Simpaticolitici Generalita
CLASSIFICAZIONE
ANTAGONISTI DEI RECETTORI α CLASSIFICAZIONE LEGAME Reversibile Irreversibile Fentolamina Tolazolina Prazosina Alcuni alcaloidi (es. Yohimbina) Fenossibenzamina Aspecifici (α 1 - α 2 ) Fentolamina Fenossibenzamina CLASSIFICAZIONE SELETTIVITA RECETTORIALE Specifici (α 1 ) Specifici (α 2 ) Prazosina Terazosina Yohimbina
Curve dose-risposta della noradrenalina in presenza di differenti α bloccanti A B In presenza di Terazosina α 1 bloccante Reversibile In presenza di Dibenamina α 1 bloccante Irreversibile
AFFINITA RELATIVA PER I RECETTORI α 1 e α 2 Effetti sul segnale noradrenergico α 1 Prazosina Fenossibenzamina Fentolamina Yoimbina α 2
α antagonisti aspecifici Contrastano gli effetti della stimolazione α 1 quindi contrastano la: e α 2 e Contrazione muscol. liscia arteriolare Contrazione vene sistemiche α 1 Riduzione liberazione NA dalle terminazioni nervose α 2 Inibizione secrezione insulina α 2
EFFETTI CARDIOVASCOLARI α 1 ANTAGONISTI INIBIZIONE VASOCOSTRIZIONE INDOTTA DA CATECOLAMINE RIDUZIONE PRESS. ARTERIOSA PER RIDUZIONE RESISTENZE PERIFERICHE DIPENDE DAL TONO SISTEMA SIMPATICO (Es: minore effetto sdraiati - maggiore effetto posizione eretta)
Altri effetti -) RILASSAMENTO MUSCOLATURA LISCIA A LIVELLO DEL COLLO DELLA VESCICA, DELLA CAPSULA PROSTATICA E DELL URETRA PROSTATICA RIDUZIONE RESISTENZE DEFLUSSO URINA -) BLOCCO α 2 AUMENTO LIBERAZIONE INSULINA
La fentolamina, derivato imidazolinico, potente antagonista competitivo aspecifico Recettori α 1 e α 2 adrenergici. La fentolamina abbassa le resistenze periferiche attraverso il blocco dei recettori α 1.
La fenossibenzamina, legandosi in modo covalente ai recettori alfa, ne causa un blocco irreversibile di lunga durata (14-48 ore). L'azione più importante blocco vasocostrizione adrenergica Può indurre aumento della gittata cardiaca natura riflessa blocco recettori α2 presinaptici simpatici cardiaci USI CLINICI Nel trattamento pre-operatorio del feocromocitoma
Feocromocitoma Tumore che si sviluppa dalle cellule cromaffini della zona midollare della ghiandola surrenalica, capace di secernere adrenalina e noradrenalina, provocando ipertensione arteriosa e manifestazioni cardiovascolari anche gravi. secrezione adrenalina. I pazienti presentano i sintomi di un eccesso di catecolamine, inclusi ipertensione, tachicardia e aritmie La diagnosi di feocromocitoma è generalmente fatta in base alla determinazione delle catecolamine circolanti e dei loro metaboliti escreti nelle urine.
L'80% dei pazienti con feocromocitoma benigno risponde adeguatamente al trattamento chirurgico. FEOCROMOCITOMA: QUADRO CLINICO MANIFESTAZIONE FREQUENZA (%) Palpitazioni 58,1 Cefalea 51,9 Sudorazione 48,8 Ansietà 35,3 Tremori 25,6 Nausea 22,4 Dispnea 16,6 Vertigini 16,5 Dolore addominale 16,1 Parestesie 11,9 Precordialgia 11,8 Diarrea/costipazione 10,6 Spossatezza 5,1 Febbre 2,0
ANTAGONISTI α 1 prazosina, terazosina, alfusozina, doxazosina, tamsulosina Sono tutti antagonisti competitivi reversibili del recettore α 1 -adrenergico.
La prazosina capostipite dei derivati chinazolinici è altamente selettiva per i recettori α 1. Il blocco dei recettori α 1 porta a rilasciamento della muscolatura liscia sia arteriosa che venosa. RIDUZIONE DELLA PRESSIONE Vedi antipertensivi Relativa assenza di tachicardia rispetto a quanto avviene con fentolamina e fenossibenzamina Assenza blocco α 2 pre-sinaptici
Utili anche in alcune vasculopatie periferiche (malattia di Raynaud)
La terazosina e un altro antagonista reversibile α1 selettivo che è efficace nell'ipertensione. È stato anche approvato il suo utilizzo in pazienti con problemi urinari dovuti ad iperplasia prostatica benigna (IPB). L'emivita della terazosina è intorno alle 9-12 ore
Lower Urinary Tract Symptoms
Grafico della uroflussimetria dove a) paziente nella norma e b) paziente affetto da IPB Razionale terapia: considerare 1)Ostruzione meccanica (volume ghiandolare) 2)Ostruzione dinamica (aumentato tono muscolatura liscia)
La IPB causa un ostruzione uretrale sintomatica che si manifesta con difficolta nella minzione, pollachiuria e nicturia. Combinazione della pressione meccanica, dell aumento della massa muscolare liscia e dell aumento del tono muscolare causato dai recettori α1 a livello della prostata e del collo della vescica (agiscono sulla componente dinamica dell ostruzione) α1- litici (alfusozina, tamsulosina, terazosina, doxasozina, silodosina) migliorano rapidamente il flusso urinario Sempre più di frequente vengono ora associati, anche grazie all esperienza dei paesi anglosassoni, farmaci anticolinergici (sintomi irritativi).
