consumo annuo di energia elettrica, da un valore pari a 2.156.703 kwh. 26

AREA GESTIONALE AMV S.p.A. La Società AMV gestisce da sempre il sistema di fognatura e depurazione del Comune di Valenza, dal 2007 gestisce il s.i.i. dei Comuni di Bassignana e Pecetto e dal 01/05/2007 anche l acquedotto di Valenza. I dati tecnici caratterizzanti il servizio di acquedotto in termini quantitativi sono stati, per l anno 2016, i seguenti: Volume annuo immesso nel sistema acquedottistico pari a 2.467.288 mc/anno (di cui 1.815.025 mc provenienti dal campo pozzi di Valenza e dai pozzi di Bassignana e Pecetto e 652.263 mc provenienti dai campi pozzi di Terranova e Frassineto gestiti da AMC). L acqua immessa in rete è stata quindi erogata nel corso dell anno alle diverse tipologie di utenza, complessivamente pari a unità 5.239 corrispondenti a 21.709 abitanti serviti distribuiti in 3 Comuni che, rapportati al numero di abitanti totali di 21.756, danno una copertura del servizio pari a 99,8%), secondo i seguenti consumi: Uso domestico 1.173.828 mc/anno Uso agricolo 14.000 mc/anno Usi diversi (commerciale, artigianale, produttivo) 319.101 mc/anno Uso industriale 41.417 mc/anno TOTALE 1.550.396 mc/anno GRAFICO 6 Il grafico 6 riporta le variazioni in termini di consumi fatturati negli ultimi 13 anni. Rispetto all anno precedente si osserva un leggero aumento dei consumi. Il servizio di acquedotto è stato caratterizzato in termini di consumo annuo di energia elettrica, da un valore pari a 1.822.604 kwh. I dati caratteristici in termini quantitativi del servizio di fognatura e depurazione della gestione AMV sono di seguito riassunti: 27

Comuni serviti 3 Abitanti residenti totali (1) 21.993 Abitanti residenti collegati alla fognatura 21.210 (pari ad una copertura del servizio del 96,4%) Abitanti residenti depurati 20.663 (pari ad una copertura del servizio del 93,9%) Volume in entrata agli impianti di depurazione (2) 1.994.000 mc/anno Volume fatturato servizio fognatura (civile e ind.) 1.421.792 mc/anno Volume fatturato servizio depurazione (civile e ind.) 1.370.146 mc/anno La gestione AMV è caratterizzata in termini di presenza di sistemi di depurazione da 9 impianti aventi potenzialità unitaria minore di 2.000 a.e., che depurano complessivamente 1.569 a.e. totali e da un unico impianto con potenzialità superiore ubicato nel Comune di Valenza (potenzialità 30.000 a.e.), che nel corso del 2016 ha depurato 15.758 a.e. di cui 15.308 civili ed il resto industriali. Vi sono inoltre 2 impianti con potenzialità < 2.000 a.e. in costruzione nelle frazioni di Monte Valenza e Villabella del Comune di Valenza. Il servizio di fognatura e depurazione è stato caratterizzato in termini di consumo annuo di energia elettrica, da un valore pari a 898.020 kwh. (1) i residenti totali del servizio di fognatura e depurazione sono più alti dei residenti totali del servizio di acquedotto in quanto AMV non gestisce il servizio di acquedotto nella frazione Villabella di Valenza. (2) il volume in ingresso negli impianti di depurazione gestiti è stato stimato a causa del malfunzionamento del misuratore di portata presso l'impianto di depurazione di Valenza (gli impianti minori sono invece privi di misuratore di portata). Il maggior volume trattato rispetto all'anno 2015 è da ricondurre, seppur derivato da stima, al ripristino della piena funzionalità dell'impianto nell'anno 2016 (nell'anno 2015 l'impianto raccoglieva regolarmente i reflui a partire dal febbraio 2015). 28

AREA GESTIONALE ATENA S.p.A. Il sistema acquedottistico della Società è caratterizzato da 30 captazioni tramite pozzo che nel 2016 hanno prelevato dall ambiente un totale di 8.738.651 mc a cui si devono aggiungere 2.318 mc importati dal Consorzio Comuni Acquedotto del Monferrato, per un totale di mc 8.740.969, di questi 15.036 vengono ceduti alla S.I.I. per l acquedotto di Vinzaglio. L acqua immessa nella rete di distribuzione dei 13 Comuni gestiti è stata quindi erogata nel corso dell anno alle diverse tipologie di utenza, complessivamente pari a 44.427 unità (corrispondenti a 75.642 abitanti residenti serviti che, raffrontati a 75.642 abitanti residenti totali comporta una copertura del servizio pari a 100%), secondo i seguenti consumi: Uso domestico 3.991.876 mc/anno Uso agricolo e zootecnico 52.701 mc/anno Usi diversi 958.948 mc/anno Altro usi 455.065 mc/anno TOTALE 5.458.590 mc/anno Il valore 5.458.590 mc/anno non comprende i volumi venduti alla S.I.I. per Vinzaglio. GRAFICO 7 Il grafico 7 riporta le variazioni in termini di consumi fatturati negli ultimi 13 anni. Si riscontra, dopo la lieve inversione di tendenza dell anno scorso la ripresa della costante diminuzione dei volumi fatturati. Il servizio di acquedotto dell area territoriale gestita da ATENA è stato inoltre caratterizzato in termini di consumo di energia elettrica annua totale da un valore pari 3.181.910 kwh. 29

Il servizio di fognatura e depurazione della gestione ATENA è caratterizzato dai seguenti dati tecnici: Comuni serviti 15 Abitanti residenti 76.983 Abitanti residenti collegati alla fognatura 73.572 (pari ad una copertura del servizio del 95,5%) Abitanti residenti depurati 71.612 (pari ad una copertura del servizio dell 93%) Volume in entrata agli impianti di depurazione 6.958.137 mc/anno Volume fatturato servizio fognatura (civile e ind.) 5.042.932 mc/anno Volume fatturato servizio depurazione (civile e ind.) 4.849.871 mc/anno Ad una riduzione dei volumi immessi in rete corrisponde una diminuzione inferiore dei volumi fatturati. I sistemi di depurazione gestiti dalla Società ATENA sono rappresentati da: 29 impianti (comprese le fosse Imhoff) con potenzialità inferiore a 2.000 a.e. che hanno una capacità depurativa totale pari a 11.990 a.e. e depurano 9.923 a.e.; 4 impianti con potenzialità compresa tra 2.000 e 10.000 a.e. che hanno una capacità depurativa totale pari a 21.200 a.e. e depurano 15.476 a.e. civili e 150 a.e. industriali; 1 impianto con capacità depurativa pari a 80.000 a.e. e depura 47.439 a.e. civili, 2.100 a.e. industriali e 6.930 a.e. di rifiuti liquidi. Il servizio di fognatura e depurazione è stato caratterizzato in termini di consumo annuo di energia elettrica, da un valore pari a 2.742.040 kwh. 30

AREA GESTIONALE COMUNI RIUNITI S.r.l. Il sistema acquedottistico in gestione da parte della Società è caratterizzato dalla presenza di impianti di approvvigionamento distribuiti nei 16 Comuni gestiti costituiti da 62 sorgenti montane e da 25 pozzi. Il volume complessivo immesso in rete nel 2016 è stato pari a: 1.633.351 mc L acqua erogata nel corso dell anno 2016 alle diverse tipologie di utenza, complessivamente pari a 5.521 unità (corrispondenti a 16.720 abitanti serviti sui totali residenti pari a 17.575 ab pari ad una copertura del servizio del 95,1%), è stata caratterizzata dai seguenti consumi: Uso domestico 822.546 mc/anno Uso domestico non residenti 2.544 mc/anno Uso agricolo e zootecnico 93.305 mc/anno Usi diversi 112.053 mc/anno Usi vari 192 mc/anno TOTALE 1.030.640 mc/anno GRAFICO 8 Il grafico 8 riporta le variazioni in termini di consumi fatturati negli ultimi 13 anni. Si nota sostanziale invarianza rispetto all anno precedente. Il servizio di acquedotto è stato caratterizzato in termini di consumo di energia elettrica annua totale da un valore pari a 1.371.531 kwh. 31

Il servizio di fognatura e depurazione della gestione COMUNI RIUNITI è caratterizzato, per l anno 2016, dai seguenti dati tecnici: Comuni serviti 16 Abitanti residenti 17.575 Abitanti residenti collegati alla fognatura 13.850 (pari ad una copertura del servizio del 78,8%) Abitanti residenti depurati 13.803 (pari ad una copertura del servizio del 78,5%) Volume in entrata agli impianti di depurazione 904.558 mc/anno Volume fatturato servizio fognatura (civile e ind.) 885.721 mc/anno Volume fatturato servizio depurazione (civile e ind.) 695.814 mc/anno I sistemi di depurazione gestiti dalla Società sono rappresentati da 52 impianti di trattamento acque reflue, comprese le fosse Ihmoff, con potenzialità inferiore a 2.000 a.e. per una potenzialità totale di 9.013 a.e. (ed un carico effettivamente trattato di 6.181 a.e. civili) e 3 impianti con potenzialità oltre 2.000 a.e. (potenzialità totale 10.000 a.e.) ovvero Alice Castello Loc. Benna (con potenzialità 3.500 a.e. con carico trattato di 2.400) Borgo d Ale (con carico trattato di 2.257 a.e. su 2.500 di potenzialità) e Cavaglià (che serve Cavaglià e Dorzano, carico trattato 3.500 a.e. su 4.000 di potenzialità). Il servizio di fognatura e depurazione è stato caratterizzato in termini di consumo annuo di energia elettrica, da un valore pari a 491.536 kwh, molto maggiore rispetto all anno precedente a seguito della messa in esercizio dell impianto di Alice Castello. 32

AREA GESTIONALE CORDAR S.p.A. BIELLA SERVIZI Il sistema acquedottistico in gestione da parte della Società è caratterizzato dalla presenza di impianti di approvvigionamento distribuiti nei 50 Comuni gestiti costituiti da 420 sorgenti montane, 34 pozzi e 12 derivazioni superficiali. I quantitativi d acqua prelevati dall ambiente, valutati come somma di misure accertate da contatori o stimate dal Gestore, sono stati dalle suddette captazioni pari a 9.897.339 mc. Quantitativo a cui si deve aggiungere un volume di 1.080.973 mc di mc acquistati dalla S.I.I. S.p.A. provenienti dagli invasi dell Ostola e dell Ingagna e dalla derivazione sulla Strona di Postua ed erogati nei Comuni di Benna, Cerreto Castello, Cossato, Crosa, Lessona, Pettinengo, Quaregna, Ronco Biellese, Strona, Valdengo, Verrone e Crevacuore. Sono da considerare inoltre 356.699 mc acquistati dall Acquedotto Industriale Vallestrona e 22.163 mc acquistati dal Comune di Graglia per un totale di acqua immessa nel sistema acquedottistico pari a 11.357.174 mc, comprensivi di 10.156 mc venduti alla S.I.I. S.p.A. per gli acquedotti di Mongrando, Zimone e Cerrione. L acqua immessa in rete è stata quindi erogata nel corso dell anno alle diverse tipologie di utenza, complessivamente pari a 38.905 unità (corrispondenti a 125.998 abitanti residenti serviti su un totale di 127.472 pari al 98,8% distribuiti in 43 Comuni), secondo i seguenti consumi: Uso domestico 5.795.984 mc/anno Uso agricolo e zootecnico 40.085 mc/anno Uso industriale 81.292 mc/anno Altri usi 1.621.928 mc/anno TOTALE 7.539.289 mc/anno GRAFICO 9 33

Il grafico 9 riporta le variazioni in termini di consumi fatturati negli ultimi 13 anni. Si nota per il 2016 una leggera riduzione dei consumi. Il servizio di acquedotto nei Comuni dell area gestionale CORDAR BIELLA è stato caratterizzato da un consumo di energia elettrica annua totale pari a 3.265.920 kwh., leggermente superiore all anno precedente a fronte di un aumento dell acqua immessa in rete. I dati caratteristici in termini quantitativi del servizio di fognatura e depurazione della gestione CORDAR BIELLA sono di seguito riassunti: Comuni serviti 50 Abitanti residenti 137.271 Abitanti residenti collegati alla fognatura 133.152 (pari ad una copertura del servizio del 97,0%) Volume in entrata agli impianti di depurazione 32.442.742 mc/anno Volume fatturato servizio fognatura (civile e ind.) 8.663.073 mc/anno Volume fatturato servizio depurazione (civile e ind.) 8.606.957 mc/anno La gestione CORDAR BIELLA è caratterizzata in termini di presenza di sistemi di depurazione da 167 impianti aventi potenzialità unitaria minore di 2.000 a.e. (includendo le fosse Imhoff), che trattano complessivamente 21.125 a.e., da 2 impianti con potenzialità compresa tra 2.000 e 10.000 a.e. che trattano complessivamente 420 a.e., da 3 impianti con potenzialità compresa tra 10.000 e 100.000 a.e. che trattano complessivamente 61.941 a.e. civili e 10.230 a.e. industriali e 1.705 a.e. di rifiuti liquidi e da 1 impianto principale con potenzialità pari a 520.000 a.e. che tratta 65.968 a.e. civili, 39.351 a.e. industriali e 80.259 a.e. di rifiuti liquidi. Il servizio di fognatura e depurazione è stato caratterizzato in termini di consumo annuo di energia elettrica, da un valore pari a 6.349.028 kwh. La riduzione dei carichi idraulici è sostanzialmente legata alla scarsa piovosità verificatisi nell'anno. 34

AREA GESTIONALE CORDAR VALSESIA Il sistema acquedottistico in gestione da parte della Società è caratterizzato dalla presenza di impianti di approvvigionamento distribuiti nei 33 Comuni gestiti (i Comuni di Campertogno, Carcoforo, Civiasco e Rassa hanno optato per la fuoriuscita dalla gestione e la conduzione del servizio in economia) costituiti da un considerevole numero di sorgenti montane (337), da derivazioni superficiali (28) e da pozzi (17). I volumi prodotti ed immessi nel sistema acquedottistico per l anno 2016 ammontano a 3.433.287 mc, comprensivi di 184.722 mc prelevati da acquedotti della S.I.I. S.p.A. L acqua erogata nel corso dell anno 2016 alle diverse tipologie di utenza, complessivamente pari a 29.644 unità (corrispondenti a abitanti residenti serviti 36.600 sui totali residenti pari a 36.611 ab) pari ad una copertura del servizio del 99,9%, è stata caratterizzata dai seguenti consumi: Uso domestico 1.500.524 mc/anno Uso domestico non residenti 231.302 mc/anno Uso agricolo e zootecnico 28.780 mc/anno Altri usi 284.055 mc/anno Usi diversi 105.383 mc/anno TOTALE 2.150.044 mc/anno GRAFICO 10 Il grafico 10 riporta le variazioni in termini di consumi fatturati negli ultimi 13 anni. Per questo Gestore si denota per il 2016 una lieve riduzione dei consumi rispetto all anno precedente. Il servizio di acquedotto nei Comuni dell area gestionale in questione è stato caratterizzato da un consumo di energia elettrica annua totale pari a 1.404.480 kwh. 35

Il servizio di fognatura e depurazione della gestione CORDAR VALSESIA è caratterizzato, per l anno 2016, dai seguenti dati tecnici: Comuni serviti 33 Abitanti residenti 36.611 Abitanti residenti e non collegati alla fognatura 35.532 (pari ad una copertura del servizio del 97%) Abitanti residenti e non depurati 34.372 (pari ad una copertura del servizio del 93,8%) Volume in entrata agli impianti di depurazione 7.100.749 mc/anno Volume fatturato servizio fognatura 2.325.984mc/anno Volume fatturato servizio depurazione 2.284.729 mc/anno I sistemi di depurazione gestiti dalla Società sono rappresentati dalla presenza di 212 impianti di trattamento minori con potenzialità unitaria inferiore a 2.000 a.e. (comprese le fosse Imhoff) e potenzialità complessiva pari a 20.844 a.e., questi impianti trattano un totale di 10.973 a.e., 1 impianto con capacità compresa tra 2.000 e 10.000 a.e., (quello di Scopello con capacità di 2.524 a.e. che tratta 681 a.e.), e un impianto principale a Serravalle Sesia con potenzialità depurativa di 84.000 a.e. che serve attualmente 42.407 a.e. civili, 13.257 a.e. industriali e 6.972 a.e. di rifiuti liquidi. Il servizio di fognatura e depurazione è stato caratterizzato in termini di consumo annuo di energia elettrica, da un valore pari a 1.996.102 kwh, dei quali 1.828.163 kwh è stato il consumo del solo depuratore principale di Serravalle Sesia. - Il consumo energetico è ancora leggermente diminuito principalmente a seguito di un miglior utilizzo del sistema di ossigenazione delle vasche. AREA GESTIONALE SII Il sistema acquedottistico della Società SII è caratterizzato da tre diverse fonti di approvvigionamento: l invaso del Torrente Ingagna, l invaso del Torrente Ostola, la presa superficiale sul Torrente Strona di Postua ed un certo numero di pozzi e sorgenti distribuiti nei 51 Comuni serviti. I metri cubi immessi nel sistema acquedottistico nel 2016 sono stati 12.686.678 di cui 1.080.973 ceduti a Cordar Biella Servizi S.p.A., 184.722 a Cordar Valsesia S.p.A. e 3.438 al Consorzio Acquedotto Frazione Piaro per il Comune di Campiglia Cervo, 15.036 mc acquistati dall acquedotto di Atena S.p.A e distribuiti dalla S.I.I. in Comune di Vinzaglio, 10.156 acquistati da Cordar Biella Servizi per Mongrando, Zubiena e Zimone. 36

I volumi distribuiti nella rete S.I.I. S.p.A. provengono rispettivamente: dall invaso dell Ingagna: 1.762.205mc dall invaso dell Ostola: 334.634mc dal Torrente Strona: 1.242.043mc da pozzi e sorgenti: 9.347.796mc Rispetto al 2015 si evidenzia che il volume di acqua totale immessa in rete è rimasto sostanzialmente invariato. L acqua erogata nel corso dell anno 2016 alle diverse tipologie di utenza, complessivamente pari a 38.749 unità (corrispondenti a 87.576 abitanti serviti, che rapportati ai 88.690 abitanti residenti totali, da una copertura del servizio pari al 98,7%), è stata caratterizzata dai seguenti consumi: Uso domestico 4.291.882 mc/anno Uso domestico non residenti 46.453 mc/anno Uso agricolo e zootecnico 79.892 mc/anno Usi diversi 724.662 mc/anno Altri usi 94.934 mc/anno TOTALE 5.237.823 mc/anno Il valore pari a 5.237.823 mc/anno corrisponde al fatturato diretto all utenza del Gestore. Tale fatturato non tiene conto dei volumi venduti ad altri Gestori. GRAFICO 11 Il grafico 11 riporta le variazioni in termini di consumi fatturati negli ultimi 13 anni e denota una leggera riduzione dei volumi immessi in rete e dei volumi fatturati complessivi. Il servizio di acquedotto nei Comuni dell area gestionale in questione è stato caratterizzato da un consumo di energia elettrica annua totale pari a 5.247.834 kwh. 37

I dati caratteristici in termini quantitativi del servizio di fognatura e depurazione della gestione SII sono di seguito riassunti: Comuni serviti 47 Abitanti residenti 82.704 Abitanti residenti collegati alla fognatura 78.308 (pari ad una copertura del servizio del 94,7%) Abitanti residenti depurati 75.590 (pari ad una copertura del servizio dell 91,4%) Volume in entrata agli impianti di depurazione 7.253.050 mc/anno Volume fatturato servizio fognatura (civile e ind.) 5.089.369 mc/anno Volume fatturato servizio depurazione (civile e ind.) 4.898.708 mc/anno La gestione SII è caratterizzata in termini di presenza di sistemi di depurazione da 165 impianti aventi potenzialità unitaria minore di 2.000 a.e. (comprese le fosse Imhoff) che complessivamente trattano 24.030 a.e., da 7 impianti (Gattinara, Borgosesia, Azeglio, Crescentino, Livorno Ferraris, Caresanablot, Santhià) con potenzialità compresa tra 2.000 e 10.000 a.e. che complessivamente trattano 40.320 a.e., da carico civile e 2.840 a.e. da carico industriale e da 1 impianto (Cerrione) con potenzialità effettiva pari a 11.000 a.e. che attualmente tratta 9.680 a.e., da carico civile e 627 a.e. da carico industriale. Sono in costruzione 1 impianto secondario < 2.000 a Buronzo, nonché diverse fosse Imhoff. Il servizio di fognatura e depurazione del Gestore SII S.p.A. è stato caratterizzato in termini di consumo annuo di energia elettrica, da un valore pari a 3.237.445 kwh. 38

ANDAMENTO VOLUMI FATTURATI E CONSUMO ELETTRICO COMPLESSIVI ACQUEDOTTO Il volume totale di acqua potabile erogata all utenza nell intero territorio dell ATO2 nel corso dell anno 2016, è stato di 26.418.264 di mc per un totale di 19.116.089 kwh utilizzati per il servizio di acquedotto. Segue l andamento dei volumi fatturati del comparto acquedotto dal 2004 al 2016: GRAFICO 12 Segue l andamento dei consumi energetici del comparto acquedotto dal 2009 al 2016: GRAFICO 13 Prima del 2009 i consumi elettrici non venivano monitorati da ATO2 39

PROGETTO DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO Nel 2016 l Autorità d Ambito, di concerto con i Gestori, ha continuato il progetto, avviato nel 2015, relativo all efficientamento energetico affidandosi al Dipartimento Energia (DENERG) del Politecnico di Torino e all Consorzio UN.I.VER. (UNiversità ed Impresa Vercelli). La prima fase del progetto, a fronte del campione di impianti esaminati e della loro eterogeneità, ha consentito di sottolineare come vi siano ampi margini di miglioramento dell efficienza energetica in ambito ATO2 sia per gli impianti di pompaggio e potabilizzazione sia per quelli di depurazione, soprattutto per quanto riguarda alcuni elementi tecnologici degli impianti stessi (i.e pompe, motori, sistemi di monitoraggio ecc..). In particolare, i sopralluoghi hanno messo in luce alcune osservazioni che accomunano i diversi impianti. Spesso, sia per gli impianti di potabilizzazione e pompaggio sia per quelli di depurazione, alcuni componenti risultano sovradimensionati rispetto alle reali necessità del sito, costringendo, per esempio, motori e pompe a lavorare a carico parziale con efficienza ridotta. In molti impianti di depurazione, il sovradimensionamento è legato alla chiusura di numerose industrie (nel biellese si tratta soprattutto di industrie tessili), chiusura che ha causato la riduzione delle acque reflue industriali in arrivo alle stazioni di trattamento. In altri casi gli impianti sono stati sovradimensionati in fase di progettazione a causa di una previsione dello sviluppo urbanistico del comune servito che poi non si è pienamente realizzata. Per ovviare a questo problema, molti gestori hanno effettuato interventi di efficientamento simili, ottenendo interessanti riduzioni in termini di consumi: alcuni, per esempio, hanno sostituito i motori esistenti datati con nuovi motori dotati di inverter, altri hanno ridotto le taglie delle pompe. Per quanto concerne gli impianti di depurazione, alcuni gestori dispongono di sistemi di monitoraggio efficaci, in grado di automatizzare le linee di funzionamento degli impianti, permettendone di governare con maggior accuratezza i parametri. Inoltre, tutti i Gestori degli impianti di pompaggio e potabilizzazione hanno dimostrato un sentito interesse verso il tema delle perdite lungo la rete di distribuzione, indicando la diminuzione della pressione di pompaggio e il monitoraggio come elementi fondamentali per il risparmio energetico. In particolare, molti hanno espresso l importanza della distrettualizzazione della rete e dell utilizzo di efficaci sistemi di monitoraggio in continuo per individuare velocemente le perdite e provvedere alla loro riparazione (in molti impianti si lavora ancora oggi su segnalazioni dei clienti). Inoltre, la casistica eterogenea degli impianti visitati evidenzia performances più critiche per gli impianti di dimensioni ridotte. A fronte dei risultati della prima fase di questo studio, nato per evidenziare possibili ed efficaci best practices in questo campo, l Autorità d Ambito ATO2 si 40

pone quale imprescindibile obiettivo quello di sollecitare i diversi gestori a definire in modo sinergico piani di investimento il cui fine non sia la risoluzione specifica di problemi contingenti, ma l efficientamento energetico di lungo periodo e di ampio respiro. Nella seconda fase del progetto, l analisi dello stato dell arte degli indicatori di performance energetica ha sottolineato come gli indici di tipo globale, che normalizzano il consumo totale dell impianto rispetto al metro cubo di acqua trattata/erogata, non siano efficaci nell individuazione delle inefficienze del sistema. Risultano più appropriati indicatori parziali, riferiti cioè ai singoli sottosistemi che costituiscono l impianto, i quali coincidono con le differenti fasi di trattamento. In ambito ATO2, ad oggi, sono stati individuati indicatori di solo tipo globale. La terza fase dello studio ha evidenziato come esistano in letteratura per gli indicatori di tipo globale svariati valori di benchmark, in alcuni casi molto dissimili tra loro, che non permettono perciò di valutare oggettivamente il comportamento più o meno virtuoso degli impianti oggetto di questa analisi. A fronte dei risultati ottenuti nella seconda e terza fase, un eventuale sviluppo futuro delle attività finora condotte può prevedere la selezione da letteratura di alcuni indicatori di tipo parziale ritenuti particolarmente significativi, la valutazione di tali indicatori per alcuni impianti selezionati afferenti ad ATO2 e il confronto con dati di benchmark, così da poter individuare in quale specifica fase del processo sia necessario un intervento di efficientamento energetico. Infine, si segnala come molti Gestori siano risultati interessati ai progetti di finanziamento europei, nazionali e regionali. In particolare, durante gli incontri tenutisi nel corso del 2016 sono state presentate le possibilità di accedere a contributi regionali nell ambito dei Poli d Innovazione e, in alcuni casi, approfondite le stesse in incontri specifici con i singoli gestori e con l Autorità d ambito stessa. In futuro, per approfondire e sfruttare con maggior efficacia queste opportunità, sarebbe utile istituire un osservatorio che fornisca informazioni continue e permanenti, necessarie per individuare progetti innovativi e possibili finanziamenti e per istituire partnership competitive. 41

