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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LAZZARO SPALLANZANI Via Cima d'asta, 8-30174 Mestre (VE) Tel. 041 877 7070 - Fax 041 614007 E-mail veic875005@istruzione.it - PEC veic875005@pec.istruzione.it PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO:2016-2017 CLASSE: 2^ A DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA DOCENTE: FRANCESCHINI RENZO QUADRO ORARIO: (n.2 ore sett. nella classe) ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Profilo generale della classe Livelli di partenza rilevati e fonti di rilevazione dei dati Livello critico (voto 4-5) Preparazione di base lacunosa, capacità scarse, impegno non costante e/o interesse superficiale Livello basso (voto 5-6) Alunni che hanno una preparazione di base accettabile ma impegno ed interesse non sempre costanti Livello medio (voti 6-7) Alunni che hanno una discreta preparazione di base e impegno abbastanza costante Livello alto (voti 8-9-10) Alunni che hanno una buona preparazione di base, capacità di comprensione e dimostrano autonomia, impegno e interesse FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI griglie per rilevazioni pratiche tecniche di osservazione test d ingresso colloqui con gli alunni colloqui con le famiglie. Per tutti la programmazione dovrà tener conto di : consolidare abilità logico-operative sviluppare un metodo adeguato di lavoro in classe e a casa far acquisire una maggiore consapevolezza nel processo di apprendimento e nello sviluppo di competenze potenziare un senso civico attraverso l acquisizione di buone regole di comportamento

acquisire e consolidare il senso di responsabilità e adottare comportamenti sani e corretti acquisire e consolidare l abitudine al movimento e una corretta mentalità sportiva acquisire e consolidare la conoscenza e l accettazione di sé, rafforzando l autostima anche apprendendo dai propri errori. OBIETTIVI SPECIFICI D APPRENDIMENTO DISCIPLINARI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Padroneggiare abilità di base in situazioni diverse. Partecipare alle attività di gioco e di sport, rispettandone le regole: assumere responsabilità delle proprie azioni e per il bene comune. Utilizzare gli aspetti comunicativo - relazionali del messaggio corporeo. Utilizzare nell esperienza le conoscenze relative alla salute, alla sicurezza, alla prevenzione e ai corretti stili di vita. ABILITA IL corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport. Saper utilizzare l esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni, complesse e nuove. Utilizzare e correlare le variabili spazio-temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva. Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo espressiva Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport. Saper decodificare i gesti arbitrali e saper applicare il regolamento di gioco. Il gioco, lo sport, le regole e il fair-play. Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco. Sa realizzare strategie di gioco, mette in atto comportamenti collaborativi e partecipa in forma propositiva alle scelte della squadra. Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, con autocontrollo e rispetto per l altro. Salute e benessere, prevenzione e sicurezza Saper applicare le regole dello star bene con un CONOSCENZE Conoscere le caratteristiche delle qualità motorie (Capacità coordinative: coordinazione ed equilibrio e condizionali: forza, velocità, resistenza, mobilità) Conoscere il regolamento tecnico degli sport, assumendo anche il ruolo di arbitro Conoscere le regole e le tecniche di esecuzione dei fondamentali, le strategie e semplici tattiche degli sport trattati. Conoscere le regole comportamentali in situazione di gioco. Elementi di igiene del corpo, nozioni essenziali di anatomia e conoscere i danni provocati dalle sostanze

corretto stile di vita e idonee prevenzioni. Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni nocive. Conoscere le regole di prevenzione e attuazione della sicurezza personale a scuola e in ambienti esterni. CONTENUTI GENERALI - Esercizi per migliorare le abilità di base: saper correre, lanciare, prendere, rotolare, saltare ecc - Esercizi per l affinamento dello schema corporeo: esercizi di equilibrio, di lateralizzazione, di percezione e controllo del proprio corpo, di coordinazione generale sia in forma statica che dinamica - Esercizi per migliorare e potenziare la funzione cardio-circolatoria,respiratoria, motoria in generale. - Esercizi di resistenza in regime aerobico e anaerobico - Esercizi per sviluppare e potenziare il tono muscolare sia del corpo in toto che dei gruppi muscolari specifici - Esercizi per migliorare la scioltezza articolare in modo particolare saranno proposti esercizi per l articolazione scapolo-omerale e per la mobilità della colonna vertebrale - Esercizi per migliorare la velocità non solo nella corsa ma anche nell esecuzione dei vari movimenti. - Esercizi preventivi e formativi anche a corpo libero. Tutti gli esercizi saranno svolti con l ausilio dei piccoli e grandi attrezzi, in forma statica o dinamica, individualmente, a coppie o in gruppo. Saranno proposte le attività ludiche: giochi di squadra a coppie o a gruppi per acquisire correttamente gli schemi di gioco, le relative tecniche,, le regole di comportamento durante le fasi del gioco ma soprattutto per sviluppare e potenziare il processo di integrazione e di socializzazione. PROCEDIMENTI INDIVIDUALIZZATI PER FAVORIRE IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO, DI MATURAZIONE E DI ORIENTAMENTO Strategie per il potenziamento/arricchimento delle conoscenze e delle competenze: - approfondimento, rielaborazione e problematizzazione dei contenuti; - stimolo alla ricerca di soluzioni originali, anche in situazioni non note; - affinamento delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio individuale; - valorizzazione degli interessi extrascolastici positivi; - role playing; - problem solving. Strategie per il sostegno/consolidamento delle conoscenze e delle competenze: - attività guidate in modo graduato per superare i livelli di difficoltà superiori; - adattamento di lezioni ed esercitazioni alle caratteristiche affettivo-cognitive dei singoli alunni; - esercitazioni di fissazione/automatizzazione delle conoscenze; - inserimento in gruppi motivati di lavoro; - stimolo ai rapporti interpersonali con compagni più ricchi di interessi; - rinforzo delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio individuale.

