PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
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- Edoardo Abbate
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LAZZARO SPALLANZANI Via Cima d'asta, Mestre (VE) Tel Fax veic85005@istruzione.it - PEC veic85005@pec.istruzione.it PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO: 201/201 CLASSE: 1L DISCIPLINA: TECNOLOGIA DOCENTE: PAOLA CEDOLINI QUADRO ORARIO: 2 (n. ore sett. nella classe) ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Profilo generale della classe (caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione..) - OMISSIS Livelli di partenza rilevati e fonti di rilevazione dei dati Livello critico (voto 4-5) Preparazione di base lacunosa, capacità scarse, impegno non costante e/o interesse superficiale Livello basso (voto 5-) Alunni che hanno una preparazione di base accettabile ma impegno ed interesse non sempre costanti Livello medio (voti -) Alunni che hanno una discreta preparazione di base e impegno abbastanza costante Livello alto (voti 8-9-) Alunni che hanno una buona preparazione di base, capacità di comprensione e dimostrano autonomia, impegno e interesse - OMISSIS FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI griglie, questionari conoscitivi, test socio-metrici (se si, specificare quali) griglie tecniche di osservazione test d ingresso x colloqui con gli alunni colloqui con le famiglie - OMISSIS Per tutti la programmazione dovrà tener conto di : - potenziare le strategie di lettura e comprensione dei testi - consolidare abilità logico-operative
2 - sviluppare un metodo adeguato di lavoro in classe e a casa - far acquisire una maggiore consapevolezza nel processo di apprendimento e nello sviluppo di competenze - far acquisire una scrittura corretta ortograficamente e rispettosa delle strutture grammaticali - potenziare un senso civico attraverso l acquisizione di buone regole di comportamento OBIETTIVI SPECIFICI D APPRENDIMENTO DISCIPLINARI Nucleo: Vedere, osservare e sperimentare - Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative. - Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi. - Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche di vari materiali - Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità. Nucleo: Prevedere, immaginare e progettare - Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche. - Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità. - Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano. Nucleo: Intervenire, trasformare e produrre - Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della tecnologia. - Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti. OBIETTIVI MINIMI. saper usare gli strumenti da disegno. saper tracciare linee rispettando le misure date. conoscere gli enti geometrici più semplici (punto, linea, retta, angolo). saper riconoscere e costruire le figure geometriche fondamentali (quadrato, triangolo, cerchio, esagono). saper individuare i principali materiali, distinguendone le proprietà fondamentali OBIETTIVI INTERMEDI. saper usare correttamente gli strumenti da disegno. saper costruire le figure geometriche. conoscere le caratteristiche tecnologiche di alcuni materiali e descrivere un semplice processo produttivo. acquisire una certa capacità di osservazione e analisi tecnica OBIETTIVI PER LE ECCELLENZE. utilizzare correttamente gli strumenti da disegno. saper costruire con ordine e precisione tutte le figure geometriche piane
3 . conoscere le caratteristiche dei materiali e stabilire relazioni. sviluppare le capacità di osservazione ed analisi tecnica e di descrizione di un processo produttivo OBIETTIVI FORMATIVI COMPORTAMENTALI - Rispettare i compagni e gli insegnanti; - Essere interessato; - Intervenire nelle discussioni con ordine e pertinenza; - Avere un metodo di lavoro; - Portare il materiale richiesto ed eseguire i compiti quando assegnati; - Rispettare le regole di comportamento; - Saper collaborare e socializzare; - Essere consapevoli delle proprie capacità e dei propri limiti; - Avviare gli alunni all autocritica CONTENUTI (Le Unità di apprendimento saranno esplicitate nella relazione finale) DISEGNO TECNICO Prerequisiti Saper misurare dimensioni lineari con righelli millimetrati Comprendere testi scritti Usare matita, gomma e temperino Usare squadre e compasso Usare il goniometro Conoscenze e Abilità Conoscere le convenzioni geometriche riguardanti i tipi di linee Comprendere i termini specifici di quest area; Saper usare correttamente gli strumenti da disegno (matita, squadre, compasso, ); Saper riprodurre un disegno in scala; Saper disegnare le principali figure geometriche; Saper risolvere graficamente problemi di geometria piana; Saper riprodurre forme geometriche complesse; TECNOLOGIA DEI MATERIALI, RISORSE e SETTORI PRODUTTIVI Prerequisiti Uso dei termini specifici più comuni Conoscenza sommaria o pratica dei materiali e del loro impiego Conoscenze e Abilità Conoscere e classificare le risorse; Conoscere il ciclo di vita dei materiali; Conoscere le caratteristiche dello sviluppo sostenibile; Conoscere la classificazione dei materiali; Conoscere le principali proprietà fisiche, meccaniche e tecnologiche dei materiali; Conoscere i cicli di lavorazione dei materiali (legno e carta) Conoscere i problemi legati allo smaltimento dei rifiuti e al loro riutilizzo; Saper utilizzare i termini specifici per quest area; Iniziare a descrivere le caratteristiche generali dei materiali che compongono oggetti di uso comune; Conoscere l influenza
4 del clima sulla vita delle piante; Conoscere le caratteristiche dei terreni, le principali tecniche di lavorazione ed irrigazione; Conoscere le produzioni agricole più importanti; Conoscere i principi fondamentali della selvicoltura; Conoscere i problemi ambientali legati all agricoltura e all allevamento. PROCEDIMENTI INDIVIDUALIZZATI PER FAVORIRE IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO, DI MATURAZIONE E DI ORIENTAMENTO Strategie per il potenziamento/arricchimento delle conoscenze e delle competenze: - approfondimento, rielaborazione e problematizzazione dei contenuti; - stimolo alla ricerca di soluzioni originali, anche in situazioni non note; - affinamento delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio individuale; - valorizzazione degli interessi extrascolastici positivi; - role playing; - problem solving; - flipped classroom. Strategie per il sostegno/consolidamento delle conoscenze e delle competenze: - attività guidate in modo graduato per superare i livelli di difficoltà superiori; - adattamento di lezioni ed esercitazioni alle caratteristiche affettivo-cognitive dei singoli alunni; - esercitazioni di fissazione/automatizzazione delle conoscenze; - inserimento in gruppi motivati di lavoro; - stimolo ai rapporti interpersonali con compagni più ricchi di interessi; - rinforzo delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio individuale. Strategie per il recupero delle conoscenze e delle competenze: - Programmazione individualizzata ( diversificata e / o semplificata e / o ridotta); - Studio assistito in classe; - Rispetto dei tempi di lavoro individuali; - Costante controllo dell apprendimento; - Coinvolgimento in lavori di gruppo; - Costruzione di strumenti guida per l acquisizione di competenze e conoscenze ; - Valorizzazione delle produzioni ; - Assegnazione di compiti; - Pianificazione del tempo di studio pomeridiano. METODOLOGIA PER L ACQUISIZIONE DI COMPETENZE DISCIPLINARI E TRASVERSALI - Cooperative learning - Lavoro di gruppo - Ricerche individuali e/o di gruppo; - Problem solving; - Scoperta guidata; - Simulazioni di ruolo. STRUMENTI - Libri di testo: Testi in adozione. - Testi di consultazione: - Attrezzature e sussidi (strumenti tecnici, audiovisivi, laboratori, ecc.).
