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SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO GRAFICO PUBBLICITARIO Anno scolastico 2012/2013 Consiglio Classe V sezione U Data di approvazione 16/10/2012 Doc.: Mod.PQ12-002 Rev.: 3 Data: 04.10.10 Pag.: 1 di 8

PROFILO DELLA CLASSE A. INFORMAZIONI desunte dai risultati dello SCRUTINIO FINALE, con l integrazione di settembre, dell anno precedente (indicare le percentuali sul totale della classe attuale) Materie Livello alto (Voti 8-9-10) Livello medio (Voti 6-7) Studenti con D. F. promossi ITALIANO 13% 83% % STORIA 40% 52% % INGLESE x 79% 13% MATEMATICA E INFORMATICA % % % FISICA E INFORMATICA % % % SCIENZA DELLA NATURA % % % MATEMATICA 4% 62% 26% DIRITTO ED ECONOMIA 26% 74% % ED. FISICA 61% 39% % FILOSOFIA 30% 70% % STORIA DELL ARTE 70% 30% % TECNOLOGIA 35% 65% % DISEGNO GEOMETRICO 26% 70% 4% PROGETTAZIONE ELABORATORIO 8% 88% % TECNICHE GRAFICHE 17% 83% % EDUCAZIONE VISIVA 13% 83% % EDUCAZIONE FISICA % % % RELIGIONE/ATTIVITA ALTERNATIVA x 100% % B. ESITO DI TEST/PROVE DI INGRESSO (dati in percentuale per materie e per indicatore) Materie Livello alto Livello medio Livello basso Doc.: Mod.PQ12-002 Rev.: 3 Data: 04.10.10 Pag.: 2 di 8

C. CASI PARTICOLARI RIFERITI AL SINGOLO ALLIEVO O ALL INTERA CLASSE Niente da segnalare. ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO ( le indicazioni qui riportate dovranno essere coerenti con quelle del Collegio dei docenti) A. Modalità Recupero in itinere Corsi pomeridiani Help Sportello Studio cooperativo B. Tempi (periodo, durata) La durata e il periodo dei corsi pomeridiani verrà stabilita dal Consiglio di Classe. ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO PER CHI NON HA EVIDENZIATO LACUNE Gli interventi didattici educativi integrativi sono finalizzati alla valorizzazione della formazione individuale, all ottimizzazione delle risorse e ad assicurare il diritto allo studio di tutti gli studenti. Gli obiettivi sono: - Coinvolgere: attivare e sostenere motivazioni, interesse e partecipazione - Orientare: creare condizioni per una chiara consapevolezza delle proprie possibilità - Rinforzare: favorire l acquisizione di strumenti e abilità - Arricchire: educare alla progettualità individuale e di gruppo utilizzando le competenze possedute in un quadro di comportamenti funzionali alla creazioni di positivi rapporti fra sapere scolastico e contesti reali. Doc.: Mod.PQ12-002 Rev.: 3 Data: 04.10.10 Pag.: 3 di 8