CARATTERIZZAZIONE QUALITATIVA DEL SERVIZIO La caratterizzazione qualitativa del Servizio Idrico Integrato per le singole realtà gestionali presenti nel territorio dell ATO 2, è valutata in base a cinque principali temi riguardanti la gestione del s.i.i.: 1. Qualità dell acqua potabile erogata (D.Lgs. 31/01 e s.m.i.) 2. Qualità dell acqua scaricata (D.Lgs. 152/06 e s.m.i.) e Norme di attuazione del Piano di Tutela delle Acque della Regione Piemonte. 3. Livelli di servizio rilevati e livelli di servizio obiettivo come definiti nel Programma degli interventi per il periodo 2014 2017 e per l aggiornamento fino al 2023 del piano degli investimenti di cui al piano d ambito vigente, approvato con deliberazione della conferenza dell ATO2 n. 474 del 27 marzo 2014. 4. Livelli minimi del servizio di cui all allegato punto 8) del D.P.C.M. 04/03/1996. 5. Deliberazione ARERA 27 dicembre 2017 n. 917/2017/R/IDR in merito alla Regolazione della qualità tecnica del servizio idrico integrato ovvero di ciascuno dei singoli servizi che lo compongono (RQTI) QUALITÀ DELL ACQUA POTABILE EROGATA (D.LGS 31/01 e s.m.i.) Il sistema di controllo interno sulla qualità dell acqua potabile dei Gestori per l anno 2016 è riassunto nella tabella seguente che riporta: il numero dei prelievi di campioni d acqua potabile effettuati in punti della rete di distribuzione e impianti di approvvigionamento e trattamento. Area Gestionale Punti di campionamento Num. Prelievi sugli imp. sulla rete sugli imp. sulla rete AMC 30 37 760 862 AMV 20 19 166 164 ATN 54 46 464* 263 CMR 23 39 104 205 CBI 20 142 38 768 CVA 21 132 126 615 SII 213 127 1307 865 I valori del numero di prelievi sulla rete, rappresentano l indice "CACQ-tot" necessario per il calcolo del macro indicatore M3 della Deliberazione ARERA n. 917/2017/R/IDR. * il gestore ATENA ha indicato che dei 464 prelievi sugli impianti, 220 sono campioni eseguiti a valle degli impianti di trattamento e quindi contribuiscono al valore CACQ-tot 42

Tab. C Tab. B Su questi campioni sono state eseguite le determinazioni analitiche in dicate nella tabella seguente relativamente ai parametri indicati nella tabelle A, B e C del D.Lgs. 31/2001: Tab. A a monte a valle a monte a valle a monte a valle a monte a valle a monte a valle a monte a valle a monte a valle Escherichia Coli (E.Coli) 685 734 84 161 18 370 44 196 12 610 149 626 148 1281 Enterococchi 673 720 84 161 18 370 26 129 11 372 149 625 134 1195 Acrillamide Antimonio 19 18 Arsenico 64 6 20 73 16 49 2 44 25 38 7 217 Benzene 41 12 4 Benzo(a)pirene 43 10 13 4 Boro 19 18 44 27 Bromato 702 807 97 228 6 19 Cadmio 67 83 77 8 20 34 16 49 2 44 44 27 614 1084 Cromo 70 84 77 8 20 34 37 49 2 44 44 27 605 1078 Cromo VI 21 1 21 6 6 23 Rame 5 20 34 16 49 2 44 44 27 614 1084 Cianuro 43 10 1.2 dicloroetano 41 19 22 15 89 32 3 Epicloridina Floruro 702 807 71 32 18 364 34 116 2 283 97 228 613 1083 Piombo 67 96 77 93 20 43 16 49 2 20 44 27 614 1087 Mercurio 20 34 4 Nichel 68 83 77 95 20 34 16 49 2 44 44 27 614 1084 Nitrati (NO3) 702 807 123 100 20 414 34 116 4 287 97 228 611 1075 Nitriti (NO2) 702 807 71 86 20 398 34 116 4 287 134 522 613 1084 Antiparassitari 39 6 71 20 2886 2294 58 19 Idrocarburi Policiclici Aromatici 43 10 13 4 Selenio 19 18 Tetracloroetilene 53 90 72 43 19 22 20 90 32 3 16 140 Tricloroetilene 53 90 72 43 19 22 20 90 32 3 16 140 Trialometani 53 90 95 14 9 15 89 32 3 16 140 Cloruro di vinile 41 11 5 1 Clorito 702 807 86 11 1 Vanadio 19 18 Alluminio 8 13 20 34 16 49 2 117 44 27 611 1075 Ammonio 637 592 71 32 171 400 34 116 2 283 134 521 613 1084 Cloruro 702 807 116 56 20 414 34 116 2 283 97 228 613 1083 Clostridium Perfringens 54 21 77 32 54 349 Conduttività 652 632 71 32 19 406 34 116 2 283 143 523 613 1083 ph 62 518 71 32 19 406 34 116 2 283 143 525 613 1083 Ferro 637 654 77 113 165 407 55 119 2 293 134 521 641 1116 Manganese 639 655 77 111 165 383 16 51 2 47 44 27 663 1122 Ossidabilità 50 493 19 34 Solfato 702 807 71 32 20 414 34 116 2 283 97 228 605 1074 Sodio 18 71 32 19 413 16 49 2 44 97 227 613 1083 Conteggio colonie a 22 C 683 740 82 158 17 366 26 129 6 52 31 152 63 151 Batteri Coliformi a 37 C 685 734 84 161 18 361 26 129 11 611 149 626 148 1281 Carbonio Organico Totale (TOC) 71 32 11 AMC AMV ATN CMR CBI Torbidità 50 490 79 153 14 6 135 523 614 1087 Durezza 50 490 71 86 19 395 16 49 2 44 97 227 607 1068 Residuo secco a 180 C 18 71 32 19 70 16 49 2 44 68 124 2 196 Disinfettante residuo 187 816 161 141 34 116 2 283 14 348 1260 totale 11.228 14.565 2.274 2.426 4.063 9.306 701 2.287 161 5.420 2.577 7.496 12.378 27.028 CVA SII I valori dei parametri controllati a valle, rappresentano il paramento "PACQ-tot" necessario per il calcolo del macro indicatore M3 della Deliberazione ARERA 27 dicembre 2017 917/2017/R/IDR. Oltre ai parametri riportati nella tabella precedente, i Gestori Comuni Riunuti, Cordar Biella e SII hanno indicato di eseguire ulteriori parametri per un totale complessivo a livello d Ambito: - Numero di determinazioni analitiche eseguite: 103.500 - Numero di determinazioni eseguite a valle degli impianti di trattamento: 70.118 43

In applicazione della Deliberazione ARERA n. 917/2017/R/IDR, è stato determinato il macro indicatore M3 relativo alla Qualità dell'acqua erogata come riportato nella tabella successiva: GESTORE Uxt U,tot ACQ M3a C ACQ-cnc C ACQ-tot M3b P ACQ-pnc P ACQ-tot M3c CLASSE rif. tavola5 Obiettivi AMC 0 26.942 0,000% 0 862 0,00% 0 14.565 0,00% A mantenimento AMV 4.254 15.619 0,075% 10 164 6,10% 13 2.426 0,54% E rientro nella classe D ATN 0 44.427 0,000% 0 483 0,00% 0 9.306 0,00% A mantenimento CMR 1.850 9.640 0,053% 36 205 17,56% 38 3.251 1,17% E rientro nella classe D CBI 5.246 78.560 0,018% 54 768 7,03% 66 6.041 1,09% E rientro nella classe D CVA 3.798 29.644 0,035% 9 615 1,46% 9 7.496 0,12% E rientro nella classe D SII 23.192 50.325 0,126% 84 865 9,71% 167 27.033 0,62% E rientro nella classe D La classe e gli obiettivi sono definiti dalla tavola 5 dell Allegato A della Deliberazione ARERA 27 dicembre 2017 n. 917/2017/R/IDR riportata qui a lato per completezza. Si rimanda alla Deliberazione citata per tutti i dettagli e le formule per il calcolo di M3a, M3b e M3c 44

In merito al parametro M3a (incidenza ordinanze di non potabilità %), che rappresenta la forzante nell assegnazione della classe di cui alla tabella precedente, segue il dettaglio delle ordinanze di non potabilità emesse dalle ASL nel corso del 2016 e rendicontate dai Gestori per un totale di 27 casi: Gestore COMUNE DATA DELL'EMISSIONE DATA DI RITIRO NUMERO DI UTENZE INTERESSATE DELL'ORDINANZA ORDINANZA DALL'ORDINANZA DI NON POTABILITA' AMV Pecetto 26/11/2016 02/12/2016 709 CMR Netro 22/06/2016 01/07/2016 50 CMR Zubiena 14/10/2016 21/10/2016 200 CBI San Paolo Cervo 15/04/2016 29/04/2016 41 CBI Camandona 16/06/2016 20/06/2016 221 CBI Andorno 14/10/2016 20/10/2016 48 CBI Sordevolo 24/11/2016 01/12/2016 500 CVA Rossa 15/04/2016 22/04/2016 47 CVA Rossa 15/04/2016 22/04/2016 55 CVA Rimasco 15/04/2016 22/04/2016 20 CVA Trivero 14/05/2016 16/05/2016 28 CVA Coggiola 26/07/2016 26/07/2016 43 CVA Caprile 29/07/2016 29/07/2016 62 CVA Vocca 25/07/2016 28/07/2016 58 CVA Trivero 04/08/2016 04/08/2016 45 CVA Balmuccia 31/08/2016 08/09/2016 87 CVA Balmuccia 31/08/2016 08/09/2016 87 CVA Varallo 16/09/2016 29/09/2016 84 CVA Serravalle 16/09/2016 16/09/2016 500 CVA Serravalle 16/09/2016 16/09/2016 500 CVA Coggiola 30/11/2016 30/11/2016 945 CVA Portula 25/11/2016 30/11/2016 46 SII Borgosesia 26/04/2016 28/04/2016 72 SII Buronzo 12/08/2016 26/08/2016 388 SII Castelletto Cervo 27/09/2016 11/11/2016 351 SII Salussola 21/10/2016 25/10/2016 97 SII Mongrando 24/11/2016 25/11/2016 1433 45

Completa l analisi la tabella seguente, illustrante i casi segnalati dalle ASL che interessano i Consorzi acquedottistici privati ed i Comuni che gestiscono il servizio in economia che vengono comunque monitorati dall AATO ma il cui oggetto esula dal tema della presente relazione. Paramentri non conformi ai limiti del D.Lgs. 31/2001 e s.m.i. Batteri Area COMUNE Coliformi Gestionale a 37 C E. coli Enterococchi ph In economia Campertogno 4 3 CONSORZIO PRIV Ailoche 1 CONSORZIO PRIV Bioglio 3 2 CONSORZIO PRIV Borgosesia 1 CONSORZIO PRIV Breia 3 2 CONSORZIO PRIV Cellio 9 5 1 1 CONSORZIO PRIV Coggiola 2 2 CONSORZIO PRIV Cravagliana 1 CONSORZIO PRIV Miagliano 1 CONSORZIO PRIV Mosso 1 1 CONSORZIO PRIV Portula 2 2 CONSORZIO PRIV Trivero 2 CONSORZIO PRIV Valduggia 3 1 CONSORZIO PRIV Vallemosso 1 Totali 14 34 17 2 1 - Numero di segnalazioni ricevute: 35 per 14 Comuni - Numero di determinazioni analitiche eseguite sull'acqua erogata eccedenti i limiti di Tabella A (All.1 D.Lgs. 31/2001 e s.m.i.): 54 46

SEGNALAZIONI ASL Il grafico 14 seguente riporta il numero delle segnalazioni di superamento dei limiti da parte delle ASL complessivamente ricevute da ATO2 (prevalentemente da ASL VERCELLI e ASL BIELLA) dal 2006 al 2016: GRAFICO 14 Nel 2016 vengono conteggiate le segnalazioni dei Consorzi privati e dei Comuni in economia ricevute direttamente dalle ASL in aggiunta alle segnalazioni dei Gestori rendicontate nella tabella di pag. 45 47

CONCLUSIONI In conclusione, osservando le tabelle allegate, si può suddividere agevolmente il territorio dell ATO 2 in un area montana ed un area di pianura nelle quali le non conformità al D. Lgs. 31/2001 si riferiscono a parametri diversi e rispecchiano criticità di tipo diverso. Nell area montana, sia valsesiana che biellese, il superamento di parametri di potabilità di tipo inorganico è rara e legata normalmente alla presenza di Ferro. Il Ferro può, in questo caso, essere legato alla presenza di rocce ignee, presenti nei basamenti cristallini affioranti nelle nostre zone montane, tuttavia spesso la sua presenza è correlata a manufatti di captazione (tubazioni o altro), che ossidandosi rilasciano composti contenenti Ferro. Assai più critica risulta la situazione del superamento dei parametri microbiologici, per cui, batteri coliformi, indici di una contaminazione fecale delle acque, sono presenti in quasi tutti i comuni montani, affiancandosi spesso a presenza di Enterococchi ed E. Coli, veicolatori questi ultimi di patologie. La ragione di ciò risiede in primo luogo in una non protezione delle sorgenti acquedottistiche. Quasi nessuna sorgente è dotata, infatti, di una recinzione dell area di protezione assoluta (10 metri) e di un sistema di allontanamento dalla stessa delle acque meteoriche di ruscellamento. Spesso nelle aree di tutela (200 metri a monte della sorgente) si svolgono attività, quali il pascolo, non compatibili con l uso idropotabile della risorsa idrica. Il problema potrà essere solo parzialmente risolto da un potenziamento ed una maggiore diffusione degli impianti di disinfezione, che tra le altre cose possono causare problemi di clorazione eccessiva. Una soluzione definitiva vede un investimento nella recinzione delle zone di tutela assoluta e negli studi di delimitazione delle aree di salvaguardia ed una collaborazione per il rispetto dei divieti all interno delle stesse da parte di gestori, Comuni e Unioni Montane. Nelle aree di pianura la situazione è profondamente diversa. Le acque, provenienti in massima parte da falde sotterranee profonde, protette a tetto da orizzonti impermeabili più o meno continui, presentano caratteristiche qualitative normalmente migliori che in montagna, con pochissime segnalazioni di non potabilità. Il superamento dei valori di potabilità riguardano principalmente il Manganese ed il Ferro. Il Ferro può avere origine, anche in questo caso dall ossidazione di manufatti a contatto con l acqua (rivestimento di pozzi, tubazioni, serbatoi), ma esso, come anche il Manganese può avere origine naturale e liberarsi, per riduzione, da minerali come miche ed anfiboli, costituenti i sedimenti sede di falde acquifere. La soluzione per l eliminazione dei casi, per altro, rari, di superamento dei valori di legge relativi a questi parametri sta in un potenziamento degli impianti di potabilizzazione. Di molto ridotto appare il problema dei nitrati, legati all attività agricola e dovuto all ingresso nelle falde profonde di acque provenienti dalla falda superficiale a causa di pozzi mal costruiti o obsoleti che mettono in comunicazione più falde e per i quali le Province si stanno adoperando per la chiusura o il ricondizionamento in condizioni di sicurezza. Una tale azione sarà fondamentale, unitamente ad una ridefinizione e attenta gestione delle 48

aree di salvaguardia attorno ai pozzi idropotabili, per un efficace protezione delle falde profonde. È comunque da segnalare, anche per quest anno, per tutte le aree gestionali un miglioramento delle condizioni di potabilità dell acqua con una riduzione dei casi di superamento dei limiti di legge sia nell attività di autocontrollo da parte dei Gestori, sia per quanto riguarda i controlli fiscali effettuati dalle ASL. Ciò a significare un notevole sforzo compiuto dai Gestori sia nella manutenzione ordinaria che nella realizzazione di nuovi impianti di potabilizzazione. Desta invece notevole preoccupazione la qualità dell acqua grezza (proveniente da pozzo e non ancora trattata) per l occasionale presenza di pesticidi di origine agricola, cloroderivati e trialimetani di origine industriale segno di un progressivo deterioramento delle falde profonde che ha come causa inquinamenti antropici occorsi diversi anni orsono e riscontrabili solo ora per la particolare condizioni di trasmissiività idraulica delle falde e scarsa mobilità delle sostanze in questione. Si ritiene che i risultati raggiunti in termini di casi di non potabilità potranno, in generale, essere migliorati sia da un punto di vista tecnico, che, soprattutto dal punto di vista gestionale. QUALITÀ DELL ACQUA SCARICATA (D.LGS 152/06 e s.m.i.) Il sistema di controllo interno sulla qualità dell acqua scaricata che i Gestori hanno organizzato nel corso del 2016 è stato caratterizzato da prelievi di campioni d acqua reflua sia all ingresso che allo scarico dei depuratori. In applicazione della Deliberazione ARERA n. 917/2017/R/IDR, è stato determinato il macro indicatore M6 relativo alla Qualità dell'acqua depurata come riportato nella tabella successiva: 49

rif. TAB 1 e 2 ALLEGATO 5 parte III D.Lgs. 152/2006 GESTORE C imp,dep-tot C imp,dep-cnc M6 CLASSE Obiettivi rif. tavola8 M6= AMC 116 0 0,00% A mantenimento AMV 24 0 0,00% A mantenimento ATN 453 0 0,00% A mantenimento CMR 44 4 9,09% C 7,727% CBI 217 0 0,00% A mantenimento CVA 260 0 0,00% A mantenimento SII 139 25 17,99% D 14,388% La classe e gli obiettivi sono definiti dalla Tavola 8 dell Allegato A della Deliberazione ARERA 27 dicembre 2017 n. 917/2017/R/IDR riportata qui a lato per completezza. Si rimanda alla Deliberazione citata per tutti i dettagli e la formula per il calcolo di M6 Le determinazioni analitiche effettuate sui campioni di acqua reflua in ingresso e depurata sono quelle elencate nella tabella che segue e sono relative ai parametri richiesti dalle tabelle 1, 2 e 3 dell allegato 5 parte III del D.Lgs. 152/06, nonché, per i depuratori che servono agglomerati inferiori ai 2.000 a.e., quelli della L.R. 13/90. 50

AMC AMV ATN CMR CBI CVA SII parametro a monte a valle a monte a valle a monte a valle a monte a valle a monte a valle a monte a valle a monte a valle ph 200 199 48 48 656 668 35 86 1592 3185 362 283 128 162 Solidi sospesi 240 241 48 48 620 629 71 134 1592 3185 290 310 210 293 COD 249 250 48 48 666 673 71 134 1592 3185 289 259 210 292 BOD5 218 217 48 48 566 573 71 134 1592 3185 132 148 198 292 Alluminio 4 4 24 24 29 41 12 35 38 77 25 33 69 106 Arsenico 9 9 0 0 27 28 12 16 0 0 Bario 0 0 0 0 19 19 12 16 0 0 Boro 0 0 24 24 17 17 12 16 25 33 Cadmio 77 58 24 24 27 40 12 35 35 25 33 8 38 Cromo totale 77 58 0 0 29 41 12 35 64 25 33 69 106 Cromo VI 9 9 0 0 29 37 12 16 35 25 33 69 81 Ferro 21 25 24 24 19 31 12 35 38 77 25 33 69 106 Manganese 21 25 0 0 17 29 12 35 35 25 33 69 106 Mercurio 4 4 0 0 27 29 12 16 0 0 Nichel 77 58 24 24 29 42 12 35 35 25 33 69 106 Piombo 77 58 24 24 29 42 12 35 35 25 33 8 38 Rame 77 58 24 24 29 42 12 35 35 25 33 69 106 Selenio 4 4 0 0 29 30 12 16 0 0 Stagno 0 0 0 0 29 31 12 16 0 0 Zinco 37 17 24 24 29 42 35 25 33 69 106 Cianuri totali (CN) 0 0 24 24 29 30 0 0 Cloro attivo libero 0 106 0 0 0 0 936 2 2 0 7 Solfuri 0 0 0 0 17 17 12 16 0 0 Solfiti 0 0 0 0 17 17 0 0 Solfati 4 4 24 24 27 40 71 141 0 58 69 106 Cloruri 4 4 0 0 29 42 12 16 88 175 1 58 69 106 Fluoruri 0 0 24 24 29 41 12 16 1 5 62 68 Fosforo Totale 202 204 48 48 330 351 33 87 1592 3185 180 135 100 117 Azoto Ammoniacale (NH4) 208 209 48 48 445 466 12 39 1592 3185 355 262 89 133 Azoto Nitrico (NO3) 167 169 24 24 308 327 12 20 1592 3185 1 261 90 133 Azoto Nitroso (NO2) 167 169 24 24 306 325 12 20 1592 3185 1 257 90 133 Azoto Totale 166 168 24 24 92 90 34 83 1592 3185 76 84 100 111 Grassi e olii animali/vegetali 4 4 0 0 25 33 12 35 64 0 0 6 58 Idrocarburi totali 4 4 0 0 29 30 12 35 25 0 7 7 21 Fenoli 40 40 0 0 19 19 0 1 Aldeidi 0 0 0 0 27 35 0 0 Solventi organici aromatici 4 4 0 0 29 30 3 0 5 Solventi organici azotati 0 0 0 0 20 43 0 0 Tensioattivi totali 149 150 24 24 21 22 12 87 1592 3185 52 127 69 107 Pesticidi fosforati 0 0 0 0 16 17 0 0 Pesticidi totali 0 0 0 0 19 26 0 0 Solventi clorurati 4 4 0 0 234 246 17 0 6 0 6 Escherichia coli 113 108 30 30 28 107 13 45 96 0 46 0 0 Solidi sedimentabili 124 129 24 24 601 599 1592 3185 0 2 98 113 Saggio di tossicità 20 20 0 25 19 31 47 0 8 0 93 totale Determinazioni analitiche eseguite 2.781 2.790 702 727 5.638 6.068 616 1.379 17.746 37.003 2.017 2.687 2.163 3.250 51

Sulla base dei dati della tabella precedente, in applicazione della Deliberazione ARERA 27 dicembre 2017 n. 917/2017/R/IDR, è stato determinato il sottoindicatore G6.3 definito Tasso di parametri risultati oltre i limiti come riportato nella tabella successiva: Il numero di determinazioni analitiche eseguite sull'acqua reflua eccedenti i limiti di legge rendicontante dai Gestori (voce Pimp,DEP-pnc ) è di 191 su un totale di 50.672 (voce Pimp,DEP-tot ). GESTORE P imp,dep-tot P imp,dep-pnc G6.3 AMC 2.790 3 0,11% AMV 727 32 4,40% ATN 6.068 0 0,00% CMR 1.379 14 1,02% CBI 33.771 26 0,08% CVA 2.687 0 0,00% SII 3.250 116 3,57% tot 50.672 191 Dalla raccolta dati emergono differenze di interpretazione e rendicontazione da parte dei Gestori; il sottoindicatore G6.3 potrà quindi essere oggetto di revisione. Sempre in tema di depurazione delle acque reflue è necessario ricordare che la Direttiva Europea 91/271/CEE all'art 5 comma 2 indica che gli Stati membri provvederanno a che le acque reflue provenienti da agglomerati urbani >10.000 a.e., prima dello scarico in aree sensibili, siano sottoposti a trattamenti più spinti di quelli previsti dalla tabella 1. Nello stesso articolo, il comma 4 prevede, in alternativa, la non applicazione di quanto sopra per gli impianti in cui la riduzione dei nutrienti in uscita rispetto a quelli in entrata sia almeno del 75%. Il comma 5 dello stesso disposto stabilisce l'applicazione delle norme suddette, oltre che nelle aree sensibili, anche in quelle aree drenanti in aree sensibili che contribuiscono all'inquinamento di tali aree. La mancata applicazione di quanto previsto dall'art 5 della citata Direttiva 91/271/CEE è stata causa della condanna per infrazione della Repubblica Italiana (sentenza della corte di Giustizia Europea del 25 aprile 2002). La deliberazione dell'autorità di Bacino del fiume Po (AdBPo) nr. 7/2004 individua, nel quadro della definizione degli obiettivi strategici di bacino rispetto ai quali impostare i Piani di Tutela Regionali delle Acque (PTA), l'intera Valle del Po come area drenante nelle aree sensibili denominate "delta del Po" e "area costiera dell'adriatico Nord occidentale dalla foce dell'adige al confine meridionale del Comune di Pesaro". I concetti sopra espressi circa la necessità di assoggettare gli impianti asserventi agglomerati di almeno 10.000 a.e., situati nella Valle del Po, ai trattamenti atti alla riduzione dei nutrienti, vengono ribaditi nella Relazione della Commissione Europea al Consiglio, al Parlamento Europeo, al Comitato economico e sociale Europeo e al 52

Comitato delle Regioni del 23 aprile 2004. La Regione Piemonte, a recepimento della Direttiva Comunitaria e della Delibera dell Autorità di Bacino suddette, indica nel proprio Piano di Tutela delle Acque (PTA), la riduzione del 75% dei nutrienti tra gli obiettivi da perseguirsi per gli impianti di depurazione su tutto il territorio Regionale. In attuazione degli obiettivi del P.T.A. la D.G.R. 29.12.2008 n. 56-10500 fissa i limiti di emissione e di riduzione per Fosforo e Azoto di una serie di importanti impianti piemontesi tra i quali ne figurano alcuni situati nel nostro Ambito, ovvero quelli di Vercelli, Casale Monferrato, Serravalle Sesia, Biella Nord, Biella Sud, Massazza e Cossato. La tabella 5 riporta, per tutti gli impianti con potenzialità maggiore di 2.000 a.e. nell ATO2 i dati medi annui per il 2016 di ingresso, emissione e percentuale di riduzione di BOD5, COD, solidi sospesi (SS), Fosforo (P) e Azoto (N) totali. 53

