Farmaci del sistema renina-angiotensina. Antagonisti dei recettori AT1. Inibitori della renina. Pressione dei vasi preglomerulari

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Farmaci del sistema renina-angiotensina. Antagonisti dei recettori AT1. Inibitori della renina. Pressione dei vasi preglomerulari"

Transcript

1 ANTIPERTENSIVI Farmaci del sistema renina-angiotensina Ace-inibitori Antagonisti dei recettori AT1 Inibitori della renina Attività simpatica renale via β 1 Pressione dei vasi preglomerulari Riassorb di NaCl nella macula densa I Stimolazione Simpatico Vasocostrizione Stimolazione Simpatico Secrezione Aldost. Ritenzione H2O-NaCl Effetto trofico Ipertrofia vasi e cuore INIBITORI DEL SISTEMA RENINA-ANGIOTENSINA INIBITORI Sono ampiamente raccomandati nel trattamento dell'ipertensione arteriosa di grado lieve e/o moderato. Più di 14 diversi inibitori sul mercato, insieme una spesa di bilioni di euro di prescrizione

2 inibitori - I Chininogeno Bradichinina - Peptidi inattivi Bd recettori Crescita vasale NO Prostacicline Vasocostrizione Ritenzione salina Vasodilatazione riduzione resistenze periferiche Antipertensivo ideale 1. migliorare i flussi distrettuali 2. agire sui meccanismi che possibilmente iniziano il processo ipertensivante 3. non agire sfavorevolmente sul profilo di rischio cardiovascolare (ad esempio lipidi, glicidi, potassio), 4. non indurre effetti emodinamici sfavorevoli 5. non indurre effetti metabolici ed umorali sfavorevoli 6. migliorare la qualità della vita onde consentire l'adeguata compliance al trattamento

3 -INIBITORI sono effettivamente in grado di: A) normalizzare pressione arteriosa in grande percentuale in pazienti con ipertensione arteriosa di grado lieve e moderato B) far regredire lo sviluppo e la progressione dell'ipertrofia cardiaca e, più a lungo termine, vascolare. (L'ipertrofia cardiaca di origine ipertensiva può culminare nello scompenso cardiaco, aritmie, varie lesioni delle pareti arteriose). C) migliorare flusso distretto coronarico Gli -inibitori migliorano la qualità della vita, quando confrontati con altri farmaci antipertensivi, hanno anche ridotti effetti collaterali. INDICAZIONI IPERTENSIONE (piu efficaci se associati a diuretici o Ca ++ -antagonisti) INSUFFICIENZA CARDIACA POST- INFARTO NEFROPATIA DIABETICA INSUFFICIENZA RENALE PROGRESSIVA INIBITORI POTENZA: inibizione è dovuta primariamente al FARMACO o conversione di PROFARMACO in METABOLITA ATTIVO (100 a 1000 volte più attivo) FARMACOCINETICA Distribuzione tissutale (inibizione nei tessuti??) Quota di assorbimento (cibo captopril) Emivita plasmatica Eliminazione ( prevalente renale)

4 EFFETTI COLLATERALI 5-20%: tosse secca, non dose correlata, prevalenza femminile, comparsa 1 sett.- 6 mesi. Ipotensione da prima dose (pazienti con PRA, ipovolemia o associazione con diuretici) %: gonfiore naso, bocca,labbra, glottide, laringe, lingua: edema angioneurotico (reversibile in poche ore). Occasionalmente: rash maculopapulare Fetopatia Insufficienza renale acuta in pazienti con stenosi bilaterale arteria renale o monoreni. Iperpotassiemia (+diuretici risparmiatori di potassio) Non effetti metabolici AT 1 ANTAGONISTI Bradichinina I Antagonisti AT 1 recettori - Peptidi inattivi B recettori NO Prostacicline Crescita vasale Vasocostrizione Ritenzione salina ANTAGONISTI RECETTORE AT 1 ANGIOTENSINA II Ipertensione Candesartan Eprosartan Irbesartan Losartan Telmisartan Valsartan Olmesartan Prevengono gli effetti dell angiotensina II rilasciano la muscolatura liscia aumentano l escrezione renale di sali e acqua riducono la volemia riducono l ipertrofia cellulare *Associati con diuretici

5 Gli antagonisti del recettore AT1 non dovrebbero essere somministrati durante il secondo ed il terzo trimestre di gravidanza e dovrebbero essere sospesi qualora si accerti una gravidanza. Inoltre questi farmaci non dovrebbero essere somministrati a persone che allattano. INDICAZIONI IPERTENSIONE (associati a diuretici Ca ++ - antagonisti) INSUFFICIENZA CARDIACA (valsartan) NEFROPATIA DIABETICA (irbesartan, losartan) Inibitori diretti della renina Aliskiren (Rasilez ) Può essere somministrato da solo o in associazione ad altri farmaci antipertensivi (Biodisponibilità bassa - 2,5%) Rasilez deve essere assunto con un pasto leggero una volta al giorno, preferibilmente ogni giorno alla stessa ora. Non si deve assumere succo di pompelmo insieme con Rasilez. L uso concomitante di aliskiren e di ciclosporina, e di altri potenti inibitori della P- gp (ad es. chinidina, verapamil) è controindicato

6 Attività simpatica renale via β 1 Pressione dei vasi preglomerulari Riassorb di NaCl nella macula densa Stimolazione Simpatico Aliskiren Antagonisti recettori AT1 I -inibitori Effetto trofico Ipertrofia vasi e cuore Vasocostrizione Stimolazione Simpatico Secrezione Aldost. Ritenzione H 2O-NaCl