COMPORTAMENTI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE (definizione degli atteggiamenti comuni da assumere ad integrazione ed applicazione di quanto previsto dal P.O.F.) Tutti i docenti lavorano affinchè all interno della struttura scolastica gli alunni trovino la possibilità di sviluppare e scoprire le proprie potenzialità in modo armonico, gli studenti vengono, perciò, guidati a un graduale processo di maturazione della personalità, cui concorre la valenza formativa propria di ogni disciplina e alla progettazione e sperimentazione, in modo da acquisire gradualmente una capacità di riflessione critica e autovalutazione usufruendo di pluralità di metodi di apprendimento che consenta loro di affrontare senza superficialità la complessità del reale. Inoltre ci si propone di formare una persona che si avvii a esercitare responsabilmente la propria libertà, ispirandosi ai principi della costituzione, che sappia orientarsi nella vita, operare in modo maturo, prendere consapevolmente posizione e documentare le proprie scelte, che abbia un atteggiamento positivo nei confronti del cambiamento, sappia apprezzare e valorizzare il diverso considerandolo occasione di confronto e di crescita, e che sia disposto a crescere sempre a prescindere dai risultati già conseguiti. Inoltre i docenti definiscono i seguenti comportamenti nei confronti della classe: - Attivare la motivazione informando la classe circa gli obiettivi da raggiungere e il percorso da compiere - Stimolare il ricordo delle conoscenze già acquisite necessarie al nuovo percorso - Guidare la riflessione attraverso suggerimenti, esempi, osservazioni, confronti - Sollecitare la manifestazione delle conoscenze/abilità acquisite - Mettere gli allievi in condizioni di verificare/valutare le prestazioni - Promuovere il trasferimento delle conoscenze/abilità acquisite - Assicurarsi della ritenzione dei nuovi contenuti/abilità mediante esercizi che favoriscano la generalizzazione del- l apprendimento OBIETTIVI TRASVERSALI (comportamentali e cognitivi) (con riferimento alla documentazione sulle abilità specifiche inviata alle Scuole) A. COMPORTAMENTALI Gli obiettivi comportamentali sono osservati dai docenti e rientrano nella valutazione sommativa di fine trimestre/pentamestre: Rispetto di sé e degli altri Rispetto dell ambiente Educazione alla tolleranza Adesione e rispetto delle regole Predisposizione e uso corretto del materiale Rispetto dei tempi di lavoro Interventi durante le lezioni nei tempi e nei modi opportuni Lavoro anche nelle ore di supplenza Disponibilità nei confronti delle attività proposte Interesse ad approfondire gli argomenti trattati Curiosità dei problemi e delle situazioni Capacità di mantenere il controllo emotivo Valorizzare un proprio stile di studio che sia metodico e conforme alle esigenze di una preparazione soddisfacente. B. COGNITIVI Saper documentare il proprio lavoro Saper comunicare in modo efficace utilizzando i linguaggi specifici Saper cogliere la complessità e l articolazione dei fenomeni Comprendere e analizzare testi diversi Sviluppare capacità di sintesi e di rielaborazione Esporre oralmente e per iscritto in modo corretto e adeguato allo scopo Saper lavorare in gruppo Saper interpretare fenomeni Doc.: Mod.PQ12-002 Rev.: 3 Data: 04.10.10 Pag.: 4 di 8

STRATEGIE DA METTERE IN ATTO PER IL LORO CONSEGUIMENTO Ogni docente utilizza la metodologia più adatta alla propria disciplina e al modulo proposto, considerando queste fasi come elementi essenziali del processo di insegnamento/apprendimento. I materiali audiovisivi rappresentano una risorsa preziosa per il docente, anche le visite guidate, le lezioni itineranti e i viaggi d istruzione, utile fattore di amalgama e socializzazione del gruppo classe, intesi come momenti di verifica dell apprendimento teorico e di sollecitazione a un idea della cultura come lettura diretta e decodifica della realtà nei suoi diversi aspetti. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE A. GRIGLIE COMUNI DI OSSERVAZIONE DEI COMPORTAMENTI E DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO I docenti operano coinvolgendo gli studenti nel processo di insegnamento/apprendimento, suscitano e stimolano l osservazione, la riflessione e la formalizzazione delle ipotesi, la documentazione delle affermazioni dei procedimenti attraverso l alternanza della lezione frontale, lezione interattiva, discussione guidata, lavoro in/di gruppo, metodo induttivo. B. STRUMENTI DA UTILIZZARE PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento) Strumento utilizzato ITALIANO STORIA MATEMATICA E informatica FISICA E INFORMATICA MATEMATICA SCIENZA DELLA NATURA INGLESE DIRITTO ED ECONOMIA FILOSOFIA STORIA DELL ARTE TECNOLOGIA DISEGNO GEOMETRICO PROGETTAZIONE E LABORATORIO TECNICHE GRAFICHE EDUCAZIONE VISIVA EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE/ATTIVITA ALTERNATIVA S O O S O O P S O O S O O O O O P G O G P O G P O Interrogazione lunga X Interrogazione breve Tema o problema X X X Prove strutturate Prove semistrutturate X Questionario X Relazione X Esercizi X X X Prove pratiche X Doc.: Mod.PQ12-002 Rev.: 3 Data: 04.10.10 Pag.: 5 di 8

