PROGRAMMAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA C. FERRINI



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Transcript:

PROGRAMMAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA C. FERRINI Premessa. L autonomia scolastica prevede che sia di competenza delle Scuole elaborare la programmazione curricolare attraverso la quale vengono individuate le attività didattiche che consentano ai singoli bambini il raggiungimento degli obiettivi previsti a livello nazionale dalle Indicazioni Nazionali e dalle Indicazioni per il curricolo che hanno sostituito i Programmi dell 85. Nella Scuola primaria il curricolo risulta composto da: il curricolo nazionale: 27 ore settimanali curricolo opzionale: fino a 3 ore settimanali di attività didattica Il curricolo nazionale comprende le attività svolte nelle singole discipline: Italiano Inglese Storia Geografia Cittadinanza e Costituzione Matematica Tecnologia Scienze Arte ed Immagine Musica Corpo Movimento Sport I.C.R. (insegnamento della Religione cattolica o Attività Alternative) 1

La nostra Scuola prevede la seguente articolazione settimanale delle discipline del curricolo obbligatorio secondo quanto deliberato dal Collegio dei Docenti nelle sedute del 03.09.2010 e del 10.09.2010. Classe prima Tempo scuola 40 ore Tempo scuola ordinario: 31 ore Italiano 6 Italiano 7 Inglese 1 Inglese 1 Matematica 6 Matematica 6 Scienze 2 Scienze 2 Storia 2 Storia 2 Geografia 2 Geografia 2 Cittadinanza e Costituzione 1 Cittadinanza e Costituzione 1 Tecnologia 1 Tecnologia 1 Arte ed Immagine 2 Arte ed Immagine 1 Musica 1 Musica 1 Corpo Movimento Sport 1 Corpo Movimento Sport 1 I.R.C./Attività Alternative 2 IRC / Attività Alternativa 2 Totale ore 27 Totale ore 27 2

Primo Biennio (Classe seconda terza) Tempo scuola 40 ore 2ª 3ª Tempo scuola ordinario 31 ore 2ª 3ª Italiano 6 5 Italiano 6 5 Inglese 2 3 Inglese 2 3 Matematica 6 5 Matematica 6 5 Scienze 2 2 Scienze e Tecnologia 2 2* Storia 2 2 Storia 2 2 Geografia 2 3 Geografia 2 3 Cittadinanza e Costituzione 1 1 Cittadinanza e Costituzione 1 1 Tecnologia 1 1 Tecnologia 1 Arte ed Immagine 1 1 Arte ed Immagine 2 1 Musica 1 1 Musica 1 1 Corpo Movimento Sport 1 1 Corpo Movimento Sport 1 1 IRC / Attività Alternative 2 2 IRC / Attività Alternative 2 2 Totale ore 27 27 Totale ore 27 27 * relativamente alle sole classi terze le 2 h indicate nello schema si riferiscono alla sola disciplina: Scienze 3

Secondo Biennio (Classe quarta terza) Tempo scuola 40 ore Tempo scuola ordinario 30 /31 ore 30 31 Italiano 5 Italiano 5 5 Inglese 3 Inglese 3 3 Matematica 6 Matematica 6 6 Scienze 2 Scienze 2 2 Storia 2 Storia 2 2 Geografia 2 Geografia 2 2 Cittadinanza e Costituzione 1 Cittadinanza e Costituzione 1 1 Tecnologia 1 Tecnologia 1 1 Arte ed Immagine 1 Arte ed Immagine 1 1 Musica 1 Musica 1 1 Corpo Movimento Sport 1 Corpo Movimento Sport 1 1 IRC / Attività Alternative 2 IRC / Attività Alternative 2 2 Totale ore 27 Totale ore 27 27 4

Per le attività del curricolo opzionale il Collegio dei Docenti ha approvato nella seduta del 10.09.2010 quanto segue: 1. per il tempo a 40 ore le ore opzionali sono n.3 2. per il tempo a 30 le ore opzionali sono n.3 3. per il tempo a 31 le ore opzionali sono n.2 Le attività opzionali sono state individuate, sempre nella medesima seduta, come realizzazione delle seguenti attività didattiche: a. scrittura b. attività espressive c. educazione ambientale Per il tempo mensa e dopo mensa il Collegio dei docenti del 10. 09.2010 ha stabilito: per il tempo a 40 ore il periodo dedicato alla mensa ed al dopo mensa resta fissato a n.10 ore settimanali per le classi a tempo 31 ore e 2 permanenze il periodo dedicato alla mensa ed al dopo mensa è di 2 ore settimanali. La nostra Scuola ritiene che anche questo tempo abbia carattere educativo/formativo. PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE. Analisi del territorio. La Scuola si trova nel quartiere Trieste-Salario ed opera nel X Distretto II Municipio. In quest ultimo sono presenti servizi sociali, culturali, sanitari e ricreativi. Il contesto socio-culturale dell utenza è prevalentemente medio-alto. Nella maggior parte dei casi entrambi i genitori sono impegnati in attività lavorative. 5