Tabella 5 - Dati di ingresso, emissione e percentuale di riduzione di BOD5, COD, solidi sospesi (SS), Fosforo (P) e Azoto (N) totali per gli impianti di depurazione con potenzialità > 2.000 a.e. presenti nell ATO2 anno 2016 Impianto Classe AE Potenziali Trattamento BOD5 ENTRATA (mg/l) BOD5 EMISSIONE (mg/l) BOD5 RIDUZIONE (%) COD ENTRATA (mg/l) COD EMISSIONE (mg/l) COD RIDUZIONE (%) SS ENTRATA (mg/l) SS EMISSIONE (mg/l) SS RIDUZIONE (%) P ENTRATA (mg/l) P EMISSIONE (mg/l) P RIDUZIONE (%) N ENTRATA (mg/l) N EMISSIONE (mg/l) N RIDUZIONE (%) Denominazione come da data-entry Regione Piemonte Fonte dati: Data-Entry Depuratori Regione Piemonte fonte dati controllo 2016 25 70-90% 2.000-10.000 80% >10.000 125 75% 35 90% NOTA 1 NOTA 1 NOTA 1 NOTA 1 Serravalle Sesia 15.000 < a.e. < 150.000 84.000 Terziario 177,48 11,57 93% 434,78 36,97 91% 314,99 8,31 97% 4,97 0,99 80% 33,96 10,62 69% Scopello - loc. Al Casone 2.000 < a.e. < 10.000 2.524 Terziario 16,38 5,29 68% 54,19 16,11 70% 62,75 6,25 90% 1,95 0,66 66% 10,84 5,22 52% Biella Nord 15.000 < a.e. < 150.000 67.000 Secondario 80,00 9,00 89% 191,00 43,00 77% 133,00 18,00 86% 2,20 1,20 45% 22,40 13,80 38% Biella Ponderano 15.000 < a.e. < 150.000 53.000 Secondario 85,00 10,00 88% 179,00 35,00 80% 86,00 16,00 81% 2,40 1,40 42% 22,00 11,10 50% Cossato Spolina > 150.000 a.e. 520.000 Secondario 88,00 15,00 83% 217,00 47,00 78% 133,00 23,00 83% 2,40 1,30 46% 20,30 13,10 35% Massazza 15.000 < a.e. < 150.000 37.000 Secondario 50,00 7,00 86% 130,00 34,00 74% 86,00 9,00 90% 1,90 1,20 37% 21,90 16,90 23% Coinarco 2.000 < a.e. < 10.000 2.100 Secondario 106,00 5,00 95% 202,00 30,00 85% 108,00 17,00 84% 5,10 1,80 65% 37,70 7,70 80% Oropa 2.000 < a.e. < 10.000 2.028 Secondario 14,00 6,00 57% 36,00 15,00 58% 15,00 7,00 53% 0,50 0,40 20% 3,70 3,50 0% Casale Monferrato 15.000 < a.e. < 150.000 58.000 Terziario 122,73 4,00 97% 288,97 27,43 91% 67,37 5,00 93% 4,33 0,68 84% 25,94 7,52 71% Lago di Viverone (Azeglio) 2.000 < a.e. < 10.000 5.000 Secondario 75,00 11,69 84% 156,50 34,44 78% 74,70 11,24 85% 1,88 1,39 26% 13,23 3,65 72% Borgosesia Concentrico 2.000 < a.e. < 10.000 4.500 Secondario 116,96 32,99 72% 196,92 66,17 66% 87,39 27,62 68% 2,00 1,87 6% 12,93 7,76 40% Caresanablot 2.000 < a.e. < 10.000 5.000 Secondario 109,63 8,00 93% 229,75 29,67 87% 72,85 19,81 73% 1,40 0,68 51% 3,48 1,48 57% Cerrione 10.000 < a.e. < 15.000 11.750 Secondario 96,51 9,61 90% 180,46 34,33 81% 73,77 10,30 86% 1,39 0,88 37% 6,58 1,82 72% Crescentino capoluogo 2.000 < a.e. < 10.000 6.000 Secondario 15,75 13,06 17% 36,50 22,63 38% 14,15 11,38 20% 0,50 0,62-24% 2,48 3,64 0% Gattinara - Regione Poggioli 2.000 < a.e. < 10.000 10.000 Secondario 136,24 19,28 86% 237,08 64,43 73% 53,36 21,73 59% 44,25 25,59 42% 198,40 142,63 28% Livorno Ferraris 2.000 < a.e. < 10.000 5.000 Secondario 52,00 10,63 80% 89,57 30,50 66% 23,83 6,98 71% 1,70 1,22 28% 11,60 5,88 49% Santhià capoluogo 2.000 < a.e. < 10.000 10.000 Secondario 149,25 5,64 96% 312,00 23,73 92% 117,75 13,99 88% 1,65 1,26 24% 10,18 6,11 40% Alice Castello - Cascina Benna 2.000 < a.e. < 10.000 3.500 Terziario 32,58 10,25 69% 55,42 22,33 60% 49,08 9,53 81% 0,74 0,92 0% 6,13 7,35 0% Borgo D'Ale - Strà Bianzè 2.000 < a.e. < 10.000 2.500 Secondario 109,07 31,06 72% 211,63 75,50 64% 65,61 31,07 53% 2,00 1,63 19% 3,21 4,71 0% Cavaglià - via Santhià 2.000 < a.e. < 10.000 2.500 Terziario 87,25 15,22 83% 133,34 44,23 0% 117,58 12,05 90% 1,03 1,32 0% 24,87 16,75 33% Cigliano* 2.000 < a.e. < 10.000 7.000 Secondario 152,12 12,02 92% 202,67 23,10 89% 97,05 8,47 91% 2,23 1,62 27% 27,00 10,46 61% Trino V.se 2.000 < a.e. < 10.000 9.000 Terziario 34,87 3,93 89% 54,63 13,70 75% 16,08 5,04 69% 0,92 0,70 24% 9,48 7,90 17% Tronzano V.se** 2.000 < a.e. < 10.000 3.000 Secondario 107,98 42,41 61% 155,13 76,47 51% 50,29 18,82 63% 2,80 2,28 19% 29,23 27,55 6% Saluggia*** 2.000 < a.e. < 10.000 5.000 Secondario 151,13 16,00 89% 211,43 43,88 79% 59,85 13,62 77% 3,32 2,09 37% 34,03 20,39 40% Vercelli 15.000 < a.e. < 150.000 80.000 Terziario 191,52 5,15 97% 265,25 20,22 92% 180,59 6,70 96% 4,06 1,16 71% 35,44 12,27 65% Valenza (Cascina Gonella) 15.000 < a.e. < 150.000 30.000 Terziario 135,36 4,00 97% 306,58 19,71 94% 158,47 7,00 96% 4,65 3,89 16% 40,67 9,75 76% NOTA 1: i limiti sono quelli indicati dalla DGR 19/01/2009 n.7-10588 per i soli impianti oggetto degli obiettivi del PTA oppure dalla tabella 2 ALLEGATO 5 del D.LGS 152/2006 NOTA 2: a termini dell'allegato 5 parte III del D.Lgs 152/06 per tutti gli impianti vanno rispettati i limiti di concentrazione in emissione o le percentuali di riduzione NOTA 3: a termini della DGR 10.01.2009 n.7-10588 per Casale Monferrato, Cossato, Serravalle Sesia e Vercelli vanno rispettati sia i limiti di concentrazione in emissione sia le percentuali di riduzione impianti oggetto degli obiettivi del PTA superamento limiti tabella 2 ALLEGATO 5 parte III e della D.G.R. 19/01/2009 n.7-10588 valori anomali (superamenti limiti tabella 1 e 3 ALLEGATO 5 parte III ) 54

Per i dati della tabella di pagina precedente si precisa che per il 2016 il Gestore ATENA S.p.A. ha indicato che: * L'impianto di Cigliano è stato oggetto di lavori di adeguamento nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2016; ** L'impianto di Tronzano Vercellese è stato oggetto di lavori di adeguamento da settembre a dicembre 2016; *** L'impianto di Saluggia è stato oggetto di lavori di manutenzione da giugno a ottobre 2016. CONCLUSIONI Dall'osservazione della tabella 5, permangono le criticità sull impianto di Gattinara anche a causa di uno scarico industriale anomalo (Agiltek) per il quale è in corso un azione legale. L impianto di Borgo d Ale prevede una serie di manutenzioni straordinarie al fine di riportare i valori all interno dei limiti tabellari. L impianto di Borgosesia necessiterebbe di un radicale rifacimento ed è all esame l alternativa, molto più economica ed efficace, che prevede un collegamento all impianto di Serravalle Sesia attraverso il collettore Varallo-Civiasco. Si continua a osservare la non conformità alla normativa europea in merito allo scarico di nutrienti per alcuni impianti con potenzialità superiore a 10.000 a.e. In particolare, poiché la riduzione del 75% di azoto e fosforo deve essere garantita a scala di bacino si sono concordate con la Regione Piemonte le seguenti linee di azione per gli impianti di Biella Nord, Biella Sud. Cossato, Massazza, Casale Monferrato e Serravalle Sesia (Tabella 6). In particolare gli impianti di Massazza e Cossato nel 2016 sono stati oggetti di importanti messe a punto ai fini di garantire i limiti di N e P all inizio del 2018. Tabella 6 - Obiettivi della D.G.R. 29.12.2008 n. 56-10500 IMPIANTO GESTORE CAPACITA DEPURATIVA DI PROGETTO A.E. Serravalle Sesia Cordar Valsesia S.p.A. 84.000 Vercelli ATENA S.p.A. 80.000 Casale Monferrato A.M.C. S.p.A. 58.000 Biella Nord Cordar Biella Servizi S.p.A. 67.000 Biella Sud Cordar Biella Servizi S.p.A. 53.000 Massazza Cordar Biella Servizi S.p.A. 37.000 Cossato Cordar Biella Servizi S.p.A. 520.000 OBIETTIVO Rientro nei limiti di emissione di 15 mg/l per N e 2 mg/l per P Riduzione di almeno l 80% di N totale Rientro nei limiti di emissione di 15 mg/l per N e 2 mg/l per P Riduzione di almeno l 80% di N totale Rientro nei limiti di emissione di 15 mg/l per N e 2 mg/l per P Riduzione di almeno l 80% di N totale Riduzione di almeno l 75% di P totale Rientro nei limiti di emissione di 15 mg/l per N e 2 mg/l per P Rientro nei limiti di emissione di 15 mg/l per N e 2 mg/l per P Rientro nei limiti di emissione di 15 mg/l per N e 2 mg/l per P Rientro nei limiti di emissione di 10 mg/l per N e 1 mg/l per P Riduzione di almeno l 80% di N e P totali TEMPISTICHE DI ADEGUAMENTO adeguato Adeguato Adeguato 31/12/2017 31/12/2017 31/12/2017 31/12/2017 55

ANALISI DEI DATI DI QUALITÀ E REGOLAZIONE CONTRATTUALE ANALISI DEI DATI DI QUALITA CONTRATTUALE PRIMO SEMESTRE 2016 DETERMINA AEEGSI 5/2016 Con determina 6 dicembre 2016, N. 5/2016 l AEEGSI (ora ARERA) ha disposto la raccolta dati sull efficienza del servizio idrico integrato e della relativa regolazione della qualità per l anno 2015 e per il primo semestre 2016. Per il secondo semestre 2016, la raccolta dati sulla qualità contrattuale, è stata disposta dall Autorità Nazionale sulla nuova Regolazione dettata dalla Deliberazione 655/2015 RQSII, la cui efficacia è entrata in vigore al 1 luglio 2016. Il paragrafo che segue individua il livello di efficienza del servizio della qualità contrattuale secondo la previgente regolazione e in base alla raccolta dati di cui alla determina AEEGSI 5/2016 conclusasi a febbraio 2017, ed è relativo alla prima metà dell anno 2016. AMC Nel seguito vengono riassunti i prospetti più significativi della raccolta dati ai sensi della Determina AEEGSI 5/2016 relativa alla gestione di AMC operata nel primo semestre 2016. I prospetti che seguono si riferiscono indistintamente sia alle utenze domestiche, sia a quelle non domestiche e agli altri usi. Avvio Rapporto Contrattuale Tempo di risposta alla richiesta di preventivo per allacciamento acquedotto (g Tempo di risposta alla richiesta di preventivo per allacciamento fognatura (g) Carta del Servizio Livello Garantito (g) Risultati Livello medio effettivo (g) Risultati Numero prestazioni (n) 30 8 39 30 3 21 Tempo di esecuzione dell'allacciamento (g) 40 13 18 Tempo di allaccio alla pubblica fognatura (g) 60 11 16 Tempo di attivazione della fornitura (g) 7 5 149 Tempo per la cessazione della fornitura (g) 7 4 107 56

Gestione Rapporto Contrattuale Tempo di attesa (g) per: rettifiche di fatturazione risposte alle richieste degli utenti ripristino fornitura per morosità Tempo di risposta ai reclami scritti (g): Carta del Servizio Livello Garantito Risultati Livello medio effettivo (g) Risultati Numero prestazioni (n) 45 7 4 30 7 28 2 0 11 senza sopralluogo 30 10 44 Continuità del Servizio Carta del Servizio Livello Garantito Risultati Livello medio effettivo Risultati Numero prestazioni (n) Durata interruzioni programmate per interventi di manutenzione (h) Tempo di preavviso alle utenze dell'interruzione programmata per manutenzione (g) Durata interruzioni non programmate (h) 24 h 3 7 2 g 2 24 h 1 10 57

AMV Nel seguito vengono riassunti i prospetti più significativi della raccolta dati ai sensi della Determina AEEGSI 5/2016 relativa alla gestione di AMV operata nel primo semestre 2016. I prospetti che seguono si riferiscono indistintamente sia alle utenze domestiche, sia a quelle non domestiche e agli altri usi. Avvio Rapporto Contrattuale Tempo di risposta alla richiesta di preventivo per allacciamento acquedotto (g) Tempo di risposta alla richiesta di preventivo per allacciamento fognatura (g) Tempo di esecuzione dell'allacciamento (g) Tempo di allaccio alla pubblica fognatura (g) Tempo di attivazione della fornitura (g) Tempo per la cessazione della fornitura (g) Carta del Servizio Livello Garantito (g) Risultati Livello medio effettivo (g) Risultati Numero prestazioni (n) 30 2 5 30 2 7 40 23 3 60 7 7 7 4 20 7 4 19 Accessibilità del servizio Ritardi agli appuntamenti concordati (h) Carta del Servizio Livello Garantito (h) Risultati Livello medio effettivo (h) Risultati Numero prestazioni (n) 4 0 5 Gestione Rapporto Contrattuale Carta del Servizio Livello Garantito Risultati Livello medio effettivo (g) Risultati Numero prestazioni (n) Tempo di attesa (g) per: risposte alle richieste degli 30 25 20 utenti Tempo di risposta ai reclami scritti (g): senza sopralluogo 30 28 3 58

Continuità del Servizio Durata interruzioni programmate per interventi di manutenzione (h) Tempo di preavviso alle utenze dell'interruzione programmata per manutenzione (g) Durata interruzioni non programmate (h) Tempo di pronto intervento in situazioni di pericolo (h) Carta del Servizio Livello Garantito Risultati Livello medio effettivo Risultati Numero prestazioni (n) 24 h 17 6 2 g 2 24 h 4 55 2 1 59

ATENA Nel seguito vengono riassunti i prospetti più significativi della raccolta dati ai sensi della Determina AEEGSI 5/2016 relativa alla gestione di ATENA (ora ASM Vercelli) operata nel primo semestre 2016. I prospetti che seguono si riferiscono distintamente alle utenze domestiche, a quelle non domestiche e agli altri usi. Utenze domestiche Avvio Rapporto Contrattuale Tempo di attivazione della fornitura (g) Tempo per la cessazione della fornitura (g) Carta del Servizio Livello Garantito (g) Risultati Livello medio effettivo (g) Risultati Numero prestazioni (n) 7 2 635 7 3 452 Accessibilità del servizio Ritardi agli appuntamenti concordati (h) Carta del Servizio Livello Garantito (h) Risultati Livello medio effettivo (h) Risultati Numero prestazioni (n) 4 2 942 Gestione Rapporto Contrattuale Tempo di attesa (g) per: rettifiche di fatturazione risposte alle richieste degli utenti ripristino fornitura per morosità Carta del Servizio Livello Garantito Risultati Livello medio effettivo Risultati Numero prestazioni (n) 45 22 74 30 9 25 2 1 29 Tempo di risposta ai reclami scritti (g): con sopralluogo 30 26 1 senza sopralluogo 30 20 8 Continuità del Servizio Tempo di pronto intervento in situazioni di pericolo (h) Carta del Servizio Livello Garantito Risultati Livello medio effettivo 2 1 Risultati Numero prestazioni (n) 60

Utenze non domestiche Avvio Rapporto Contrattuale Tempo di risposta alla richiesta di preventivo per allacciamento acquedotto (g) Tempo di attivazione della fornitura (g) Carta del Servizio Livello Garantito (g) Risultati Livello medio effettivo (g) Risultati Numero prestazioni (n) 30 6 6 7 3 14 Accessibilità del servizio Ritardi agli appuntamenti concordati (h) Carta del Servizio Livello Garantito (h) Risultati Livello medio effettivo (h) Risultati Numero prestazioni (n) 4 2 4 Gestione Rapporto Contrattuale Carta del Servizio Livello Garantito Risultati Livello medio effettivo Risultati Numero prestazioni (n) Tempo di attesa (g) per: Verifica misuratore 60 7 1 Continuità del Servizio Tempo di pronto intervento in situazioni di pericolo (h) Carta del Servizio Livello Garantito Risultati Livello medio effettivo 2 1 Risultati Numero prestazioni (n) Utenze altri usi Avvio Rapporto Contrattuale Tempo di risposta alla richiesta di preventivo per allacciamento acquedotto (g) Tempo di esecuzione dell'allacciamento (g) Tempo di attivazione della fornitura (g) Tempo per la cessazione della fornitura (g) Carta del Servizio Livello Garantito (g) Risultati Livello medio effettivo (g) Risultati Numero prestazioni (n) 30 2 20 40 9 12 7 3 107 7 3 188 61

Accessibilità del servizio Ritardi agli appuntamenti concordati (h) Carta del Servizio Livello Garantito (h) Risultati Livello medio effettivo (h) Risultati Numero prestazioni (n) 4 2 161 Gestione Rapporto Contrattuale Tempo di attesa (g) per: rettifiche di fatturazione Carta del Servizio Livello Garantito Risultati Livello medio effettivo Risultati Numero prestazioni (n) 45 26 12 verifiche misuratore 60 55 2 risposte alle richieste degli utenti 30 11 11 ripristino fornitura per morosità 2 0 12 Continuità del Servizio Tempo di pronto intervento in situazioni di pericolo (h) Carta del Servizio Livello Garantito Risultati Livello medio effettivo 2 1 Risultati Numero prestazioni (n) 62

COMUNI RIUNITI Nel seguito vengono riassunti i prospetti più significativi della raccolta dati ai sensi della Determina AEEGSI 5/2016 relativa alla gestione di Comuni Riuniti operata nel primo semestre 2016. I prospetti che seguono si riferiscono indistintamente sia alle utenze domestiche, sia a quelle non domestiche e agli altri usi. Avvio Rapporto Contrattuale Tempo di risposta alla richiesta di preventivo per allacciamento acquedotto (g) Tempo di esecuzione dell'allacciamento (g) Tempo di attivazione della fornitura (g) Carta del Servizio Livello Garantito (g) Risultati Livello medio effettivo (g) Risultati Numero prestazioni (n) 30 15 8 40 6 6 7 7 5 CORDAR BIELLA SERVIZI Il Gestore Cordar Biella Servizi non ha aderito alla raccolta dati attuata da AEEGSI ai sensi della Determina 5/2016. CORDAR VALSESIA Nel seguito vengono riassunti i prospetti più significativi della raccolta dati ai sensi della Determina AEEGSI 5/2016 relativa alla gestione di Cordar Valsesia operata nel primo semestre 2016. I prospetti che seguono si riferiscono indistintamente sia alle utenze domestiche, sia a quelle non domestiche e agli altri usi. Avvio Rapporto Contrattuale Tempo di risposta alla richiesta di preventivo per allacciamento acquedotto (g) Tempo di esecuzione dell'allacciamento (g) Tempo di attivazione della fornitura (g) Tempo per la cessazione della fornitura (g) Carta del Servizio Livello Garantito (g) Risultati Livello medio effettivo (g) Risultati Numero prestazioni (n) 30 30 32 40 55 20 7 3 22 7 3 132 63

Gestione Rapporto Contrattuale Carta del Servizio Livello Garantito Risultati Livello medio effettivo Risultati Numero prestazioni (n) Tempo di attesa (g) per: rettifiche di fatturazione 45 7 23 Tempo di risposta ai reclami scritti (g): con sopralluogo 30 28 30 SII Nel seguito vengono riassunti i prospetti più significativi della raccolta dati ai sensi della Determina AEEGSI 5/2016 relativa alla gestione di SII operata nel primo semestre 2016. I prospetti che seguono si riferiscono indistintamente sia alle utenze domestiche, sia a quelle non domestiche e agli altri usi. Avvio Rapporto Contrattuale Tempo di risposta alla richiesta di preventivo per allacciamento acquedotto (g) Tempo di esecuzione dell'allacciamento (g) Tempo di attivazione della fornitura (g) Tempo per la cessazione della fornitura (g) Carta del Servizio Livello Garantito (g) Risultati Livello medio effettivo (g) Risultati Numero prestazioni (n) 30 7 311 40 11 258 7 11 258 7 4 211 Gestione Rapporto Contrattuale Carta del Servizio Livello Garantito Risultati Livello medio effettivo (g) Risultati Numero prestazioni (n) Tempo di attesa (g) per: rettifiche di fatturazione 45 18 90 risposte alle richieste degli 30 12 32 utenti verifiche livello pressione 2 2 63 Tempo di risposta ai reclami scritti (g): senza sopralluogo 30 14 60 64

Continuità del Servizio Durata interruzioni programmate per interventi di manutenzione (h) Tempo di preavviso alle utenze dell'interruzione programmata per manutenzione (g) Carta del Servizio Livello Garantito Risultati Livello medio effettivo Risultati Numero prestazioni (n) 24 h 5 10 2 g 3 ANALISI DEI DATI di REGOLAZIONE DELLA QUALITÀ CONTRATTUALE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO (RQSII) SECONDO SEMESTRE 2016 Con Deliberazione 655/2015/R/idr in data 23 dicembre 2015, l Autorità Nazionale AEEGSI introduce una serie di indicatori specifici cui i Gestori del s.i.i. devono attenersi e per i quali, in caso di non rispetto, prevedono l erogazione di un indennizzo automatico verso l utenza alle condizioni indicate nella stessa Deliberazione, una serie di indicatori generali, il cui reiterato non rispetto può comportare sanzioni da parte dell Autorità Nazionale a quei Gestori che non sono riusciti ad adempiere a quanto stabilito dall RQSII. La stessa Regolazione impone ai Gestori il monitoraggio degli indicatori e delle prestazioni rese agli utenti e, nel caso di un bacino di utenza superiore ai 50.000 abitanti, anche la trasmissione degli stessi, attraverso una sezione del portale dell AEEGSI, all Autorità Nazionale e validazione da parte degli Enti di governo d Ambito. Nel seguito le risultanze dei dati delle gestioni AMC, ATENA S.p.A., Cordar S.p.A. Biella Servizi e SII S.p.A. soggetti alla comunicazione dei dati all AEEGSI e di Comuni Riuniti non soggetta alla trasmissione dei dati all AEEGSI ma che li ha forniti a questo Ente di governo d Ambito, previa richiesta. 65

ANALISI DEI DATI RQSII SECONDO SEMESTRE 2016 AMC (Gestore soggetto alla comunicazione dei dati all AEEGSI) Non si rilevano particolari criticità. Non sono stati erogati indennizzi verso l utenza poiché il gestore ha, per tutte le tematiche coinvolte, rispettato sempre le tempistiche e i livelli stabiliti dalla regolazione RQSII dettata dall AEEGSI. Appuntamenti: 243 appuntamenti concordati tutti eseguiti entro la fascia di puntualità delle 3 ore previste da RQSII. Relativamente al livello tempo massimo per fissare l appuntamento concordato, che prevede livello di 7 giorni lavorativi, il Gestore garantisce un livello di tempo medio effettivo di circa 3 giorni per tutte le 243 prestazioni. Attivazione-Disattivazione: 59 attivazioni della fornitura di cui 56 prestazioni fornite entro un tempo medio effettivo di circa 3-4 giorni lavorativi (entro lo standard dei 5 gg lavorativi previsti da RQSII) e 3 prestazioni fornite fuori standard ma per casi imputabili all utente finale o a terzi. 100 disattivazioni di fornitura di cui 98 prestazioni fornite entro un tempo medio effettivo di circa 3-4 giorni lavorativi (entro lo standard dei 7 gg lavorativi previsti da RQSII) e 2 prestazioni fornite fuori standard ma per casi imputabili all utente finale o a terzi. 14 riattivazioni della fornitura a seguito di disattivazione per morosità eseguite entro un tempo medio effettivo di 0,08 giorni feriali (entro lo standard dei 2 gg feriali previsti da RQSII). 81 riattivazioni della fornitura, ovvero subentro senza modifica alla portata del misuratore di cui 79 prestazioni fornite entro un tempo medio effettivo di circa 3 giorni lavorativi (entro lo standard dei 5 gg lavorativi previsti da RQSII) e 2 prestazioni fornite fuori standard ma per casi imputabili all utente finale o a terzi, comunque effettuate entro la fascia temporale dai 5 ai 10 giorni lavorativi. Comunicazioni: 44 risposte a reclami scritti eseguite tutte entro il tempo standard massimo di 30 gg lavorativi previsti dalla RQSII, con tempi medi effettivi per utenti domestici di 13,42 gg lavorativi (19 risposte), per utenti civili non domestici di 6,19 gg lavorativi (21 risposte) e per utenti altri usi di 4,25 gg lavorativi (4 risposte). 42 risposte a richieste scritte di informazioni da parte dell utenza eseguite entro il tempo standard massimo di 30 gg lavorativi previsti dalla RQSII, con tempi medi effettivi per utenti domestici di 9,04 gg lavorativi (25 risposte), per utenti civili non domestici di 4 gg lavorativi (1 risposta) e per utenti altri usi di 6,75 gg lavorativi (16 risposte). 66