C. STRUMENTI DA UTILIZZARE PER LA VERIFICA SOMMATIVA (Controllo del profitto scolastico ai fini della classificazione) Strumento utilizzato ITALIANO STORIA MATEMATICA E informatica FISICA E INFORMATICA MATEMATICA SCIENZA DELLA NATURA INGLESE DIRITTO ED ECONOMIA FILOSOFIA STORIA DELL ARTE TECNOLOGIA DISEGNO GEOMETRICO PROGETTAZIONE E LABORATORIO TECNICHE GRAFICHE EDUCAZIONE VISIVA EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE/ATTIVITA ALTERNATIVA S O O S O O P S O O S O O O O O P G O G P O G P O Interrogazione lunga X X X Interrogazione breve X X X Tema o problema Prove strutturate Prove semistrutturate X Questionario X X Relazione X X Esercizi Prove pratiche X D. FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE X Metodo di studio X Partecipazione all attività scolastica X Impegno X Progresso X Livello della classe E. DEFINIZIONE DI CRITERI COMUNI PER LA CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA E ABILITA La valutazione è un momento fondamentale del processo di apprendimento permette di verificare il raggiungimento di tappe intermedie (valutazione formativa), il conseguimento degli obiettivi prefissati, presentati e motivati all inizio di ogni unità didattica (valutazione sommativa). Fornendo all allievo indicazioni sul livello di preparazione e all insegnante sull efficacia dell azione didattica. La valutazione formativa consente a ciascuno studente di comprendere il come e il perchè delle proprie carenze e suggerisce all insegnante i canali di recupero. La valutazione dipende dagli obiettivi, che perciò devono essere chiari e definiti all interno di un quadro di riferimento che preveda gradualità e possibilità di recupero. Alla valutazione complessiva finale concorreranno oltre agli elementi oggettivi costituiti dalle singole valutazioni formative e sommative, anche altri fattori come il livello di partenza, la partecipazione al dialogo educativo, l impegno e l autonomia nel proprio lavoro, l interesse dimostrato per l attività didattica, il percorso didattico, l acquisizione di un proficuo metodo di studio, il progresso registrato nella qualità del lavoro. Doc.: Mod.PQ12-002 Rev.: 3 Data: 04.10.10 Pag.: 6 di 8

DEFINIZIONE CARICHI MASSIMI DI LAVORO SETTIMANALE DOMESTICO (Per ciascuna materia, in rapporto al tempo di studio mediamente disponibile per gli studenti) I docenti delle discipline grafiche e pratiche ritengono prioritaria l attività didattica svolta in classe, per le altre materie si richiede un metodo di studio serio e approfondito soprattutto nel lavoro domestico, rispettando i tempi di apprendimento del singolo allievo. DEFINIZIONE NUMERO MASSIMO PROVE SOMMATIVE GIORNALIERE Prove sommative giornaliere 2 Definizione tempo massimo per la correzione e la riconsegna delle verifiche scritte: giorni 15 ATTIVITA INTEGRATIVE PREVISTE 06/10/2012 VISCOMITALIA mostra-mercato settore grafico 10/10/2012 GIORNATA SPORTIVA 24/10/2012 MOSTRA PICASSO e MUSEO del 900 29/01/2013 Teatro Carcano LA COSCIENZA DI ZENO 22/11/2012 BODY WORLDS GUNTHER VON HAGENS presso La Fabbrica del Vapore - Milano Marzo 2013 Viaggio d istruzione a LONDRA Inoltre il Consiglio di Classe si riserva di programmare in date da stabilire altre uscite didattiche per fiere, mostre e musei. Doc.: Mod.PQ12-002 Rev.: 3 Data: 04.10.10 Pag.: 7 di 8

ALTRE DECISIONI Simulazione prova di Progettazione 28 Febbraio, 01 e 04 Marzo 2013 Simulazione prova scritta Italiano 9-04-2013 I e II simulazione terza prova data da destinarsi Modulo multidisciplinare Referenti tesine: Contenuti: prof. Fumagalli Marco Parte grafica: Pisani/Gallotta Gli insegnanti I rappresentanti dei genitori I rappresentanti degli allievi Doc.: Mod.PQ12-002 Rev.: 3 Data: 04.10.10 Pag.: 8 di 8