CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS

Documenti analoghi
CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS

CAPITOLO 3 TEOREMA DI GAUSS

1 Cap 3- Legge di Gauss Concetto di flusso Flusso del campo elettrico

PROPRIETÀ DEL CAMPO ELETTROSTATICO. G. Pugliese 1

Cap 3- Legge di Gauss. 3.1-Concetto di flusso Flusso del campo elettrico. Cap 3- Legge di Gauss

Flusso di un campo a.raverso una superficie

1) ELETTROSTATICA NEL VUOTO

Dipolo Elettrico: due cariche (puntiformi) +q e q (stesso modulo, segno opposto) a distanza a. Momento di Dipolo, P: Vettore di modulo

CAPITOLO 1 FORZA ELETTROSTATICA CAMPO ELETTROSTATICO

Facoltà di Ingegneria 1 a prova in itinere di Fisica II 15-Aprile Compito A

Esercizio 0.1. Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) A.A

Definizione di Flusso

Elettrostatica nel vuoto

La legge di Gauss. Il flusso elettrico

ESERCIZI DI RIEPILOGO

Fisica Generale LB. Prof. Mauro Villa. Esercizi di elettrostatica nel vuoto

Flusso di un campo vettoriale

Fisica Generale II (prima parte)

CAPITOLO 7 TEOREMA DI AMPERE

Applicazioni del Teorema di Gauss

Esercitazioni di fisica

Flusso Elettrico Legge di Gauss: Motivazione & Definizione Legge di Coulomb come conseguenza della legge di Gauss Cariche sui Conduttori

CAPITOLO 7 SORGENTI DEL CAMPO MAGNETICO LEGGE DI AMPERE PROPRIETÀ MAGNETICHE DELLA MATERIA

Esercizi di Fisica II svolti in aula. Federico Di Paolo (22/02/2013)

CAPITOLO 1 FORZA ELETTROSTATICA CAMPO ELETTROSTATICO

Definizione di Flusso

Esame Scritto Fisica Generale T-B

Politecnico di Milano Fondamenti di Fisica Sperimentale (Prof. A. Farina) Seconda prova in itinere - 26/06/2012

CAPITOLO 1 ELETTROSTATICA

Applicazioni del teorema di Gauss

Esercizi-Calcolo diretto di campo elettrico

Tutorato di Fisica 2 Anno Accademico 2010/2011

Primo Parziale Fisica Generale T-B

Esercizi-Calcolo diretto di campo elettrico

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - VO 15-Aprile-2003

Prima prova d esonero del corso di Elettromagnetismo - a.a. 2012/13-12/4/2013 proff. F. Lacava, F. Ricci, D. Trevese

Esercitazione 1. Matteo Luca Ruggiero 1. Anno Accademico 2010/ Dipartimento di Fisica del Politecnico di Torino

All interno di una sfera di raggio R posta nel vuoto esiste una densità di carica ρ = ρ 0 distanza dal centro della sfera e ρ 0.

approfondimento Struttura atomica e conservazione della carica nei fenomeni elettrici

IL CAMPO ELETTRICO. Test

Esercizi di Elettricità

POTENZIALE V T O R I ELETTRICO g. bonomi fisica sperimentale (mecc., elettrom.) Introduzione

Olimpiadi di Fisica 2015 Campo elettrico Franco Villa

CAPITOLO 4 CONDUTTORI DIELETTRICI ENERGIA ELETTROSTATICA

Dotto Formazione a tutto tondo Rapid Training 2018 Corso di Fisica Argomento 12 Elettricità: forza e campo elettrico

CAPITOLO 2 POTENZIALE ELETTROSTATICO

Soluzione Compitino Fisica Generale I Ing. Elettronica e Telecomunicazioni 01 Giugno 2018

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - 23 Settembre Compito A Esercizio n.1 O Esercizio n. 2 O

Sulla superficie interna del guscio sferico (induzione totale) si avrà la carica indotta q distribuita uniformemente, quindi

1 Prove esami Fisica II

Compito di Fisica 2 Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni 18 Gennaio 2018

Corsi di Laurea in Ingegneria per l ambiente ed il Territorio e Chimica. Esercizi 1 FISICA GENERALE L-B. Prof. Antonio Zoccoli

ESERCIZI DI RIEPILOGO

E costituito da due conduttori isolati di varie forme che vengono chiamati piatti o armature del condensatore.