20 risposte a richieste scritte di rettifica di fatturazione eseguite entro il tempo standard massimo di 30 gg lavorativi previsti dalla RQSII, con tempi medi effettivi per utenti domestici di 10,75 gg lavorativi (16 risposte) e per utenti altri usi di 8,25 gg lavorativi (4 risposte). Esecuzione lavori: 3 allacci idrici che comportano l esecuzione di un lavoro semplice eseguiti entro il tempo standard massimo di 15 gg lavorativi previsti dalla regolazione RQSII, di cui 1 allaccio per utenza domestica eseguito in un tempo medio effettivo di meno di un giorno lavorativo e 2 allacci per altri usi eseguiti in un tempo medio effettivo di 7 gg lavorativi. 203 interventi di voltura eseguiti entro il tempo standard massimo di 5 gg lavorativi previsti dalla regolazione RQSII, di cui 177 prestazioni per utenza domestica eseguite in un tempo medio effettivo di 0,02 giorni lavorativi e 26 prestazioni per altri usi eseguiti in un tempo medio effettivo di 0 gg lavorativi (centesimi di giorno). 10 interventi di lavoro semplice eseguiti entro il tempo standard massimo di 10 gg lavorativi previsti dalla regolazione RQSII, di cui 7 lavori per utenza domestica eseguite in un tempo medio effettivo di 1 giorno lavorativo e 3 lavori per altri usi eseguiti in un tempo medio effettivo di 0 gg lavorativi (centesimi di giorno). 6 interventi per allaccio fognario complesso eseguiti entro il tempo standard massimo di 30 gg lavorativi previsti dalla regolazione RQSII, di cui 3 allacci fognari per utenza domestica e 3 per utenze altri usi eseguiti in un tempo medio effettivo di circa 14 gg lavorativi. 15 interventi per allaccio idrico complesso eseguiti entro il tempo standard massimo di 30 gg lavorativi previsti dalla regolazione RQSII, di cui 12 allacci idrici per utenza domestica eseguiti in un tempo medio effettivo di 12,33 gg lavorativi, 1 allaccio per utenza civile non domestica eseguito in un tempo effettivo di 16 gg lavorativi e 2 per utenze altri usi eseguiti in un tempo medio effettivo di 13,5 gg lavorativi. 2 interventi per esecuzione di lavoro complesso eseguiti entro il tempo standard massimo di 30 gg lavorativi previsti dalla regolazione RQSII, per numero 2 utenze domestiche con tempo medio effettivo di 11 gg lavorativi. Fatturazione: 17 prestazioni di rettifica fatturazione all utenza eseguite entro il tempo standard massimo di 60 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII, di cui 13 prestazioni per utenze uso domestico eseguite in un tempo medio effettivo di 11,46 gg lavorativi e 4 prestazioni per utenze altri usi eseguite in un tempo medio effettivo di 8,25 gg lavorativi. 7.643 emissioni di fatture all utenza eseguite entro il tempo standard massimo di 45 giorni solari previsti dalla Regolazione RQSII, di cui 6510 fatture per utenze uso domestico emesse in un tempo medio effettivo di 34 gg solari, 178 fatture per utenze 67

uso civile non domestico emesse in un tempo medio effettivo di 28 gg solari e 955 fatture per utenze altri usi emesse in un tempo medio effettivo di 29 gg solari. La periodicità di fatturazione indicata dal Gestore AMC in funzione delle diverse tipologie d uso e fasce di consumo dell utenza risulta la seguente: 68

GESTORE AMC SPA Periodicità di fatturazione: Periodicità di fatturazione Uso Civile Domestico Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 5091 0 5907 0 3 0 0 0 Numero fatturazioni eseguite 5092 0 11823 0 6 0 0 0 Numero indennizzi 0 0 0 0 Totale da indennizzare (Euro) 0 0 0 0 Uso Civile Non Domestico Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 90 0 147 0 18 0 3 0 Numero fatturazioni eseguite 90 0 294 0 36 0 9 0 Numero indennizzi 0 0 0 0 Totale da indennizzare (Euro) 0 0 0 0 Altri Usi Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 1103 0 670 0 52 0 26 0 Numero fatturazioni eseguite 1103 0 1346 0 104 0 78 0 Numero indennizzi 0 0 0 0 Totale da indennizzare (Euro) 0 0 0 0 Usi industriali che scaricano in pubblica fognatura Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 0 0 0 0 0 0 0 0 Numero fatturazioni eseguite 0 0 0 0 0 0 0 0 Numero indennizzi 0 0 0 0 Totale da indennizzare (Euro) 0 0 0 0 69

Preventivazione: 13 prestazioni per preventivazione di allaccio fognario con sopralluogo eseguite entro il tempo standard massimo di 20 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII, di cui 10 prestazioni per utenze uso domestico e 3 prestazioni per utenze altri usi eseguite in un tempo medio effettivo di 4 gg lavorativi. 61 prestazioni per preventivazione di allaccio idrico con sopralluogo eseguite entro il tempo standard massimo di 20 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII, di cui 58 prestazioni per utenze uso domestico eseguite in un tempo medio effettivo di 1,72 gg lavorativi e 3 prestazioni per utenze altri usi eseguite in un tempo medio effettivo di 1,33 gg lavorativi. 7 prestazioni per preventivazione di lavori con sopralluogo eseguite entro il tempo standard massimo di 20 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII, di cui 6 prestazioni per utenze uso domestico eseguite in un tempo medio effettivo di 2 gg lavorativi e 1 prestazione per utenze altri usi eseguita in un tempo medio effettivo di 0 gg lavorativi (centesimi di giorno). Pronto intervento: 35 prestazioni per pronto intervento ad utenze domestiche eseguite entro il tempo standard massimo di 3 ore previsto dalla Regolazione RQSII, con tempo medio effettivo di 0,77 ore. Sportelli: 1.940 attese totali rilevate allo sportello del Gestore eseguite con le seguenti modalità: 1.924 attese caratterizzate da un tempo medio effettivo di attesa di ricezione allo sportello di 9,75 minuti, entro lo standard di tempo massimo di attesa di 60 minuti stabilito dalla regolazione RQSII 16 attese caratterizzate da un tempo medio effettivo di attesa di ricezione allo sportello superiori allo standard di tempo massimo di attesa di 60 minuti stabilito dalla regolazione RQSII 1.673 attese caratterizzate da un tempo medio effettivo di attesa di ricezione di 9,75 minuti, entro lo standard di tempo medio di attesa agli sportelli di 20 minuti stabilito dalla regolazione RQSII 267 attese caratterizzate da un tempo medio effettivo di attesa di ricezione allo sportello superiori allo standard di tempo medio di attesa di 20 minuti stabilito dalla regolazione RQSII 70

ATENA (Gestore soggetto alla comunicazione dei dati all AEEGSI) Non si rilevano particolari criticità se non per lo più per l aspetto della periodicità di fatturazione all utenza per la quale il Gestore deve corrispondere un certo numero di indennizzi all utenza non essendo riuscito a rispettare per alcuni casi lo standard previsto dalla regolazione RQSII disposta dall AEEGSI. Appuntamenti: 1.280 appuntamenti concordati tutti eseguiti entro la fascia di puntualità delle 3 ore previste da RQSII. Relativamente al livello tempo massimo per fissare l appuntamento concordato, che prevede livello di 7 giorni lavorativi, il Gestore garantisce un livello di tempo medio effettivo per tutte le 584 prestazioni sempre entro lo standard previsto con le seguenti caratterizzazioni: 511 prestazioni per utenze domestiche con tempo medio effettivo di 3,84 gg lavorativi, 11 prestazioni per utenze civili non domestiche con un tempo medio effettivo di 1 giorno lavorativo e 62 prestazioni per utenze altri usi con un tempo medio effettivo di 2,52 gg lavorativi. Attivazione-Disattivazione: 56 attivazioni della fornitura di cui 55 prestazioni fornite entro lo standard dei 5 gg lavorativi previsti da RQSII e 1 prestazione fornita fuori standard ma entro la fascia temporale dei 5-10 gg lavorativi per il quale il Gestore ha corrisposto il dovuto indennizzo all utenza. 566 disattivazioni di fornitura tutte eseguite entro lo standard di tempo massimo di 7 giorni lavorativi previsti dalla RQSII, con un tempo medio effettivo di circa 2 gg lavorativi. 13 riattivazioni della fornitura a seguito di disattivazione per morosità eseguite entro il tempo massimo standard dei 2 giorni feriali previsti da RQSII, con un tempo medio effettivo di 0 giorni feriali (centesimi di giorno). 609 riattivazioni della fornitura, ovvero subentro senza modifica alla portata del misuratore eseguite con un tempo medio effettivo inferiore ai 2 giorni lavorativi (entro lo standard dei 5 gg lavorativi previsti da RQSII). Comunicazioni: 9 risposte a reclami scritti eseguite per utenti domestici con tempo medio effettivo di 21 gg lavorativi di cui 1 prestazione eseguita oltre lo standard di tempo massimo di risposta fissato in 30 gg lavorativi previsti dalla regolazione RQSII; per tale unico caso il Gestore ha corrisposto il dovuto indennizzo all utenza. 23 risposte a richieste scritte di informazioni da parte dell utenza eseguite entro il tempo standard massimo di 30 gg lavorativi previsti dalla RQSII, con tempi medi effettivi per utenti domestici di 8 gg lavorativi (20 risposte) e per utenti altri usi di 2 gg lavorativi (3 risposte). 55 risposte a richieste scritte di rettifica di fatturazione eseguite per 54 casi entro il tempo standard massimo di 30 gg lavorativi previsti dalla RQSII, con tempi medi 71

effettivi di circa 20 gg lavorativi e per un solo caso di utenza domestica la prestazione è stata eseguita in un tempo oltre lo standard massimo previsto dalla RQSII. Per tale prestazione non è previsto dalla regolazione RQSII indennizzo verso l utenza. Esecuzione lavori: 670 interventi di voltura eseguiti entro il tempo standard massimo di 5 gg lavorativi previsti dalla regolazione RQSII per 662 casi e per i restanti 8 casi eseguiti fuori standard di tempo ma per cause imputabili all utente finale o a terzi. Il tempo medio effettivo dei casi entro standard è di circa 1 giorno lavorativo. 7 interventi per allaccio fognario complesso eseguiti entro il tempo standard massimo di 30 gg lavorativi previsti dalla regolazione RQSII, di cui 6 allacci fognari per utenza domestica in un tempo medio effettivo di 8,33 gg lavorativi e 1 per utenza altri usi eseguita in un tempo medio effettivo di 1 giorno lavorativo. 11 interventi per allaccio idrico complesso eseguiti entro il tempo standard massimo di 30 gg lavorativi previsti dalla regolazione RQSII, di cui 5 allacci idrici per utenza domestica eseguiti in un tempo medio effettivo di 1,75 gg lavorativi, 1 allaccio per utenza civile non domestica eseguito in un tempo effettivo di 16 gg lavorativi e 5 per utenze altri usi eseguiti in un tempo medio effettivo di 2,25 gg lavorativi. Fatturazione: 11 prestazioni di rettifica fatturazione all utenza eseguite entro il tempo standard massimo di 60 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII, per utenze uso domestico con un tempo medio effettivo di 10 gg lavorativi. 82.379 emissioni di fatture all utenza eseguite entro il tempo standard massimo di 45 giorni solari previsti dalla Regolazione RQSII, di cui 67.961 fatture per utenze uso domestico emesse in un tempo medio effettivo di 11,5 gg solari, 172 fatture per utenze uso civile non domestico emesse in un tempo medio effettivo di 10,06 gg solari, 14.188 fatture per utenze altri usi emesse in un tempo medio effettivo di 10,15 gg solari e 58 fatture per utenze usi industriali che recapitano in fognatura emesse in un tempo medio effettivo di 8,7 gg solari. Solo due casi per utenze domestiche sono stati eseguiti fuori standard: i tempi di fatturazione sono avvenuti nel range temporale 45-90 gg solari in un caso e nel range di 90-135 gg solari nel secondo caso. Per entrambe le situazioni sono stati corrisposti dal Gestore gli indennizzi automatici previsti dalla regolazione RQSII. La periodicità di fatturazione indicata dal Gestore ATENA in funzione delle diverse tipologie d uso e fasce di consumo dell utenza risulta quella riportata nella tabella seguente. In merito alla periodicità di fatturazione il Gestore ha dovuto effettuare 140 indennizzi verso l utenza, di cui 69 ad utenze domestiche, 24 ad utenze civili non domestiche e 47 per utenze altri usi. 72

GESTORE ATENA SPA Periodicità di fatturazione: Periodicità di fatturazione Uso Civile Domestico Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 12684 9 21371 25 24 31 5 4 Numero fatturazioni eseguite 12684 9 21371 25 24 31 5 4 Numero indennizzi 9 25 31 4 Totale da indennizzare (Euro) 270 750 930 120 Uso Civile Non Domestico Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 214 0 227 0 32 14 12 10 Numero fatturazioni eseguite 214 0 227 0 32 14 12 10 Numero indennizzi 0 0 14 10 Totale da indennizzare (Euro) 0 0 420 300 Altri Usi Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 797 0 4248 6 106 29 68 12 Numero fatturazioni eseguite 797 0 4248 6 106 29 68 12 Numero indennizzi 0 6 29 12 Totale da indennizzare (Euro) 0 180 870 360 Usi industriali che scaricano in pubblica fognatura Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 0 0 0 0 22 0 7 0 Numero fatturazioni eseguite 0 0 0 0 22 0 7 0 Numero indennizzi 0 0 0 0 Totale da indennizzare (Euro) 0 0 0 0 73

Misuratori-rete: 6 prestazioni per sostituzione misuratore malfunzionante eseguiti entro il tempo standard massimo di 10 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII, di cui 5 prestazioni per utenze uso domestico e 1 prestazione per utenze altri usi eseguite in un tempo medio effettivo di 0 gg lavorativi (centesimi di giorno). 6 prestazioni per interventi di verifica del misuratore eseguiti entro il tempo standard massimo di 10 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII, di cui 5 prestazioni per utenze uso domestico con un tempo medio effettivo di 3 gg lavorativi e 1 prestazione per utenze altri usi eseguita in un tempo medio effettivo di 4 gg lavorativi. Preventivazione: 6 prestazioni per preventivazione di allaccio fognario senza sopralluogo eseguite entro il tempo standard massimo di 10 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII, di cui 5 prestazioni per utenze uso domestico con tempo medio effettivo di 0,6 gg lavorativi e 1 prestazione per utenza altri usi eseguita in un tempo medio effettivo di 0 gg lavorativi (centesimi di giorno). 17 prestazioni per preventivazione di allaccio idrico con sopralluogo eseguite entro il tempo standard massimo di 20 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII, di cui 10 prestazioni per utenze uso domestico eseguite in un tempo medio effettivo di 5,7 gg lavorativi, 3 prestazioni per utenze civile non domestico eseguite in un tempo medio effettivo di 4 gg lavorativi e 4 prestazioni per utenze altri usi eseguite in un tempo medio effettivo di 7 gg lavorativi. Pronto intervento: 63 prestazioni per pronto intervento ad utenze domestiche ed altri usi eseguite entro il tempo standard massimo di 3 ore previsto dalla Regolazione RQSII, con tempo medio effettivo di 1,3 ore per le utenze domestiche e di 1,17 ore per quelle altri usi. Sportelli: 3.072 attese totali rilevate allo sportello del Gestore eseguite con le seguenti modalità: 2.992 attese caratterizzate da un tempo medio effettivo di attesa di ricezione allo sportello di 20 minuti, entro lo standard di tempo massimo di attesa di 60 minuti stabilito dalla regolazione RQSII 80 attese caratterizzate da un tempo medio effettivo di attesa di ricezione allo sportello superiori allo standard di tempo massimo di attesa di 60 minuti stabilito dalla regolazione RQSII 1.797 attese caratterizzate da un tempo medio effettivo di attesa di ricezione di 19,27 minuti, entro lo standard di tempo medio di attesa agli sportelli di 20 minuti stabilito dalla regolazione RQSII 74

1.275 attese caratterizzate da un tempo medio effettivo di attesa di ricezione allo sportello superiori allo standard di tempo medio di attesa di 20 minuti stabilito dalla regolazione RQSII CORDAR BIELLA SERVIZI (Gestore soggetto alla comunicazione dei dati all AEEGSI) Si rilevano criticità connesse ai seguenti aspetti per i quali il Gestore deve disporre verso le utenze i dovuti indennizzi per il mancato rispetto degli standard stabiliti dalla regolazione RQSII disposta dall AEEGSI: tempo di attivazione e disattivazione d utenza, tempi di risposta ai reclami scritti, ritardi nelle emissioni delle fatture e nella periodicità di fatturazione all utenza, tempi per la sostituzione dei misuratori, tempi di messa a disposizione dei preventivi all utenza per l effettuazione di allacci. Il dettaglio degli indennizzi e delle prestazioni fuori standard è indicato nelle parti che seguono suddivisi per argomento. Appuntamenti: 1 appuntamento concordato eseguito fuori dalla fascia di puntualità delle 3 ore previste da RQSII, con un tempo effettivo tra le 3 e le 6 ore. Questa costituisce l unica prestazione eseguita per tale specifico aspetto di qualità contrattuale, come si evince dai dati dichiarati dal Gestore. Siccome la prestazione è stata eseguita fuori tempo standard il Gestore deve erogare nei confronti dell utenza l indennizzo automatico previsto dalla regolazione RQSII. Per tale unica prestazione è stato però rispettato lo standard relativo al tempo massimo per fissare l appuntamento concordato, che prevede livello di 7 giorni lavorativi, poiché il Gestore ha garanti un tempo effettivo di 1 giorno lavorativo. Attivazione-Disattivazione: 158 attivazioni della fornitura di cui 114 prestazioni fornite entro lo standard dei 5 gg lavorativi previsti da RQSII e 44 prestazione fornite fuori dai tempi standard disposti dalla regolazione con i seguenti ritardi: utenze domestiche - 15 prestazioni fuori standard eseguite nel range temporale 5-10 gg lavorativi, 3 prestazioni fuori standard eseguite entro la fascia temporale dei 10-15 gg, 14 prestazioni nella fascia temporale oltre i 15 gg. Per ognuno di questi casi fuori standard il Gestore deve disporre a favore dell utenza i relativi indennizzi automatici; utenze uso civile non domestico 1 prestazione fuori standard eseguite nel range temporale 10-15 gg lavorativi, 10 prestazioni fuori standard eseguite nella fascia temporale oltre i 15 gg lavorativi. Per ognuno di questi casi fuori standard il Gestore deve disporre a favore dell utenza i relativi indennizzi automatici; 75

utenze altri usi 1 prestazione fuori standard eseguite nel range temporale oltre i 15 gg lavorativi. Per tale caso fuori standard il Gestore deve disporre a favore dell utenza il relativo indennizzo automatico. 113 disattivazioni della fornitura di cui 89 prestazioni fornite entro lo standard dei 7 gg lavorativi previsti da RQSII e 24 prestazione fornite fuori dai tempi standard disposti dalla regolazione con i seguenti ritardi: utenze domestiche - 9 prestazioni fuori standard eseguite nel range temporale 7-14 gg lavorativi, 3 prestazioni fuori standard eseguite entro la fascia temporale dei 14-21 gg e 8 prestazioni nella fascia temporale oltre i 21 gg lavorativi. Per ognuno di questi casi fuori standard il Gestore deve disporre a favore dell utenza i relativi indennizzi automatici; utenze uso civile non domestico 2 prestazioni fuori standard eseguite nel range temporale 7-14 gg lavorativi e 2 prestazioni fuori standard eseguite oltre la fascia temporale dei 21 gg lavorativi. Per ognuno di questi casi fuori standard il Gestore deve disporre a favore dell utenza i relativi indennizzi automatici. Comunicazioni: 3 comunicazioni relative alla verifica del livello di pressione per utenze domestiche effettuate entro il tempo standard massimo di 10 giorni lavorativi previsti dalla regolazione RQSII. 227 risposte a reclami scritti di cui 117 prestazioni fornite entro lo standard dei 30 giorni lavorativi previsti dalla regolazione RQSII e 110 prestazione fornite fuori dai tempi standard disposti dalla stessa regolazione con i seguenti ritardi: utenze domestiche - 91 prestazioni fuori standard eseguite nel range temporale 30-60 gg lavorativi e 9 prestazioni fuori standard eseguite entro la fascia temporale dei 60-90 gg lavorativi. Per ognuno di questi casi fuori standard il Gestore deve disporre a favore dell utenza i relativi indennizzi automatici; utenze uso civile non domestico 8 prestazioni fuori standard eseguite nel range temporale 30-60 gg lavorativi e 2 prestazioni fuori standard eseguite entro la fascia temporale dei 60-90 gg lavorativi. Per ognuno di questi casi fuori standard il Gestore deve disporre a favore dell utenza i relativi indennizzi automatici. 2 risposte a richieste scritte di informazioni da parte dell utenza eseguite entro il tempo standard massimo di 30 gg lavorativi previsti dalla RQSII, con tempi medi effettivi per utenti domestici di 2 gg lavorativi (1 risposta) e per utenti civili non domestici di 5 gg lavorativi (1 risposta). Esecuzione lavori: 15 interventi per allaccio idrico semplice di cui 13 eseguiti entro il tempo standard massimo di 15 gg lavorativi previsti dalla regolazione RQSII, e 2 allacci idrici eseguiti fuori tempo standard. Di questi due casi fuori standard uno è stato eseguito per utenza domestica nel range temporale 30-45 gg lavorativi e uno per utenza uso civile 76

non domestico in un tempo superiore ai 45 giorni lavorativi. Per ognuno di questi casi fuori standard il Gestore deve disporre a favore dell utenza i relativi indennizzi automatici. 403 interventi di voltura di cui 402 eseguiti entro il tempo standard massimo di 5 gg lavorativi previsti dalla regolazione RQSII e un solo caso di esecuzione fuori standard per utenza civile non domestica eseguito nel range temporale 10-15 gg lavorativi. Per questo caso fuori standard il Gestore deve disporre a favore dell utenza il relativo indennizzo automatico. Fatturazione: 18.138 emissioni di fatture all utenza eseguite entro il tempo standard massimo di 45 giorni solari previsti dalla Regolazione RQSII, di cui 15.117 fatture per utenze uso domestico emesse in un tempo medio effettivo di 41 gg solari, 2.932 fatture per utenze uso civile non domestico emesse in un tempo medio effettivo di 37 gg solari, 87 fatture per utenze altri usi emesse in un tempo medio effettivo di 42 gg solari e 2 fatture per utenze usi industriali che recapitano in fognatura emesse in un tempo medio effettivo di 44 gg solari. I casi di emissione di fatture secondo tempistiche fuori standard per i quali il Gestore deve corrispondere i relativi indennizzi all utenza sono i seguenti: utenze domestiche 132 emissione di fatture nell arco temporale di 45-90 gg solari, 75 emissioni nell arco temporale 90-135 gg solari e 10 casi con arco temporale di emissione superiore ai 135 gg solari. utenze uso civile non domestiche 25 emissione di fatture nell arco temporale di 45-90 gg solari, 10 emissioni nell arco temporale 90-135 gg solari e 2 casi con arco temporale di emissione superiore ai 135 gg solari. utenze altri usi 1 emissione di fattura nell arco temporale di 45-90 gg solari. La periodicità di fatturazione indicata dal Gestore CORDAR BIELLA SERVIZI in funzione delle diverse tipologie d uso e fasce di consumo dell utenza risulta quella riportata nella tabella seguente. In merito alla periodicità di fatturazione il Gestore deve effettuare 94 indennizzi verso l utenza, di cui 9 ad utenze domestiche, 76 ad utenze civili non domestiche, 7 per utenze altri usi e 2 per utenze usi industriali che scaricano in pubblica fognatura. 77

GESTORE CORDAR SPA BIELLA SERVIZI Periodicità di fatturazione: Periodicità di fatturazione Uso Civile Domestico Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 22229 0 11535 0 20 3 0 6 Numero fatturazioni eseguite 36875 0 20438 0 40 3 0 11 Numero indennizzi 0 0 3 6 Totale da indennizzare (Euro) 0 0 90 180 Uso Civile Non Domestico Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 3234 0 1057 0 102 20 0 56 Numero fatturazioni eseguite 5913 0 1927 0 206 20 0 111 Numero indennizzi 0 0 20 56 Totale da indennizzare (Euro) 0 0 600 1680 Altri Usi Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 77 0 53 0 8 1 0 6 Numero fatturazioni eseguite 143 0 94 0 16 1 0 11 Numero indennizzi 0 0 1 6 Totale da indennizzare (Euro) 0 0 30 180 Usi industriali che scaricano in pubblica fognatura Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 0 0 0 0 0 0 0 2 Numero fatturazioni eseguite 0 0 0 0 0 0 0 4 Numero indennizzi 0 0 0 2 Totale da indennizzare (Euro) 0 0 0 60 78

