CARTA DI QUALITÀ DELL OFFERTA FORMATIVA



Documenti analoghi
MODELLO DI. Livello strategico

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

Carta della Qualità. 1. LIVELLO STRATEGICO (politica della qualità, finalità ed applicabilità)

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

Manuale del Sistema di Gestione Integrato per la Qualità e l Ambiente INDICE

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

Il sistema di gestione di SINTESI SpA è certificato UNI EN ISO 9001:2008 (settori EA 35 e EA 37).

MANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ

CARTA DI QUALITA' DELL'OFFERTA FORMATIVA

TABELLA C CARTA DELLA QUALITÁ DELL OFFERTA FORMATIVA

INTRODUZIONE AL MANUALE DELLA QUALITA

La Nuova Immagine snc Partita IVA

INDICE PR 13 COMUNICAZIONE E GESTIONE DELLE INFORMAZIONI 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4 RESPONSABILITÀ

GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

LA CERTIFICAZIONE. Dr.ssa Eletta Cavedoni Responsabile Qualità Cosmolab srl Tortona

MANUALE DELLA QUALITÀ SEZIONE 5.1: FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso

CARTA DI QUALITÀ DELL OFFERTA FORMATIVA

Carta di Qualità dell offerta formativa

CARTA DELLA QUALITÀ DELL OFFERTA FORMATIVA. 1.1 Politica della Qualità Responsabilità della Direzione 4

A.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE RISORSE UMANE INFRASTRUTTURE...

CARTA DELLA QUALITA DELL OFFERTA FORMATIVA

MANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 08 (ED. 01) MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

SPAI di Puclini Carlo

GESTIONE DELLE RISORSE UMANE E DELLE INFRASTRUTTURE. REVISIONI Descrizione

Sistema di gestione della Responsabilità Sociale

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 10

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 12

GESTIONE DELLA FORMAZIONE E

Effettuare gli audit interni

MANUALE DELLA QUALITÀ DI

Accreditamento e Sistemi di Qualità nella Formazione Professionale

Manuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative

FORNITORE: SEDE: TELEFONO FAX INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL QUESTIONARIO

Gestire le NC, le Azioni Correttive e Preventive, il Miglioramento

MANUALE DELLA QUALITA SISTEMA GESTIONE QUALITA SISTEMA GESTIONE QUALITA

Carta della Qualità dell Offerta Formativa Perform

REV. 6 PAG. 1/6 MANUALE INFORMATIVO

Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente

Procedura SODDISFAZIONE DEL CLIENTE E MIGLIORAMENTO CONTINUO

ALLEGATO TECNICO PER L ACCREDITAMENTO DEGLI ORGANISMI DI FORMAZIONE CERTIFICATI

Gestione dei Documenti di registrazione della Qualità

Responsabile del processo di Direzione. Dott. Alberto Soccodato

AUDIT. 2. Processo di valutazione

BILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

CARTA DI QUALITÀ DELL OFFERTA FORMATIVA

Procedura di gestione delle verifiche ispettive interne < PQ 03 >

POLITICA PER LA QUALITÀ, L AMBIENTE, LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO E LA RESPONSABILITA SOCIALE

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA

MANUALE DI GESTIONE DELLA QUALITÀ Codice MGQ 6 Pag. 1 / 6

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE

1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI SIGLE E DEFINIZIONI RESPONSABILITA PROCEDURA...3

MANUALE DELLA QUALITÀ

Manuale CAP 1. SISTEMA QUALITA

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

Area Disabilita. Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS

I modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità. ! I modelli normativi. ! I modelli per l eccellenza

Manuale della qualità

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI

Manuale della qualità

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.

