Residenza VIGENTINA Abitare la modernità nel recupero della tradizione MILANO Corso di PORTA VIGENTINA 2
DESCRIZIONE DELLE OPERE Unità Abitativa 2
INDICE 1. Finiture delle singole unità immobiliari 1.1 Tavolati 1.1.1 Locali interni (esclusi bagni) 1.1.2 Bagni 1.2 Intonaci 1.3 Controsoffitti 1.4 Pavimenti 1.4.1 Locali soggiorno e Camere da letto 1.4.2 Bagni 1.5 Rivestimenti 1.5.1 Bagni 1.6 Porte interne 1.6.1 Porte MDF 1.6.2 Porte blindate 1.7 Dotazione impianti meccanici 1.7.1 Moduli Utenza 1.7.2 Unità di produzione energia termica/frigorifera 1.7.3 Impianti di riscaldamento e raffrescamento 1.7.4 Impianti di deumidificazione 1.7.5 Impianto gas metano per le cucine 3
1.7.6 Impianto idrico sanitario 1.7.7 Sanitari 1.7.8 Rubinetterie 1.8 Dotazione impianti elettrici appartamenti 1.8.1 Quadro sottocontatore e linea di alimentazione 1.8.2 Quadri elettrici delle unità immobiliari 1.8.3 Dotazioni di massima delle singole unità immobiliari 1.8.4 Dotazione domotica di base 4
Presentazione Al numero civico 2 del Corso di Porta Vigentina, è in fase di realizzazione un recupero estremamente rispettoso dello stabile esistente e mira a consegnare, ad opere terminate, un fabbricato di grande efficienza tecnica ed energetica che manterrà inalterate le caratteristiche architettoniche originali, al fine di ridare lustro a questo palazzo della vecchia Milano, stile lombardo della metà dell ottocento. Per la stessa unità abitativa sono in corso lavori di ristrutturazione globale; molto interessante è anche il recupero dei sottotetti_esistenti. In questo contesto molto tranquillo e riservato,sono disponibili varie tipologie di unità abitative che caratterizzano l intero stabile, con giardini privati e terrazze. Lo stabile si trova in un punto strategico di Milano, di fronte alla fermata della metropolitana linea gialla CROCETTA, a due passi dal cuore pulsante della città. 1. Finiture delle singole unità immobiliari 1.1 Tavolati 1.1.1 Locali interni (esclusi bagni) I tramezzi per tutti i locali interni alle singole unità immobiliari, esclusi i locali bagno, saranno realizzati in mattoni di laterizio forati spessore cm. 8. 1.1.2 Bagni I tramezzi per i locali bagno, saranno realizzati in mattoni di laterizio forati spessore cm. 12 5
1.2 Intonaci Su tutte le pareti interne delle singole unità immobiliari, compresi eventuali parapetti in muratura e plafoni, previo preventivo rinzaffo di malta a grana grossa, sarà realizzato un intonaco traspirante a base di malta di pura calce idraulica. L intonaco, dello spessore totale non superiore a cm.2, sarà costituito da due strati dello spessore medio di cm.1 ciascuno. Successivamente, previa asportazione delle imperfezioni e bagnatura della superficie, si procederà alla finitura superficiale con intonachino di malta di pura calce idraulica. Tale finitura non dovrà avere spessore maggiore di mm.3 e dovrà essere applicata a mano o a macchina e rifinita con spazzola in acciaio. E' compresa la creazione di spigoli vivi, orizzontali e verticali, sigillature all'incontro dei pavimenti, eventuale fornitura in opera di paraspigoli in lamiera zincata a tutta altezza. Nelle zone di incontro fra materiali diversi (per es. mattoni forati - calcestruzzo) o dove è ipotizzabile la fessurazione dell'intonaco (per es. indebolimenti dello spessore, etc.) è prevista la posa di rete portaintonaco maglia 0.5 x 0.5, peso non inferiore a 160 g/mq. annegata tra due mani di intonaco. Nelle parti interne alle unità immobiliari da rivestire con ceramica è prevista la creazione di intonaco al rustico tirato fine di sottofondo pronto per la posa del rivestimento. 