5 CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE Valutazione trasparente e condivisa, sia nei fini che nelle procedure nei confronti dei ragazzi Valutazione come sistematica verifica dell efficacia e dell adeguatezza della programmazione per la correzione di eventuali errori di impostazione; Valutazione come incentivo al perseguimento dello sviluppo della personalità (valutazione formativa); Valutazione come confronto fra risultati previsti, tenendo conto delle condizioni di partenza (valutazione sommativa); Valutazione/misurazione dell eventuale distanza degli apprendimenti dell alunno dallo standard di riferimento (valutazione comparativa); Valutazione come impulso alla costruzione di un realistico concetto di sé ed all orientamento verso le future scelte (valutazione orientamento). Criteri di valutazione DISCIPLINARI e relativi descrittori sintetici (DA APPORRE NEL REGISTRO) Prove scritte Indicatori Giudizio esplicito voto Aderenza alle specifiche Precisione e dell esposizione e/o della realizzazione Linguaggio specifico Correttezza dei contenuti L elaborato è pienamente aderente alla specifiche L elaborato è pienamente coerente con le specifiche L elaborato è attinente alle specifiche L elaborato è parzialmente attinente alle specifiche L elaborato non si presenta attinente alle specifiche I compiti sono rappresentati/esposti in modo molto I compiti sono rappresentati/esposti in modo preciso I compiti sono rappresentati/esposti in discretamente preciso I compiti sono rappresentati/esposti in modo sufficientemente preciso I compiti sono rappresentati/esposti in modo incompleto e dispersivo Il linguaggio utilizzato risulta corretto e specifico per la disciplina Il linguaggio utilizzato risulta abbastanza corretto e specifico per la disciplina Il linguaggio utilizzato risulta essere corretto Il linguaggio risulta semplice e generico Il linguaggio non viene utilizzato secondo il giusto significato Completo, preciso e rielaborato dal punto di vista dei contenuti Corretto, preciso e rielaborato dal punto di vista dei contenuti Abbastanza corretto, preciso e rielaborato dal punto di vista dei contenuti Abbastanza corretto dal punto di vista dei contenuti Non corretto dal punto di vista dei contenuti Prove orali Giudizio esplicito Alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro, con apporti personali nelle applicazioni, anche in situazioni nuove o complesse; Alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro nelle applicazioni, anche in situazioni complesse; Alunno con livello di conoscenze e abilità complete, autonomo e generalmente corretto nelle applicazioni; Alunno con livello di conoscenze e abilità di base, autonomo e corretto nelle applicazioni in situazioni note; voto 9 8
6 Alunno con livello di conoscenze e abilità essenziali, corretto nelle applicazioni in situazioni semplici e note; Alunno con livello di conoscenze e abilità parziali, incerto nelle applicazioni in situazioni semplici; Alunno con livello di conoscenze frammentarie e abilità di base carenti. 5 4 Le valutazioni quadrimestrali, oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi didattici, terranno conto anche: della peculiarità del singolo alunno dei progressi ottenuti dell impegno nel lavoro a casa dell utilizzo e dell organizzazione del materiale personale e/o distribuito della partecipazione e pertinenza degli interventi delle capacità organizzative. Per un più agevole controllo dei progressi, sul registro dell insegnante verranno usati anche voti intermedi. Sul registro dell insegnante verranno segnalate e valutate la mancata esecuzione del compito domestico (C= compito non eseguito) e la mancanza del materiale (M= mancanza del libro di testo e/o del quaderno), lavoro in classe completo (+), disturbo o poca attenzione(-). MODALITA DI VERIFICA del livello di apprendimento - Interrogazioni ; - Conversazioni/dibattiti; - Esercitazioni individuali e collettive; - Relazioni; - Prove scritte quadrimestrali; - Prove pratiche; - Test oggettivi; - Controllo compiti per casa. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE - Ora settimanale di ricevimento - Comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate, comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.) - Incontri collegiali scuola - famiglia in occasione della scheda di valutazione e di quella interquadrimestrale. DATA FIRMA DOCENTE 21//201 Paola Cedolini
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