La valutazione dei rischi: requisito comune di BS 18001:2007 e D.Lgs. 81/2008

Fattura Elettronica. Flusso dati

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA

L esecuzione di monitoraggi ed analisi si esplica principalmente nelle seguenti attività:

COMUNE DI CASTAGNETO CARDUCCI Provincia di Livorno REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

CARTA DEI SERVIZI MEDEA

3. APPLICABILITÀ La presente procedura si applica nell organizzazione dell attività di Alac SpA.

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO. Audit

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

Qualità è il grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti (UNI EN ISO 9000:2005)

APPROVVIGIONARE APPROVVIGIONARE. Rev. Data Causale Redazione Verifica Approvazione. 00 xx/xx/xxxx Prima emissione

All. 03 alla Sez. 02 Rev. 01. Pag. 1 di7. Direzione

Procedura GESTIONE DELLA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE

Pag. 1. C.F. e P.I Iscr. alla C.C.I.A.A.di Roma n

GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE

CARTA DELLA QUALITA DELL OFFERTA FORMATIVA

GESTIONE DELLA QUALITÀ DELLE FORNITURE DI BENI E SERVIZI

TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI

Riforma "Specialista del commercio al dettaglio" Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al

6. Gestione delle risorse

Accademia Beauty and Hair

Procedura di gestione delle Verifiche Ispettive Interne

norma ISO 9001 e la norma UNI 11034: il modello CADIAI

GESTIONE RISORSE UMANE

Sviluppo Sistemi Qualit à nella Cooperazione di Abitazione

LICEO ERASMO DA ROTTERDAM

4. GESTIONE DELLE RISORSE

AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 - SC MEDICINA LEGALE - OBITORIO CIVICO

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ

PS_01 PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI DOCUMENTI E DELLE REGISTRAZIONI

REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI

MANUALE DELLA QUALITÀ SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITA

Transcript:

Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione, Istruzione e Politiche Sociali Servizio Politiche della Transnazionalità, della Governance e della Qualificazione del Sistema Formativo CARTA DI QUALITÀ DELL OFFERTA FORMATIVA Mediante questo documento la FORMES si pone come obiettivo di rendere note le caratteristiche dei servizi offerti ai committenti e beneficiari ispirandosi a criteri e principi di efficacia e di trasparenza. La Carta della Qualità è un documento di informazione e documentazione che l Ente impiega sia a livello interno per garantire il coinvolgimento di tutti gli operatori, sia verso l esterno a favore dei committenti e beneficiari. Livello strategico POLITICA DELLA QUALITA FORMES promuove, coordina ed attua iniziative per: MISSION la qualificazione e la specializzazione di estetiste; la formazione, la qualificazione e l orientamento professionale dei giovani per il loro inserimento nel mondo del lavoro; il miglioramento professionale dei lavoratori di tutte le categorie, elevandone la loro formazione culturale generale. IMPEGNO DELLA DIRE- ZIONE La Direzione, quotidianamente, si impegna a guidare l Azienda con il Sistema di Gestione per la Qualità; qualità intesa come piena soddisfazione dei Clienti. In particolare, la Direzione si impegna a: Comunicare all organizzazione l importanza di ottemperare ai requisiti del Cliente e a quelli cogenti applicabili; Stabilire la Politica per la Qualità; Assicurare che siano definiti gli obiettivi per la Qualità; Assicurare la disponibilità delle risorse; Riesaminare, una volta l anno, il sistema implementato. IMPEGNO DELLA DIRE- ZIONE IN FUNZIONE DEI BISOGNI ED ASPETTATI- VE DEL SISTEMA COM- MITTENTE/BENEFICIARI La nostra Azienda ha una priorità assoluta: il Cliente. Il Cliente è la misura di tutto ciò che si fa nella nostra Azienda. La priorità Cliente è espressa da quattro punti fondamentali: 1. Nella nostra Azienda non vi è criterio decisionale superiore a quello della soddisfazione del Cliente prima di tutto 2. Tutti i processi aziendali devono essere orientati alla soddisfazione del Cliente, soddisfazione che deve essere continuamente monitorata 3. Non deve essere svolta nessuna attività che non abbia un Cliente e non crei valore aggiunto per un Cliente 4. Dato che i bisogni dei Clienti aumentano e cambiano continuamente, ogni persona deve essere attiva in un processo di miglioramento continuo. Nella nostra Azienda perseguiamo la soddisfazione del Cliente mediante: 1. contatti quotidiani con i nostri allievi; Pagina 1 di 8