Gli antagonisti dei recettori dell angiotensina II più comunemente noti come Sartani (losartan, valsartan, irbesartan, candesartan e telmisartan)

Gli antagonisti dei recettori dell angiotensina II più comunemente noti come Sartani (losartan, valsartan, irbesartan, candesartan e telmisartan) !" #$% Gli antagonisti dei recettori dell angiotensina II più comunemente noti come Sartani (losartan, valsartan, irbesartan, candesartan e telmisartan) rappresentano una classe di farmaci ad azione antiipertensiva

Dettagli

Farmacologia Clinica Università degli Studi di Cagliari, ASL8

Farmacologia Clinica Università degli Studi di Cagliari, ASL8 Gli ACE-inibitori rappresentano la prima classe di farmaci introdotta nella pratica clinica in grado di modulare la funzione del Sistema Renina Angiotensina (SRA) e attualmente considerati un caposaldo

Dettagli

Insufficienza cardiaca cronica (ICC)

Insufficienza cardiaca cronica (ICC) Insufficienza cardiaca cronica (ICC) Dr. med Nicola Ferrari Medico capoclinica CCT 19 novembre 2011 Classi funzionali NYHA (New York Heart Association) Parametro di giudizio: sintomo Dispnea 1 2 3 4 Nessuna

Dettagli

FARMACI PER LA TERAPIA DELL IPERTENSIONE

FARMACI PER LA TERAPIA DELL IPERTENSIONE FARMACI PER LA TERAPIA DELL IPERTENSIONE Controllo pressione - Aumento tono muscolatura liscia vasale periferica, aumento resistenza arteriolare e riduzione sistema venoso - 90% ipertensione essenziale

Dettagli

Prevenzione dello Stroke nella donna

Prevenzione dello Stroke nella donna Prevenzione dello Stroke nella donna nuovo algoritmo clinico-eziopatogenetico Fumo e Ipertensione Arteriosa Roberto Giovannetti Ambulatorio Ipertensione Arteriosa U.O.Medicina Interna, Ospedale di Pescia,

Dettagli

Secondaria Essenziale. Asintomatica Tossicità vascolare cronica. Rischi associati. Rene Cuore Cervello

Secondaria Essenziale. Asintomatica Tossicità vascolare cronica. Rischi associati. Rene Cuore Cervello Secondaria Essenziale Ipertensione arteriosa Asintomatica Tossicità vascolare cronica Rene Cuore Cervello Rischi associati Fumo Obesità Dislipidemie Diabete mellito Familiarità Regolazione pressione arteriosa

Dettagli

La pressione diminuisce a causa dell ATTRITO

La pressione diminuisce a causa dell ATTRITO Il gradiente pressorio generato dal cuore induce il sangue a scorrere nel sistema circolatorio Atrio destro La pressione diminuisce a causa dell ATTRITO PAM = 80 mmhg+1/3(120-80 mmhg) 1 Concetti base di

Dettagli

Slidetube.it. Suddivisione farmaci per sistema cardiovascolare

Slidetube.it. Suddivisione farmaci per sistema cardiovascolare Slidetube.it Suddivisione farmaci per sistema cardiovascolare..di Raffaele Apa Categorie principali in cui vengono generalmente suddivisi i farmaci per il sistema cardiovascolare sono quattro: - Farmaci

Dettagli

Le uguaglianze che dividono... le ditte

Le uguaglianze che dividono... le ditte Le uguaglianze che dividono... le ditte Inibitori del recettore dell angiotensina II (sartani) Indicazioni registrate e dosaggi presenti in commercio a cura di ANNA MARIA MARATA, ANNALISA CAMPOMORI per

Dettagli

Effetti degli NSAIDs sulla pressione arteriosa

Effetti degli NSAIDs sulla pressione arteriosa Effetti degli NSAIDs sulla pressione arteriosa Le malattie cardiovascolari sono le cause più comuni di morte nel mondo e la valutazione dell ipertensione è uno dei parametri più importanti da valutare.

Dettagli

Università degli studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia

Università degli studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Università degli studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Relatori: Chiar.ma Prof.ssa Antonietta Piana Chiar.mo Dott. Andrea Stimamiglio Candidata: Oliveri

Dettagli

ACE-Inibitori e Sartani nei pazienti con scompenso cardiaco e disfunzione sistolica. del ventricolo sinistro

ACE-Inibitori e Sartani nei pazienti con scompenso cardiaco e disfunzione sistolica. del ventricolo sinistro ACE-Inibitori e Sartani nei pazienti con scompenso cardiaco e disfunzione sistolica del ventricolo sinistro Le evidenze degli studi clinici Caratteristiche dei pazienti arruolati nei trial clinici Frazione

Dettagli

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE CANDESARTAN DOC Generici 4 mg compresse CANDESARTAN DOC Generici 8 mg compresse CANDESARTAN DOC Generici 16 mg compresse CANDESARTAN DOC Generici 32 mg compresse RIASSUNTO

Dettagli

Lo Shock CHE COSA È? Lo Shock QUANDO INSORGE? Lo Shock. Definizione. Lo Shock. Classificazione

Lo Shock CHE COSA È? Lo Shock QUANDO INSORGE? Lo Shock. Definizione. Lo Shock. Classificazione 1 CHE COSA È? evento patologico acuto che causa una compromissione di organi vitali attraverso una riduzione della perfusione periferica 2 QUANDO INSORGE? in corso di processi patologici acuti (gravi traumi,

Dettagli

ALLEGATO I RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

ALLEGATO I RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO ALLEGATO I RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1 Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale. Ciò permetterà la rapida identificazione di nuove informazioni sulla sicurezza. Agli operatori

Dettagli

Impatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni.

Impatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni. Impatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni paolo.francesconi@ars.toscana.it L Ospedalizzazione in regime ordinario in reparti per acuti Le conferme Diabete: tra gli assistiti di

Dettagli

PATOLOGIA POLMONARE Ipertensione Polmonare e Cor Pulmonale. www.fisiokinesiterapia.biz

PATOLOGIA POLMONARE Ipertensione Polmonare e Cor Pulmonale. www.fisiokinesiterapia.biz PATOLOGIA POLMONARE Ipertensione Polmonare e Cor Pulmonale www.fisiokinesiterapia.biz IPERTENSIONE POLMONARE LA PRESSIONE DEL SANGUE NEL CIRCOLO POLMONARE SALE A OLTRE ¼ DI QUELLA SISTEMICA P normale

Dettagli

MALATTIE CISTICHE DEI RENI

MALATTIE CISTICHE DEI RENI MALATTIE CISTICHE DEI RENI GENETICHE Autosomica dominante Reni policistici dell adulto Sclerosi tuberosa Malattia di von Hippel-Lindau Autosomica recessiva Reni policistici del bambino Nefroftisi giovanile

Dettagli

benefici e rischi Bissolotti L., Passeri E.W., Calabretto C.,Chiari S. Domus Salutis Brescia

benefici e rischi Bissolotti L., Passeri E.W., Calabretto C.,Chiari S. Domus Salutis Brescia L attività fisica adattata: analisi dei benefici e rischi Bissolotti L., Passeri E.W., Calabretto C.,Chiari S. Domus Salutis Brescia Figura sanitaria Gestore risorse Attività fisica adattata Pubblico Paziente

Dettagli

Canali del Calcio L-Type

Canali del Calcio L-Type Canali del Calcio L-Type Complessi etero-oligomerici in cui la subunità α 1 forma il poro ionico e lega agonisti e antagonisti 9 subunità α 1 (S,A,B,C,D,E,G,H,I) Subunità α 1 C e D formano il canale L;

Dettagli

Quota introduzione liquidi. Volume liquidi corporei. Rene

Quota introduzione liquidi. Volume liquidi corporei. Rene A breve termine Riflesso barocettivo A lungo termine Controllo volemia Quota introduzione liquidi RPT GC Pa Volume liquidi corporei Rene Diuresi Un modo per regolare la Pa è quello di aggiungere o sottrarre

Dettagli

Nefropatia Diabetica

Nefropatia Diabetica Nefropatia Diabetica Defne complicanza tardiva di diabete tipo I e II segni iniziali dopo 10 anni di diabete da quel momento progressiva che in circa 10 anni porta ad uremia Epidemiologia causa più comune

Dettagli

Circolazione polmonare

Circolazione polmonare Distribuzione regionale della ventilazione Dipendenza dalla gravità Apice Forze elastiche Riposo: Peso Gli alveoli sono più distesi all apice rispetto alla base del polmone Base Inspirazione: L epansione

Dettagli

Il Diabete come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari

Il Diabete come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari SANT ALBINO Giovedì 14 Aprile 2016 Centro Civico Giornata di screening metabolico multifattoriale ad indirizzo cardiovascolare Il Diabete come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari Dott. Luigi

Dettagli

UNIVERSITY OF PADOVA, A D 1222. Prof. Sergio Dalla Volta Convegno CUORE E GRAVIDANZA Monselice 27.10.2012

UNIVERSITY OF PADOVA, A D 1222. Prof. Sergio Dalla Volta Convegno CUORE E GRAVIDANZA Monselice 27.10.2012 UNIVERSITY OF PADOVA, A D 1222 Prof. Sergio Dalla Volta Convegno CUORE E GRAVIDANZA Monselice 27.10.2012 Cuore nella donna Negli ultimi 25 anni profondi cambiamenti sono stati osservati nella frequenza,

Dettagli

VobiSMagazinE Anno II dicembre 2012

VobiSMagazinE Anno II dicembre 2012 VobiSMagazinE Anno II dicembre 2012 Ce la giochiamo, forse, all ultimo colpo di tosse L ultima definitiva (tombale?) metanalisi di confronto tra ACE-inibitori e sartani. Fonte A meta-analysis reporting

Dettagli

PERCORSO DI APPROFONDIMENTO IN MERITO AL TRATTAMENTO DELL IPERTENSIONE ARTERIOSA CON ACE-INIBITORI E SARTANI (Aggiornamento Giugno 2011)

PERCORSO DI APPROFONDIMENTO IN MERITO AL TRATTAMENTO DELL IPERTENSIONE ARTERIOSA CON ACE-INIBITORI E SARTANI (Aggiornamento Giugno 2011) L utilizzo di ACE-inibitori (ACE) e Sartani (Bloccanti dei Recettori dell'angiotensina II - ARB) è oggi uno dei principali approcci terapeutici nel trattamento dell ipertensione e dello scompenso cardiaco.

Dettagli

Dia 1 L ipertensione arteriosa è una patologia più frequente nella popolazione diabetica rispetto alla popolazione generale, soprattutto da quando i criteri per definire un iperteso si sono fatti più rigorosi.

Dettagli

IL SUGAMMADEX. F. Turchet, P. Grassi, U. Lucangelo, G. Berlot

IL SUGAMMADEX. F. Turchet, P. Grassi, U. Lucangelo, G. Berlot IL SUGAMMADEX F. Turchet, P. Grassi, U. Lucangelo, G. Berlot Scuola di Specializzazione in Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva Azienda Ospedaliero-Universitaria, Ospedale di Cattinara Università

Dettagli

Ciascuna compressa rivestita con film contiene 5 mg di amlodipina (come amlodipina besilato) e 160 mg di valsartan.