1.3 Controsoffitti I controsoffitti orizzontali delle singole unità immobiliari, saranno realizzate con lastre in gesso rivestito (mm. 13), fissate con viti autoperforanti ad una struttura costituita da profilati in lamiera di acciaio zincato a C e U dello spessore di 0,6 mm. La lavorazione comprende la stessa struttura, la garzatura e la stuccatura dei giunti a vista, l utilizzo di eventuali cavalletti e ponti e, infine, la formazione di eventuali velette verticali. Per i controsoffitti da realizzarsi nei locali bagno e cucine si prevede l utilizzo di lastre idrostop di gesso rivestito con caratteristiche di idrorepellenza e basso grado d assorbimento d acqua. 6
1.4 Pavimenti 1.4.1 Locali soggiorno e camere da letto Il pavimento dei soggiorni, dei locali camere da letto e dei relativi disimpegni sarà posato a correre in parquet come da campionatura prefinto tre strati incollato, spess. cm. 1,4 lungh. 60/80 x largh. cm. 7/8, levigato e verniciato satinato prod. Listone Giordano. La zoccolatura sarà in legno, impiallacciata nel medesimo materiale della pavimentazione scelta. 1.4.2 Bagni Il pavimento dei locali bagno e cucina sarà in ceramica monocottura da cm. 10 x 10, con colori e texture a scelta come da campionatura tipo Ceramiche Vogue serie Interni. 1.5 Rivestimenti 1.5.1 Bagni Il rivestimento dei locali bagno in ceramica monocottura da cm. 10 x 10, con colori e texture a scelta come da campionatura tipo Ceramiche Vogue serie Interni. 1.6 Porte interne 1.6.1 Porte MDF Le porte interne saranno da cm. 80 x 210, ad un battente, in mdf, laccate su entrambe le facciate con colore avorio o bianco, prod. Lualdi mod. San Siro laccate o equivalente. Maniglia, serratura con rosetta in cromo lucido prod. Ghidini tipo Airone. 1.6.2 Porte blindate Le porte blindate di accesso alle unità immobiliari saranno da cm. 90 x 210, con pannelli di rivestimento interno in mdf laccato colore avorio o bianco e pannelli esterni in mdf laccato colore come da campione, prod. Torterolo RE mod. Comfort. Ferramenta e manigliame in cromo lucido. 7
1.7 Dotazione impianti meccanici 1.7.1 Moduli utenza L impianto di riscaldamento e raffrescamento è di tipo autonomo con pompe di calore aria/acqua ad alta efficienza installate al servizio del singolo alloggio, pannelli radianti a pavimento e deumidificatori come terminali. 1.7.2 Unità di produzione energia termica/frigorifera Ogni alloggio sarà dotato di un proprio sistema di riscaldamento/raffrescamento in pompa di calore aria/acqua, alimentato dall energia elettrica della rete cittadina. Il sistema provvede inoltre alla produzione dell acqua calda sanitaria con particolare efficienza nel periodo estivo in relazione agli elevati livelli di COP raggiungibili nel periodo. L unità di produzione si compone di: modulo esterno in cui sono alloggiati il compressore del gas frigorigeno e gli scambiatori di calore esterni. Il compressore è dotato di comando inverter per la massima flessibilità di funzionamento; modulo interno che provvede alla produzione dell acqua calda sanitaria; Marca : Rotex Modello : UPSU 1.7.3 Impianti di riscaldamento e raffrescamento L impianto di riscaldamento e raffrescamento sarà realizzato con pannelli radianti a pavimento. La tubazione posata sarà del tipo in multistrato Ø 12/16 mm o Pex Ø 17 mm con pannello isolante tipo preformato composto da un foglio in PS antiurto rigido, stampato sottovuoto su isolante in PS ad alta densità di 30 mm di spessore effettivo. 8