2. la somministrazione, al termine di ciascun corso formativo, di un questionario di Customer Satisfaction; 3. il riesame dei requisiti relativi al servizio che implica una serie di azioni preventive nella fase di progettazione dove vengono analizzati i problemi connessi con il servizio da fornire. L'obiettivo che la nostra Scuola intende perseguire e garantire nel tempo è la sempre maggiore soddisfazione del Cliente mediante un consolidamento della propria leadership perseguendo un continuo miglioramento della qualità. La nostra Scuola definisce la qualità come: IMPEGNI PER LA POLI- TICA DELLA QUALITA STRUMENTI E MODA- LITA DI DIFFUSIONE E COMPRENSIONE POLI- TICA AI VARI LIVELLI AZIENDALI Massima attenzione alla preparazione degli allievi, mediante controlli continui da parte dei docenti, anche mediante l ausilio di appositi test scritti; Svolgimento di programmi formativi ampi, esaurienti, aggiornati, per una completa ed efficace preparazione degli allievi; Partecipazione degli allievi a stage e manifestazioni esterne di rilevanza nazionale; Assistenza personalizzata agli allievi, soprattutto in caso di difficoltà; Creazione di opportunità lavorative per gli allievi al termine dei corsi, grazie innanzitutto al buon nome della Scuola; Consulenza agli allievi, di natura fiscale e normativa, al termine dei corsi di formazione. La Direzione Generale assicura l attivazione di un adeguato processo di comunicazione all interno dell organizzazione e la costante comunicazione inerente all efficacia del Sistema di Gestione per la Qualità. La Direzione Generale promuove semestralmente una riunione informativa tra tutti i responsabili di Area ed i docenti, durante la quale vengono comunicati gli obiettivi raggiunti o ancora da raggiungere, vengono definite azioni di miglioramento ed avvengono proficui scambi di informazioni inerenti al Sistema di Gestione per la Qualità. Al fine di tenere fede agli impegni presi, la FORMES si propone di raggiungere obiettivi misurabili riportati in un apposito allegato consultabile presso la sede della Scuola. Gli obiettivi della qualità sono periodicamente riesaminati e approvati dalla Direzione, al fine di verificare l adeguatezza della politica perseguita. I risultati sono comunicati ai responsabili delle varie funzioni al fine di sensibilizzare tutto il personale. La FORMES si impegna affinché tutti i livelli e le funzioni dell organizzazione perseguano gli obiettivi stabiliti al fine di ottenere un costante miglioramento degli stessi. Pagina 2 di 8

Livello organizzativo INFORMAZIONI GENERALI SUI SERVIZI FORMATIVI OFFERTI AREE DI ATTIVITA Formazione continua Formazione superiore DOTAZIONE DI RISORSE PROFESSIONALI Responsabile del processo di direzione Responsabile del processo economico-amministrativo Responsabile del processo di analisi e definizione dei fabbisogni Responsabile del processo di progettazione Responsabile del processo di erogazione dei servizi DOTAZIONE DI RISORSE LOGISTICO- STRUMEN- TALI La Direzione Generale, per aumentare la soddisfazione dei Clienti, individua e mette a disposizione, tempestivamente, tutte le risorse che si rendono necessarie per attuare e mantenere efficace il Sistema di Gestione per la Qualità, mediante l assegnazione di risorse umane e mezzi adeguati per le attività formative. Nella nostra Azienda, per infrastrutture si intendono principalmente, ma non esclusivamente: attrezzature ed apparecchiature, tecnologie dell informazione e della comunicazione, servizi di supporto. L Elenco delle attrezzature e delle apparecchiature è costantemente aggiornato ed è contenuto in un'apposita registrazione del Manuale di Gestione Qualità (ELA 000). La Direzione Generale, in collaborazione con tutti i responsabili di area, definisce annualmente le infrastrutture necessarie per lo svolgimento dei corsi, in base al numero di allievi previsto e considerando le esigenze e le aspettative espresse. Ai fini del rispetto dei requisiti di accreditamento, la FORMES tiene sotto controllo: impianti elettrici, di illuminazione e di messa a terra impianti termini di riscaldamento/ condizionamento estintori arredi delle aule DICHIARAZIONE DI IM- PEGNO La Direzione si impegna a consegnare, insieme con la presente Carta di qualità, l opportuna documentazione esplicitante le principali caratteristiche dello specifico servizio formativo offerto, le modalità di accesso e di valutazione finale, il valore assunto in esito alla valutazione positiva Pagina 3 di 8