Ciascuna compressa rivestita con film contiene 5 mg di amlodipina (come amlodipina besilato) e 160 mg di valsartan. 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Copalia 5 mg/160 mg compresse rivestite con film 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Ciascuna compressa rivestita con film contiene 5 mg di amlodipina (come amlodipina

Dettagli

TEST PER LA VALUTAZIONE DEI CARDIOFARMACI

TEST PER LA VALUTAZIONE DEI CARDIOFARMACI TEST PER LA VALUTAZIONE DEI CARDIOFARMACI TEST PER LA VALUTAZIONE DEI CARDIOFARMACI per mezzo di questi test si possono valutare farmaci attivi su vari aspetti della funzione cardiaca farmaci attivi sulla

Dettagli

Farmaci attivi sul sistema cardiovascolare

Farmaci attivi sul sistema cardiovascolare Farmaci attivi sul sistema cardiovascolare Farmacologia Speciale PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI - Ipertensione arteriosa -Aritmia - Cardiopatia ischemica - Scompenso cardiocircolatorio Titolo 1 IPERTENSIONE

Dettagli

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE QUINAZIL 5 mg compresse rivestite con film QUINAZIL 20 mg compresse rivestite con film 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA

Dettagli

Le catecolamine. Tirosina (un aminoacido) DOPA (di-idrossi fenil alanina) Dopamina (neurotrasmettitore)

Le catecolamine. Tirosina (un aminoacido) DOPA (di-idrossi fenil alanina) Dopamina (neurotrasmettitore) FARMACI ADRENERGICI Le catecolamine Tirosina (un aminoacido) DOPA (di-idrossi fenil alanina) Dopamina (neurotrasmettitore) Noradrenalina (neurotrasmettitore e ormone) Adrenalina (neurotrasmettitore e

Dettagli

INTERAZIONI FRA FARMACI QUELLO CHE L INFERMIERE DEVE SAPERE

INTERAZIONI FRA FARMACI QUELLO CHE L INFERMIERE DEVE SAPERE Firenze 31 Ottobre 2008 INTERAZIONI FRA FARMACI QUELLO CHE L INFERMIERE DEVE SAPERE Grazia Saviozzi, Monica Nania Unità Operativa di Malattie Cardiovascolari II Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana

Dettagli

Ipertensione Arteriosa

Ipertensione Arteriosa a cura di Pompeo Pindozzi Ipertensione Prevenzione e nuove linee giuda europee Cos è. E una condizione caratterizzata da un aumento della pressione nei vasi sanguigni che necessita di una terapia prolungata

Dettagli

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Candesartan Ranbaxy 8 mg compresse Candesartan Ranbaxy 16 mg compresse 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Candesartan

Dettagli

I pazienti con diabete di tipo 1 sono in gran parte giovani, ma sono una piccola minoranza rispetto al totale. La maggior parte dei diabetici,

I pazienti con diabete di tipo 1 sono in gran parte giovani, ma sono una piccola minoranza rispetto al totale. La maggior parte dei diabetici, DIABETE Per quali pazienti diabetici è indicato il trapianto di rene? I pazienti diabetici più comunemente inseriti in lista di trapianto renale sono quelli in cui il diabete è dovuto a un'insufficiente

Dettagli

IL SISTEMA RENINA-ANGII-ALDOSTERONE

IL SISTEMA RENINA-ANGII-ALDOSTERONE IL SISTEMA RENINA-ANGII-ALDOSTERONE New components of the RAAS have recently been described, including the ACE2 Ang- (1 7) Mas system, which mainly counteracts angiotensin II effects, and the (pro)renin

Dettagli

LE STATINE Corso di Farmacologia Professor Marco Pistis

LE STATINE Corso di Farmacologia Professor Marco Pistis Università degli studi di Cagliari LE STATINE Corso di Farmacologia Professor Marco Pistis LE STATINE L avvento delle statine (inibitori della 3-idrossi-3-metilglutaril CoA reduttasi) ha rivoluzionato

Dettagli

AO Provincia di Lodi ASL Provincia di Lodi Medici di Medicina Generale Provincia di Lodi

AO Provincia di Lodi ASL Provincia di Lodi Medici di Medicina Generale Provincia di Lodi Documento di consenso sulla terapia anti-ipertensiva AO Provincia di Lodi ASL Provincia di Lodi Medici di Medicina Generale Provincia di Lodi Hanno partecipato alla stesura: Dante Frignati medico di medicina

Dettagli

Corso di Farmacologia e Farmacoterapia I Prof. Giuseppe Cirino 1. RECETTORI α

Corso di Farmacologia e Farmacoterapia I Prof. Giuseppe Cirino 1. RECETTORI α Corso di Farmacologia e Farmacoterapia I Prof. Giuseppe Cirino 1 RECETTORI α I recettori α mediano molte azioni importanti delle catecolamine endogene e cioè: i recettori α1 mediano la vasocostrizione

Dettagli

Il paziente ad alto rischio cardiovascolare inquadramento e nuove gestioni, differenze di genere

Il paziente ad alto rischio cardiovascolare inquadramento e nuove gestioni, differenze di genere Il paziente ad alto rischio cardiovascolare inquadramento e nuove gestioni, differenze di genere Giulio Nati SIMG Roma Chi sono i pazienti ad alto rischio 1. presenza di malattia cardiovascolare manifesta

Dettagli

Sartani: differenze, similitudini e costi Orietta Zaniolo (1), Sergio Iannazzo (1)