1.7.4 Impianti di deumidificazione Per garantire un corretto grado di umidità all interno degli ambienti, in particolar modo nel periodo estivo, verranno installati deumidificatori d aria ambiente che funzioneranno in abbinamento al sistema di raffrescamento a pavimento. 1.7.5 Impianto gas metano per le cucine Ogni cucina sarà dotata di un punto di presa del gas metano derivato dai misuratori posti alla base delle scale. Tutte le tubazioni di alimentazione saranno in rame e saranno previsti rubinetti d intercettazione subito all ingresso di ogni unità abitativa. Inoltre saranno installati sensori per la segnalazione di fughe di gas collegate ad elettrovalvole sulla tubazione di alimentazione, per interrompere l afflusso di metano in caso di emergenza. 1.7.6 Impianto idrico sanitario 1.7.7 Sanitari. Ogni unità immobiliare sarà dotata di un impianto di distribuzione dell acqua fredda potabile, calda e ricircolo, per permettere l immediata utilizzazione dell acqua calda senza inutili attese e consumi. Oltre all allacciamento dei sanitari installati nei bagni saranno previste le seguenti alimentazioni: Acqua fredda per la lavatrice con rubinetto cromato e scarico con sifone sa incasso con piastra d ispezione cromata Acqua fredda per la lavastoviglie con rubinetto cromato e scarico con sifone sa incasso con piastra d ispezione cromata Predisposizione attacchi per il lavello della cucina con coppia di rubinetti da incasso dotati di cappuccio cromato Dotazioni di massima dei sanitari previsti per le singole unità immobiliari, tutte di colore bianco: Vaso Bidet produzione Duravit serie Foster, sospeso produzione Duravit serie Foster, sospeso Lavabo produzione Duravit serie Foster, sospeso o a colonna Piatto doccia Vasca produzione Duravit lastra acrilica quadrato 80x80, 90x90 produzione Duravit acrilica serie D code 170x70 La placca della cassetta Geberit del vaso sarà con finitura acciaio satinato. 9
1.7.8 Rubinetterie Dotazioni di massima delle rubinetterie previste per le singole unità immobiliari, tutte di tipo cromato: Bidet Lavabo Miscelatore monocomando Minimix prod. Giampieri Miscelatore monocomando Minimix prod. Giampieri 1.8 Dotazione impianti elettrici appartamenti 1.8.1 Quadro sottocontatore o avanquadro (interruttore generale di utenza) e linea di alimentazione Il quadro elettrico sottocontatore o avanquadro contenente l interruttore generale di utenza di ogni unità immobiliare sarà ubicato nel locale contatori di scala, dotato di protezione magnetotermica differenziale selettiva. Questo particolare interruttore coordinato con quello del quadro elettrico di ogni unità immobiliare non interviene in caso di guasti all interno dell appartamento, evitando all utente di scendere nel locale contatori per il riarmo, salvo casi particolari di guasti di entità notevole. Nel suddetto quadro sarà altresì installato l interruttore magnetotermico differenziale di protezione della linea di alimentazione della cantinola La linea elettrica di collegamento tra il quadro elettrico sottocontatore e il quadro di appartamento sarà dimensionata per una potenza prevista di kw 6 1.8.2 Quadri elettrici delle unità immobiliari Il quadro sarà dotato di protezione generale differenziale e protezioni magnetotermiche in numero adeguato per il funzionamento degli impianti elettrici e speciali. Sarà inoltre dotato di dispositivi SPD di protezione dalle sovratensioni (scaricatori) 10