Sono presenti, inoltre: alunni stranieri comunitari ed extracomunitari alunni in situazione di disagio Queste ultime due tipologie di alunni negli ultimi anni sono in costante crescita nel territorio ed in proporzione anche nelle Scuole del nostro Distretto e Municipio. È pressoché nullo il tasso di evasione dell obbligo scolastico. Dalla lettura del contesto socio-culturale è possibile evidenziare che le richieste delle famiglie nei confronti della Scuola mirano in particolare ad ottenere: il prolungamento dell orario di permanenza dei propri figli a scuola, per cui c è una richiesta sempre maggiore di tempo a 40 ore una scuola di qualità. Obiettivi generali e formativi. Per la Scuola Primaria sono stati individuati in base alle Indicazioni Nazionali ed alle Indicazioni per il Curricolo i seguenti obiettivi generali: lo sviluppo della personalità nel rispetto della diversità l acquisizione e lo sviluppo delle conoscenze strumentali di base lo sviluppo delle capacità espressive attraverso l uso dei diversi linguaggi il rispetto delle regole della convivenza civile lo sviluppo delle capacità logiche e critiche. La Scuola promuove, inoltre, un clima di fiducia e di ascolto,nel quale, il bambino possa esprimere il proprio mondo interiore e raggiungere i seguenti obiettivi formativi: la conoscenza di sé l autostima l autonomia la capacità di stabilire rapporti positivi con gli altri. 6

La Scuola si propone di essere dunque: formativa: in grado, cioè di favorire lo sviluppo della personalità in tutti gli aspetti:affettivo, creativo,sociale, cognitivo. interattiva: in quanto in grado di aiutare il bambino ad inserirsi nelle relazioni con gli altri Per la realizzazione di tali obiettivi generali e formativi, La Scuola elabora dei percorsi didattico- formativi che implicano una programmazione. La nostra programmazione curricolare è articolata in: competenze, conoscenze ed abilità le Conoscenze : indicano il risultato dell assimilazione di informazioni attraverso l apprendimento. ( ) le Abilità indicano le capacità di applicare conoscenze ( ) per portare al termine compiti fino a risolvere problemi di vita reale. le Competenze indicano la comprovata capacità di usare conoscenze ed abilità secondo le proprie capacità personali in situazioni di studio e nello sviluppo personale. ( Le definizioni sono state indicate con riferimento alla proposta di Raccomandazione del parlamento europeo e del Consiglio - Quadro europeo delle Qualifiche e dei Titoli (07. 09.2006 ancora in vigore) Essa è stata elaborata dalle singole Interclassi coadiuvate dalla Commissione POF. Nelle singole classi, i docenti dei team la completano attraverso la programmazione di classe. Percorsi didattici. La Scuola nel rispetto e nella valorizzazione dei ritmi evolutivi, delle differenze e delle identità di ciascuno pianifica quindi percorsi formativi e di apprendimento basati sulla realtà di ogni classe che si articolano in: lezioni frontali del docente uscite didattiche, visite culturali, partecipazioni a spettacoli teatrali, mostre... realizzazione di iniziative sociali e di solidarietà, di progetti. : 7

Verifica e Valutazione. Il momento della valutazione è strettamente correlato alla programmazione curricolare e di classe. Il Collegio dei Docenti della Scuola Ferrini ha diviso l anno scolastico in 2 quadrimestri intesi come periodi validi ai fini della valutazione. Le prove di verifica elaborate dalle singole Interclassi verranno somministrate come prove intermedie nei mesi di Novembre Marzo. Quelle finali sono invece previste a Gennaio ed a Maggio/Giugno. La valutazione, secondo quanto stabilito con la Riforma Gelmini si avvale del voto in decimi. Per la valutazione delle attività didattiche relative all I.R.C. e delle Attività Alternative la valutazione si esprime sottoforma di giudizio sintetico ( non sufficiente, sufficiente, buono, distinto, ottimo). Scelte metodologiche. L attività dei Docenti nello stilare i Documenti della programmazione: curricolare e di classe, si avvale di alcune scelte metodologiche: coerenza e collegialità: luoghi e modalità di programmare ( Commissione POF, Interclassi, team di classe) flessibilità e modificabilità di ogni programmazione in itinere processualità e gradualità: ogni progetto educativo prevede la selezione e l organizzazione dei contenuti in modo che le scelte effettuate rispondano alla struttura propria di ogni disciplina ma rispettino le modalità di apprendimento dei singoli bambini e dei gruppi classi operatività: l attività didattica deve essere strutturata in modo da proporre momenti di coinvolgimento attivo nel lavoro scolastico trasversalità degli obiettivi che consente la circolarità delle conoscenze e permette al bambino di scoprire l unicità del sapere. varietà ed articolazione delle metodologie didattiche: lezioni frontali e, con il coinvolgimento diretto degli alunni: lavori individuali e di gruppo, produzioni libere e guidate,uso delle nuove tecnologie. 8