Sartani: differenze, similitudini e costi Orietta Zaniolo (1), Sergio Iannazzo (1) Sartani: differenze, similitudini e costi Orietta Zaniolo (1), Sergio Iannazzo (1) O. Zaniolo, S. Iannazzo REVIEW ABSTRACT The search for a more specific and complete blockade of the hypertensive effects

Dettagli

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE VALSARTAN DOC Generici 80 mg compresse rivestite con film VALSARTAN DOC Generici 160 mg compresse rivestite con film 2. COMPOSIZIONE

Dettagli

Quando le aritmie complicano lo scompenso cardiaco

Quando le aritmie complicano lo scompenso cardiaco Quando le aritmie complicano lo scompenso cardiaco Nel suo decorso, negli anni, lo scompenso cardiaco si complica spesso a causa di anomalie del ritmo cardiaco. Queste anomalie possono avere origine atriale,

Dettagli

GC Ingresso letto arterioso

GC Ingresso letto arterioso Ritorno venoso GC Ingresso letto arterioso Eiezione CUORE Riempimento Patr Ra RV Ingresso cuore Rv Il flusso di sangue che torna al cuore (RV) = flusso immesso nel letto arterioso (GC). GC e RV sono separati

Dettagli

IL PROCESSO ATEROSCLEROTICO

IL PROCESSO ATEROSCLEROTICO IL PROCESSO ATEROSCLEROTICO SVILUPPO DELL ATEROSCLEROSI PLACCA ATEROMASICA L aterosclerosi è un processo patologico nel quale il colesterolo, i detriti cellulari ed altre sostanze si accumulano all interno

Dettagli

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale LA GESTIONE DEL MALATO IPERTESO Terapia farmacologica. Dott. Arrigo Menozzi MMG

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale LA GESTIONE DEL MALATO IPERTESO Terapia farmacologica. Dott. Arrigo Menozzi MMG Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale LA GESTIONE DEL MALATO IPERTESO Terapia farmacologica Dott. Arrigo Menozzi MMG TERAPIA FARMACOLOGICA OBIETTIVI DEL TRATTAMENTO L obiettivo primario del

Dettagli

IPERTENSIONE. Dr. Alessandro Bernardini IPERTENSIONE

IPERTENSIONE. Dr. Alessandro Bernardini IPERTENSIONE HOME IPERTENSIONE IPERTENSIONE Dr. Alessandro Bernardini HOME IPERTENSIONE IPERTENSIONE La pressione arteriosa aumenta con l'età nelle società occidentalizzate e l'ipertensione è quindi sostanzialmente

Dettagli

I MEDIATORI CHIMICI DELLA FLOGOSI

I MEDIATORI CHIMICI DELLA FLOGOSI I MEDIATORI CHIMICI DELLA FLOGOSI I mediatori chimici della flogosi attualmente noti sono numerosissimi e la loro conoscenza dettagliata va ben oltre gli obiettivi del corso. Punteremo, pertanto, l attenzione

Dettagli

TIROIDE E SCOMPENSO CARDIACO

TIROIDE E SCOMPENSO CARDIACO Cardiologia pratica: integrazione Ospedale-Territorio Best Western Globus Hotel 28 marzo 2009 TIROIDE E SCOMPENSO CARDIACO Aldo Fierro Stefania Corbi U.O.C. Medicina Protetta Ospedale Sandro Pertini There

Dettagli

ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 6 GHIANDOLE SURRENALI ZONE

ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 6 GHIANDOLE SURRENALI ZONE ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 6 GHIANDOLE SURRENALI ZONE Struttura La porzione più esterna della corticale, la zona glomerulare, è costituita da piccole cellule mentre la porzione centrale,

Dettagli

Insufficienza Renale Cronica e Dieta. Francesco F. Morbiato

Insufficienza Renale Cronica e Dieta. Francesco F. Morbiato Insufficienza Renale Cronica e Dieta Francesco F. Morbiato Contenuti prevalenza della malattia renale cronica e fattori che ne influenzano la progressione storia ed evoluzione dell'approccio dietetico

Dettagli

Volume liquidi corporei. Rene

Volume liquidi corporei. Rene A breve termine Riflesso barocettivo A lungo termine Controllo volume ematico Quota introduzione liquidi RPT GC Pa Volume liquidi corporei Rene Diuresi Un modo per regolare la Pa è quello di aggiungere

Dettagli

La regolazione della circolazione è caratterizzata da:

La regolazione della circolazione è caratterizzata da: Per regolazione della circolazione si intendono tutti i meccanismi di controllo che assicurano il normale svolgimento delle funzioni circolatorie in condizioni di riposo e in condizioni di aumentate esigenze.

Dettagli

www.slidetube.it Il nefrone è costituito dal corpuscolo renale e dal tubulo

www.slidetube.it Il nefrone è costituito dal corpuscolo renale e dal tubulo Il nefrone è costituito dal corpuscolo renale e dal tubulo Il corpuscolo renale è formato da : a) il glomerulo arterioso b) la capsula di Bowman www.slidetube.it Zona corticale Zona midollare Dall arteria

Dettagli

Farmaci e Patologie croniche della madre

Farmaci e Patologie croniche della madre Eventuale sotto titolo Farmaci e Patologie croniche della madre Milano, 20/10/15 Intervento a cura di: Maddalena Smid Introduzione Prevalenza di patologie croniche in gravidanza: 2 % diabete 10 % ipertensione

Dettagli

Prevenzione delle Malattie Coronariche. Introduzione Valutazione del rischio per la selezione dei pazienti da sottoporre a trattamento clinico