Misuratori-rete: 233 prestazioni per sostituzione misuratore malfunzionante di cui 217 eseguiti entro il tempo standard massimo di 10 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII. I casi fuori standard di esecuzione della prestazione sono per le utenze domestiche: 10 prestazioni eseguite nel range temporale 10-20 gg lavorativi, 2 prestazioni eseguite tra 20 e 30 gg lavorativi e 3 prestazione eseguite oltre i 30 gg lavorativi. Per le per utenze uso civile non domestico un solo caso fuori standard eseguito in un arco temporale di 10-20 gg lavorativi. Per tutti i casi fuori standard il Gestore deve disporre a favore dell utenza i relativi indennizzi automatici. 11 prestazioni per interventi di verifica del livello di pressione di cui 9 eseguiti entro il tempo standard massimo di 10 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII e 2 eseguiti per utenze uso domestico fuori standard in un arco temporale di 10-20 gg lavorativi. Per i casi fuori standard il Gestore deve disporre a favore dell utenza i relativi indennizzi automatici. Preventivazione: 6 prestazioni per preventivazione di allaccio idrico con sopralluogo eseguite entro il tempo standard massimo di 20 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII, di cui 2 prestazioni per utenze uso domestico eseguite in un tempo medio effettivo di 8 gg lavorativi e 4 prestazioni per utenze civile non domestico eseguite in un tempo medio effettivo di 0,25 gg lavorativi. 154 prestazioni per preventivazione di allaccio idrico senza sopralluogo di cui 102 eseguite entro il tempo standard massimo di 10 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII. I casi fuori standard di esecuzione della prestazione sono per le utenze domestiche: 25 prestazioni eseguite nel range temporale 10-20 gg lavorativi, 6 prestazioni eseguite tra 20 e 30 gg lavorativi e 11 prestazione eseguite oltre i 30 gg lavorativi. Per le per utenze uso civile non domestico: 7 prestazioni eseguite nel range temporale 10-20 gg lavorativi, 2 prestazioni eseguite tra 20 e 30 gg lavorativi e 1 prestazione eseguita oltre i 30 gg lavorativi. Per tutti i casi fuori standard il Gestore deve disporre a favore dell utenza i relativi indennizzi automatici. Pronto intervento: 25 prestazioni per pronto intervento tutte eseguite entro il tempo standard massimo di arrivo sul luogo di 3 ore previste dalla Regolazione RQSII, con un tempo medio effettivo per utenze domestiche di 1,49 ore (16 prestazioni), per utenze civili non domestiche e altri usi il tempo medio effettivo è stato di 1,31 ore (9 prestazioni eseguite). Sportelli: 2.971 attese totali rilevate allo sportello del Gestore eseguite con le seguenti modalità: 79

2.944 attese caratterizzate da un tempo di attesa di ricezione allo sportello entro lo standard di tempo massimo di attesa di 60 minuti stabilito dalla regolazione RQSII 27 attese caratterizzate da un tempo di attesa di ricezione allo sportello superiore allo standard di tempo massimo di attesa di 60 minuti stabilito dalla regolazione RQSII 2.895 attese caratterizzate da un tempo di attesa di ricezione entro lo standard di tempo medio di attesa agli sportelli di 20 minuti stabilito dalla regolazione RQSII 76 attese caratterizzate da un tempo di attesa di ricezione allo sportello superiori allo standard di tempo medio di attesa di 20 minuti stabilito dalla regolazione RQSII SII (Gestore soggetto alla comunicazione dei dati all AEEGSI) Si rilevano alcune criticità per lo più per gli aspetti connessi agli appuntamenti concordati, la disattivazione della fornitura, le volture e la preventivazione per l esecuzione lavori, per i quali il Gestore deve corrispondere un certo numero di indennizzi all utenza non essendo riuscito a rispettare per alcuni casi lo standard previsto dalla regolazione RQSII disposta dall AEEGSI. Risulta inoltre non compilata la sezione relativa ai tempi massimi e medi di attesa agli sportelli. Alcune difficoltà riscontrabili infine anche per i tempi di emissione delle fatture per cause dichiarate estranee alla responsabilità del Gestore, ma imputate a terzi (ritardi del Programmatore dell aggiornamento applicativo bollettazione). Appuntamenti: 526 appuntamenti concordati di cui 497 eseguiti entro la fascia di puntualità delle 3 ore previste da RQSII. I casi fuori standard di esecuzione della prestazione sono per le utenze domestiche: 5 prestazioni eseguite nel range temporale di puntualità 3-6 ore e 14 prestazioni eseguite oltre le 9 ore. Per le utenze altri usi i casi fuori standard sono 5 prestazioni eseguite nel range temporale di puntualità 3-6 ore e 5 prestazioni eseguite oltre le 9 ore. Per tutti i casi fuori standard il Gestore deve disporre a favore dell utenza i relativi indennizzi automatici. Relativamente al livello tempo massimo per fissare l appuntamento concordato, che prevede livello di 7 giorni lavorativi, il Gestore garantisce un livello di tempo medio effettivo per 378 prestazioni entro lo standard previsto con le seguenti caratterizzazioni: 303 prestazioni per utenze domestiche con tempo medio effettivo di 6 gg lavorativi, 4 prestazioni per utenze civili non domestiche con un tempo medio effettivo di 7 giorni lavorativi e 71 prestazioni per utenze altri usi con un tempo medio effettivo di 6 gg lavorativi. I casi fuori standard di esecuzione della prestazione sono in totale 148, di cui 123 casi per utenze domestiche, 2 casi per utenze civili non domestiche e 23 casi per utenze altri usi. Questo standard non prevede l effettuazione di indennizzi automatici verso l utenza in caso di non rispetto del parametro temporale. 80

Attivazione-Disattivazione: 235 attivazioni della fornitura tutte eseguite entro lo standard dei 5 gg lavorativi previsti da RQSII, di cui 193 prestazioni per uso civile domestico, 5 per uso civile non domestico, 36 attivazioni per altri usi e una per utenza usi industriali che scaricano in pubblica fognatura. 211 disattivazioni della fornitura di cui 203 prestazioni fornite entro lo standard dei 7 gg lavorativi previsti da RQSII (tempi medi effettivi di 3 o 1 giorno lavorativo a seconda della tipologia d utenza) e 8 prestazioni fornite fuori dai tempi standard disposti dalla regolazione con i seguenti ritardi: utenze domestiche - 6 prestazioni fuori standard eseguite nel range temporale 7-14 gg lavorativi e 1 prestazione fuori standard eseguita oltre i 21 gg lavorativi. Per ognuno di questi casi fuori standard il Gestore deve disporre a favore dell utenza i relativi indennizzi automatici; utenze altri usi 1 prestazione fuori standard eseguite nel range temporale 7-14 gg lavorativi per la quale il Gestore deve disporre a favore dell utenza il relativo indennizzo automatico. Comunicazioni: 1 risposta per comunicazione verifica livello di pressione eseguita a favore di utenza altri usi, effettuata entro lo standard di tempo massimo di risposta fissato in 10 gg lavorativi previsti dalla regolazione RQSII (tempo medio effettivo di 8 gg lavorativi). 71 risposte a reclami scritti di cui 67 prestazioni fornite entro lo standard dei 30 giorni lavorativi previsti dalla regolazione RQSII e 4 prestazione fornite fuori dai tempi standard disposti dalla stessa regolazione di cui però un caso è attribuito a colpa dell utente. Per cui i casi fuori standard imputabili al Gestore risultano 3 e interessano casi di utenze domestiche con un tempo di esecuzione della prestazione nel range temporale 30-60 gg lavorativi. Per ognuno dei 3 casi fuori standard il Gestore deve disporre a favore dell utenza i relativi indennizzi automatici. 19 risposte a richieste scritte di informazioni da parte dell utenza eseguite entro il tempo standard massimo di 30 gg lavorativi previsti dalla RQSII, con tempi medi effettivi per utenti domestici di 10 gg lavorativi (11 risposte) e per utenti altri usi di 7 gg lavorativi (8 risposte). 71 risposte a richieste scritte di rettifica di fatturazione eseguite per 64 casi entro il tempo standard massimo di 30 gg lavorativi previsti dalla RQSII, con tempi medi effettivi inferiori a 16 gg lavorativi e per 7 casi (4 utenze domestiche e 3 altri usi) la prestazione è stata eseguita in un tempo oltre lo standard massimo previsto dalla RQSII. Per tale prestazione non è previsto dalla regolazione RQSII indennizzo verso l utenza. 81

Esecuzione lavori: 144 interventi di allaccio idrico semplice di cui 141 casi eseguiti entro il tempo standard massimo di 15 gg lavorativi previsti dalla regolazione RQSII, 2 casi eseguiti fuori standard di tempo ma per cause imputabili all utente finale o a terzi e un solo caso eseguito in un tempo fuori dallo standard per cause imputabili al Gestore nel range temporale di 15-30 gg lavorativi. Per tale ultimo caso il Gestore deve disporre a favore dell utenza il relativo indennizzo automatico. Il tempo medio effettivo delle prestazioni eseguite entro lo standard previsto da RQSII è di 4 giorni lavorativi. 48 interventi di voltura di cui 43 eseguiti entro il tempo standard massimo di 5 gg lavorativi previsti dalla regolazione RQSII e per i restanti 5 casi l esecuzione della prestazione è avvenuta fuori standard per utenze civili domestiche per le quali la relativa prestazione è avvenuta in 4 casi nel range temporale 5-10 gg lavorativi e in 1 caso nel range dei 10-15 gg lavorativi. Per i 5 casi fuori standard il Gestore deve disporre a favore dell utenza il relativo indennizzo automatico. 91 interventi per allaccio idrico complesso di cui 90 prestazioni eseguite entro il tempo standard massimo di 30 gg lavorativi previsti dalla regolazione RQSII, ed un solo caso per utenza domestica eseguiti fuori standard ma per causa imputabile all utente finale o a terzi. Il tempo medio effettivo di esecuzione dell allaccio idrico complesso per utenze domestiche è di 8 gg lavorativi, per utenze civili non domestiche di 4 gg lavorativi, per utenze altri usi il tempo medio è di 7 gg lavorativi e per utenza industriale che scarica in pubblica fognatura è di 10 gg lavorativi. 15 interventi per lavori complessi di cui 14 prestazioni eseguite entro il tempo standard massimo di 30 gg lavorativi ed un solo caso per utenza domestica eseguita in un tempo fuori standard per cause imputabili al Gestore. Per tale prestazione non è previsto indennizzo automatico verso l utenza dalla regolazione RQSII. Fatturazione: 66 rettifiche di fatturazioni eseguite entro il tempo standard massimo di 60 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII, di cui 56 prestazioni per utenze civile domestiche in un tempo medio effettivo di 12 gg lavorativi e 10 prestazioni di rettifica fatturazione per utenze altri usi eseguite in un tempo medio effettivo di 20 gg lavorativi. 36.906 emissioni di fatture all utenza di cui 29.280 eseguite entro il tempo standard massimo di 45 giorni solari previsti dalla Regolazione RQSII, e 7.626 casi eseguiti fuori tempo standard dichiarati dal Gestore per cause imputabili al Programmatore dell aggiornamento applicativo bollettazione. La periodicità di fatturazione indicata dal Gestore SII in funzione delle diverse tipologie d uso e fasce di consumo dell utenza risulta quella riportata nella tabella seguente. 82

GESTORE SII SPA Periodicità di fatturazione: Periodicità di fatturazione Uso Civile Domestico Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 17802 0 15514 0 0 247 0 41 Numero fatturazioni eseguite 17816 0 15522 0 0 247 0 41 Numero indennizzi 0 0 0 0 Totale da indennizzare (Euro) 0 0 0 0 Uso Civile Non Domestico Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 1628 0 800 0 0 73 0 35 Numero fatturazioni eseguite 1628 0 801 0 0 73 0 35 Numero indennizzi 0 0 0 0 Totale da indennizzare (Euro) 0 0 0 0 Altri Usi Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 394 0 89 0 0 15 0 5 Numero fatturazioni eseguite 394 0 89 0 0 15 0 5 Numero indennizzi 0 0 0 0 Totale da indennizzare (Euro) 0 0 0 0 Usi industriali che scaricano in pubblica fognatura Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 41 0 20 0 0 1 0 2 Numero fatturazioni eseguite 41 0 20 0 0 1 0 2 Numero indennizzi 0 0 0 0 Totale da indennizzare (Euro) 0 0 0 0 83

Misuratori-rete: 10 prestazioni per sostituzione misuratore malfunzionante tutti eseguiti entro il tempo standard massimo di 10 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII, per utenza domestica con un tempo medio effettivo pari a 3 gg lavorativi. 80 prestazioni per interventi di verifica del livello di pressione di cui 77 eseguite entro il tempo standard massimo di 10 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII, 2 eseguite per utenze uso domestico fuori standard in un arco temporale di 20-30 gg lavorativi e 1 caso per utenza altri usi la cui prestazione è stata eseguita in un arco temporale di 10-20 gg lavorativi. Per i 3 casi fuori standard il Gestore deve disporre a favore dell utenza i relativi indennizzi automatici. Preventivazione: 289 prestazioni per preventivazione di allaccio idrico con sopralluogo di cui 284 eseguite entro il tempo standard massimo di 20 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII. I casi di preventivazione fuori standard sono relativi a: 3 casi per utenze domestiche di cui 2 eseguite oltre i termini per cause di forza maggiore e per causa imputabile all utente, 1 solo caso imputabile a responsabilità del Gestore eseguito nell arco temporale 20-40 gg lavorativi. Solo per tale ultimo caso il Gestore deve corrispondere all utente il relativo indennizzo automatico; 2 casi per utenze altri usi eseguite oltre i termini, nell arco temporale 20-40 gg lavorativi, per causa imputabile al Gestore, per i quali lo stesso deve corrispondere verso l utenza i relativi indennizzi automatici. 25 prestazione di preventivazione lavori con sopralluogo di cui 24 prestazioni eseguite entro il tempo standard massimo di 20 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII e 1 solo caso fuori standard eseguito per utenza domestica nell arco temporale dei 20-40 gg lavorativi. In tale caso il Gestore deve corrispondere all utente il relativo indennizzo automatico. Pronto intervento: 123 prestazioni per pronto intervento di cui 103 prestazioni eseguite entro il tempo standard massimo di arrivo sul luogo di 3 ore previste dalla Regolazione RQSII, con un tempo medio effettivo per utenze domestiche di 1,49 ore (95 prestazioni), 1,16 ore per utenze civili non domestiche (3 prestazioni) e 1,23 ore per utenze altri usi (5 prestazioni). I casi fuori standard riguardano le utenze domestiche per 19 casi di cui 4 ritardi imputabili all utente finale o a terzi e 15 a responsabilità del Gestore, 1 solo caso per utenze altri usi eseguito in ritardo per cause imputabili al Gestore. Per tale prestazione non è previsto dalla regolazione RQSII indennizzo verso l utenza. Sportelli: La sezione relativa agli sportelli risulta vuota. 84

COMUNI RIUNITI (Gestore non tenuto alla comunicazione dei dati all AEEGSI) Non si rilevano particolari criticità. Non sono stati erogati indennizzi verso l utenza poiché il gestore ha dichiarato, per tutte le tematiche coinvolte, di aver rispettato i livelli stabiliti dalla regolazione RQSII dettata dall AEEGSI. Appuntamenti: 43 appuntamenti concordati tutti eseguiti entro la fascia di puntualità delle 3 ore previste da RQSII. Relativamente al livello tempo massimo per fissare l appuntamento concordato, che prevede livello di 7 giorni lavorativi, il Gestore garantisce lo standard per tutte le 43 prestazioni. Attivazione-Disattivazione: 42 attivazioni della fornitura (38 per utenze domestiche e 4 per altri usi) fornite entro un tempo medio effettivo di 5 giorni lavorativi (entro lo standard dei 5 gg lavorativi previsti da RQSII). 69 disattivazioni di fornitura (60 per utenze domestiche e 9 per altri usi) fornite entro un tempo medio effettivo di 7 giorni lavorativi (entro lo standard dei 7 gg lavorativi previsti da RQSII). 7 riattivazioni della fornitura per utenze domestiche a seguito di disattivazione per morosità eseguite entro un tempo medio effettivo di 2 giorni feriali (entro lo standard dei 2 gg feriali previsti da RQSII). Comunicazioni: 2 comunicazioni ad utenti domestici per verifica del livello di pressione effettuate entro il tempo standard massimo di 10 gg lavorativi previsti dalla RQSII, con tempi medi effettivi di 5 gg lavorativi. 1 comunicazione ad utente domestico per verifica misuratore effettuata in laboratorio eseguita entro il tempo standard massimo di 30 gg lavorativi previsti dalla RQSII, con tempo medio effettivo di 10 gg lavorativi. 5 risposte a reclami scritti ad utenze domestiche eseguite tutte entro il tempo standard massimo di 30 gg lavorativi previsti dalla RQSII, con tempo medio effettivo di 25 gg lavorativi. 118 comunicazioni inerenti l avvenuta attivazione, riattivazione, subentro, cessazione, voltura, da parte dell utenza eseguite entro il tempo standard massimo di 10 gg lavorativi previsti dalla RQSII, con tempi medi effettivi per utenti domestici di 6 gg lavorativi (105 risposte) e per utenti altri usi di 6 gg lavorativi (13 risposte). 280 risposte a richieste scritte di rettifica di fatturazione per utenze domestiche eseguite entro il tempo standard massimo di 30 gg lavorativi previsti dalla RQSII, con tempi medi effettivi per utenti domestici di 30 gg lavorativi. 85

Esecuzione lavori: 5 allacci idrici che comportano l esecuzione di un lavoro semplice eseguiti entro il tempo standard massimo di 15 gg lavorativi previsti dalla regolazione RQSII, con tempo medio effettivo di 15 gg lavorativi. 196 interventi di voltura eseguiti entro il tempo standard massimo di 5 gg lavorativi previsti dalla regolazione RQSII, di cui 140 prestazioni per utenza domestica eseguite in un tempo medio effettivo di 5 giorni lavorativi e 56 prestazioni per altri usi eseguiti in un tempo medio effettivo di 5 gg lavorativi. Fatturazione: 280 prestazioni di rettifica fatturazione all utenza domestica eseguite entro il tempo standard massimo di 60 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII, con un tempo medio effettivo di 60 gg lavorativi. 24.338 emissioni di fatture all utenza eseguite entro il tempo standard massimo di 45 giorni solari previsti dalla Regolazione RQSII, con tempi medi effettivi di 45 gg solari di cui 22.272 fatture per utenze uso domestico e 2.066 fatture per utenze altri usi. La periodicità di fatturazione indicata dal Gestore COMUNI RIUNITI in funzione delle diverse tipologie d uso e fasce di consumo dell utenza risulta la seguente: 86

GESTORE COMUNI RIUNITI SRL Periodicità di fatturazione: Periodicità di fatturazione Uso Civile Domestico Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 4886 0 609 0 0 0 0 0 Numero fatturazioni eseguite 9772 0 1218 0 0 0 0 0 Numero indennizzi 0 0 0 0 Totale da indennizzare (Euro) 0 0 0 0 Uso Civile Non Domestico Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 0 0 0 0 0 0 0 0 Numero fatturazioni eseguite 0 0 0 0 0 0 0 0 Numero indennizzi 0 0 0 0 Totale da indennizzare (Euro) 0 0 0 0 Altri Usi Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 2747 0 226 0 0 0 0 0 Numero fatturazioni eseguite 5494 0 452 0 0 0 0 0 Numero indennizzi 0 0 0 0 Totale da indennizzare (Euro) 0 0 0 0 Usi industriali che scaricano in pubblica fognatura Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Livelli previsti dalla del. 655/2015/R/idr Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Eventuali livelli migliorativi Standard (Numero fatturazioni annue) 2 3 4 6 Indennizzo automatico 30 30 30 30 Numero fatturazioni annue >=2 <2 >=3 <3 >=4 <4 >=6 <6 Utenti finali complessivi 0 0 0 0 0 0 0 0 Numero fatturazioni eseguite 0 0 0 0 0 0 0 0 Numero indennizzi 0 0 0 0 Totale da indennizzare (Euro) 0 0 0 0 87

Misuratori-rete: 121 prestazioni per sostituzione misuratore malfunzionante per utenze domestiche tutti eseguiti entro il tempo standard massimo di 10 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII, con un tempo medio effettivo pari a 10 gg lavorativi. 2 prestazioni per interventi di verifica del livello di pressione per utenze domestiche eseguite entro il tempo standard massimo di 10 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII. Preventivazione: 13 prestazioni per preventivazione di allaccio idrico con sopralluogo ad utenze domestiche eseguite entro il tempo standard massimo di 20 giorni lavorativi previsti dalla Regolazione RQSII, in un tempo medio effettivo di 20 gg lavorativi. Pronto intervento: 38 prestazioni per pronto intervento ad utenze domestiche eseguite entro il tempo standard massimo di 3 ore previsto dalla Regolazione RQSII, con tempo medio effettivo di 3 ore. Sportelli: 130 attese totali rilevate allo sportello del Gestore eseguite con le seguenti modalità: 130 attese caratterizzate da un tempo medio effettivo di attesa di ricezione allo sportello di 1 minuto e 39 secondi, entro lo standard di tempo massimo di attesa di 60 minuti stabilito dalla regolazione RQSII 130 attese caratterizzate da un tempo medio effettivo di attesa di ricezione di 1 minuto e 39 secondi, entro lo standard di tempo medio di attesa agli sportelli di 20 minuti stabilito dalla regolazione RQSII Dalla compilazione dei dati risulta che il Gestore si è imposto uno standard migliorativo rispetto al livello stabilito da AEEGSI prevedendo un tempo massimo e medio di attesa per la ricezione agli sportelli di 15 minuti anziché rispettivamente i 60 e i 20 minuti della regolazione RQSII. CONFRONTO DEI DATI DELLE DIVERSE AREE GESTIONALI Nel seguito l analisi del confronto dei dati delle diverse realtà gestionali suddivise in base ai temi trattati nella raccolta dati AEEGSI Regolazione della qualità contrattuale del servizio idrico integrato (RQSII). Si rappresenta che non viene data rappresentazione tabellare degli indicatori che sono stati rendicontati da un solo Gestore, poiché viene meno la caratteristica del confronto tra le diverse realtà gestionali, ma si rimanda comunque alla parte descrittiva del precedente paragrafo per i dettagli degli indicatori non rappresentati nel seguito. 88

APPUNTAMENTI GEST ORE AMC AT ENA CORDAR BIELLA SII COMUNI RIUNITI FASCIA PUNTUALITA' PER APPUNTAMENTI CONCORDATI (STANDARD SPECIFICO 3 ORE) T IPOLOGIA UT ENZA NUMERO PREST AZIONI T EMPO MEDIO EFFET T IVO ORE ESEGUIT E (ORE) INDENNIZZI (NUMERO) Più di 9.0 Da 6.0 escluso a 9.0 incluso Da 3.0 escluso a 6.0 incluso 216 Minore o uguale a 3.0 0 Più di 9.0 CIVILI NON Da 6.0 escluso a 9.0 incluso Da 3.0 escluso a 6.0 incluso Minore o uguale a 3.0 Più di 9.0 Da 6.0 escluso a 9.0 incluso Da 3.0 escluso a 6.0 incluso 27 Minore o uguale a 3.0 0 Più di 9.0 Da 6.0 escluso a 9.0 incluso Da 3.0 escluso a 6.0 incluso Minore o uguale a 3.0 Più di 9.0 Da 6.0 escluso a 9.0 incluso Da 3.0 escluso a 6.0 incluso 1.131 Minore o uguale a 3.0 0,93 Più di 9.0 CIVILI NON Da 6.0 escluso a 9.0 incluso Da 3.0 escluso a 6.0 incluso 13 Minore o uguale a 3.0 0,61 Più di 9.0 Da 6.0 escluso a 9.0 incluso Da 3.0 escluso a 6.0 incluso 136 Minore o uguale a 3.0 0,81 Più di 9.0 Da 6.0 escluso a 9.0 incluso Da 3.0 escluso a 6.0 incluso Minore o uguale a 3.0 Più di 9.0 Da 6.0 escluso a 9.0 incluso Da 3.0 escluso a 6.0 incluso Minore o uguale a 3.0 Più di 9.0 CIVILI NON Da 6.0 escluso a 9.0 incluso 1 Da 3.0 escluso a 6.0 incluso 3 1 Minore o uguale a 3.0 Più di 9.0 Da 6.0 escluso a 9.0 incluso Da 3.0 escluso a 6.0 incluso Minore o uguale a 3.0 Più di 9.0 Da 6.0 escluso a 9.0 incluso Da 3.0 escluso a 6.0 incluso Minore o uguale a 3.0 14 Più di 9.0 14 Da 6.0 escluso a 9.0 incluso 2 5 Da 3.0 escluso a 6.0 incluso 5 407 Minore o uguale a 3.0 CIVILI NON Più di 9.0 Da 6.0 escluso a 9.0 incluso Da 3.0 escluso a 6.0 incluso 0 6 Minore o uguale a 3.0 5 Più di 9.0 5 Da 6.0 escluso a 9.0 incluso 6 5 Da 3.0 escluso a 6.0 incluso 5 84 Minore o uguale a 3.0 Più di 9.0 Da 6.0 escluso a 9.0 incluso Da 3.0 escluso a 6.0 incluso Minore o uguale a 3.0 Più di 9.0 Da 6.0 escluso a 9.0 incluso Da 3.0 escluso a 6.0 incluso 43 Minore o uguale a 3.0 0 Più di 9.0 CIVILI NON Da 6.0 escluso a 9.0 incluso Da 3.0 escluso a 6.0 incluso Minore o uguale a 3.0 Più di 9.0 Da 6.0 escluso a 9.0 incluso Da 3.0 escluso a 6.0 incluso Minore o uguale a 3.0 Più di 9.0 Da 6.0 escluso a 9.0 incluso Da 3.0 escluso a 6.0 incluso Minore o uguale a 3.0 89

GESTORE AMC AT ENA CORDAR BIELLA SII COMUNI RIUNITI TEMPO MASSIMO PER APPUNTAMENTO CONCORDATO (STANDARD GENERALE 7 GG LAVORATIVI) NUMERO PREST AZIONI T EMPO MEDIO EFFET T IVO TIPOLOGIA UTENZA GIORNI LAVORATIVI ESEGUIT E (GG LAV) 3,48 216 Entro standard CIVILI NON Entro standard 3,26 27 Entro standard Entro standard 3,84 511 Entro standard CIVILI NON 1 11 Entro standard 2,52 62 Entro standard Entro standard Entro standard CIVILI NON 1 1 Entro standard Entro standard Entro standard 123 6 303 Entro standard 2 CIVILI NON 7 4 Entro standard 6 Entro standard 43 Entro standard CIVILI NON Entro standard Entro standard Entro standard 23 71 Entro standard 90