Fattori di qualità ELEMENTI DA PRESIDIARE IN RELAZIONE ALLA GE- STIONE DELLA QUALITA Livello operativo 1. Ambito: Formazione professionale Gradimento degli allievi in relazione al servizio offerto Tasso di abbandono Tasso di partecipazione Tasso di ammissione agli esami Voto medio agli esami Tasso di occupazione 2. Altri indicatori Reclami dei clienti Non conformità sui materiali acquistati Fattore di qualità Indicatori Criterio di misurazione DESCRIZIONE DEI CRITERI DI MISURAZIONE Gradimento degli allievi Tasso di abbandono Tasso di partecipazione Tasso di ammissione agli esami Voto medio agli esami Tasso di occupazione Reclami dei clienti Non conformità sui materiali acquistati Media del gradimento espresso dagli utenti mediante questionario con possibilità di risposte da 0 a 10 Abbandoni/Allievi iscritti (Ore realizzate x allievi al termine) / (Ore autorizzate x allievi autorizzati) Ammessi agli esami/allievi autorizzati Media dei voti conseguiti agli esami di fine corso Opportunità lavorative create (a 6 mesi dalla qualifica o specializzazione) Numero di reclami / numero di clienti Numero di N.C. / numero di consegne effettuate Pagina 4 di 8

Fattore di qualità Indicatore Valore Criterio Gradimento degli allievi > 8,0 Scala da 0 a 10 Tasso di abbandono < 5 % Tasso di partecipazione > 70 % Tasso di ammissione agli esami > 90 % DESCRIZIONE DEGLI SPECI- FICI OBIETTIVI DI QUALITA' Voto medio agli esami > 50 Scala da 36 a 60 Tasso di occupazione > 10 % Numero opportunità lavorative / numero allievi Reclami dei clienti < 3 % Non conformità sui materiali acquistati < 3 % Fattore di qualità Indicatore Modalità di rilevazione DESCRIZIONE DELLE MODA- LITA DI RILEVAZIONE DEI DATI NELL UNITA DI TEM- PO Gradimento degli allievi Tasso di abbandono Tasso di partecipazione Tasso di ammissione agli esami Voto medio agli esami Tasso di occupazione Reclami dei clienti Non conformità sui materiali acquistati Al termine del percorso formativo Pagina 5 di 8

Livello preventivo DISPOSITIVI A TUTELA DEI BENEFICIARI GARANZIE E TUTELA DEI BE- NEFICIARI CLAUSOLA DI GARANZIA DEL- L UTENTE GESTIONE RE- CLAMI AZIONI COR- RETTIVE AZIONI PRE- VENTIVE TUTORING FEEDBACK Appositi Moduli e Registrazioni del Manuale di Gestione Qualità regolano i Processi relativi al Cliente individuando le azioni e le responsabilità nelle seguenti fasi: 1. Ricezione della richiesta 2. Riesame del contratto L allievo viene informato dei suoi diritti e dei doveri mediante la consegna, in fase di sottoscrizione del contratto, di un modulo di norme comportamentali che assume valenza di carta dei diritti. L utente dispone, a richiesta, di un apposito modulo mediante il quale inoltrare formale reclamo alla FORMES. Il trattamento del reclamo avviene secondo quanto previsto nella procedura di Gestione delle Non Conformità In caso di necessità si avvia un azione correttiva con le modalità previste dalla specifica procedura prevista nel Manuale di Gestione Qualità La Direzione promuove ogni azione informativa volta a impedire l insorgere di non conformità. I Responsabili delle singole Aree provvedono a segnalare ogni necessità che dovesse manifestarsi in tal senso Il percorso formativo dell allievo viene costantemente monitorato dalle figure preposte (tutor) sulla base di opportuni strumenti di rilevazione quali: Monitoraggio della motivazione al corso, mediante frequenti colloqui individuali con gli allievi Questionari di gradimento Scheda periodica di giudizio allievo La FORMES controlla l inserimento lavorativo degli allievi qualificati e specializzati per valutare l efficacia delle azioni formative. Nello specifico, ogni domanda esterna di un allievo è registrata in un apposito modulo in cui si riferiscono i dati del richiedente e il tipo di richiesta effettuato. Nello stesso modulo si riporta anche l esito dell opportunità considerata Pagina 6 di 8