Recettori α1 a livello del collo della vescica e della prostata. Conseguenza della loro attivazione Recettori α1 a livello del collo della vescica e della prostata. Conseguenza della loro attivazione
La tamsulosina (Omnic ) è un antagonista competitivo del recettore α1 con una struttura del tutto differente da quella di molti antagonisti del recettore 1. La tamsulosina mostra una selettività maggiore per il sottotipo recettoriale α1a (piu efficace nel rilassare il muscolo liscio prostatico rispetto a quello vasale) Questo farmaco ha una biodisponibilità molto alta ed una lunga emivita. È metabolizzata nel fegato.
L'efficacia dimostrata dal farmaco nell'iperplasia prostatica benigna suggerisce che il sottotipo α1a possa essere il più importante sottotipo α che media la contrazione del muscolo liscio di quest'organo. La tamsulosina poco efficace sui vasi ematici lievi variazioni della pressione arteriosa Ciò suggerisce che i recettori α1a siano meno importanti di altri sottotipi nel mediare la contrazione di arterie e vene nell'uomo. Effetti avversi: ipotensione; possibile eiaculazione retrograda (per rilassamento collo vescicale)
Disturbi dell eiaculazione
Altri farmaci IPB 1) inibitori α5-reduttasi [ARI; finasteride (tipo 2) o dutasteride (1 e 2)] - riducono il volume della prostata in alcuni pazienti. I risultati clinici si rendono più evidenti dopo almeno sei mesi di terapia. Ginecomastia; riduzione libido e attività sessuale
I pazienti con fattori di rischio di progressione possono attualmente giovarsi di una terapia di associazione tra α-bloccanti e ARI. Diversi studi clinici hanno, infatti, dimostrato sostanziali benefici della terapia di associazione in questo gruppo di pazienti e le linee guida della EAU (European Association of Urology) raccomandano l impiego di questi farmaci in queste situazioni.
Altri farmaci IPB 2) Inibitori PDE-5 (tadalafil, 5 mg 1 cpr/giorno) - la presenza dell enzima PDE-5, a livello della prostata, può portare ad una tensione della muscolatura liscia della prostata stessa e a vasocostrizione. Terapia chirurgica
ANTAGONISTI SELETTIVI DEI RECETTORI α 1 ADRENERGICI USI CLINICI: Ipertensione: la prazosina ha breve durata di azione. Preferiti doxazosina e terazosina, ad azione più prolungata, generalmente in associazione ad altri farmaci anti-ipertensivi. Ipertrofia prostatica benigna: soprattutto il tamsulosin, antagonista selettivo dei recettori α 1A. Feocromocitoma: nella fase preparatoria pre-chirurgica
AGONISTI α2 Veterinario Antiipertensivi
Glaucoma
ANTAGONISTI β Possono essere selettivi o non selettivi propranololo, timololo, nadololo, pindololo, labetalolo, cervedilolo, acebutololo, metoprololo, atenololo, esmololo La maggior parte si comporta come antagonista competitivo
Il profilo e proprietà farmacologiche dei Beta-bloccanti: antagonizzano le risposte mediate dai recettori Beta-adrenergici.
PRINCIPALI EFFETTI DEGLI ANTAGONISTI DEI β RECETTORI ADRENERGICI β 1 β 2 Frequenza cardiaca diminuita Velocità di conduzione A-V rallentata Aumento resistenze vie aeree (precipitazione attacchi di asma) Effetto inotropo negativo: diminuzione della gittata cardiaca Consumo di ossigeno miocardico diminuito Vasocostrizione arterie muscolari Pressione arteriosa ridotta Diminuzione gluconeogenesi e glicogenolisi Ridotta liberazione di renina Ridotta secrezione di umor acqueo Diminuzione dei tremori indotti dalle catecolamine
Vedi antipertensivi, antianginosi
...sommario Principali indicazioni
AGONISTI NORADRENERGICI Decongestionanti nasali antipertensivi antiasma
ANTAGONISTI NORADRENERGICI antipertensivi Iperplasia prostatica antipertensivi