Prevenzione delle Malattie Coronariche. Introduzione Valutazione del rischio per la selezione dei pazienti da sottoporre a trattamento clinico Indice Introduzione Valutazione del rischio per la selezione dei pazienti da sottoporre a trattamento clinico XIII Tabella 1 Che cosa caratterizza un paziente ad alto rischio? 1 Tabella 2 Diabete mellito

Dettagli

Regolazione della circolazione

Regolazione della circolazione Regolazione della circolazione Le funzioni circolatorie vengono regolate da meccanismi che ne assicurano il normale svolgimento in condizioni di riposo e in condizioni di aumentate esigenze. La regolazione

Dettagli

Bilancio Sodio e Potassio

Bilancio Sodio e Potassio Bilancio Sodio e Potassio Sodio E l elemento fondamentale per: Controllo osmolalità Mantenimento volume del LEC Mantenimento Pressione arteriosa L introduzione giornaliera di sodio con la dieta (200 meq/l)

Dettagli

Regolazioni cardiocircolatorie

Regolazioni cardiocircolatorie Regolazioni cardiocircolatorie Due finalismi Regolazioni omeostatiche Mantenere costante la pressione e la perfusione dei tessuti (cuore e cervello in primis) Regolazioni allostatiche o adattative Aumentare

Dettagli

IPERTENSIONE ARTERIOSA

IPERTENSIONE ARTERIOSA IPERTENSIONE ARTERIOSA FONTE : Claudio Rugarli Medicina interna sistematica Fattori fisici determinanti la pressione arteriosa è utile paragonare il sistema arterioso a un recipiente pieno di liquido,

Dettagli

Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile. workshop. 23 febbraio 2016

Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile. workshop. 23 febbraio 2016 febbraio 20 Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile Auditorium Biagio D Alba Ministero della Salute Viale Giorgio Ribotta, 5 - Roma INTRODUZIONE La Sindrome dell Apnea Ostruttiva

Dettagli

Fattori di Rischio Modificabili_alcol

Fattori di Rischio Modificabili_alcol Fattori di Rischio Modificabili_alcol Controllare il consumo di bevande alcoliche: non più di 2-3 bicchieri di vino al giorno per gli uomini e 1-2 per le donne, tenendo conto che una lattina di birra o

Dettagli

AZIENDA USL 1 DI MASSA E CARRARA

AZIENDA USL 1 DI MASSA E CARRARA Pagina 1 di 7 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RIFERIMENTI 4. ABBREVIAZIONI 5. APPROCCIO TERAPEUTICO FASI NOME/COGNOME (Funzioni) FIRMA DATA Redazione Verifica Approvazione Pagina 2 di 7 1.

Dettagli

AGENDA DELLA PRESSIONE

AGENDA DELLA PRESSIONE Società Italiana dell Ipertensione Arteriosa Lega Italiana contro l Ipertensione Arteriosa AGENDA DELLA PRESSIONE TIENI SOTTO CONTROLLO LA PRESSIONE E LA FIBRILLAZIONE ATRIALE PER PREVENIRE LE MALATTIE

Dettagli

AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N 1 TRIESTINA CENTRO CARDIOVASCOLARE. Direttore: dott. Andrea Di Lenarda

AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N 1 TRIESTINA CENTRO CARDIOVASCOLARE. Direttore: dott. Andrea Di Lenarda AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N 1 TRIESTINA CENTRO CARDIOVASCOLARE Direttore: dott. Andrea Di Lenarda Responsabile infermieristico: Donatella Radini OPUSCOLO INFORMATIVO PAZIENTI Nuovi farmaci anticoagulanti

Dettagli

L ipertensione arteriosa è una tra le malattie più diffuse nei paesi industrializzati

L ipertensione arteriosa è una tra le malattie più diffuse nei paesi industrializzati ANTIPERTENSIVI (1) L ipertensione arteriosa è una tra le malattie più diffuse nei paesi industrializzati E uno dei maggiori problemi clinici dei tempi moderni. 1. Molte volte chi è iperteso lo scopre occasionalmente

Dettagli

Agli studenti del corso di Laurea in C.T.F. (anno accademico )

Agli studenti del corso di Laurea in C.T.F. (anno accademico ) Agli studenti del corso di Laurea in C.T.F. (anno accademico 2012-13) Materiale didattico riguardante argomenti selezionati delle lezioni del corso di Farmacologia e Farmacoterapia. Si raccomanda agli

Dettagli

Rene ed Ipertensione

Rene ed Ipertensione Valutazione Funzionale e Morfologica del Rene Eventuali esami aggiuntivi - strumentali: morfologia e calcolosi ecografia, TC spirale morfologia e funzione scintigrafia dinamica via urinaria uro TC - laboratorio:

Dettagli

NOVITA DALLA ESC.UNA NUOVA MOLECOLA ALLA RIBALTA!

NOVITA DALLA ESC.UNA NUOVA MOLECOLA ALLA RIBALTA! NOVITA DALLA ESC.UNA NUOVA MOLECOLA ALLA RIBALTA! M.Lettino In occasione dell ultimo congresso della Societa Europea di Cardiologia, che si e tenuto a Barcellona a fine estate, sono stati comunicati i

Dettagli

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Perindopril Teva Italia 2,5 mg compresse rivestite con film Perindopril Teva Italia 5 mg compresse rivestite con film Perindopril

Dettagli

INFERMIERISTICA IN CARDIOLOGIA WWW.SLIDETUBE.IT

INFERMIERISTICA IN CARDIOLOGIA WWW.SLIDETUBE.IT INFERMIERISTICA IN CARDIOLOGIA Scompenso cardiaco Sindrome in cui non c è adeguata risposta cardiaca alla richiesta tissutale Sintomi e segni tipici ed evidenza obiettiva di una disfunzione miocardica

Dettagli

Ipertensione arteriosa

Ipertensione arteriosa Un approfondimento delle linee guida per il trattamento dell ipertensione; nel numero di ottobre avevamo esaminato quelle per la misurazione dei valori pressori Di Sabina Colturi Biologa Ipertensione arteriosa

Dettagli

INSUFFICIENZA RENALE CRONICA. Pogressivo deficit quantitativo della massa nefronica funzionante, indipendentemente dalle cause che lo hanno indotto.