CLASSI SECONDE ITALIANO Le regole per intervenire in una conversazione La successione cronologica con cui accadono storie realmente accadute Vissuti, racconti fantastici Strategie essenziali per ascoltare e comprendere messaggi letti o detti da altri Le tecniche di lettura individuale e di gruppo, finalizzata alla comprensione del contenuto dei testi letti Il valore delle pause e i toni dati dai segni di interpunzione Le principali regole ortografiche e morfologiche Le tecniche di base per produrre semplici testi, rispettando uno schema dato Le tecniche per ricercare informazioni sul vocabolario, in merito a parole ascoltate o lette, al fine di arricchire il lessico Ascoltare le comunicazioni, mantenendo l attenzione per tempi gradualmente più lunghi. Comprendere, memorizzare e utilizzare i dati ricavati. dall ascolto di comunicazioni e/o testi di vario genere. Ascoltare e intervenire con pertinenza nelle conversazioni. Riferire quanto ascoltato. Rievocare e riferire esperienze personali con chiarezza e in modo logico. Individuare il contesto di una comunicazione e la funzione di messaggi diversi. Leggere in modo corretto e scorrevole. Leggere un testo a voce alta o in modo silenzioso e comprenderne le informazioni. Conoscere e cogliere alcuni elementi strutturali del testo narrativo, del testo descrittivo, del testo regolativo, del testo poetico. Conoscere gli elementi essenziali per comporre frasi e formulare frasi complesse significative. Ricostruire un racconto partendo da sequenze date, completare un testo, comporre brevi testi di tipo narrativo, descrittivo e poetico. Utilizzare le convenzioni ortografiche. Utilizzare i principali segni di interpunzione. Individuare la funzione degli elementi essenziali della frase Riconoscere e qualificare gli aggettivi qualificativi, gli articoli e i nomi. Identificare le azioni e collocarle nel tempo passato, presente e futuro. Ipotizzare il significato di parole ed espressioni presenti nei testi in relazione al contesto.

ARTE E IMMAGINE Gli elementi del linguaggio visivo: il segno, la linea, il colore, lo spazio. Le tecniche grafico-pittoriche. Gli oggetti nello spazio. Le differenti forme di arte. La funzione del museo. I materiali polimaterici. Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo: il segno, il colore, lo spazio, la linea. Usare gli elementi del linguaggio visivo per stabilire relazioni tra personaggi e ambiente. Utilizzare le tecniche grafiche e pittoriche di base. Leggere e produrre una storia a fumetti, riconoscendo e facendo interagire personaggi e azioni nel racconto. Utilizzare tecniche e materiali in modo personale e creativo Manipolare materiali polimaterici a fini espressivi. Indicatori topologici Concetti di: confine, spazi interni e spazi chiusi I punti di riferimento per orientarsi nello spazio Ambienti interni sperimentati abitualmente: spazi e funzioni Concetto di pianta Gli ambienti geografici e gli elementi che li caratterizzano Rappresentazione di un paesaggio Le modificazioni apportate dall uomo sul territorio GEOGRAFIA Individuare la posizione di elementi nello spazio in relazione a diversi punti di vista Utilizzare gli indicatori topologici Orientarsi nello spazio vissuto secondo punti di riferimento precisi Costruire rappresentazioni nello spazio conosciuto attraverso una simbologia non convenzionale Comprendere il significato della simbologia convenzionale Osservare un ambiente geografico e individuarne i principali elementi che lo caratterizzano Rappresentare graficamente diversi tipi di paesaggio Distinguere gli elementi naturali ed antropici di un paesaggio Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate dall uomo su un territorio

STORIA Indicatori temporali Rapporti di causalità tra fatti e situazioni Trasformazioni di uomini, oggetti, ambienti connessi al trascorrere del tempo La linea del tempo per rappresentare la successione temporale Concetto di durata Il calendario e l orologio come strumenti per misurare il tempo Concetto di contemporaneità Le fonti storiche La ciclicità in fenomeni naturali Utilizzare in modo appropriato gli indicatori temporali Utilizzare l orologio nelle sue funzioni Riordinare gli eventi in successione logica Individuare relazioni di causa-effetto Osservare e confrontare alcuni tipi di fonte storica orale e scritta Ricostruire avvenimenti utilizzando fonti di diverso tipo Utilizzare fonti di tipo diverso per ricostruire la storia personale CITTADINANZA E COSTITUZIONE Articoli tratti dalla Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo La funzione della regola e della legge nei diversi ambienti della vita quotidiana La funzione di Organizzazioni Internazionali a sostegno dei Diritti dei popoli I servizi del territorio e l uso corretto delle risorse comuni Lettura, analisi e comprensione di alcuni articoli della Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo Manifestare il proprio punto di vista e le esigenze personali in forme corrette Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo e fiducia di sé Interagire mettendo/utilizzando buone maniere, con persone conosciute e non Suddividere incarichi e svolgere compiti per lavorare insieme con un obiettivo comune Elaborare e riscrivere il Regolamento di classe Realizzare attività di gruppo (giochi sportivi, esecuzioni musicali) per favorire la conoscenza con gruppi diversi ed esperienze diverse Impegnarsi personalmente in iniziative di solidarietà Avvalersi in modo corretto e costruttivo dei servizi del territorio

