I pazienti con diabete di tipo 1 sono in gran parte giovani, ma sono una piccola minoranza rispetto al totale. La maggior parte dei diabetici,
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- Silvia Capone
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1 DIABETE Per quali pazienti diabetici è indicato il trapianto di rene? I pazienti diabetici più comunemente inseriti in lista di trapianto renale sono quelli in cui il diabete è dovuto a un'insufficiente capacità del pancreas a produrre insulina (diabete di tipo 1)
2 I pazienti con diabete di tipo 1 sono in gran parte giovani, ma sono una piccola minoranza rispetto al totale. La maggior parte dei diabetici, infatti, ha un altro tipo di diabete, denominato tipo 2, causato non tanto da insufficiente produzione di insulina, quanto da una resistenza dei tessuti all'azione dell'insulina. Questi pazienti hanno un'età molto più avanzata rispetto all'altro gruppo e sviluppano spesso altre gravi complicazioni del diabete. Queste due caratteristiche (età avanzata e altre comorbidità) hanno fatto sì che il diabetico di tipo 2 venisse in passato escluso dal trapianto. Negli ultimi anni, tuttavia, il generale innalzamento della soglia di età di ammissione al trapianto e una migliore prevenzione delle complicanze extrarenali del diabete ha consentito di inserire in lista di trapianto e di trapiantare anche molti diabetici di tipo 2.
3 Quale tipo di trapianto è indicato in questi pazienti? Il trapianto più indicato, e classicamente più diffuso, nei diabetici con insufficienza renale è il trapianto combinato di rene e pancreas. Tuttavia, in alcuni pazienti con diabete di tipo 2 con sufficiente capacità di produzione di insulina, il trapianto può essere limitato al solo rene. Il doppio trapianto di rene e pancreas dovrebbe essere riservato ai pazienti nei quali la riserva insulinica è particolarmente ridotta
4 Quando conviene inserire il paziente in lista di trapianto? Le linee guida internazionali, prevedevano l'inserimento del diabetico uremico in lista di trapianto dopo il suo avvio a un programma di emodialisi o di dialisi peritoneale. Negli ultimi anni però è stato messo in evidenza che una lunga attesa in dialisi dell'uremico diabetico poteva esporlo a un elevato rischio di sviluppo di gravi patologie associate o comorbidità, scarsamente reversibili Qual è il grado di insufficienza renale cronica per inserire un paziente in lista trapianto? Il livello di IRC, non è codificato, ma diversi centri di trapianto sia italiani che stranieri ritengono che un paziente con creatininemia superiore a 2,5 mg/dl e una clearance della creatinina inferiore 35 ml min possa essere valutato per un doppio trapianto di rene e pancreas
5 CARDIOPATIE
6 Mortalità cardiovascolare Dialisi Parfrey P USRDS Trapianto renale Kasiske BL 2001
7 Sopravvivenza dopo rivascolarizzazione miocardica chirurgica. Pazienti con IRC successivamente trapiantati vs pazienti con IRC non trapiantati. Sopravvivenza (%) Uremici CABG Controlli tx CABG poi tx anni Witczak B. et al. Transplantation Procidings 2003; 35:
8 TRAPIANTO E CUORE I pazienti con cardiopatia ischemica risultano idonei al trapianto renale se si collocano in una di queste categorie: Pazienti asintomatici a basso rischio Pazienti asintomatici con tests non invasivi negativi Pazienti che hanno superato con successo un intervento di rivascolarizzazione Pazienti con malattia coronarica non critica dimostrata dalla coronarografia e che seguono appropriata terapia
9 TRAPIANTO E CUORE Il trapianto renale è controindicato nei pazienti affetti da cardiopatia ischemica nei seguenti casi: Pazienti con sintomatologia anginosa ingravescente Pazienti con storia di infarto miocardico nei precedenti 6 mesi Pazienti senza un appropriato recupero funzionale cardiaco Pazienti con cardiopatia ischemica severa diffusa, specialmente se con tests non invasivi positivi, in cui l intervento cardiochirurgico non è possibile e in cui l aspettativa di vita è così compromessa da non rendere ragionevole un trapianto renale in termini di beneficio
10 RENE TRAPIANTATO E RAPPORTI VASCOLARI
11 CASO DI NON TRAPIANTABILTA
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