I prova di esonero del corso di Elettromagnetismo (a.a. 2009/2010) (Proff. F. Lacava, F. Ricci, D. Trevese) 23 aprile 2010

Esame Scritto Fisica Generale T-B/T-2

Soluzioni del compitino del 21 Maggio 2008

IL CAMPO ELETTRICO Problemi di Fisica ELETTROMAGNETISMO Il campo elettrico

Alcune applicazioni del teorema di Gauss

UNIVERSITA degli STUDI del SANNIO

Potenziale Elettrico

1.2 Moto di cariche in campo elettrico

σ int =. σ est = Invece, se il guscio è collegato a massa, la superficie esterna si scarica e la densità di carica σ est è nulla. E =.

1) ELETTROSTATICA NEL VUOTO

) 2 ] ρ = K exp[ ( r r o

All interno di una sfera di raggio R posta nel vuoto esiste una densità di carica ρ = ρ 0 distanza dal centro della sfera e ρ 0.

CAMPO ELETTRICO. F r e = q E r. Newton ;

Tesina di Fisica Generale II

Prova scritta del corso di Fisica con soluzioni

FISICA (modulo 1) PROVA SCRITTA 20/07/2015. ESERCIZI (Motivare sempre i vari passaggi nelle soluzioni)

Esame di Fisica Data: 18 Febbraio Fisica. 18 Febbraio Problema 1

Esame Scritto Fisica Generale T-B

= E qz = 0. 1 d 3 = N

Seminario didattico. Lezione 8: Campo Magnetico Forze magnetiche

Elettrostatica nel vuoto

Prova scritta del corso di Fisica e Fisica 1 con soluzioni

Esercizio 1 a) La carica totale Q è ricavabile calcolando in coordinate sferiche l integrale di volume di ρ esteso a tutto lo spazio.

CAPITOLO 4 CONDUTTORI DIELETTRICI ENERGIA ELETTROSTATICA

Analisi Matematica II Politecnico di Milano Ingegneria Industriale

FISICA (modulo 1) PROVA SCRITTA 07/07/2014. ESERCIZI (Motivare sempre i vari passaggi nelle soluzioni)

r= 2m σ = 9.1 mc/m 2 (a) Se s è la densità di carica superficiale, la carica totale sarà data dalla densità superficiale per l area della superficie:

Prova scritta del corso di Fisica e Fisica 2 con soluzioni

Lezione 13 - La legge di Gauss

Prova scritta di Fisica Scienze e Tecnologie dell Ambiente. Soluzioni

2 Flusso di un vettore attraverso una superficie

1) ELETTROSTATICA NEL VUOTO riassunto Gauss

Formulario Elettromagnetismo

Applicazioni del teorema di Gauss

Interazioni fondamentali (origine. delle forze) Elettromagnetica : lungo raggio lega elettroni e protoni per. per formare i nuclei. molecole,, etc.

Esame Scritto Fisica Generale T-B

quindi risulta inferiore alla forza elettrostatica di tre ordini di grandezza.

Potenziale elettrostatico

, mentre alla fine, quando i due cilindri ruotano solidalmente, L = ( I I ) ω. . Per la conservazione, abbiamo

ELETTROSTATICA. ' = ρ (2) a cui possono essere associate, in caso di mezzo isotropo e lineare, le equazioni di legame materiale:

Lezione 12 - Azione a distanza

LA V TLEGGE T O R I DI AMPERE g. bonomi fisica sperimentale (mecc., elettrom.) Introduzione

Esercizi di elettrostatica (prima parte)

Esercizi di elettrostatica (prima parte)

Prova Scritta Elettromagnetismo (a.a. 2017/18, S. Giagu/F. Lacava/F. Piacentini)

Transcript:

CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 2 Premessa TEOREMA DI GAUSS Formulazione equivalente alla legge di Coulomb Trae vantaggio dalle situazioni nelle quali vi è una SIMMETRIA nella distribuzione delle cariche Mette in relazione i campi elettrici su superfici chiuse (superfici gaussiane) e le cariche da esse racchiuse

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 3 Flusso di un campo vettoriale Concetto di flusso ricavabile partendo dai FLUIDI: Si consideri un fluido in scorrimento Definizione di FLUSSO (attraverso una sezione del tubo): «quantità in volume o portata volumetrica del fluido stesso» Flusso MASSIMO: tubo ortogonale alla velocità (o alle linee di corrente) Flusso MINIMO (nullo): tubo parallelo alla velocità