In variante, a scelta dell utente, può essere proposto un centralino con le seguenti caratteristiche: Restart: il centralino viene dotato di interruttore differenziale motorizzato che dopo un intervento e la conseguente disalimentazione dell impianto, effettua un analisi dei circuiti; se questi risultano integri e quindi l intervento è da imputare a cause esterne all impianto (un temporale), l interruttore si riattiva automaticamente evitando il protrarsi del black-out. Inoltre l interruttore esegue una verifica mensile del corretto funzionamento del salvavita. Bioconfort: al fine di ridurre i campi magnetici all interno dell abitazione questo interruttore disalimenta l impianto elettrico o una parte di esso (esempio la zona notte) quando vengono spenti tutti i carichi. L alimentazione viene autonomamente ripristinata quando viene riattivato un qualsiasi carico Stacca carichi: viene inserita una centralina dotata di analizzatore di energia con costante monitoraggio dei carichi. Quando la potenza assorbita supera il valore impostato la centralina provvede al distacco dei carichi non prioritari 1.8.3 Dotazioni di massima delle singole unità immobiliari Ogni unità immobiliare avrà dotazioni standard relative a: Centri luce e prese comandate Punti presa forza motrice Punto interno videocitofono Impianto TV terrestre e satellitare Impianto di rilevazione fughe gas Impianto di termoregolazione della temperatura Predisposizione impianto antintrusione con sensori magntici sulle porte e finestre e volumetrici collegato con sistema demotico Predisposizione rilevatori di allagamento nei bagni e nella cucina asserviti a elettrovalvola di chiusura dell acqua 11
Le placche e i frutti saranno della serie Light, produzione BTicino; in linea di massima le quantità previste sono le seguenti: Disimpegni - Punto luce invertito n 1 ingressi - Prese bipolare 10/16A n 2 - Campanello 12V n 1 Ripostigli - Punto luce interrotto n 1 - Prese bipolare 10/16A n 1 Bagni - Punto luce interrotto n 2 - Presa bipolare 10/16A n 1 - Alimentazione aspiratore (per bagni ciechi) - Segnalazione allarme bagno 12V con tirante n 1 Cucine - Punto luce deviati n 2 - Alimentazione cappa n.1 - Suoneria ingresso n 1 - Suoneria allarme bagni n 1 - Prese tipo Schuko n 4 - Prese bipolari 10/16A n 3 - Presa telefonica n 1 - Presa TV/Sat n 1 - Videocitofono n 1 - Apparecchio illuminazione di sicurezza - Estraibile, serie civile aut. 1 h n 1 Soggiorni - Punto luce invertito n 1 - Punto luce deviato n 1 - Prese bipolari 10/16A n 6 12
- Prese luce 10A comandate da comando deviato n 2 - Presa telefonica n 2 - Presa TV/SAT n 1 - Cronotermostato n 1 Camere letto - Punto luce invertito n 1 principali - Presa 10A comandata da comando interrotto n 1 - Presa bipolare 10/16A n 4 - Presa telefonica n 2 - Presa TV/SAT n 1 Camere letto - Punto luce deviato n 1 - Presa bipolare 10/16A n 3 - Presa telefonica n 1 Giardino - Punto luce doppio con comando deviato n 1 - Presa bipolare 10/16A IP44 n 1 Terrazzo: - Punto luce doppio con comando interrotto n 1 - Presa bipolare 10/16A IP44 n 1 Cantina: - Punto luce con comando interrotto n 1 - Presa bipolare 10/16A n 1 13
1.8.4 Dotazioni domotiche di base Le principali funzioni che saranno gestite dal sistema domotico attraverso un apposita centralina e un touch screen (quest ultimo a richiesta) saranno: Spegnimento manuale con un solo comando di tutte le luci da un punto prefissato Predisposizione spegnimento automatico di tutte le luci inserendo l eventuale impianto antitrusione Invio tramite internet o telefono l allarme dell impianto antintrusione Invio tramite internet o telefono l allarme dell impianto fughe gas o dei rilevatori di allagamento L impianto può essere personalizzato dall utente a seconda delle sue richieste ed esigenze modificando la programmazione del sistema. 14