INSUFFICIENZA RENALE CRONICA. Pogressivo deficit quantitativo della massa nefronica funzionante, indipendentemente dalle cause che lo hanno indotto. INSUFFICIENZA RENALE CRONICA Complessa condizione clinico-metabolica che consegue alla progressiva perdita dei nefroni. Pogressivo deficit quantitativo della massa nefronica funzionante, indipendentemente

Dettagli

ALTERAZIONI IDROELETTROLITICHE ED ACIDO-BASE

ALTERAZIONI IDROELETTROLITICHE ED ACIDO-BASE ALTERAZIONI IDROELETTROLITICHE ED ACIDO-BASE EQUILIBRIO IDROELETTROLITICO RUOLO DEL RENE: Il rene è l organo deputato al mantenimento dell equilibrio idrico ed elettrolitico dell organismo EQUILIBRIO IDROELETTROLITICO

Dettagli

1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE ATENOLOLO-CLORTALIDONE ratiopharm 50 mg/12,5 mg compresse

1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE ATENOLOLO-CLORTALIDONE ratiopharm 50 mg/12,5 mg compresse RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE ATENOLOLO-CLORTALIDONE ratiopharm 50 mg/12,5 mg compresse 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Ogni compressa contiene:

Dettagli

IPERTENSIONE IN GRAVIDANZA OBIETTIVI DELLA TERAPIA ANTIPERTENSIVA IN GRAVIDANZA

IPERTENSIONE IN GRAVIDANZA OBIETTIVI DELLA TERAPIA ANTIPERTENSIVA IN GRAVIDANZA IPERTENSIONE IN GRAVIDANZA OBIETTIVI DELLA TERAPIA ANTIPERTENSIVA IN GRAVIDANZA L obiettivo della terapia antipertensiva in gravidanza è rappresentato dal prolungamento della gestazione, necessario per

Dettagli

ALLEGATO I RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

ALLEGATO I RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO ALLEGATO I RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE VETERINARIO Prilactone 10 mg compresse per cani Prilactone 40 mg compresse per cani Prilactone 80 mg compresse

Dettagli

Ipertensione polmonare e cateterismo cardiaco

Ipertensione polmonare e cateterismo cardiaco Ipertensione polmonare e cateterismo cardiaco Dr Federico Conrotto Azienda Ospedaliero Universitaria S.G. Battista, Molinette di Torino Ipertensione polmonare L ipertensione polmonare è una patologia evolutiva

Dettagli

COMPLESSA ASSISTENZA FARMACEUTICA.1 TRIESTINA

COMPLESSA ASSISTENZA FARMACEUTICA.1 TRIESTINA A CURA DELLA STRUTTURA COMPLESSA ASSISTENZA FARMACEUTICA.1 TRIESTINA A.S.S. N.1 T RESPONSABILE F.F.: DOTT. ABA PETTINELLI PUBBLICAZIONE: DOTT.. STEFANOS PALCIC REFERENTE PREDISPOSIZIONE E PUBBLICAZIONE

Dettagli

FARMACEUTICA.1 TRIESTINA COMPLESSA ASSISTENZA

FARMACEUTICA.1 TRIESTINA COMPLESSA ASSISTENZA A CURA DELLA STRUTTURA COMPLESSA ASSISTENZA FARMACEUTICA.1 TRIESTINA A.S.S. N.1 T DIRETTOREIRETTORE FF: DOTT. ABA PETTINELLI NUMERO 24 MAGGIO 2012 All interno: pag.2 La nuova nota AIFA 13 pag.5 Rapporto

Dettagli

FARMACI SIMPATICOLITICI

FARMACI SIMPATICOLITICI Simpaticolitici Università degli studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Neuroscienze B. B. Brodie Sezione Farmacologia Clinica Prof.ssa Maria Del Zompo 1 FARMACI SIMPATICOLITICI

Dettagli

FOGLIO ILLUSTRATIVO. QUINAZIDE 20 mg + 6,25 mg compresse rivestite con film quinapril cloridrato + idroclorotiazide

FOGLIO ILLUSTRATIVO. QUINAZIDE 20 mg + 6,25 mg compresse rivestite con film quinapril cloridrato + idroclorotiazide FOGLIO ILLUSTRATIVO QUINAZIDE 20 mg + 6,25 mg compresse rivestite con film quinapril cloridrato + idroclorotiazide CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Inibitore dell'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE-inibitore)

Dettagli

FARMACI SIMPATICOMIMETICI

FARMACI SIMPATICOMIMETICI FARMACI SIMPATICOMIMETICI APA RAFFAELE 1 PRINCIPALI EFFETTI DELLE CATECOLAMINE E DEI FARMACI SIMPATICOMIMETICI 2 RECETTORI ALFA PER LE CATECOLAMINE Recettori α1: questi recettori sono accoppiati alla fosfolipasi

Dettagli

Ritorno venoso. Ingresso nel letto arterioso CUORE. P ad

Ritorno venoso. Ingresso nel letto arterioso CUORE. P ad Ritorno venoso GC Ingresso nel letto arterioso Eiezione Riempimento CUORE P ad Ra RV Ingresso cuore Rv Mediamente, il volume di sangue che torna al cuore (RV), è uguale a quello che viene immesso nel letto

Dettagli

Dichiarazione. Le immagini presenti in questo file sono state reperite in rete o modificate da testi cartacei.