Strategie per il recupero delle conoscenze e delle competenze: - Programmazione individualizzata ( diversificata e / o semplificata e / o ridotta); - Rispetto dei tempi di lavoro individuali; - Costante controllo dell apprendimento; - Coinvolgimento in lavori di gruppo; - Costruzione di strumenti guida per l acquisizione di competenze e conoscenze ; - Valorizzazione delle produzioni ; - Assegnazione di compiti. METODOLOGIE E STRATEGIE D INTERVENTO Per quanto riguarda i modelli d insegnamento e le strategie d intervento, saranno effettuate lezioni frontali e lavori di gruppo utilizzando il metodo globale per poi arrivare a quello più analitico dove il movimento e il gesto motorio diventano più difficili da eseguire. Si passerà quindi da esercitazioni semplici a quelle più complesse. Il recupero e il consolidamento degli schemi motori di base per alcuni allievi, saranno svolti all interno delle proprie lezioni periodicamente e in modo mirato cercando di stimolare la partecipazione e la rassicurazione individuale creando situazioni prive d ansia e d eccessivo agonismo permettendo ad ognuno di esprimersi secondo le proprie possibilità METODOLOGIA PER L ACQUISIZIONE DI COMPETENZE DISCIPLINARI E TRASVERSALI - Cooperative learning - Lavoro di gruppo - Ricerche individuali e/o di gruppo; - Problem solving; - Scoperta guidata; - Simulazioni di ruolo. STRUMENTI - Testi di consultazione; - Attrezzature e sussidi (strumenti tecnici, audiovisivi, laboratori, ecc.); - ALTRO: Tutti gli attrezzi presenti in palestra. CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE Valutazione trasparente e condivisa, sia nei fini che nelle procedure nei confronti dei ragazzi Valutazione come sistematica verifica dell efficacia e dell adeguatezza della programmazione per la correzione di eventuali errori di impostazione; Valutazione come incentivo al perseguimento dello sviluppo della personalità (valutazione formativa); Valutazione come confronto fra risultati previsti, tenendo conto delle condizioni di partenza (valutazione sommativa); Valutazione/misurazione dell eventuale distanza degli apprendimenti dell alunno dallo standard di riferimento (valutazione comparativa); Valutazione come impulso alla costruzione di un realistico concetto di sé ed all orientamento verso le future scelte (valutazione orientamento). Criteri di valutazione DISCIPLINARI e relativi descrittori sintetici (DA APPORRE NEL REGISTRO) IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

Utilizzare e trasferire l esperienza motoria in situazioni semplici, complesse e nuove (test, percorso, circuito) prod. scrittaorale LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA COMUNICATIVO-ESPRESSIVA Conoscere e decodificare i gesti arbitrali IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY Saper utilizzare le tecniche, le strategie di gioco e mettere in atto comportamenti collaborativi(scrittoorale SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA Conoscere nozioni essenziali di anatomia, adottare stili di vita sani. Comportamenti funzionali alla sicurezza propria e dei compagni. MODALITA DI VERIFICA del livello di apprendimento - Interrogazioni ; - Conversazioni/dibattiti; - Esercitazioni individuali e collettive; - Relazioni; - Prove pratiche; - Test oggettivi. CRITERI DI VERIFICA Oltre alle osservazioni sistematiche del comportamento e degli stili motori degli allievi, saranno svolti come momento di controllo ad ogni fase significante del lavoro, delle prove periodiche sotto forma di test o prove pratiche inseriti nei percorsi misti o circuiti in modo da verificare i reali apprendimenti avvenuti o i progressi conseguiti: Test d ingresso sulle capacità coordinative e condizionali. Percorso di destrezza: verificare la capacità di ogni singolo allievo di eseguire esercizi sia ai piccoli sia ai grandi attrezzi. Circuito di potenziamento muscolare, scioltezza articolare e coordinazione: sarà ripetuto lo stesso lavoro a stazioni ogni mese, dando la possibilità agli alunni, di verificare i progressi conseguiti riportando i risultati su una tabella disegnata sul quaderno. Controllo periodico del quaderno dove gli allievi descriveranno e disegneranno alcune delle attività svolte in palestra in modo da apprendere le finalità della disciplina non solo in forma pratica ma anche teorica (finalità degli esercizi, cenni di anatomia) RAPPORTI CON LE FAMIGLIE - Ora settimanale di ricevimento - Comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate, comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.) - Incontri collegiali scuola - famiglia in occasione della scheda di valutazione e di quella interquadrimestrale. Venezia, 06/11/2016 prof. Renzo Franceschini