ATTIVAZIONE-DISATTIVAZIONE GEST ORE AMC AT ENA CORDAR BIELLA SII COMUNI RIUNITI TEMPO DI ATTIVAZIONE DELLA FORNITURA (STANDARD SPECIFICO 5 GG LAVORATIVI) T IPOLOGIA UT ENZA NUMERO T EMPO MEDIO EFFET T IVO PREST AZIONI GIORNI LAVORATIVI INDENNIZZI (NUMERO) (GG LAVORATIVI) ESEGUIT E 1 Più di 15.0 0 (*) Da 10.0 escluso a 15.0 incluso 3,9 2 Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 0 (*) 47 Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 CIVILI NON Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 9 Minore o uguale a 5.0 3,44 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso 1,83 1 Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 1 38 Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 CIVILI NON Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 6 Minore o uguale a 5.0 0,83 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 11 Minore o uguale a 5.0 1,45 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 14 Più di 15.0 14 3 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso 3 6,31 15 Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 15 98 Minore o uguale a 5.0 10 Più di 15.0 10 CIVILI NON 1 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso 1 13,56 Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 14 Minore o uguale a 5.0 1 Più di 15.0 1 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 7,33 2 Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 193 Minore o uguale a 5.0 0 Più di 15.0 CIVILI NON Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 5 Minore o uguale a 5.0 0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 36 Minore o uguale a 5.0 0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 1 Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 38 Minore o uguale a 5.0 5 Più di 15.0 CIVILI NON Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 4 Minore o uguale a 5.0 5 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 (*) Casi imputabili all'utente finale o a terzi art. 71.1b RQSII 91

GEST ORE AMC AT ENA CORDAR BIELLA SII COMUNI RIUNITI TEMPO DI DISATTIVAZIONE DELLA FORNITURA (STANDARD SPECIFICO 7 GG LAVORATIVI) T IPOLOGIA UT ENZA NUMERO T EMPO MEDIO EFFET T IVO PREST AZIONI GIORNI LAVORATIVI INDENNIZZI (NUMERO) (GG LAVORATIVI) ESEGUIT E Più di 21.0 Da 14.0 escluso a 21.0 incluso 3,99 2 Da 7.0 escluso a 14.0 incluso 0 (*) 90 Minore o uguale a 7.0 Più di 21.0 CIVILI NON Da 14.0 escluso a 21.0 incluso Da 7.0 escluso a 14.0 incluso Minore o uguale a 7.0 Più di 21.0 Da 14.0 escluso a 21.0 incluso Da 7.0 escluso a 14.0 incluso 8 Minore o uguale a 7.0 3,13 Più di 21.0 Da 14.0 escluso a 21.0 incluso Da 7.0 escluso a 14.0 incluso Minore o uguale a 7.0 Più di 21.0 Da 14.0 escluso a 21.0 incluso Da 7.0 escluso a 14.0 incluso 494 Minore o uguale a 7.0 2,42 Più di 21.0 CIVILI NON Da 14.0 escluso a 21.0 incluso Da 7.0 escluso a 14.0 incluso 5 Minore o uguale a 7.0 2,2 Più di 21.0 Da 14.0 escluso a 21.0 incluso Da 7.0 escluso a 14.0 incluso 67 Minore o uguale a 7.0 2,19 Più di 21.0 Da 14.0 escluso a 21.0 incluso Da 7.0 escluso a 14.0 incluso Minore o uguale a 7.0 8 Più di 21.0 8 3 Da 14.0 escluso a 21.0 incluso 3 7,44 9 Da 7.0 escluso a 14.0 incluso 9 68 Minore o uguale a 7.0 2 Più di 21.0 2 CIVILI NON Da 14.0 escluso a 21.0 incluso 5,13 2 Da 7.0 escluso a 14.0 incluso 2 20 Minore o uguale a 7.0 Più di 21.0 Da 14.0 escluso a 21.0 incluso Da 7.0 escluso a 14.0 incluso 1 Minore o uguale a 7.0 2 Più di 21.0 Da 14.0 escluso a 21.0 incluso Da 7.0 escluso a 14.0 incluso Minore o uguale a 7.0 1 Più di 21.0 1 Da 14.0 escluso a 21.0 incluso 3 6 Da 7.0 escluso a 14.0 incluso 6 183 Minore o uguale a 7.0 Più di 21.0 CIVILI NON Da 14.0 escluso a 21.0 incluso Da 7.0 escluso a 14.0 incluso 5 Minore o uguale a 7.0 1 Più di 21.0 Da 14.0 escluso a 21.0 incluso 3 1 Da 7.0 escluso a 14.0 incluso 1 15 Minore o uguale a 7.0 Più di 21.0 Da 14.0 escluso a 21.0 incluso Da 7.0 escluso a 14.0 incluso Minore o uguale a 7.0 Più di 21.0 Da 14.0 escluso a 21.0 incluso Da 7.0 escluso a 14.0 incluso 60 Minore o uguale a 7.0 7 Più di 21.0 CIVILI NON Da 14.0 escluso a 21.0 incluso Da 7.0 escluso a 14.0 incluso Minore o uguale a 7.0 Più di 21.0 Da 14.0 escluso a 21.0 incluso Da 7.0 escluso a 14.0 incluso 9 Minore o uguale a 7.0 7 Più di 21.0 Da 14.0 escluso a 21.0 incluso Da 7.0 escluso a 14.0 incluso Minore o uguale a 7.0 (*) Casi imputabili all'utente finale o a terzi art. 71.1b RQSII 92

TEMPO DI RIATTIVAZIONE DELLA FORNITURA IN SEGUITO A DISATTIVAZIONE PER MOROSITA' (STANDARD SPECIFICO 2 GG FERIALI) GESTORE TIPOLOGIA UTENZA NUMERO T EMPO MEDIO EFFET T IVO PREST AZIONI GIORNI FERIALI INDENNIZZI (NUMERO) (GG FERIALI) ESEGUIT E Più di 6.0 Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso 12 Minore o uguale a 2.0 0,08 Più di 6.0 CIVILI NON Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso AMC Minore o uguale a 2.0 Più di 6.0 Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso 2 Minore o uguale a 2.0 0 Più di 6.0 Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso Minore o uguale a 2.0 Più di 6.0 Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso 11 Minore o uguale a 2.0 0 Più di 6.0 CIVILI NON Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso AT ENA Minore o uguale a 2.0 Più di 6.0 Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso 2 Minore o uguale a 2.0 0 Più di 6.0 Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso Minore o uguale a 2.0 Più di 6.0 Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso Minore o uguale a 2.0 Più di 6.0 CIVILI NON Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso CORDAR BIELLA Minore o uguale a 2.0 Più di 6.0 Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso Minore o uguale a 2.0 Più di 6.0 Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso Minore o uguale a 2.0 Più di 6.0 Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso Minore o uguale a 2.0 Più di 6.0 CIVILI NON Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso SII Minore o uguale a 2.0 Più di 6.0 Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso Minore o uguale a 2.0 Più di 6.0 Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso Minore o uguale a 2.0 Più di 6.0 Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso 7 Minore o uguale a 2.0 2 Più di 6.0 CIVILI NON Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso COMUNI RIUNITI Minore o uguale a 2.0 Più di 6.0 Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso Minore o uguale a 2.0 Più di 6.0 Da 4.0 escluso a 6.0 incluso Da 2.0 escluso a 4.0 incluso Minore o uguale a 2.0 93

TEMPO DI RIATTIVAZIONE, OVVERO DI SUBENTRO NELLA FORNITURA SENZA MODIFICHE ALLA PORTATA DEL MISURATORE GEST ORE T IPOLOGIA UT ENZA NUMERO T EMPO MEDIO EFFET T IVO PREST AZIONI GIORNI LAVORATIVI INDENNIZZI (NUMERO) (GG LAVORATIVI) ESEGUIT E Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso 3,11 2 Da 5.0 escluso a 10.0 incluso (*) 73 Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 CIVILI NON Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso AMC Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 6 Minore o uguale a 5.0 3,17 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 553 Minore o uguale a 5.0 1,92 Più di 15.0 CIVILI NON Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso AT ENA 2 Minore o uguale a 5.0 2 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 54 Minore o uguale a 5.0 1,74 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 CIVILI NON Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso CORDAR BIELLA Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 CIVILI NON Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso SII Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 CIVILI NON Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso COMUNI RIUNITI Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 (*) Casi imputabili all'utente finale o a terzi art. 71.1b RQSII 94

COMUNICAZIONI GEST ORE AMC AT ENA CORDAR BIELLA SII COMUNI RIUNITI TEMPO DI COMUNICAZIONE ESITO VERIFICA LIVELLO DI PRESSIONE (STANDARD SPECIFICO 10 GG LAVORATIVI) T IPOLOGIA UT ENZA NUMERO PREST AZIONI T EMPO MEDIO EFFET T IVO GIORNI LAVORATIVI ESEGUIT E (GG LAVORATIVI) Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 CIVILI NON Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 CIVILI NON Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso 3 Minore o uguale a 10.0 0 Più di 30.0 CIVILI NON Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 CIVILI NON Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso 1 Minore o uguale a 10.0 8 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso 2 Minore o uguale a 10.0 5 Più di 30.0 CIVILI NON Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 INDENNIZZI (NUMERO) 95

GEST ORE T IPOLOGIA UT ENZA CIVILI NON AMC CIVILI NON AT ENA TEMPO PER LA RISPOSTA A RECLAMI (STANDARD SPECIFICO 30 GG LAVORATIVI) NUMERO PREST AZIONI T EMPO MEDIO EFFET T IVO GIORNI LAVORATIVI ESEGUIT E (GG LAVORATIVI) INDENNIZZI (NUMERO) Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso 19 Minore o uguale a 30.0 13,42 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso 21 Minore o uguale a 30.0 6,19 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso 4 Minore o uguale a 30.0 4,25 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso 21 1 Da 30.0 escluso a 60.0 incluso 1 8 Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 9 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso 9 26,46 91 Da 30.0 escluso a 60.0 incluso 91 105 Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 CIVILI NON 2 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso 2 24,5 8 Da 30.0 escluso a 60.0 incluso 8 CORDAR BIELLA 10 Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso 2 Minore o uguale a 30.0 1,5 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 1 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso (*) 12 3 Da 30.0 escluso a 60.0 incluso 3 55 Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 CIVILI NON Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso SII Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso 12 Minore o uguale a 30.0 11 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso 5 Minore o uguale a 30.0 25 Più di 90.0 CIVILI NON Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso COMUNI RIUNITI Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso Minore o uguale a 30.0 (*) Casi imputabili all'utente finale o a terzi art. 71.1b RQSII 96

GESTORE AMC AT ENA CORDAR BIELLA SII COMUNI RIUNITI TEMPO PER LA RISPOSTA A RICHIESTE SCRITTE DI INFORMAZIONI (STANDARD SPECIFICO 30 GG LAVORATIVI) TIPOLOGIA UTENZA NUMERO PREST AZIONI T EMPO MEDIO EFFET T IVO GIORNI LAVORATIVI ESEGUIT E (GG LAVORATIVI) Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso 25 Minore o uguale a 30.0 9,04 Più di 90.0 CIVILI NON Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso 1 Minore o uguale a 30.0 4 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso 16 Minore o uguale a 30.0 6,75 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso 20 Minore o uguale a 30.0 8 Più di 90.0 CIVILI NON Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso 3 Minore o uguale a 30.0 2 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso 1 Minore o uguale a 30.0 2 Più di 90.0 CIVILI NON Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso 1 Minore o uguale a 30.0 5 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso 11 Minore o uguale a 30.0 10 Più di 90.0 CIVILI NON Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso 8 Minore o uguale a 30.0 7 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 CIVILI NON Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso Minore o uguale a 30.0 Più di 90.0 Da 60.0 escluso a 90.0 incluso Da 30.0 escluso a 60.0 incluso Minore o uguale a 30.0 INDENNIZZI (NUMERO) 97

TEMPO PER LA RISPOSTA A RICHIESTE SCRITTE DI RETTIFICA FATTURAZIONE (STANDARD GENERALE 30 GG LAVORATIVI) NUMERO PREST AZIONI T EMPO MEDIO EFFET T IVO GESTORE TIPOLOGIA UTENZA GIORNI LAVORATIVI ESEGUIT E (GG LAVORATIVI) 10,75 16 Entro standard CIVILI NON Entro standard AMC 8,25 4 Entro standard Entro standard 1 17 53 Entro standard CIVILI NON Entro standard AT ENA 20 1 Entro standard Entro standard Entro standard CIVILI NON Entro standard CORDAR BIELLA Entro standard Entro standard 4 11 55 Entro standard CIVILI NON Entro standard SII 3 16 9 Entro standard Entro standard 30 280 Entro standard COMUNI RIUNITI Entro standard CIVILI NON Entro standard Entro standard 98

ESECUZIONE LAVORI TEMPO DI ESECUZIONE ALLACCIO IDRICO - LAVORO SEMPLICE (STANDARD SPECIFICO 15 GG LAVORATIVI) GEST ORE T IPOLOGIA UT ENZA NUMERO T EMPO MEDIO EFFET T IVO INDENNIZZI PREST AZIONI GIORNI LAVORATIVI (GG LAVORATIVI) (NUMERO) ESEGUIT E Più di 45.0 Da 30.0 escluso a 45.0 incluso Da 15.0 escluso a 30.0 incluso 1 Minore o uguale a 15.0 0 Più di 45.0 CIVILI NON Da 30.0 escluso a 45.0 incluso Da 15.0 escluso a 30.0 incluso AMC Minore o uguale a 15.0 Più di 45.0 Da 30.0 escluso a 45.0 incluso Da 15.0 escluso a 30.0 incluso 2 Minore o uguale a 15.0 7 Più di 45.0 Da 30.0 escluso a 45.0 incluso Da 15.0 escluso a 30.0 incluso Minore o uguale a 15.0 Più di 45.0 Da 30.0 escluso a 45.0 incluso Da 15.0 escluso a 30.0 incluso Minore o uguale a 15.0 Più di 45.0 CIVILI NON Da 30.0 escluso a 45.0 incluso Da 15.0 escluso a 30.0 incluso AT ENA Minore o uguale a 15.0 Più di 45.0 Da 30.0 escluso a 45.0 incluso Da 15.0 escluso a 30.0 incluso Minore o uguale a 15.0 Più di 45.0 Da 30.0 escluso a 45.0 incluso Da 15.0 escluso a 30.0 incluso Minore o uguale a 15.0 Più di 45.0 1 Da 30.0 escluso a 45.0 incluso 1 6 Da 15.0 escluso a 30.0 incluso 10 Minore o uguale a 15.0 1 Più di 45.0 1 CIVILI NON Da 30.0 escluso a 45.0 incluso Da 15.0 escluso a 30.0 incluso 15 CORDAR BIELLA 3 Minore o uguale a 15.0 Più di 45.0 Da 30.0 escluso a 45.0 incluso Da 15.0 escluso a 30.0 incluso Minore o uguale a 15.0 Più di 45.0 Da 30.0 escluso a 45.0 incluso Da 15.0 escluso a 30.0 incluso Minore o uguale a 15.0 1 Più di 45.0 (*) Da 30.0 escluso a 45.0 incluso 4 2 Da 15.0 escluso a 30.0 incluso 1 (*) 121 Minore o uguale a 15.0 Più di 45.0 CIVILI NON Da 30.0 escluso a 45.0 incluso Da 15.0 escluso a 30.0 incluso SII Minore o uguale a 15.0 Più di 45.0 Da 30.0 escluso a 45.0 incluso Da 15.0 escluso a 30.0 incluso 20 Minore o uguale a 15.0 4 Più di 45.0 Da 30.0 escluso a 45.0 incluso Da 15.0 escluso a 30.0 incluso Minore o uguale a 15.0 Più di 45.0 Da 30.0 escluso a 45.0 incluso Da 15.0 escluso a 30.0 incluso 5 Minore o uguale a 15.0 15 Più di 45.0 CIVILI NON Da 30.0 escluso a 45.0 incluso Da 15.0 escluso a 30.0 incluso COMUNI RIUNITI Minore o uguale a 15.0 Più di 45.0 Da 30.0 escluso a 45.0 incluso Da 15.0 escluso a 30.0 incluso Minore o uguale a 15.0 Più di 45.0 Da 30.0 escluso a 45.0 incluso Da 15.0 escluso a 30.0 incluso Minore o uguale a 15.0 (*) Casi imputabili all'utente finale o a terzi art. 71.1b RQSII 99

TEMPO DI ESECUZIONE VOLTURA (STANDARD SPECIFICO 5 GG LAVORATIVI) GEST ORE T IPOLOGIA UT ENZA NUMERO T EMPO MEDIO EFFET T IVO INDENNIZZI PREST AZIONI GIORNI LAVORATIVI (GG LAVORATIVI) (NUMERO) ESEGUIT E Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 177 Minore o uguale a 5.0 0,02 Più di 15.0 CIVILI NON Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso AMC Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 26 Minore o uguale a 5.0 0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 2 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso (*) 1,02 4 Da 5.0 escluso a 10.0 incluso (*) 596 Minore o uguale a 5.0 2 Più di 15.0 38 (*) CIVILI NON Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso AT ENA Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 66 Minore o uguale a 5.0 1,18 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 351 Minore o uguale a 5.0 0 Più di 15.0 CIVILI NON 1 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso 1 0,29 Da 5.0 escluso a 10.0 incluso CORDAR BIELLA 50 Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 1 Minore o uguale a 5.0 0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 1 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso 1 4 4 Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 4 39 Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 CIVILI NON Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso SII Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 4 Minore o uguale a 5.0 2 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 140 Minore o uguale a 5.0 5 Più di 15.0 CIVILI NON Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso COMUNI RIUNITI Minore o uguale a 5.0 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso 56 Minore o uguale a 5.0 5 Più di 15.0 Da 10.0 escluso a 15.0 incluso Da 5.0 escluso a 10.0 incluso Minore o uguale a 5.0 (*) Casi imputabili all'utente finale o a terzi art. 71.1b RQSII 100

TEMPO ESECUZIONE ALLACCIO FOGNARIO COMPLESSO (STANDARD GENERALE 30 GG LAVORATIVI) GESTORE TIPOLOGIA UTENZA NUMERO T EMPO MEDIO EFFET T IVO PREST AZIONI GIORNI LAVORATIVI (GG LAVORATIVI) ESEGUIT E 3 Entro standard 14 AMC CIVILI NON Entro standard 3 Entro standard 14,67 Entro standard 6 Entro standard 8,33 AT ENA CIVILI NON Entro standard 1 Entro standard 1 Entro standard Entro standard CORDAR BIELLA CIVILI NON Entro standard Entro standard Entro standard Entro standard SII CIVILI NON Entro standard Entro standard Entro standard Entro standard COMUNI RIUNITI CIVILI NON Entro standard Entro standard Entro standard 101

TEMPO ESECUZIONE ALLACCIO IDRICO COMPLESSO (STANDARD GENERALE 30 GG LAVORATIVI) GESTORE TIPOLOGIA UTENZA NUMERO T EMPO MEDIO EFFET T IVO PREST AZIONI GIORNI LAVORATIVI (GG LAVORATIVI) ESEGUIT E 12 Entro standard 12,33 AMC CIVILI NON 1 Entro standard 16 2 Entro standard 13,5 Entro standard 5 Entro standard 1,75 AT ENA CIVILI NON 1 Entro standard 16 5 Entro standard 2,25 Entro standard Entro standard CORDAR BIELLA CIVILI NON Entro standard Entro standard Entro standard 1 (*) 8 68 Entro standard SII CIVILI NON 5 Entro standard 4 16 Entro standard 7 1 Entro standard Entro standard 10 COMUNI RIUNITI CIVILI NON Entro standard Entro standard Entro standard (*) Casi imputabili all'utente finale o a terzi art. 71.1b RQSII 102

TEMPO ESECUZIONE LAVORI COMPLESSI (STANDARD GENERALE 30 GG LAVORATIVI) NUMERO T EMPO MEDIO EFFET T IVO GESTORE TIPOLOGIA UTENZA PREST AZIONI GIORNI LAVORATIVI (GG LAVORATIVI) ESEGUIT E 11 2 Entro standard CIVILI NON Entro standard AMC Entro standard Entro standard Entro standard CIVILI NON Entro standard AT ENA Entro standard Entro standard Entro standard CIVILI NON Entro standard CORDAR BIELLA Entro standard Entro standard 1 12 12 Entro standard SII Entro standard Entro standard COMUNI RIUNITI Entro standard CIVILI NON CIVILI NON 1 Entro standard Entro standard 24 1 Entro standard Entro standard 23 103

FATTURAZIONE GEST ORE AMC AT ENA CORDAR BIELLA SII COMUNI RIUNITI TEMPO DI RETTIFICA FATTURAZIONE (STANDARD SPECIFICO 60 GG LAVORATIVI) T IPOLOGIA UT ENZA NUMERO PREST AZIONI T EMPO MEDIO EFFET T IVO GIORNI LAVORATIVI ESEGUIT E (GG LAVORATIVI) Più di 180.0 Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso 13 Minore o uguale a 60.0 11,46 Più di 180.0 CIVILI NON Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso Minore o uguale a 60.0 Più di 180.0 Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso 4 Minore o uguale a 60.0 8,25 Più di 180.0 Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso Minore o uguale a 60.0 Più di 180.0 Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso 11 Minore o uguale a 60.0 10 Più di 180.0 CIVILI NON Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso Minore o uguale a 60.0 Più di 180.0 Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso Minore o uguale a 60.0 Più di 180.0 Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso Minore o uguale a 60.0 Più di 180.0 Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso Minore o uguale a 60.0 Più di 180.0 CIVILI NON Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso Minore o uguale a 60.0 Più di 180.0 Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso Minore o uguale a 60.0 Più di 180.0 Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso Minore o uguale a 60.0 Più di 180.0 Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso 56 Minore o uguale a 60.0 12 Più di 180.0 CIVILI NON Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso Minore o uguale a 60.0 Più di 180.0 Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso 10 Minore o uguale a 60.0 20 Più di 180.0 Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso Minore o uguale a 60.0 Più di 180.0 Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso 280 Minore o uguale a 60.0 60 Più di 180.0 CIVILI NON Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso Minore o uguale a 60.0 Più di 180.0 Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso Minore o uguale a 60.0 Più di 180.0 Da 120.0 escluso a 180.0 incluso Da 60.0 escluso a 120.0 incluso Minore o uguale a 60.0 INDENNIZZI (NUMERO) 104

GEST ORE AMC AT ENA CORDAR BIELLA SII COMUNI RIUNITI T IPOLOGIA UT ENZA CIVILI NON CIVILI NON CIVILI NON CIVILI NON TEMPO PER EMISSIONE FATTURE (STANDARD SPECIFICO 45 GG SOLARI) NUMERO PREST AZIONI T EMPO MEDIO EFFET T IVO GIORNI SOLARI ESEGUIT E (GG SOLARI) INDENNIZZI (NUMERO) Più di 135.0 Da 90.0 escluso a 135.0 incluso Da 45.0 escluso a 90.0 incluso 6.510 Minore o uguale a 45.0 34 Più di 135.0 Da 90.0 escluso a 135.0 incluso Da 45.0 escluso a 90.0 incluso 178 Minore o uguale a 45.0 28 Più di 135.0 Da 90.0 escluso a 135.0 incluso Da 45.0 escluso a 90.0 incluso 955 Minore o uguale a 45.0 29 Più di 135.0 Da 90.0 escluso a 135.0 incluso Da 45.0 escluso a 90.0 incluso Minore o uguale a 45.0 Più di 135.0 1 Da 90.0 escluso a 135.0 incluso 1 11,5 1 Da 45.0 escluso a 90.0 incluso 1 67.961 Minore o uguale a 45.0 Più di 135.0 Da 90.0 escluso a 135.0 incluso Da 45.0 escluso a 90.0 incluso 172 Minore o uguale a 45.0 10,06 Più di 135.0 Da 90.0 escluso a 135.0 incluso Da 45.0 escluso a 90.0 incluso 14.188 Minore o uguale a 45.0 10,15 Più di 135.0 Da 90.0 escluso a 135.0 incluso Da 45.0 escluso a 90.0 incluso 58 Minore o uguale a 45.0 8,7 10 Più di 135.0 10 75 Da 90.0 escluso a 135.0 incluso 75 41 132 Da 45.0 escluso a 90.0 incluso 132 15.117 Minore o uguale a 45.0 2 Più di 135.0 2 10 Da 90.0 escluso a 135.0 incluso 10 37 25 Da 45.0 escluso a 90.0 incluso 25 2.932 Minore o uguale a 45.0 Più di 135.0 Da 90.0 escluso a 135.0 incluso 42 1 Da 45.0 escluso a 90.0 incluso 1 87 Minore o uguale a 45.0 Più di 135.0 Da 90.0 escluso a 135.0 incluso Da 45.0 escluso a 90.0 incluso 2 Minore o uguale a 45.0 44 18 Più di 135.0 (*) 55 Da 90.0 escluso a 135.0 incluso (*) 33 6.821 Da 45.0 escluso a 90.0 incluso (*) 26.886 Minore o uguale a 45.0 1 Più di 135.0 (*) 12 Da 90.0 escluso a 135.0 incluso (*) 30 486 Da 45.0 escluso a 90.0 incluso (*) 2.058 Minore o uguale a 45.0 Più di 135.0 1 Da 90.0 escluso a 135.0 incluso (*) 39 195 Da 45.0 escluso a 90.0 incluso (*) 309 Minore o uguale a 45.0 Più di 135.0 Da 90.0 escluso a 135.0 incluso 43 37 Da 45.0 escluso a 90.0 incluso (*) 27 Minore o uguale a 45.0 Più di 135.0 Da 90.0 escluso a 135.0 incluso Da 45.0 escluso a 90.0 incluso 22.272 Minore o uguale a 45.0 45 Più di 135.0 CIVILI NON Da 90.0 escluso a 135.0 incluso Da 45.0 escluso a 90.0 incluso Minore o uguale a 45.0 Più di 135.0 Da 90.0 escluso a 135.0 incluso Da 45.0 escluso a 90.0 incluso 2.066 Minore o uguale a 45.0 45 Più di 135.0 Da 90.0 escluso a 135.0 incluso Da 45.0 escluso a 90.0 incluso Minore o uguale a 45.0 (*) Casi imputabili all'utente finale o a terzi art. 71.1b RQSII 105