Dichiarazione. Le immagini presenti in questo file sono state reperite in rete o modificate da testi cartacei. Per le lezioni del prof. P.P. Battaglini Schemi di Dichiarazione Le immagini presenti in questo file sono state reperite in rete o modificate da testi cartacei. Queste immagini vengono utilizzate per l

Dettagli

Pocket guide. Linea guida Ipertensione arteriosa

Pocket guide. Linea guida Ipertensione arteriosa Pocket guide Linea guida Ipertensione arteriosa Prima pubblicazione: 2014 1 Presentazione Da tempo i cosiddetti reminder sono uno strumento internazionalmente utilizzato dai clinici come aiuto della memoria

Dettagli

Il significato degli esami di coagulazione. Walter Ageno

Il significato degli esami di coagulazione. Walter Ageno Il significato degli esami di coagulazione Walter Ageno Principali caratteristiche dei nuovi anticoagulanti Via orale di somministrazione Ampia finestra terapeutica Farmacocinetica e farmacodinamica prevedibili

Dettagli

Regolazione della circolazione Le funzioni circolatorie vengono regolate da meccanismi che ne assicurano il normale svolgimento in condizioni di

Regolazione della circolazione Le funzioni circolatorie vengono regolate da meccanismi che ne assicurano il normale svolgimento in condizioni di Regolazione della circolazione Le funzioni circolatorie vengono regolate da meccanismi che ne assicurano il normale svolgimento in condizioni di riposo e in condizioni di aumentate esigenze. La regolazione

Dettagli

Situazioni cliniche particolari, come venirne a capo: sincope ipotensiva ed ipertensione; sincope nei pazienti molto anziani.

Situazioni cliniche particolari, come venirne a capo: sincope ipotensiva ed ipertensione; sincope nei pazienti molto anziani. Situazioni cliniche particolari, come venirne a capo: sincope ipotensiva ed ipertensione; sincope nei pazienti molto anziani. Chiara Mussi Società Italiana di Gerontologia e Geriatria. Cause di sincope

Dettagli

perchè vengono, quali sono, come possiamo evitarle Lingua Italiana

perchè vengono, quali sono, come possiamo evitarle Lingua Italiana Le complicanze perchè vengono, quali sono, come possiamo evitarle Lilly Le cause delle complicanze Il diabete è una malattia cronica caratterizzata da elevati valori di zucchero nel sangue, elevata glicemia,

Dettagli

Meglio informati sulle malattie coronariche

Meglio informati sulle malattie coronariche Informazioni per i pazienti Meglio informati sulle malattie coronariche Quelli con l arcobaleno «Malattia coronarica» Una pompa d importanza vitale Il cuore è una pompa muscolare responsabile della circolazione

Dettagli

Farmaci antiipertensivi

Farmaci antiipertensivi La pressione ematica è determinata da: volume plasmatico gittata cardiaca resistenze periferiche regolate dall equilibrio fra fattori contratturanti (endoteline, arginina-vasopressina, noradrenalina, angiotensina

Dettagli

Scompenso Cardiaco DEFINIZIONE. scaricato da

Scompenso Cardiaco DEFINIZIONE. scaricato da La funzione primaria del cuore (funzione cardiaca) è quella di trasferire dal settore venoso a quello arterioso del sistema circolatorio una quantità di sangue adeguata alle necessità periferiche di perfusione

Dettagli

DOCENTE: ALBANESE VALERIA Corso Operatore Socio Sanitario anno 2015/2016 CRISI IPERTENSIVA

DOCENTE: ALBANESE VALERIA Corso Operatore Socio Sanitario anno 2015/2016 CRISI IPERTENSIVA DOCENTE: ALBANESE VALERIA Corso Operatore Socio Sanitario anno 2015/2016 CRISI IPERTENSIVA Indica la forza esercitata dal sangue contro le pareti delle arterie PRESSIONE ARTERIOSA P.A. I valori sono 2:

Dettagli

FISIOLOGIA RENALE. LEZ.Nr 2

FISIOLOGIA RENALE. LEZ.Nr 2 FISIOLOGIA RENALE LEZ.Nr 2 PROCESSI IMPLICATI NELLA FORMAZIONE DELL URINA ESCREZIONE URINARIA ESCREZIONE URINARIA QUANTIFICAZIONE MEDIANTE PARAMETRI QUALI Superficie filtrante ;Barriera di filtrazione

Dettagli

Ipertensione arteriosa Le cause

Ipertensione arteriosa Le cause In serie non selezionate di pazienti, l IA essenziale è la causa finale nel 94% dei casi L ipertensione secondaria curabile è relativamente rara Una nefropatia parenchimale è riscontrabile nel 4% dei casi

Dettagli

Prima di elaborare l aggiornamento , il gruppo di lavoro ha ritenuto utile avere dati sull attuale assistenza al paziente con mal di schiena

Prima di elaborare l aggiornamento , il gruppo di lavoro ha ritenuto utile avere dati sull attuale assistenza al paziente con mal di schiena Prima di elaborare l aggiornamento 2013-2014, il gruppo di lavoro ha ritenuto utile avere dati sull attuale assistenza al paziente con mal di schiena in Toscana... Per questi motivi è stato deciso di avviare

Dettagli