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 4 Flusso di un campo vettoriale Si consideri la superficie infinitesima dσ, posta in una regione in cui è definito un campo v Si calcoli il FLUSSO del campo v ATTRAVERSO la superficie dσ dφ v = v dσ = v u n dσ = v cos θ dσ = v n dσ dσ v θ u n v n Dove dσ = vettore superficie infinitesima Modulo: dσ = area della superficie infinitesima Direzione: u n (perpendicolare al piano della superficie stessa)

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 5 Flusso di un campo vettoriale Estendendo ad una superficie finita Σ Suddivisa in tanti elementi infinitesimi dσ i Per ciascun elemento, si può calcolare il flusso infinitesimo: dφ v i = v i u i,n dσ i Sommando i contributi si ottiene un INTEGRALE DI SUPERFICIE v θ u n Φ v = න Σ v u n dσ

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 6 Flusso di un campo vettoriale Estendendo ad una superficie CHIUSA v θ u n Φ v = ර Σ v u n dσ Per convenzione, u n si orienta verso l ESTERNO della superficie Se v è diretto verso l esterno contributi positivi (v u n > 0) FLUSSO «USCENTE» Se v è diretto verso l interno contributi negativi (v u n < 0) FLUSSO «ENTRANTE»

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 7 Flusso del campo elettrostatico Il concetto introdotto si può definire per QUALUNQUE CAMPO VETTORIALE La parola «FLUSSO» deriva dalle applicazioni IDRODINAMICHE Flusso di materia attraverso una superficie Definizione di flusso di un campo vettoriale: CONCETTO MATEMATICO Nel caso del campo ELETTROSTATICO si considerano sempre superfici «GAUSSIANE», ovvero superfici chiuse

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 8 La legge di Gauss Relazione tra il flusso netto del campo elettrico attraverso una superficie chiusa con la carica racchiusa al suo interno Φ E = ර E u n dσ = 1 ε 0 q i i int Il flusso del campo elettrico E prodotto da un sistema di cariche q i attraverso una superficie chiusa Σ è uguale alla SOMMA ALGEBRICA di tutte le cariche (con segno) contenute ALL INTERNO della superficie, divisa per ε 0. Somma delle cariche negativa Flusso di E negativo Somma delle cariche positiva Flusso di E positivo

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 9 La legge di Gauss Nel caso di distribuzioni CONTINUE di carica: E θ Φ E = ර E u n dσ = 1 න ε 0 τ Integrale esteso al volume τ racchiuso dalla superficie Σ dq τ + + + ++ + q u n FORMULAZIONE GENERALE della LEGGE DI GAUSS Φ E = ර E u n dσ = q ε 0 Unità di misura per il flusso del campo elettrostatico: [Φ] = Volt metro UNITÀ DI MISURA Vm

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 10 Dimostrazione della legge di Gauss Si consideri la situazione di una carica puntiforme q che produce un campo elettrostatico E = q 4 π ε 0 r 2 u r u n θ E dσ Ci interessa calcolare il contributo del flusso infinitesimo dφ E attraverso una qualunque superficie orientata nello spazio dσ, posta a distanza r dalla carica θ: angolo fra la direzione normale della superficie u n e la direzione u r del campo elettrico E q

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 11 Dimostrazione della legge di Gauss Occorre proiettare dσ (in blu) sul piano dσ 0 (in arancione) dσ 0 elemento infinitesimo di superficie perpendicolare a u r u r = versore di r, che descrive la distanza della carica q dal piano u r dσ u n θ dσ 0 E Si ottiene dunque: q dφ E = E u n dσ q = 4 π ε 0 r 2 u r u n dσ q = dσ cosθ 4 π ε 0 r2 = q dσ 0 4 π ε 0 r 2

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 12 Dimostrazione della legge di Gauss Definizione di ANGOLO SOLIDO dω dσ 0 r 2 Corrisponde all estensione nello spazio del concetto di angolo piano Angolo piano: Angolo sotteso da ds rispetto a O è dato da dθ = ds r O

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 13 Dimostrazione della legge di Gauss Angolo solido Misura della parte di spazio compresa entro un fascio di semirette uscenti da O Si consideri l area di un elemento di calotta sferica in coordinate polari dσ 0 = AB AD O dφ A D B C dσ 0 = r dθ r senθ dφ = r 2 senθ dθ dφ r Quindi: dω dσ 0 r 2 = senθ dθ dφ dω NON DIPENDE dal RAGGIO r O θ dθ OA = r O A = rsen θ