GEST ORE AMC AT ENA CORDAR BIELLA T IPOLOGIA UT ENZA CIVILI NON CIVILI NON CIVILI NON NUMERO FAT T URAZIONI ANNUE (**) >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD PERIODICITA' DI FATTURAZIONE (STANDARD SPECIFICO) CONSUMI MEDI mc/anno UTENTI FINALI COMPLESSIVI NUMERO FAT T URAZIONI ESEGUIT E Fino a 100.0 5.091 5.092 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso 5.907 11.823 Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 3 6 Più di 3000.0 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Fino a 100.0 90 90 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso 147 294 Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 18 36 Più di 3000.0 3 9 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Fino a 100.0 1.103 1.103 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso 670 1.346 Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 52 104 Più di 3000.0 26 78 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Fino a 100.0 12.684 12.684 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso 21.371 21.371 Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 24 24 Più di 3000.0 5 5 INDENNIZZI (NUMERO) Fino a 100.0 9 9 9 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso 25 25 25 Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 31 31 31 Più di 3000.0 4 4 4 Fino a 100.0 214 214 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso 227 227 Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 32 32 Più di 3000.0 12 12 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 14 14 14 Più di 3000.0 10 10 10 Fino a 100.0 797 797 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso 4.248 4.248 Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 106 106 Più di 3000.0 68 68 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso 6 6 6 Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 29 29 29 Più di 3000.0 12 12 12 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 22 22 Più di 3000.0 7 7 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Fino a 100.0 22.229 36.875 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso 11.535 20.438 Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 20 40 Più di 3000.0 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 3 3 3 Più di 3000.0 6 11 6 Fino a 100.0 3.234 5.913 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso 1.057 1.927 Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 102 206 Più di 3000.0 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 20 20 20 Più di 3000.0 56 111 56 Fino a 100.0 77 143 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso 53 94 Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 8 16 Più di 3000.0 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 1 1 1 Più di 3000.0 6 11 6 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 2 4 2 106

GESTORE SII COMUNI RIUNITI TIPOLOGIA UTENZA CIVILI NON CIVILI NON NUMERO FAT T URAZIONI ANNUE (**) >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD >= LIVELLO MINIMO STANDARD < LIVELLO MINIMO STANDARD PERIODICITA' DI FATTURAZIONE (STANDARD SPECIFICO) CONSUMI MEDI mc/anno UTENTI FINALI COMPLESSIVI NUMERO FAT T URAZIONI ESEGUIT E Fino a 100.0 17.802 17.816 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso 15.514 15.522 Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso INDENNIZZI (NUMERO) Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 247 247 (*) Più di 3000.0 41 41 (*) Fino a 100.0 1.628 1.628 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso 800 801 Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 73 73 (*) Più di 3000.0 35 35 (*) Fino a 100.0 394 394 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso 89 89 Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 15 15 (*) Più di 3000.0 5 5 (*) Fino a 100.0 41 41 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso 20 20 Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso 1 1 (*) Più di 3000.0 2 2 (*) Fino a 100.0 4.886 9.772 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso 609 1.218 Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Fino a 100.0 2.747 5.494 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso 226 452 Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 (*) Casi imputabili all'utente finale o a terzi art. 71.1b RQSII (**) Consumi medi (mc/anno) Fino a 100.0 Da 100.0 escluso a 1000.0 incluso Standard (Numero fatturazioni annue) Da 1000.0 escluso a 3000.0 incluso Più di 3000.0 2 3 4 6 107

MISURATORI RETE GEST ORE AMC AT ENA CORDAR BIELLA SII COMUNI RIUNITI TEMPO DI SOSTITUZIONE MISURATORE MALFUNZIONANTE (STANDARD SPECIFICO 10 GG LAVORATIVI) T IPOLOGIA UT ENZA NUMERO T EMPO MEDIO EFFET T IVO INDENNIZZI PREST AZIONI GIORNI LAVORATIVI (GG LAVORATIVI) (NUMERO) ESEGUIT E Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 CIVILI NON Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso 5 Minore o uguale a 10.0 0 Più di 30.0 CIVILI NON Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso 1 Minore o uguale a 10.0 0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 3 Più di 30.0 3 2 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso 2 3,42 10 Da 10.0 escluso a 20.0 incluso 10 193 Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 CIVILI NON Da 20.0 escluso a 30.0 incluso 2,95 1 Da 10.0 escluso a 20.0 incluso 1 21 Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso 3 Minore o uguale a 10.0 1,33 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso 10 Minore o uguale a 10.0 3 Più di 30.0 CIVILI NON Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso 121 Minore o uguale a 10.0 10 Più di 30.0 CIVILI NON Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 108

GEST ORE AMC AT ENA CORDAR BIELLA SII COMUNI RIUNITI TEMPO DI INTERVENTO PER LA VERIFICA LIVELLO PRESSIONE (STANDARD SPECIFICO 10 GG LAVORATIVI) T IPOLOGIA UT ENZA NUMERO T EMPO MEDIO EFFET T IVO INDENNIZZI PREST AZIONI GIORNI LAVORATIVI (GG LAVORATIVI) (NUMERO) ESEGUIT E Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 CIVILI NON Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 CIVILI NON Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso 0,73 2 Da 10.0 escluso a 20.0 incluso 2 9 Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 CIVILI NON Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 2 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso 2 2 Da 10.0 escluso a 20.0 incluso 70 Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 CIVILI NON Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso 5 Minore o uguale a 10.0 0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso 4 1 Da 10.0 escluso a 20.0 incluso 1 2 Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso 2 Minore o uguale a 10.0 0 Più di 30.0 CIVILI NON Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 Più di 30.0 Da 20.0 escluso a 30.0 incluso Da 10.0 escluso a 20.0 incluso Minore o uguale a 10.0 109

PREVENTIVAZIONE TEMPO DI PREVENTIVAZIONE PER ALLACCIO IDRICO CON SOPRALLUOGO (STANDARD SPECIFICO 20 GG LAVORATIVI) GEST ORE T IPOLOGIA UT ENZA NUMERO T EMPO MEDIO EFFET T IVO INDENNIZZI PREST AZIONI GIORNI LAVORATIVI (GG LAVORATIVI) (NUMERO) ESEGUIT E Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso 58 Minore o uguale a 20.0 1,72 Più di 60.0 CIVILI NON Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso AMC Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso 3 Minore o uguale a 20.0 1,33 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso 10 Minore o uguale a 20.0 5,7 Più di 60.0 CIVILI NON Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso AT ENA 3 Minore o uguale a 20.0 4 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso 4 Minore o uguale a 20.0 7 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso 2 Minore o uguale a 20.0 8 Più di 60.0 CIVILI NON Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso CORDAR BIELLA 4 Minore o uguale a 20.0 0,25 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso 6 3 Da 20.0 escluso a 40.0 incluso 1 (*) (***) 230 Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 CIVILI NON Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso SII 6 Minore o uguale a 20.0 6 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso 6 2 Da 20.0 escluso a 40.0 incluso 2 47 Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso 1 Minore o uguale a 20.0 3 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso 13 Minore o uguale a 20.0 20 Più di 60.0 CIVILI NON Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso COMUNI RIUNITI Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso Minore o uguale a 20.0 (*) Casi imputabili all'utente finale o a terzi art. 71.1b RQSII (***) Casi imputabili a forza maggiore art. 71.1a RQSII 110

TEMPO DI PREVENTIVAZIONE PER LAVORI CON SOPRALLUOGO (STANDARD SPECIFICO 20 GG LAVORATIVI) GEST ORE T IPOLOGIA UT ENZA NUMERO T EMPO MEDIO EFFET T IVO INDENNIZZI PREST AZIONI GIORNI LAVORATIVI (GG LAVORATIVI) (NUMERO) ESEGUIT E Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso 6 Minore o uguale a 20.0 2 Più di 60.0 CIVILI NON Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso AMC Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso 1 Minore o uguale a 20.0 0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 CIVILI NON Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso AT ENA Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 CIVILI NON Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso CORDAR BIELLA Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso 5 1 Da 20.0 escluso a 40.0 incluso 1 21 Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 CIVILI NON Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso SII 1 Minore o uguale a 20.0 7 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso 2 Minore o uguale a 20.0 4 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 CIVILI NON Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso COMUNI RIUNITI Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso Minore o uguale a 20.0 Più di 60.0 Da 40.0 escluso a 60.0 incluso Da 20.0 escluso a 40.0 incluso Minore o uguale a 20.0 111

PRONTO INTERVENTO SPORTELLI GESTORE AMC AT ENA CORDAR BIELLA SII COMUNI RIUNITI TEMPO DI ARRIVO SUL LUOGO DI CHIAMATA PER PRONTO INTERVENTO (STANDARD GENERALE 3 ORE) TIPOLOGIA UTENZA NUMERO PREST AZIONI T EMPO MEDIO EFFET T IVO ORE ESEGUIT E (ORE) CIVILI NON CIVILI NON CIVILI NON 35 Entro standard Entro standard Entro standard Entro standard 11 Entro standard Entro standard 52 Entro standard Entro standard 16 Entro standard 5 Entro standard 4 Entro standard Entro standard 0,77 1,30 1,17 1,49 1,31 1,31 19 4 casi di cui all'art. 71.1 b RQSII 1,49 95 Entro standard 15 casi imputabili al Gestore CIVILI NON 3 Entro standard 1,16 1 1 caso imputabile al Gestore 1,23 5 Entro standard Entro standard CIVILI NON 38 Entro standard Entro standard Entro standard Entro standard 3 TEMPO MASSIMO DI ATTESA AGLI SPORTELLI (STANDARD GENERALE 60 MINUTI) GESTORE TIPOLOGIA UTENZA NUMERO T EMPO MEDIO PREST AZIONI ORE EFFET T IVO (MINUT I) ESEGUIT E AMC TUTTE 16 1.924 Entro standard 9,75 AT ENA TUTTE 80 2.992 Entro standard 20 CORDAR BIELLA TUTTE 27 2.944 Entro standard SII TUTTE Entro standard COMUNI RIUNITI TUTTE 130 Entro standard 1,65 TEMPO MEDIO DI ATTESA AGLI SPORTELLI (STANDARD GENERALE 20 MINUTI) GESTORE TIPOLOGIA UTENZA NUMERO T EMPO MEDIO PREST AZIONI ORE EFFET T IVO (MINUT I) ESEGUIT E AMC AT ENA CORDAR BIELLA SII COMUNI RIUNITI TUTTE TUTTE TUTTE TUTTE TUTTE Entro standard 130 Entro standard 267 1275 76 1.673 1.797 2.895 Entro standard Entro standard Entro standard 9,75 19,27 1,65 112

ARGOMENTI OGGETTO DEI RECLAMI AI GESTORI Sono state attivate dalla maggioranza dei Gestori del s.i.i. procedure specifiche di rilevazione, organizzazione e gestione dei dati relativi ai reclami scritti presentati dagli utenti. Mentre ai sensi delle Determina 5/2016 (riferita al primo semestre 2016) e Regolazione RQSII (riferita al secondo semestre 2016) rilevano il numero di reclami presentati ai Gestori da parte dell utenza e l efficienza del Gestore nei tempi di risposta agli stessi secondo i nuovi livelli obiettivo imposti da AEEGSI e fatti propri nella Carta del Servizio vigente, l ulteriore controllo effettuato da questa Autorità sui reclami, è volto ad indagare gli argomenti sui quali l utenza espone i propri reclami. Nel seguito vengono quindi dettagliati per ogni gestore, gli argomenti trattati nei reclami d utenza per tutto l anno 2016. AMC Tra le voci più significative il 54% ha esposto reclamo per manutenzione e funzionamento fognatura e depurazione (rigurgiti, rumori), il 26% ha lamentato un errore in bolletta e il 6% ha reclamato per prestazione del servizio non reso secondo la richiesta. AMV I reclami sono stati esposti per manutenzione e funzionamento rete di acquedotto ed errori in bolletta, entrambe con una percentuale del 50%. ATENA Le voci più significative: il 35% ha riguardato reclami per errori in bolletta, il 28% per manutenzione e funzionamento fognatura e depurazione (rigurgiti, rumori) e il 25% per prestazioni di servizio non conformi alla richiesta. COMUNI RIUNITI La voce più significativa è rappresentata dal 76% che ha riguardato reclami per errori in bolletta. CORDAR BIELLA il Gestore non possiede un programma informatico in grado di gestire e suddividere i reclami dell utenza in base alle motivazioni addotte. CORDAR VALSESIA Tra le voci più significative: il 53% per manutenzione e funzionamento rete acquedotto, il 26% per manutenzione e funzionamento fognatura e depurazione (rigurgiti, rumori) e il 14% per errori in bolletta. SII Tra le voci più significative: il 72% relativo a errori in bolletta e il 17% per prestazione non conforme alla richiesta. DOTAZIONE IDRICA GIORNALIERA Relativamente all offerta del servizio all utenza in termini di dotazione idrica giornaliera, si rileva che in base ai dati di consumo registrati alle utenze nel corso dell anno 2016, sono stati garantiti i seguenti valori: AMC > 150 l/ab/g; AMV 311 l/ab/g; ATENA 312 l/ab/g; COMUNI RIUNITI 172 l/ab/g; 113

CORDAR BIELLA 200 l/ab/g; CORDAR VALSESIA 198 l/ab/g; SII 160 l/ab/g. Con riferimento agli obiettivi posti dal Piano degli Interventi (PdI), indicati nel CAPITOLO 5 - Obiettivi specifici, linee di intervento e livelli di servizio, relativamente alla dotazione idrica giornaliera si rilevano i seguenti livelli obiettivo: S) Dotazione idrica giornaliera garantita [ ] - Livello Obiettivo al 31 dicembre 2017: 150 l/ab. /giorno Visti i valori conseguiti nel 2016 dai Gestori, si rileva già il raggiungimento del livello obiettivo posto dal PdI per il 31/12/2017. SPORTELLI FISICI DEI GESTORI Le sedi operative dei Gestori aperte al pubblico sono le seguenti: AMC sportello a Casale M.to aperto dal lunedì al venerdì con fascia oraria di apertura al pubblico mattino+pomeriggio di 6 ore. Nel 2016 gli sportelli della Società sono stati visitati da 3.952 persone. AMV: 1 sportello a Valenza, e punti contatto a Pecetto e Bassignana aperti dal lunedì al venerdì con fascia oraria di apertura al pubblico al mattino di 3 ore e 45 minuti. Il numero dei visitatori nel 2016 allo sportello non è stato rilevato. ATENA: 5 punti di contatto a Cigliano, Trino, Tronzano, Bianzè e Saluggia aperti un giorno a settimana per una fascia oraria di apertura al pubblico che va da un minimo di 1 ora ad un massimo di tre ore. Lo sportello di Vercelli è aperto dal lunedì a sabato con fascia oraria di apertura al pubblico di 6 ore da lunedì a venerdì, e di 3 ore e ½ il sabato. Nel 2016 il numero di visitatori dello sportello non è stato rilevato. COMUNI RIUNITI: è presente un punto di contatto in ciascuno dei Comuni serviti aperti dal lunedì al venerdì e il sabato solo ad Albano Vercellese, Alice Castello, Borgo d Ale, Cavaglià, Dorzano, Lenta e Moncrivello. Inoltre è presente lo sportello presso la sede della Comuni Riuniti aperto dal lunedì al giovedì per una fascia oraria mattina+pomeriggio di 8 ore, il venerdì per una fascia oraria mattino+pomeriggio di 6 ore e ½ e il sabato per 3 ore e ½. Il numero dei visitatori allo sportello per il 2016 non è stato rilevato. CORDAR BIELLA: uno sportello a Biella presso la sede del Gestore aperto lunedì, martedì, mercoledì e venerdì per una fascia oraria mattino+pomeriggio di 6 ore e con orario continuato il giovedì per 7 ore e ½. Il punto di contatto a Cossato presso il Municipio, aperto solo al martedì per una durata di 3 ore e 15 minuti è stato operativo fino al 30/6/2016, successivamente chiuso. Il numero dei visitatori allo sportello per il secondo semestre 2016 è stato di 2971 persone. 114

CORDAR VALSESIA: 1 sportello a Serravalle Sesia, aperto dal lunedì al venerdì con una fascia oraria mattino+pomeriggio di 8 ore. Il numero dei visitatori allo sportello per il 2016 non è stato rilevato. SII: sono presenti 2 sportelli: a Vercelli apertura da lunedì a venerdì per una fascia oraria mattino+pomeriggio di 7 ore e ½, a Cerrione apertura da lunedì a venerdì per una fascia oraria mattino+pomeriggio di 6 ore. Il numero di visitatori complessivi nel 2016 negli sportelli di Vercelli e Cerriore non è stato rilevato. Occorre rilevare che l AEEGSI con Deliberazione 636/2016/R/idr del 4 novembre 2016 ha disposto l accoglimento delle istanze presentate per: AMC SpA (sportello di Casale M.to), Cordar SpA Biella Servizi (sportello presso la sede societaria di Biella), SII SpA (sportello presso la sede amministrativa di Vercelli e presso quella tecnica di Cerrione), Atena SpA (sportello presso la sede societaria di Vercelli), AMV (presso lo sportello della sede societaria di Valenza), Cordar Valsesia SpA (in provincia di Vercelli), Comuni Riuniti s.r.l. (presso la sede societaria di Netro) di deroga dagli obblighi relativi agli orari di apertura degli sportelli secondo la Regolazione sulla qualità contrattuale introdotta dalla stessa Autorità Nazionale con Deliberazione 655/2015, che prevedrebbe una apertura di 8 ore da lunedì e venerdì e di 4 ore il sabato, dando assenso agli attuali orari di apertura degli sportelli delle Società. 115

RECLAMI SCRITTI PRESENTATI ALL AUTORITA D AMBITO E PROCEDURE DI RICOMPOSIZIONE AMICHEVOLE DELLE CONTROVERSIE Tra le funzioni poste in capo all Autorità d Ambito vi è anche quella di tutela dei consumatori. Tale attività è svolta attraverso il servizio di ricezione, archiviazione e risposta ai reclami scritti presentati dall utenza del territorio dell ATO2 e attraverso le procedure di ricomposizione amichevole delle controversie istituite dal 4/12/2006 attraverso l approvazione da parte della Conferenza d Ambito dell atto n. 174 inerente il Regolamento riguardante la Procedura di ricomposizione amichevole delle controversie. La procedura per la ricomposizione amichevole delle controversie sopra richiamata, è il frutto di un accordo tra le Associazioni dei consumatori operanti nel territorio dell ATO2, i Gestori affidatari e questa Autorità. Per Regolamento la Commissione che esamina la ricomposizione amichevole è formata da un rappresentante dell Associazione dei consumatori alla quale l utenza ha presentato domanda, un rappresentante del Gestore interessato e un rappresentante dell Autorità d Ambito. Reclami scritti presentati dall utenza Nel corso del 2016 sono stati presentati n. 8 reclami scritti da utenze del territorio dell ATO2. I reclami hanno riguardato principalmente le seguenti problematiche Periodo Gestore interessato Motivo del reclamo Gennaio 2016 SII SpA Fatturazione metodo pro-die Gennaio 2016 SII SpA Distacco per morosità riallaccio utenza Marzo 2016 AMC SpA Fatturazione metodo pro-die Aprile 2016 ATENA SpA Perdita occulta impianto privato e rateizzazione fatture Giugno 2016 Cordar Valsesia SpA Interruzioni servizio di acquedotto Luglio 2016 Comuni Riuniti Srl Interruzioni servizio di acquedotto Ottobre 2016 Cordar SpA Biella Servizi Fatturazione a forfait Dicembre 2016 ATENA SpA Risultanze verifica metrica contatore Non è attivo un sistema di rilevazione/archiviazione dei reclami presentati solo per via telefonica, che comunque attendono più a richieste di chiarimento che non a veri e proprie segnalazioni di insoddisfazione e reclamo. Nel caso sussista a seguito di contatto telefonico la necessità di istituire apposita istruttoria per la gestione di un reclamo, viene fatta richiesta all utente di effettuare domanda per iscritto all Autorità d Ambito per posta ordinaria, per e-mail o consegnando personalmente presso gli uffici la nota scritta di reclamo. 116

INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION CUSTOMER SATISFACTION CONDOTTA DAI GESTORI I Gestori Cordar Biella Servizi e SII hanno condotto per l esercizio 2016 indagini di Customer Satisfaction volte alla rilevazione del grado di soddisfazione degli utenti del servizio a loro erogato. Tali rilevazioni non presentano situazioni preoccupanti d insoddisfazione da parte dell utenza (la percentuale delle insoddisfazioni rilevate è comunque pari a un valore mediamente basso), ma permettono di rilevare comunque gli aspetti della gestione del s.i.i., limitatamente al territorio di gestione delle Aziende su indicate, che più sono interessate da forme di lieve insoddisfazione da parte dell utenza: CORDAR BIELLA SERVIZI La campagna di indagine svolta dal Cordar Biella è avvenuta attraverso la somministrazione dei questionari nel periodo agosto 2016 / luglio 2017 con 303 rilevazioni. I questionari sono stati somministrati ai clienti domestici e assimilati, direttamente da personale del Gestore in occasione di contatti diretti, oppure esiste per i clienti la possibilità di scaricare dal sito del Gestore i questionari e procedere alla loro compilazione e quindi trasmissione. Il questionario indaga l utenza sui seguenti elementi del servizio offerto: la bolletta i casi di emergenza il personale allo sportello e che risponde al telefono i servizi (qualità acqua, informazioni all utenza, servizio di fognatura, sito internet aziendale, disponibilità orari sportello fisico, ecc.) Per strutturazione dei questionari, i giudizi espressi dall utenza possono essere: insufficiente, sufficiente, buono, non valutabile. Il Gestore, nella elaborazione delle risultanze della customer satisfaction condotta, tiene anche in considerazione i casi in cui l utente non ha dato alcun giudizio alla singola domanda. Sulla bolletta l indagine è incentrata ad accertare la soddisfazione per la puntualità e giusto indirizzo della bolletta e se risulta completa e facile da leggere. I giudizi espressi sono complessivamente positivi. La bolletta risulta puntuale, completa e facile da leggere per la maggior parte degli intervistati. Nella sezione del questionario relativo ai casi di emergenza viene indagata la soddisfazione per facilità di reperibilità dei recapiti per la segnalazione delle emergenze, il tempo di intervento del personale del gestore per superare l emergenza, se il problema viene risolto entro le 24 ore. Anche i giudizi relativi agli aspetti di emergenza risultano globalmente positivi: il personale addetto viene reperito 117

facilmente e risulta cordiale e competente. La sotto-sezione relativa alle tempistiche di risoluzione della emergenza, per parte degli intervistati non è valutabile. Nella parte di questionario relativo al personale allo sportello e che risponde al telefono, sono indagati gli aspetti correlati alla disponibilità, alla capacità di risoluzione dei problemi presentati dall utenza in maniera efficace, in modo chiaro e semplice e alla velocità e competenza. I giudizi espressi sono positivi. Nel corso della prima parte del 2017 sono state riscontrate alcune problematiche in questo settore per la riorganizzazione interna al fine dell adeguamento degli uffici alle normative dell AEEGSI. È stata necessaria in tal senso la riorganizzazione del centralino, che nella fase di riorganizzazione ha generato alcuni problemi di disservizio. Relativamente alla sezione servizi, il giudizio complessivo è molto buono, soprattutto per gli aspetti connessi alla fornitura del servizio di acquedotto e qualità acqua, al servizio di fognatura e alla puntualità delle informazioni all utenza per sospensioni del servizio. SII La campagna d indagine svolta dalla Società SII è avvenuta attraverso la somministrazione dei questionari nel corso del 2017, con l obiettivo di rilevare il giudizio espresso dall utenza per il servizio svolto nel 2016. Il numero degli utenti chiamati è stato di 825 unità, il numero d intervistati di 540 unità, per un tasso di risposta del 65,5%. Il questionario somministrato è strutturato per rilevare i seguenti aspetti: 1. qualità nel contatto con il cliente (disponibilità e cortesia del personale, orari sportelli, informazioni fornite, tempestività evasione richieste) domande da 1 a 8; 2. qualità dell acqua domande da 9 a 11; 3. continuità fornitura dell acqua e informazioni fornite a seguito di interruzioni servizio acquedotto domande 12 e 13; 4. costo del servizio e comprensibilità fatturazioni domande 14 e 15; 5. soddisfazione generale del servizio offerto domanda 16. Con riferimento al punto 1 in elenco i giudizi positivi pari a completamente soddisfatto + molto soddisfatto + abbastanza soddisfatto sono stati resi dall utenza come segue: Accessibilità del servizio (ubicazione uffici e orari apertura) 55%. Servizi informazione (internet, materiale informativo) 46%. Su un totale di risposte alle domande del questionario 3 pari a 613, 159 utenti hanno indicato di aver contattato il Gestore tramite lo sportello, 208 attraverso il numero verde, 27 ha avuto contatti con personale tecnico operativo direttamente e 219 risposte sono state rese per non aver effettuato alcun contatto con il Gestore. Disponibilità e cortesia personale Gestore 87,8% di giudizi positivi. 118

Tempi attesa sportelli o numero verde: giudizi pari a breve e non breve ma ragionevole pari a 81%. Adeguatezza orario sportelli: risultante adeguato per il 41% degli intervistati (49% degli intervistati è senza opinione, probabilmente per mancanza di utilizzo del sistema di contatto attraverso sportello). Tempestività nella soddisfazione delle richieste degli utenti 92% di giudizio positivo. Si rileva l utilizzo di sistemi di contatto alternativi (numero verde) rispetto al contatto tramite sportello fisico del Gestore rispetto al comportamento dell utenza rilevato con la scorsa campagna di indagine. Relativamente alla sezione dell indagine che riguarda la qualità dell acqua (punto 2 in elenco), è possibile indicare quanto segue: Il 38 % degli intervistati beve solo o prevalentemente acqua del rubinetto, l 11% beve sia acqua del rubinetto che minerale, il 51% solo o prevalentemente acqua minerale. I risultati sono in linea con la campagna dello scorso anno. Chi beve solo o prevalentemente acqua minerale lo fa perché dà più sicurezza di quella del rubinetto per il 20% degli intervistati. La soddisfazione generale sulla qualità dell acqua del rubinetto è pari al 80% ( completamente soddisfatto + molto soddisfatto + abbastanza soddisfatto ) in lieve miglioramento rispetto ai giudizi della campagna dello scorso anno. La continuità della fornitura del servizio e le interruzioni servizio acquedotto (punto 3 in elenco) sono state giudicate come segue: Continuità fornitura: giudizi positivi pari a 97,6% ( completamente soddisfatto + molto soddisfatto + abbastanza soddisfatto ) Informazioni fornite a seguito di interruzioni servizio acquedotto: per il 24% degli intervistati sono state ritenute adeguate le informazioni ricevute, il 65% dichiara che non ci sono state interruzioni e il 4% è senza opinione in merito. Solo il 7% degli intervistati indica inadeguatezza delle informazioni. La sezione di indagine relativa a costo del servizio e comprensione fatturazioni (punto 4 in elenco) rileva i seguenti giudizi espressi dall utenza: Per il 28% il costo del servizio è giusto per la qualità del servizio offerto, mentre per il 63% lo stesso costo è troppo elevato. Il 9% è senza opinione. I giudizi sono più critici di quelli della scorsa campagna di indagine. Comprensibilità bolletta: 91,6% di giudizi positivi ( completamente soddisfatto + molto soddisfatto + abbastanza soddisfatto ). Il giudizio generale relativo al Gestore SII espresso dalla propria utenza intervistata è pari a completamente soddisfatto + molto soddisfatto + abbastanza soddisfatto per il 98,1% (il 70,7% di risposte è pari a molto soddisfatto ). Giudizio in aumento rispetto alla precedente campagna di indagine. 119