MUSICA Parametri del suono: Timbro, intensità, durata, altezza, ritmo. Giochi musicali con l uso del corpo e della voce. Brani musicali di differenti repertori (musiche, canti, filastrocche ) vissuti dei bambini. La sonorità di ambienti e oggetti (naturali e artificiali). Tipologie di espressioni vocali (parlato, declamato, cantato, recitato ). Giochi individuali e di gruppo. Materiali sonori e semplici musiche per attività espressive e motorie. Utilizzare la voce, il proprio corpo e oggetti vari (a partire da stimoli musicali) in giochi, situazioni, storie e libere attività per espressioni parlate, recitate e cantate; riproducendo e improvvisando suoni e rumori del paesaggio sonoro. Riconoscere, descrivere, analizzare, classificare e memorizzare suoni in base ai parametri distintivi. Eseguire per imitazione semplici canti, individualmente e in gruppo. Applicare semplici criteri di trascrizione intuitiva dei suoni. Esprimersi con il canto e/o con strumenti Schemi motori e posturali. Giochi d imitazione, d immaginazione, giochi organizzati sotto forma di gare. Le varie parti del corpo. Le posizioni che il corpo può assumere in rapporto allo spazio. CORPO MOVIMENTO SPORT Riconoscere e dominare e varie parti del corpo. Rappresentare graficamente il corpo fermo e in movimento. Collocarsi in posizioni diverse in rapporto ad altri e/o a oggetti. Muoversi secondo una direzione controllando la lateralità e adattando gli schemi motori in funzione di parametri spaziali e temporali. Muoversi con scioltezza, destrezza, disinvoltura, ritmo. Utilizzare abilità motorie in forma singola, a coppie, in gruppo. Rispettare le regole dei giochi, anche in forma di gara.

MATEMATICA Numeri naturali entro il cento. Il valore posizionale delle cifre. Moltiplicazioni e divisioni tra numeri naturali. Significato del numero O e del numero 1 e loro comportamento nelle 4 operazioni. Sviluppo del calcolo mentale. Le principali figure geometriche, vari tipi di linee. Concetto di simmetria. Unità di misura convenzionali e non convenzionali. Elementi delle rivelazioni statistiche. Relazioni logiche fra due o più elementi. Contare in senso progressivo e regressivo. Comporre, scomporre e ordinare i numeri entro il cento. Stabilire relazioni di uguaglianza, maggioranza e minoranza tra i numeri. Riconoscere nella scrittura in base dieci il valore posizionale delle cifre. Eseguire addizioni, sottrazioni con e senza cambio. Avviare il concetto di moltiplicazione senza e con il cambio, con una cifra al moltiplicatore. Avviare il concetto di divisione come ripartizione e come contenenza. Sviluppare il concetto di doppio, triplo e di metà. Eseguire semplici divisioni con e senza resto.

SCIENZE L ambiente, un ecosistema complesso Funzioni vitali degli esseri viventi. Le catene alimentari:produttori, consumatori,decompositori L adattamento degli organismi Gli stati di aggregazione della materia e i cambiamenti di stato Il ciclo e gli stati dell acqua Intuire i rapporti di equilibrio che esistono tra i vari elementi che compongono un ecosistema. Osservare e descrivere animali e piante Conoscere le caratteristiche dei viventi e non viventi Conoscere i cambiamenti del mondo vegetale e animale in relazione al variare delle stagioni e del clima. Conoscere le principali parti di piante e animali e le loro funzioni Considerare il comportamento dell uomo nei confronti di alcuni animali e piante Individuare le caratteristiche principali di solidi,liquidi e gassosi Sperimentare gli stati dell acqua. Conoscere i cambiamenti allo scioglimento in acqua di sostanze solide ( i miscugli). Conoscere i cambiamenti dovuti alla miscela in acqua di liquidi ( le soluzioni ). Conoscere il ciclo dell acqua.. Registrare i dati delle osservazioni usando tabelle e grafici. Rappresentare con il disegno le fasi di un esperienza.