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 14 Dimostrazione della legge di Gauss Per una superficie finita, l angolo solido è dato dall integrale: Ω = න senθ dθ dφ Integro separatamente in dφ e in dθ: π Ω = න 0 2π senθ dθ න dφ = 2 2π = 4π 0 Risultato valido per una superficie di qualsiasi forma che contenga O L angolo solido sotto cui un punto interno ad una superficie chiusa vede la superficie è sempre 4p, che è il valore massimo di Ω Unità di misura dell angolo solido: STERADIANTE

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 15 Dimostrazione della legge di Gauss Ritornando all espressione del flusso del campo elettrico, si trova che: dφ E = q 4 π ε 0 dω Il flusso di una carica puntiforme dipende solo dall ANGOLO SOLIDO NON DIPENDE da superficie nè dalla distanza dalla carica! u n E dσ Tracciando delle semirette da q che definiscono un cono infinitesimo con vertice in q, il flusso di E è lo stesso per qualsiasi superficie il cui contorno si appoggi sulle superfici laterali del cono stesso r u n q dσ 0

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 16 Dimostrazione della legge di Gauss Flusso attraverso una superficie FINITA u n E Φ E = න Σ E u n dσ = = q 4 π ε 0 න dω q 4 π ε 0 Ω Σ Ω = angolo solido sotto cui è visto il contorno della superficie Σ dalla carica q q Ω

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 17 Dimostrazione della legge di Gauss Flusso attraverso una superficie CHIUSA Caso A: Carica INTERNA A E θ u n Φ E = q 4πε 0 ර dω = q ε 0 q Caso B: Carica ESTERNA dφ 1 E = E 1 u n dσ 1 = q 4πε 0 dω dφ 2 E = E 2 u n dσ 2 = q 4πε 0 dω dφ 1 E + dφ 2 E = 0 B dσ 2 E 2 dσ 1 u n u n E 1 Φ E = ර E u n dσ = 0 q

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 18 Dimostrazione della legge di Gauss Estendendo al caso di più cariche puntiformi si ottiene: Φ E = 1 ε 0 int Somma estesa a tutte e sole le CARICHE INTERNE alla superficie Σ i q i Nel caso di distribuzioni CONTINUE di carica: Φ E = 1 න dq ε 0 τ Integrale esteso al volume τ racchiuso dalla superficie Σ Rappresenta la CARICA TOTALE CONTENUTA ALL INTERNO della superficie Σ

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 19 Considerazioni e applicazioni della legge di Gauss CONSIDERAZIONI: 1. Il campo E è generato da TUTTE LE CARICHE, interne ed esterne alla superficie Σ 2. Il flusso del campo attraverso Σ dipende solo dalle cariche INTERNE 3. La dimostrazione della legge di Gauss si basa sul fatto che la dipendenza del campo elettrico E dalla distanza dalla carica va come 1 r 2 La legge di Gauss = formulazione alternativa della legge di Coulomb

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 20 Considerazioni e applicazioni della legge di Gauss APPLICAZIONI: 1. Con la legge di Gauss è possibile determinare il campo E Nei casi di ELEVATO GRADO DI SIMMETRIA della distribuzione di carica (Es. sferica, cilindrica, pian) si individuano superfici chiuse nei cui punti il campo è parallelo o ortogonale alla superficie stessa 1. Campo PARALLELO alla superficie: E u n dσ = 0 contributo nullo 2. Campo PERPENDICOLARE alla superficie: E u n dσ = E dσ Φ E = E u n dσ = E dσ = E Σ = q ε 0 Nel caso della carica puntiforme si ricava E = q ε 0 Σ = q ε 0 4πr 2

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 21 Esercizio 3.1 Una carica q è distribuita con densità superficiale σ costante su una superficie sferica di raggio R. 1. Calcolare il campo elettrostatico e il potenziale nei punti all interno (per r < R) e all esterno (per r > R) della superficie. σ O R r P

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 22 Esercizio 3.2 Una carica q è distribuita con densità di carica volumetrica ρ uniforme nel volume di una sfera di raggio R. 1. Calcolare il campo elettrostatico e il potenziale nei punti all interno (per r < R) e all esterno (per r > R) della superficie. ρ O R r P

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 23 Riepilogo campo elettrostatico Il campo elettrostatico può essere calcolato in 3 MODI DIFFERENTI: 1. Dalla definizione diretta Calcolo può implicare 3 integrali di volume 2. Come gradiente del potenziale elettrico Calcolo può implicare un integrale (per il calcolo del potenziale) ed un operazione di derivazione per ogni componente spaziale 3. Dal teorema di Gauss Calcolo più immediato, ma applicabile solo in condizioni di un elevato grado di simmetria del sistema

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 24 Esercizio 3.3 Calcolare il campo elettrostatico e il potenziale elettristatico generato da una carica distribuita con densità lineare λ su un filo indefinito.