MANUTENZIONI E INTERRUZIONI DEL SERVIZIO In applicazione della Deliberazione ARERA 27 dicembre 2017 n. 917/2017/R/IDR, sono stati analizzati i dati consegnati dai Gestori per la verifica degli STANDARD SPECIFICI così definiti: S1: Durata massima della singola sospensione programmata (limite di 24h in riferimento alla Carta del Servizio). S2: Tempo massimo per l attivazione del servizio sostitutivo di emergenza in caso di sospensione del servizio idropotabile (limite di 48h in riferimento alla Carta del Servizio). S3:Tempo minimo di preavviso per interventi programmati che comportano una sospensione della fornitura (limite di 48h in riferimento alla Carta del Servizio). I risultati conseguiti nel 2016 sono i seguenti: indicatori AMC AMV ATN CMR CBI CVA SII Inttot,1h 37 128 367 32 590 369 712 Intnp 19 118 156 16 475 177 677 Intp 18 10 211 16 115 192 35 Intp,S1 0 0 0 0 0 0 0 Intp,S3 0 0 0 0 0 0 3 Intem 0 1 0 1 0 5 8 Intem,S2 0 0 0 0 0 0 0 US1 0 0 0 0 0 0 0 US2 0 0 0 0 0 0 0 US3 0 0 0 0 0 0 530 Legenda indicatori: Inttot,1h: numero totale delle interruzioni avvenute nell'anno (di durata maggiore o uguale ad 1 ora) Intnp: numero di interruzioni non programmate Intp: numero di interruzioni programmate Intp,S1: numero di interruzioni con ritardo rispetto allo standard specifico S1 Intp,S3: numero di interruzioni con ritardo rispetto allo standard specifico S3 Intem: Numero di interruzioni con attivazione del servizio sostitutivo di emergenza Intem,S2: numero di interruzioni con ritardo rispetto allo standard specifico S2 US1: sommatoria degli utenti finali (compresi utenti indiretti) con mancato rispetto dello standard specifico S1 US2: sommatoria degli utenti finali (compresi utenti indiretti) con mancato rispetto dello standard specifico S2 US3: sommatoria degli utenti finali (compresi utenti indiretti) con mancato rispetto dello standard specifico S3 120

In applicazione della Deliberazione ARERA n. 917/2017/R/IDR, è stato determinato il macro indicatore M2 relativo alle interruzioni del servizio come riportato nella tabella successiva: Area Gestionale MANUTENZIONI PROGRAMMATE PRONTI INTERVENTI EMERGENZA IDRICA Uxt Uxt Uxt Uxt tot U,tot ACQ M2 CLASSE rif. tavola4 Obiettivi M2= AMC 3.197,5 538,0 0 3.735,5 26.942 0,14 A mantenimento AMV 1.461,5 20.885,8 107.768 130.115,3 15.619 8,33 B 8,16 ATN 1.922,0 8.416,0 0 10.338,0 44.427 0,23 A mantenimento CMR 1.917,0 2.448,0 0 4.365,0 9.640 0,45 A mantenimento CBI 30.171,0 68.141,0 0 98.312,0 78.560 1,25 A mantenimento CVA 128.328,0 165.796,0 0 294.124,0 29.644 9,92 B 9,72 SII 27.640,0 170.966,4 0 198.606,4 50.325 3,95 A mantenimento Per il 2016 i dati forniti dai Gestori per la determinazione di questo macro indicatore sono delle stime in quanto non puntualmente quantificabili perchè non estraibili dai sistemi gestionali informatici delle aziende. I sistemi saranno aggiornati anche in relazione agli obblighi di registrazione imposti dal TITOLO 8 della Deliberazione in oggetto. La classe e gli obiettivi sono definiti dalla tavola 4 dell Allegato A della Deliberazione ARERA 27 dicembre 2017 n. 917/2017/R/IDR riportata qui a lato per completezza. Si rimanda alla Deliberazione citata per tutti i dettagli e la formula per il calcolo di M2 121

CERTIFICAZIONI CONSEGUITE DAI GESTORI Per quanto riguarda il possesso da parte dei Gestori di certificazioni di qualità, si rileva, con riferimento all anno di gestione 2016, il seguente quadro: Area Gestionale ISO 9001 ISO 14001 OHSAS 18001 AMC SI / 2017 SI / 2017 AMV SI / 2017 ATN SI / 2017 SI / 2018 SI / 2019 CMR SI / 2015 SI / 2015 SI / 2016 CVA SI / 2015 CBI SI / 2016 SII SI / 2014 SI / 2016 Tutte le realtà gestionali possiedono, ad oggi, sistemi di certificazione del Sistema di Qualità, alcune si stanno attivando per ottenere le certificazioni ambientali e di sicurezza. 122

LIVELLI DI SERVIZIO RILEVATI E LIVELLI DI SERVIZIO OBIETTIVO La Deliberazione AEEGSI n. 643/2013/R/IDR all art. 4 c. 2 lettera a) prevede, nell ambito delle attività inerenti l adozione di provvedimenti tariffari dei servizi idrici, che l Autorità d Ambito adotti un programma degli interventi (PdI), ai sensi dell art. 149 c. 3 del D.Lgs. 152/06, che specifichi gli obiettivi da realizzare per il periodo 2014 2017, riportando, per il periodo residuo fino alla scadenza dell affidamento, le informazioni necessarie al raggiungimento almeno dei livelli minimi di servizio ed al soddisfacimento della complessiva domanda dell utenza. Il Piano degli Interventi si articola come previsto dall allegato A art. 7.2 della Deliberazione AEEGSI 643/2013 nonché dalla Deliberazione AEEGSI 3/2014 e, tra l altro, riporta: a) I livelli di servizio attuali per ciascun segmento rilevati al 31 dicembre 2012 b) Gli obiettivi specifici, le linee di intervento ed i livelli di servizio obiettivo Sulla base dei parametri della performance del servizio idrico, si indicano di seguito i livelli di servizio rilevati per l anno 2016 nelle diverse aree gestionali. Ogni livello sarà rapportato al relativo valore riportato al capitolo 4 del PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI, dove sono stati concordati e fissati con i Gestori i livelli di servizio obiettivo al 31 dicembre 2017, al 31 dicembre 2019 ed al 31 dicembre 2023, quest ultima data della conclusione dell affidamento. Copertura del servizio di acquedotto (rif. Indicatore di Prestazione (P5) capitolo Monitoraggio VAS) Area Gestionale abitanti residenti totali abitanti serviti ACQ % di copertura 2015 AMC 50.744 49.729 98,0% AMV 21.756 21.709 99,8% ATENA 75.642 75.642 100,0% COM RIU 17.575 16.720 95,1% CORD BI 127.472 125.998 98,8% CORD VA 36.611 36.600 99,9% SII 88.690 87.576 98,7% tot 418.490 413.974 Copertura media del servizio di acquedotto = 413.974 418.490 = 98,9% Rilevazione al 31 dicembre 2016 98,9 % Livello Obiettivo al 31 dicembre 2017 98,9 % Livello Obiettivo al 31 dicembre 2019 98,9 % Livello Obiettivo al 31 dicembre 2023 98,9 % 123

Si fa presente che la popolazione non può essere allacciata nella totalità al servizio di acquedotto pubblico. Esistono infatti realtà locali che determinano le seguenti condizioni: - Nei Comuni montani sono presenti numerosi acquedotti consortili e privati presso i quali la popolazione residente si approvvigiona di acqua. - In tutti i Comuni esistono realtà (ad es. le cascine in pianura e le baite in montagna) che per posizione morfologica e isolamento non sono raggiungibili dal servizio di acquedotto. In taluni casi le utenze si approvvigionano di acqua da fonti private mentre risulta talvolta tecnicamente impossibile realizzare i collegamenti. Per queste ragioni viene indicato come livello di servizio obiettivo il mantenimento di quello attuale che garantisce già di fatto l universalità del servizio. Captazioni per le quali le aree di salvaguardia sono state ridefinite (rif. Indicatore di Prestazione (P8) capitolo Monitoraggio VAS) Area Gestionale Num. Pozzi Num. Sorgenti Num. Deriv. Sup. Tot. Capta zioni Num Totale di Captazioni da mantenere Captazioni da dismettere Procedure di salvaguardia concluse % copertura attività ATENA 30 0 0 30 23 7 17 74% AMC 20 0 0 20 17 3 6 35% AMV 15 0 0 15 13 2 0 0% CORD BI 34 420 12 466 442 24 31 7% COM RIU 25 62 0 87 86 1 5 6% CORD VA 17 337 28 382 370 12 24 6% SII (1) 74 130 5 209 192 17 57 30% Tot 215 949 45 1209 1143 66 140 12,2% Rilevazione al 31 dicembre 2016 12,2 % Livello Obiettivo al 31 dicembre 2017 20,0 % Livello Obiettivo al 31 dicembre 2019 30,0 % Livello Obiettivo al 31 dicembre 2023 50,0 % (1) Il censimento del Gestore SII è stato oggetto di aggiornamento e comprende tutte le captazioni gestite comprese quelle in cui la concessione è in capo al Consorzio di Bonifica della Baraggia Vercellese, oppure la concessione non è ancora stata volturata ed è rimasta in capo al Comune. L indice è migliorato rispetto al 2015 e il trend positivo continuerà nettamente anche nel 2017 arrivando presumibilmente a raggiungere l obiettivo prefissato. 124

Emergenze idriche Il notevole lavoro di realizzazione di acquedotti nelle zone soggette ad emergenza e l implementazione del volume dei serbatoi di compenso ha consentito di arrivare ad una quasi assenza di casi di emergenza idrica in periodo estivo negli ultimi 7 anni. Per quanto riguarda le emergenze idriche invernali, poco può essere fatto in quanto il gelo danneggia le condotte, blocca i dispositivi meccanici, rende inservibili i contatori. L obiettivo è quello di mantenere l attuale livello di servizio per quanto riguarda il periodo estivo. Area Gestionale PERIODO COMUNE FRAZIONE/I AB. STIMATI SII GENNAIO GRAGLIA Loc. Pianetti 1531 SII GENNAIO DONATO 771 CVA GENNAIO VALDUGGIA Fraz. Castagnola e Fraz. 150 Maretti CVA GENNAIO VARALLO Fraz. Crevola 250 CVA GENNAIO COGGIOLA 1000 SII GENNAIO VALLE SAN NICOLAO Fraz. Colongo in particolare 1009 CBI GENNAIO VALLE MOSSO 1.251 CBI GENNAIO MOSSO Fraz. Garbaccio 20 CBI GENNAIO VEGLIO 563 CBI GENNAIO POLLONE Fraz. Bonesio 266 CBI GENNAIO CASAPINTA 453 CBI GENNAIO OCCHIEPPO Fraz. Colonia Gallo 209 SUPERIORE CBI GENNAIO SOPRANA Fraz. Baltigati 221 CVA GENNAIO RIVA VAL DOBBIA 255 CVA GENNAIO VARALLO Fraz. Roccapietra 367 CBI GENNAIO STRONA Fraz. Prina 41 CMR FEBBRAIO BIOGLIO 343 CVA AGOSTO VARALLO Fraz. Solino Volta 31 CBI GIUGNO CAMANDONA Fraz.ni Governati, Bianco, Cerale, Faletti CBI OTTOBRE SOPRANA Fraz. Baltigati 221 CVA NOVEMBRE VARALLO Fraz. Cervarolo Villa 138 Inferiore AMV NOVEMBRE PECETTO (1) 1.238 309 (1) Si precisa che dei 22 casi di emergenza idrica rappresentati, l unico che ha generato una interruzione nell erogazione del servizio per gli utenti è stata l emergenza idrica di Pecetto di Valenza a seguito di un evento alluvionale (si rimanda per completezza al calcolo della macro indicato M2 a pag.121) 125

Perdite acquedottistiche In applicazione della Deliberazione ARERA n. 917/2017/R/IDR, è stato determinato il macro indicatore M1 relativo alle perdite idriche come riportato nella tabella successiva: Area Gestionale W IN W OUT WL TOT Lp M1a M1b CLASSE rif. tavola2 Obiettivi M1a= AMC 5.449.660 4.346.161 1.103.499 399,1 7,58 20,2% A mantenimento AMV 2.467.288 1.654.273 813.015 172,6 12,90 33,0% B 12,644 ATN 8.740.969 5.844.271 2.896.698 455,2 17,43 33,1% B 17,085 CMR 1.633.351 1.035.746 597.605 371,0 4,41 36,6% C 4,237 CBI 11.357.174 7.782.407 3.574.767 1234 7,94 31,5% B 7,778 CVA 3.433.287 2.159.962 1.273.325 494,9 7,05 37,1% C 6,767 SII 12.686.678 6.700.903 5.985.775 1089,3 15,05 47,2% D 14,302 Al fine di definire un valore di indicatore a livello d Ambito circa le perdite acquedottistiche, si è calcolata una media ponderato dell indicatore M1b sul Volume in ingresso del sistema acquedottistico (WIN) ottenendo il valore stimato di: 35,5% Rilevazione al 31 dicembre 2016 35,5% Livello Obiettivo al 31 dicembre 2017 30,7% Livello Obiettivo al 31 dicembre 2019 30,5% Livello Obiettivo al 31 dicembre 2023 30,0% Si nota che il Gestore che influisce maggiormente sul valore medio stimato a livello d ambito è la SII S.p.A.; si ritiene che mettendo in campo una serie di interventi volti a ridurre le perdite, la stima complessiva migliorerà sensibilmente per i prossimi anni. 126

La classe di appartenenza viene definita dall applicazione della tavola 2, mentre gli obiettivi futuri sono definiti dalla tavola 3 dell Allegato A della Deliberazione ARERA 27 dicembre 2017 n. 917/2017/R/IDR riportate qui a lato per completezza. Si rimanda alla Deliberazione citata per tutti i dettagli e le formule per il calcolo di M1a e M1b 127

Consumo specifico servizio di Acquedotto (rif. Indicatore di Prestazione (P9) capitolo Monitoraggio VAS) Area Gestionale Volume fatturato ACQ 2012 [m 3 ] [kwh] ACQ 2016 Consumo elettrico specifico AMC 4.102.699 2.821.810 0,69 AMV 1.651.450 1.822.604 1,10 ATENA 5.870.392 3.181.910 0,54 COM RIU 1.138.024 1.371.531 1,21 CORD BI 8.191.393 3.265.920 0,40 CORD VA 2.333.581 1.404.480 0,60 SII 5.816.179 5.247.834 0,90 tot 29.103.718 19.116.089 Consumo energetico del segmento di acquedotto anno (n+1) ------------------------------------------------------------------ Volume fatturato acquedotto anno n (2012) Consumo elettrico specifico medio = 19.116.089 29.103.718 = 0,66 kwh/m 3 7Rilevazione al 31 dicembre 2016 0,66 kwh/m 3 Livello Obiettivo al 31 dicembre 2017 0,66 kwh/m 3 Livello Obiettivo al 31 dicembre 2019 0,66 kwh/m 3 Livello Obiettivo al 31 dicembre 2023 0,66 kwh/m 3 Copertura del servizio di Fognatura (rif. Indicatore di Prestazione (P10) capitolo Monitoraggio VAS) Area Gestionale abitanti residenti totali abitanti collegati FOGN % di copertura 2016 AMC 50.744 49.729 98,0% AMV 21.993 21.210 96,4% ATENA 76.983 73.572 95,6% COM RIU 17.575 13.850 78,8% CORD BI 137.271 133.152 97,0% CORD VA 36.611 35.532 97,1% SII 82.704 78.308 94,7% tot 423.881 405.353 Copertura del servizio di Fognatura = 405.353 = 95,6% 423.881 128

Rilevazione al 31 dicembre 2016 95,6% Livello Obiettivo al 31 dicembre 2017 97,0% Livello Obiettivo al 31 dicembre 2019 97,5% Livello Obiettivo al 31 dicembre 2023 98,0% Si fa presente che la popolazione non può essere allacciata nella totalità al servizio di fognatura pubblica. Esistono infatti realtà locali che determinano le seguenti condizioni: - Nei Comuni montani sono presenti numerosi acquedotti consortili e privati presso i quali la popolazione residente non è collettata e collettabile alla fognatura pubblica. In taluni casi le utenze sono autorizzate al trattamento in proprio delle acque reflue mentre risulta talvolta difficile ed oneroso realizzare i collegamenti. - in tutti i Comuni esistono realtà (ad es. le cascine in pianura e le baite) che per posizione e isolamento non sono raggiungibili dal servizio di fognatura. In taluni casi risulta tecnicamente impossibile realizzare i collegamenti. 129

Consumo specifico servizio di Fognatura (rif. Indicatore di Prestazione (P11) capitolo Monitoraggio VAS) Area Gestionale Volume fatturato FOGN 2012 [m 3 ] [kwh] FOGN 2015 Consumo elettrico specifico AMC 4.182.632 299.867 0,072 AMV 1.423.790 97.210 0,068 ATENA 5.619.331 466.926 0,083 COM RIU 1.984.111 6.083 0,003 CORD BI 10.279.152 402.092 0,039 CORD VA 2.448.170 23.918 0,010 SII 5.451.900 297.760 0,055 tot 31.389.086 1.593.856 Consumo energetico del segmento di fognatura anno (n+1) ---------------------------------------------------------------- Volume fatturato fognatura anno n (2012) Consumo elettrico specifico medio = 1.593.856 31.389.086 = 0,051 kwh/m 3 Rilevazione al 31 dicembre 2016: 0,051 kwh/m 3 Livello Obiettivo al 31 dicembre 2017: 0,051 kwh/m 3 Livello Obiettivo al 31 dicembre 2019: 0,051 kwh/m 3 Livello Obiettivo al 31 dicembre 2023: 0,051 kwh/m 3 130

Stima dei volumi di acque parassite (rif. Indicatore di Prestazione (P12) capitolo Monitoraggio VAS) Come indicato sulla relazione del controllo 2014 e nel PdI 2016/2019, in accordo con i 7 gestori, è stata definita una formula di riferimento considerando dei parametri maggiormente rappresentativi e svincolati dalla piovosità; la formula è la seguente: Indicatore % Acque Parassite (In%AP) = (VMIS - VTEO) X100 VMIS Dove: - V MIS [m 3 /g]: rappresenta il Volume giornaliero transitato nel depuratore in esame, in un periodo di osservazione di giorni di asciutta (i gestori sono liberi di scegliere il periodo dell anno più corretto in base alla propria realtà territoriali). - V TEO [m 3 /g]: uguale alla Dotazione idrica x 85% x Popolazione servita + Volume degli scarichi industriali. - Dotazione Idrica [m 3 /abitante]: uguale al Volume fatturato del servizio acquedotto nell anno n / Popolazione servita complessivamente dal Gestore / 365 giorni - Popolazione servita [abitanti]: uguale alla popolazione servita dal singolo depuratore. - Vol. scarichi industriali [m 3 /g]: uguale al Volume fatturato di depurazione industriale nell anno dal singolo depuratore / 250 giorni lavorativi Gestore Impianto V MIS [m 3 /g] Dotazione idrica [m 3 /ab] Popolazione servita [ab] Vol. scarichi industriali [m 3 /g] V TEO [m 3 /g] Volume acque parassite AMC Casale Monferrato - Str. Frassineto 8.741 0,195 33.654 890,00 6.468 2.273 26,0 AMV Valenza - Cascina Gonella 3.700 0,164 22.554 130,00 3.273 427 11,6 ATN Vercelli 10.396 0,208 47.439 624,86 8.995 1.401 13,5 (1) (5) ATN Cigliano 1.200 0,218 3.956 0,29 734 466 38,9 (1) (3) ATN Tronzano 508 0,168 3.151 4,83 454 54 10,5 (2) (3) ATN Saluggia 657 0,296 2.802 0,00 705 (1) (12) ATN Trino V.se 2.329 0,229 5.565 0,00 1.082 1.247 53,5 (1) CMR Cavaglià - Via Santhià 937 0,187 3.000 0,00 476 461 49,2 CMR Borgo D'Ale - Str. Bianzè 720 0,158 2.200 0,00 295 425 59,1 CMR Alice Castello - Cascina Benna 960 0,164 2.400 0,00 334 626 65,2 (6) CVA Serravalle Vintebbio 11.438 0,198 26.941 1.095,05 5.629 5.809 50,8 (7) CVA Scopello 136 0,134 1.031 0,00 117 19 14,0 CBI Biella Sud e Biella Nord 15.000 0,164 38.400 1.547,00 6.900 8.100 54,0 (8) (9) CBI Cossato Spolina 34.000 0,164 66.300 2.548,00 11.790 22.210 65,3 (9) CBI Massazza 11.200 0,164 23.500 2.640,00 5.916 5.284 47,2 (10) CBI Biella Oropa 150 0,164 400 0,00 56 94 62,8 (11) CBI Cossato Coinarco 80 0,164 250 0,00 35 45 56,4 (11) SII Cerrione 4.244 0,164 10.532 380,96 1.849 2.395 56,4 SII Azeglio 950 0,164 4.991 0,00 696 254 26,8 SII Borgosesia 710 0,164 5.000 500,00 1.197 (12) SII Caresanablot - estate 6.007 0,164 2.883 362,99 765 5.242 87,3 SII Caresanablot - inverno 1.391 0,164 2.883 362,99 765 626 45,0 SII Gattinara 3.217 0,164 8.197 252,93 1.396 1.821 56,6 SII Livorno F.is 2.211 0,164 4.542 309,62 943 1.268 57,4 SII Santhià 1.669 0,164 8.627 0,66 1.203 466 27,9 (1) periodo di osservazione del tempo di asciutta: gennaio-febbraio 2016 (2) periodo di osservazione del tempo di asciutta: 20 marzo-20 aprile 2016 (3) Impianto in bypass per realizzazione opere di adeguamento (5) Il volume degli scarichi industriali non è comprensivo dei rifiuti liquidi trattati presso l impianto (6) Alice Castello - Massarotta è stato dismesso e sostituito da Cascina Benna (7) periodo di osservazione del tempo di asciutta gennaio, settembre, dicembre (8) valori validi per la somma dei due impianti [m 3 /g] 61.014 In%AP note 131

(9) Il volume degli scarichi industriali è comprensivo dei rifiuti liquidi trattati presso l impianto (10) Non vengono trattati rifiuti liquidi" (11) Non ci sono scarichi industriali e non vengono trattati rifiuti liquidi" (12) non è possibile determinare la % di acque parassite, al depuratore arriva meno refluo di quello che dovrebbe arrivare (probabili perdite a monte) (13) Il Gestore SII S.p.A. non riporta di Crescentino in quanto privo di misuratori di portata Indicatore % Acque Parassite (In%AP) a livello d Ambito = 50,1%* *Calcolato come media ponderata sul VMIS esclusi i depuratori di Saluggia e Borgosesia (rif. nota 12) Volume stimato delle acque parassite anno 2016 = (61.014 * 365) = 22.270.199 m 3 Calcolo del parametro indicatore di Prestazione (P12) Considerando che nel 2015 il Volume stimato delle acque parassite si attestava al valore di 27.995.536 m 3 è possibile determinare l indicatore di Prestazione (P12) attraverso la seguente formula (con n=2015 e n+1=2016) (Volume acqua parassita (anno n) Volume acqua parassita (anno n+1)) (P12) = --------------------------------------------------------------------------- % Volume acqua parassita (anno n) (P12) = 20,5% Il Valore ottenuto rappresenta un calo notevole nella stima dei volumi delle acque parassite rispetto al primo anno di monitoraggio. Stante la variabilità nella stima di tale paramento, al momento non è possibile commentare il risultato conseguito. ATO2 continuerà il monitoraggio al fine di valutare se le stima del 2016 sia confermata. 132

Completa la valutazione del comparto fognario, in applicazione della Deliberazione ARERA n. 917/2017/R/IDR, la determinazione del macro indicatore M4 relativo all adeguatezza del sistema fognario come riportato nella tabella successiva: Area Gestionale Allm + Allb Svers LF M4a NScar tot NScar norm M4b NScar ctrl M4c CLASSE rif. tavola6 Obiettivi M4a e/o M4b = AMC 4 0 219,4 1,823 108 108 0,0% 108 0,0% E 1,641 AMV 0 0 74,5 0,000 7 5 28,6% 7 0,0% D 25,7% ATN 0 0 324,8 0,000 146 8 94,5% 146 0,0% D 85,1% CMR 0 0 239,0 0,000 58 58 0,0% 58 0,0% A mantenimento CBI 2 0 864,4 0,231 627 627 0,0% 627 0,0% A mantenimento CVA 4 0 255,4 1,566 247 45 81,8% 247 0,0% E 1,410 SII 3 0 426,7 0,703 304 304 0,0% 304 0,0% A mantenimento La classe e gli obiettivi sono definiti dalla tavola 6 dell Allegato A della Deliberazione ARERA 27 dicembre 2017 n. 917/2017/R/IDR riportata qui a lato per completezza. Si rimanda alla Deliberazione citata per tutti i dettagli e la formula per il calcolo di M4a, M4b e M4c 133