Condizioni di trasparenza VALIDAZIONE DA PARTE DELLA DI- REZIONE DEL- L OFFERTA FOR- MATIVA La validazione avviene in accordo con quanto precedentemente pianificato, allo scopo di verificare che i risultati ottenuti siano in grado di soddisfare i requisiti specifici di applicazione. La validazione degli elementi in uscita dai processi di progettazione è svolto, al termine di ciascun nuovo corso di formazione, al buon esito dello stesso, dopo lo svolgimento degli Esami di fine corso, ed in seguito all analisi dei Questionari di Soddisfazione Clienti. Le registrazioni dei risultati delle validazioni e dell eventuale programma di adeguamento sono conservate insieme con la documentazione relativa allo specifico corso di formazione. VALIDAZIONE DA PARTE DEL RE- SPONSABILE QUA- LITA Al Responsabile GQ compete la predisposizione della revisione del Manuale o parti di esso. Il Responsabile appone la propria firma e la data per controllo sul documento relativo oggetto della revisione. La firma per redazione attiene alle funzioni specifiche o al RGQ. VALIDAZIONE DA PARTE DELLA DI- REZIONE DEI DO- CUMENTI DEL MA- NUALE QUALITA MODALITA DI DIFFUSIONE AL PUBBLICO La Direzione verifica i contenuti dei documenti revisionati e li approva nella loro forma definitiva autorizzandone l emissione mediante apposizione della sua firma. Il Manuale o i documenti revisionati vengono prodotti in forma cartacea e consegnati personalmente. Le modalità e i tempi di revisione avvengono almeno annualmente. MODALITA DI RE- VISIONE PERIODI- CA La revisione del Manuale o parti di esso ha luogo per adeguamenti a disposizioni cogenti o alla stessa normativa ISO. Innovazioni o modifiche possono essere introdotte su sollecitazione dei responsabili delle diverse Aree e, comunque, previa verifica di congruenza alla Normativa di riferimento ad opera del Responsabile GQ. La responsabilità della revisione attiene al Responsabile GQ e al responsabile dell'area specifica coinvolta. Le modalità di revisione avvengono secondo quanto previsto nell apposita procedura del Manuale. Ad emissione avvenuta il Responsabile Gestione Qualità provvede alla distribuzione ufficiale del Manuale della Qualità. Tale attività, che riguarda solo le copie controllate", è gestita e formalizzata mediante un'apposita "Lista di distribuzione" su cui l area ricevente appone la firma di avvenuta ricezione. Pagina 7 di 8

Descrizione delle attività dei responsabili posti a presidio dei processi responsabile del processo di direzione definizione di strategie organizzative, commerciali e standard del servizio coordinamento delle risorse umane, tecnologiche, finanziarie e organizzative supervisione della manutenzione e miglioramento del servizio gestione delle relazioni e degli accordi con la committenza valutazione e sviluppo delle risorse umane responsabile dei processi economico amministrativi gestione contabile e degli adempimenti amministrativo fiscali controllo economico rendicontazione delle spese gestione amministrativa del personale gestione amministrativa di risorse finanziarie pubbliche nel settore della formazione, dell educazione e dell orientamento responsabile del processo di analisi e definizione dei fabbisogni diagnosi generale dei fabbisogni di figure e competenze professionali diagnosi specifica di bisogni professionali e formativi in settori, sistemi produttivi territoriali ed imprese analisi individuale dei bisogni formativi e di orientamento responsabile del processo di progettazione progettazione di massima, esecutiva e di dettaglio di un corso formativo progettazione di percorsi individualizzati nel settore della formazione, dell educazione e dell orientamento responsabile del processo di erogazione dei servizi (interventi formativi) pianificazione del processo di erogazione gestione delle risorse umane, tecnologiche e finanziarie del processo di erogazione gestione delle relazioni con i Clienti monitoraggio delle azioni o dei programmi valutazione dei risultati ed identificazione delle azioni di miglioramento. Obbligo formativo/obbligo di istruzione Obbligo formativo Non applicabile Utenze speciali Utenze speciali Non applicabile Pagina 8 di 8