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 25 Esercizio 3.4 Calcolare il campo elettrostatico e il potenziale elettrostatico generato da una carica distribuita con densità superficiale σ su una lamina isolante.

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 26 Esercizio 3.5 Si considerino due piani indefiniti paralleli, distanti tra loro d = 20 cm, carichi con densità uniformi σ 1 = σ = 17. 7 10 8 C/m 2 e σ 2 = σ/2. Determinare: 1. Il campo elettrico nello spazio compreso tra i due piani e nello spazio esterno ai piani; 2. Il potenziale in un punto a distanza x = 20 cm dall origine O (posta nel punto di mezzo tra i due piani), assumendo V O = 0.

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 27 Esercizio 3.6 Si consideri un guscio sferico di raggio interno a = 10 cm e raggio esterno b = 20 cm, caricato con densità uniforme ρ = 1 μc/m 3. 1. Determinare l andamento del campo elettrostatico in tutti I punti dello spazio, quindi per r < a, a < r < b e r > b, assumento nullo il potenziale all infinito. 2. Calcolare il valore del campo elettrostatico per r = b e per r = 15 cm. b ρ O a r

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 28 Esercizio 3.7 Si considerino due cariche q 1 = 2 μc, posta nell origine, e q 2 = 6 μc, posta ad una distanza di 3 m lungo l asse y, come in figura. Determinare: 1. Il potenziale elettrico totale nel punto P posto a 4 m lungo l asse x. 2. Il lavoro svolto dal campo per portare una carica di prova q 0 = 3 μc dall infinito al punto P.

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 29 Esercizio 3.8 Si consideri una distribuzione rettilinea di carica infinita che genera un campo di E = 4. 5 10 4 N/C ad una distanza di d = 2 m, come in figura. 1. Si calcoli la densità di carica lineare λ della distribuzione. E P λ d

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 30 Esercizio 3.9 Si consideri un cubo carico di lato L = 1. 4 m il cui centro sia posto nell origine del sistema di riferimento, che genera un campo che vale rispettivamente (a) E y = b y u y e (b) E x, y = a u x + c + by u y, con a = 4 N/C, b = 3 N/Cm e c = 6 N/C. Determinare: 1. Il flusso del campo elettrico attraverso le pareti del cubo nei due casi; 2. La carica racchiusa all interno del cubo per ciascuno dei due casi. z x y

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 31 Esercizio 3.10 Si considerino due lunghi cilindri coassiali carichi con raggi R 1 = 3 cm e R 2 = 6 cm. La densità di carica lineare è λ 1 = 5 10 6 C/m sul cilindro interno e λ 2 = 7 10 6 C/m su quello esterno. 1. Determinare il valore del campo elettrico ad una distanza radiale (a) r = 4 cm e (b) r = 8 cm dall asse centrale.

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 32 Esercizio 3.11 Una particella dotata di carica q e massa m si trova in prossimità di un piano orizzontale isolante carico con densità di carica uniforme σ in cui è praticato un foro circolare di raggio R e centro C. 1. Si calcoli l altezza h 0 rispetto a C del punto lungo l asse del foro in cui la particella è in equilibrio. q 2. Se la particella è inizialmente ferma lungo l asse ad un altezza h 0 2 rispetto a C, osservando che la particella attraversa il centro del foro, σ R C quale sarà la sua velocità? (q = 1 nc, m = 1 mg, σ = 1 μc m2, R = 1 m)

Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 33 Esercizio 3.12 Nel modello di Bohr dell atomo di Idrogeno, l elettrone compie un orbita circolare di raggio r = 0. 53 10 10 m attorno al protone. 1. Calcolare quanta energia è richiesta per ionizzare l atomo di idrogeno, cioè per rimuovere l elettrone dal nucleo in modo che la separazione sia effettivamente infinita.